Professional bookseller's independent website

‎Guerre 39/45‎

Main

????? : 54,401 (1089 ?)

??? ??? 1 ... 643 644 645 [646] 647 648 649 ... 711 773 835 897 959 1021 1083 ... 1089 ??? ????

‎Sagan Françoise; Mélaouah Y. (cur.)‎

‎All'impazzata‎

‎br. Lucile ha trent'anni, guida una decappottabile veloce, legge montagne di libri, fuma e segue l'odore della primavera che entra dalla finestra per inventarsi le giornate. Alle spalle, sa di avere l'amore saldo e protettivo di Charles, cinquantenne, ricchissimo, elegantissimo, perbenissimo. A una delle splendide feste che punteggiano il romanzo Lucile incontra Antoine, trentenne anche lui, bello, spiantato e giovane promessa di una casa editrice (povero sì, dunque, ma chic e colto), a sua volta mantenuto da una straricca quarantacinquenne, donna di classe, dai modi impeccabili, di una bellezza incrinata dai primi segni di uno spietato declino. Naturalmente Lucile e Antoine si innamorano. All'impazzata è il resoconto di questa passione. Sagan pensava che la sua epoca fosse meschina, sordida e crudele e che, per un caso prodigioso, le fosse stato dato modo di sfuggirle. E così molti dei suoi personaggi, quelli femminili in particolare, affrontano la vita come un frutto succoso in cui affondare i denti, per trovare poi, dopo la dolcezza, un lieve retrogusto aspro. Tutto ciò senza una parola di troppo, senza una sbavatura introspettiva, tranne nella capacità di restituire la musica delle relazioni.‎

‎Gaillard Cinzia; Ramazzina M. (cur.)‎

‎Il viaggio è nella testa‎

‎br. Luna e Kris, due vite 'banalmente normali' che si raccontano dal punto di vista femminile e da quello maschile. Luna, una moglie incompresa e frustrata che si sente attratta e desiderata da Kris e che si trasforma in una donna sensuale e appassionata. Un desiderio che poco alla volta, però, diventa una vera e propria ossessione. Kris, un marito annoiato che gioca a farsi desiderare da altre donne senza però compromettersi troppo. Fortemente attratto da Luna, vuole tuttavia che la loro relazione rimanga su un piano virtuale. Due universi profondamente diversi che si attraggono e si respingono in un avvicendarsi di speranze e delusioni...‎

‎Cacciaglia Tina‎

‎Mitta. Storia di una capuzzella‎

‎br. Perché le donne poste di fronte a un bivio scelgono l'una o l'altra via? Perché la strada che a una donna sembra l'unica da poter percorrere, per un'altra è assolutamente da evitare? Cosa muove le loro scelte d'amore e di vita? Queste sono alcune delle domande a cui la protagonista, Mitta, cerca di dare risposte. Anche lei è donna o meglio lo era, essendo morta di peste a Napoli nel 1656. Oggi di quel che fu Mitta non resta che la capuzzella, un teschio, uno dei tanti che riposano nell'ossario della Chiesa del Purgatorio ad Arco a Napoli, oggetto del culto delle anime pezzentelle. Nel doppio ruolo di autrice e defunta, Mitta tenta di comprendere e raccontare con ironia le scelte delle donne che in quasi quattro secoli sono scese nella cripta chiedendo alle anime del purgatorio un aiuto in cambio del refresco. Partendo dalle storie e dalle scelte di vita di talune di queste donne - l'ancella medievale, la prostituta della Rivoluzione Partenopea, la maestrina dell'Unità d'Italia, la borghese dell'epoca fascista, l'universitaria dei nostri giorni per citarne qualcuna - e attraversando vari periodi storici, Mitta finisce per narrare anche la propria vita e la sua non scelta.‎

‎Beaton M. C.‎

‎L'avventuriera. 67 Clarges Street‎

‎br. La routine della Stagione londinese è scossa dall'arrivo di una giovane tanto bella e ricca quanto misteriosa per origini e personalità. Da dove sbuca e a che cosa mira la splendida Emily Goodenough? Nuovi inquilini affittano 67 Clarges Street in vista della Stagione: sono Mr Goodenough e sua nipote Emily. Lui goffo e sonnacchioso, lei bellissima, elegante, ma dal lessico talvolta grossolano. Le voci sul fascino e sulla ricchezza della nuova arrivata si spargono in fretta tra il ton, ma il fatto che nessuno abbia mai sentito nominare prima né lei né la sua famiglia rischia di condannarla all'ostracismo sociale. Per fortuna di Emily, il maggiordomo Rainbird e gli altri domestici di 67 Clarges Street intervengono per aiutarla a procacciarsi inviti mondani e un nobile marito, in un turbinio di situazioni che faranno sbocciare l'amore anche in seno alla servitù.‎

‎Beaton M. C.‎

‎La vendetta di Rainbird. 67 Clarges Street‎

‎br. Nell'ultima puntata della serie non ci sono inquilini per la Stagione, perché il decimo duca di Pelham, proprietario della casa appena rientrato dalla guerra, vuole usare 67 Clarges Street. Durante il viaggio di ritorno ha incontrato Jenny, una giovane debuttante, convinta non solo di essere la più bella ragazza d'Inghilterra, ma anche che la bellezza sia dote sufficiente a conquistare il mondo. Tra i due scoccano subito scintille, e sarà compito anche in questa avventura del saggio maggiordomo Rainbird prendere in mano la situazione. Rainbird e i suoi, d'altra parte, sono comprensibilmente nervosi: il duca si rivelerà un buon padrone o una carogna come Palmer, il suo agente? E l'affiatato gruppo della servitù riuscirà finalmente a essere libero o qualche contrattempo lo terrà ancora legato a 67 Clarges Street?‎

