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Stoppa Francesco
La costola perduta. Le risorse del femminile e la costruzione dell'umano
br. Parlare della donna significa spesso, oggi, soffermarsi sulle discriminazioni cui va incontro, sulla necessità di fare altri passi importanti nel campo dell'uguaglianza con l'uomo, sulla preoccupazione per l'escalation della violenza di genere. Molto cammino ci aspetta ancora, ma un aiuto prezioso può arrivarci da una strada finora poco percorsa, che supera gli stereotipi dei luoghi comuni e rovescia i termini della questione: non si tratta di promuovere la rincorsa della donna a essere 'come l'uomo', ma di evocare l'identità femminile come risorsa anche per l'uomo e per la società. Partendo dalla teoria psicoanalitica della donna come portatrice di un'apertura che crea varchi nella realtà ordinata e regolata dallo sguardo maschile, Francesco Stoppa costruisce un'originale riflessione su come l''anomalia' femminile, con la sua capacità di accogliere l'inatteso, di tracciare solchi e aprire spazi di incontro, possa rappresentare un modello diverso di approccio alla vita e di costruzione dei legami. Questa diversità della donna oppone infatti all'autoreferenzialità e alla semplificazione maschile l'esercizio di civiltà che consiste nel dare ospitalità a tutto ciò che non entra mai a regime, ma in cui riposano i tratti più autentici dell'umano. È come il comune 'gioco del quindici', ci suggerisce sorridendo Stoppa, dove è la casella assente a far funzionare tutto, a permettere, per il fatto di essere vuota, il movimento delle altre. Ed è come la costola perduta di Adamo: una 'rottura', una perdita di equilibrio, capace di riportare all'uomo un surplus di vita. «Questo è una donna per l'uomo: il precipitato, la forma, certo effimera ma per i suoi effetti miracolosa, grazie a cui il richiamo della vita, il suo mistero, trovano di che incarnarsi. La vita di cui allora possiamo anche cessare di avere paura, che possiamo accogliere in noi fino a prendercene cura, fino a esserle grati di aver interrotto il nostro sonno senza sogni».
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Stoppa Francesco
La restituzione. Perché si è rotto il patto tra le generazioni
br. "Le persone della mia generazione vivono nell'inconscia convinzione che il mondo finirà con loro": da qui prende il via un'originale lettura dell'infanzia e dell'adolescenza, delle contraddizioni degli adulti d'oggi e del disagio moderno. Qual è il prezzo di essere figli in una società immobilizzata nel suo eterno presente, a contatto con genitori tanto premurosi quanto distratti e per nulla disposti a farsi da parte? Ma non è un bollettino delle catastrofi: lungo vie marginali, invisibili allo sguardo scettico degli adulti, una nuova generazione sta già tracciando inediti sentieri di rivitalizzazione del mondo e di restituzione dell'eredità ricevuta.
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Stoppa Francesco
Le età del desiderio. Adolescenza e vecchiaia nella società dell'eterna giovinezza
brossura Il primo esercizio vocale della nostra storia è stato un grido. Urlare alla vita nel momento della nascita significa fare da subito opposizione a quella realtà traumatica che si abbatte contro di noi. La vita continuerà a mantenere i suoi tratti di insostenibilità e a costringerci a periodiche trasformazioni. Sono però l'adolescenza e la vecchiaia, con le loro derive identitarie, a rappresentare i passaggi cruciali nei quali fare ricorso a una vera e propria arte di stare al mondo: arte di crescere in un caso, di tramontare nell'altro. Sono le età in cui maturare un nuovo sentimento delle cose e dire di sì alla vita, e questo ne fa le età per eccellenza dell'uomo e, inevitabilmente, le età del desiderio. Eppure il mondo adulto, ossessionato dal bisogno di certezze e poco propenso a concepire il proprio tramonto, finisce in fondo per emarginarle. Come si può, allora, trovare salvezza? Come si affronta la metamorfosi che ci coglie necessariamente impreparati? Francesco Stoppa ci guida nella riscoperta del "tocco umano", la capacità di lasciare spazio all'imprevedibile evoluzione delle cose. Da questa prospettiva del tutto inedita scopriamo un significato nuovo nel rapporto tra le generazioni, perché esiste un vuoto che solo lo sguardo reciproco tra un genitore e un figlio, un maestro e un allievo, può rendere sostenibile. Con una lingua suggestiva e con l'aiuto di alcuni struggenti riferimenti clinici, Stoppa esplora gli enigmi, le contraddizioni e le sfide che animano il passaggio generazionale. Ogni età deve rinegoziare il suo rapporto col mondo, gli altri, il corpo alle prese con le proprie trasformazioni. Illuminate dallo sguardo dello psicoanalista, l'adolescenza e la vecchiaia si rivelano le età della vita nelle quali ciascuno esercita al massimo grado la capacità di scrittura e riscrittura della condizione umana.
