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Gallo Erminio
Il cardinale Antonio Carafa e il suo secolo
br. Il cardinale Antonio Carafa, congiunto di Paolo IV, profondo conoscitore del greco e del latino, erudito del suo tempo, rientra nella schiera degli illustri porporati del Cinquecento. Questo lavoro si pone l'obiettivo di ripercorrere non solo la vita del Carafa, ma anche la sua instancabile e solerte attività svolta nel periodo seguente il Concilio di Trento. Le diverse pagine dell'opera lasciano parlare i protagonisti, ruotanti attorno al Carafa, affinché il lettore possa vivere da vicino avvenimento lontani di un secolo affascinante.
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La comunione agli infermi. Data dal ministro straordinario
br. Uno strumento indispensabile affinché il ministro straordinario possa svolgere il servizio liturgico della distribuzione della comunione eucaristica agli infermi. Il libretto contiene: Introduzione; Rito aggiornato al Nuovo Messale Romano; Preghiere del mattino; Preghiere della sera; Rosario con le litanie lauretane; Invocazioni introdotte da Papa Francesco.
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Tribunale della Rota Romana (cur.)
Decisiones seu sententiae. electae inter eas quae anno 2015 prodierunt cura eiusdem apostolici tribunalis editae. Vol. 107
br.
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Peruggia Gianluigi
Dieci parole per curare. Il decalogo biblico riletto in chiave terapeutica
br. L'Autore collega le Dieci Parole alle cure sanitarie e a tutto ciò che le rende valide, professionali, umane. Con libertà di interpretazione e di critica, le indicazioni del Decalogo sono rilette nel contesto della prassi terapeutica, applicata all'attività sanitaria quotidiana. Le riflessioni che ne scaturiscono risultano utili a vivere con dignità, quando ci si trova in condizione di malattia e quando ci si prende cura di qualcun altro, in qualità di operatore sanitario o di familiare, di amico o di volontario. Una particolare considerazione viene riservata alle Cure palliative che, introdotte da tempo, non hanno ancora raggiunto una diffusione capillare nel nostro Paese.
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Unger Andreas
Sulle tracce del perdono. Un'inchiesta giornalistica
br. Recitando il Padre nostro, ripetiamo in maniera lapidaria: «E rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori». Andreas Unger ha pregato così sin da bambino, senza trovarci niente di strano. Cresciuto come un giovane spensierato, attorniato da affetto e premure in famiglia, immerso nel benessere di un Paese dell'Europa centrale, protetto da un clima di pace e libertà, non aveva alcunché da perdonare. A un certo punto, però, ha iniziato a chiedersi: Che cos'è il perdono, esattamente? Reporter pluripremiato, si è messo alla ricerca. Ha attraversato mezzo mondo per incontrare persone che potessero dare risposta a quella e ad altre domande: come funziona il perdono? È un obbligo o un favore? Quanto pesa la gravità dell'azione compiuta? Perdonare è dimenticare? È indispensabile che il colpevole si riconosca tale? E qual è il contrario del perdonare: vendicarsi? Le risposte raccolte da Unger sono toccanti e al tempo stesso contraddittorie. E mostrano che il perdono non è un dovere: è un privilegio. «Non so ancora cosa esattamente cercare, del perdono, in giro per il mondo. Ma so come procedere: voglio parlare con le persone. Certo, andrò avanti a tentoni, di domanda in domanda, di incertezza in incertezza; ma anche da incontro a incontro. Il mio sarà un viaggio fino alle sorgenti del perdono» (Andreas Unger).
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Indino Giuseppe
Abbracciati dalla tua croce. Via Crucis
br. La Via Crucis è un cammino di contemplazione e di preghiera sui passi di Gesù, l'Uomo della Croce, che percorre l'ultimo tratto della sua vita terrena affrontando la passione e la morte come momenti rivelativi del Regno di Dio e dell'amore del Padre. Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine (Gv 13,1). Quanto aveva insegnato e proclamato, ora lo vive fino alle estreme conseguenze.
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Farinola Onofrio; Ruffo Giuseppe
Sorella santità. In Quaresima con i testimoni, i verbi, le parole chiave
ill., ril. «Di cosa è "sorella" la santità? - si chiede in prefazione Salvatore Martinez, presidente del movimento ecclesiale Rinnovamento nello Spirito. E la sua risposta è: - Dell'amore, di cui la santità è il volto più seducente». Fuoco è la santità: inestinguibile, divorante, trasformante, vorticosamente proiettata verso l'alto e verso l'altro. Ne sanno qualcosa i santi: coscienze critiche, profetiche, persone di profonda inquietudine apostolica, che solo nell'amore di Gesù e nell'amare alla maniera di Gesù trovano pace. Proprio alla santità è dedicato il percorso di riflessione quotidiana per la Quaresima che qui si propone, cadenzato su tre apporti: quello di fra Onofrio Farinola, che presenta ogni giorno una figura di santo canonizzato e non: donne e uomini che incarnano la Parola con la forza della testimonianza evangelica e il calore della fraternità umana; quello di Papa Francesco, che con i richiami tratti dell'esortazione apostolica Gaudete et Exsultate ci ricorda quanto la santità sia necessaria all'uomo d'oggi; e quello di don Giuseppe Ruffo, che nelle preghiere finali consolida la certezza che imparare a salire i gradini della santità è anticipare il Cielo nelle nostre vite.
