Professional bookseller's independent website

‎Guerre 39/45‎

Main

????? : 54,401 (1089 ?)

??? ??? 1 ... 749 750 751 [752] 753 754 755 ... 802 849 896 943 990 1037 1084 ... 1089 ??? ????

‎Le mille e una notte‎

‎brossura "Le mille e una notte" fa rivivere lo splendore del mondo arabo durante l'epoca aurea di Harùn ar-Rashìd. Al suo interno troviamo più di 180 tra poesie, aneddoti, fiabe e racconti, tra cui le storie famose di Sindbàd, Aladino e Alì Babà. Uno scrigno prezioso da cui affiorano realtà e illusione, saggezza e fantasia, amore sublime e tradimento, inganno ed erotismo.‎

‎García Márquez Gabriel‎

‎Racconto di un naufrago‎

‎brossura Nel 1955 il giornale colombiano «El Espectador» pubblicò il resoconto del naufragio di un marinaio, Luis Alejandro Velasco. A raccogliere le sue parole, un cronista alle prime armi. Ripubblicato in volume nel 1970, il "Racconto di un naufrago" lascia ampio spazio alla voce stessa di Velasco: le sue paure primordiali, i fantasmi che si agitano nella notte scura, l'inaspettata salvezza. Ma è il romanziere e l'uomo di impegno civile García Márquez ad andare oltre la cronaca, indagando sui retroscena dei fatti e sulle responsabilità del governo colombiano, fino a trasformare un piccolo episodio in un pezzo di storia del suo Paese.‎

‎Bussagli Marco‎

‎Orkney‎

‎br. Tre lustri dopo la Seconda Guerra Mondiale, John Rocker, patron della grande compagnia petrolifera americana Standard Oil cerca nuovi giacimenti di petrolio. L'interesse si appunta sulle isole Orcadi. Frank Chapman, brillante ingegnere minerario, viene incaricato di acquistare l'isoletta di Lamb Holm che pare il luogo migliore per collocare le trivelle. Chapman si reca sul luogo, ma si accorge che l'unico punto adatto è occupato dall'Italian Chapel, la chiesetta del "Campo 60" costruita come omaggio all'Italia dai prigionieri italiani (i P.O.W.) impiegati nella costruzione delle Churchill Barriers. Chapman conosce il giovane cameriere Emanuel che con i suoi racconti gli fa vivere quegli anni. Chapman comprende l'importanza di quel monumento e si adopera perché il progetto sia mutato in una piattaforma marina. Arriva nelle Orcadi John Rocker che tenta di acquistare l'isola. In una riunione concitata Chapman capisce che Emanuel è il figlio di uno dei prigionieri e che quella chiesa è anche un monumento all'amore.‎

‎Morrey Beth‎

‎La seconda vita di Missy Carmichael‎

‎br. La mia casa è grande. Troppo grande. Ma io non sento la solitudine. La mia vita mi piace così. Uguale, giorno dopo giorno. Non ho bisogno degli altri. La maggior parte di loro, comunque, non si accorge di me. E io non faccio nulla perché questo accada. Eppure una mattina al parco qualcuno si è avvicinato. Due donne mi hanno vista persa nei miei pensieri e mi hanno offerto un caffè. Niente di che. Un piccolo gesto. Qualcosa che nessuno faceva per me da tanto tempo. Una gentilezza dopo la quale nulla è stato come prima. La mia seconda vita ha avuto inizio. La mia casa non è più così grande, se intorno al tavolo della cucina siamo in tanti. Com'era una volta. Le mie passeggiate sono diventate più lunghe, se fatte con qualcuno accanto. Ho aperto uno spiraglio nel guscio in cui mi ero rifugiata. Ma all'inizio l'ho richiuso subito, per paura che qualcuno potesse conoscere i segreti che non ho mai confessato a nessuno. Sono sempre stata brava a nasconderli. A poco a poco, però, ho scoperto la magia del fidarsi e del lasciar andare. Anche gli sbagli. Anche il dolore. Perché le persone sono pronte non solo a giudicare, ma anche a starti vicino. Basta permetterglielo.‎

‎Mitchell David‎

‎Utopia Avenue‎

‎ril. Siamo a Londra alla fine degli anni Sessanta. Quattro giovanissimi musicisti squattrinati si trovano per caso riuniti in un gruppo da un talent scout, per sostituire una band famosa che si è sciolta. Jasper alla chitarra, Griff alla batteria, Dean al basso e Elf, unica ragazza, alle tastiere decidono di suonare insieme, sono bravi, scrivono le loro canzoni e - dopo un esordio piuttosto confuso - entrano in sintonia. E se all'inizio si chiamano Way Out (visto che hanno salvato una serata buca), ben presto decidono di cambiare nome: saranno gli Utopia Avenue. Mentre le loro vite personali si complicano - Dean si mette nei guai con donne altrui e droghe psichedeliche, Jasper sembra rivivere vite passate, in particolare quella del suo avo Jakob de Zoet, Elf si perde in storie con uomini pessimi e scrive canzoni bellissime; l'unico che sembra solido è Griff, naturalmente - la loro carriera prende il volo, in una scena musicale straordinaria. Gli Utopia Avenue incontreranno i più grandi musicisti della storia, da Dylan a Cohen, dai Beatles a Bowie, mentre il mondo cambia per sempre. E da Londra, la band parte alla conquista dell'America. Da New York alla West Coast, tra feste pazze e un mare di soldi, i quattro ragazzi britannici sono in piena corsa. Mentre il grande orologiaio conta il ticchettio del tempo.‎

‎Bisogno Francesca‎

‎L'amore non ha limiti. Una mamma, una figlia, il disturbo bipolare e l'amore che salva‎

‎brossura Di fronte alle sofferenze coesistono pensieri e sentimenti contrastanti: paura, dolore, la ricerca affannata di soluzioni, la frustrazione di essere interrotti nei propri progetti, il dover fare i conti con il perdono, forse con il distacco. E poi la provvidenza, l'amore inaspettato, la riconciliazione. In ogni circostanza si può scoprire che c'è Qualcuno che ci ama sempre... l'amore non si pone limiti.‎