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Storace E. S. (cur.)
Carlo Michelstaedter. L'essere come azione
br. "A circa un secolo dalla sua morte, Carlo Michelstaedter lascia ancora che si parli di sé, oggi forse più che allora, come facilmente si nota dal numero sempre maggiore di iniziative, eventi e pubblicazioni a lui dedicate. In questo volume, che si aggiunge alla lunga serie di saggi che negli ultimi anni stanno finalmente restituendo alla figura di Carlo Michelstaedter quel giusto peso che i decenni successivi alla sua morte gli hanno ingiustamente negato, rifluiscono diverse finalità, tutte accomunate dall'intento di confrontarsi con il nucleo teorico del pensiero del giovane filosofo goriziano. [...] Questo libro, come tutti i contributi che sono stati menzionati, è dunque, ad oggi, l'ultimo di una serie di omaggi dedicati ad un pensatore che ha fatto della sua vita e della sua morte la sua opera, che ha lasciato testimonianze la cui profondità è ben lungi dall'essere stata una volta per tutte compresa e decodificata, un pensatore che ha sempre cercato di ritagliarsi uno spazio al di là, o meglio, al di qua di tutte le categorie prestabilite. [...]" (dalla introduzione del curatore).
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Storace E. S. (cur.)
Estetica del desiderio
brossura
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Storace E. S. (cur.)
Estetica e poetica
brossura
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Storace E. S. (cur.)
La storia dell'ontologia
br. "Perché è chiaro che voi avete una lunga familiarità con quello che propiamente intendete con l'espressione 'essente', quanto a noi, una volta abbiamo si creduto di saperlo, ma ora siamo caduti nell'imbarazzo" (Platone, Soph. 144a). Le parole di Platone, poste ad esergo di Essere e tempo da Martin Heidegger più di duemila anni dopo, riecheggiano in tutta la storia della filosofia, che da sempre si è sviluppata come domanda intorno al senso dell'essere. Questo volume tenta di ripercorrere la storia del concetto di essere attraverso il pensiero dei principali filosofi della tradizione occidentale.
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Storace E. S. (cur.)
Nutrire la vita. Cibo, pianeta ed energia: expo spiegato dai filosofi
ill., br. Nutrire il pianeta, energia per la vita: l'Esposizione Universale di Milano si fa qui pretesto per porre in luce i numerosi aspetti filosofici sottesi ai concetti di "cibo" e di "vità": ma anche di "pianeta" e di "energia". Gli autori del testo: Massimo Donà, Salvatore Natoli, Carlo Sini, Erasmo Silvio Storace.
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Storace E. S. (cur.)
Politica e arte. Annuario di itinerari filosofici
br. Contributi di: Erasmo Silvio Storace, Noemi Bollani, Marco De Paoli, Emanuele Enrico Mariani, Stefano Bracaletti, Andrea Rabbito, Micaela Latini.
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Storace E. S. (cur.)
Politica e retorica. Annuario di itinerari filosofici
br. Contributi di: Erasmo Silvio Storace; Marta Licata e Giuseppe Armocida; Jessica Murano; Elisa Virgili; Diego Cavallotti; Andrea Mariani; Marco A. Quiroz Vitale; Francesco Petrillo; Andrea Rabbito; Micaela Latini.
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Storace E. S. (cur.)
Scritture estetiche
brossura
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Storace E. S. (cur.)
Tradursi in Heidegger
br. Il volume contiene quattro interviste, sul tema della traduzione e della traducibilità dell'opera di Martin Heidegger, rivolte a quattro importanti filosofi, i Proff. Sakiko Kitagawa, Alfredo Marini, Franco Volpi e Friedrich Wilhelm Von Herrmann, che insegnavano rispettivamente nelle Università di Tokyo, di Milano, di Freiburg im Breisgau e di Padova. A esse si affiancano tre interventi di tre giovani studiosi del pensiero heideggeriano: Federico Nicolaci, Erasmo Silvio Storace e Francesco Valagussa.
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Storace Erasmo Silvio
Breve metafisica metabolica
br. "Breve metafisica metabolica" è un tentativo di ripensare il concetto di "cibo" attraverso due idee chiave: "desiderio" e "sovrabbondanza", secondo una circolarità originaria. Platone, Schopenhauer, Nietzsche e Milan Kundera sono alcuni degli autori richiamati in queste pagine.
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Storace Erasmo Silvio
Ergografie. Studi sulla struttura dell'essere
brossura
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Storace Erasmo Silvio
Eros e Thanatos
br. Eros e Thanatos, Amore e morte, hanno una lunghissima storia, spesso inindagata, che si dipana da Esiodo a Platone, da Dante a Leopardi, da Schopenhauer a Nietzsche, flno alla poesia di Rilke, per approdare infine alla psicoanalisi di Freud, il quale spesso omette di citare i luoghi, in cui questo sodalizio antichissimo era già stato presagito e pensato.
