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‎Anti-semitism‎
Number of results : 7,129 (143 Page(s))

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‎FUCIK Julius -‎

‎Scritto sotto la forca.‎

‎Roma, Editori Riuniti, 1973, 16mo (cm. 18,5 x 12) brossura editoriale con copertina illustrata a colori, pp. 126. Introduzione di Lucio Lombardo Radice. Tracce d'uso alla copertina.‎

MareMagnum

Libreria Piani
Monte San Pietro, IT
[Books from Libreria Piani]

€8.00 Buy

‎FUCIK Julius -‎

‎Sotto la forca. Traduzione di Alfredo Zennaro.‎

‎Milano, Edizioni di Base, 1948, cm. 20,3 x 12,8 pp. 56 con incisione di Giansito Gasparini all'interno e disegno di Renato Guttuso in quarta di copertina. Tracce d'uso ma edizione non comune.‎

MareMagnum

Libreria Piani
Monte San Pietro, IT
[Books from Libreria Piani]

€15.00 Buy

‎Fulvetti Gianluca‎

‎Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945)‎

‎br. Il volume ricostruisce e interpreta il fenomeno della "guerra ai civili", cioè delle stragi compiute dall'esercito tedesco ai danni della popolazione toscana durante i venti mesi dell'occupazione. Oltre 200 crimini di guerra, che costarono la vita a circa 3.650 persone, più di metà delle quali donne, bambini e anziani. Sulla base dell'amplissima documentazione consultata, Fulvetti conferma la presenza, a monte di questi episodi, di una strategia metodica e non certo episodica, elaborata dal comando della Wehrmacht e messa in pratica con la compartecipazione delle diverse articolazioni militari. Il caso della Toscana - una delle regioni italiane più duramente colpite diventa così una cartina di tornasole per riflettere, nella prospettiva del "carnefice" che si fa occupante, sulle specificità della guerra ai civili nazista e sulla sua dimensione "plurale". Il libro tratteggia anche una sorta di "cronografia della violenza", individuando cioè alcune fasi della guerra ai civili toscana, definite da coordinate sia fisico-spaziali (non tutte le aree della regione sono colpite alla stessa maniera) che temporali, tra il settembre 1943 e l'aprile 1945. L'autore elabora poi alcune "tipologie del massacro" che consentono di comprendere le diverse finalità delle stragi: le rappresaglie, i rastrellamenti antipartigiani, la politica della terra bruciata e l'arresto sistematico degli uomini adulti, una migliore gestione della ritirata e del contesto strettamente militare.‎

‎Fulvio Suvich - a cura di Gianfranco Bianchi‎

‎Memorie 1932-1936‎

‎in sovrac.: Il diplomatico italiano che cercò di fermare Hitler: si poteva salvare l'Europa? - tela edit. con titoli al dorso e sovrac. ill., minime bruniture ai tagli - prima edizione - illustrazioni in b.n. fuori testo‎

‎FUNKE, Manfred; traduzione di Enrico Massa.‎

‎Sanzioni e cannoni. 1934-1936: Hitler, Mussolini e il conflitto etiopico.‎

‎8vo.; pp. 284; legatura editoriale in tutta tela con sovraccoperta illustrata; cucito.<BR>In condizioni assai buone.<BR>Prima edizione. Collana "Memorie e documenti".‎

‎Fédération Nationale des Déportés et Internés Résistants et Patriotes,‎

‎Le grand livre des témoins,‎

‎Ramsay / FNDIRP, 1995, 350 pp., broché, couverture un peu empoussiérée, état très correct.‎

Bookseller reference : 61763

‎G. BEVILACQUA‎

‎Letteratura e società nel secondo Reich‎

‎G. BEVILACQUA Letteratura e società nel secondo Reich. Padova, Rebellato 1965 italian, 199 BTT160F Brossura editoriale, volume in buone condizioni, lievi segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda 199 pagine circa Copertina come da foto‎

‎G. FERRO‎

‎Milano capitale dell'antifascismo‎

‎G. FERRO Milano capitale dell'antifascismo. Varese, Mursia 1985 italian, 275 SC530Brossura editoriale volume in buone condizioni, segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda, illustrato in b\n275 pagine circaCopertina come da foto‎

