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Saint-Exupéry Antoine de
Principi piccirìllu (Lu)
ill., br. Il Piccolo Principe, oltre a molteplici versioni radiofoniche, discografiche, cinematografiche, televisive, teatrali, coreografiche, liriche e a fumetti (inclusi gli anime giapponesi), vanta più di 250 traduzioni in innumerevoli lingue. E allora perché non farne anche una versione in dialetto reatino? A colmare tale lacuna ci ha pensato Stefano Mariantoni, la cui trasposizione, oltre ad essere filologicamente corretta per quanto attiene la resa in vernacolo, ne offre una nuova e originale chiave di lettura, non solo nell'accezione principale del termine, ma anche nella interpretazione del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry.
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De Giorgi Francesco
I bassisti muoiono giovani
br. "I bassisti muoiono giovani" è la storia di un gruppo di ragazzi che decide di riunirsi, diversi anni dopo lo scioglimento della loro piccola band, per registrare - finalmente - i propri brani. Il ritorno sui propri passi è guidato da Giorgio Mestrelli, uno dei critici musicali più influenti della rete, bassista del gruppo. Nonostante il destino abbia scelto strade differenti per i cinque, i "Plettrofolle" ritroveranno immutate, suonando insieme, le sensazioni di un tempo. Dovranno però fare i conti con un diverso contesto sociale che li metterà nuovamente alla prova. Cinque ragazzi che formavano una band, una band che rappresentava un sogno, un sogno che avrebbe cambiato le loro vite. Se solo ne avessero avuto il tempo. Un affresco crudo e ironico. Un racconto che è strutturato come un disco, centrato sulle passioni, sulla realizzazione personale e la contemporaneità. Un viaggio al ritmo di musica per scoprire l'importanza dei propri desideri.
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Stevenson Robert Louis
Catriona
br. Pubblicato nel 1893, Catriona riprende vicende e personaggi da "Il ragazzo rapito", uno dei romanzi più famosi di Stevenson. Nella prima parte l'intrepido David Balfour cerca con tutte le forze di ottenere giustizia per gli innocenti accusati di essere i responsabili dell'omicidio di Appin, fatto storicamente avvenuto. Nel frattempo, il protagonista incontrerà la dolce Catriona, figlia del giacobita James MacGregor, e nella seconda parte i due giovani fuggiranno tra l'Olanda e la Francia, in un crescendo di avventure e pericoli.
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Cooper James Fenimore
I pionieri o le sorgenti del Susquehannah
br. Con I Pionieri, scritto nel 1823, James Fenimore Cooper inizia la serie di romanzi dedicati a Natty Bummpo detto "Calza di Cuoio", che tornerà tre anni dopo nel suo capolavoro L'Ultimo dei Mohicani. Siamo nel 1793 e nei giovani Stati Uniti d'America il vecchio mondo selvaggio trovato dai coloni sta cedendo il passo alla civilizzazione, con tutti i dubbi e i rischi del caso. Natty Bummpo, anziano cacciatore che ha scelto di vivere ai margini della società in stato quasi selvaggio, cerca di mantenere la propria identità in un mondo che si espande troppo velocemente.
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Severini Gilberto
Dilettanti
br. Sergio, Giulio, Vincenzo, la dottoressa Giovanna, Lorenzo e il giovanissimo Marcello sono i protagonisti di questa lunga carrellata in piano sequenza che prende le mosse dalla fine degli anni Cinquanta in una cittadina delle Marche, dominata dalla Chiesa, dai riti e dal controllo sociale, per proseguire con brevi incursioni romane negli anni Settanta, e approdare, infine, ai territori contemporanei della rete, degli ambienti virtuali, senza più centri e periferie, capaci di incoraggiare imprevedibili dialoghi tra sconosciuti, magari anche tra giovani e maturi, sul crinale di un desiderio sempre più diretto, a tratti brutale, ma allo stesso tempo ambiguo nei suoi accenti romantici. Una galleria di "dilettanti della vita", di protagonisti sentimentali, integri, ma anche goffi e spaventati, spesso incapaci di collegarsi con orgoglio e determinazione ai propri desideri.
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'Abdi Zahra
A Tehran le lumache fanno rumore
br. In una frenetica Tehran contemporanea, tra le sue strade e i suoi ingorghi, i destini di tre donne diverse si intrecciano di nuovo nel tentativo di superare l'assenza dell'uomo che le univa. Khosrou manca da casa dai tempi della guerra Iran-Iraq, ma la madre non si è ancora arresa alla sua scomparsa e ne mantiene intatta la stanza. La sorella Shirin, timida e introversa, si costruisce un mondo parallelo fatto di cinema nazionale e internazionale. Tra i suoi film preferiti compare anche "La stanza del figlio" di Nanni Moretti, in cui la ragazza rivede la tragica storia della propria famiglia. Infine Afsun, donna forte solo in apparenza, è ancora sofferente per la scomparsa dell'unico vero amore della sua vita. Con una prosa nuova e moderna, l'autrice racconta il mondo delle donne che non vogliono subire la storia, ma lottano per esserne protagoniste e dare nuovi significati agli eventi da cui sono tate colpite.
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Crane Stephen
Maggie: a girl of the streets
br.