‎London Jack‎

‎Il tallone di ferro. Ediz. integrale‎

‎br. Racconta una leggenda politica e civile che Ernesto "Che" Guevara debba il suo nome di battesimo a Ernest Everhard, epico protagonista de "Il Tallone di ferro". È un romanzo di fantapolitica: sette secoli dopo la sconfitta definitiva dell'opprimente sistema oligarchico (il "Tallone di ferro" del titolo, che schiaccia ogni velleità di giustizia sociale), viene ritrovato il manoscritto di Avis Cunningham. Figlia di un professore liberale, Avis è dapprima sorda alle idee rivoluzionarie di Ernest, poi ne è sedotta e conquistata, al punto da mettersi al suo fianco nel sostegno del nascente Partito Socialista Americano, al punto da combattere le battaglie degli oppressi, operai, metalmeccanici, studenti, contro le ingiustizie imposte dall'alto. Tanto più eroica e strenua è la battaglia, tanto più sarà drammatica la sconfitta da parte delle forze capitalistiche. L'espediente narrativo consente a London di esprimere fuori dai denti le proprie simpatie politiche, evitando al contempo ogni eventuale accusa di populismo facile e scontato, in virtù di una perizia del raccontare che alterna efficacemente l'azione romanzesca e l'istanza saggistica. «La Rivoluzione assomigliava sempre di più a una religione. Noi ci prostravamo di fronte all'altare della Rivoluzione, che era l'altare della libertà. Il suo spirito divino ci illuminava. Uomini e donne consacravano la loro vita alla Causa e destinavano i loro nuovi nati alla Causa come un tempo si destinavano i figli al servizio di Dio. Eravamo gli adoratori dell'Umanità». Saggio introduttivo sull'autore di Mario Picchi. Introduzione all'opera di Walter Mauro.‎

‎Skambardonis Jorgos‎

‎L'ultimo rebetiko‎

‎brossura Salonicco 1942. Vasilis Tsitsanis, l'ultimo, grande esponente della musica rebetika, nel cuore della città apre una degustazione di ouzo, un "ouzerì", frequentato dagli amanti del rebetiko ma anche da poliziotti, mercanti della borsa nera, spie, delatori e partigiani in incognito. La città per come lo era divenuta nei secoli vive i suoi ultimi giorni. Gli occupanti tedeschi hanno programmato la deportazione della folta comunità ebraica sefardita, rappresentata dalla giovane Estrella, arruolata nella resistenza, di cui il narratore del romanzo è innamorata. Nelle pagine del romanzo di Skambardonis rivive l'affascinante mosaico di Salonicco durante una delle fasi più difficili e decisive della sua Storia. Un mosaico di rebetiko, intrighi, amore e tradimenti, sullo sfondo di una città multiculturale e multirazziale in procinto di cambiare pelle per sempre.‎

‎Chandler Raymond; Tani S. (cur.)‎

‎Romanzi e racconti‎

‎ril. I due Meridiani dedicati a Chandler costituiscono la più ampia e curata raccolta delle sue opere a livello nazionale e internazionale. Il primo volume delle opere di Raymond Chandler riunisce gli scritti risalenti agli anni 1933-1942, ossia le pulp stories, il racconto fantastico La porta di bronzo (inedito in traduzione italiana) e i primi tre romanzi (Il grande sonno, Addio mia amata e La finestra sul vuoto, tutti con Marlowe protagonista). Il secondo riunisce scritti della fase centrale, 1943-1959, e conclusiva della sua attività: quattro romanzi (La signora nel lago, La sorellina, Il lungo addio, Playback), i racconti postumi (Una coppia di scrittori, Estate inglese, La matita, Storie dei Poodle Spring), una sceneggiatura (La dalia azzurra), i saggi e una significativa scelta di lettere.‎

‎Marinetti Filippo Tommaso‎

‎Venezianella e Studentaccio‎

‎br. "Aeroromanzo" scritto netl'odiata-amata Venezia nel 1944, durante l'ultimo periodo di vita di Marinetti, Venezianella e Studentaccio arricchisce l'illustre tradizione delle rappresentazioni letterarie della città lagunare con nuove immagini, a metà tra un'incredibile ricchezza di dettagli e una delirante vena surrealista, e trasfigura nell'arte la drammatica vicenda di quegli anni. Nella trama si intrecciano due temi, la città e la donna, entrambi identificati nel personaggio principale, la bella crocerossina Venezianella, donna sensuale, enigmatica e vitale, ma anche intensamente spirituale, musa ispiratrice e novella Angelica in fuga perenne. Di lei si innamora Studentaccio, volontario in licenza medica dal fronte, impegnato in un'utopica impresa architettonica: la costruzione, sulla Riva degli Schiavoni, della Nuova Venezia futurista. Un romanzo gioioso e giocoso, eversivo e irriverente, che rende un omaggio innovativo e sorridente al mito veneziano.‎

‎Buzzati Dino‎

‎Il colombre‎

‎brossura Squalo misterioso e magico, il colombre si rende visibile solo alla propria vittima, che insegue per anni e anni fino a divorarla. Durante un viaggio per mare col padre, il piccolo Stefano ha la sciagura di vedere il mostro: per tutta la sua lunga vita di navigatore resterà inchiodato a una muta, terribile gara a distanza. Invenzione surreale e prodigio colorano i cinquanta racconti di questa raccolta di una quotidianità enigmatica e inquietante, con un perenne doppio fondo di strazio metafisico e di disagio angosciato di fronte all'indecifrabilità del destino umano.‎

‎Tolstoj Lev‎

‎La morte di Ivan Il'ic‎

‎brossura Gli ultimi giorni di vita di un ambizioso impiegato che, nel momento dell'agonia, scopre l'ipocrisia che ha sempre contraddistinto la sua esistenza.‎