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Storace Erasmo Silvio
Filosofia del presepe. Manuale laico per la costruzione del presepio perfetto
brossura
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Storace Erasmo Silvio
Forme di verità
br. "La verità, al pari di ogni altro oggetto d'indagine, potrà essere trattata come una cosa, a proposito della quale sia lecito chiedersi cosa sia? o forse che essa non possa essere ricondotta all'ambito delle cose [...]? in che modo, dunque, sarà conveniente accostarsi a tale nozione?", queste alcune delle domande da cui muovono le riflessioni contenute nel presente breve saggio.
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Storace Erasmo Silvio
Genografia dell'azione. Sostanza, relazione ed evento a partire da Platone
brossura
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Storace Erasmo Silvio
Introduzione all'estetica di Jean Paul Richter
br. La Vorschule der Ästhetik dì Jean Paul costruisce, attraverso una dettagliata fenomenologia delle forme narrative, una teoria estetica del romanzo, incentrata su alcuni concetti chiave: creazione artistica e nichilismo, imitazione e immaginazione, genio e ironia, quest'ultima nelle forme della comicità, dell'umorismo e dell'arguzia. In sintesi, Jean Paul si interroga sulla possibilità e sul ruolo dell'arte nell'epoca della morte del tragico e della morte di dio.
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Storace Erasmo Silvio
La civiltà occidentale e l'identità europea. Studi di filosofia politica
br. I due autori di riferimento di questa trattazione, Oswald Spengler e Cari Schmitt, sono quasi contemporanei: Spengler nasce nel 1880, mentre Schmitt nasce nel 1888. Schmitt arriverà però a vivere quasi cento anni (morirà infatti nel 1985), mentre Spengler morirà molto prima, addirittura nel 1936, ossia senza vedere la Seconda Guerra Mondiale, che invece sarà fonte di riflessioni importantissime per Schmitt. Si pensi che il primo volume del capolavoro di Spengler, "Il tramonto dell'Occidente", è stato ultimato prima della fine della prima guerra mondiale: ciononostante, egli sembra aver maturato risultati analoghi a quelli a cui giungerà Schmitt proprio alla luce dei cambiamenti connessi agli esiti dei due conflitti mondiali (a tal proposito, faremo riferimento soprattutto al suo lavoro del 1950, "Il nomos della terra"). Si potrebbe dunque dire che i due autori partano da alcuni presupposti analoghi, anche a livello cronologico e di formazione: si sono infatti formati negli stessi anni, cioè in quel periodo di profonda crisi, descritto da entrambi come l'inizio della fine.
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Storace Erasmo Silvio
La civiltà occidentale e l'identità europea. Studi di filosofia politica
br. I due autori di riferimento di questa trattazione, Oswald Spengler e Cari Schmitt, sono quasi contemporanei: Spengler nasce nel 1880, mentre Schmitt nasce nel 1888. Schmitt arriverà però a vivere quasi cento anni (morirà infatti nel 1985), mentre Spengler morirà molto prima, addirittura nel 1936, ossia senza vedere la Seconda Guerra Mondiale, che invece sarà fonte di riflessioni importantissime per Schmitt. Si pensi che il primo volume del capolavoro di Spengler, "Il tramonto dell'Occidente", è stato ultimato prima della fine della prima guerra mondiale: ciononostante, egli sembra aver maturato risultati analoghi a quelli a cui giungerà Schmitt proprio alla luce dei cambiamenti connessi agli esiti dei due conflitti mondiali (a tal proposito, faremo riferimento soprattutto al suo lavoro del 1950, "Il nomos della terra"). Si potrebbe dunque dire che i due autori partano da alcuni presupposti analoghi, anche a livello cronologico e di formazione: si sono infatti formati negli stessi anni, cioè in quel periodo di profonda crisi, descritto da entrambi come l'inizio della fine.
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Storace Erasmo Silvio
Martin Heidegger tra filosofia e politica
brossura Il Leitmotiv di questo testo consiste in un'analisi di alcuni nodi centrali del pensiero heideggeriano, al fine di far emergere la possibilità di un pensiero politico genuino e avulso dalle critiche, talora ingenue e frutto di scarsa capacità di comprensione, talaltra tendenziose, perniciose e costruite ad arte, le quali hanno diffuso, in Italia più che altrove, l'immagine di un Heidegger nazista o, che è quasi peggio, di un "gergo dell'autenticità" atto a costruire un "antisemitismo metafisico" - espressione, quest'ultima, priva di alcun fondamento. Ripensare il cuore dell'ontologia heideggeriana e, soprattutto, del suo pensiero dell'evento significa poter ri-fondare il suo rapporto con la politica partendo da un terreno più neutro e più aderente alle questioni da cui Martin Heidegger prende le mosse.