‎G. K. Zhukov Maresciallo dell'Unione Sovietica, quattro volte Eroe dell'Unione sovietica‎

‎Vospominanya i razmyshlenya (Ricordi e riflessioni)‎

‎BUONE CONDIZIONI‎

‎G. LEWY‎

‎I nazisti e la chiesa‎

‎G. LEWY I nazisti e la chiesa. Milano, Il Saggiatore 1965 italian, 516 SC517Brossura editorialevolume in buone condizioni, segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda516 pagine circaCopertina come da foto‎

‎Gabriele Gherardini‎

‎Morire giorno per giorno Gli italiani nei campi di prigionia dell'URSS‎

‎tela edit. con titoli al piatto e al dorso e sovrac. ill., dedica d'appartenenza, brunitura della carta‎

‎Gabriele Nissim‎

‎Il tribunale del bene La storia di Moshe Bejski l'uomo che creò il Giardino deii giusti‎

‎La storia di Moshe Bejski, l' uomo che creò il Giardino dei giusti.‎

‎Gabriele Ranzato‎

‎La guerra di Spagna‎

‎bross. edit. ill. - prima edizione - numerose illustrazioni in b.n. e a colori nel testo‎

‎Gabriello‎

‎Les chansons de Gabriello et du compositeur Trémolo. Mais lorsque l'on est nazi, chanson-marche‎

‎Marcel Labbé Editeur Feuillets In-8 (18 x 27 cm.), feuillets, non-paginé, trois cahiers comprenant des partitions et des paroles, rarissime, sans date ; plats un peu piqués, coiffes et dos frottés, par ailleurs très bon état. Livraison a domicile (La Poste) ou en Mondial Relay sur simple demande.‎

Bookseller reference : za267

Livre Rare Book

Abraxas-Libris
Bécherel France Francia França France
[Books from Abraxas-Libris]

€35.00 Buy

‎Gabusi Daria‎

‎I bambini di Salò. Il ministro Biggini e la scuola elementare nella Rsi (1943-1945)‎

‎brossura Il libro rivolge lo sguardo alla tragica complessità del biennio 1943-1945 allo scopo di indagare le politiche educative della Repubblica sociale italiana, con particolare attenzione alla scuola elementare. Protagonisti sono il ministro dell'Educazione nazionale Carlo Alberto Biggini, provveditori e direttori didattici, maestre e maestri, bambine e bambini, in un contesto segnato dalla guerra, dall'occupazione, dalle deportazioni, dai bombardamenti, dalla violenza efferata e dalla povertà. L'attenzione che il governo di Salò - in continuità con il regime fascista - pose nei confronti dei maestri e della 'scuola del popolo' e la tenacia con la quale, dopo l'8 settembre, operò per riattivarla svelano motivazioni politiche profonde e articolate, connesse alle strategie di sopravvivenza e di legittimazione della Rsi e alla sua affannosa ricerca di identità e di consenso. Nella medesima direzione si possono interpretare i tentativi di ri-nazionalizzare e ri-fascistizzare l'infanzia dopo la fase di disorientamento e di rottura connessa al 25 luglio, alla caduta del duce e all'estate badogliana. Raccogliendo un monito storiografico di Claudio Pavone («anche la Rsi sta nella storia del nostro paese») e l'invito a studiare il biennio 1943-45 da molteplici punti di vista, il saggio si pone in una prospettiva storico-educativa che interseca diverse fonti (dalle circolari ai giornali di classe, dalla memorialistica ai diari, dalle riviste magistrali agli opuscoli di propaganda), alla ricerca dell'incontro tra prescritto ministeriale e vissuto scolastico, senza dimenticare di rilevare tracce non secondarie di storia sociale e materiale.‎

‎GACHIGNARD, Christiane.‎

‎La Rochelle "poche" de l'Atlantique. Août 1944 - mai 1945.‎

‎La Rochelle, éd. Rumeur des Ages, 17 avril 1987, EDITION ORIGINALE, in-4, cartonnage couv. photos en noir sur fond bleu ciel éd., 128 pp., papier fort, très nb. photos et reproductions en noir de documents anciens, Sommaire, Biographie, Table des noms cités, ENVOI de l'auteur, Après la libération de Paris, on pensait que c'était la France qui avait été libérée. C'était méconnaître les poches de l'Atlantique dont celles de la Charente maritime (Royan et La Rochelle). Livre très instructif : guerre de position, d'attente, de souffrances pour les civils. que s'est-il passé dans la poche de La RocheIle pendant 9 mois? Comment était la vie de tous les jours ? Un document rare sur une partie méconnue de l'histoire de la France et de sa libération du joug allemand. RARE Très bon état‎

