ROMANO Giuseppe, SALINAS Antonino
Archivio storico siciliano. Pubblicazione periodica della Societa' Siciliana per la Storia Patria. Di un anello bizantino di oro con figure a niello del Museo Nazionale di Palermo
In 8, pp. 22. Br. ed. con segni d'uso.
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FLANDINA Antonino
Archivio storico siciliano. Pubblicazione periodica della Societa' Siciliana per la Storia patria. La sala delle dame di Palermo. Notizie storiche lette nella tornata della Societa' il di' 22 settembre 1878
In 4, pp. 19 + (1b) con 2 tavv. f.t. in lit. di cui una piu' volte rip. Alone violaceo al marg. inf. delle cc. Danni rip. al d. Br. ed. Studio storico relativo alla Sala delle dame di Palermo, 'una loggia [...] che faceva riscontro al piano dei Cavalieri che si apriva nella parte superiore della citta', ed avea per lo addietro offerto un giornaliero passeggio al mondo elegante di Palermo'.
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SIRAGUSA G. B.
Sul codice benedettino di S. Nicolo' dell'Arena di Catania contenente la Historia o Liber de Regno Sicilie e la Epistola ad Petrum Panormitane Ecclesie Thesaurarium di Ugo Falcando. A proposito di una recente pubblicazione
In 8, pp. 27 + (1b). Danni rip. al d. Br. ed. Studio storico relativo alla Historia o Liber de Regno Sicilie e alla Epistola ad Petrum Panormitane Ecclesie Thesaurarium di Ugo Falcando contenute nel codice benedettino di S. Nicolo' dell'Arena.
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MALVICA Ferdinando
Lettera di Ferdinando Malvica che serve di appendice alla sua epistola sopra il duello
In 8, pp. 21 + (1) + (2b). Br. muta coeva. Epistola indirizzata a Luigi Muzzi che ha per tema la condanna del duello con esempi storici. L'A. nacque a Palermo, fu un funzionario dell'amministrazione borbonica e fondatore della rivista 'Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia'. Numerosi i suoi scritti di carattere storico e letterario.
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SABATINI Francesco
La lanterna. Novella popolare siciliana pubblicata e illustrata a cura di Francesco Sabatini
In 16, pp. 19 + (1b). Dedica autogr. dell'A. al p. ant. Intonso. Br. ed. Edizione di 180 esemplari. Pubblicazione in occasione delle nozze Salomone-Marino di una novella raccolta nel 1873 da Pitre' che ne aveva presentato un riassunto nel vol. 2o delle Fiabe e novelle siciliane.
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SCADUTO Francesco
Decime siciliane (animus possidendi, tributarie trasformate in sacramentali). Studio. Estratto dalla Gazzetta Giuridica Meridionale
In 16, pp. 11 + (1b). Br. ed. Studio relativo alla natura, sacramentale o dominicale, delle decime siciliane.
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CIACERI Benedetto
Racconti di Sicilia
In 16, pp. 191 + (1b) con ill. n.t. di Elio Tonelli. Br. ed. con ill. a colori.
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BRIOSI Giovanni, FARNETI Rodolfo
Intorno alla ruggine bianca dei limoni (citrus limonum risso) grave malattia manifestatasi in Sicilia. Aspetto esterno; alterazioni anatomo-patologiche; causa e riproduzione artificiale della malattia; sviluppo; polimorfismo e biologia del parassita; rimedi. Ricerche. Parte I. Frutti. Estratto dagli Atti dell'Ist. Botanico dell'Universita' di Pavia, nuova serie, vol. X
In 8 grande, pp. 60 con 11 tavv. f.t. in lit a colori. Danni rip. al d. Br. ed.
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GALVANI Giovanni
Alcune vecchie e nuove osservazioni sulla cantilena di Ciullo d'Alcamo
In 4, pp. 259-296. Br. rifatta con carta d'epoca. Estratto. Saggio relativo al celebre componimento poetico del noto rimatore siciliano del Trecento.
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DI GIOVANNI Vincenzo
Alcuni luoghi del contrasto di Ciulo d'Alcamo ridotti a miglior lezione e novamente interpretati
In 8, pp. 30. Intonso. Sporadiche fioriture. Br. ed.
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MAUGERI ZANGARA Vincenzo
Senilia. La rinascenza ellenica in Sicilia. Dafni. Dialetto siciliano
In 8, pp. 80. Danni rip. al d. Br. ed. con p. legg. polverosi. Monografia storico letteraria sulla Sicilia composta da tre saggi, il primo sulla presenza greca nell'isola, il secondo sul mito di Dafni secondo Diodoro siculo, il terzo sul dialetto siciliano.
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MALVICA Ferdinando
Pohe parole sulla sepoltura di Antonino Malvica dettate da Ferdinando suo figlio
In 16, pp. 16. Br. rifatta con carta d'epoca. Estratto dalle Effemiridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, fasc. 51. Antonino Malvica si dedico' agli studi giuridici e ricopri' cariche pubbliche a Palermo. Fu consigliere nella Corte Suprema di giustizia di Sicilia e rappresentante della citta' nel Parlamento. Il figlio, Ferdinando, fu un funzionario dell'amministrazione borbonica e fondatore della rivista 'Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia'.
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AA.VV.