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Storace Erasmo Silvio
Per un'estetica del cadavere. I Körpenwelten di Gunther von Hagens
br. "La grandezza dell'operazione di Gunther Von Hagens consiste non soltanto nel mostrare cadaveri umani immortalati in posture quotidiane, riportando la Morte nella Vita, ma anche e soprattutto nel presentarli in ogni caso privi di pelle. Il corpo umano, perduta la pelle, è stato privato di ogni confine col mondo e torna a essere, per l'eternità, parte del mondo: un pezzo di mondo, una cosa tra le cose, in una perfetta soluzione di continuità con la materia del mondo, fredda e inanimata, inerme e non più semovente, ovvero non più confinata in una stretta epidermide in cui ogni individuo è tristemente altro e infinitamente solo rispetto alla molteplicità del mondo." Prefazione di Claudio Bonvecchio.
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Storace Erasmo Silvio
Poietografie. La questione della formazione artistica: percorsi di estetica intorno a Nietzsche
brossura
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Storace Erasmo Silvio
Thanatografie. Per un'estetica del morire in Platone, Nietzsche, Heidegger, Michelstaedter e Rilke
brossura
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Storgato Marisa
La danza incontra la consapevolezza
brossura Il testo illustra i benefici della Danza Consapevole nel percorso con la Mindfulness, attraversando significati e simboli, seguendo inoltre, una panoramica storica che ne amplia e approfondisce il significato. Corpo, emozione e movimento sono i protagonisti dell'espressione per mettersi in contatto con noi stessi e con quello che ci circonda. Il lettore è chiamato ad affidarsi e lasciarsi guidare da un percorso creato dall'autrice che, pagina dopo pagina, anche in forma narrativa, spiega perché dovremmo prendere in considerazione la danza e la consapevolezza come canale di espressione di noi stessi. Il libro alterna parti con un linguaggio intimo e diretto in modo da arrivare vivacemente al lettore, e altre sezioni più tecniche. Inoltre, i titoli dei capitoli, sono coniugati con il verbo all'infinito: una forma personale per esprimere l'universo che circonda quest'arte e questo stile di vita e un modo per stimolare a coniugare il verbo a piacere. Danza, consapevolezza, movimento, meditazione e cuore, sono le parole chiave, per dedicarsi al libro e abbracciare la parte più artistica e olistica di noi.
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Storgato Marisa
La danza incontra la consapevolezza
brossura Il testo illustra i benefici della Danza Consapevole nel percorso con la Mindfulness, attraversando significati e simboli, seguendo inoltre, una panoramica storica che ne amplia e approfondisce il significato. Corpo, emozione e movimento sono i protagonisti dell'espressione per mettersi in contatto con noi stessi e con quello che ci circonda. Il lettore è chiamato ad affidarsi e lasciarsi guidare da un percorso creato dall'autrice che, pagina dopo pagina, anche in forma narrativa, spiega perché dovremmo prendere in considerazione la danza e la consapevolezza come canale di espressione di noi stessi. Il libro alterna parti con un linguaggio intimo e diretto in modo da arrivare vivacemente al lettore, e altre sezioni più tecniche. Inoltre, i titoli dei capitoli, sono coniugati con il verbo all'infinito: una forma personale per esprimere l'universo che circonda quest'arte e questo stile di vita e un modo per stimolare a coniugare il verbo a piacere. Danza, consapevolezza, movimento, meditazione e cuore, sono le parole chiave, per dedicarsi al libro e abbracciare la parte più artistica e olistica di noi.
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Storie da ManuAle
30 cose da fare a 30 anni. Checklist pratica per ex ventenni
brossura Storie da ManuAle è l'idea nata da Manuela e Alessandro, una giovane coppia di ex ventenni che affronta la vita insieme con mille idee e progetti per la testa. Da tutte queste idee è nata una lista formata da 30 attività che egli stessi avrebbero fatto durante il loro 30esimo anno e, da quel momento, non hanno smesso un giorno di inseguire i loro sogni e i loro progetti di vita.