‎Lahiri Jhumpa‎

‎La moglie‎

‎br. Nati a quindici mesi di distanza in un sobborgo di Calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i fratelli Subhash e Udayan si somigliano al punto che perfino i parenti li confondono tra loro, ma sono anche l'uno l'opposto dell'altro. Subhash, silenzioso e riflessivo, cerca di compiacere i genitori esaudendo ogni loro richiesta; Udayan, ribelle ed esuberante, non fa che mettere alla prova il loro affetto. Così, quando sul finire degli anni Sessanta nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista contro le millenarie ingiustizie subite dai contadini, Udayan vi si getta anima e corpo, pur consapevole dei rischi; Subhash invece se ne tiene alla larga e preferisce partire per gli Stati Uniti. I loro percorsi sembrano divergere inesorabilmente: Subhash intraprende una tranquilla carriera di studioso in una cittadina sulle coste del Rhode Island, mentre Udayan, contravvenendo alle tradizioni, sceglie di sposarsi per amore con Gauri, una giovane studentessa di filosofia, affascinata dal suo carisma e dalla sua passione. Poi la tragedia irrompe, improvvisa e distruttiva. Quando Subhash scopre cosa è accaduto a Udayan nella spianata dove da bambini trascorrevano intere giornate a giocare, si sente in dovere di tornare a Calcutta per farsi carico della sua famiglia e curare le ferite causate dal fratello, a partire da quelle che segnano il cuore di Gauri.‎

‎'Awfi Sadid al-Din Muhammad; Pellò S. (cur.)‎

‎Le gemme della memoria‎

‎ril. Per la prima volta tradotta in italiano, sia pure parzialmente, un'opera fondamentale della letteratura persiana. Composta nel XIII secolo, raccoglie storie agiografiche e profane, narrazioni realistiche, storiche, favolistiche, apologhi morali. I racconti (più di duemila nell'opera completa) sono rielaborati da tradizioni precedenti, scritte e orali, e suddivisi per temi. L'autore, 'Awfi, era un letterato passato per diverse corti: viaggiò attraverso l'Iran, l'Asia centrale e il subcontinente indiano (dove la lingua persiana deteneva un grande prestigio), sempre impegnato a reperire e a leggere le opere più disparate nelle grandi biblioteche centrasiatiche, che sarebbero poi in parte andate distrutte con l'invasione mongola. L'opera di 'Awfi ha dunque permesso di conservare e tramandare («Gemme della memoria») un ricchissimo patrimonio di cultura persiana, araba, turca e indiana, un mondo multietnico geograficamente estesissimo e affascinante. Grazie allo sguardo antropologico di 'Awfi, e al suo gusto del narrare, quel mondo di califfi e profeti, di guerrieri e di imam, di ancelle e di mercanti ci sembra ancora oggi più che mai avvincente.‎

‎Deledda Grazia‎

‎Stella d'Oriente‎

‎br.‎

‎Arkel Dario‎

‎Il clowndestino. Piangere per ridere‎

‎br. Il clowndestino, in uno scenario "vintage" da gustare, tra le vie e le case di una Genova nostalgica, a cui, chi ci vive, finisce per somigliare profondamente, insegna che, alla resa dei conti, belli o brutti che siamo, il tempo ci trasforma tutti in pagliacci, in stranieri senza patria, e allora il film è meglio averlo solo guardato, almeno restano fotografate negli occhi le immagini, per sempre.‎

‎Coletta Arianna‎

‎Cenere ritornerai‎

‎br. Entrarono in cucina e videro, come in un quadro tridimensionale, l'immagine di una colazione pronta per essere consumata. Un piatto con dei biscottini giallo ittero, un cucchiaino, una tazzina piena di caffè, ormai freddo, un piccolo tovagliolo ricamato e un bicchiere con delle margherite di campo avvizzite. C'era però un particolare che stonava. La sedia che avrebbe dovuto occupare il commensale era allineata al tavolo esattamente come se ci fosse qualcuno seduto sopra di essa, ma gli unici ad essere appoggiati nella seduta di corda, erano una dentiera e dell'intimo di nylon bianco in mezzo ad un improbabile mucchietto di cenere da camino.‎

‎Palmeri Vita Anna‎

‎Il mio Lei‎

‎br. L'amore segue strade sconosciute, è quello che capita alla protagonista di questo intenso romanzo, Emma, travolta dall'amore, quello più spontaneo e deciso, per Iris. Un sentimento che a stento riesce a seguire, bloccata dall'educazione cattolica, dal pudore, dalle convenzioni sociali, dalla paura del futuro. Il suo amore si chiama Iris, è una splendida ragazza ribelle e anticonformista, ma anche profonda e sensibile. Cupido trafigge due cuori in apparenza lontani, ma in realtà complici e simbiotici. Riuscirà Emma ha superare le sue paure? Certamente di Emma ce ne sono molte, donne e uomini, incapaci da adulti di liberarsi dai precetti impartiti, fin da bambini, dai genitori, dalla scuola e dalla società. Tuttavia, da adulti, è necessario ricostruire la propria vita, i propri principi e valori che dovrebbero sempre andare verso la più totale libertà di poter vivere le proprie emozioni. Ovunque conducano.‎

‎Belli Gioconda‎

‎L'intenso calore della luna‎

‎br. Dopo aver dedicato la sua vita alla famiglia ed essere stata talmente assorbita dall'educazione dei figli e dalla carriera del marito Fernando, un chirurgo di alto livello, da aver messo nel cassetto tutti i suoi sogni (non ultimo quello di una laurea in Medicina), la bella Emma giunge alla soglia dei quarantotto anni ritrovandosi sola nella grande casa di famiglia: senza la compagnia dei figli ormai grandi e senza l'intimo coinvolgimento che un tempo la legava al marito. Ma ecco che un incidente mette Emma in contatto con una realtà nuova e riaccende in lei la fiamma della sensualità e della passione.‎