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Lessi Valerio
Santa Maria Francesca delle cinque piaghe
brossura
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Stevan Sergio
Non temo alcun male. In cammino con Dio. Ediz. a caratteri grandi
ril. Non temere è sperare sempre anche contro ogni speranza. Ma la paura è un'emozione primaria, di difesa, è naturale ed è un campanello d'allarme in una situazione di pericolo. Anche Gesù ha avuto paura, ma ha anche ripetuto spesso: non temete, sono io! Dunque tutto concorre al bene, anche ciò che a noi sembra non avere senso. Con questi presupposti l'autore esamina come hanno affrontato la loro paura i grandi uomini di fede dell'Antico Testamento come Abramo e Mosè di fronte al compito affidato da Dio che sembrava insostenibile. Per il Nuovo Testamento ci presenta anche la fede di Maria, di Giuseppe e di Pietro e Paolo per giungere all'uomo d'oggi che ha smarrito le proprie sicurezze di fronte alla pandemia.
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Brandazza Federica; Prinetti Simona
Educare all'amore. Intimità e affettività: come parlarne ai bambini
br. Parlare di affettività e sessualità non è un compito semplice, a nessuna età. Ancor meno se gli interlocutori sono i nostri figli. Questo libro mette a disposizione le riflessioni e i consigli di due professioniste - un'ostetrica e una consulente esperta in educazione sessuale - per favorire nei bambini (dai più piccoli fino ai 10 anni) la formazione dei concetti di intimità, rispetto, permesso e prudenza nella relazione con gli altri. Si tratta di valori straordinari per accompagnare i figli nel loro cammino, con la consapevolezza che questo è un campo in cui i genitori possono fare la differenza, evitando deleghe in bianco e costituendo un modello di valori, di amore e di rispetto.
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Botta Maurizio
Quel cretino di un cristiano. Cinque passi al mistero
br. Cinque passi al mistero - sono un ciclo di catechesi per giovani e adulti che si svolge ormai da dieci anni presso la parrocchia Santa Maria in Vallicella - Chiesa Nuova di Roma. Don Maurizio Botta, sacerdote dell'Oratorio di San Filippo Neri, guida gli incontri, con uno stile preciso e di grande impatto. Sono poi gli stessi giovani dell'Oratorio a offrire i temi su cui riflettere, argomenti "caldi", spesso quelli che tengono più lontane le persone dalla fede. In questo, che è il terzo ciclo pubblicato dalle Edizioni San Paolo, padre Maurizio affronta una serie di argomenti che mettono in crisi alcuni luoghi comuni della nostra cultura, spesso superficiale: in particolare, il legame tra scienza e fede; la questione della libertà e dei suoi confini; la questione educativa. Il capitolo conclusivo invita il lettore a riprendere fra le mani e nel cuore il legame con lo Spirito Santo, persona della Trinità che, spesso, tendiamo a lasciare in secondo piano. Come sempre, dalle parole di padre Maurizio e dal suo dialogo sincero e onesto con i giovani e gli adulti che incontra in queste catechesi, emerge la passione per il Vangelo e l'incessante invito a tutti affinché incontrino il Cristo vivo e non una sua immagine innocua.
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Manglano Castellary José Pedro
Santi da movida. Scandalosamente liberi
br. Vivere, amare con lo spirito libero, illuminare, sentire Gesù vivo... questo è lo spirito dei santi da movida! Il mondo ha bisogno di questi cristiani. Noi cristiani dobbiamo arrivare con e per i nostri amici fino alle porte dell'inferno; non oltre, perché all'inferno non è possibile amare Dio. Il tempio dei cristiani - quel luogo dove incontriamo e portiamo Dio - è la strada; il tempio dei cristiani sono anche i posti di festa. Il mondo ha bisogno di giovani santi... santi in bermuda e infradito; santi sui palcoscenici della musica; santi molto normali; santi con gusto; santi con piercing; santi che godono; santi sognatori; santi impegnati con gli emarginati; santi che amano i loro cani; santi che chiedono la libertà per strada; santi divertenti; santi con tenerezza; santi da Erasmus; sante in bikini; santi da festa; santi che ridono degli stereotipi; santi da studio; santi con tatuaggi; santi con migliaia di seguaci su Facebook; santi sui campi; sante compiaciute; santi molto felici di vivere; ... santi da movida.
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Rocchetta Carlo
Il Kyrios verso il trionfo finale. Saggio sistematico di cristocentrismo cosmico per l'oggi della Chiesa
br. Questo saggio è nato da una domanda di ordine pastorale: quale immagine di Cristo sappiamo offrire agli uomini del nostro tempo? La domanda pastorale è diventata, di conseguenza, domanda teologica: a quale cristologia ci riferiamo o siamo in grado di riferirci? Non si tratta di inventare una figura di Cristo prefabbricata, ma di riscoprire il Gesù testimoniato dal Nuovo Testamento stesso e ritornare a quel cristocentrismo cosmico testimoniato dagli scritti giovannei e paolini. In otto capitoli che partono dal cristocentrismo della fede per giungere al mondo escatologico atteso, la figura di Gesù il Signore è affrontata con un metodo sistematico-analitico allo scopo di farne riscoprire la grandezza e il fascino. E tutto ciò in vista di una rinnovata evangelizzazione nel mondo contemporaneo. Un potente esercizio di "sintesi cristologica-: un'utile "provocazione- teologica per un'epoca frammentata e confusa.
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Carotta Sandro
Il Qoelet. Attualità e provocazione
br. Definito uno dei testi più scandalosi dell'Antico Testamento, pessimistico e persino ateo, il libro del Qoelet è in realtà un testo provocatorio che vuole risvegliare nei suoi lettori una fede autentica per entrare così nella complessità della storia senza lasciarsi vivere dalla storia stessa. In questo orizzonte, come ha scritto André Barucq, dalla sua lettura si esce adulti o almeno pronti a diventarlo. Qoelet insegna anche a guardare in faccia la realtà, dando un nome preciso a tutte le inconsistenze che la attraversano, a tutti i vuoti che la caratterizzano. Educa a estirpare i luoghi comuni, a intraprendere un cammino di purificazione dalle illusioni sempre risorgenti. E in questa operazione non fa sconti a nessuno. Le sue attualissime pagine risuonano come un forte invito a cercare nel quotidiano il senso della misura, vero rimedio all'insipienza degli eccessi, e a trovare quella sapienza che consente di vivere in un mondo che talora appare come un vero e proprio teatro dell'ingiustizia, se non dell'assurdo.