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Storm Hyemeyohsts
Lampo di tuono
ill., br. In questa autobiografia spirituale che comincia dove finisce "Sette Frecce", Hyemeyohsts Storm racconta come la sua vita sia stata arricchita dal potere di una disciplina che risale a prima dell'affermarsi della civiltà maya. In quanto "sangue misto" cheyenne-sioux-tedesco, disprezzato tanto dai bianchi quanto dagli amerindi purosangue, Lampo di Tuono cresce in un clima di povertà e di violenza all'interno di una riserva. Il suo destino sembra segnato, fino a quando non conosce Estcheemah, una Capa Zero e una della più potenti sagge guaritrici mai esistite. Fortemente influenzato dalla forza di Estcheemah e dai suoi insegnamenti, Lampo di Tuono segue un percorso di iniziazione, dove conosce i Templi Scuole, scopre il Grande Zero e le Ruote di Medicina che rispecchiano la vita sacra e l'universo; impara l'equilibrio tra maschile e femminile e si avvicina al Cerchio della Legge, la prima forma di democrazia umana. Avventura spirituale, "Lampo di Tuono" lancia un messaggio coraggioso e universale e spiega che le Ruote di Medicina sono un'eredità di tutti i popoli della Terra e che hanno il potere di cambiare non solo la vita dei singoli, ma anche la storia dell'umanità. Perché le Ruote di Medicina rinnovano la comprensione della vera intelligenza della Sacra Madre Terra e insegnano che solo curando il proprio sé sarà possibile guarire il mondo.
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STRANG, Jessica
LA FEMME-OBJET, une collection sur la "femme utile et agréable" réunie par Jessica Strang
Neuilly sur Seine Editions Hologramme 1985 in 8 (25x20) 1 volume reliure cartonnée illustrée de l'éditeur, sous jaquette illustrée en couleurs, 94 pages [1], avec 200 photographies en couleurs. Avant-propos d'Anne Vergne. Très bel exemplaire ( Photographies sur demande / We can send pictures of this book on simple request )
Referenz des Buchhändlers : 32310
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Stracciari Andrea
Perché siamo (o non siamo) simpatici
br. "Mi è simpatico!": è un'espressione che appartiene a tutti e che, pur senza conoscerne appieno il significato, tutti usiamo sin dall'infanzia, associandola a incontri gradevoli e a situazioni positive. Intesa, forza attrattiva, affinità: la simpatia è più di un'emozione, è quasi un sentimento che, quando c'è, facilita le relazioni sociali. Ma che cosa è veramente? Perché possiamo provarla anche per chi è pieno di difetti? Esiste una base neurologica che spieghi i meccanismi cerebrali dell'essere o non essere simpatici? Perché la simpatia è il collante essenziale dello stare insieme?
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Stracciari Andrea; Bianchi Angelo; Sartori Giuseppe
Neuropsicologia forense
br. Un giudice vuole sapere se l'imputato ha agito con piena coscienza e volontà; un altro se il testimone o una vittima di reato sono credibili; un terzo se un certo evento (un trauma cerebrale o emozionale) ha prodotto un qualche tipo di danno sulla vittima; un altro se quella persona è in grado di provvedere ai propri interessi o se deve essere assistita o sostituita da un tutore... Questi sono solo alcuni dei più importanti ambiti in cui il neuropsicologo viene chiamato in causa. La neuropsicologia non è dunque più solo un campo di ricerca, ma anche una professione a cui si rivolgono giudici, avvocati e operatori nell'ambito del diritto penale e civile. Questo volume fornisce uno strumento per l'esercizio di tale professione: dalle questioni deontologiche ed etiche che entrano in gioco nella valutazione neuropsicologica, agli strumenti utilizzati, al problema della simulazione e dei comportamenti falsificatori.
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Strange Nikki
Cosmic flow. Il tuo diario creativo per sfruttare il potere della luna
ill., br. Entra nel flusso di questo magico libro per sintonizzarti con i cicli della Luna. Imparerai a ricreare il suo ritmo nella tua vita, a conservare la sua energia e a usarla con saggezza. Sarai in grado di adattarti meglio ai cambiamenti e riuscirai a cogliere le lezioni insite in ogni cosa: gli aspetti belli dell'esperienza umana e quelli dolorosi, le sorprese piacevoli e le difficoltà impreviste. Scoprirai che niente è immutabile. Qualunque cosa accada guarda la Luna: la sua luce ti ricorderà che è solo una fase.
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Strassman Rick
DMT. La molecola dello spirito
br. Torna in una nuova edizione, arricchita da una prefazione inedita dell'autore, uno dei libri più apprezzati sulla natura della mente umana e sul potenziale terapeutico degli psichedelici. Resoconto della sperimentazione della DMT, uno degli psichedelici più noti al mondo, condotta all'inizio degli anni '90 su sessanta volontari, quest'opera ripercorre le varie tappe della ricerca, riportandone difficoltà e risultati, nonché le testimonianze di coloro che ebbero a sottoporsi all'esperimento, concordi nell'affermare che tali sessioni siano state tra le più profonde esperienze della loro vita. Dagli incontri con entità intelligenti non umane, in particolar modo "alieni", alle esperienze di premorte, dalle rivelazioni mistiche all'ingresso nei mondi invisibili, Strassman ci accompagna in un viaggio nelle profondità più inesplorate di questa molecola, una sostanza chimica di origine vegetale ma anche autonomamente prodotta del cervello umano, non a caso definita la molecola dello spirito. Prefazione alla nuova edizione di Rick Strassman Andrea Doria.
