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Hamsun Knut
La regina di Saba
br. Ci sono incontri, sguardi, gesti, parole che possono segnare il cammino di una vita. Ce li portiamo accanto, continuando a rincorrerli e a ritrovarli, e tanto più forte è l'estasi quando l'immagine inseguita ci si ripropone. E questo che accade al consueto vagabondo in cui Hamsun proietta tutta la sua esacerbata irrequietudine, un non meglio precisato critico letterario norvegese che si trova a girovagare senza meta attraverso la Svezia. Fermatosi una notte alla stazione postale di Barby, s'imbatte in un'affascinante ragazza dallo sguardo profondo e dai modi spigliati e anticonvenzionali, e se ne invaghisce perdutamente. Sono gli ultimi mesi del 1888, quando Julius Kronberg espone il suo grande dipinto "La Regina di Saba a Gotebörg", e lo scrittore ravvisa una straordinaria somiglianza con la ragazza. Ma l'idillio ha breve durata. Lei scompare senza lasciare messaggi né tracce, anche se fatalmente indimenticabile. Quattro anni dopo la «regina» ricompare all'improvviso su un treno in partenza da Malmö e riaccende l'amore del protagonista. Inizia così un lungo e imprevedibile inseguimento, un viaggio con ogni sorta di stravaganti incontri che lo porta fino a Kalmar, sulle rive del Baltico, dove finirà per reinventarsi una nuova professione e una nuova vita per continuare il suo assedio. Deciso più che mai a non risparmiarsi nessuna fatica, non esitare davanti a nessun viaggio, non aver paura di nessuna spesa per raggiungere la sua felicità. Postfazione di Goffredo Fori.
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Bukowski Charles
Non c'è niente da ridere
br.
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Zoderer Joseph
Wir Gingen-Ce n'andammo
br.
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James Henry
La vita privata
br.
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Naspini Sacha
L'ingrato. Novella di Maremma
brossura "Sulla tela del Calamaio era comparsa una Chiaretta di pochi anni. La stessa dei tempi della scuola. Nuda. Seduta nella nicchia dei vicoli, però, in quella penombra. Si abbracciava le ginocchia".
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Twain Mark
Il diario di Adamo ed Eva
br. Tra il 1904 e il 1905 Mark Twain scrisse, a partire da una ispirazione autobiografica che riflette il suo rapporto con la moglie Livy, un inno alla bellezza e all'amore della donna che illumina il Giardino dell'Eden. Due brevi racconti che attingendo al tipo del manoscritto ritrovato narrano la storia dei nostri progenitori e della Creazione. Adamo si ritrova un bel giorno a dover fare i conti con una nuova creatura «dai lunghi capelli». Pur nella forma della narrazione umoristica, il racconto si dipana rendendo in modo commovente e allegro il senso della creazione. Inizia con l'apparizione di Eva, che Adamo vede come una creatura bizzarra e fantasiosa, sempre dedita a dare nomi agli animali, alle piante e alle cose del creato, smania che Adamo non prova affatto, ma che lo affascina. Giunti al momento fatale in cui Eva mangia la mela, comincia il tempo nuovo che segue la caduta; entrano in scena Caino e poi Abele, esseri che Adamo per molto tempo non riconosce come umani, paragonandoli ad animali - un pesce, un canguro, un orso - di una nuova specie. Alla fine è costretto ad ammettere che «sono due bambini». Il cerchio si chiude con Adamo che scopre di essere innamorato di Eva. Il diario della prima donna seguì quello di Adamo di un anno. La storia si svolge dai primi istanti della nascita fino alla morte di Eva e si conclude con la sua sepoltura da parte di Adamo. Nel mezzo la scoperta dell'Eden, i primi contatti con Adamo, che dapprima è sospettoso e la evita, la sua scoperta dell'innata predisposizione al linguaggio, alla cura del creato, al sentimento della bellezza e all'amore. In questo volume i due racconti sono stati riuniti in successione, a formare una sola narrazione.
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James Henry; Romanini F. (cur.)
Ritratto di signora. Ediz. integrale. Con Segnalibro
br. Era una ragazza intelligente e generosa, una bella e libera natura: ma che cosa avrebbe fatto di sé? La giovane americana Isabel Archer alla ricerca di un ruolo pubblico e di modelli di comportamento meno provinciali, decide di stabilirsi in Europa, rifiuta due proposte di matrimonio e, diventata ricca al punto di potersi permettere tutto, resta intrappolata in quella ricca società fiorentina e romana che ritrova il suo simbolo ideale in Gilbert Osmond, uno snob in caccia di patrimoni, preoccupato soltanto che siano rispettati i codici di comportamento dell'aristocrazia. Sarà lui ad assicurare un destino di solitudine a Isabel che, prigioniera del rapporto con Osmond e relegata al ruolo ufficiale di moglie e madre, si avvierà per gradi, alla propria decadenza psichica. "Ritratto di signora" può essere letto come il romanzo di un'iniziazione americana, o come il romanzo della realtà del denaro e del potere che ne deriva, ma resta soprattutto un paesaggio d'anime, tratteggiato da un maestro del realismo psicologico.
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Frank Anne; Büchi A. (cur.)
Diario. Con Segnalibro
br. Anne nel "Diario" aveva annotato in francese: «Soit gentil et tiens courage!» «Sii gentile e abbi coraggio!» Quasi un invito che sentiamo di dare al lettore (giovane o meno giovane) per la propria vita e per l'approccio alla lettura di queste pagine. Coraggio nell'affrontare qualsiasi tipo di avversità; comprensione delle persone che ci sono accanto; gentilezza come modo di essere. Un animo sensibile non può che innamorarsi di questa ragazzina e sperimentare la magia umana dell'empatia.