‎Dazai Osamu‎

‎Il sole si spegne‎

‎br. Attraverso la storia della rovina della propria famiglia narrata dalla giovane Kazuko, il romanzo adombra l'epopea tragica dell'aristocrazia declinante nel Giappone vinto e umiliato dalla guerra, e insieme propone la vivida e più vasta rappresentazione della desolazione spirituale di un paese che ha smarrito i valori della tradizione e va snaturandosi nell'incalzare di una civiltà industriale priva di idealità. Pubblicato nel 1947, un anno prima di annegarsi nel lago Tamagawa a Tokyo, Osamu Dazai consegnava un messaggio di disperata rivolta in cui si riconobbe e si identificò un'intera generazione quella che visse il disordine e lo smarrimento del dopoguerra, nonché la frustrazione precoce delle speranze in un rinnovamento radicale della società, una sofferenza esistenziale, il ribellismo e l'istinto di autodistruzione suggellati infine dal suicidio. Prefazione di Donald Keene.‎

‎Némirovsky Irène‎

‎Jezabel‎

‎br. Un processo a Parigi, per omicidio. Una rea confessa troppo bella e troppo ricca, che vive il dramma dell'invecchiamento. La bellezza femminile come strumento di potere, da esercitare in uno spietato corpo a corpo con il tempo che passa. Come il personaggio biblico di Jezabel, regina lussuriosa e crudele, nell'Europa tra la Belle Époque e gli anni '30 Gladys Eysenach nasconde sotto le sue molte maschere un'esistenza di angoscia e rancore, seduzione e sconfitta.‎

‎Pirandello Luigi‎

‎L'esclusa‎

‎br. "Nell'Esclusa tutti i personaggi maschili appaiono in qualche modo negativi, pur tenendo conto delle attenuanti generiche, per così dire, che la poetica dell'umorismo concede in buona sostanza a qualsiasi personaggio. Specularmente, tra le figure femminili i tratti negativi sono marginali, e nell'universo femminile si delinea una solidarietà possibile. Ma Pirandello non è così ingenuo da regalare alle donne autenticità e pienezza sentimentali: nessuno può davvero rompere il muro della solitudine che rinchiude ogni esistenza." (dalla prefazione di Gianni Turchetta)‎

‎Maraini Dacia‎

‎Buio‎

‎brossura Cos'è il buio per un bambino se non l'immagine dell'altro che si insinua nel suo sguardo infantile quando la fiducia si trasforma drammaticamente in timore e paura? Cos'è il buio se non l'afasia di un corpo ancora non sviluppato nel momento in cui esso incontra quel qualcosa di incomprensibile e misterioso che costituisce il comportamento sessuale dell'adulto? E' possibile cancellare questo buio senza uccidere il bambino che è in ciascuno di noi? Dodici storie che raccontano della violenza sull'infanzia e sull'adolescenza.‎

‎Kracht Christian‎

‎Imperium‎

‎br. All'inizio del Ventesimo secolo, il Prinz Waldemar è un poderoso e moderno piroscafo da tremila tonnellate che, ogni dodici settimane, proveniente da Hong Kong, solca l'oceano Pacifico diretto a Sydney, toccando le terre del protettorato tedesco, la Nuova Pomerania. A differenza delle colonie africane, quelle terre sono, per l'Impero di Guglielmo II, assolutamente superflue. Ma nella lontana Berlino si parla di quelle isole come di preziose perle iridescenti infilate in una collana. Attratti perciò dal loro irresistibile richiamo paradisiaco, avventurieri e sognatori di tutti i tipi si imbarcano ogni dodici settimane sul Prinz Waldemar verso i mari del Sud. Tra questi, un giovane uomo di venticinque anni, con gli occhi malinconici di una salamandra. Si chiama August Engelhardt. È vegetariano e nudista, e qualche tempo fa ha scritto un libro dall'affascinante titolo Eine sorgenfreie Zukunft, "Un futuro spensierato", e ora è in viaggio verso la Nuova Pomerania per acquistare della terra e avviare una piantagione di noci di cocco. Il desiderio più grande di August Engelhardt, la sua vocazione, è perciò creare una colonia di coccovori, di mangiatori di cocco, nelle nuove terre dell'Impero. Ispirato a una figura realmente esistita, "Imperium" ci trascina in un surreale turbine narrativo, dove l'avventura di Engelhardt raffigura esemplarmente il naufragio stesso dell'anima tedesca agli albori del XX secolo.‎

‎McCall Smith Alexander‎

‎Lettera d'amore alla Scozia‎

‎br. Al numero 44 di Scotland Street ci sono grandi cambiamenti. Domenica è partita per lo stretto di Malacca con l'intento di condurre una ricerca antropologica sui pirati, e a occupare l'appartamento dell'ultimo piano è arrivata la sua amica Antonia. Bruce si è trasferito a Londra e Pat, la sua simpatica inquilina, ha dovuto cambiare casa. Dopo ben due anni sabbatici, ha finalmente cominciato a frequentare l'università, dove conosce l'ennesimo ragazzo sbagliato... E il povero Matthew? Sempre innamorato di lei. Chissà che stavolta non venga ricambiato. Ma per fortuna c'è anche chi non si è spostato di un centimetro. Angus Lordie e il suo cane Cyril frequentano ancora le strade e i bar della New Town edimburghese, ma sentono la mancanza di Domenica e non legano affatto con l'intellettuale Antonia. Il piccolo Bertie, sassofonista prodigioso che a sei anni parla correntemente l'italiano, continua a deliziare i vicini con le note di As Time Goes By, mentre la madre Irene è quasi giunta al termine di una seconda gravidanza che ne ha esasperato il carattere non facile. In compagnia di questi e di moltissimi altri esuberanti personaggi - un architetto australiano, una giovane suora, un gruppo di studenti francesi - Alexander McCall Smith ci invita a seguirlo ancora una volta alla scoperta di Edimburgo e dei suoi segreti.‎