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Hamsun Knut
Pan
br. Il protagonista, il solitario tenente Glahn, ci narra le sue vicende di vagabondo emarginato dalla società, da cui emerge tutta la devozione mistica per quella divinità Natura che lo rende libero e soddisfatto nella sua selvaggia pienezza. Almeno fino a quando non incontra una giovane donna, Edoarda, dall'aspetto di un'adolescente, che lo attrarrà in un desiderio ossessivo e autodistruttivo a causa dei suoi sbalzi d'umore e dei suoi capricci. Una donna manipolatrice che distruggerà la sua solitudine rendendolo schiavo di una ricerca di amore impossibile e alienante.
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Kafka Franz
Die Verwandlung
br.
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Carè Francesco
Codice Quattro. Oltre questo solo il silenzio
br. Dopo Angeli Sconosciuti - diario di un soccorritore di ambulanza - l'autore Francesco Carè prosegue la narrazione dei suoi venticinque anni di servizio in ambulanza con questo nuovo libro Codice Quattro - oltre questo solo il silenzio - Una raccolta di episodi reali, tutti narrati, con lo stile semplice e diretto che lo ha contraddistinto dall'esordio come scrittore.
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Pagani R. L. (cur.)
Saghe della Vinlandia. I vichinghi alla scoperta dell'America
ill., br. Le Saghe della Vinlandia sono tra le opere più interessanti del ricco medioevo letterario islandese. Esse narrano di spedizioni verso terre sconosciute e della scoperta del continente americano da parte dei navigatori vichinghi all'alba del secondo millennio. Pagine poco note della storia europea in cui ritroviamo lo spirito, i timori, le aspettative e le alterne fortune degli antichi viaggiatori nordici, intrepidi esploratori capaci di solcare ogni mare. L'edizione che presentiamo è impreziosita, oltre che da un saggio introduttivo, da mappe, glossari e da un testo inedito in italiano, il "Racconto dei groenlandesi". Introduzione di Gisli Sigurdsson.
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Tonioli Roberto
Cus'ha fat la Spal?
brossura Ciascuno conserva piccoli frammenti, ricordi apparentemente insignificanti eppure scolpiti nella memoria che riaffiorano in un gesto, un immagine, un libro. E non se ne andranno mai. Per fortuna. "A mia madre il calcio non interessava proprio per nulla. Ma 'Cus'ha fat la Spal?' l'ha sempre chiesto, anche molti anni dopo, quando gli avversari non si chiamavano più Milan o Inter o Juve ma Imolese, Aquila Montevarchi o Mezzolara. Perché? Ma perché la Spal faceva parte di tutti, anche dei tanti che allo stadio non avrebbero mai messo piede, come lei. Era quasi un mantra, un modo di dire. 'Admènga a vag a la Spal...' non è mica da tutti. A Milano non si dice 'vado al Milan', a Torino 'vado alla Juve', a Napoli 'vado al Napoli'. Solo qui si diceva, e si dice, 'Admenga a vag a la Spal!'. E il lunedì, giorno di mercato, era scontato il 'iet andà a la Spal?' Sei andato alla Spal? Io sognavo di andare alla Spal, a vedere una partita vera. Babbo lo prometteva, e io aspettavo, aspettavo, aspettavo..."
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Abgarjan Narine
E dal cielo caddero tre mele
br. A Maran la vita è sospesa tra realtà e fiaba, in un tempo che dalla Storia prende forma, per poi trasfigurare, evaporare. Qui, in questo paesino di pietra e antiche credenze sul cucuzzolo di una montagna armena, guerra e calamità naturali travolgono, pare per sempre, la fragile quiete della sua manciata di case. Solo in pochi sopravvivranno e potranno raccontare quasi un secolo di eventi. Tra loro ci sono Anatolija e Vasilij, Jasaman e Ovanes, Tigran e Valinka, e da loro sgorgano storie dal sapore magico, narrate da una penna tersa e di fulgida bellezza: accadimenti provvidenziali e segni inspiegabili, come gli angeli che scendono dal cielo a raccogliere le anime dei morti o la comparsa di un pavone bianco misterioso e salvifico. E nel momento in cui tutto sembra essere accaduto, in cui la vita sembra compiuta, ecco che si schiude il miracolo, la pietra respira. E nasce l'incanto.
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Japrisot Sébastien
La cattiva strada
br. Questa è la storia proibita che lega un ragazzo appena quattordicenne a una suora che di anni ne ha ventisei. La passione che vivono, fino in fondo e senza rimorsi, queste due giovani creature viene raccontata con candore e precisione, senza compiacimenti e senza moralismi, da uno scrittore che all'epoca ha solo diciott'anni. In questo romanzo percepiamo, tra Denis e suor Clotilde, una tensione erotica palpabile, bruciante. Gli altri - genitori, autorità scolastiche, gerarchie ecclesiastiche - faranno tutto quanto è in loro potere per opporsi a quell'amore. Ma non vi è migliore risposta dell'epigrafe apposta al libro dall'autore stesso: «Credi nel tuo Dio se puoi, ma credi soprattutto nella vita. Se la tua vita dimentica il tuo Dio, tieniti stretta la vita...». Non è un caso che Emmanuel Carrère abbia definito Japrisot «un grande scrittore», «uno dei più originali del suo tempo».
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Camus Albert; Sarocchi J. (cur.)