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Sandon Lucio
La macchina anatomica
br. Nel 410 il condottiero visigoto Alarico si spegne nel suo accampamento a Cosenza. Dopo aver seppellito il suo corpo, i Visigoti riprendono la marcia sotto la guida del general Ataulfo. Nel giugno del 1740 l'architetto Angelo Aquilani si sveglia in una fredda cella del Maschio Angioino della Napoli di Don Raimondo di Sangro, incredulo e inconsapevole delle motivazioni che si celano dietro al suo rapimento, e terrorizzato dalla presenza del feroce coccodrillo che si aggira nelle acque del fossato. Sullo sfondo di una Napoli esoterica, che abbraccia diverse stirpi accomunate da un misterioso filo conduttore, Angelo scopre di avere tra le mani qualcosa di scottante, su cui il re, la Chiesa, i Templari e gli inglesi non vedono l'ora di mettere le mani. Lucio Sandon firma un romanzo esoterico accattivante e ricco di colpi di scena, che tengono il lettore in sospeso fino all'ultima pagina, grazie all'originalità di una penna che trasuda cultura, fantasia e mistero.
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Sand George
Le fantastiche leggende della terra
br. Le leggende raccolte in questo libretto costituiscono una galleria del "fantastico" francese. Pietre che camminano, uomini senza testa né braccia, animali fantasma, fuochi fatui, spiriti senza pace, demoni travestiti da fanciulle, stagni incantati, creature leggendarie: questi e altri sono i protagonisti del poema senza nome della favolosità o della meravigliosità universale, di cui il contadino è cantore e custode sin dalla notte dei tempi. George Sand, straordinaria ed eclettica protagonista del XIX secolo, le ha riunite con grande affetto e attenzione, sottolineandone costantemente la poesia e l'ironia.
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Van Guardia Lola
La masseria delle tribadi
ril. Dopo la vendita del Gay Night, locale lesbico alla moda di una movimentata e passionale Barcellona, Gina e Cecilia rilevano una masseria in campagna che adibiscono ad agriturismo: al "Can Mitilene", il nuovo luogo di villeggiatura dedicato alle sole donne, si incrociano i destini delle protagoniste di questa storia.
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Khider Abbas
I miracoli
br. Disegnato sulla falsariga dell'esperienza dell'autore in una prigione irachena e come rifugiato in Europa, "I miracoli" è uno straordinario ponte tra Oriente e Occidente. Sul treno diretto a Monaco, Rasul Hamid trova un voluminoso manoscritto e, leggendolo, scopre che vi è narrata la sua storia... Rasul Hamid, fuggito dall'Iraq e arrivato con mille peripezie in Germania. Donne attraenti, compagni rifugiati, periodi di lavoro illegale, miracoli e molti felici - incidenti, condiscono la lettura. Il romanzo di Khider, tragicomico e a volte perfino burlesco, è una moderna fiaba sui rifugiati.
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Panikkar Raimon; Bianchi Michela
La tragedia del grande inquisitore
ill. A Siviglia, nel tempo del massimo potere dell'Inquisizione, il giorno dopo un autodafé, Gesù appare a una grande moltitudine raccolta nella piazza della cattedrale e viene imprigionato. Il Grande Inquisitore entra nella cella e lì si svolge il dialogo creato da Fëdor Dostoevskij nella "Leggenda del grande inquisitore" inserita ne "I fratelli Karamazov". Sono passati altri cinque secoli, sono avvenuti molti cambiamenti e Raimon Panikkar immagina un seguito della Leggenda e una appassionata quanto aperta conclusione. Un racconto che tocca i temi cruciali del potere della Chiesa e della libertà dell'uomo. Dalla straordinaria suggestione di questi due testi, è nata la scrittura scenica di Michela Bianchi, che segue, nel libro, il racconto di Panikkar: un lungo monologo in cui interviene come interlocutore e contrappunto il coro, e che si sviluppa con una veste grafica distinta e particolare pensata per la rappresentazione teatrale. La scrittura scenica ruota attorno al fatidico bacio del Prigioniero - "mi ha baciato. Si è avvicinato nell'oscurità della cella e senza dir nulla mi ha dato un bacio sulle labbra" - e alla sua vitale forza di cambiamento. All'Inquisitore si annuncia improvvisamente una rivelazione: la possibilità di "non uccidere il padre", di non opporre al male un "bene armato". Una possibilità che è data all'uomo, che fa parte della sua libertà. Interrompere la catena; stare dalla parte delle vittime dell'ingiustizia senza diventare carnefici o comunque "armati" di potere.
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Marinelli Franca
Diario di una maestra
brossura Questo è un paese che si chiama Cergnai, nelle montagne del bellunese. Vi sono quindici case, una Chiesa, una scuola, una latteria e tre fontane. Inizia così il diario scritto con franchezza da una maestra che, trasferita in questo paese nel 1952, ne vive la miseria e l'atmosfera di piccole maldicenze e di contraddizioni attraverso il rapporto gioioso, spesso difficile, con i bambini della sua classe.
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McLiam Wilson Robert
Ripley Bogle
br. Ad appena ventidue anni Ripley Bogle ha già raggiunto un traguardo importante, al quale molti arrivano soltanto dopo un'intera esistenza: ha toccato il fondo, è uno spiantato senza amici e senza affetti, la sua vita è al capolinea. Parte del merito va senz'altro alla sua infanzia: nato in un ghetto di Belfast, figlio di una prostituta irlandese e di un ubriacone gallese, è cresciuto in mezzo ad alcol, risse e vendette omicide tra cattolici e protestanti. Ma il percorso verso il suo lurido successo è stato accidentato e tortuoso, per niente scontato: Ripley ha dovuto fare i conti con un'intelligenza formidabile, che per qualche semestre gli ha addirittura permesso di frequentare il prestigioso Trinity College di Cambridge. Ma nella società bene non era a suo agio, non sapeva cosa farsene della prospettiva di un futuro radioso, né tantomeno delle soddisfazioni e delle gratificazioni che derivano da una vita sentimentale felice. La sua è una vocazione insopprimibile. La libertà è la strada. Oggi vive da eroe dei bassifondi in una Londra esasperata e lirica, trasformata nel regno dei barboni, fra le mille difficoltà quotidiane e i ricordi di un'Irlanda devastata dai conflitti.