‎Valeri Franca; Zappa Mulas P. (cur.)‎

‎Tragedie da ridere. Dalla signorina Snob alla vedova Socrate‎

‎brossura Tutti conoscono Franca Valeri attrice di teatro, di cinema e in tv, ma pochi sanno che dietro l'attrice si nasconde l'autrice. Patrizia Zappa Mulas, autrice e attrice a sua volta, ha raccolto in questo volume oltre agli sketches con cui Franca Valeri ha iniziato la sua carriera, una scelta di commedie e atti unici in cui si mettono in scena le velleità e le manie di donne stordite e stravolte alle prese con le loro moderne tragedie.‎

‎Verasani Grazia‎

‎L'amore è un bar sempre aperto‎

‎brossura La protagonista di questo romanzo è un'ex cantante che ha alle spalle anni di concerti e un paio di dischi. A 36 anni si trova a fare i conti con il suo passato e con la sua carriera interrotta, ma una telefonata inaspettata di un talent scout "diverso dai soliti" la obbliga a una scelta che significherebbe rimettersi in gioco. Un racconto-monologo a tinte forti sulle aspettative deluse della giovinezza e sul disincanto amaro di una generazione.‎

‎Petrucci Antonio‎

‎Racconto in punta di piedi. Omaggio a Silvio D'Arzo‎

‎ill. Un racconto paradossale, al limite del surreale: così può essere classificato questo scritto di Antonio Petrucci. In poche pagine, snelle e avvincenti come un noir, l'autore fa apparire Silvio D'Arzo - a sessant'anni dalla sua scomparsa - quale ospite inatteso di un convegno di studi sulla sua poetica di scrittore. La descrizione è talmente coinvolgente da far presumere che l'evento sia davvero in corso, creando la sensazione di incontrare il grande scrittore reggiano prima del suo definitivo trasferimento nella Terra degli Appagati. Ma c'è di più: il racconto di Petrucci sottolinea la validità della produzione darziana, allontanando il timore che l'opera incompiuta - Nostro lunedì - avrebbe potuto aggiungere nuovi contenuti alle opere già conosciute, e in particolare alla perfezione stilistica degli endecasillabi che caratterizzano Casa d'altri e gli altri scritti realizzati prima dell'immatura morte. Antonio Petrucci porta lo scrittore reggiano ad autoassolversi dal dubbio di non aver speso, in vita, tutti i talenti che gli erano stati assegnati. E nel contempo ne propone una dimensione attuale, in linea con la miglior produzione letteraria contemporanea. Il volumetto è illustrato, con foto e disegni, da Elisa Pellacani.‎

‎Catanzaro P. (cur.); Vitale S. (cur.)‎

‎Napoletani per sempre. La passione infinita del popolo partenopeo‎

‎br. Vedi Napoli e poi... scrivi. Un corollario di voci partenopee, nel cuore oltre che nell'appartenenza geografica, hanno raccontato la loro città. Una Napoli fatta di storie. Sotterrate tra i resti delle mura di tufo della città antica o nascosta negli anfratti dei bassi del centro storico. Una città legata a personaggi leggendari o volti più o meno noti della contemporaneità. Personalità di spicco o semplici figuranti di passaggio, capaci in ogni caso di lasciare in eredità una vicenda che meritava d'essere raccontata. E ancora: scorci mozzafiato, che non necessariamente resteranno immortalati sulle cartoline, ma che faranno da sfondo a racconti che lasceranno il segno, specie quando la periferia di questa città dalle mille anime, si sveglia di soprassalto in piena notte e fa sentire la sua voce. La Napoli delle credenze popolari e dei cori allo stadio, con cui marcare la propria identità territoriale. Perché ci vuole fortuna a nascere in un posto così. E quando si è napoletani lo si è per sempre, a dispetto del tempo che passa.‎

‎Zambelli Edoardo‎

‎Storia di due donne e di uno specchio‎

‎br. Sono due storie, ma forse è una storia sola. Alessandra ha quasi cinquant'anni, Marta ne ha trenta. Si incontrano per caso a un funerale e da lì nasce qualcosa. Forse una semplice amicizia, forse qualcosa di più. Alessandra viene da un passato doloroso, Marta vive un doloroso presente, perseguitata da un uomo convinto che lei non sia chi dice di essere. Nel loro mondo - nel mondo che si trovano ad abitare insieme - ci sono canzoni che si ripetono sempre uguali, tubi colorati che svelano passaggi tra due realtà parallele, sogni premonitori, specchi che restituiscono immagini non sempre veritiere. E poi c'è una casa, una casa che nona tutti si mostra, dove la musica ha una strana risonanza e dove il tempo scorre e si riavvolge. Storia di due donne e di uno specchio è il racconto di un mistero, ma è anche, e forse soprattutto, il racconto di due donne che cercano il loro posto nel mondo. Che riescano o meno a trovarlo, che alla fine della storia vi sia una verità, sta al lettore deciderlo.‎

‎Greer Andrew Sean‎

‎Less‎

‎br. Problema: sei uno scrittore fallito sulla soglia dei cinquant'anni. Il tuo ex fidanzato, cui sei stato legato per nove anni, sta per sposare un altro. Non puoi andare al suo matrimonio, sarebbe troppo strano, e non puoi rifiutare, sembrerebbe una sconfitta. Sulla tua scrivania intanto languono una serie di improbabili inviti da festival ed editori di tutto il mondo. Domanda: come puoi risolvere entrambi i problemi? Soluzione: accetti tutti gli inviti, se sei Arthur Less. Inizia così una specie di folle e fantasioso giro del mondo in 80 giorni che porterà Less in Messico, Francia, Germania, Italia, Marocco, India e Giappone, riuscendo a frapporre migliaia di chilometri tra lui e i problemi che si rifiuta di affrontare. Cosa potrebbe andare storto? Tanto per cominciare, Arthur rischierà di innamorarsi a Parigi e di morire a Berlino, sfuggirà per un pelo a una tempesta di sabbia in Marocco e arriverà in Giappone troppo tardi per la fioritura dei ciliegi. In un giorno e in un luogo imprecisati, Less compirà i fatidici cinquant'anni: questa seconda fase della vita gli arriverà addosso come un missile, trascinando con sé il suo primo amore e anche l'ultimo.‎