Bookseller reference : 65167

Livre Rare Book

Le Festin de Babette
Montmorillon France Francia França France
[Books from Le Festin de Babette]

€30.00 Buy

‎Gaertner Georg‎

‎L'ULTIMO SOLDATO DI HITLER-CONVERSAZIONE CON ARNOLD KRAMMER(1988)‎

‎In 8', leg. ed. con sovrac. ill. col. pp.228, ill. in n. n.t., segni d'uso alla sovrac., lievi fioriture ai tagli, interno in buono stato, prima edizione.Luogo di pubblicazione MilanoEditore RusconiAnno pubblicazione 1988Materia/Argomento Storia, SEconda guerra mondiale, Nazismo, HitlerPrima Edizione si‎

‎Gaetano Afeltra‎

‎I 45 giorni che sconvolsero l'Italia 25 luglio - 8 settembre 1943 Dall'osservatorio di un grande giornale‎

‎tela edit. con titoli al dorso e sovrac. ill. - prima edizione - alcune illustrazioni in b.n. nel testo, sguardie illustrate‎

‎Gaetano Afeltra‎

‎La spia che amò Ciano‎

‎in sovrac.: L'idillio aspettando la morte - tela edit. con titoli al dorso e sovrac. ill. - prima edizione - sguardie illustrate‎

‎GAETANO ARFè‎

‎SCRITTI DI STORIA E POLITICA‎

‎A CURA DI GIUSEPPE ARAGNO LA CITTà DEL SOLE 2005 425 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PARI AL NUOVO, PERFETTO E INTONSO È una raccolta di scritti recenti dello storico napoletano, pubblicata, per i suoi 80 anni, a cura di Giuseppe Aragno, che ha scritto anche la partecipe prefazione, nella quale emergono tutte le caratteristiche del fare storia di Arfé, le sue capacità narrative ("tu non sei uno storico, tu sei un cantastorie"), lo apostrofa ammirato un vecchio compagno dopo averne sentito la commemorazione di Andrea Costa, il rapporto tra il giornalista, il militante e lo studioso, la lunga fedeltà alla storiografia etico-politica (tra Croce, incontrato nel 1942, che gli regala una copia del suo libro sul materialismo storico, e Gramsci, letto avidamente alla fine della guerra), il senso della responsabilità connesso al mestiere di storico. Una concezione della storia affermata peraltro dallo stesso Arfé: La spinta a occuparmi di storia mi venne non dall'accademia ma dagli eventi dei quali ero partecipe e di qui il dovere che sentivo di lavorare e scrivere non soltanto per le corporazioni degli storici, ma anche, e principalmente, per le persone tra le quali vivevo e operavo. È una visione delle cose che sembra entrata in crisi in questi quindici anni e questi scritti sono pervasi dal senso dell'appartenenza al mondo di ieri, ma anche dal desiderio di non arrendersi. In quest'ambito si collocano i problemi affrontati da uno storico dichiaratamente non neutrale (e critico di quello che, a buon diritto, definisce nichilismo storiografico) come Arfé: il socialismo come regola di vita e l'unità europea come obiettivo (scoperti in quell'esperienza di Internazionale della montagna che fu la resistenza combattuta in Valtellina); la difesa delle ragioni della Resistenza e della Costituzione (non come esercitazione retorica, ma come problema storico) e la critica serrata nei confronti del revisionismo storiografico, offensiva ideologica non più contro un'interpretazione della Resistenza indubbiamente segnata dagli anni, ma contro la Resistenza in sé, per la demolizione del suo ethos politico. Non sono solo scritti di occasione, quelli presenti in questa raccolta, ma toccano anche alcuni nodi del dibattito storiografico, ad esempio la critica dell'utilizzo della categoria di guerra civile per il periodo 1943-45, in quanto essa sfuma l'importanza di due fatti tra loro connessi: che la Resistenza fu manifestazione nazionale di un fenomeno di dimensione europea; che il governo di Salò sorse per volontà di Hitler. Oppure la polemica verso i cultori della morte della patria, per i quali ha parole di indignazione, ma anche di rara efficacia. A ferirla, colpevole Mussolini, complice necessario Vittorio Emanuele III, erano stati gli assassini impuniti di Giacomo Matteotti e di Giovanni Amendola, a violentarla erano state le leggi fascistissime che sopprimevano ogni libertà, a scempiarla le guerre d'Etiopia e di Spagna, a infamarla le leggi razziali, a decretarne la definitiva condanna la dichiarazione di guerra a fianco della Germania nazista. A darle l'ultima mortale ferita era stato il colpo di Stato del 25 luglio. Quel giorno morirono insieme la patria di Mussolini e quella del re. Soggetti: Scienza politica, Storia Contemporanea, Saggi storici, Interventi, Lettere, Carteggi, Pensiero politico, Biografie, Antifascismo, Resistenza, Revisionismo, Storiografia, Prima Repubblica, Analisi, Socialismo Giulio Chiarelli, Norberto Bobbio, Padri Costituenti, Europa, Fascismo, Intellettuali, Cultura, Ideologie politiche, Rosselli, Carcere, Esilio, Costituzione, Giovanni Amendola, Indro Montanelli, Giustizia e libertà, Riccardo Lombardi, Corriere della Sera, Sinistra, 25 aprile, 8 settembre, Marxismo, Comunismo, Foibe, Tedeschi, Nazismo, Partigiani, Patria, Storia d'Italia, Novecento, Unione Europea, l'Avanti‎