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Clerici Gianni
I gesti bianchi: Londra 1960-Costa Azzurra 1950-Alassio 1939
br. Tre romanzi - Londra I960, Costa Azzurra 1950, Alassio 1939 - destinati a formare un tutt'uno. Un palpitante omaggio al tennis, sport preferito, amato, subito, odiato. Passioni viscerali e vittorie atletiche, il gioco esatto e l'andirivieni indistinto del tempo, ragazzi in continua, sfibrante competizione, l'intossicata eleganza cosmopolita, Alassio raffinata nell'aria di guerra del 1939, Cannes Beaulieu e Montecarlo, Londra per sempre, le ragazze perfette così facili a corrompersi, i fantasmi di Wimbledon, la dolce morte di una cultura. Gianni Clerici, gran giocatore e critico insuperato di tennis, scrive del suo sport come nessun altro, senza le nostalgie adolescenti di Giorgio Bassani né le astrazioni velleitarie di Michelangelo Antonioni. Con fascino fitzgeraldiano e nervosismo arbasiniano, ma con una indipendenza assoluta di ritmo, colpo d'occhio, tonalità di colori e di risposte del cuore a ogni provocazione, movimenta la pagina come se fosse sempre in campo, in gara, sempre in tensione. E, effettivamente, lo è. I gesti bianchi è un libro brillante, sottile e malizioso, rapinatore crudele di attenzione. Il narratore che parla in prima persona non ha volutamente nome ma parla determinatamente a nome di ogni lettore sensibile, in grado di accorgersi quando, nel girotondo del tennis, gli ammicca qualcuno che pare somigliare sorprendentemente al Tom Sawyer di Mark Twain. (Oreste del Buono)
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Bretti Barbara
Mai più paura di volare. Storia di un battaglia vinta
br. Sogna che nessun uomo possa mai arrogarsi il diritto, per nessuna ragione al mondo, di allontanare il sorriso dal volto di una donna, di impadronirsi della sua vita, di bloccarne la mente e il desiderio (...) I suoi pensieri sono già altrove e, come una farfalla Monarca, appena uscita dalla crisalide, spiega le grandi ali policrome per il lungo libero volo, senza più paura dello spazio infinito.
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Johnson Uwe
I giorni e gli anni (20 dicembre 1967-19 aprile 1968)
br. Il 1967 volge al termine e si apre l'anno che fa da spartiacque nella vita newyorkese di Gesine Cresspahl e sua figlia Marie, protagoniste di una delle più cruciali saghe del Novecento. Prosegue il dardeggiante racconto di una donna che tenta come può di annodare i fili scoperti di un passato collettivo, la Germania del nazismo e dell'immediato dopoguerra, con la trama del suo presente americano, baluginante di speranze e costellato di contraddizioni. Diviso in capitoli dedicati ognuno a un giorno dell'anno, questo romanzo fiume registra ogni sussulto della vita, eventi clamorosi come l'assassinio di Martin Luther King o minimi come le gite sul South Ferry. Si compone così una sinfonia, scandita dal clangore delle rotative del "New York Times", che riecheggia tra le due sponde dell'Atlantico. In questo secondo volume de "I giorni e gli anni", l'assolo della fantomatica madre di Gesine, figura ambigua ed esemplare del destino di un'intera generazione, si fa largo tra le voci della calibrata miriade di personaggi di Johnson. Nelle loro gesta pubbliche e private si riflettono gli avvenimenti del Vietnam in guerra, della Cecoslovacchia in rivolta, degli Stati Uniti in ebollizione.
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Cervantes Miguel de
La forza del sangue. Lettere da ridere e una novella lacrimosa
ill., br. Una novella esemplare di splendida fattura, dove il destino di un'innocente è redento dal dolce inganno di una lettera, e un esilarante scambio epistolare che vede al suo centro Sancio Panza, eletto governatore della fantomatica isola di Barattaria: la collana dei "Pacchetti" celebra con questi gioielli, nella lingua sopraffina dei primi traduttori di Cervantes, il quarto centenario dell'autore del "Chisciotte".
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Anonimo piemontese
Ecco lui! Un forestiero a Livorno
brossura Entrare in un bar vicino al porto e chiedere un croissant; provare un approccio galante con le ragazze; cercare di imbastire una conversazione con pescatori poco socievoli; beccarsi innumerevoli "puppa" dai colleghi; tentare di educare i vicini ad un maggiore rispetto della privacy. Questo e molto altro si racconta in "Ecco lui!", una sorta di piccolo diario di tragicomiche esperienze a Livorno vissute dall'autore, un piemontese di Alessandria. Ha trascorso i suoi primi 28 anni nella casa dei genitori sulle colline del Monferrato per poi trasferirsi a Torino, città nella quale ha iniziato a lavorare. Il protagonista di questo libro però non è lui, ma Livorno, la città in cui poi si è imbattuto per una serie di fortuite coincidenze. Il volume, articolato in una serie di capitoletti corrispondenti alle tragicomiche esperienze del protagonista, si configura dunque come una sorta di romanzo di formazione sui generis. Ettore Borzacchini, alla cui memoria il libro è dedicato, a margine della prefazione di Roberta Bancale, ha scritto: "Il confronto tra il truce livornese e il bencreato torinese assurge a repertorio pop di inciviltà in cui il piemontesino bello e garbato attinge stupore, scandalo e meraviglia non tanto dal lessico quanto dal comportarsi dell'homo labronicus semierectus". Prefazione di Roberta Bancale.
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De Amicis Edmondo
Cuore
brossura
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Albano E. (cur.); Albano D. (cur.)
Le petit Prince-'O Princepe Piccerillo-Il piccolo Principe. Ediz. multilingue
ill., br.
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Viacava Claudia; Belli S. (cur.)