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Balzaretti Claudio
Eva. Il giallo della mela
br. Una delle certezze più diffuse nella nostra civiltà occidentale è la mela del peccato originale. Eppure essa non è presente nel racconto biblico. Chi ha messo la mortifera mela nel giardino dell'Eden? Quando nacque questa diceria e perché si è diffusa? Smontare un mito del genere appare un'impresa impossibile. Ormai le varie ipotesi sulla sua origine (greca, celtica, latina...), benché tra di loro alternative, si sono alleate, quasi a sostenersi a vicenda. L'autore, nei panni di un investigatore, segue gli indizi e ascolta i testimoni che consentono di ricostruire com'è nata questa opinione. Con un rigoroso metodo filologico seleziona e analizza l'abbondante materiale raccolto alla fine del volume, ma presenta in modo semplice e accattivante la ricostruzione dell'indagine. I problemi affrontati stimolano anche una serie di osservazioni sul metodo storico e filologico. Questa riflessione è un invito alla cautela di fronte alle opinioni comuni e alle ricostruzioni storiche. I cosiddetti "dati- non sono fatti oggettivi, ma sono costruiti secondo una precisa visione del mondo, di cui a volte neppure lo stesso storico è consapevole. I colpevoli della mela sembrano gli studiosi, ma forse loro stessi sono stati ignare vittime del caso.
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Sagrazzini Debora
Storia di Cate. La volontà di Dio rende tutto perfetto
br. Caterina è una giovane donna di poco più di trent'anni, con una vita ricca e piena. È laureata in medicina e innamorata del suo Jonata, con la quale ha una figlia. Pochi giorni dopo il matrimonio scopre di essere nuovamente incinta, ma giunge anche come un macigno il risultato delle analisi sul nodulo al seno: una forma tumorale estesa e molto aggressiva. Le viene proposto di interrompere la gravidanza per sottoporsi a cicli di chemio e radio terapia, ma Cate rifiuta, non vuole perdere il suo bambino e si affida alle cure e ad una prima operazione dello IEO (Istituto Europeo Oncologico) di Milano. Il 12 Febbraio 2013 nasce Giacomo e poco dopo Cate viene dichiarata guarita. Dopo qualche anno il tumore si ripresenta in forma più aggressiva. Jonata e Cate organizzano molti pellegrinaggi a Lourdes e a Medjugorje coinvolgendo altri ammalati e le loro famiglie. La sua forza diviene per tutti un esempio su come affrontare la malattia, con letizia e certezza di un bene grande: l'Amore di Dio. L'8 febbraio 2019 Caterina abbandona questa terra. Il giorno del suo funerale, la Basilica della Santissima Annunziata di Firenze è gremita di familiari, amici, conoscenti. La sua figura, continua a vivere nell'associazione nata suo nome ed è un punto di riferimento per migliaia di persone in tutta Italia e non solo.
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Gentili Claudio; Viscardi Laura
I percorsi di Betania. Il metodo
br. Il metodo di Betania è un innovativo progetto di Pastorale familiare dedicato alle coppie, frutto di anni di sperimentazione e già operativo in alcune parrocchie italiane. È uno strumento vivo e prezioso che si avvale di una molteplicità di strumenti formativi, sia cognitivi che emotivi, che spaziano dalla Lectio divina al "Laboratorio psico-spirituale- affrontando tematiche di varia natura e, non ultima, la Dottrina Sociale della Chiesa affacciata sulla Postmodernità. In questo libro viene proposto in modo operativo, in 4 cicli, con pratiche schede di lavoro a disposizione dei presbiteri e degli operatori di Pastorale familiare, per accompagnare gruppi di coppie dopo il matrimonio, nel loro percorso di vita e di fede e anche nelle loro fatiche e momenti di difficoltà. Propone una Pastorale familiare incarnata e scevra da assolutismi e idealizzazioni, nella linea conciliare, in sintonia col magistero di Papa Francesco. Una Pastorale familiare fondata sul primato della relazione, dell'ascolto, dell'accoglienza e dell'accompagnamento, come suggerisce il Capitolo VI dell'esortazione post-sinodale Amoris Laetitia.
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Arena Giuliana
Dopo le nubi, il sole. Don Orione e il dottor Domenico Isola: un'alleanza per il bene
br. Don Luigi Orione, canonizzato nel 2004 da papa Giovanni Paolo II, ha fondato la Piccola opera della Divina Provvidenza, che ancora oggi continua il suo servizio di carità e umanità. Nel 2022 si celebrano i 150 anni dalla nascita e la famiglia da lui creata intende dare all'evento il giusto risalto. Per presentare in modo originale al pubblico la figura di questo santo della carità, l'autrice racconta qui la collaborazione tra don Orione e un medico, laico e sposato, che seppe comprendere l'alto valore dell'azione del sacerdote e gli fu esperto aiuto nelle sue più importanti realizzazioni. Si tratta del dottor Domenico Isola, splendida figura di uomo di fede, oltre che di dottore e scienziato.