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Strati Maria Cristina
Talento non talento
ill., br. Una vera e propria guida che approda all'elaborazione di un piano conoscitivo, alla portata di tutti, finalizzato a individuare e mettere in pratica i propri talenti (naturali o nascosti). Riflessioni, considerazioni, esercizi, riferimenti attinti dall'arte, dal teatro, dalla filosofia, quanto dalla letteratura o dal mito, mostrano l'utilità, forse anche l'urgenza, di sviluppare le proprie abilità o skills per diventare in primis se stessi e di conseguenza migliorare qualsiasi ambito potenzialmente prezioso di performance esistenziali. Il libro, caratterizzato da una veste grafica studiata ad hoc, vede in copertina un dipinto di Vania Elettra Tam, artista tra le più interessanti del panorama contemporaneo.
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Straus Erwin; Maldiney Henri; Pinotti A. (cur.)
L'estetico e l'estetica. Un dialogo nello spazio della fenomenologia
br. Erwin Straus e Henri Maldiney dialogano nello spazio della fenomenologia. Fenomenologia è per loro uno spazio allargato per l'esercizio del pensiero, che abbraccia l'esplorazione del mondo della vita dell'ultimo Husserl, l'analitica esistenziale di Heidegge, la psichiatria di Binswanger e Minkowski, le indagini merleau-pontyane sulla corporeità. In entrambi l'indagine dell'essere umano nelle sue strutture esistenziali e nella concretezza delle sue prassi mondane conduce a una generale ontologia fondata su basi estetiche.
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Strauss Leo; Altini C. (cur.)
Filosofia e legge. Contributi per la comprensione di Maimonide e dei suoi predecessori
br. Di fronte alla crisi del mondo moderno portata in evidenza da Nietzsche, emergono, agli occhi di Leo Strauss, due questioni ineludibili: il relativismo e il nichilismo. Il loro superamento è possibile solo attraverso una radicale critica della modernità filosofica e politica, i cui esiti catastrofici sono esemplarmente visibili nella condizione spirituale dell'Europa tra le due guerre mondiali - e drammaticamente rappresentati dalla situazione dell'ebraismo nei Novecento. Una tale critica però non è possibile con le categorie elaborate dalla filosofia moderna, ormai ridotta a ideologia. Ecco dunque le ragioni del ritorno di Strauss a Maimonide e agli altri filosofi ebraici ed islamici del Medioevo.
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Strauss Leo; Caporali R. (cur.)
Il testamento di Spinoza
br. Tradotti in italiano dall'originale tedesco, si pubblicano qui tre saggi giovanili di Strauss su Spinoza: "L'analisi di Cohen della scienza biblica spinoziana" (1924), "Sulla scienza biblica di Spinoza e dei suoi precursori" (1926), "Il testamento di Spinoza" (1932). Composti a cavallo della monografia del 1930 ("La critica della religione in Spinoza"), si tratta di studi acuti, e per diversi aspetti originali rispetto a questa stessa monografia, sui rapporti tra fede e ragione, teologia e politica, tradizione ebraica ed esegesi biblica. Prime prove filosofiche di Strauss e già testimonianze emblematiche di un "dialogo", quello con Spinoza, che non verrà mai meno nella lunga e complessa biografia intellettuale del loro autore.
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Strauss Leo; Caporali R. (cur.)
Il testamento di Spinoza
br. Tradotti in italiano dall'originale tedesco, si pubblicano qui tre saggi giovanili di Strauss su Spinoza: "L'analisi di Cohen della scienza biblica spinoziana" (1924), "Sulla scienza biblica di Spinoza e dei suoi precursori" (1926), "Il testamento di Spinoza" (1932). Composti a cavallo della monografia del 1930 ("La critica della religione in Spinoza"), si tratta di studi acuti, e per diversi aspetti originali rispetto a questa stessa monografia, sui rapporti tra fede e ragione, teologia e politica, tradizione ebraica ed esegesi biblica. Prime prove filosofiche di Strauss e già testimonianze emblematiche di un "dialogo", quello con Spinoza, che non verrà mai meno nella lunga e complessa biografia intellettuale del loro autore.
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Strauss Leo; Cubeddu R. (cur.); Menon M. (cur.)