‎Jünger Ernst‎

‎Le api di vetro‎

‎br. Una vita futura in cui autorità e tecnologia siano alleate nell'affermare un dominio assoluto sull'uomo: uno dei grandi temi letterari del Novecento; e l'attualità di libri come 1984 e Il mondo nuovo è forse nella possibilità, nel segreto timore che l'avverarsi della predizione sia solo rinviato. Tra i capolavori di questa letteratura «avveniristica» è da collocarsi anche questo romanzo di Ernst Jünger, il cui titolo rimanda immediatamente, con fredda eleganza, a un mondo di impeccabili automi. Il protagonista è cresciuto prima dei grandi conflitti mondiali, in un ambiente dominato dall'ordine e dal diritto, educato in una rigida scuola militare, finché tra guerre e rivoluzioni si ritrova a vivere il crollo del suo mondo e ad assistere al nascere di un nuovo ordine, con le sue minacciose personificazioni. Simbolo della nuova epoca è il grande Zapparoni, fabbricante di perfezionatissimi robot, che comanda indifferentemente sulla materia meccanica, elaborata sino a diventare quasi umana, e sugli uomini, integrati anch'essi in un meccanismo che, dopo qualche dubbio o concessione iniziale, appare semplicemente spietato. Qui, nell'incontro con Zapparoni, immagine inquietante e irresistibile di monarca prossimo venturo, è l'apice del viaggio di scoperta - non scevro di pericoli ma ricco di una straniata ironia - dell'io narrante. E in questa figura potremo forse ritrovare anche tratti familiari, scoprire una realtà più vicina, più sottilmente insidiosa.‎

‎Prisco Annella‎

‎Specchio a tre ante‎

‎br. Quando si trova il coraggio di guardare oltre la superficie, persino un nome fa riflettere sulla tensione fra il destino e le scelte che possono trasformare la propria esistenza. Ada, la protagonista di questo romanzo, è in viaggio e, lungo il percorso, ci accompagna nel suo mondo interiore man mano che affiorano gli episodi della sua vita distinti, nel testo, da due diversi tempi verbali, che scandiscono il racconto facendo emergere, a poco a poco, sensazioni e vicende personali. Forse Ada non è l'unica a viaggiare: le due storie (presente e passato) spesso si intersecano con la dettagliata descrizione di locali e località e ci sembra, nel contempo, di incamminarci per quelle strade e di immedesimarci nel flusso dei pensieri della donna. L'Autrice sa ben districarsi in una materia multiforme, che rivela pure risvolti sociali di grande attualità, giungendo a un finale sicuramente inaspettato e richiamando una sorta di mise en abîme con il gioco di specchi creato, che restituisce ritmo e dà prova di padronanza stilistica e narrativa.‎

‎Tyler Anne‎

‎La bussola di Noè‎

‎br. A sessant'anni Liam Pennywell - un uomo «in tono minore» con due matrimoni falliti alle spalle, tre figlie, e un unico amico - è costretto a lasciare il suo lavoro da insegnante. Di fronte alla necessità di reinventarsi una vita, decide di iniziare dalla casa e trasloca da una palazzina in centro a un triste appartamento di periferia. Dopo la prima notte, però, aggredito da un ladro, si risveglia in un letto d'ospedale. Ossessionato dalla propria incapacità di ricostruire gli eventi e il volto dell'intruso, nello studio di un neurologo incontra Eunice, una donna ingenua e spontanea, non particolarmente femminile ma dolce e paziente, molto più giovane di lui, che lo colpisce per il suo ruolo di «ricordatrice di professione»: fa da assistente a un anziano signore fungendo per lui da «memoria esterna». Attratto da quella donna e dal suo mistero, Liam comincia a frequentarla e scopre con incredulità che le giornate che aveva immaginato di dedicare a letture solitarie, sprofondato nella sua sedia a dondolo, possono riempirsi di sentimenti dimenticati, e della presenza a volte ingombrante di una famiglia chiassosa, con diciottenni iperattivi e un nipotino curioso di vedere il mondo con occhi diversi da quelli dei suoi genitori bigotti. Alternando impietose punte di ironia a osservazioni illuminanti, Anne Tyler ritorna ai suoi affezionati lettori con un romanzo intenso e delicato, in cui racconta la rinascita di un uomo che si accorge di avere ancora una vita davanti da passare con le persone che ama.‎

‎Bellocchio Alberto‎

‎Il povero Piero‎

‎br. Le poesie di Alberto Bellocchio sono storie. Le storie di Alberto Bellocchio sono poesia.‎

‎Aciman André‎

‎Chiamami col tuo nome letto da Andrea Oldani. Audiolibro. CD Audio formato MP3‎

‎brossura Un'estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, il ragazzo aspetta come ogni anno «l'ospite dell'estate, l'ennesima scocciatura»: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti. Anche Elio ne è irretito. I due condividono, oltre alle origini ebraiche, molte passioni: discutono di film, libri, fanno passeggiate e corse in bici. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all'estasi. "Chiamami col tuo nome" è la storia di un paradiso scoperto e già perduto, una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una domanda che resta aperta finché Elio e Oliver si ritroveranno un giorno a confessare a se stessi che «questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta».‎