La morte felice
br. "Nella crisalide della 'Morte felice' si formava la larva dello 'Straniero'". Così Jean Sarocchi riassume efficacemente il problema della genesi di questo primissimo romanzo di Camus, scritto tra il 1936 e il 1938, incompiuto e uscito postumo. Patrice Mersault, il giovane protagonista, è un povero impiegato di un ufficio del porto di Algeri. Conduce una vita normale, in solitudine e senza amore, anelando alla felicità e alla libertà, che non sa come raggiungere. Sarà l'incontro con Zagreus, un uomo colto e menomato nel fisico, a cambiargli la vita e a indicargli la strada per raggiungere i suoi obiettivi. Ma per farlo dovrà macchiarsi di un delitto. In un viaggio che raggiunge Praga, poi Genova e infine nel ritorno ad Algeri, attraverso un tormentato lavoro su sé stesso e sfidando le comuni convenzioni morali, Mersault comprenderà la propria natura e il senso delle sue azioni. Fino a riuscire a guardare in faccia la propria morte e ad amarla.
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Drabble Margaret
La bambina d'oro puro
br. Londra, anni sessanta. Jess è un'antropologa poco più che ventenne quando dalla sua relazione con un professore sposato (e destinato a restarlo) nasce Anna, la bambina d'oro puro: buona, felice, adorabile e molto particolare. Una bambina con bisogni speciali. Il legame che unisce madre e figlia nel corso degli anni è narrato da Eleanor, amica di Jess e attenta spettatrice, che punteggia il suo racconto di osservazioni acute fino alla ferocia e digressioni sui tempi che cambiano. La storia di Jess e Anna è la storia dei loro amici, dei loro vicini, di una comunità complessa in tempi complessi.
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Balzac Honoré de
Il medico di campagna
br. Alle origini del "Medico di campagna" ci sono le ambizioni politiche di Balzac: attratto dall'idea di essere eletto deputato, scrive un romanzo su un'esperienza di utopico "buon governo". Un medico parigino, deluso e stanco della propria condotta dissipata, si trasferisce in un villaggio della Savoia dove, con impegno e dedizione, si applica al miglioramento della vita della comunità, che lo ripaga eleggendolo sindaco. La ricostruzione del piccolo universo del villaggio, la descrizione dei suoi interni e dei costumi contadini, le lunghe conversazioni del medico-sindaco offrono pagine intense ed efficaci dalle quali prende vita una grande varietà di ritratti, dettagliati profili e semplici schizzi.
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Malte Marcus
Il ragazzo
br. Agli albori del Novecento, un ragazzo senza nome si aggira per le campagne della Francia meridionale. Non ha mai visto altro essere umano all'infuori della madre, che porta sulle spalle. La donna, morente, chiede che le sue ceneri siano sparse in mare, e il figlio decide di assecondarne la volontà. Poi si mette in cammino, alla scoperta del mondo e degli uomini. Prova ad avvicinarsi ai suoi simili, lui che non parla, non sa parlare, è più bestia che uomo. Nel suo lungo percorso costellato di tante iniziazioni, girerà la Francia insieme a Brabek, l'orco dei Carpazi, lottatore filosofo; scoprirà i segreti del sesso grazie a Emma, che per lui sarà amante, sorella e madre al tempo stesso; conoscerà la barbarie e la follia dell'uomo durante la guerra, dove tornerà selvaggio fra le trincee e si farà un nome per la sua brutalità, indirizzata stavolta ai suoi simili. Soltanto alla fine, rimossi gli strati di violenza cieca e riguadagnato il suo stato di purezza originale, tornerà a sentire, forte, l'odore della madre e, con esso, il richiamo, del mare.
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Wodehouse Pelham G.
Lampi d'estate
br. Tornano gli amati, bizzarri, divertenti, facoltosi abitanti del castello di Blandings. Tradimenti, furiosi litigi, inganni, rivalità, antipatie violentissime. Ma tutto, sempre con l'inflessibile rigore che governa i giochi dei bambini, avviene per finta. Il primo episodio del Ciclo di Blandings.
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Garda Angelo Giordano
Buona giornata, infermiere
br. Angelo è infermiere in un reparto di terapia intensiva di un grande ospedale di Milano e spesso si trova a riflettere sul proprio lavoro. Questa professione oltre ad una preparazione e un continuo aggiornamento, richiede anche grandi doti di sensibilità ed empatia. Già, perché essere infermiere, significa avere una profonda sensibilità per l'umanità, per la comprensione, per la pazienza e per l'ascolto, associate alle capacità di fare e di agire tempestivamente. Ogni giorno, Angelo, tra le mura dell'ospedale, porta la sua professionalità e la sua persona, non si prende cura solo del corpo dei suoi pazienti ma anche della loro anima. E anche quando lo assalgono i dubbi e le preoccupazioni, Angelo non può fare a meno di essere quello che è, non può fare a meno di parlare con i suoi pazienti, anche con quelli che apparentemente non possono sentirlo, di stare vicino ai suoi colleghi più fragili, di insegnare ad altri tutto quello che sa e di imparare sempre qualcosa.
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Ravera Lidia
Il terzo tempo
br. Costanza non è vecchia però presto lo sarà. Convinta che il terzo tempo sia da vivere pienamente, senza mai smettere di cercare la felicità, ne scrive con spirito battagliero in una rubrica. "Insegno malinconia positiva. Soffrire da vecchi è la regola. Soltanto i vecchi speciali ce la fanno. E i vecchi speciali sono quelli che stanno bene." Quando eredita dal padre un austero ex convento a Civita di Bagnoregio si lascia prendere da un progetto vagamente sconsiderato: radunare in quella casa bella e nuda, incastonata in un luogo simbolico che si sfalda lentamente, i compagni con cui giovanissima ha condiviso a Milano la vita e l'impegno politico, per ricreare una comune, una famiglia larga in cui spartire gli affanni e discutere del futuro perché un futuro c'è sempre, fino alla fine dei giochi. È un tentativo di tornare all'età delle illusioni, "la leggenda d'aver ragione che ha nutrito la nostra seconda infanzia"? Energica, accentratrice, un po' egoista, Costanza è il magnete da cui tutti finiscono per essere catturati: gli amici di un tempo, con i loro dolori, le rivalse, i fallimenti; il compagno di una vita, Dom, che lei ha scelto di allontanare ma che la sorveglia con la tenacia di un'affettuosa sentinella; il figlio Matteo, che cova da grande distanza un suo carico di pena. Mentre tutti convergono su di lei, Costanza si sente soffocata dall'enormità del suo disegno. Riuscirà a portarlo a compimento? È proprio sicura di volerlo? E che cosa succederà?