Atti dell'Accademia Gioenia di scienze naturali di Catania. Tomo III (prima serie)
In 8 gr. pp. (8) + 248. Br. ed. con danni . Marm. Ristampa della prima serie di questi atti della celebre accademia scientifica. Contiene: Scuderi - Continuazione del trattato de' boschi dell'Etna. Alessi - Storia critica dell'eruzioni dell'Etna. Maravigna - Seguito del saggio di una flora medica catanese. Mirone - Osservazioni chimiche su di una trasudazione vegetale. Elogio di Geronimo Recupero. Musumeci - Dell'antico di diverse specie di carta. Scuderi - Sopra i segni metereologici dell'Etna. Gemellaro C. - Sui vulcani estinti di val di noto.
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AA.VV.
Atti dell'accademia Gioenia di scienze naturali di Catania. Serie seconda. Tomo I
In 8, pp. VI + (6) + 400. Br. ed. con qualche danno. Intonso. Contiene: Interlandi - Osservazioni geognostiche geologiche sul Poggio di S. Filippo. Gemellaro C. - Sulla stabilita' dei cassoni del molo di Catania. Bivona - Sull'importanza de boschi. Gemellaro - Sopra un feto esonfalo. Zuccarello Patti - Sopra due nuovi insetti. Osservazioni e ricerche su un vago uccellino siciliano. Osservazioni ornitologiche sopra molti uccelli siciliani. Galvagni - Memoria di geografia fisico medica sulle principali acque stagnanti di Sicilia. Bianca - Flora dei dintorni d'Avola. Aradas - Prospetto della storia della storia della zoologia
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AA.VV.
Atti dell'Accademia Gioenia di Scienze Naturali di Catania. Serie seconda, tomo IV
In 8, pp. XXXVIII + 193 + (3) + XI + (5) con 1 tav. f.t. in lit. Errore all'occhietto che riporta la dicitura tomo III della serie seconda. Br. ed. Contiene i seguenti articoli: Relazione Accademica per l'anno XXIII dell'Accademia Gioenia dal segretario generale Giuseppe Antonio Galvagni; Comento a due passi di Stenone sulle cause che hanno sconvolto il parallelismo all'orizzonte degli strati de' terreni di sedimento di C. Maravigna; Sulla formazione dello scisto di Ali'. Memoria del Prof. Carlo Gemmellaro; Descrizione delle conchiglie fossili di Gravitelli presso Messina di Andrea Aradas; Memoria III che contiene la descrizione di alcuni molluschi nudi della Sicilia di Andrea Aradas; Descrizione di un ciclopo ovvero di un mostro umano ciclocefalo di Giovanni Reguleas; Memoria sulla latitudine geografica di Catania scritta da Cristiano Errico Federico Peres; Istorie di tre importanti casi di emacelinosi di Giuseppe Antonio Galvagni.
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AA.VV.
Atti dell'Accademia Gioenia di scienze naturali di Catania. Serie seconda, tomo X
In 8, pp. 320 + (4). Strappo e mancanze al p. ant. Br. ed. Elenco contributo: Descrizione d'alcune specie minerali dei Vulcani estinti di Palagonia. Memoria di Gaetano Giorgio Gemmellaro; Una corsa intorno all'Etna in ottobre 1853 di Carlo Gemmellaro; Nuovi schiarimenti sulla teoria dello zolfo di C. Gemmellaro; Memorie su alcune specie malacologiche siciliane per Salvatore Biondi; Sulla determinazione delle latitudini ed azimuti degli oggetti terrestri e l'equazione di un orologio che va a tempo sidereo. Memoria di Francesco Caldarera; Saggio di geografia medica per la Sicilia del D. Giuseppe Antonio Galvagni, memoria terza, fisonomia annua delle malattie d'intossicazione palustre, rapporti genetici coll'evoluzione del miasma, e coi mezzi ambienti; Memoria sopra uno pseudoencefalo umano con nuove riflessioni sull'etiologia generale dei mostri del D. Mario Aloisio; Appendice prima alla monografia degli Echinidi viventi e fossili della Sicilia di Andrea Aradas; Saggio di geografia medica per la Sicilia di Giuseppe Antonio Galvagni; Memoria sulla determinazione de' coefficienti nelle formule a differenze-differenziali e sull'applicazione di esse alla valutazione degl'integrali euleriani.
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AA.VV.
Atti dell'Accademia Gioenia di scienze naturali di Catania, serie seconda, tomo III
In 8, pp. VI + 437 + (6) con 8 tavv. f.t. inc. all'acq. Qualche taglietto ai margg. inf. delle cc. Usuali fioriture della carta. Mancanze al d. Br. ed. Contiene: Notizia d'una carta topografica-botanica per la Sicilia Di Francesco Tornabene; Floria dei dintorni di Avola. Con descrizione dalla sesta all'ottava classe linneana di Giuseppe Bianca; Sui crateri di sollevamento e di eruzione. Memoria di carlo Gemmellaro; Sullo sviluppo dell'equazione del centro, del raggio vettore e del suo logaritmo di Giuseppe Zurria; Descrizione di varie specie nuove di conchiglie viventi e fossili della Sicilia di Andrea Aradas; Boschi dell'Etna; Di un nuovo genere di polpajo fossile. Esame di C. Gemmellaro; Continuazione della descrizione di varie specie nuove malacologiche della Sicilia di Andrea Aradas; Dell'azione del metallo potassio sul bombace e sulla carta fulminante di Gaetano Mirone; Flora dei dintorni di Avola; Saggio sulla costituzione fisica dell'Etna di C. Gemmellaro; Osservazioni ed aggiunte alla fauna dei molluschi della Sicilia di R. A. Fhilippi; Su la grande ottarda, sull'anitra casarca e sul Pelecano bruno. Osservazioni di M. Zuccarello Patti.