‎Gaetano Contini‎

‎La valigia di Mussolini I documenti segreti dell'ultima fuga del duce‎

‎tela edit. con titoli oro al dorso e sovrac. ill. - prima edizione‎

‎Gaetano Salvemini - a cura di Roberto Pertici, introduzione di Roberto Vivarelli‎

‎Memorie e soliloqui Diario 1922-1923‎

‎bross. edit. ill. con bandelle - prima edizione‎

‎Gagliani Dianella‎

‎Brigate nere. Mussolini e la militarizzazione del Partito fascista repubblicano‎

‎ill., br. Nel giugno 1944 Mussolini, a capo della Repubblica sociale italiana, decretava: «La struttura politico-militare del Partito si trasforma in organismo di tipo militare e costituisce il Corpo Ausiliario delle squadre d'azione di Camicie Nere». Sottoposte alla «disciplina militare ed al Codice penale militare del tempo di guerra», il 1° luglio nascevano le Brigate nere, con esclusive funzioni di lotta contro i «ribelli». Il fascismo tornava dunque ad armarsi, come agli inizi squadristi della sua parabola. Nella memoria collettiva quella milizia di «credenti, obbedienti, combattenti» è diventata l'emblema stesso della Repubblica di Salò e del suo «terrore senza passioni». Grazie a un'enorme ricerca documentale su fonti d'archivio e pubblicistica di regime, Dianella Gagliani ricostruisce il passaggio alla militarizzazione del Partito nella condizione subalterna di alleato-occupato in cui si trovava l'Italia di allora. La sua attentissima indagine storiografica non perde mai di vista l'intreccio tra i diversi piani: l'apparato istituzionale e le vicende di gruppi e di singoli, i modelli di «santa avanguardia» e comunità guerriera a cui si richiamava il brigatismo nero, la realtà di una violenza sempre più brutale. Con la «consapevolezza - dolorosa - che quel mondo appartiene a noi e a quelli che verranno dopo di noi, come parte integrante della nostra storia e del nostro patrimonio comune, e che un ragionamento intorno ai caratteri della nazione e della cittadinanza non può prescindere da questo tassello». Prefazione di Claudio Pavone.‎