Scritti su religione e filosofia
br. Questo volume presenta alcuni scritti di Leo Strauss sul problema teologico-politico, ovvero sull'alternativa fra Gerusalemme e Atene. La loro importanza risulta evidente alla luce del rilievo che Strauss ha attribuito alla contrapposizione tra filosofia e rivelazione e degli interrogativi sul suo personale rapporto con la religione. La raccolta permette "dunque di farsi un'idea più precisa sull'importanza della questione attraverso il confronto con i principali testi in cui Strauss affronta un problema che ritiene fondamentale. Pertanto, di fronte alla tendenza dei tempi di espellere la religione dalla sfera pubblica e da quella privata, ci si può legittimamente chiedere come mai il progetto di liberare l'uomo dal terrore della religione e quello dei Lumi di una ragione che illumina il mondo e lo modella si siano trasformati nel "sonno dell'incoscienza" e nei tanti nefasti miti del XX secolo. Strauss si chiede quale sia la posizione del filosofo rispettoso delle ragioni della religione e di quelle della filosofia e sembra ricavarne l'indicazione che occorra fare come Socrate il quale, nelle circostanze più avverse, continuò a porre problemi e a impegnare «tutte le sue forze per risvegliare dal sonno dell'incoscienza coloro che possono pensare. Non seguiremmo affatto il suo esempio se usassimo la sua autorità per metterci a dormire».
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Strauss Leo; Kojève Alexandre
Sulla tirannide
ril. Durata più di un trentennio, la contesa fra due dei massimi pensatori del Novecento - Leo Strauss e Alexandre Kojève - ha come oggetto la relazione tra il potere politico e la filosofia come saggezza, e dunque la responsabilità della filosofia in rapporto alla società. Nella prospettiva hegeliana di Kojève: la stessa ragione d'essere della filosofia. I due sono pienamente d'accordo sull'esistenza di una opposizione tra filosofia e società, ma non concordano sulla soluzione del conflitto. Per Strauss quest'ultimo è inevitabile, e la filosofia deve procedere per la sua strada giacché non vi è soluzione politica compatibile con la verità. Dunque la piena conciliazione tra filosofia e società non è necessaria, non è auspicabile, non è nemmeno possibile, e lo sforzo in quella direzione è destinato solo a essere distruttivo per entrambe. Per Kojève, invece, la filosofia è essenzialmente politica e la politica filosofica, il progresso filosofico e quello politico devono procedere di pari passo verso il loro compimento: un uomo libero che riconosca universalmente di esserlo. E già dietro questa elementare contrapposizione si intravede come la disputa Strauss-Kojève investa tutto il Novecento, secolo dei totalitarismi e dell'invadenza capillare della società nel pensiero. Condotta in pubblico e in privato - come testimoniano i saggi e la densa corrispondenza che compongono questo volume -, la lunga sfida speculativa non era destinata a finire con una conciliazione.
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Strauss Leo; Rapetti N. (cur.)
La filosofia tedesca e il nazionalsocialismo (1940-1941)
br. Da dove è nato il radicalismo politico della Germania? L'anti-modernismo e l'anti-razionalismo della filosofia tedesca post-nietzschiana hanno contribuito ad aprire la strada a Hitler? Per chi come Leo Strauss si era trovato a dover fuggire dalle persecuzioni antisemite del nazionalsocialismo queste domande si caricavano di una necessità esistenziale ancor prima che intellettuale. Il presente volume raccoglie i due confronti più diretti di Strauss con tali questioni, un dibattito che negli Stati Uniti ha visto partecipare alcuni dei più importanti intellettuali dell'epoca, da Eric Voegelin a Herbert Marcuse, passando per Hannah Arendt e John Dewey.
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Strawson Peter F.
Individui. Saggi di metafisica descrittiva
br. Individui sono i corpi e le persone che incontriamo nel mondo in cui viviamo. In questo libro, di Strawson, essi sono analizzati secondo il criterio della metafisica descrittiva, cioè nello spazio intermedio fra l'esperienza del mondo e le sue teorizzazioni scientifiche. L'autore parte dall'analisi delle pratiche linguistiche degli individui per giungere alle loro condizioni ontologiche di possibilità. "Individui" rappresenta un testo fondamentale, non solo nella produzione filosofica di Strawson, ma anche nella filosofia analitica del Novecento. Introduzione di Maurizio Ferraris.
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Strawson Peter F.
Individui. Saggio di metafisica descrittiva
br. Il libro analizza la struttura tra corpi materiali e persone, secondo il concetto aristotelico di sostanza. L'autore rende manifesta la struttura che scandisce il funzionamento di ogni attività umana, in quanto cerca ed enuncia certe relazioni e categorie fondamentali e immutabili in un linguaggio sempre mutevole.
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Strelinzky Lina
Apologia dell'estasi. Pensieri, intuizioni e sensazioni per le donne che ancora sono in grado di percorrere il sentiero della grande madre
ril. Forse entrare in questo stato potrebbe essere quindi paragonato al ritrovare il centro e l'origine delle cose, la matrice della Grande Madre o la sorgente di ogni forma di vita e di manifestazione. Un luogo senza dimensioni, senza materia, senza negatività dove regna la Luce, la gioia non motivata e la libertà.