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AA.VV.
Atti dell'Accademia Gioenia di scienze naturali di Catania. Serie seconda, tomo II
In 8, pp. V + 452 + XXIII + (1b) + (4) con 1 tav. f.t. inc. all'acq. f.t. e 2 tavv. sinottiche f.t. piu' volte rip. Leggera gora al marg. sup. delle ultime 15 cc. Usuali fioriture della carta. Br. muta coeva. con qualche forellino ai p. Contiene: Illustrazioni entomologiche siciliane di M. Zuccarello Patti; Sulla costa marittima meridionale del golfo di Catania di Carlo Gemmellaro; Flora dei dintorni d'Avola; Prospetto della storia della zoologia della Sicilia di A. Bivona; Relazione del settimo congresso degli scienziati italiani in Napoli; Volcanologia geologica della Sicilia e delle isole che le sono intorno; sul basalto decomposto dell'isola de' ciclopi di C. Gemmellaro; Osservazioni e descrizioni ornitologiche di M. Zuccarello Patti; Breve notizia dei lavori fitognostici presentati al settimo congresso degli Scienziati italiani in napoli di F. Tornabene; Nuove osservazioni di cistotomia e litotripsia con prospetti statistici di Euplio Reina; Cenno di due generi malacologici non riportati finora come siciliani e descrizione di una nuova conchiglia fossile di Sicilia di Andrea Aradas; Sopra un mostro pseudencefaliano di A. Galvagni; Elogio accademico di Carlo Gravina Principe Valsavoja.
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DE PASQUALI Gaetano
Ristretto della storia di Sicilia da' primi tempi sino al 1815. Volume 1o e 2o. Terza edizione
2 voll. in 16, pp. 285 + (3b) con numerazione continua delle pp. aanche se il II vol. ha front. autonomo. Tavv. sinottiche n.t. Intonso. Errore di numerazione alle pp. 173-180 (invece che 273-280). Br. ed. Terza ediz. di questo fortunato compendio di storia siciliana. In fine compaiono la cronologia dei re di Sicilia dalla fondazione della monarchia al 1815 e la cronologia dei vicere', presidenti del regno e luogotenenti in Sicilia fino al 1815. Bibliografia sicola sistematica, p. 181 (cita la I e la II ed.).
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SANFILIPPO Pietro
Storia della letteratura siciliana
In 4, pp. 33 + (1b). Br. rifatta con carta d'epoca. Uno dei primi saggi sulla storia letteraria della Sicilia. L'A., gesuita, canonico della metropolitana di Palermo, pubblico' anche la Storia della letteratura italiana in tre volumi (Palermo, 1859) che suscito' vivaci critiche per alcune sue tesi.
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EBEL Hermannus Wilhelm
De Zanclensium Messaniorumque rebus gestis et conditione. Dissertatio inauguralis philologo-historica quam consensu et auctoritate amplissimi philosophorum ordinis in hac universitate litteraria friderica guilelma ad summos in philosophia honores rite capessendos...
In 16, pp. 60. Foro all'ultima c. Br. rifatta con carta d'epoca. Dissertazione storico filologica sulla nascita dell'antica Zancle, o Messana, l'odierna Messina.
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FRONTE E. A.
Omaggio a mamma lupara. Incisioni di Clizia. Presentazione di M. Contini
In 4, pp. (42) + (2b) con 16 belle xilogr. a piena p. n.t. che illustrano altrettante poesie dedicate alla lupara. Cart. ed. con ill. al p. ant. Ed. di 199 copie numerate e autenticate a mano dall'A. (ns. n. 147). Dall'introduzione di Mario Contini: 'Un valore, un emblema, un simbolo... Cosa rappresenti la lupara, in una civilizzazione piena d'incertezze e d'ambiguita' come la nostra, non e' facile chiarire... Per l'uomo della Terra sicula la 'lupara' si personalizza e diventa, in prima persona, 'santa', 'giusta', 'innamorata', 'mamma', ed ancora s'impone come oggetto ereditario che il padre tramanda al figlio...'. L'A., Giovanni Fronte, siciliano, fu uno dei tre fondatori delle edizioni di Bussana vecchia insieme a Clizia e a Vanni Giuffre'.
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A.D.V.
Sui provvedimenti per la pubblica sicurezza in Sicilia. Brevi considerazioni
In 8, pp. 52. Usuali fioriture della carta. Br. ed. Considerazioni relative agli esiti, poco positivi, dei provvedimenti per la pubblica sicurezza in Sicilia emanati dal Ministero dell'Interno a partire dagli anni Sessanta del secolo. Secondo l'anonimo A. dello scritto, i provvedimenti 'non erano abbastanza radicali e adeguati alle tristi necessita' della presente situazione in Sicilia', mentre altrove, ad esempio in Romagna, questi avevano al contrario sortito esiti soddisfacenti nella riduzione del tasso di criminalita'. L'A. ammette che non si puo' negare al governo italiano l'onesta' dei propositi e il desiderio di aver voluto restaurare la legge in Sicilia, tuttavia sostiene che l'azione del governo 'non e' sempre stata adeguata ne' costante, ne' poteva essere, perche' anzitutto il governo prima d'ora non ebbe forse mai il coraggio di dire tutta la verita' sui mali della Sicilia. Si e' provveduto spesso sotto l'impressione di bisogni momentanei; si sono mutati e rimutati i capi delle amministrazioni troppo spesso'. In Sicilia, invece di mandare persone competenti che si spendessero per la lotta ai mali di quella terra, venivano destinati i funzionari pubblici in punizione. L'A. si sofferma poi ad analizzare la mafia che fonda il suo potere da un lato sul terrore generale, dall'altro sulla sfiducia nella efficacia della protezione del governo, ma anche 'sopra colpevoli connivenze o sul malinteso orgoglio di difendersi e vendicare da se' le offese ricevute senza ricorrere alle autorita' pubbliche'.