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Manicardi Matteo; Coriani Fabiana
La storia di super Michy. 9 mesi vissuti intensamente
br. Questo libro è stato scritto da due genitori, che, rifiutando l'aborto, si sono lasciati sorprendere dal dono della Vita, anche se imperfetta o con la data di scadenza. È la storia del loro figlio Michele, al quale, nel grembo, sono state diagnosticate patologie incompatibili con la vita. Insieme alla loro famiglia, hanno deciso di accompagnarlo con gioia per tutto il tempo loro donato, fino a riconsegnarlo nelle braccia del Padre, 5 ore e 13 minuti dopo la sua nascita. Michele ha potuto essere parte viva della sua famiglia e il vero dono si è rivelato essere la sua presenza, che ha diffuso intorno a sé una grande luce. Nato come diario tenuto dalla mamma per il piccolo appena formato nella pancia, queste pagine sono testimoni fedeli dell'evoluzione della gravidanza e delle settimane successive al parto. Le parole di Fabiana si intrecciano a quelle di Matteo, il papà, frutto del bisogno di raccontare e di testimoniare quanto il loro "Sì" alla vita si sia rivelato l'inizio di un'esperienza d'incontro profondo con la Grazia di Dio.
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Messaggi di Enoch. Vol. 10: Per ottenere la salvezza
brossura "Il cielo, figlioli, vi ha inviato attraverso Enoch i tre pilastri fondamentali per la vostra salvezza e per il passaggio attraverso il deserto della purificazione. Questi tre pilastri sono: l'Armatura Spirituale completa, il Rosario della Provvidenza e la Corazza del Sangue del Redentore. Questa sarà la forza spirituale che vi manterrà saldi nella fede e protetti nei giorni della grande tribolazione che si stanno avvicinando". Enoch è stato un veggente colombiano che per molti anni, fino alla sua morte avvenuta nel 2021, ha ricevuto messaggi dalla Vergine Maria, incentrati sui temi della Grande Tribolazione e dell'Illuminazione delle Coscienze, oggetto di molti altri messaggi di diversi veggenti in tutto il mondo.
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Fare la storia. Sentirsi amati
ill., br. Itinerario in 4 tappe per accompagnare l'estate dei giovani per gruppi o esperienze individuali giovani dai 18 anni in su. Questo sussidio, a partire dal racconto della creazione dell'uomo e della donna e del loro peccato (nel Libro della Genesi ai capitoli 2-3), offre spunti per scoprirsi amati, accompagnando e aiutando a rileggere quanto si sta vivendo.
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Escrivá de Balaguer Josemaría (san)
È Gesù che passa. Omelie
br. Le diciotto omelie che compongono il volume, pronunciate dal fondatore dell'Opus Dei nelle principali ricorrenze dell'anno liturgico, tracciano un compiuto programma di vita cristiana. In continuo riferimento all'esempio di Gesù che sulla terra «passò facendo il bene» (Atti 10, 38), l'autore guida il lettore lungo cammini di santità che non si distaccano dalla realtà della vita quotidiana. «San Josemaría», scriveva mons Javier Echevarría nel prologo a questa nuova edizione critica della raccolta, «diede il libro alle stampe con il proposito di esporre i principali misteri della nostra fede con il dono delle lingue che il Signore gli aveva concesso e che continua a rendere accessibili gli insegnamenti della Chiesa a persone delle più varie mentalità. Ci viene offerta l'occasione di approfondire i contenuti della dottrina cattolica, per incarnarla sempre più nella nostra esistenza e per diffonderla tra molti altri uomini e donne». Prologo di mons. Javier Echevarría, prelato dell'Opus Dei.
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Grandi G. (cur.)
Ascoltare, condividere, orientarsi. Metodo e soluzioni pratiche per gruppi e comunità in cammino
br. Il manuale curato dal prof. Giovanni Grandi sul tema del discernere in comunità. Uno strumento approfondito, teorico e pratico che raccoglie l'esperienza dell'Autore anche a partire dal lavoro sviluppato insieme all'Ufficio Nazionale per la pastorale delle vocazioni in particolare in seguito al Convegno Nazionale Vocazioni 2020.
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Kogué Frédéric Serge
Il male esiste e l'ho incontrato
br. L'autore ripercorre una vicenda di profonda diffamazione subita, mettendo in luce ipocrisie ed ignoranza. Ci dona un racconto sentito, invitandoci a cercare sempre il bene. "Non solo affinché dell'ingiustizia resti scritta la memoria, ma perché si sappia l'ingiustizia. Solo così l'ingiustizia potrà acquisire un valore pasquale: Pasqua, dall'aramaico pasha, che corrisponde all'ebraico pesach e da cui si è sviluppato il latino pascha(m) passando attraverso il greco páscha. Passaggio in tutti i sensi, attraverso le lingue antiche e "passaggio" come significato della parola Pasqua, andare oltre, saltare. Andare oltre non vuol dire ignorare, non vuol dire non considerare; vuol dire prendere consapevolezza che il male esiste per decidere di non lasciarsi schiacciare da esso. Ma il male non è mai qualcosa di vuoto. È gravido della luce di Pasqua. Chi confida in Dio e nel suo immancabile Amore, scopre, con immenso stupore, ch'Egli ogni volta riesce a fare meraviglie nella nostra vita, trasformando anche il male da noi vissuto o subito, in un Bene assolutamente Prezioso e inimmaginabile".
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Nigro Francesco
Apostolicità
brossura Il termine apostolico ha acquisito un valore semantico sempre più ampio: dall'indicare primariamente chi incarna la vita degli apostoli, passa alle Chiese apostoliche, fino a riconoscere nel ministero dei vescovi il ministero apostolico e nella sede romana la Sede Apostolica. L'aspetto che permane è la dimensione "missionaria" e "trascendente", legata a un carisma e a un servizio da svolgere nella e per la comunità: in questo modo l'apostolicità non afferma soltanto la continuità, ma l'identità dinamica della stessa Chiesa, offrendole la peculiarità di essere memoria futuri, attualizzazione anticipatrice del futuro regno di Dio, e allo stesso tempo memoria passionis Christi, che scaturisce dall'evento sacramentale che realizza nell'oggi liturgico l'evento salvifico.