‎Bellow Saul‎

‎Il re della pioggia‎

‎br. "Il mondo, forse, fu contento di aver perso ogni traccia di me, per un po' di tempo". Giunto a cinquantacinque anni pieno di donne, figli e denaro, Eugene Henderson fugge nel cuore dell'Africa alla ricerca di verità elementari sul mondo e su se stesso. Entusiasta e intraprendente, si tuffa in una sorta di viaggio fantastico e crede di trovare in quella civiltà e in quei paesaggi così diversi la propria identità. Ma l'Africa lo sorprenderà mostrandogli il volto più ambiguo. In "Henderson il re della pioggia" (1959) Saul Bellow mette per la prima volta in scena un uomo che non si lascia condurre dagli eventi ma cerca di guidarli. Non manca tuttavia il tipico motivo bellowiano della sconfitta e dell'incapacità di vivere appieno le libertà offerte dalla vita. Un ritratto comico, e insieme inedito e corrosivo, del tradizionale "innocente" americano.‎

‎Distefano Antonio Dikele‎

‎Non ho mai avuto la mia età‎

‎br. Questa è la storia di un ragazzo che non ha mai avuto la sua età. Non ha neanche un nome, e per comodità lo chiameremo Zero. In realtà non ha mai avuto nulla. Perché la sua è una vita tutta in sottrazione, che ha sempre tolto e ha dato poco. Zero non ha cittadinanza, non ha madre, non ha soldi, e non si concede neanche il lusso di pensare al futuro. Zero ha dovuto capire in fretta che certe cose non si possono chiedere ai genitori, che ciò che è giusto non è patrimonio di tutti. Perché la vita non ha nessun obbligo di darti quello che credi di meritare e non lo ha nemmeno chi ti ha messo al mondo. Gli anni di Zero, dai sette ai diciotto, i capitoli che scandiscono il romanzo, sono duri, sono anni che hanno il sapore della povertà e della periferia. Ma sono anche anni passati ad attraversare strade in bici, con il cellulare attaccato a una cassa per permettere agli altri di sentire la musica. In piedi sui pedali, a ridere in mezzo alla via. Pomeriggi a giocare a pallone, a sperimentare il sesso e a bruciarsi per amore. Sono anni passati in quartiere consapevoli però che l'unico modo per salvarsi e garantirsi un futuro è andare via perché se nuoti nel fango, alla fine ti sporchi. Ma quello che c'è fuori fa paura. Ci sono gli sguardi indiscreti sui bus, le persone che tengono più stretta la borsa quando ci si avvicina, le ragazze che aumentano il passo e cambiano strada quando ti incontrano. C'è un Paese che non ti riconosce, gente che non si ricorda che essere italiani non è un merito ma un diritto. Fuori c'è la frase che ti ripeteva sempre la mamma e che ti rimbomba in testa "i bianchi nei neri ci vedono sempre qualcosa di cattivo". Ma di Zero ce n'è uno, nessuno e centomila e con Non ho mai avuto la mia età Distefano ci regala uno spaccato dell'esistenza di tutti quegli Zeri che con la vita si sono sempre presi a pugni in faccia, consapevole che ce la devi fare sempre anche quando non ce la fai più.‎

‎Klay Phil‎

‎Fine missione‎

‎ril. Forse nessuno torna da una guerra. Forse anche il ritorno a casa, per chi è stato bravo o fortunato a sufficienza, non è altro che un cambiare fronte, ingaggiare una nuova battaglia; forse non è altro che l'inizio di una nuova missione. La prima storia, che dà titolo al libro, è proprio questo: il ritorno a casa di un reduce. In Iraq ha fatto delle cose terribili: il ricordo di quando, la notte, andavano a caccia di cani che altrimenti avrebbero mangiato i cadaveri ai bordi delle strade non è nemmeno la piú atroce, tra le memorie che lo perseguitano. A casa, in mezzo a gente che non ha idea di dove sia Falluja, ritrova la fidanzata - tra loro una nuova, sconosciuta distanza e il vecchio cane. Ma l'animale è malato, non gli resta molto da vivere. Il marine ha ancora l'M16: a casa come al fronte dovrà uccidere un cane. In "Dopo l'azione" protagonista è il trauma, la traccia lasciata dalla violenza commessa che si attacca al carnefice e lo perseguita: e come un fantasma, una possessione, si trasmette di uomo in uomo. Quelle che racconta Klay sono storie che possiedono l'accecante lucore della verità. Sono storie che rivelano la complessa combinazione di burocrazia, noia, cameratismo e violenza che compongono la vita quotidiana di un soldato in guerra; e la solitudine, il rimorso, la disperazione che accompagnano ogni uomo nella vita in tempo di pace.‎

‎Henderson Smith‎

‎Redenzione‎

‎br. Benjamin ha undici anni, anche se ne dimostra al massimo otto, e gli occhi di un cane rabbioso. Il padre Jeremiah, ossessionato dall'apocalisse, ha deciso di vivere nei boschi isolato dal resto del mondo, così lui si aggira per il paese affamato, con addosso solo un maglione che pare appeso alle spalle. Alla fine qualcuno lo segnala a Pete Snow, l'assistente sociale che lavora in quelle valli isolate del Montana. Pete ha commesso tutti gli errori possibili con la propria famiglia, e per questo ha giurato a sé stesso di non perdere nemmeno uno dei ragazzi che gli sono affidati; non importa se nel caso di Benjamin ciò significa aprirsi un varco nella nebbia di fanatismo e violenza che lo circonda. Ma a un certo punto Jeremiah viene preso di mira dai federali, e Snow si ritrova coinvolto in una caccia all'uomo dalla quale nessuno uscirà uguale a prima.‎

‎Pastore Antonietta‎

‎Mia amata Yuriko‎

‎br. Yuriko è una ragazza caparbia, vitalissima, che vive con la sua famiglia, d'origine contadina, sull'isola di Etajima, vicino all'Accademia navale. Yoshi appartiene invece a una stirpe di samurai, è uno dei migliori allievi dell'Accademia, ma si è iscritto solo per volere dei genitori - la sua vera passione è la poesia. In tempo di pace, il matrimonio tra i due sarebbe stato impensabile, ma di fronte alla possibilità che Yoshi venga mobilitato da un momento all'altro, anche i suoi impettiti genitori si ammorbidiscono, acconsentendo alle nozze. L'amore di Yuriko e Yoshi rischia però di essere un'altra vittima della bomba atomica. Yuriko infatti, non avendo da un po' notizie del marito, imbarcato su una nave della flotta giapponese, la mattina del 6 agosto 1945 prende il traghetto diretto a Hiroshima, per andare a chiedere informazioni alle Poste centrali... Antonietta Pastore sa condurci con garbo e sapienza nell'universo giapponese, facendoci da guida tra i colori e i sapori di una società dai codici spesso indecifrabili. Muovendosi nello spazio e nel tempo, ci racconta il dolore struggente dell'abbandono, la fierezza dei sentimenti più profondi, compresa la nostalgia, la dignità di chi pur subendo discriminazioni sceglie di non tradire la parte più vera di sé.‎