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Lombardo Claire
Mai stati così felici
br. Quattro sorelle adulte, quattro Piccole donne del nostro tempo, alle prese con guai di varia natura, due genitori troppo innamorati e felici per essere veri. Un segreto che riemerge dal passato, una facciata che si sgretola. Un romanzo che ridisegna i confini della saga familiare. A volte due genitori troppo felici non fanno una famiglia felice. Ecco Wendy, bella e ricca, rimasta vedova da giovane, inquieta e inconsolabile, una donna ad alto tasso alcolico con una propensione per gli uomini molto più giovani. Violet, avvocato d'assalto che ha rinunciato al lavoro per una vita di mamma-a-casa che vuole rasentare la perfezione. Liza, accademica in carriera, che aspetta un bambino che non sa se vuole da un uomo che forse non ama. Infine Grace, che va all'università, anzi, non ci va affatto perché non è stata ammessa, e vive una vita abulica lontano da casa tenendo nascosti i suoi fallimenti alla famiglia. Quattro sorelle, quattro figlie sbucate da un matrimonio perfetto, quello tra Marilyn Connolly e il medico David Sorenson, che ha attraversato i decenni indenne, anzi, sempre più smagliante. Ma ora, siamo nel 2016, molti nodi vengono al pettine: a innescare la resa dei conti è la ricomparsa di Jonah, quindici anni, dato in adozione da una delle sorelle al tempo in cui era troppo giovane per occuparsene. Ciascuno in famiglia reagisce in modo diverso all'arrivo di questo sconosciuto ombroso, e la sua presenza incrina un equilibrio che in realtà era già pericolante. Ma poi chi può dire che quei genitori perfetti siano stati e siano davvero quello che sembrano? Distesa nell'arco di cinquant'anni, una storia di famiglia tra esterni e interni, tra Chicago e la sua ricca periferia, che va al cuore dei legami più delicati, quelli che avvincono e qualche volta imbrogliano le persone e complicano loro la vita e non è proprio possibile troncare.
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Hornby Nick
Proprio come te
br. Lucy è un'insegnante di lettere, quarantaduenne, con due figli e un ex marito che con molta difficoltà cerca di essere almeno un padre decente. L'amica Emma le invidia la sua condizione di single, che - immagina - le consentirà ben presto di fare sesso con una persona con cui non l'ha mai fatto prima, e si impegna instancabilmente nel darle consigli non richiesti. Ma Lucy non è pronta per una nuova storia, o forse non ha nessuna voglia di cominciarne una con un uomo che, sulla carta, sarebbe perfetto per lei: divorziato, bianco, colto, di mezza età. Passa senza convinzione da un deprimente appuntamento al buio a una cena con uno scrittore un po' troppo pieno di sé. Finché nella sua vita entra Joseph. È il ragazzo che lavora al banco della macelleria, ma fa anche il babysitter e l'allenatore di calcio. Però il suo sogno è diventare deejay. È troppo giovane per Lucy. È di colore. Ah, e forse voterà a favore della Brexit. Insomma, Joseph e Lucy non potrebbero essere più diversi, quindi tra loro non funzionerà mai. O invece sì? Sullo sfondo di una storia d'amore piena di colpi di scena, arricchita da personaggi irresistibili perché incredibilmente veri, c'è la Londra divisa dalla scelta sull'Europa, che sembra spaccare il mondo in due: in famiglia, sul lavoro e in tutte le relazioni. Nick Hornby ci racconta, con la sua ironia sempre carica di profondità, che c'è un modo per vivere nelle differenze, per superare i pregiudizi, in amore come in politica. E che per fare un pezzo di strada insieme forse non è necessario, e nemmeno desiderabile, trovare qualcuno che sia proprio come te.
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Manzoni Alessandro
I Promessi Sposi
br. "In questa edizione commentata dei Promessi Sposi Ettore Caccia e Cesare Galimberti, da raffinati italianisti, mostrano la ricchezza linguistica, morale, teologica e filosofica del romanzo. Un esempio di come il commento aiuti il lettore a scoprire alcuni dei significati - talvolta inattesi - di questo classico. Basti vedere le note di commento alle pagine che nel testo rivelano, nelle parole e nei gesti dei personaggi, i tanti volti del male - male morale, fisico, teologico -, sottolineando la statura e la complessità di Manzoni, non meno grandi di quelle di Dostoevskij. Educare ai classici è anche educare - in un tempo secolarizzato come il nostro, ove la memoria condivisa s'è frantumata - alla lettura con l'aiuto di glosse che, lungi dall'allontanare dalla lettera, la fanno riscoprire nella sua inesausta profondità. Le note di commento, mostrando un modello di lettura, stimolano a nuove interpretazioni - perché rigorose." (Salvatore Natoli)
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Carrano Patrizia
L'ostacolo dei sogni
br. Nell'ottobre del 1938, Osoppo, uno splendido baio irlandese montato dal capitano Antonio Gutierrez, conquistò a Piazza di Siena il record mondiale di elevazione, saltando al primo tentativo due metri e quarantaquattro centimetri. Partendo da questo fatto di cronaca, Patrizia Carrano ci racconta l'avventura del piccolo Salvatore, giovane stalliere che si ribella alla sua sorte, corre grossi rischi, affronta la fame e la solitudine, compiendo infine, con il cavallo che tanto ama, un'impresa eccezionale.