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Argiolas G. (cur.)
Sulle tracce della sapienza. Prospettive in dialogo
br. «La ricerca della Sapienza - quale premessa al proprio lavoro ma anche fine e obiettivo - scandisce non solo il ritmo di queste pagine, ma la vita dell'Istituto Universitario Sophia. Questo volume si snoda in un proficuo e fecondo dialogo tra teologia e filosofia. Non si tratta di modellare e sfoggiare una sapienza umana, mondana, dominatrice, ideologica, trionfalista, bensì di ricevere in dono dallo Spirito, che soffia come e dove vuole, una Sapienza divina, misteriosa, servizievole, dialogica, umile, che fa dire a Paolo: "noi abbiamo il pensiero di Cristo", solo dopo aver affermato "Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso" (cfr. 1Cor1Cor 2). Una Sapienza divina e quindi profondamente umana, misteriosa e quindi mai definitivamente posseduta, servizievole e quindi non egocentrica, dialogica e quindi necessitante dell'altro, umile e quindi consapevole della sua origine, che stupisce quando si manifesta, inebria, eleva ma non esalta». Giuseppe Argiolas
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Via Crucis della consolazione
br. In questa via crucis, secondo lo schema tradizionale, le meditazioni e le preghiere hanno come filo rosso la consolazione. Nelle parole, nei gesti e negli sguardi di Gesù troviamo quella consolazione che ci dà la forza di essere suoi testimoni della sua parola di vita.
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Francesco di Sales (san)
Come scusarti se non mi aiuti?
br. La vita di Francesco di Sales si è fondata su due chiarissimi punti di appoggio: la formazione continua di sé e la formazione degli altri alla vita interiore. La condizione personale non doveva essere un ostacolo, ma una opportunità per diventare pienamente donne o uomini e, comunque, cristiani. Per poter realizzare questo voto, Francesco lavorò lungamente su se stesso e coltivò con assiduità due devozioni, parallele e convergenti: quella alla Vergine e quella all'Eucarestia. La devozione alla Madre di Cristo lo accompagnò fin da ragazzo. Da questo nacque anche la splendida preghiera che rivolse alla Vergine e dalla quale abbiamo mutuato il sottotitolo di questo libro: «Sei mia Madre e sei potente, per cui so che mi potrai aiutare...». Queste pagine sono un viaggio sulle orme della devozione di Francesco di Sales a Maria attraverso le sue parole e la sua storia.
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Campoleoni Alberto
Un nuovo passo. Appunti sulla corresponsabilità nella Chiesa
br. Appunti sulla Chiesa che verrà. Brevi riflessioni sulla corresponsabilità dei cristiani nella comunità ecclesiale e nel mondo, in un tempo nel quale stanno cambiando in profondità sia il modo di vivere la fede, sia il rapporto personale e comunitario con Dio. Appunti, perché nel libro non ci sono soluzioni o riflessioni strutturate, organiche ma piuttosto provocazioni, stimoli per riflettere, pensieri a volte "gettati", come quei semi del Vangelo, senza sapere dove arriveranno. Il desiderio è di condividere, mettere a disposizione, perché ciascuno continui da sé e faccia la propria parte, nella grande famiglia che è la Chiesa.
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De Bertolis Ottavio
Poveri cristi. La sua Passione e le nostre
br. Il dolore, la delusione, le frustrazioni, le ingiustizie fanno parte della vita di ognuno. Nel corpo, nell'anima o nello spirito, chi per un verso, chi per un altro, chi in un tempo, chi in un altro, siamo in fondo tutti dei "poveri Cristi". La spiritualità del Cuore di Cristo ci insegna a vivere le nostre personali "passioni" vivendo fin da ora la potenza della Risurrezione del Signore, nel dono del suo Spirito, E così possiamo portare con Lui la nostra croce, senza rimanere soffocati dal rancore o prostrati dalle umane vicende. Un tempo si parlava di "anime vittime" del Sacro Cuore: possiamo capire questa espressione come dimensione importante della vita cristiana, senza squilibri o false prospettive, senza equivoci e con sapienza, per imparare ad unire tutta la nostra vita a quella di Gesù.
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Guglielmo di Saint Thierry; Bacchini G. (cur.)
La Contemplazione di Dio-La Lettera d'oro
br. Questo volume raccoglie due perle di spiritualità del Medioevo. Figura esemplare di monaco e teologo degli inizi dell'ordine cistercense, Guglielmo di Saint-Thierry continua a mostrare con efficacia anche al lettore contemporaneo i segreti per accedere alla contemplazione di Dio. Questo tema, centrale nella sua vita e nella sua opera, è ripreso e sviluppato anche nella Lettera d'oro indirizzata a una comunità di monaci a lui legata, sul finire del suo pellegrinaggio terreno. Un testamento spirituale in cui il grande mistico trasmette il bilancio e il lascito di uomo e consacrato.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Lettera agli sposi in occasione dell'anno «Famiglia amoris laetitia»
br. La Lettera agli sposi di Papa Francesco, diffusa in occasione della Festa della Sacra Famiglia (26.12.2021), viene qui pubblicata integralmente insieme ad alcuni contributi: - un testo di Giovanni Scifoni, attore, marito e padre di 3 figli, sulla vita di una famiglia interpellata dalla Lettera - 3 schede per incontri di coppie di sposi a cura di fratel Enzo Biemmi.