Quello che conta
br. Carlo è un docente di scuola superiore convinto di avere ormai la vita inquadrata, di aver superato le paure legate alla sua omosessualità, di essere accettato da coloro che lo circondano. Ma cosa succede quando un imprevisto scombussola tutte le coordinate? Quando nasce un'attrazione nei confronti di un suo studente, Luca? I due protagonisti dovranno confrontarsi con dubbi e ostacoli per poter vivere il loro amore. Carlo cercherà di affrontarli con la consapevolezza dei suoi trentacinque anni ma si renderà conto di non aver veramente superato tutte le insicurezze; Luca li vivrà con la fragilità ma anche con l'energia dei suoi vent'anni. Una storia d'amore ma anche un romanzo di formazione, una lettura per fermarsi a pensare e per mettersi in gioco, in un paese che proclama il diritto alla libertà ma che è ancora colmo di pregiudizi.
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Contini Marta
La donna che sognava di essere sveglia
br. Una donna che c'è e non c'è, che ricorda e sogna minuti particolari di una vita vuota, passata, senza futuro. Un tuffo nelle memorie frammentate e nelle vacue emozioni di un essere umano tenuto artificialmente in vita. Questa spettrale scrittura sperimentale non vuole essere autobiografica, sebbene porti con sé elementi esperienziali dell'autrice, ma vuole soprattutto invitarci a una riflessione su ciò che si può definire vita, su quanto sia lecito ridurre una persona al suo solo involucro, mantenendola in stato vegetativo.
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Marcuzzi Simone
Ventiquattro secondi. Autobiografia di Vittoriano Cicuttini
br. Vittoriano Cicuttini è il primo italiano a giocare in una squadra della Nba. Cresciuto in un paese del Friuli, da bambino ascoltava i muri per sentire la voce di sua madre, morta di parto. Diventa un adolescente troppo alto e con pochi amici che per compiacere il padre, uomo ruvido e dalle certezze ferree, comincia a praticare la boxe. Poi, la scoperta del basket - per caso, grazie a una sfida improvvisata in un salotto dove a fare da canestro sono le coste dei volumi allineati in una libreria - lo spinge a inseguire i suoi sogni. Vittoriano si allena duro, e intanto si innamora. Giovanissimo si sposa con Marta e diventa padre della piccola Irene: di entrambe cerca lo sguardo sugli spalti nei momenti più importanti di ogni partita, quando tutta l'attesa sembra condensarsi nella traiettoria della palla lanciata a canestro. In campo si muove come un gigante flessuoso, trascina la squadra verso la vittoria anche nelle situazioni più disperate, fronteggia avversari e infortuni con caparbietà. La carriera lo allontana dalle sue origini, lo estrania dalla sua famiglia, lo costringe a fare i conti con se stesso, lo pone di fronte ai propri limiti e alla propria fragilità, fino a fargli capire che lo sport, come la vita, tanto ti dà e tanto ti toglie. Eppure l'unica scelta possibile resta quella di mettersi nuovamente in gioco, in vista di quella manciata di secondi che riabilitano un'intera esistenza.
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Bonelli Ilaria; Casazza C. (cur.)
Obsession
br. Eva Green Stephenson sembra una normale trentaquattrenne, la cui realtà è improvvisamente sconvolta da un attentato alla vita del marito, Clayton. La polizia indaga sul crimine, consapevole che la coppia nasconde un'intricata serie di inconfessabili e terribili segreti. Tra ricordi e menzogne, si ricostruisce la storia di un amore che va oltre i confini della razionalità e mette Eva di fronte a scelte pericolose in nome dell'uomo che è tutta la sua esistenza. Una storia di desiderio e di passione in cui si racconta il coraggio di una donna che decide di spingersi fino alle estreme conseguenze.
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Chinappi Irene
Amyclae. Il silenzio che uccide
br. Due antiche dinastie hanno nascosto per millenni la verità sul mistero di Amyclae, la "città muta" scomparsa improvvisamente e mai ritrovata. Ma oggi il passato grida giustizia. In visita nel sito archeologico di Amyklès, in Laconia, Lisa viene morsa da una vipera, cade in trance e ha delle allucinazioni: il poeta latino Virgilio le rivela che la verità su Amyclae è custodita in una versione dell' Eneide corretta e mai pubblicata. Una congregazione segreta è disposta a tutto pur di fermare Lisa e i suoi amici. Ma saranno le più profonde inquietudini che fecero tremare l'Imperatore Tiberio, erede di Ulisse, a dare il senso più vero alle ricerche della protagonista.
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Reyes Carlos; Elgueta Rodrigo
Gli anni di Allende. La novella grafica
brossura Quando il 4 settembre 1970 Salvador Allende ottenne il 36,6% dei voti che lo portarono a diventare il Presidente della Repubblica, iniziarono i mille giorni più intensi della storia del Cile. Il paese fu un esempio inedito di socialismo popolare e democratico e al tempo stesso una temuta enclave marxista che minacciò i privilegi, gli affari privati e i grandi capitali. Il libro racconta con passione e rigore storico gli accadimenti politici, i fattori e gli attori che caratterizzarono la via cilena al socialismo, e la sua fine. Il libro ci riporta alle speranze e alle paure dei protagonisti di allora, persone che vissero con entusiasmo e dolore il modo in cui nacque e venne distrutto un esperimento unico nel XX secolo.
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Montero Andrés
Tony Nessuno
brossura La vita del Grande Circo Garmendia, che a dispetto del nome non è altro che un misero e polveroso baraccone di provincia, viene rivoluzionata dall'arrivo di un misterioso arabo che lascia in dono al capofamiglia due libri antichi e uno strano bambino senza nome. Saranno proprio quei libri, niente meno che Le mille e una notte, a cambiare per sempre le sorti del circo, da quando la trapezista Javiera - trasformatasi in una novella Shahrazàd - inizierà a incantare il pubblico con i suoi racconti dal sapore leggendario. Dopo anni di sacrifici, gli spalti del Grande Circo Garmendia tornano a riempirsi, la voce si sparge di città in città, e la compagnia torna ad assaporare una gloria che credeva persa per sempre. Quello che Javiera ancora non sa è che insieme al successo i libri porteranno nel suo destino anche i tragici riflessi di una maledizione antica. Ambientato in un'atmosfera onirica, popolata da personaggi bizzarri, sospesi sul confine che separa la realtà dall'illusione e alla continua ricerca del proprio posto nel mondo, Tony Nessuno di Andrés Montero è un romanzo che celebra la forza della narrazione orale, una favola nera dedicata al potere delle storie ascoltate, di quelle tramandate e di quelle taciute.