‎Gagliardi Alessio‎

‎Il corporativismo fascista‎

‎br. Mussolini aveva un grande progetto: la realizzazione della 'terza via' alternativa tanto al capitalismo quanto al socialismo - tramite l'edificazione di una società improntata all'armonia fra le classi e la sostituzione della rappresentanza politica con corporazioni rappresentative del mondo produttivo, del lavoro e delle professioni. Il corporativismo divenne uno dei principali assi portanti del progetto totalitario del fascismo e l'argomento più dibattuto nelI'Italia degli anni Venti e Trenta. Alessio Gagliardi indaga per la prima volta la concreta realtà del corporativismo fascista, il funzionamento delle istituzioni e i risultati conseguiti. L'immagine restituita appare molto più sfaccettata rispetto a quanto generalmente sostenuto dalla ricerca storica. Nonostante l'evidente fallimento, il sistema corporativo accompagnò e favorì trasformazioni profonde nell'organizzazione delle classi e dei ceti e nel rapporto tra la società e lo Stato. Vennero soppresse le libertà sindacali e contemporaneamente sindacalisti e imprenditori partecipavano, insieme al governo e al Partito fascista, alla messa a punto delle leggi e delle decisioni relative alla politica sociale ed economica. Per attuare il corporativismo lo stato fascista non scelse così la negazione dei gruppi di interesse ma la loro 'istituzionalizzazione' e 'fascistizzazione', riconoscendo loro la legittimità politica e una rappresentanza nelle strutture dello Stato.‎

‎GALANTE Pierre‎

‎20 juillet 1944: Hitler est-il mort ? Les généraux allemands face au Führer de 1934 à 1945. Le poids des mots.‎

‎Paris, Plon, 1981 15 x 24, 269 pp., illustrations, broché, bon état‎

Bookseller reference : 9173

Livre Rare Book

Librairie Ausone
Bruxelles Belgium Bélgica Bélgica Belgique
[Books from Librairie Ausone]

€12.00 Buy

‎Galimi V. (cur.); Procacci G. (cur.)‎

‎Per la difesa della razza. L'applicazione delle leggi antiebraiche nelle università italiane‎

‎br. Il volume si pone l'obiettivo di colmare una grave lacuna d'indagine storiografica, riunendo i risultati delle ricerche finora effettuate sull'applicazione delle leggi antiebraiche nelle università italiane. Viene così fornito per la prima volta un quadro a dimensione nazionale delle vicende sofferte da docenti, studenti e personale universitario, espulsi dagli atenei in seguito alla "politica della razza" attuata dal fascismo. Il confronto tra i casi di Trieste, di Modena, di Torino, delle università lombarde, di Bologna, di Parma, di Firenze, di Pisa, di Napoli fornirà al lettore elementi di valutazione e di riflessione sull'entità delle perdite sofferte dalla vita culturale del nostro paese, e più in generale sui danni di lungo periodo prodotti dal regime fascista.‎

‎GALLAGHER Richard.‎

‎Nuremberg the third Reich on Trial.‎

‎In-16° pp. 255, bross. edit. Coll. economica.‎

‎GALLETTO Bortolo‎

‎Vita di Dollfuss‎

‎in 16°, pp. ix, 149, bross. edit. ill. Prefaz. di mons. Luigi Hudal; aspetti politici e sociali della vita e dell'opera del cancelliere austriaco Engelbert Dollfuss. In ottimo stato. 509/38‎

MareMagnum

La Fenice
Sanremo, IT
[Books from La Fenice]

€18.00 Buy

‎GALLETTO BORTOLO.‎

‎Vita di Dollfuss. Prefazione di S.E.Mons. Luigi Hudal.‎

‎In 16°, br. edit., pp. (X),148,(4); copia discreta, alcune fioriture e lieve brunitura, usura dei piatti e del dorso, lieve mancanza al piatto posteriore. (Za5) (La spedizione standard è SEMPRE tracciata con raccomandata - piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine) (za5)‎

‎Galli G. (cur.)‎

‎Colloqui riservati di Adolf Hitler annotati da Martin Bormann (5 luglio 1941-30 novembre 1944)‎