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Hubback Catherine
La sorella minore
br. Cresciuta dai suoi ricchi zii, Emma Watson ha vissuto una vita molto diversa dalle sue sorelle e dai suoi fratelli. Ma dopo la morte dell'amato zio e le seconde nozze della sconsiderata zia, si troverà costretta a far ritorno nella più modesta casa paterna, dove avrà modo di conoscere la propria famiglia e confrontarsi con uno stile di vita e una mentalità completamente diverse dalle sue. In una famiglia di umili condizioni, in cui il matrimonio sembra essere l'unica speranza di salvezza per le sorelle, l'orgoglio di Emma non mancherà di creare stupore e ammirazione. La sua bellezza e il suo carattere deciso la metteranno fin da subito sotto gli occhi attenti dei giovanotti del circondario, arrivando a stuzzicare l'interesse anche dei membri della society. Ma se gli occhi possono essere accecati dal bagliore dello sfarzo, al cuore a volte basta un sussurro sincero per cedere definitivamente...
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Verne Jules; Zussa D. (cur.)
Robur il conquistatore
ill., br.
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Ianniello Enrico
Alfredino, laggiù
br. È fine maggio. Andrea e Teresa festeggiano in una trattoria di campagna il decimo compleanno di Marco e Aurora, i loro gemelli. Durante quel pomeriggio di giochi all'aperto, Marco si ferisce cadendo su una recinzione. "Stai qua con me", sussurra all'orecchio del padre corso ad abbracciarlo. Poche parole che hanno la forza di riportare bruscamente alla memoria di Andrea la vicenda di Alfredino Rampi, caduto in un pozzo a sei anni, nel 1981. Nei giorni seguenti l'inquietudine di Andrea cresce senza che lui riesca davvero a spiegarsene il motivo, finché il calendario segna il 10 giugno, data della caduta di Alfredino. Quella sera, dopo una giornata difficile, Andrea finalmente si mette a letto, spegnendo la luce con un clic. E lo ritroviamo imbragato, pronto per scendere a salvare Alfredino nel pozzo. Laggiù - o lassù, perché spazio e tempo hanno smesso di esistere e l'unica guida è la stella Alfecca Meridiana, perfettamente al centro di un ritaglio di cielo ormai lontano -, insieme al bambino in canottiera a righe Andrea ritrova tanti personaggi legati alla propria vita: dalla giovane organista di cui era stato innamorato al punk di paese dallo sguardo sognante, dal comico ipnotista e malinconico che ricorda Gigi Proietti alla squadra di calcio dell'oratorio fatta di ragazzini sul cui corpo spuntano gelsomini profumatissimi. Alfredino conduce Andrea in un viaggio che si dispiega tra deserti notturni, parchi neoclassici, vulcani ricoperti di neve e stradine di periferia dalle fragranze mediorientali, attraverso un paesaggio interiore di ritrovata, splendente innocenza.
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Ferrari Gian Arturo
Ragazzo italiano
br. La vita di Ninni, figlio del dopoguerra, attraversa le durezze da prima rivoluzione industriale della provincia lombarda, il tramonto della civiltà rurale emiliana, l'esplosione di vita della Milano riformista. E insieme Ninni impara a conoscere le insidie degli affetti, la sofferenza, persino il dolore che si cela anche nei legami più prossimi. Da ragazzino, grazie alla nonna, scopre di poter fare leva sull'immenso continente di esperienze e di emozioni che i libri gli spalancano di fronte agli occhi. Divenuto consapevole di sé e della sua faticosa autonomia, il ragazzo si scava, all'insegna della curiosità e della volontà di sapere, quello che sarà il proprio posto nel mondo. Nella storia di Ragazzo italiano si riflette la storia dell'intero Paese, l'asprezza, la povertà, l'ansia di futuro, la vicenda di una generazione figlia della guerra ma determinata a proiettare progetti e sogni oltre quella tragedia. Un'Italia dove la scuola è la molla di promozione sociale, e l'avvenire è affollato di attese e promesse. Un'Italia ancora viva nella memoria profonda del Paese, nelle peripezie familiari di tanti italiani.
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Stocco Martina
L'ultimo desiderio. Il viaggio intenso di una madre e una figlia
br. Le intense protagoniste de "L'ultimo desiderio", romanzo ambientato in terra friulana, sono Sara e Greta, rispettivamente madre e figlia. Entrambe, vittime di un rapporto esistenziale complesso, rafforzeranno il loro legame affettivo proprio quando il padre di Greta le abbandonerà, lasciandole sole in balia di una tempesta zeppa di avversità. Greta è una ragazza timida e semplice, mentre Sara è una donna forte ed estroversa. Le loro vite muteranno inesorabilmente. L'autrice mette in scena un viaggio narrativo colmo di commozione e di pathos, un intreccio di sentimenti, un paesaggio emotivo visibile solo a chi osserva la storia di Sara e Greta con il cuore e non con la sola razionalità.