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Arisio Luigi
Madlinin. L'ultima mondina
ril. Il romanzo racchiude le memorie di un torinese ghiotto di risotto che si rivela cultore e geloso custode traduttore della lingua parlata dai suoi, il piemontese. Questo romanzo popolare racconta la vita nella risaia, dove sventolano al sole le camicie da notte e i mutandoni delle mondine e si possono ascoltare i loro canti, scoprire segreti e virtù delle casalinghe con la licenza della terza elementare e spigolare proverbi, invocazioni e modi di dire. La Grande Guerra, i campi di concentramento, gli Ebrei nei forni crematori, le Tessere Annonarie e le incursioni aeree su Torino, il Regime Fascista in Camicia Nera e distintivo obbligatorio, i Partigiani della Repubblica dell'Ossola, il Principato di Lucedio, il Canale Cavour, il Certificato del Patriota, completano una storia densa di emozioni e ricordi. Le donne, insieme con il riso, solo le protagoniste di questo romanzo che unisce il piemontese, il francese, i dialetti ai canti delle mondine. Con la loro forza, la loro tenacia e la fame e la sete di giustizia e libertà costituirono quella silenziosa moltitudine che, sulle macerie dei bombardamenti aerei, seppe far sorgere il miracolo economico italiano.
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Dostoevskij Fëdor
L'idiota. Ediz. integrale
br. Capolavoro della letteratura russa, questo romanzo ha come protagonista il principe Miskin, il quale, dotato di uno spirito puro e innocente, si innamora della splendida Nastassia, donna bellissima ma inesorabilmente perduta. Ella, seppur colpita dalla sua purezza d'animo, sentendosi indegna di lui, rifiuta di sposarlo e si concede al suo amico Rogozin. Questi, pazzo di gelosia per il legame tra Miskin e Nastassia, la uccide. Miskin cade così in uno stato di idiozia, intesa come rifiuto del male del mondo, unica sua autodifesa possibile contro una società malata e crudele.
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Yehoshua Abraham B.
Il signor Mani. Romanzo in cinque dialoghi
br. Dal giovane Efraim, soldato israeliano di stanza in Libano nei primi anni Ottanta, al patriarca Abraham vissuto nell'Atene di metà Ottocento, i diversi «signor Mani» sfilano nella storia e si trasmettono di padre in figlio una tragica eredità. Può un uomo spezzare la catena che lo lega al passato e al futuro? Può annullare la propria identità? Yehoshua mette in scena cinque dialoghi in cui di volta in volta una voce diversa ci guida verso i molti misteri di un'intero popolo e di una famiglia animata dall'utopia della pace.
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Scurati Antonio
Il sopravvissuto
br. Un liceo come tanti, il giorno della prova orale dell'esame di Stato. La commissione attende il primo candidato: un ventenne fatalmente maledetto candidato a una seconda bocciatura. Quando finalmente arriva, Vitaliano Caccia estrae una calibro 9 e stermina i suoi professori, a uno a uno, a bruciapelo. Risparmia soltanto Andrea Marescalchi, l'insegnante di storia e filosofia. Il sopravvissuto. Spetterà a lui il compito di interrogarsi sulle ragioni dell'inaudita violenza. Romanzo di idee e di immagini, dove la narrazione si intreccia a profonde meditazioni, "Il sopravvissuto" fa riecheggiare con forza estrema lo "spirito del tempo" di un'epoca, la nostra, in cui tutti siamo possibili vittime di una violenza casuale, priva di motivi plausibili e di cause individuabili. Una violenza che viene da uno spazio interno, sotterraneo. Da una rinata memoria del sottosuolo.
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Le Clézio Jean-Marie Gustave
Bitna, sotto il cielo di Seul
br. Bitna è una ragazza povera, vive nella campagna coreana ma ama leggere e vuole studiare. Così i genitori decidono di mandarla a Seul, ospite da una zia. La convivenza però si rivela difficile e Bitna comincia a passare sempre più tempo fuori casa, e in particolare in una libreria. Un giorno, il proprietario della libreria le mostra l'annuncio di una anziana signora che cerca qualcuno che vada a trovarla per raccontarle delle storie. Bitna decide di farsi avanti e accetta la proposta di "lavoro": riesce così a lasciare la casa della zia e ad affittare una stanza, per quanto misera, nel sottoscala di un brutto palazzo di periferia; a lei in realtà sembra una reggia. La vecchia signora si fa chiamare Salomé, è immobilizzata e non vuole sentire niente - neanche una parola prima o dopo - che riguardi la realtà: solo favole. Nel frattempo Bitna inizia una strana amicizia con il proprietario della libreria, il signor Pak. I due passano sempre più tempo insieme, escono, parlano, fanno lunghe passeggiate. Ma Bitna si vergogna all'idea di raccontargli la verità sulle sue povere origini e così, anche con lui, inizia a inventare nuove storie. Tra la fantasia delle parole e la realtà che incombe con i suoi bisogni, Bitna, sotto il cielo della grande Seul, cercherà di crescere e di affrontare il mondo.
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Marcolin Serena
Il legame dei sogni
br. Serena nasce in un originale quanto stravagante famiglia insieme all'amica e sorella adottiva Valerì. Un giorno come tanti una strana sensazione attira le amiche fuori casa, verso il bosco antistante, luogo proibito e vietato da sempre. Approfittando dell'assenza dei genitori le due amiche si addentreranno nella foresta e si imbatteranno in un vecchio rudere. Lì troveranno uno strano libro che racchiude descrizioni di un mondo sconosciuto. Dal momento della sua lettura Serena, alias Reileigh, inizierà ad intrecciare strani sogni alla vita reale dove si troverà catapultata nei luoghi descritti dal manoscritto; le vicende e le relazioni che stringerà si mescoleranno alla vita reale in un connubio intricato e rischioso. Amicizia, gelosia, guerra e amore si legheranno in una storia tanto affascinante quanto complicata. È la realtà a definire il sogno o il sogno a costruire la realtà?