‎Marsullo Marco‎

‎Due come loro‎

‎br. Un impiegato del ramo suicidi al servizio di Dio e del Diavolo. Una commedia folle e irriverente sulle nostre debolezze, i nostri vizi, le nostre paure. E la nostra atavica fame d'amore. Shep ha trentasei anni, un'ex fidanzata di nome Viola, della quale è ancora perdutamente innamorato, e una professione insolita. Si occupa degli aspiranti suicidi e lo fa per conto di Dio, all'insaputa del Diavolo, ma anche per conto del Diavolo, di nascosto da Dio. È lui a decidere di volta in volta chi salvare dalle fiamme dell'Inferno. Riceve ogni mese una lista con i nomi, il luogo, la data e l'ora del suicidio. Tutto sembra andare alla grande finché nella lista non compare il nuovo fidanzato di Viola: un avvocatuccio stempiato sulla quarantina, buon partito per il desiderio di sistemarsi di lei. Shep esulta all'idea di accompagnare alla morte il suo rivale, così da potersi riprendere Viola. Però gli balza in testa una domanda: perché una persona in apparenza senza segreti vuole ammazzarsi? È allora che comincia la sua indagine.‎

‎Cordero Franco‎

‎Bellum civile‎

‎br. «Bellum civile è la storia di come il giovane Bort diventa uomo nell'angolo morto d'una guerra civile persa. In fondo scorre il fiume Teti, immenso, bianco, sbarrato a monte da una piazzaforte. L'epicentro è Lotario, nella valle dell'Issopo. Il governo si è virtualmente arreso. L'Intendente e l'alfiere Arete scavano la fossa al maggiore Moia, vecchio stratega malato. I perdenti cercano vie d'uscita a buon mercato. Bort milita in un plotone d'esploratori comandato da Ruy e l'avventura riempie un inverno secco, da San Martino all'ondata tiepida dopo la Merla». Italo Calvino scelse questo romanzo per la casa editrice Einaudi che lo pubblicò nel 1979 con il titolo Passi d'arme. Di questa prima versione restano trama, nomi e fondali. Questa edizione appare con profonde varianti.‎

‎Tyler Anne‎

‎La figlia perfetta‎

‎br. Baltimora, 15 agosto 1997. Brad e Bitsy Donaldson, una coppia molto americana, e Sami e Ziba Yazdan, marito e moglie iraniano-americani, si trovano all'aeroporto. Il momento è carico di emozioni e di aspettative, perché le due coppie, con i parenti al seguito, stanno aspettando il volo dalla Corea per prendere in consegna le loro bambine appena adottate. Contro ogni previsione, tra due famiglie piuttosto diverse nasce una lunga amicizia. Il 15 agosto successivo, anniversario del giorno dell'arrivo, i politicamente corretti Donaldson organizzano una festa; all'inizio sembra un pretesto per favorire l'integrazione delle figlie, ma presto diventa evidente che le bambine non sono le sole ad avere bisogno di sentirsi a casa... Ricco di momenti di grande tenerezza e di spassosa comicità, La figlia perfetta ci immerge nel mondo di due famiglie: ne tratteggia la vita quotidiana, il rapporto fra genitori e figli, i piccoli attriti, i sentimenti, le frustrazioni e i drammi. E oltre a offrirci uno spaccato assolutamente attuale sul tema dell'integrazione, ci fa sentire i suoi personaggi così veri e vicini che è impossibile non soffrire e gioire con loro.‎

‎Dossi Carlo; Isella D. (cur.)‎

‎Amori‎

‎br.‎

‎Croce Elena‎

‎Due città‎

‎brossura‎

‎Flaiano Ennio‎

‎La solitudine del satiro‎

‎br. "Flaneur" come Baudelaire per le vie di Parigi, illuminista paradossale e lieve, Flaiano passeggia per Roma, e la guarda corrompersi stupidamente: luoghi comuni, accademismi, velleità, mode e vezzi di una cultura che, sul finire degli anni Sessanta, si parla e sparla addosso sono l'oggetto e il bersaglio di questo libro postumo. Miscellanea di racconti, aneddoti, ricordi, graffianti definizioni e struggenti o disilluse passioni.‎

‎Maugham W. Somerset‎

‎In villa‎

‎br. Un décor quasi convenzionale (la Firenze frequentata dalla colonia inglese, vista però da una distanza molto più ravvicinata del solito), una donna bellissima e a suo modo perduta, due uomini molto diversi che se la contendono, e al centro di tutto uno scabroso fatto di sangue. Ma per combinarli a dovere ci voleva la mano di Somerset Maugham.‎

‎McPhee John; Codignola M. (cur.)‎

‎Tennis‎

‎br. Se c'è un libro in grado di dividere i lettori fra chi rischia di contrarre in una forma o nell'altra il morbo del tennis, e chi invece ne risulta immune, è questo. Dove si rivive, un punto dopo l'altro, la semifinale di Forest Hills 1968 fra Arthur Ashe e Clark Graebner - la prima disputata da un tennista nero agli albori dell'era Open, ma anche e soprattutto la prima partita di tennis raccontata dall'interno del luogo enigmatico e fino ad allora inesplorato che il gioco abita, e spesso devasta: la mente del tennista. Guardandola per caso alla CBS, John McPhee era subito rimasto incantato dal magnifico arabesco che i colpi dei due protagonisti - diversi in tutto, e in primo luogo nello stile - disegnavano sull'erba. Ma rivedendo il match insieme a Ashe e Graebner ascoltandone i racconti, trascrivendone le reazioni - McPhee lo ha poi ricostruito, in Livelli di gioco, con due soli accorgimenti: la demoniaca accuratezza descrittiva che ha fatto di lui una leggenda della narrativa americana, e i veri ingredienti del tennis: collera, spavento, esaltazione, freddezza, sconforto, orgoglio. Gli stessi che qualche mese prima McPhee aveva scoperto vivendo per quindici giorni a pochi centimetri di distanza dal prato su cui il tennis moderno è nato, per ascoltare e poi ritrarre dal vero, nel secondo pezzo che compone questo libro, uno dei suoi personaggi più indimenticabili: Robert Twynam, giardiniere capo di Wimbledon.‎