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Miscio Salvatore
Per una Chiesa sinodale. Mai senza i giovani!
br. Per una Chiesa in uscita quali passi occorrono? Quali scelte pastorali? Quale stile assumere? A queste e ad altre domande si può rispondere innanzitutto mettendosi in ascolto dei giovani, così come è stato fatto nel Sinodo del 2018 che li ha visti protagonisti. Una certezza prima di altre: mai senza i giovani. Una condizione necessaria che prevede non solo la loro presenza nelle iniziative ecclesiali, ma che li vuole protagonisti di ogni fase della vita comunitaria, dal discernimento alla riflessione, dalle proposte alla loro attuazione, dalle celebrazioni alle verifiche. Questo chiede competenze nuove - sintetizzabili nelle cinque vie di Firenze - per un rinnovamento necessario, che è affidato in modo particolare alle future guide di comunità, la cui formazione resta una grande scommessa.
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Spataro Roberto
La messa del futuro. La liturgia antica in latino. Breve catechesi liturgica
br. Il patrimonio di bellezza della Messa tridentina spiegato attraverso 101 domande e risposte. Prefazione Card. Leo Raymond Burke.
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Insa Gómez Francisco Javier
La formazione dell'affettività. Una prospettiva cristiana
br. Uno strumento per genitori, insegnanti e sacerdoti sullo sviluppo sano e armonioso della persona.
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Villata Giovanni
La spiritualità dei laici nella parrocchia sinodale
br. Il libro affronta il tema della vita spirituale dei laici cristiani che decidono di impegnarsi nella missione evangelizzatrice della parrocchia a cui appartengono. Offre un possibile cammino di crescita radicato nella consapevolezza che la visione cristiana dell'esistenza conferisce ad essa un senso di unitarietà, anche da una prospettiva puramente umana. Lo sfondo è, secondo la lezione del concilio Vaticano II, una Chiesa - porta aperta sul mondo - che è comunione missionaria. L'obiettivo è costruire, nell'ascolto reciproco e nel dialogo, una parrocchia sinodale, missionaria e solidale: una parrocchia vicina alla gente, che tenta di dare vita oggi ad uno stile pastorale fondato su una spiritualità connotata da vicinanza e prossimità. Spiritualità che si esprime nella ricerca di relazioni di solidarietà, gentilezza, ospitalità, fraternità come conviene a veri discepoli missionari e che matura nel segno dell'incarnazione strettamente connessa alla Pasqua del Signore e alla sua Parusia.
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Leandrin Adalberto; Leandrin Elisabetta
Cieli aperti nel mistero della fede. Per una piena, consapevole e attiva partecipazione all'Eucaristia, illuminati dal Vangelo
brossura Gli autori ripercorrono il rito della celebrazione eucaristica accostandolo alla narrazione evangelica degli avvenimenti della vita di Cristo e del suo Mistero Pasquale. Ne risulta un'interpretazione e una comprensione particolare, che mostra come il Mistero Pasquale di Cristo, specialmente nella celebrazione eucaristica, viene partecipato dalla Chiesa, la quale è riunita dal Suo Signore affinché faccia memoria della Sua Passione, Morte, Risurrezione e Ascensione al cielo. In tal modo il Mistero Pasquale di Cristo diventa anche Mistero Pasquale della Chiesa.
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Urciuoli Pietro
Antonietta Giacomelli. «All'interno, ma non nel chiuso!»
brossura Antonietta Giacomelli (Treviso, 1857-Rovereto, 1949) è stata una protagonista del panorama culturale italiano a cavallo tra ottocento e novecento, impegnata nel campo sociale, educativo ed ecclesiale. In particolare si espresse in quest'ultimo il carattere profetico delle sue intuizioni e la profonda affinità del suo pensiero con le principali istanze riformatrici della chiesa del tempo, quali il movimento modernista, liturgico ed ecumenico. Di grande cultura e di aperte vedute, seppe coltivare feconde amicizie e intense collaborazioni con i principali riformatori italiani e stranieri, cattolici e non, attivi sul territorio nazionale (alcuni nomi: Romolo Murri, Paul Sabatier, Antonio Fogazzaro, Giovanni Semeria, e molti altri). Cristiana tra due secoli, laica impegnata come si direbbe oggi, la Giacomelli ha tanto da dire alla chiesa dei nostri tempi, nuovamente alle prese con un delicato e sofferto processo di riforma; in particolare, può rappresentare una figura di sicuro riferimento per quel laicato femminile che ancora attende il riconoscimento del suo ruolo ecclesiale. Prefazione Federica Cacciavillani.
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Colagrande Fabio
Ricordati di sanificare le feste. Fantacroniche di rinnovamento pastorale post-pandemia
ill., br. Ed ecco a voi le fantacronache dall'immaginaria diocesi di Salsiccia, alle prese con la "transizione pastorale" successiva alla pandemia da coronavirus. Con un umorismo leggero, a tratti affilato, ma sempre affettuoso verso le sue vittime e i loro limiti umani e spirituali, si narrano i tragicomici e maldestri tentativi del vescovo Egidio Pancetta - in accordo o, più spesso, in disaccordo con preti, suore e laici "impegnati" - per ridare slancio alla comunità ecclesiale, in precario equilibrio fra spinte rinnovatrici e cautele dottrinali.
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Galbiati Lorenzo
Fai della tua vita un capolavoro. Catechesi per i giovani su Radio Mater
br. Padre Lorenzo Galbiati ci guida in un viaggio ideale con i giovani attraverso i continenti, riscoprendo e riassaporando le Giornate Mondiali della Gioventù. Il suo percorso è pensato per i giovani ed è proprio a loro, e agli educatori, che questo libro è rivolto per aiutarli a crescere nella fede. Il libro offre le catechesi edificanti di padre Lorenzo Galbiati ed è arricchito dalle parole di san Giovanni Paolo II, papa Benedetto XVI e papa Francesco. Si ha così uno scrigno che contiene numerosi spunti di meditazione per custodire nel cuore le indicazioni consegnate ai ragazzi e alle ragazze del mondo.