‎De Céspedes Alba‎

‎Dalla parte di lei‎

‎br. «La storia di un grande amore e di un delitto»: così l'autrice stessa definì "Dalla parte di lei". Narratrice e protagonista è Alessandra Corteggiani che in questo lungo memoriale rievoca le proprie vicende familiari e personali per raccontare - rigorosamente "dalla parte di lei" - la storia italiana degli anni a cavallo tra fascismo, Resistenza e ricostruzione. Spicca in particolare il personaggio della madre, suicida per amore, di cui la figlia rifiuta di ripetere il destino. Mandata dal padre presso i parenti in un remoto paesino dell'Abruzzo con la speranza che faccia suo il dovere della sottomissione, Alessandra cresce invece sempre più consapevole della "questione femminile" e determinata a ottenere per le donne lo stesso rispetto tributato abitualmente agli uomini. L'evento cruciale nella sua vita è l'innamoramento per Francesco, professore antifascista, che sposerà; ma il loro amore è destinato a una fine tragica... Sullo sfondo della guerra e della lotta partigiana, Alba de Céspedes compone un romanzo stupefacente per la varietà delle situazioni, l'esattezza dei ritratti, la ricchezza dei toni. Un sofisticato gioco di specchi dal quale emerge la presa di coscienza di una donna che, in un mondo sempre più dominato dagli uomini, riesce a trasformare la rassegnazione in ribellione.‎

‎Pirandello Luigi; Costa S. (cur.)‎

‎Novelle per un anno: Scialle nero-La vita nuda-La rallegrata. Vol. 1‎

‎br. Le prime tre raccolte, pubblicate nel 1922, comprendono novelle risalenti agli anni tra il 1894 e il 1920: la spietata radiografia di un'umanità dominata dal demone del caso, che si aggira sul ristretto, soffocante palcoscenico della realtà.‎

‎Papini Giuliano‎

‎Una vita‎

‎br. Gli eventi di una vita raccontati nel quadro della storia familiare e della grande Storia nazionale e internazionale, dagli ultimi anni dell'Ottocento fino a quelli della contestazione studentesca e ai germi di una nuova storia. L'autore ripercorre gli eventi con nostalgia, lasciandosi guidare dell'onda del ricordi, ma guardando anche al futuro. Lo accompagna una riflessione sul tempo e la considerazione che la vita di ciascuno non è che "un punto dell'eterno divenire".‎

‎Della Vecchia Cesare‎

‎Il disobbediente. Raccolta di racconti vissuti, sognati, inventati‎

‎br. Storia di un disobbediente che, al servilismo, sceglie la propria libertà e, per questo, paga il conto. Storie di una generazione "continuamente alla ricerca di un qualcosa che possa colmare quel maledetto vuoto interiore esistente in tutti noi". Storie vere, storie crude, storie contorte scritte in modo cruento, senza vezzi e senza formalità. Un mix di ruffiani, di battone, di "gioventù bruciata" ma anche di "gente che conta" o si illude di contare. Il lettore si troverà coinvolto in un labirinto di realtà nascoste, in storie di emarginazione, di amore e di nostalgia da cui rimarrà affascinato.‎

‎Bruzzi Angela‎

‎Il fischietto del Monginevro‎

‎br. Il Fischietto del Monginevro è una testimonianza storica romanzata degli anni della seconda guerra mondiale. L'opera si propone di raccontare gli eventi storici attraverso le emozioni e le esperienze personali dei testimoni diretti, con l'intento di trasmettere al lettore l'idea che la storia è prima di tutto storia di uomini. I racconti del protagonista, uomo di umili origini contadine, rappresentano così un piccolo spiraglio da cui poter scorgere il passato; un passato che non può essere dimenticato, in quanto indispensabile per comprendere che il nostro presente è frutto di un determinato percorso storico, ma soprattutto per capire l'importanza dei diritti e doveri costituzionali, intesi come una costante conquista che necessita, tuttavia, di una continua difesa. Il ricordo appare dunque una pacifica arma per la difesa dei nostri diritti. Anche l'affermazione dei valori morali, come la socialità, la cooperazione, la vicinanza solidale (fondamento delle vecchie comunità contadine), contrapponendosi all'affermazione di uno sterile e disumano individualismo, tipico della società del consumo, agisce come baluardo di difesa dei diritti umani.‎

‎Bulgakov Michail‎

‎Cuore di cane‎

‎br. Il geniale scienziato sovietico professor Preobrazenskij ha fatto una scoperta meravigliosa: grazie a uno speciale siero di sua invenzione qualsiasi animale può essere trasformato in un essere umano. Il suo esperimento apparentemente ha un esito positivo, ma l'animale prescelto, un povero cane randagio, conserva, anche sotto la forma umana, tutta la sua natura canina, e questo causerà una serie di gravi problemi al professore. Postfazione di Giovanna Spendel.‎

‎Mastretta Ángeles‎

‎L'emozione delle cose‎

‎br. In questo romanzo, la scrittrice messicana recupera scampoli di vita dei suoi avi e tesse la storia della sua famiglia intorno a un oscuro segreto: il silenzio del padre che combatté in Italia durante la Seconda guerra mondiale e tornò in Messico dopo diversi anni che rimasero sepolti per sempre nella sua memoria. L'autrice spalanca i ricordi sulla madre, su un'infanzia idilliaca e una giovinezza sfrontata, camminando in punta di piedi sui sentieri intimi dell'affetto, della maternità, della famiglia, e gettando luce sull'allegria e la bellezza delle piccole cose.‎

‎Ottieri Ottiero‎

‎La linea gotica‎

‎br. Scritto negli anni Cinquanta - gli anni di un'Italia già in odore di boom, intenta a una ricostruzione febbrile - "La linea gotica" è una sorta di diario privato rivissuto in pubblico, un urgente e teso svilupparsi di riflessioni, racconti, esperienze personali che abbracciano un intero decennio, sollevando interrogativi esistenziali e sociali ancora profondamente attuali. È un libro che "deve essere letto oggi", come sottolinea Furio Colombo nella prefazione, una storia dell'Italia del dopoguerra in cui l'autore individua soprattutto le angosce irrisolte e i tormenti taciuti. E l'analisi intellettuale di Ottieri non accetta di essere pura riflessione: esige l'immersione nel mondo della fabbrica, delle periferie, delle manifestazioni operaie di piazza; e chiede alla scrittura un'energia nuova e quasi feroce, che possa irrompere nella realtà e modificarla, abbattendone tutti i muri.‎