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Sartorato Susanna
Dante il gatto che diventò travel blogger
br. Dante, gatto campagnolo, dopo essere rimasto orfano a pochi mesi, inizia la sua nuova vita a casa di Susy. È un gatto intelligente, astuto, ruffiano, sornione, ma soprattutto fine osservatore della realtà che lo circonda. Per amore di Susy da gatto di casa diventa travel blogger. Si aprirà per lui un mondo tutto nuovo, fatto di mille avventure e tanti nuovi amici.
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Tondi Mirko
Era l'11 settembre
br. È l'11 settembre 2001, quando gli aerei si schiantano contro le Torri Gemelle e il Pentagono. In quello stesso momento, dall'altra parte del mondo, Nando Barrella vive la sua personale tragedia: suo figlio muore in un incidente stradale. Da allora non si dà pace, convinto di averlo portato lui alla morte. Anni dopo, quando è in procinto di compiere ottant'anni, Barrella chiede a un ghost-writer di scrivere la sua storia: il normale rapporto di lavoro tra cliente e professionista genera un'intimità tale da far scoprire a entrambi qualcosa su loro stessi. Un cammino di espiazione e rivelazione, che si snoda tra eventi pubblici e privati, rimpianti e memorie scomode, accompagnato da fitte citazioni musicali, artistiche e cinematografiche, quasi l'arte potesse ordinare il caos delle loro vite. Prefazione di Leonardo Sacchetti. Postfazione di Massimiliano Bellavista.
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Racconti tra le nuvole. 9ª edizione 2021
brossura La nona antologia dei Racconti finalisti in occasione della IX edizione del Premio letterario organizzato HAG, Historical Aircraft Group in collaborazione con VOCI di HANGAR, FISA, e la partecipazione di VFR Aviation e LoGisma editore. Ancora tanti racconti di storia e fantasy, legati al mondo del volo.
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Invernizio Carolina
La vendetta di una pazza
br. Dalla penna della esuberante Carolina Invernizio un libro intrigante, dalla costruzione sfaccettata, condito da numerosi colpi di scena: amore, vendetta, interesse, passione, le armi della scrittrice che a più di centocinquant'anni dalla sua nascita riesce ad interessare il grande pubblico. Questo testo prende spunto da un grande disagio dell'epoca, la presenza dei manicomi e della facilità con la quale mogli o figlie scomode potevano essere internate. E proprio questo accade: una donna incinta viene chiusa in un manicomio dopo la relazione con un amante, che si suicida dopo un'accusa di omicidio. La donna è una peccatrice, ma nulla è ciò che sembra!
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Cerami Vincenzo
Un borghese piccolo piccolo
br. Uscito nel 1976, "Un borghese piccolo piccolo" racconta la crudele, sanguinosa vicenda di Mario Vivaldi, impiegato di un ministero romano che, nell'Italia spietata del boom economico, tenta di farsi largo nel mondo tra sotterfugi e piccole furbizie, ed è pronto a tutto pur di garantire al figlio quel benessere che lui ha potuto solo sfiorare. Vincenzo Cerami punta la sua lente di ingrandimento - sono parole di Italo Calvino - sulla «bruttezza senza riscatto che regna nel cuore del nostro consorzio civile, ma anche sulla tenace rabbia di vivere che persiste in fondo a un desolato svuotamento di ragioni vitali». Diventato a un anno dalla pubblicazione un celebre film di Mario Monicelli con Alberto Sordi, "Un borghese piccolo piccolo" è una storia di vittime e nello stesso tempo di mostri, in una Roma inedita che, con la sua ferocia, non lascia scampo al lettore.
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Piano Marco
Il tempo sognato. Di vita, di amori e altre emozioni
brossura Un lungo e appassionato viaggio nelle pieghe del passato, accarezzando il presente e guardando un futuro che profuma di speranza.
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Fontanarrosa Roberto
Il mondo ha vissuto nell'errore
br. Una musa ispiratrice trasandata a cui assegnano d'ufficio uno scrittore pigro e fanfarone; un commissario che indaga su reati commessi in sogno; la trasposizione cinematografica di un libro impegnato sulla Rivoluzione russa, che diventa un film di spogliarelliste, amicizie con delfini e comparsate di calciatori. Le storie di Fontanarrosa sono storie da ridere. Ma di volta in volta la voce narrante si fa assurdamente lirica, grottescamente filosofica, parodisticamente scientifica. In alcune narrazioni è puntuale e implacabile, in altre attinge a piene mani alla cultura popolare del nostro tempo, ai film, alle canzoni e ai fumetti. Fontanarrosa finora poco tradotto in Italia, arriva finalmente con i suoi scritti più riusciti.