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Colajanni Napoleone
La delinquenza della Sicilia e le sue cause
In 16, pp. 69 + (1b) + VIII. Dedica autogr. dell'A. all'occhietto parzialmente abrasa. Occhietto brunito con aloni. Br. muta coeva. Al p. ant. e' applicato il p. ant. orig. pur con mancanze. Ed. orig. di questa importante opera del Colajanni, che raccoglie una serie di articoli precedentemente pubblicati su rivista. L'A. fu avversario energico ed irriducibile delle tesi antropologiche lombrosiane a proposito della mafia contro le quali si scaglia in quest'opera, contestando in particolare la teoria dei criminologi contemporanei, secondo i quali i climi caldi determinerebbero reati di sangue, e il principio di 'distribuzione geografica della delinquenza'. Se cosi' fosse - sostiene - in Sicilia prevarrebbero i delitti di sangue, mentre i reati contro la proprieta' sarebbero piu' diffusi al nord, cosa che si dimostra non essere vera (a Palermo spetta infatti il primo posto nei reati contro la proprieta'). Se inoltre la frequenza dell'omicidio e' posto in relazione al clima, e al caldo, ci si aspetterebbe di trovare un'alta percentuale di casi di omicidio in Algeria, rispetto ad esempio alla Sicilia, cosa che, di fatto, non avviene. Nella prima parte dell'opera l'A. constata come l'Italia abbia il primato della delinquenza in Europa e fornisce una serie di dati statistici relativi ai reati d'omicidio commessi per centomila abitanti dal 1867 al 1870 (in questa classifica Basilicata, Abruzzo e Molise sono al primo posto, segue poi la Sicilia che pero' sale al primo posto nei reati commessi fra 1872 e '77). Segue poi una classifica per citta' divisa sulla base della tipologia del reato (omicidii, ricatti, estorsioni con omicidio, furti, reati contro la proprieta'). Colajanni passa quindi ad analizzare le condizioni di vita dei contadini siciliani individuando nell'analfabetismo 'una delle vere cause efficienti della delinquenza in Sicilia e nella Conca d'Oro'. L'altra causa va invece ricercata 'negli antecedenti politici di Palermo e dell'intera isola' sulla quale non sembra essere spirato il soffio della rivoluzione francese. L'isola, infatti, sembra ancora dominata, in pieno Ottocento, da un tipo di struttura politico-sociale di stampo medioevale. All'interno del volume sono conservati 6 fogli (cm 15 x 19,5) vergati a mano al solo recto, contenenti un riassunto dell'opera e interessanti considerazioni critiche di Pasqualino Vassallo (la cui firma autografa e' apposta in calce). Vassallo (1861-1928), avvocato e politico, fu Ministro delle Poste e Telegrafi nel governo Giolitti del 1920. All'avvento del Fascismo fu compreso nel Listone ed eletto alla nuova Camera dei Deputati (1924) con Mussolini.
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Alongi Giuseppe
Studi di patologia sociale. I. L'abigeato in Sicilia
In 16, pp. 85 + (1b) con tavv. sinottiche n.t. Mancanza al d. e all'ang. sup. est. del p. ant. Br. ed. Indagine storica sul fenomeno dell'abigeato in Sicilia e sui rapporti criminosi esistenti tra abigeatari ed esponenti della mafia locale. Si tratta di un fenomeno che, tranne brevi periodi di intermittenza, permane, 'si perfeziona con sempre nuovi scaltrimenti, rivela l'impronta d'una vasta e ben organizzata associazione di delinquenti; si' che non e' temeraria l'affermazione che esso dia in Sicilia il piu' ingente contributo ai reati contro la proprieta''. Nell'opera sono raccontati anche alcuni aneddoti curiosi in cui si dimostra 'fervida la fantasia dei ladri', come quando un ladro si travesti' da frate per rubare in un mese una dozzina di mule, e sono descritti i marchi a fuoco che si applicavano in Sicilia agli animali equini e bovini finalizzati al riconoscimento degli stessi.
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Callari I. , La Mensa N.