‎Daley Melissa‎

‎Molly. La gatta che sapeva amare‎

‎br. Quando Molly, una bella gatta tigrata di due anni, è costretta a lasciare la sua anziana padrona, il mondo si trasforma in un luogo cupo e ostile. Ma Molly non è tipo da arrendersi, e si mette alla ricerca di un nuova casa, anche a costo di cambiare città... Dopo aver vagato per giorni e giorni, ormai rassegnata a una vita randagia, il destino la fa incontrare con Debbie, una giovane donna che senza esitazioni si prende cura di lei. Anche Debbie è infelice: separata dal marito, con una figlia adolescente, si è da poco trasferita in una piccola cittadina dove gestisce un bar sull'orlo del fallimento. Neppure l'amicizia con John, uno dei pochi ad avere accolto con calore il suo arrivo, sembra risollevarle l'umore. Ma anche Debbie non è tipo da arrendersi, e quando Molly dà alla luce quattro magnifici gattini, Debbie lo prende come un segno del destino: perché non trasformare il suo vecchio e malandato bar in un allegro e vivace Cat Café! La vita regala infinite possibilità di cambiamento, basta saperle riconoscere, anche se a volte si presentano a quattro zampe e col pelo arruffato.‎

‎Natoli Luigi‎

‎Coriolano della Floresta seguito da «I Beati Paoli». Nuovissimo romanzo storico siciliano. Ediz. integrale‎

‎ill., br. 1720-1773. In questo arco di tempo si snoda la trama di questo romanzo storico che conclude la saga de "I Beati Paoli". In un clima di nascenti scontri sociali, in una eterna lotta tra buoni e cattivi, tra ricchi e poveri, Natoli ci immerge in una narrazione ricca di colpi di scena, personaggi ben tratteggiati e situazioni storiche verosimili che rendono questo romanzo una lettura ancor oggi affascinante e piena di emozioni. Sullo sfondo di una Palermo antica, incredibilmente viva, vediamo nascere e fortificarsi il contrastato amore tra Cesare Brancaleone, di incerte origini, e Giovanna Oxorio, dolce e caparbia nipote di Blasco da Castiglione, protagonista del primo romanzo. A protettore dei giovani si erge Coriolano della Floresta, leggendario capo della setta degli "Incappucciati" In un ruolo ricco di sfaccettature e più complesso rispetto alle precedenti vicende. Tra splendidi palazzi aristocratici, ricchi conventi e squallidi catoi popolari si snodano vicende reali e immaginarie che confermano ancora una volta la maestria narrativa di Luigi Natoli.‎

‎Deledda Grazia‎

‎Marianna Sirca‎

‎brossura‎

‎Drieu La Rochelle Pierre‎

‎Niente da fare-La donna con il cane‎

‎br. Pierre Eugène Drieu La Rochelle nasce a Parigi il 3 gennaio del 1893. Fra le letture importanti della sua giovinezza ci sono Nietzsche, D'Annunzio, Barrès, Péguy, Maurras, Withman. Iscritto nel 1910 alla Facoltà di Diritto inizia nel '13 il servizio militare, avendo anche occasione di ascoltare le conferenze di Bergson. Partecipa al conflitto con patriottismo convinto e viene ferito nella battaglia di Charleroi e poi ancora a Verdun. Fra il primo e il secondo dopoguerra, è come esitante fra 'ordine' e 'rivoluzione'; è attratto da diverse ideologie e da ideologie diverse (fascismo, nazismo, comunismo), capace di avvicinarsi al movimento surrealista, ma anche all'Action Française. L'esordio letterario è legato ai testi poetici di Interrogation, ('17), e Fond de cantine ('19), cui seguono i saggi Mesure de la France ('22), Le Jeune Européen ('27), Généve ou Moscou ('28), L'Europe contre les Patries ('31) Socialisme fasciste ('34), Avec Doriot ('37), Ne plus attendre ('41), Notes pour comprendre le siècle ('41), Chronique politique 1934-1942 ('43), Le Français d'Europe ('44). Tra queste date si inseriscono anche romanzi e racconti: da L'Homme couvert de femmes ('25) a Une femme à sa fenêtre ('29), da Le Feu follet ('31) a Drole de voyage ('33). Muore suicida a Parigi, il 15 marzo del 1945, dopo aver appreso la notizia di essere ricercato per collaborazionismo.‎

‎Prilepin Zachar; Marcialis N. (cur.)‎

‎Il peccato‎

‎br. Un romanzo fatto di frammenti. Dieci storie ispirate alla vita di Zachar Prilepin prima che diventasse scrittore di successo. Zachar ragazzino, alle prese con i primi turbamenti erotici. Zachar che vive alla giornata. Zachar che cambia mille mestieri, scarica camion e scrive poesie. Zachar becchino e buttafuori. Zachar innamorato. Zachar padre. Zachar sergente in Cecenia. Zachar che trabocca d'amore per la vita, ma vive nel pensiero della morte, nell'idea che per sconfiggere la ripugnante, vergognosa paura della morte occorra sfidarla, andarle incontro, farne una scelta consapevole. Zachar ossessionato dalla paura dell'umiliazione. Zachar umiliato. Rifratta nelle tessere di un mosaico emerge la personalità di un eroe scisso, che ha fatto della virilità un epos, pur cogliendone l'intima fragilità, e finirà schiacciato sotto il peso di una visione acuta e tragica dei destini della Russia post-socialista.‎