‎Salter James‎

‎L'ultima notte‎

‎br. Matrimoni in crisi, relazioni difficili, emozioni che travolgono e distruggono, l'amore e la seduzione in tutti i loro aspetti come filo conduttore di storie folgoranti, piccoli capolavori di trama e di scrittura. Uomini e donne spogliati di ogni corazza, nudi di fronte ai loro sentimenti e allo sguardo penetrante dell'autore. C'è un uomo a cui la moglie chiede di rinunciare a una passione inconfessata e inconfessabile, una serata divertente tra amiche che sotto la superficie nascondono segreti dolorosi, un professionista di successo che dopo tanti anni riceve una telefonata dalla donna che non ha mai dimenticato e si scopre vittima di un sentimento ambiguo... E, acuto e spiazzante, il racconto che dà il titolo alla raccolta, in cui una moglie chiede a suo marito un estremo gesto d'amore, ma in quella che dovrebbe essere per lei l'ultima notte, non tutto va come dovrebbe.‎

‎Berger John‎

‎Qui, dove ci incontriamo‎

‎br. Un libro nomade, che viaggia attraverso l'Europa, dove storie apparentemente disparate si rivelano parti di un tutto, momenti perduti ritrovano il loro posto. Memorie sensuali del passato penetrano nel presente. Città - Madrid, Cracovia, Lisbona, Ginevra, Londra - costituiscono ibridi rievocativi di un vecchio e nuovo mondo. Lisbona è la cornice perfetta per un incontro, una passeggiata e un lungo dialogo con il fantasma della madre: "Una vecchia con l'ombrello sedeva immobile su una panchina del parco. Con quel tipo di immobilità che richiama l'attenzione. Seduta sulla panchina del parco, voleva farsi notare". A Ginevra vive la figlia dell'autore, e c'è la tomba di Jorge Luis Borges: "Le quattro parole sulla parte frontale della stele erano, abbiamo scoperto, in inglese antico (o arcaico). And Ne Forthtedon. Non avere paura". Non c'è autore che riesca, come John Berger, a raccontare l'altra faccia delle città, dei luoghi. Non quello che si può immaginare, ma quello che si riesce a vedere solo con gli occhi dell'immaginazione. Nell'attraversare confini e barriere temporali "Qui, dove ci incontriamo" è un romanzo giocoso e inatteso.‎

‎Morselli Guido; Fazio P. (cur.)‎

‎Uomini e amori‎

‎brossura‎

‎Némirovsky Irène‎

‎I doni della vita‎

‎br. Pierre Hardelot, erede delle omonime cartiere, ha una fidanzata rosea e grassoccia che la famiglia ha scelto per lui, ma è innamorato di un'altra: una che non gli consentiranno mai di sposare, perché appartiene alla piccola borghesia, e non ha dote. Eppure, alla vigilia del matrimonio, Pierre decide di infrangere quella invisibile ma solida barriera "fatta di buon sangue, di carni robuste e sane e di risparmi investiti in titoli di Stato, una barriera destinata a proteggere per sempre i giovani dalle insidie della sorte e dalle loro stesse passioni", e la legge non scritta per la quale di generazione in generazione accoppiamenti giudiziosi stringono sempre di più i legami tra le poche famiglie che contano della ricca borghesia di provincia - e sposa la donna che ama. Comincia così il romanzo di Irène Némirovsky: trenta capitoli in cui, attraverso la storia degli Hardelot, si percorrono trent'anni di storia francese, da quelli che precedettero la prima guerra mondiale a quelli che vedono (nel momento stesso in cui Irène racconta gli eventi mentre stanno accadendo) l'occupazione della Francia da parte dei tedeschi.‎

‎Kundera Milan‎

‎La festa dell'insignificanza‎

‎br. Gettare una luce sui problemi più seri e al tempo stesso non pronunciare una sola frase seria, subire il fascino della realtà del mondo contemporaneo e al tempo stesso evitare ogni realismo - ecco "La festa dell'insignificanza". Chi conosce i libri di Kundera sa che il desiderio di incorporare in un romanzo una goccia di "non serietà" non è cosa nuova per lui. Nell'Immortalità Goethe e Hemingway se ne vanno a spasso per diversi capitoli, chiacchierano, si divertono. Nella Lentezza, Vera, la moglie dell'autore, lo mette in guardia: "Mi hai detto tante volte che un giorno avresti scritto un romanzo in cui non ci sarebbe stata una sola parola seria ... Ti avverto però: sta' attento". Ora, anziché fare attenzione, Kundera ha finalmente realizzato il suo vecchio sogno estetico - e "La festa dell'insignificanza" può essere considerato una sintesi di tutta la sua opera. Una strana sintesi. Uno strano epilogo. Uno strano riso, ispirato dalla nostra epoca che è comica perché ha perduto ogni senso dell'umorismo.‎

‎Vichi Marco‎

‎Un tipo tranquillo‎

‎br. Una vita normale, quella del ragionier Mario Rossi, contabile in una ditta di imballaggi a Scandicci. Un'esistenza tranquilla, scandita dal tran tran quotidiano, una moglie, due figli, le domeniche in collina o al cinema se piove. Un tran tran che l'ha portato, quasi senza accorgersene, a sessantatré anni, alle soglie della pensione. Eppure, negli ultimi giorni, qualcosa sembra tormentarlo, un'insoddisfazione di fondo, un malumore che nemmeno lui sa spiegarsi, una specie di rabbia, di rivalsa contro il mondo. Ma poi, un venerdì sera qualsiasi, un evento tragico sembra aprire a Mario tutte le porte rimaste chiuse, tutte le meravigliose possibilità prima solo intuite e vagheggiate. E la sua mente si affolla di fantasie, mescolate a episodi dell'infanzia lontana, sempre più pericolosamente vicino a quel confine labile che separa il malessere dall'orrore. Dall'autore del commissario Bordelli, la storia "nera" di un uomo come tanti, desideroso di indipendenza ma condannato a non viverla.‎