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Stride Claire
Ingestibile o atipico? Come valorizzare la neurodiversità
br. Si parla di bambini autistici, "zebrati", ipersensibili, "dis", ad alto potenziale, "atipici", "diversi". Spesso, le scuole e la società li giudicano solo come capricciosi e ingestibili, accusando i genitori di creare complicazioni... Eppure, questa è una realtà, descritta sotto il termine "neurodiversità", e colpisce quasi il 20% della popolazione. Viene spesso rilevata al momento della scolarizzazione, l'inizio di un vero e proprio percorso a ostacoli. Ma come si può crescere un bambino che è "fuori dagli schemi" e che deve "adattarsi" a tutti i costi al sistema? E come possiamo costruirci quando percepiamo di essere un problema? Dobbiamo aprire gli occhi davanti alla ricchezza e alle qualità dei neuroatipici per diventare capaci di aiutarli nell'apprendimento e nella gestione delle loro emozioni. Claire Stride ha percorso lei stessa questa strada da bambina, e oggi segue le famiglie e gli educatori. Spiega come funzionano questi bambini straordinari, e ci dà chiavi di lettura e risorse pratiche per sostenerli senza sentirsi in colpa o combattere tutto il tempo.
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Strika Rossana
Astrologia e giustezza. Buscetta e Falcone. Un incontro particolare letto attraverso la lente astrologica. Ediz. illustrata
ill., br. Un incontro particolare letto attraverso la lente astrologica. Ogni incontro tra due anime ha la sua profondità di senso ed avviene in un tempo pre-stabilito ad altri livelli, prima dell'incarnazione. Alcuni incontri sembrano sfuggirci di mano come leggiadre piume, altri mettono radici nel nostro cuore più a lungo ma quel che è certo è che si tratta di percorrere un tratto di strada assieme, per quanto tempo non sappiamo. Dal punto di vista umano spesso non comprendiamo le reali motivazioni che, proprio in quello specifico momento della nostra vita, hanno portato le nostre strade e quelle di un'altra persona a riunirsi, o almeno non le comprendiamo nell'immediatezza.
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Strobel Ray G.
Koalizziamoci
ill., ril. Teneri, buffi, indiscutibilmente pigri: come si fa a non amare i koala? Sempre abbracciati - a un ramo, al proprio cucciolo o a una gustosa foglia di eucalipto -, sembrano ricordarci che bisogna tenersi ben stretti gli affetti che contano e che l'unione fa la forza. È la loro filosofia, che questo libriccino racconta attraverso una carrellata di simpaticissime foto e pensieri positivi. Perché da queste creature speciali e fragili possiamo trarre ispirazione per tornare ad apprezzare e rispettare l'essenza della vita: gioire delle piccole cose, lasciarci stupire dalle meraviglie del mondo, aggrapparci ai sogni, proteggere chi ci sta accanto nelle situazioni più precarie. E non dimenticare che coalizzarci è la strategia vincente, soprattutto nei momenti più duri. "Koalizziamoci" è un libro-abbraccio da regalare a chi vorremmo vicino ora che restare a distanza è l'unico modo per proteggere chi amiamo. È un antidoto ai pensieri più cupi. Un invito a salire sul ramo più alto per non perdere di vista l'orizzonte e l'alba di un giorno migliore.
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Strocchi Maria Cristina
Amore o caso clinico? Capire quando una relazione ha bisogno di aiuto. Storie di vita
br. Quando l'amore è "sano", ogni partner aiuta l'altro a tirare fuori il meglio di sé. Quando invece l'amore è "malato", ci sono sofferenza, violenza psicologica e sensazione di impotenza di fronte a un partner che rimane rigido sulle sue posizioni, che attribuisce sempre la colpa agli altri, che è incapace di guardarsi dentro, di comprendere e migliorare. Basato sulla lunga esperienza clinica di Maria Cristina Strocchi, psicologa-psicoterapeuta specializzata in casi di "amore malato", "Amore o caso clinico?" permette di riconoscere tutte le dinamiche perverse che possono insorgere in una coppia, aiutando così a ritrovare se stessi e a liberarsi da situazioni di disagio psicologico e violenza fisica.
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Strocchi Maria Cristina
Migliora la tua autostima. I segreti per stare bene con sé e con gli altri
brossura Perché un libro sull'autostima? Perché l'autostima può essere appresa e portare notevoli benefici in molti settori della vita. L'autostima, infatti, è alla base dell'autorealizzazione, mentre una bassa autostima è causa di paure e fobie, difficoltà interpersonali e sessuali, ansie e insicurezze, dipendenze dal giudizio altrui e mancata realizzazione delle proprie potenzialità. Un libro per amarci e imparare a stimare le qualità positive che abbiamo ma troppo spesso diamo per scontate.
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