‎br. I colloqui riservati di Adolf Hitler qui pubblicati, raccolti a cura del gerarca nazista Martin Bormann (primo fiduciario del Fu?hrer), sono un documento risalente agli anni della seconda guerra mondiale. Riguardano infatti il periodo dal luglio 1941 (inizio della "campagna di Russia") al novembre 1944 (inizio della disfatta bellica del Reich nazista). L'importanza storica di questi colloqui hitleriani sui più disparati argomenti, e con svariati interlocutori, è davvero notevole. Da essi traspare la vera essenza politico-culturale, la vera personalità di Adolf Hitler. E confermano come il fu?hrer non fosse né un pazzo né un demone, ma piuttosto un uomo di potere strenuamente impegnato a trasporre in chiave politica idee, teorie e concetti propri della cultura europea, soprattutto ottocentesca e d'inizio novecento. Un messianico capo politico che, attraverso la democrazia rappresentativa, arrivò al potere cavalcando idee, fobie e fanatismi mutuati dalla destra radicale, dai movimenti nazional-patriottici e pangermanisti tedeschi e austriaci (col loro carico di militarismo, razzismo, xenofobia e antiebraismo). Questi colloqui riservati attestano che il nazismo hitleriano fu una drammatica degenerazione - non causa, bensì effetto - della civilizzazione occidentale di matrice europea.‎

‎Galli G. (cur.)‎

‎Il «Mein Kampf» di Adolf Hitler. Le radici della barbarie nazista‎

‎br. "Questa riedizione del Mein Kampf ha un triplice significato. II rifiuto etico-intellettuale di ogni tabù e di qualunque forma di censura. La storicizzazione di un testo la cui lettura deve rappresentare un imperituro monito. La denuncia di rimozioni e mistificazioni all'ombra delle quali si vorrebbero legittimare disinvolti quanto pericolosi revisionismi storiografici. È opinione diffusa che il Mein Kampf hitleriano sia un libro dell'orrore. un compendio di farneticazioni. Si può continuare a ritenerlo tale, ma solo dopo averlo letto (e quasi nessuno, oggi, all'inizio del Terzo millennio, lo ha davvero Ietto), debitamente contestualizzato. e ben compreso nella sua autentica dimensione non già di causa bensì di effetto degenerativo della cultura occidentale".‎

‎Galli Giorgio‎

‎Hitler e il nazismo magico. Le componenti esoteriche del Reich millenario‎

‎br.‎

‎Galli Giorgio‎

‎Hitler e l'esoterismo‎

‎br. Dopo i volumi dedicati al nazismo magico, Giorgio Galli prende in considerazione l'esoterismo specifico di Adolf Hitler, iniziato a circoli esoterici segreti ma molto attivi. Analizzando accuratamente tutti gli scritti del Fuehrer, l'autore traccia una mappa dell'esoterismo di Hitler, passando per Ernst Jünger, G. I. Gurdjieff, R. Hess e la Società Thule.‎

‎Galli Giorgio‎

‎Hitler e la cultura occulta‎

‎br. "Hitler è il portavoce di un gruppo di intellettuali formatosi nella dimestichezza con la cultura occulta": questa la tesi dirompente che da vent'anni Giorgio Galli oppone all'idea che il nazismo sia stata solo la follia sanguinaria di un megalomane. Analizzando elementi a lungo trascurati dagli storici, l'autore evidenzia come proprio il legame con gli ambienti esoterici permetta di spiegare il percorso di Hitler, dalla sua ascesa appoggiata da influenti personaggi di circoli esoterici austriaci e tedeschi alla scelta di dare avvio a una folle guerra contro l'intera Europa, fino alle ultime disperate mosse prima della caduta. L'indagine di Galli, che ha saputo mettere in evidenza aspetti sconosciuti della storia del Novecento, si spinge fino alle radici intellettuali del movimento nazista e racconta di un'Europa inquietante: massona, esoterica, irrazionale. E di come il Führer seppe trasformarla nel proprio dominio.‎

‎Galli Giorgio‎

‎Mussolini: il destino a Milano‎

‎br.‎

‎Galli Giorgio ( a cura di )‎

‎Hitler e il nazismo - album del terzo Reich‎

‎In 8° br. fig. pp. 303, con numerose ill.ni b/n, ben tenuto‎

‎Galli Giorgio ( a cura di )‎

‎Il Mein Kampf di Adolf Hitler‎

‎In 8° br. fig. pp. 533, prime pagine ( 30 ) con segni di umidita ma buon esemplare‎