‎Uspenskij Petr D.‎

‎La strana vita di Ivan Osokin‎

‎brossura‎

‎Wells Herbert George; Motta E. (cur.)‎

‎Fiamma viva‎

‎br. "The Undying Fire", pubblicato in Inghilterra nel 1919 è una rivisitazione in chiave moderna del Libro di Giobbe, attribuito a Mosè. Il grande conflitto spirituale affrontato da Wells in queste pagine venate da un pessimismo generato probabilmente dal clima di distruzione della Prima Guerra Mondiale, è reso efficace e intenso attraverso personaggi tratteggiati con profonda intuizione ed eventi di una natura altamente drammatica...‎

‎Skármeta Antonio; Neruda Pablo‎

‎La magia in azione‎

‎br. L'ammirazione per il poeta, il libro sul "Postino", poi la frequentazione e l'amicizia con l'uomo: raccontando del suo rapporto con Pablo Neruda, Antonio Skármeta ci offre un ritratto e un'antologia personale di uno dei più grandi protagonisti della scena letteraria del secolo scorso. Lasciandosi guidare dai versi del "maestro", Skármeta propone un itinerario poetico e critico in cui sono le poesie stesse a suggerirgli ricordi e riflessioni, spunti che illuminano la vita e l'opera di Neruda, aneddoti di un'amicizia intensa e di una grande passione civile, culminata con la morte di Salvador Allende e la fine di un'illusione politica.‎

‎Triulzi A. (cur.)‎

‎Se il mare finisce. Racconti multimediali migranti‎

‎br. Senza testimoni la verità si può manipolare e, infine, si perde. Un coro di undici storie compone una memoria collettiva in cui riconoscerci tutti umani, al di là delle frontiere. Sono le voci di uomini e donne che riscattano dall'oblio le loro vicende di migrazione e ce ne fanno dono. "Se il mare finisce" antologia dei racconti finalisti del concorso DIMMI 2018. Postfazione di Cristina Ubah Ali Farah.‎

‎Palomba Alfredo‎

‎Teorie della comprensione profonda delle cose‎

‎brossura Nella Valle del fiume Scafato sorge una piccola città, Paesone, e aleggia il ricordo di un'antica torre. Reale e onirico, ambiguo come ogni varco, questo segno del passato domina lo scenario in cui si muovono personaggi apparentemente non legati l'uno all'altro: l'autore di un blog anonimo, un ragazzino geniale, un aspirante poeta, un tossicodipendente che crede di essere un cavaliere errante, un trentacinquenne disturbato. Figure irregolari e dissonanti, i protagonisti del romanzo propongono immagini della realtà fedeli solo alla verità del proprio sguardo: come ammassi stellari, procedono ognuno con le sue certezze e la sua geometria particolare in un mondo di rovine, tra i lacerti della precedente interezza, ovunque circondati da segni da decifrare emettere insieme per provare a ricomporre il mosaico e acquisire una visione il più globale possibile, che riveli il senso, la teoria della comprensione profonda delle cose. Pluristilismo, ipererudizione, ibridazione di generi, metanarrazione: un testo polifonico e digressivo, una rappresentazione del mondo interiore che ogni uomo porta con sé e che si incontra o, più spesso, si scontra con i mondi interiori altrui.‎

‎Sessa Vitali Monica‎

‎Fiabe e chakra‎

‎br. "Il tema sull'esistenza resta inalterato nella sua sconfinata misura e ci travolge, ma cerca da noi un coinvolgimento, una discesa in campo, una presa d'atto, un certamen, una disputa corpo a corpo con la medesima materia di cui siamo fatti: si viene dalla vita e a lei si torna. Sempre uguale resta e poi riemerge in noi la forza vivida di un pungolo, una domanda originaria assetata d'esistenza che è già nel seme delle cose, permane nella sua stessa natura, e ci chiama, invoca il nostro nome come d'inverno sotto la coltre di neve e ghiaccio perché s'abbia il disgelo, e dilavi la fiumana le nostre coscienze, si risvegli l'animo un giorno come il sole d'estate al mattino." (Mattia Leombruno, Presidente Fondazione Mario Luzi - marioluzi.it). Un volume con 22 fiabe corrispondenti a corrispettivi chakra e con la possibilità di avere anche un cd musicale con frequenza di guarigione. Con carte oracolari di Silvia Russo illustrate da Benedetta Siri.‎

‎De Renzi Giuseppe‎

‎Il lascito‎

‎br. Emanuele incontra Lisa per la prima volta all'università e si innamora subito di lei, la ragazza però non ricambia i suoi sentimenti. Per non perderla del tutto, Emanuele decide di reprimere il proprio amore per la ragazza e accetta di esserle amico, condividendo con lei la sua passione per la scrittura. Le invia regolarmente i suoi racconti, tra i quali la bozza di un romanzo storico, Il segreto di Sveva, che dovrebbe rivelare l'amore impossibile tra due donne vissute in un passato lontano ma che, in realtà, nasconde molto di più. Le vite di Emanuele e Lisa prendono due direzioni diverse quando lei decide di sposare Elio da cui ha una figlia, Chiara, ma torneranno a incrociarsi quando Elio perderà la vita in uno strano incidente stradale, e accanto a lui verrà ritrovata una ragazza di vent'anni, Fiamma, amica intima di sua figlia. Lisa, non capacitandosi dell'apparente relazione segreta tra suo marito e una ragazza così giovane, sarà costretta a ripercorrere le tappe della sua vita scoprendo così quale segreto si cela realmente nel manoscritto del suo amico di gioventù.‎

????? : 54,401 (1089 ?)

??? ??? 1 ... 643 644 645 [646] 647 648 649 ... 711 773 835 897 959 1021 1083 ... 1089 ??? ????