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Tallent Gabriel
Mio assoluto amore
brossura "Mio assoluto amore" racconta l'adorazione di un padre per la figlia, un sentimento da lei ricambiato in maniera cupa e alternante. Pressoché isolati in una vecchia casa di legno, in una parte selvaggia della California, eccoli, loro due, meravigliosi e contorti, unici. Il padre violento e sboccato, maniaco delle armi, e sua figlia quattordicenne, Turtle, incapace di parlare alle sue compagne di classe, muta per troppo amore filiale, sopraffatta dal dolore e dalla passione per un uomo che non le ha mai comprato un vestito, che le ha insegnato soltanto a cacciare, uccidere gli animali, scuoiarli, curarsi da sola e che, per anni, le ha sussurrato all'orecchio di un mondo là fuori sfinito, chiuso nella morsa di un consumismo impazzito, un mondo che loro devono rifiutare, sradicare dalle loro menti, odiare insieme. "Mio assoluto amore" è un libro concepito in due grandi parti, come la navata e l'abside di una chiesa, discesa all'inferno e risalita di una ragazza prima prigioniera della psiche e del suo amore ossessivo per il padre, poi fuggitiva nella natura e nel corpo, in una storia incalzante, vorticosa, selvaggia e intima. È in questo arco teso allo spasimo che il linguaggio di "Mio assoluto amore" si attorciglia ai piedi del lettore come una radice infestante e lo avvolge dal basso verso l'alto, con la sua battagliera cupezza di situazioni e oltraggi e disagi e speranze e crudeltà.
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Napoli Anna
Come una folgore nel cielo
brossura La vita del giovane Cosimo Mancuso viene sconvolta dalla presenza dell'anima errante del valoroso ammiraglio Nelson che gli si presenta prima sporadicamente poi sempre con più insistenza condizionando le scelte del suo futuro. Cosimo, partendo dalla sua amata terra, la Sicilia, inizia così una vita avventurosa a bordo di navi e baleniere solcando i due oceani americani fino ai ghiacci dell'Alaska. Con lui la giovane nipote e una contessina veneta che gli darà una figlia del tutto speciale, Emma. Costei sarà il fulcro della vita futura di Cosimo che, legato fin dalla nascita a una dimensione trascendentale, lotterà per la felicità della figlia legata al ritrovamento di un libro esoterico di altri tempi. Cosimo incorrerà prima in un naufragio, poi sarà sottoposto ad antichi riti sciamanici, vivendo situazioni paranormali inverosimili. Nel romanzo sono inserite molte note storiche e biografiche documentabili riguardanti realtà socio-politiche, industriali e commerciali a cavallo dell'unità d'Italia, l'emigrazione degli italiani in America, la loro integrazione nel Nuovo Mondo, le due guerre mondiali e infine accadimenti socio-politici degli anni Settanta.
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López Guillem
Ventuno. Ediz. illustrata
ill., br. Ventuno vive nel pozzo, un abisso di gallerie e tunnel dove l'unica luce possibile è quella delle lanterne. Qualcuno gli ha raccontato che, tempo fa, gli uomini e le donne della superficie iniziarono a scavare e arrivarono talmente in profondità da oltrepassare l'inferno. Nessuno sa perché lo fecero. La cosa importante è che è così che è nato il pozzo e che questo è il lavoro di tutti: scavare senza sosta nuove cave e cunicoli, e scambiare un po' alla volta parti del proprio corpo con innesti meccanici per poter scavare meglio e sempre di più. Per chi come Ventuno non è ancora adulto ma non è più bambino restano poche speranze. Il destino è segnato. La miniera lo aspetta. E se volesse una vita diversa? È davvero possibile nel pozzo immaginare qualcosa di diverso? E se ci fosse il modo per non finire a scavare, quale sarebbe il prezzo?
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Il simposio di Venere. Miscellanea
brossura La Bellezza ispiratrice è un progetto di Alternanza Scuola Lavoro che nasce dalla collaborazione tra due istituzioni pubbliche, la Biblioteca di Torre del Lago (Lu) e il Liceo Classico e Linguistico Giosuè Carducci di Viareggio (Lu), con la Giovane Holden Edizioni. L'attività che ha coinvolto circa cento studenti del triennio liceale è stata concepita come un nuovo modo di svolgere l'Alternanza, perché questa si trasformi per gli studenti in un'occasione di accrescimento culturale in linea con il loro percorso di studi. Questo progetto pilota si è sviluppato a partire da un ciclo di lezioni dedicate alla letteratura, all'arte, al cinema e al diritto, tenute da insegnanti ed esperti in varie discipline e animate dall'espressiva lettura dei testi da parte dei giovani attori della compagnia Teatro Rumore. Gli studenti che hanno partecipato hanno poi approfondito le tematiche trattate attraverso un lavoro di ricerca in biblioteca, base per l'elaborazione di testi narrativi originali, confluiti nella presente pubblicazione "Il simposio di Venere".
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Sepúlveda Luis
Il lampada di Aladino
br. In questo libro Luis Sepúlveda segue il filo della propria biografia e torna ai temi che gli sono cari: l'avventura e la politica, il viaggio e l'utopia, l'amore e l'impegno. Sono storie che nella varietà dei toni e delle atmosfere ci restituiscono tutto il suo mondo poetico. Fra i tanti personaggi, un sorprendente ritorno: il Vecchio che leggeva romanzi d'amore si rimette in marcia insieme all'amico dentista per il villaggio di El Idilio, abbandonato dai suoi abitanti in fuga dall'ennesima guerra per il petrolio. A correre fra queste pagine è la convinzione che certi sentimenti aiutano ad affrontare le asprezze dell'esistenza: sono quelli eterni che stanno alla base dell'amicizia, della comprensione, del rispetto per la dignità degli individui, della natura, delle diversità. Se sfreghiamo la lampada di Sepúlveda, vedremo spuntare il genio della generosità, del coraggio di scommettere ancora su un'umanità fuori dal coro, della lealtà verso gli amici e verso se stessi.