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Collettivo El Periscopio
Grand Hotel Coronda. Racconti di prigionieri politici sotto la dittatura argentina, 1974-1979
br. "Coloro che hanno preso la decisione di torturare gli uomini, di condurli sino alla follia e assassinarli non saranno mai coloro che scriveranno l'ultima pagina della storia. I ricordi sovversivi dei sopravvissuti di Coronda denunciano i loro torturatori. Gli ex prigionieri hanno ottenuto giustizia e i criminali sono stati condannati. Inizia, così, una nuova pagina: che non trionfi mai l'oblio, che non si ripetano più gli atti disumani che sono stati commessi in quell'orribile carcere argentino. Grand Hotel Coronda, un libro indispensabile." (Leonardo Boff, teologo) "Questa testimonianza dei prigionieri di Coronda è un nuovo contributo al riscatto della memoria collettiva, che respira nascosta sotto l'amnesia imposta." (Eduardo Galeano, giornalista e scrittore) "Questo libro rappresenta un atto di grande generosità. La generosità della memoria che non è mai un dovere, specie per chi ha attraversato i territori più estremi del dolore, ma una scelta, un cammino, un dono." Don Luigi Ciotti, presidente Associazione Libera "Non ci sentiamo vittime della nostra storia. Siamo stati e continuiamo ad essere attori sociali che desiderano cambiamenti strutturali, da costruire con la gioia della consapevolezza umana. Ed è per questo che, sebbene alcune di queste pagine riflettano sofferenze molto profonde e assenze insostituibili, l'umorismo, come appare nella maggior parte del racconto, è sempre stato un'arma letale contro i nostri carnefici." (Gli Autori, Collettivo El Periscopio)
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Pennisi Simona
Pagghiòla
br. Abitare in un vecchio palazzo può essere difficile, soprattutto quando gli anziani condomini sono specializzati nell'arte antica del "cuttìgghiu", ossia nel mobilitarsi ogni volta che qualcuno o qualcosa modifica l'equilibrio del caseggiato. Caterina vive con il suo Pinscher nell'appartamento ereditato dalla nonna, e tra università e lavoro conduce una vita regolare, fino a quando l'arrivo di una nuova famiglia nello stabile sorprende e scombussola non solo la vita dei vicini, ma anche la sua. Tra appostamenti sui balconi, agguati sui pianerottoli e improvvise assemblee condominiali, ha inizio una strana rivoluzione. Il libro sulle regole del buon vicinato non serve a placare gli animi: Caterina si lascia trasportare dagli eventi e presto appoggiare l'occhio allo spioncino della porta diventa un'abitudine anche per lei, proprio come una vera "cummàri".
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Fantini M. Grazia
Le porte del duomo. Una storia (vera) all'ombra della Ghirlandina
br. Il volume traduce la volontà di raccontare - sulla base dei documenti originali e del racconto di uno dei protagonisti - una vicenda accaduta a Modena fra gli anni '70 e '80 del secolo scorso, il desiderio di riportare i fatti nella loro essenzialità e di consegnare a quanti vorranno leggerla una storia che nemmeno i giornali dell'epoca raccontarono del tutto con chiarezza, vuoi per approssimazione, vuoi per ignavia, vuoi per partigianeria. Un lascito testamentario, finalizzato alla realizzazione delle porte in bronzo per la Cattedrale romanica di Modena, concretizzatosi con l'installazione delle stesse, scatenò un confronto dai toni estremamente aspri, con risvolti giudiziari e accesi dibattiti politici. Tale vicenda - benché abbia avuto per teatro una città di provincia - può essere considerata emblematica del clima e del modo di sentire e vivere di quell'epoca contrassegnata da toni piuttosto roventi, almeno in Emilia.
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Tramonti Carmelina
Sangue nero
br. Ho deciso di scrivere questo libro che parlerà della mia vita. Io sono Carmelina Tramonti, vi voglio raccontare un periodo della mia vita in cui non è stato facile per me andare avanti, forse perché ho un carattere pessimista; non lo so, forse sarò strana, non ho mai saputo relazionarmi con le altre persone.
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Pasolini Pier Paolo
Romanzi e racconti. Vol. 2
brossura
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Fenoglio Beppe; Isella D. (cur.)
Diciotto racconti
brossura Il volume raccoglie tutti i racconti dispersi, sia i pochi pubblicati in rivista da Fenoglio stesso e non raccolti, sia, in numero maggiore, gli editi dopo la sua scomparsa. Meno consistente il nucleo di quelli "partigiani", più cospicuo invece il gruppo dei racconti "langhigiani" che, con vari progetti, occuparono Fenoglio prima e dopo il Partigiano Johnny fino ai suoi ultimi giorni. Sono diciotto in tutto: Nella valle di San Benedetto; L'addio; Il gorgo; L'esattore; Ferragosto; Il paese I, III, XI; Il signor Podestà; L'affare dell'anima; I premilitari; Tradotta a Roma; Il padrone paga male; Lo scambio dei prigionieri; Golia; Ciao, old Lion; La licenza; Il mortorio; Boeri.
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Beckett Samuel; Frasca G. (cur.)
In nessun modo ancora
br. In "Mal visto mal detto" ("Ill Seen Ill Said") una donna in nero attende la morte in un casotto nel mezzo di una pietraia. "Compagnia" ("Company") è un passo in avanti nell'esplorazione dell'inesplorabile, l'odissea di un autore negli abissi dell'immaginazione creatrice. In "Peggio tutta" ("Worstward Ho") una voce misteriosa parla della fine e della continuità che sta nella fine. Nella seconda sezione il volume raccoglie con il titolo redazionale (ma beckettiano) di "Sussulti" altri tre testi coevi: "Né l'uno nè l'altro", "Fremiti fermi" e "Qual è la parola", l'ultima opera di Samuel Beckett. Anche questi sono testi fatti di bisbigli mormorati: l'ultima frontiera della letteratura, tenebre che Beckett, come sempre, illumina con austera ilarità. La vera conclusione è nell'ultima frase di "Fremiti fermi": "Non importa come non importa dove. Il tempo e il dolore e il cosiddetto sé, tutto alla fine".