‎Jerome Jerome K.; Brea F. (cur.)‎

‎A proposito di filtri d'amore‎

‎br. Dai "Second Thoughts of an Uh Fellow" - seconda raccolta di "pensieri oziosi" mai tradotta in Italia, ecco una selezione dei testi di Jerome dedicati alla preparazione di filtri d'amore, all'istinto di maternità nell'uomo, al pericolo insito nei consigli altrui e ai piaceri di quella schiavitù che ci tiene da sempre inchiodati al nostro lavoro quotidiano. Quello dei Pensieri è un Jerome insolito, meno cinico e più appassionato, a tratti esilarante, a tratti riflessivo: un autore che oggi merita di essere riscoperto nelle sue numerose sfaccettature.‎

‎Fitzgerald Francis Scott; Manuppelli N. (cur.)‎

‎Babilonia rivisitata‎

‎br. Uno dei racconti capolavoro di Fitzgerald, è qui affiancato a "Una famiglia nel vento", scritto nello stesso periodo e incentrato sugli stesssi temi, ma di ambientazione completamente differente. Entrambi arrivano da un'età adulta fatta di minori rimpianti per il passato, dell'impossibilità dell'evasione, dello sforzo per cambiare e di una maggiore dignità di fronte al vero dolore. In questa nuova tensione verso il futuro, tutto diventa più stilizzato, irreale e assume la dimensione senza terra del sogno o dell'incubo. Il primo ambientato a Parigi nel 1929, l'anno del crollo di Wall Street e dell'inizio della Grande Depressione, l'altro nella provincia americana: due dolorose meditazioni sul costo della vita, emozionale e non finanziario. Ciò che si è perso, ciò che la generazione di Fitzgerald ha perso (o forse tutte?) è molto di più, e l'ha perso proprio quando le pareva di avere tutto, quando "anche se eri al verde, non ti preoccupavi dei soldi."‎

‎Twain Mark; Crescenzi L. (cur.)‎

‎Detective story a doppio fondo‎

‎br. Ora lascerò stare i ragionamenti, le supposizioni, il suggestivo concatenamento fra loro di quella cianfrusaglia d'indizi, e le altre teatralità spettacolari del mestiere del detective, e in modo chiaro e diretto vi spiegherò come si è svolta questa disgraziata faccenda.‎

‎Vecchi Francesco‎

‎Avrà l'odore delle cose nuove‎

‎br. In una Londra famelica, Giovanni Carrera è in procinto di diventare partner di una grande società di consulenza quando viene raggiunto dalla notizia della morte di Roberto Kovac, suo migliore amico. Ritorna a Milano per il funerale e qui, nella cassetta della posta del suo vecchio appartamento, trova una lettera dai toni ambigui che Roberto gli ha spedito qualche giorno prima di morire. È una traccia incompiuta, resa ancora più misteriosa dalle pagine del diario di appunti lasciato dallo scrittore. Tra le piogge immobili e le nebbie sottili della sua città d'origine, Giovanni è costretto a riaprire un passato archiviato troppo in fretta e accettare il ritorno di un amore che pensava esaurito e senza conseguenze.‎

‎Franz Carlos‎

‎Il deserto‎

‎br. "Dov'eri tu, mamma, quando sono successe tutte quelle cose orribili nella tua città?". Per rispondere a questa domanda della figlia, Laura decide di tornare in Cile dopo vent'anni di esilio. Nel 1973 era stata il più giovane magistrato nel Cile di Allende, finché un giorno era arrivato un convoglio di militari: il colpo di stato di Pinochet si era insinuato anche nella vita rarefatta di Pampa Hundida, piccola città nel deserto di Atacama dove Laura presiedeva il tribunale. I ruderi di una miniera vennero trasformati in campo di concentramento, da cui ogni mattina all'alba echeggiavano le scariche delle fucilazioni. In questo viaggio a ritroso nel tempo, Laura dovrà affrontare l'indicibile: il perverso rapporto tra vittima e carnefice che ebbe con il comandante del campo, illudendosi di "fare giustizia" dove nessuna giustizia era più possibile. Nello scenario parossistico di una festa che miscela sacro e profano, mentre migliaia di pellegrini in visita al santuario della Patrona si scatenano nella festa allucinata della Diablada, Laura, che ha taciuto per vent'anni, torna a sconvolgere per sempre una realtà che appariva immutabile, riaprendo ferite insanabili.‎

‎Negri Ada‎

‎Le solitarie‎

‎br. "Le solitarie" sono la prima raccolta di prose scritta dalla poetessa Ada Negri e pubblicata nel 1917 da Treves, a Milano. Si tratta di 14 novelle imperniate perlopiù sul tema della condizione femminile tra fine Ottocento e inizio Novecento, attraverso brevi ma memorabili ritratti, dov'è facilmente individuabile l'origine socialista della scrittrice lodigiana. È uno dei primi documenti che si occupano così da vicino di alcuni problemi che troveranno la loro fortuna a Novecento inoltrato, ma che Ada anticipa con poeticità e vigore in questo e in altri suoi testi.‎

‎Nádas Péter‎

‎Fine di un romanzo familiare‎

‎brossura Alla morte della madre e con un padre quasi sempre assente, Péter Simon viene affidato ai nonni. È lui a raccontarci questo "romanzo familiare" nel solo modo in cui può farlo un bambino: senza capire. La diaspora degli ebrei, le Sacre Scritture, ma anche la storia di un giardino segreto con una foglia speciale e quella di una fanciulla che sa di pesce. Agli occhi di Péter tutto sfuma in un confine surreale, dove le immagini del mondo adulto vengono a tormentarlo: un padre-fantasma che torna a casa di rado e litiga con il nonno, la puzza della "caserma in cui fanno quegli interrogatori", la morte dei nonni, l'accusa di tradimento del padre. Eventi che i grandi sanno spiegare, ma che per un bambino sono incomprensibili. Péter ne uscirà invincibile come il piccolo Nemecsek dei Ragazzi della via Pál.‎