La prostituta siciliana. Studio di antropologia, biologia e psicologia criminale
In 8, pp. 46 + (2b) con tavv. sinottiche n.t. Br. ed. Estratto dalla 'Rassegna Internazionale della Medicina Moderna', II, n. 7-8-9-10-11. Pubblicazione contenente i risultati di uno studio antropologico effettuato su 121 prostitute siciliane con prospetti relativi ai 'principali caratteri di deviazione' riscontrati. Gli Aa. giungono alla conclusione in base alla quale 'molti caratteri degenerativi soliti a ritrovarsi nei criminali si riscontrano [...] anche nei nostri soggetti. Pero' alla stessa guisa che il delinquente, il quale molte volte non e' che un degenerato, non presenta sempre, come a prima giunta sembrerebbe logica conseguenza, dei segni di degenerazione morfologica, alla stessa guisa noi col trovare parecchi caratteri sparsi su numerosi soggetti [...] non possiamo per questo dire che le nostre prostitute, siano, come suol dirsi, tutte delle prostitute note, delle vere e proprie criminali d'origine'. Secondo le teorie lombrosiane, infatti, uno o due caratteri degenerativi non sono sufficienti a denotare la tipologia criminale, tuttavia e' anche vero che l'assenza di caratteri degenerativi non puo' essere in assoluto segno della negazione del tipo criminale. Essendo 'la antropologia criminale una scienza nuova, ancora giovanissima, potra' coll'andare del tempo scoprire nuovi caratteri, fino ad oggi sconosciuti, caratteri magari meno visibili, meno appariscenti di quelli fino ad oggi gia' studiati, ma pur tuttavia altrettanto interessanti'.
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AUDOT Louis-Eustache
L'Italie, la Sicile, les iles Eoliennes, lile de l'Elbe, la Sardaigne, Malte, l'ile de Calypso, etc. d'apre's les inspirations, les recherches et les travaux... Toscane; Royaume de Naples; Sicile et Malte; Rome (premiere partie-seconde partie); Piemont, Sardaigne, Simplon; Venise, Milan, Royaume Lombardo-Venitien et etats voisins
In 8, 7 parti legate in un volume pp. 113 + (1), 370 + (2) (2 parti con numerazione continua, Regno di Napoli e Sicilia e Malta)), 278 + 2 (prima e seconda parte su Roma con numerazione continua), 108, 179 + (1), 121-128 di indice. Esemplare mancante delle tavole. Inversione dei frontespizi. Al fr. del volume sul Regno di Sardegna segue il testo sul Lombardo Veneto e viceversa. Diffuse fioriture. Legatura in cart. coeva. Descrizione storico-artistico-archeologica dell'Italia con testi di vari autori fra i quali Chateaubriand, Lamartine, Raoul-Rochette, Forbin, Denon, Goethe, Swinburne, de La Chavanne. Moltissimi i luoghi descritti: Calabria, Napoli, Pompei, Ercolano, Montecassino, Sicilia, Palermo, Siracusa, Messina, Catania, Agrigento, Malta, Roma, Ferrara, Venezia, Milano, Pavia, lago di Como, Genova, Aosta, Arona, Torino, Pisa, Livorno, Isola d'Elba, Firenze, ecc.
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XXIII Congresso della Dante Alighieri. Il comune di Catania ai congressisti. XXVII-XXXI ottobre MCMXII
In 16 obl, pp. (116) con 56 foto in b/n che raffigurano vari luoghi della citta' di Catania. Numero manoscritto e cancellato al p. ant. Legatura in cartoncino ed. con nastro al d., tit. in rosso in rilievo al p. ant. Album omaggio donato ai partecipanti al congresso della Dante Alighieri svoltosi a Catania con vari scorci della citta': piazza della stazione, l'Etna visto dal porto, giardino Bellini, scogli dei ciclopi (dintorni), l'Etna (crateri estinti), corso Garibadi, il primo sanatorio pubblico per tubercolosi, ecc...
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Le costituzioni benedettine in antico volgare siciliano esistenti nella Biblioteca di S. Nicola l'Arena di Catania
In 8, pp. 8. Lieve strappetto al marg. est. sup. della prima carta. Br. rifatta con carta d'epoca. Estratto dall'Archivio Storico Siciliano, anno III, fasc. III e IV.
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ALTAVILLA Raffaele
Elementi di geografia di Sicilia ad uso delle scuole elementari. Libro di lettura e di premio; LEG. CON: Cento racconti di storia siciliana ad uso delle scuole e del popolo. Libro di lettura e di premio
2 voll. in 16 rilegati in 1, pp. 140 + (4b); 151 + (1b). Qualche alone e lievi abrasioni ai p. Legatura in mz. pl. coeva con tit. e filetti oro al d. Nel primo volume sono elencati citta' e principali centri della regione con note di carattere geografico-storico. Nel secondo sono ricostruite le principali vicende di storia sicilina dai primi abitanti della regione all'annessione al Regno d'Italia.
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ORSINI Giustiniano
Justiniani Orsini patavini miscellanea
In 16, pp. VIII + IV + 124 con 1 tav. all'antip. raff. Giustiniano Orsini. Br. rifatta con carta d'epoca. Raccolta di opere di vario genere di Giustiniano Orsini, canonico originario di Padova, decorato del titolo di consigliere del serenissimo re di Polonia. La miscellanea comprende: De Petri cathedra. Oratio habita coram Clemente XIII; De veri fonti. Della filosofia. Discorso detto nell'Accademia de' Pastori Ereini; Cicalata in cui si sostiene doversi amare e stimare piu' le belle, ma insipide donne, che le brutte ma spiritose recitata da Brenzio Antenoreo nell'Accademia degli Ereini li 24 febbraio 1770; Judicium. Libri inscripti crisis paradoxa super tractatum Antonii Vieyrae...; Esame sopra il libro intitolato Del matrimonio. Ragionamento di un filosofo mugellano...; Lettera critica ad un amico sulla traduzione italiana di Lucrezio fatta per Alessandro Marchetti; Refelluntur errores qui censura digni inveniuntur in tomo sexto et septimo operis cui titulus ciclopedia...; Saggio di poesie latine ed italiane. Cfr. Di Marzo, 'Biblioteca storica e letteraria di Sicilia', p. 104. Cfr. Scina', Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, p. 340.