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Speck Daniel
Volevamo andare lontano
br. Milano, 2014. Julia, giovane e brillante stilista tedesca, sta per affrontare la sfilata che potrebbe finalmente coronare i suoi sogni. Ma, proprio mentre guarda al futuro, il passato torna a cercarla nei panni di uno sconosciuto che sostiene di essere suo nonno. Dice di essere il padre di quel padre che lei ha sempre creduto morto, e le mostra la foto di una ragazza che potrebbe essere Julia stessa, tanto le somiglia, se solo quel ritratto non fosse stato scattato sessant'anni prima. Milano, 1954. Vincent, promettente ingegnere tedesco, arriva da Monaco con il compito di testare una piccola automobile italiana che potrebbe risollevare le sorti della BMW. È così che conosce Giulietta, incaricata di fargli da interprete, e se ne innamora. Lei è una ragazza piena di vita e di sogni - ama disegnare e cucire vestiti - ma è frenata dalla sua famiglia, emigrata dalla Sicilia, e da una promessa che già la lega a un altro uomo. Si ritroverà a scegliere tra amore e dovere, libertà e tradizione, e quella scelta segnerà il destino di tutte le generazioni a venire... Fino a Julia. Proprio a lei, oggi, viene chiesto da quel perfetto estraneo di ricucire uno strappo doloroso, di ricomporre una famiglia che non ha mai conosciuto. Ma che ha sempre desiderato avere. Se accetta, l'attende un viaggio alla ricerca della verità, un tuffo nel passato alla scoperta delle sue radici. L'attendono bugie e segreti che potrebbero ferirla: il prezzo da pagare per riavere un mondo di affetti che le è sempre mancato. L'attende la scoperta emozionante di un amore incancellabile a cui va resa giustizia e di una donna luminosa che, all'insaputa di Julia, vive da sempre dentro di lei e dentro i suoi sogni. Da questo romanzo è stata tratta la serie TV "Volevamo andare lontano - Bella Germania".
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Bertoldi Mattia
Come tanti piccoli ricordi
ril. Manlio è un «assistente per la memoria»: si prende cioè cura di chi ha una testa «che non funziona più tanto bene». È un tipo all'antica, proprio come il suo nome, e spesso racconta ai suoi assistiti la storia del suo grande amore con Bianca, naufragato pochi mesi prima a un passo dal matrimonio. Tanto poi se lo dimenticano, pensa, e lui può riprendere a macerarsi nella nostalgia. Abituato a pazienti in là con gli anni, Manlio è turbato quando si trova di fronte Camilla, che di anni non ne ha neppure quaranta e ha perso la memoria a causa di un aneurisma. Non solo: orgogliosa e testarda, sulle prime la ragazza rifiuta il suo aiuto, convinta di potersela cavare da sola. Ma la quieta determinazione di Manlio e l'aura di malinconia che lo pervade finiscono per aprire una breccia. Camilla gli permetterà d'insegnarle a ricordare di nuovo, ma a una condizione: che lei possa aiutarlo a dimenticare la sua ex. In fondo, dimenticare è la cosa che le riesce meglio, no? In apparenza, un patto perfetto. Almeno finché non arriva l'amore. Un amore fragile eppure intenso, travolgente, tra un uomo col cuore spezzato e una donna che, da un momento all'altro, non ricorda più volti, cose, emozioni. Ma un giorno, nella vita di Manlio, riappare Bianca...
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Giarrizzo Marco
Mohamed non ha mai visto il mare
br. "Quando un ragazzino ti osserva con genuino interesse mentre paghi la pizza e ti chiede cosa hai fatto con "quella tessera", ti rendi conto immediatamente di essere sì seduti allo stesso tavolo, ma agli estremi di mondi e tempi molto diversi. Segue un attimo di silenzio, ma presto l'incredulità si tramuta in stupore nello scoprire una realtà affascinante, che non ti appartiene ma che già ti chiama." Il clima in Italia e in Europa particolarmente teso in campo di immigrazione rendono la narrazione e le tematiche affrontate all'interno di questo "diario" estremamente attuali, motivo per il quale è sembrato il momento ideale per dare un piccolo contributo tramite queste pagine di esperienza diretta di volontariato.
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Byatt Antonia Susan
La vergine nel giardino
brossura Primo romanzo del «quartetto» che ha per protagonista Frederica Potter, "La vergine nel giardino" è un libro sull'adolescenza, sull'età delle sperimentazioni e delle prime scelte decisive. È anche una meditazione sul desiderio: amoroso, intellettuale e sessuale. La giovane protagonista, con la sua intraprendenza imbarazzante per l'Inghilterra degli anni Cinquanta, anticipa fin da questo libro i passi difficili della donna che sarà, e che i lettori hanno conosciuto nella "Torre di Babele".
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Foscolo Ugo
Ultime lettere di Jacopo Ortis
br. Le ultime lettere di Jacopo Ortis è considerato il primo romanzo epistolare della letteratura italiana e il più celebre creato dalla penna di Ugo Foscolo. Il romanzo raccoglie le lettere che il protagonista, Jacopo Ortis, manda all'amico Lorenzo Alderani, il quale dopo il suicidio di Jacopo le darà alla stampa corredandole di una presentazione e di una conclusione. Ispirato ad un fatto reale, Le ultime lettere di Jacopo Ortis è considerato un classico della letteratura italiana.