‎Jarry Alfred‎

‎Almanacco illustrato di padre Ubu‎

‎ill. Paradosso e provocazione segnano tutta l'opera di Alfred Jarry, autore capace di sovvertire le convenzioni letterarie e artistiche tardo-ottocentesche. Tra le massime espressioni del suo anticonformismo c'è un lavoro collegato all'universo visionario di Ubu: l'"Almanacco illustrato di Padre Ubu", in cui, attraverso la combinazione di disegni e testo, satira e nonsenso, Jarry anticipa molte innovazioni dell'avanguardia del Novecento. In apertura, un calendario riorganizza i nomi di santi e le festività secondo la fantasia debordante di Ubu, per poi presentare i prodigiosi effetti di tale rinnovamento nelle questioni sociali, politiche e intellettuali del mondo contemporaneo. Qui proposto nei colori originali, l'Almanacco è un libro sperimentale realizzato con la complicità di Pierre Bonnard, pittore nabi e grande amico di Jarry.‎

‎Arnim Elizabeth von‎

‎Il giardino di Elizabeth‎

‎br. In questa narrazione autobiografica - il diario di un anno trascorso nella natura della Pomerania - la protagonista decide, dopo la nascita di tre figlie, di abbandonare la vita cittadina per raggiungere l'isolata tenuta familiare, così da allontanarsi talvolta da suo marito, l'Uomo della Collera, e trovare la forza di essere qualcosa di più di una buona moglie. Il suo raccoglimento, tuttavia, ha poco di idillico o pastorale: ai commenti sulla bellezza e la pace della natura si affiancano le considerazioni ironiche sulla società, la cronaca umoristica dei suoi errori e idiosincrasie e il tagliente umorismo verso chi osa disturbare la sua solitudine. Tornato recentemente alla ribalta in Inghilterra grazie alla serie televisiva Downton Abbey, Il giardino di Elizabeth fu un grande successo sin dalla sua prima edizione, avvenuta nel 1898, che surclassò autori di grande fama come Marie Corelli e H.G. Wells.‎

‎Buffoni Franco‎

‎Zamel‎

‎br. Nabil si sente insultato, quando Aldo lo chiama "zamel", frocio, dopo aver fatto l'amore con lui. Reagisce con violenza, lo uccide. Un epilogo tragico della nuova vita in Tunisia che Aldo aveva sognato come rifugio per sé, omosessuale che si riteneva "sbagliato". Tra grigliate di pesce, incroci di sguardi amorosi e chiacchierate sulla spiaggia, l'amico Edo aveva tentato di convincere Aldo che non, esiste colpa o malattia, ma una libertà sessuale da affermare, diritti da acquisire. Gli aveva ricordato storie di repressione e autorepressione: Wilde, Pasolini, Whitman, Pavese, Montale. Ma i fantasmi culturali di Aldo sono duri a morire.‎

‎Nori Paolo‎

‎La banda del formaggio‎

‎br. Ermanno Baistrocchi fa l'editore. Va in giro a far notare le impercettibili differenze tra i suoi libri e quelli delle altre case editrici. Paride Spaggiari fa il libraio. Invita Ermanno nella sua libreria e poi gli fa delle telefonate bellissime, tutte piene di zioboja, ma non sono zioboja d'impazienza, sono come il basso che suona l'un due tre di un valzer, i suoi discorsi sono dei valzer, mettono di buon umore. Poi quando Ermanno ha la possibilità di comprare tre librerie Paride si offre di diventare suo socio, che si trova con una certa liquidità. E per quindici anni Ermanno, tutto quello che fa, ne ha prima parlato con Paride. Poi salta fuori il buridone che i soldi per le librerie a Paride venivano dalla banda del formaggio, come se i delinquenti a Parma fossero tutti della gente che non vedeva l'ora di comprarsi una libreria, come se avere una libreria fosse una specie di status symbol per i ladri. E finisce che Paride si butta giù dal settimo piano, e dicono che sia stato per via dei giornali, per via di quello che avevano scritto sopra i giornali, ma secondo Ermanno non era mica per quello. "La banda del formaggio" è la storia di un editore che un giorno sull'autobus prova affetto per il suo cuore che batte, e gli verrebbe da ricominciare. È la storia di un libraio che il delinquente avrebbe voluto farlo e che ha lasciato a suo nipote, che ancora non c'è, una filastrocca che Ermanno impara a memoria, per lasciarla anche al suo, di nipote, che chissà se mai ci sarà.‎

‎Nasrallah Emily‎

‎Viaggio contro il tempo‎

‎br. Un'anziana coppia, che vive da sempre in un paesino del sud del Libano, riceve una lettera inaspettata. Si tratta di un messaggio da parte dei loro figli, emigrati in Canada vent'anni prima, che li invitano a trascorrere sei mesi nella loro terra d'elezione. Dopo una lunga e vana attesa del ritorno dei loro cari, Radwan e Rayya decidono di intraprendere quel "viaggio contro il tempo e lo scorrere dei loro giorni". Ma lo scoppio della guerra civile conferirà nuove dimensioni e significati alla rivoluzione ormai in corso nelle loro esistenze.‎

‎Santagata Marco‎

‎Papà non era comunista‎

‎br. La provincia emiliana, nel dopoguerra: un mondo il cui segno più forte e distintivo sembra essere quello di una rissosa e allegra vitalità. Protagonista è una famiglia a metà borghese a metà contadina, che riassume in sé un po' tutti gli umori, i sentimenti, i rancori, le contraddizioni di una società provinciale, in anni piuttosto cruciali. C'è la nonna che è rimasta monarchica e fascista; una madre attenta alla posizione sociale della famiglia; un padre (soprattutto un padre) che la coerenza politica porterà a fare scelte spregiudicate e generose. E c'è il figlio che vive tutto questo periodo di tumultuose passioni da bambino, e che tutto guarda, appunto, con gli occhi avidi e incantati dell'infanzia.‎