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Nuova guida artistica, amministrativa commerciale e statistica della citta' di Palermo
In 16, pp. XXXII di pubblicita' + 4 + LXXXIV + (4) + 295 + (1b) con una pianta della citta' f.t. piu' volte rip. Legatura edit. in p. tl. rossa con ill. in nero ai p. e tit. oro.
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Raccolta de' bills e decreti 1813, 1814 e 1815 per servire di continuazione alla costituzione politica di questo Regno formata l'anno 1812
In 16, pp. 126. Stemma xilogr. al fr. Annotazioni manoscritte al verso della sguardia. Piccola mancanza al d. Legatura in mz. pl. coeva. Rara e interessante raccolta di decreti del Parlamento siciliano estratti dai Registri originali dell'Ufficio di Luogotenente di Protonotaro del regno contenente le risoluzioni delle sessioni del Parlamento e le risoluzioni sovrane emanate sopra le deliberazioni del Parlamento sino al 17 maggio 1815. Ad es.: Decreto con cui si abilita il comune di Trapani ad eleggere i suoi rappresentanti; Decreto relativo ad una nuova imposizione di tari' 2 a barile sul vino nella citta' di Palermo per soddisfarsi le spese fatte in cicostanza del Contagio di Malta; Decreto relativo al comune di Giarre, ecc... Narbone, 'Bibliografia sicola sistematica', II, p. 149.
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CALIRI Fedele
Memoria del Signor D. Rocco Bondi' Battaglia contro D. Antonio Russo Gueli scritta dall'avvocato Fedele Caliri
In 8 grande, pp. 51 + (1b). Br. rifatta con carta d'epoca. Memoria dell'avvocato Fedele Caliri nella causa che oppose Rocco Bondi' Battaglia contro Antonio Russo Gueli relativa a quale dei due dovesse andare una rendita annua legata ai rispettivi titoli. Secondo l'Avvocato la rendita va a Bondi' 'e crederemo aver sostenuto il partito della ragione allorche' avrem dimostrato che il titolo di costui e' di buona fede anteriore a quello del contendente Russo prodotto dall'industria; e che giammai Russo ma Bondi' ha goduto e gode il possesso della rendita mobiliare'.
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PUGLISI Giuseppe
Per il signor Saverio Betto. Contro il signor Carmelo La Rocca
In 8 grande, pp. 12. Gora leggera alle ultime 2 cc. Br. rifatta con carta d'epoca. Causa che oppose Guglielmo La Rocca duca di S. Lorenzo a Saverio Betto di Noto. Il primo ottenne dal secondo due mutui in date diverse, entrambi senza interessi. Il signor Betto 'persona notoriamente ricchissima e beneficente, durando in amicizia col Duca debitore, non lo angustio', finche' visse col domandargli un pagamento difficile; ma morto l'amico, nell'indolenza degli eredi. dopo vari e vani trattati amichevoli circa il modo del pagamento, il signor Betto fece rilasciare per entrambi i crediti un sequestro di terzi'.
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Difesa per la signora D. Eucaristica Guagliardi in Figlia qual tutrice de' suoi figli minori e pel cav. D. Carlo Figlia Guagliardi contro i signori D. Giulio, Niccolo' e Girolama Polizzotti e Figlia
In 8 grande, pp. 57 + (1b) con una tavola f.t. su doppia pagina con genealogia. Br. rifatta con carta d'epoca. Causa relativa all'eredita' contesa per il fondo di s. Andrea fra gli eredi di Ignazio di Figlia.
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Ragioni per i minori Vella contro D. Pasquale Bavuso
In 8 grande, pp. 17 + (1b). Br. rifatta con carta d'epoca. Causa relativa al mancato pagamento di un credito da parte di Ottavio Vella nei confronti di Carlo Meyer de Rothschildt e rivalsa di questi nei confronti dei figli di Vella al momento della morte del padre.
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Memoria del venerabile Monistero di S. Chiara di Palermo contro il sig. Duca di Terranova nella causa pendente in grado di appello innanzi la gran Corte Civile di Palermo...
In 8 grande, pp. 50. Br. rifatta con carta d'epoca. Causa relativa al monastero di Santa Chiara di Palermo. Si chiede l'A.: 'puo' mai legalmente sussistere un'assegnazione volontaria in estinzione di una rendita dovuta ad una corporazione religiosa ancorche' convenuta sotto la futura garentia del verbo regio quando non sia munita delle solennita' richieste per le alienazioni dei beni delle chiese e dei monisteri?'.
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VASARI Francesco
Memoria in sostegno della risaia di Bimisca degl'illustri signori Marchese Rudini' e Principe Giardinelli contro la popolazione di Noto
In 8 grande, pp. 38. Numeri manoscritti con grafia coeva al marg. sup. delle cc. Br. rifatta con carta d'epoca. Causa che ha come materia del contendere la destinazione del terreno di Bimisca concesso dal principe di Giardinelli in affitto a Gioacchino e Giuseppe Maci per la coltivazione del riso per la durata di sei mesi. Tuttavia 'tostoche' i fittajuoli ne cominciarono la semina, il Sindaco di Noto, sospinto forse da taluni proprietari vicini, fece intimare con sua ordinanza i fittajuoli suddetti a desistere dalla semina del riso ed a spiantare quello che si trovasse seminato...'.