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Fazio Mariano
Liberare l'amore attraverso i classici
brossura Si è scritto molto sulla libertà, da parecchi secoli e spesso con acume. Questo libro vuole dimostrare che la libertà tende all'amore, e che questa verità riveste un'importanza enorme nella vita di ogni uomo. Siamo stati creati liberi per amare e, quando non raggiungiamo questo fine proprio della libertà, ci troviamo di fronte a un fallimento esistenziale. Tutti desideriamo una vita piena, felice, realizzata. Il criterio per raggiungerla risiede nel fare tutto liberamente e per amore. La tesi è molto semplice, come lo sono tutte le grandi verità. Metterla in pratica è assai più complicato. Nel pensiero contemporaneo sovrabbondano concezioni della libertà lontane da questa, dove essa è concepita come una mera capacità di scelta tra diverse possibilità, o come prerogativa dell'individuo di fare ciò che vuole senza altro criterio che i suoi desideri e i suoi capricci. Molte volte si contrappone la libertà all'impegno, al dovere, all'obbedienza e all'osservanza di alcune norme di condotta. Scopo di queste pagine è incoraggiare il lettore a un concetto più alto di libertà. In questo sforzo di raggiungere un concetto più elevato di libertà, ci vengono in aiuto i classici della letteratura universale: essi descrivono in maniera plastica il cammino della libertà umana verso l'amore, quel processo di liberazione dell'amore che è stato seminato nel cuore dell'uomo. I classici sono lì a ricordarci una serie di valori a cui l'umanità ha aspirato fin dal principio, e che meritano di essere salvaguardati e custoditi. Parlano di cose che penetrano nel cuore dell'uomo e lo commuovono. Un classico è un libro che, benché sia stato scritto secoli fa, ha ancora qualcosa da dirci. E può farlo perché ci parla di cose come la verità, la bellezza, il bene e l'amore, ovvero quelle categorie esistenziali che ci riguardano più da vicino. I classici possono condurci a intravedere la verità, a provare il desiderio di esercitare la virtù, ad apprezzare quella bellezza che ci riempie l'anima. Sono in grado di trasformare la vita dei lettori, schiudendo insospettati orizzonti di amore e di libertà.
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Antenucci Emiliano
La Vergine del silenzio
brossura
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Vianzone Gianclaudio Maria
Tanto facile, così difficile. Commento alla preghiera semplice attribuita a san Francesco, a confronto con gli insegnamenti esoterici orientali
br. "I sentimenti che proviamo hanno origini primordiali, li viviamo come nostri ma sono stati dipinti, disegnati, incisi in tanti grafemi da culture diverse e sarà così per le future generazioni in un susseguirsi di parole, di pensieri e azioni. Non sappiamo come il tutto è iniziato né possiamo immaginare come finirà, siamo polvere del passato e del futuro. Molti nostri avi, e noi stessi nel nostro breve percorso, lasciamo emozioni profonde, attraverso poesie, canzoni, preghiere, esempi che ci aiutano e che possiamo e dobbiamo tramandare".
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Osto G. (cur.)
Romano Guardini. Silenzio e verità
br. Romano Guardini (Verona, 1885 - Monaco di Baviera, 1968) è uno dei più grandi maestri dell'Europa del Novecento. Prete della diocesi di Magonza, compagno di studi di Heidegger a Friburgo, è stato docente nelle università di Bonn (1920-1922), Berlino (1923-1939), Tubinga (1945-1948) e Monaco di Baviera (1948-1962). Educatore dei movimenti giovanili Juventus e Quickborn (Fonte viva), e direttore del Castello di Rothenfels (1920-1939), fu un apprezzatissimo conferenziere e profondo predicatore, un credente intelligente e un testimone credibile. Per il profondo influsso sulle coscienze dei suoi ascoltatori, nel 1939 il regime nazionalsocialista abolì la sua cattedra. Autore di riferimento per ben tre papi - Paolo VI, Benedetto XVI, Francesco -, ha esplorato il mistero dell'uomo e di Dio, alla luce della fede in Cristo.
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Oliva Riccardo
Un tipo come noi
br. In migliaia di anni, cercando una risposta ai grandi perché dell'esistenza, cercando Dio, l'uomo ha percorso molti sentieri, a partire dall'animismo, dalla magia, fino agli dèi Caso e Kaos. Nella scalata alle grandi domande: "da dove veniamo, dove andremo, verso il nulla o verso una vita diversa", molti sono i sentieri e su di essi le "cordate" delle genti, noi, con delle fiammelle accese per "vedere" nella notte, ciascuno secondo le sue possibilità, secondo il numero dei "talenti" che ha ricevuto in dote, secondo il luogo e l'epoca storica in cui è venuto al mondo, secondo i "messaggi" che ha ricevuto. Se vogliamo, possiamo non camminare da soli, ma avere al nostro fianco un compagno di viaggio, Un "tipo" come noi. La vita di Gesù e la sua misericordia rappresentano il nostro sentiero, credo che, tra tanti altri, dei quali stiamo per parlare, sia un buon sentiero: la nostra guida, la nostra via, verità e vita.