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Piva Andrea
L'animale notturno
br. Fare un sacco di soldi, a tutti i costi. Vittorio non ha dubbi: è questo l'unico modo di sfuggire al grigiore della sua vita attuale. Sceneggiatore appassionato e idealista, a soli trent'anni è già riuscito sia a sfondare che a clamorosamente fallire; d'altronde l'avere rotto il naso al regista con cui lavorava con profitto non è certo un bel biglietto da visita per i produttori, e oggi la sua carriera è decisamente in stallo. Nel disperato tentativo di cambiare corso alle cose, in un sussulto di ambizione e follia Vittorio decide di investire tutti i suoi risparmi nell'affitto di un sontuoso appartamento in pieno centro a Roma: perché si sa, per diventare ricchi bisogna innanzitutto cominciare a comportarsi da ricchi. Così, tra donne, alcol, droga e passeggiate con il naso all'insù in una Roma dalla bellezza che stordisce, il bisogno di soldi diventa presto una drammatica urgenza. Ed è proprio quando sta per rassegnarsi una volta per tutte al fallimento economico che Vittorio si imbatte nel senatore, un ricco ultraottantenne ieratico e sapiente con l'ossessione del gioco d'azzardo. Accordandogli un lauto compenso, il senatore si servirà di lui per accedere al mondo dei casinò online, che gli è vietato dalla figlia, preoccupata di vederlo rovinarsi come quando da giovane sperperava fortune in giro per il mondo. Ma soprattutto il senatore inizierà Vittorio, uomo di lettere e non di numeri, ai segreti della statistica e della matematica probabilistica. È il 2006, e il Texas Holdem, una variante spettacolare del nostro poker, sta prendendo piede in tutto il mondo: Vittorio, che ne ha sempre avuto la passione, ha adesso uno strumento formidabile per addomesticare la bestia. O forse per finirle più agevolmente in pasto?
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Dara Domenico
Breve trattato sulle coincidenze
br. Il postino di Girifalco è un uomo mite e solitario, che ha il dono di saper imitare le grafie degli altri e coltiva il vizio di entrare nelle vite dei compaesani leggendo le lettere prima di recapitarle. Un giorno, mentre il lento scorrere della vita di provincia prosegue imperturbabile, una novità spunta inattesa dal pacco della posta da consegnare: è una lettera anonima, chiusa con un sigillo di ceralacca. Una carta d'amore, di quelle preferite dal portalettere, che ha tutta l'aria di celare un mistero. È il 1969, l'uomo sta per compiere il primo passo sulla Luna, e il postino di Girifalco, come un moderno Mercurio messaggero degli dei, si prepara alla sua missione: sottrarre all'oblio un amore incompiuto.
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Wolf Christa
Medea. Voci
br. Nel romanzo di Christa Wolf, Medea è una donna forte e libera, una "maga" depositaria di un "sapere del corpo e della terra". È questo "secondo sguardo" che le fa scoprire un orribile segreto nascosto nel sottosuolo del palazzo reale di Corinto. Medea dovrà pagare per aver svelato il crimine su cui si fonda il potere. Non saprà né vorrà difendersi perché - dopo aver abbandonato la natia Colchide, anch'essa macchiata di sangue innocente - non ha più radici né ideali che la sostengano. Dopo dieci anni da Cassandra, Christa Wolf torna al romanzo con "Medea", ricorrendo come in quella felice occasione alla riscrittura radicale del mito. La figura di Medea ci è stata consegnata da Euripide soprattutto come la madre che ha ucciso i propri figli, la violenza irrazionale contrapposta alla razionalità patriarcale della civiltà greca. Christa Wolf ribalta questa versione con una vera e propria indagine riallacciandosi alle fonti antecedenti Euripide. Postfazione di Anna Chiarloni.
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Archer Jeffrey
I peccati del padre. La saga dei Clifton. Vol. 2
br. New York 1939. Appena sbarcato in America, Tom Bradshaw viene arrestato per omicidio di primo grado. Così, quando Sefton Jelks, un affermato avvocato di Manhattan, gli offre gratuitamente i propri servigi e gli garantisce che riuscirà a fargli avere uno sconto sulla pena, lo squattrinato giovane non può fare altro che accettare. Le cose però non vanno affatto come sperava: all'indomani del processo, in cui viene dichiarato colpevole e condannato a sei anni di galera, l'avvocato sparisce e Tom si rende conto che l'unico modo per provare la propria innocenza è rivelare chi è davvero, anche se per proteggere la donna che ama ha giurato che non lo avrebbe mai fatto. Nel frattempo Emma Barrington arriva a New York, decisa a tutto pur di ritrovare l'uomo che avrebbe dovuto sposare benché le abbiano detto che è morto in mare. L'unica prova su cui si fondano le sue certezze è una lettera. Una lettera spedita più di un anno prima, che è rimasta dimenticata sulla mensola di un caminetto a Bristol...
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Ezera Regina; Carbonaro M. (cur.)
Il pozzo
br. Nella quiete incantata di un lago della campagna baltica, durante un'estate dei primi anni Settanta, Rudolfs, medico di Riga, assapora la sua vacanza solitaria. Costretto a chiedere in prestito una barca in un antico casale, vi trova una donna esile, scalza, in camicetta e pantaloni consunti, lo sguardo sfuggente e impenetrabile che a tratti tradisce una segreta inquietudine, i modi ritrosi che senza volerlo emanano una grazia ammaliante. È Laura, che lì vive con i suoi due bambini insieme alla suocera Alvine e alla cognata Vija, in un gineceo percorso da tensioni sotterranee e tenere complicità nell'ingombrante assenza di Rics, in carcere per un omicidio accidentale. Rics il figlio ribelle di Alvine, erede di una tragica saga famigliare che ha attraversato il passato nazista e il presente sovietico della Lettonia. Rics il marito che Laura, nella distanza, ha scoperto di non amare, ma che attraverso la distanza la incatena al ruolo soffocante di moglie devota. Nel succedersi dei giorni e degli incontri apparentemente innocui intorno al lago, fra Rudolfs e Laura nasce un'intesa di sguardi e di anime sempre più fremente, un bruciante desiderio di vicinanza che si nutre di silenzi carichi di attesa, piccoli gesti che parlano, mani che si sfiorano e per un attimo credono di potersi afferrare. «Il pozzo» racconta un mondo circondato dall'acqua e avvolto dai lunghi crepuscoli dell'estate nordica, una realtà fluida e sfumata come lo sono i rapporti umani e i paesaggi interiori in cui ci immerge, tra gli effetti più sottili della solitudine e del desiderio.
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