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LUGARESI V.
V. Lugaresi sotto prefetto d'Imola alla citta' di Noto inaugurandosi il nuovo consiglio comunale addi' 21 0ttobre 1888
In 8, pp. 87 + (1b). Carte uniformemente brunite. Danni rip. al d. Br. ed.
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PATINELLA Giuseppe Antonio
Josephi Antonii Patinella siculi panormitae regii, pubblici notarii in heraeinorum pastorum academia alpini scriniarii Tyrocinium sive theori-practica Tabellionatus officii in quatuor libros distributa... Editio secunda LEG: CON: Josephi Antonii Patinella... Tabellionatus officii elementa erothematice exposita & juxta ordinem Tyrocinii sive Theori-practicae ejus offici... LEG. CON Constitutiones et ordinationes super officio Tabellionum hujus Siciliae regni ac pandectae...
3 voll. in 4 rilegati in uno, pp. (4) + 876 + 68 + 10 + (2b); 23 + (1b) + 19 + (1b); 60. Mancanza al d. e minime spellature. Galleria di tarlo al marg. sup. delle ultime 35 cc. che non lede il testo eccetto in cinque-sei carte carte finali in cui tocca qualche lettera. Leggera gora all'ang. inferiore delle prime 60 cc. Foro a p. 345 con lsesione di qualche parola del testo. Legatura in mz. pl. ottocentesca. Seconda ediz. - la prima fu stampata nel 1741 - di questo manuale di notariato. Giuseppe Antonio Patinella nacque a Palermo: 'esercitando in Palermo l'ufficio di pubblico notaro si distinse tanto per la sua dottrina che per la sua probita'. Visse e fiori' circa il 1738'. Diego Orlando, 'Biblioteca di antica giurisprudenza siciliana', p. 85. Seguono altre due opere dello stesso autore, stampate sempre a Palermo, presso Valenza, nel 1776. Esemplare in buone condizioni generali pur con i difetti segnalati.
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INTRIGLIOLI Niccol? (Nicola)
Nicolai Intriglioli patritij Catinensis iuris consulti celeberrimi in almo Catinensi Gymnasio... De feudis tractat in quatuor divisus centurias, cum argumentis, summarijs, numeris & indice materiaru[m] locupletissimo
In 4, pp. (2) + 568 + (44) di indice + (2b). Fr. inciso e ritratto dell'A. inciso al verso del fr. stesso. Mancanze alla prima e alla ultima carta di sguardia, qualche lieve mancanza al fr. Gora leggera ad una trentina di carte che diventa piu' insistente su tre-quattro carte. Sei carte si presentano molto brunite. Legatura in p. pg. restaurata. Ed. orig., rara, di questo trattato di diritto feudale del catanese Niccolo' (o Nicola) Intriglioli il quale approfondisce in modo particolare la tesi della derivazione del potere baronale dal monarca e il contenuto della giurisdizione feudale. Per l'A. in Sicilia la concessione del misto impero non e' mai implicita nell'investitura feudale ma deve esplicitamente risultare nell'atto e avvenire solo dietro richiesta del beneficiario. Cfr. 'Annuario dell'Istituto storico italiano per l'eta' moderna e contemporanea', voll. 29-30, p. 160. Nicola Intriglioli fu professore di diritto a Catania, poi magistrato a Palermo: 'illustro' moltissime materie del nostro diritto; sciolse molte quistioni legali nei suoi trenta Consigli o responsi e nei trattati su i feudi e le sostituzioni; interpretto' molte legi sicole...'. La Mantia, 'Storia della legilazione civile e criminale di Sicilia', voll. 1-2, p. 74.
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GUATTANI Giuseppe Antonio
All'esimio architetto sig. Leone Dufourny sopra un'antica figulina. Lettera di Antonio Guattani romano asessore delle Antichita' ed Antiquario di S. M. il Re di Polonia
In 4, pp. XXI + (1b) con una bella tav. rip. inc. all'acq. raff. la decorazione pittorica del vaso preso in esame. Capolettera inc. all'acq. Br. muta coeva con qualche danno al d. Descrizione della pittura eseguita su un vaso greco di terracotta facente parte della collezione di Leone Duforny, architetto francese stabilitosi poi in Sicilia. Sul vaso compare raffigurata Pallade accanto ad un'altra figura probabilmente Mercurio.
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RICCIO Francesco Maria
Juridica forma de feudis siculis tam a pluribus differentiis noviter eductis inter feuda sicula SEGUE Juridica forma de feudis siculis extracta a praeciuis feudorum fodinis...Tomus primus (-secundus)
2 voll. in 4 rilegati in uno, pp. X + (4) + 73 + (1b); 202 + (2). Gore e fioriture sparse alle cc. Legatura in p. pg. restaurata. Ed. orig. di questo trattato sui diritti feudali in Sicilia: 'Francesco Riccio scrisse sulla forma dei feudi, additando le differenze della ragion feudale in Sicilia ed in Napoli... e poi in una seconda parte raccolse alquante massime di sicola giurisprudenza feudale... Nel I [volume] si simostrano LXXX Differentiae feudales; nel II Fodinae feudales si accennano per ordine alfabetico per talune quistioni feudali le opinioni degli scrittori...'. La Mantia, 'Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia', 1866, p. 94.