‎Mariani Mario; Rizzardini M. (cur.)‎

‎La casa dell'uomo‎

‎br. Anarchico e ribelle, ostile sia alla cultura cattolica che al marxismo "degenerato" del primo Novecento, Mario Mariani è stato fra le due guerre mondiali un autore molto letto dal pubblico italiano. Oggetto di un'assoluta rimozione, è oggi riproposto con uno dei suoi romanzi più celebri, "La casa dell'uomo", crudele e tragicomico affresco dei vizi della borghesia italiana. Mariani era scrittore combattente, che pensava la letteratura come forma di denuncia e veicolo di cambiamento. "La casa dell'uomo" fa parte del ciclo dei "romanzi del piccone", opere che nello spirito dell'autore dovevano servire a destare le coscienze e a rifondare la corrotta società italiana. Ecco dunque la casa, il condominio, la famiglia, divenire specchi di un'ipocrisia dilagante, covi del pettegolezzo e della menzogna, labirinti dell'idiozia imperante: solo scoperchiando la casa, e mostrandone il lato "nero" che si cela fra le mura, lo scrittore riesce a mettere in luce le debolezze della società cristiano-borghese e sancirne il fallimento finale.‎

‎Pintor Luigi‎

‎Servabo: memoria di fine secolo‎

‎brossura‎

‎Tusiani Joseph; Bandiera E. (cur.)‎

‎Racconti. Ediz. italiana e inglese‎

‎br. Dai racconti garganici alle short stories di New York, dall'ambiente dell'infanzia e dei sogni della prima giovinezza, a quello della nuova patria, del lavoro, delle conquiste mondane e professionali.‎

‎D'Annunzio Gabriele‎

‎Trionfo della morte letto da Claudio Carini. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Con e-book‎

‎brossura Pubblicato nel 1894, il "Trionfo della morte" conclude la cosiddetta trilogia dei Romanzi della Rosa dopo Il piacere e L'innocente. Giorgio Aurispa, il protagonista del romanzo, è un Superuomo annoiato dall'esistenza insulsa e mediocre dei suoi simili, ed è quindi impegnato in una continua ricerca di un nuovo senso della vita e di una perfezione spirituale fondata sull'autodominio. Il rapporto con la sua amante, Ippolita Sanzio, per la quale egli prova una attrazione erotica irresistibile, è vissuto come un limite ed un ostacolo alla sua ricerca, rendendolo schiavo del desiderio, fino a fargli identificare in lei "la Nemica" capace di assorbire le sue forze vitali. Troverà la morte gettandosi in acqua da uno scoglio, trascinando con sé Ippolita.‎

‎Verga Giovanni‎

‎Mastro don Gesualdo letto da Claudio Carini. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Con e-book‎

‎brossura Ambientato in Sicilia in periodo risorgimentale e considerato uno dei capolavori di Verga, "Mastro-don Gesualdo", pubblicato nel 1889, narra la vicenda di Gesualdo Motta, che riesce ad elevarsi dalla posizione di umile manovale a quella di ricco proprietario terriero. Sullo sfondo di un rivolgimento sociale che vede la nobiltà in decandenza lasciar posto ad una classe di nuovi ricchi, il protagonista del romanzo riesce perfino a guadagnarsi il titolo di nobile, "don" grazie al matrimonio con Bianca Trao, che acconsente suo malgrado alle nozze, sia per salvare la famiglia in gravi difficoltà economiche, sia per "riparare" ad una precedente relazione amorosa con un cugino. Ma Gesualdo, autentico eroe moderno, una sorta di "gigante" in continua lotta contro tutto e tutti, si ritroverà ad essere disprezzato dai parenti della moglie, invidiosi delle sue ricchezze, odiato dalla figlia a causa delle sue umili origini e disprezzato dagli stessi compaesani, i quali durante i moti del 1848, si rivolteranno contro di lui. Morirà solo, abbandonato da tutti, disperato per non poter portare con sé nell'al di là, la "roba" alla quale aveva dedicato tutta la sua vita.‎

‎Gounelle Laurent‎

‎Troverai il tesoro che dorme in te‎

‎br. A Cluny, sede della celebre abbazia, strade, negozi e sale da tè sono pieni di turisti e clienti. Nella chiesa parrocchiale, invece, le funzioni religiose vengono tristemente disertate e padre Jérémie, il giovane sacerdote a cui è stata affidata la vita spirituale degli abitanti della bella cittadina, è sconfortato. A ogni messa è in grado di contare il numero di fedeli partecipanti: dodici. Per alleviare il suo scoramento, si confida con Alice, un'amica di vecchia data, ex compagna di scuola che ora vive a Parigi dove lavora per una grande società di comunicazione. Alice, totalmente atea ma sinceramente affezionata a Jérémie, si offre di aiutarlo a riportare la gente in chiesa attuando una nuova strategia: applicare al cristianesimo i princìpi del marketing. Per fare ciò, tuttavia, ha bisogno di documentarsi e così si immerge nella lettura dei Vangeli. Al primo impatto, le parole di Gesù la fanno sorridere. Però non si scoraggia e, anche grazie a qualche suggerimento dei colleghi, scopre che le filosofie orientali come il taoismo, l'induismo, il buddismo, hanno numerosi punti in comune con il messaggio cristiano. Nel frattempo, consiglia a Jérémie diversi cambiamenti da apportare in parrocchia, dal rituale della messa alla confessione, all'omelia della domenica, proponendogli di adottare anche le tecniche di sviluppo personale di un guru della comunicazione, Toby Collins. E la nuova strategia funziona, perché i fedeli, grazie a queste iniziative poco ortodosse, cominciano a tornare in chiesa. Ma come spesso accade, qualcuno non è d'accordo, e metterà a padre Jérémie i bastoni tra le ruote, allertando il vescovo. Intanto, Alice prosegue nel suo percorso spirituale e arriva al punto di sperimentare in prima persona alcuni messaggi contenuti nei Vangeli: in particolare, la rinuncia alle cose materiali, mettendo da parte l'ego per cercare una vera comunione con Dio. Gli sforzi di Alice e Jérémie continuano a produrre ottimi risultati a Cluny, ma la reazione della curia non tarderà ad arrivare. Ma nemmeno il vescovo riuscirà a fermare le conseguenze del più grande messaggio cristiano: l'amore.‎

‎Aira César‎

‎Come imbalsamare animaletti mutanti‎

‎ril.‎

????? : 54,401 (1089 ?)

??? ??? 1 ... 749 750 751 [752] 753 754 755 ... 802 849 896 943 990 1037 1084 ... 1089 ??? ????