‎GALLI Giorgio -‎

‎La svastica e le streghe. Intervista sul Terzo Reich, la magia e le culture rimosse dell'Occidente.‎

‎(Milano), Hobby & Work, 2009, 8vo (cm. 21 x 14,5) brossura editoriale con alette, copertina illustrata a colori, pp. 191. A cura di Luigi Sanvito. Sottolineature a matita.‎

MareMagnum

Libreria Piani
Monte San Pietro, IT
[Books from Libreria Piani]

€15.00 Buy

‎GALLI Giorgio, a cura di.‎

‎Hitler e il nazismo. Album del Terzo Reich.‎

‎in-8°, pp. 303 con numeorse illustrazioni n.t. Bross. edit. con sovrac. figurata.‎

‎Galli Giorgio.‎

‎Hitler e il nazismo magico.‎

‎Prima ediz.; R. S2.‎

‎GALLI GIORGIO.‎

‎Hitler e il nazismo magico.‎

‎In 8°, t.t. edit. con sovrac. ill., pp. 281,(7); prima ed., ottimo es.. (L008/d) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)‎

‎Galli, Giorgio‎

‎Hitler e il Nazismo Magico. Le Componenti Esoteriche del Reich Millenario‎

‎Mm 140x225 Volume in copertina rigida, sovraccoperta originale figurata a colori, 286 pagine con indici in chiusura. Prima edizione. Fioriture concentrate alle prime ed ultime pagine, peraltro buona copia. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.‎

MareMagnum

Salvalibro Snc
Foligno, IT
[Books from Salvalibro Snc]

€15.00 Buy

‎Galli, Giorgio (a cura di)‎

‎Hitler e il nazismo. Album del Terzo Reich‎

‎Mm 160x215 Collana "Album di storia", distribuita coi periodici RCS - Brossura editoriale di pp.301 con numerose illustrazioni in nero nel testo, in condizioni pari al nuovo. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE.‎

MareMagnum

Salvalibro Snc
Foligno, IT
[Books from Salvalibro Snc]

€9.00 Buy

‎GALLI-Giorgio.‎

‎Hitler e il nazismo magico.‎

‎Le componenti esoteriche del Reich millenario. Milano-Rizzoli, 2002 in 8° pp. 262. Brossura edit. ill. a colori. Collana Super Bur.‎

‎GALLIN Mary Alice O.S.U.‎

‎Ethical and Religious Factors in the German Resistance to Hitler‎

‎Washington D.C., The Catholic University of America Press 1955 x + 231pp., 23cm., Doctoral Dissertation (A Dissertation submitted to the Faculty of the graduate school of arts and sciences of the Catholic University of America in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy), softcover, stamp at verso of title page, text is clean and bright, good condition, G113193‎

Bookseller reference : G113193

Livre Rare Book

Antiquariaat Pieter Judo (De Lezenaar)
Hasselt Belgium Bélgica Bélgica Belgique
[Books from Antiquariaat Pieter Judo (De Lezenaar)]

€45.00 Buy

‎GALLIN Mary Alice O.S.U.‎

‎Ethical and Religious Factors in the German Resistance to Hitler‎

‎x + 231pp., 23cm., Doctoral Dissertation (A Dissertation submitted to the Faculty of the graduate school of arts and sciences of the Catholic University of America in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy), softcover, stamp at verso of title page, text is clean and bright, good condition, G113193‎

‎gallo m.‎

‎La notte dei lunghi coltelli. 30 giugno 1934. Traduzione di R. Rinaldi.‎

‎Milano, Mondadori, 1971, in-8, tela editoriale, con sovraccoperta. pp. 378.‎

‎Gallo Max‎

‎La notte dei lunghi coltelli‎

‎In 8° leg. edit. con sovracc. pp.339 con ill.ni b/n f.t.‎

‎Gallo Max‎

‎La notte dei lunghi coltelli‎

‎In 8vo.Cartonato editoriale,titoli in oro al dorso.Sopracoperta illustrata.Ottima copia.Pp.378‎

‎Gallo Max‎

‎La notte dei lunghi coltelli 30 giugno 1934‎

‎trad. di Raffaele Rinaldi tela edit. con sovrac. ill., minime rotture in sovrac., lievi macchie alla tela‎

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