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BALSAMO Paolo
Corso di agricoltura teorico-pratica. Opera postuma di Paolo Balsamo da Termini gia' professore di tal facolta' nella Regia Universita' di Palermo con note e supplementi di georgofili siciliani pubblicata da Agostino Gallo
In 8, pp. IX + (1b) con antip. inc. all'acq. con ritratto di Paolo Balsamo + 397 + (1b) Usuali fioriture della carta. Legatura in mz. pl. coeva con 4 nervi al d. e fregi oro. Balsamo (Termini Imerese 1764 - Palermo 1816) fu uno dei maggiori innovatori dell'economia siciliana partendo da teorie liberiste e opponendosi alle posizioni neomercantiliste di parte viceraeale. Viaggio' molto in l'Europa e in Italia, cercando di applicare le conoscenze che acquisi', in particolare in Inghilterra, alla realta' siciliana che conobbe attraverso diversi viaggi di studio. Di grande interesse, nel volume, la descrizione e l'attenzione per i prodotti alimentari non esclusivamente siciliani (manifattura del cacio lodigiano volgarmente detto parmigiano; preparazione dei salami alla maniera toscana... metodo pratico di fare il vino all'uso di Borgogna) al fine di stimolare con l'esempio il miglioramento delle produzioni autoctone. Sono aggiunte anche delle appendici dedicate al carrubo nella contea di Modica, alla coltivazione della canna da zucchero e alla fabbricazione del rum, all'industria dello zafferano, ecc... Una parte e' riservata anche all'arboricoltura con nozioni sui vari tipi di legname, e agli alberi e agli arbusti che servono principlamente nelle arti (castagni, querce, faggi, frassini, pioppi, olmi...).
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RIZZONE Stefano
Dal fascismo alla democrazia
In 8, pp. 147 + (5). Qualche mancanza al marg. sup. del p. ant. Brunitura uniforme ai p. Br. ed. Testo di quest'avvocato, originario di Modifica, che si rivolge ai giovani, i quali, dopo la caduta dell'ideologia fascista, erano privi di una nuova guida politico-culturale: 'abbiamo avuto la sensazione precisa che i giovani, in quel momento, erano come i minori che, perduti i genitori, si trovavano ad un tratto lanciati nella vita, in balia di loro stessi, facile preda delle lusinghe del mondo...'.
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INTRIGILA Benedetto
Ricerche su le cagioni generali onde i matrimoni or si accrescono ed or si diminuiscono. Lettera di Benedetto Intrigila redattore della Statistica della Valle di Siracusa ai compilatori del Giornale di Statistica
In 8, pp. 26 + (2) con tavv. sinott. n.t. con il quadro statistico della popolazione dei comuni della valle di Siracusa. Usuali fioriture della carta. Br. rifatta con carta d'epoca. Curiosa lettera in cui l'A. prova a capire le ragioni dell'aumento e della diminuzione dei matrimoni, ritrovandole in varie cause fra cui mezzi di sussistenza, costumi, abitudini e pregiudizi, lo stato del popolo, il temperamento del clima, le leggi particolari di un paese. In particolare dall'analisi dei dati statistici della popolazione dei comuni della provincia di Siracusa, l'A. fa emergere che: 'ne piccoli comuni si vede che i matrimoni crescono senza seguire la legge della mortalita', come in Belvedere, Portopalo e Santacroce... lo stessi si osserva nel comune di Sortino concorrendovi la bonta' dell'aere...'.
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MARCHESE Salvatore
Sull'avviamento da darsi agli studii di dritto specialmente in Sicilia nelle condizioni in cui trovansi. Discorso inaugurale agli studii dell'anno 1843-1844 nella Regia Universita' di Catania letto nella gran sala dell'istessa universita' il di' 5 novembre 1843
In 8, pp. 30 + (2b). Br. rifatta con carta d'epoca. Estratto dal fascicolo III delle 'Ore solitarie'. L'A. nacque a Misterbianco, presso Catania, nel 1811. A partire dal 1836 gli fu affidato l'insegnamento di Economia civile ed Agraria in sostituzione dello zio Salvatore Scuderi all'Universita' di Catania. All'attivita' di docenza Scuderi affianco' la partecipazione all'intenso dibattito scientifico che animava gli ambienti degli economisti siciliani. Parallelamente coltivo' i legami con il mondo forense: fece parte della redazione del Giornale di legislazione e Giurisprudenza, mensile fondato a Messina nel 1838.
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PORTOGHESE Bonaventura
Illustrazione di una medaglia in bronzo della citta' di Catania
In 8, pp. 8 + (2b) con una tavola all'antiporta raffigurante la medaglia incisa all'acquaforte. Brossura rifatta con carta d'epoca. Descrizione di una medaglia posseduta dall'Autore raffigurante un'immagine riconducibile ai Fratelli Pii catanesi Anapia e Anfinomo. Estratto dal Giornale del Gabinetto Letterario dell'Accademia Gioenia, t. VI, bim. III. Mira, II, p. 241.
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TEDESCHI AMATO Ercole
Su la vita e le opere di Salvatore Scuderi. Discorso
In 16, pp. 24. Br. rifatta con carta d'epoca.
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