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Rodriguez Ange
Il Dio che si è fatto carne. Una breve storia della salvezza
br. Per le grandi religioni monoteiste l'affermazione cristiana dell'Incarnazione di Dio è, nella migliore delle ipotesi, un'aberrazione e, nella peggiore, una bestemmia. L'onnipotenza di Dio non coincide granché con quello che sembrerebbe essere il suo abbassamento. Forse che gli opposti possono coesistere in Dio? Essere onnipotente e, allo stesso tempo, debole e fragile? Essere infinitamente grande e apparire nella carne di un bambino? Essere il «Vivente», l'eterno immortale, e condividere la nostra condizione facendo esperienza della morte? Essere il totalmente Altro e il farsi vicino come «Dio con noi», l'Emmanuele? I cristiani professano che in Gesù Cristo, nato da donna, pienamente uomo, sottoposto alla morte, ha preso dimora la pienezza della divinità. Difatti Dio non è mai tanto grande come quando, per amore, si fa piccolo. «I cristiani chiamano storia della salvezza l'insieme degli avvenimenti che hanno preceduto e seguito la decisione di Dio di "piantare la tenda in mezzo a noi". È una storia grandissima e meravigliosa, ma che qui viene raccontata in piccolo. Si dovrebbe cominciarla con "C'era una volta...", come tutte le storie belle, come tutte le storie che non stanno né in cielo né in terra» (Ange Rodriguez).
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Kasper W. (cur.); Augustin G. (cur.)
Percorsi di fraternità. Per raccogliere la sfida dell'enciclica Fratelli tutti
br. Fratelli tutti è un'enciclica visionaria. Nella situazione attuale dell'umanità, così difficile e confusa, si rivolge a tutte le persone di buona volontà, cristiane e non, per invitarle al dialogo e all'impegno comune, all'insegna dell'amicizia sociale. Papa Francesco parte dal presupposto che il messaggio sociale della fratellanza (e sororità) universale, fondamentale per il vangelo, sia stato inscritto dal Creatore nel cuore di ogni persona. Ed esorta a non arrendersi mai nella ricerca del bene comune, collaborando alla costruzione di un mondo più umano e fraterno. Questa collezione di saggi, curata dal card. Walter Kasper e dal prof. George Augustin, chiama a raccolta svariate voci autorevoli e prestigiose del panorama internazionale per illustrare e commentare con competenza l'enciclica papale che propugna un ordine mondiale fraterno. Ne esce un'analisi fine e articolata, che svela le chiavi concettuali e illustra le sfide teologiche, etiche e sociopolitiche lanciate dalle proposte del pontefice.
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Sedmak Clemens
Vivere il bene. Per avere un buon rapporto con se stessi
br. Che cosa conta davvero, nella vita, e che cosa è destinato a restare? Quali sono i capisaldi irrinunciabili, per vivere un'esistenza buona? Che cosa non vorrei rimpiangere, alla fine del cammino? Sedmak, filosofo salisburghese e studioso di etica, va alla ricerca di una risposta sondando differenti esperienze di vita, reali e letterarie, e lasciandosi istruire da queste esperienze. Così facendo, ci accompagna in un viaggio suggestivo in cui scoprire i luoghi dove si nasconde il senso della vita e dove può fiorire e portare frutto l'amicizia con se stessi. Ecco dunque un'autentica e affidabile fonte di ispirazione per quanti hanno a cuore la propria vita: un libro che insegna a guardare consapevolmente e serenamente a se stessi.
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De Florio Vincenzo
La scoperta di un cercatore di perle
br. Una storia vera che coinvolge lettori e lettrici dall'inizio alla fine grazie al suo stile narrativo. Condotto dalla forza dello Spirito, fin dall'adolescenza l'Autore si è trovato sempre a camminare accanto a una umanità fragile e addirittura scartata, accorgendosi però immediatamente di essersi imbattuto in perle ricche di valori umani sorprendenti. Il suo narrare manifesta le meraviglie che andava man mano vivendo al di là di ogni sua capacità o debolezza. Notando però l'incredulità degli uditori smaliziati e l'immediato rigetto alle sue provocazioni sulle periferie, non si arrende e questa volta grida subito alla Scoperta.
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Antonioli Francesco; Verrani Laura
Lo Scisma emerso. Conflitti, lacerazioni e silenzi nella Chiesa del terzo millennio
br. Nel 1999 usciva in Italia "Lo scisma sommerso" del filosofo Pietro Prini. Un caso editoriale, che denunciava la distanza fra la dottrina ufficiale della Chiesa e le coscienze vive dei fedeli, in particolare su temi scottanti quali sessualità, bioetica, valore della confessione, accoglienza di culture diverse, dannazione eterna, peccato. A distanza di oltre vent'anni una teologa e un giornalista esperto di temi ecclesiali si avventurano in una inchiesta senza infingimenti nella vita della Chiesa cattolica di oggi, alle prese con le sue diverse "anime scismatiche" e con un "fattore modernità" che ha reso ormai palesi le tante contraddizioni, le divaricazioni, le ipocrisie e i conflitti. Le questioni in gioco - che emergono dalla miriade di fatti raccontati - sono molteplici: dalle difficoltà di ascolto autentico della vita dei credenti all'esaltazione del devozionalismo, dalla solitudine dei sacerdoti allo scandalo delle vocazioni forzate, dalla discriminazione di genere all'oblio dell'ecumenismo, dal Dio che punisce con la pandemia all'ossessione del demonio, dai conflitti di potere alle sfide della comunicazione della fede, dalle posizioni conservatrici nostalgiche della messa tridentina a quelle iper-progressiste deluse dalle lentezze della riforma bergogliana. Per gli autori, parlare di "scisma emerso" significa allora portare alla luce questi "punti di divisione": «Di fronte al Vangelo ci troviamo tutti come in una stanza in cui improvvisamente si accende una luce. Tanto vale guardare come siamo disposti, come ci collochiamo, come reagiamo. Per poi muoverci, là dove quella luce ci fa strada».
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