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Scarpa Tiziano
Le cose fondamentali
br. "Stavo camminando sulla sabbia invernale, solida, pesante. Spingevo la carrozzina con te dentro, mi piaceva voltarmi indietro e vedere le tracce che lasciavamo, due rotaie parallele, un binario curvo, con in mezzo i segni dei miei passi. Il mio percorso dentro il tuo percorso, il mio sentiero dentro la tua via". Leonardo è diventato padre da pochi giorni. La nascita di Mario ha ribaltato il suo modo di vedere e sentire le cose, come se una locomotiva avesse sfondato le pareti di casa. Lo osserva attentamente, per quell'intruso che è: un piccolo alieno piovuto sulla terra, un concentrato di potenzialità e vita irriflessa. È affascinato dai suoi occhi spalancati sul mondo, dal suo essere corporeo, insieme inattingibile e totalmente permeabile. Lui pensa a quando Mario sarà abitato dalle parole, a quando i pensieri lo porteranno lontano. Vorrebbe accompagnarlo, o aspettarlo laggiù, nutrendolo a sua volta del "latte nero" della scrittura: "Queste parole, da nere che sono, diventeranno trasparenti, trapassate, trapensate, solo se ci sarai tu che le leggi". Decide di scrivere su un quaderno quello che prova per lui e quello che ha imparato dalla vita: gli racconta le sue storie d'amore e le sue disillusioni, i rapporti con la famiglia, le esperienze più scontate e quelle di cui non si parla volentieri. Ma questo castello di parole è destinato a crollare ben presto, davanti alla più inaspettata e indicibile verità.
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Vecchioni Roberto
Il mercante di luce
br. Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, fuori dal tempo e dal mondo ci si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un professore di letteratura greca, grandissimo e misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l'omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole trasmettere al figlio quanto ha di più suo. E vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli tempesta la memoria sia una luce così potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi salva l'altro? Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della vita e a un padre che gliene spiega il senso, l'unico che conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un racconto che non potrà essere dimenticato, è la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e l'invenzione. E sarà proprio qui, tra Omero, Saffo, Anacreonte, Sofocle, Euripide, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per salvarsi entrambi...
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McEwan Ian
Sabato
br. Il 15 febbraio 2003, un sabato, Henry Perowne si sveglia nel cuore della notte in preda a un'inspiegabile euforia. Si avvicina alla finestra e osserva per qualche istante lo spettacolo della piazza su cui si affaccia casa sua. Improvvisamente si rende conto che il cielo notturno è attraversato da una scia di fuoco. Aerei in fiamme, terrorismo, fantasmi dell'Undici Settembre: è questo forse l'attacco su Londra che tutti aspettano, specialmente ora che il governo Blair appoggia l'invasione americana dell'Iraq? Henry Perowne è un uomo soddisfatto della propria vita. Neurochirurgo in un ospedale londinese, ama il suo lavoro, ama sua moglie, un avvocato affermato, ha due figli adorabili. Cosa può minacciare una felicità conquistata con tanta tenacia?
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Volponi Paolo
Memoriale
brossura Prigioniero in Germania nell'ultima fase della Seconda guerra mondiale, vittima in prigionia di tubercolosi polmonare e tormentato fin dall'infanzia dalla inguaribile malattia della solitudine, quando viene assunto da una grande fabbrica del Nord, Albino Saluggia si illude di poter cambiare vita e finalmente di guarire da tutti i suoi mali. Ma l'ingresso nel mondo del lavoro si rivela per lui ben presto un guaio peggiore della disoccupazione e da questo momento l'esistenza di Saluggia si complica diventando un nodo di inestricabile follia. "Memoriale" (1962) è il capolavoro che sbaragliò le discussioni degli anni Sessanta sui rapporti tra letteratura e industria. La storia dell'operaio Saluggia si sottrae a qualsiasi modello ideologico e diventa, a distanza di anni, un capitolo della nostra storia.
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Vargas Llosa Mario
La città e i cani
brossura Così rispondeva l'autore a chi, al momento della pubblicazione, gli chiedeva se La ciudad y los perros - bruciato in piazza dai militari, considerato dalla critica il migliore tra i suoi romanzi, - fosse un romanzo "sulla violenza". E la violenza - fisica e non - fa da sfondo al microcosmo del Collegio Leoncio Prado di Lima dove avviene l'educazione del protagonista-alter ego dell'autore. Un collegio retto da militari secondo una disciplina militare in cui confluiscono sia i figli delle classi inferiori ammessi per merito sia quelli delle classi alte mandati lí dalle famiglie nella speranza di domarli, e dove la sopraffazione, la forza bruta, il dispotismo sono le leggi della convivenza, a dispetto di regolamenti e norme. "Ero un bambino viziatissimo, presuntuosissimo, cresciuto, faccio per dire, come una bambina... Mio padre pensava che il Leoncio Prado avrebbe fatto di me un uomo, - ricorda Vargas Llosa, - ma per me fu come scoprire l'inferno".
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Fitzgerald Francis Scott
Il grande Gatsby
br. New York, 1922: il giovane Nick Carraway si trasferisce nella scintillante Long Island, in un piccolo cottage circondato dalle dimore sfarzose dei nuovi ricchi. Così conosce il misterioso Jay Gatsby, che ogni sabato sera organizza stravaganti feste con centinaia di invitati, tra meravigliosi abiti da cocktail e auto di lusso. Ma dietro questa facciata sfavillante, Gatsby nasconde un'oscura solitudine, e un amore disperato per una donna irraggiungibile.
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