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‎Piloto Sara‎

‎Spiritualità e poesia nell'arte di Leone Lodi‎

‎br. Questo percorso tematico al Cimitero Monumentale di Milano è dedicato a tutti coloro che desiderano scoprire le opere di Leone Lodi fra i tesori che questo "Museo a cielo aperto", uno dei più importanti d'Europa, custodisce fra i suoi viali alberati. Un'occasione per conoscere l'aspetto lirico e spirituale nella produzione dello scultore soresinese, noto nell'ambito dell'architettura civile per le opere con cui decorò molti prestigiosi palazzi milanesi e per le collaborazioni con i maggiori architetti del Novecento.‎

‎Pellegrino Marco‎

‎Matematica dello spirito‎

‎brossura In "Matematica dello spirito" la ricerca filosofica sulla verità assoluta si concretizza con maggiore potenza. L'autore giunge a esplicitare con grande chiarezza il senso del rapporto tra finito e infinito, tra i "numeri" e lo Spirito indivisibile, continuando a confrontarsi con Emanuele Severino e avvicinandosi sempre di più al pensiero di Hegel. Si fanno avanti, inoltre, nuove indagini su ciò che affiora "con la morte", e quindi anche con la morte dell'"ultimo istante di vita eterna" che il Tutto è destinato a vivere "senza mai più celarsi". Siamo nel tempo in cui prevale la coscienza che interpreta gli eventi come un alternarsi isolato di essenti, esposti al nulla, e dunque al dolore. Si tratta di spogliare questa interpretazione dagli inganni sui quali si fonda, per ricondurla al suo senso veritativo. È la verità dell'errore, che si manifesta necessario, ma che prelude allo spicco della verità come sintesi tra le coscienze che, in eterno, sono in relazione tra loro, legate da un Amore la cui variazione lo renderà progressivamente più concreto ed intenso, fino alla gioia suprema. Questo è un libro in cui la speranza non è atto di fede fine a sé stesso, ma necessità incontrovertibile.‎

‎Mazzoli Paolo Francesco‎

‎Per ora una cosa da nulla. Malattia come mito personale nell'opera di Dino Buzzati con particolare attenzione alle pièces teatrali. Ediz. illustrata‎

‎ill. "Questo testo, considerandone tutte le attività artistiche svolte, in particolare le prove teatrali, esplora aspetti di un autore italiano molto amato, Dino Buzzati. Mettendone in luce lati che fino ad oggi la critica letteraria non ha particolarmente considerato esplicita le sue ossessioni, molto più reali di quanto certe letture "fantastiche" abbiano trasmesso, e le analizza in chiave filologica, psicanalitica e sociologica, qualificandole come travi creative portanti di tutta la sua produzione. La malattia, in tutte le sue espressioni, tra tutte, la più ossessionante e reiterata".‎

‎Tulip Pier‎

‎Rum Molh‎

‎brossura La vita e le opere di Raimondo de' Sangro, il principe napoletano scienziato, alchimista, massone e amante dell'arte, che trasformò la cappella di famiglia in un tempio dell'ermetismo. In appendice l'autore svela il messaggio criptato e ermetico lasciato da Raimondo de' Sangro per capire il significato alchemico ed esoterico dei capolavori marmorei della cappella, primo fra tutti il Cristo Velato.‎

‎Casale Angelandrea; Avvisati Carlo‎

‎Giustiniano Lebano. Un massone alle falde del Vesuvio (1832-1910)‎

‎brossura Il saggio "Giustiniano Lebano. Un massone alle falde del Vesuvio", dei giornalisti Angelandrea Casale e Carlo Avvisati, ripercorre con dati di fatto la vita di uno dei massimi esponenti della Massoneria italiana e internazionale, vissuto a cavallo tra l'Ottocento e il primissimo Novecento, tra Napoli e l'area vesuviana, oltre che all'estero, dove fu costretto a riparare per sfuggire alla gendarmeria borbonica. Articolando il pamphlet con elementi del tutto nuovi e incentrati sul polimorfismo scientifico - culturale - esoterico di un personaggio fuori dal comune, gli autori offrono a chi legge una serie di spunti con i quali tratteggiare con cura il profilo di Lebano patriota: con Alexandre Dumas e la di lui amante, Emile Cordier, Lebano portò una goletta carica di armi e munizioni a Garibaldi, attestato in Sicilia, dopo lo sbarco; o politico esoterista di caratura internazionale: amico di Carlo Pisacane, Eliphas Levi, dell'abate Gradilone; ebbe contatti con i pensatori politici quali i fratelli Bedarride, Nicola Giuseppe Spedalieri, Charles Nodier, tra gli altri. Altro aspetto del saggio è la vasta bibliografia ancorché non esaustiva - utilizzata e descritta, a corredo del testo.‎

‎Montaruli Stefano‎

‎La follia dello Spirito. Il sistema della scienza‎

‎brossura La "Fenomenologia dello spirito" di Hegel nel 1807 segna il principio del mondo moderno, che conclude il lungo calvario della coscienza nella sua mediazione infinita. L'idealità, dopo essersi alienata nella natura in tutte le figure della storia oggettiva, torna presso di sé, diviene cosciente di sé stessa, elevandosi all'essenza virtuale che nella riconciliazione interna dei propri momenti genera la ragione concreta. La contraddizione di questo processo vivente colto per sé, dal lato del concetto, dà avvio al progetto dell'Enciclopedia universale, in cui la tecnologia del pensiero puro si espande in tutte le manifestazioni della realtà, per ridurle alla sintesi assoluta che rappresenta l'immutabile divenire dello spirito come il totale sistema della scienza.‎

‎Stancanelli Annalisa‎

‎Vittorini e i fumetti del Politecnico‎

‎brossura Sfogliando tutti i numeri del "Politecnico", settimanale e mensile, e riflettendo sui motivi per cui Vittorini nella più importante rivista culturale italiana di quel preciso e delicato momento storico, concede spazio alla "sottoletteratura", alla "letteratura disegnata", a fianco della Letteratura con la L maiuscola e accanto ai saggi e agli interventi critici di illustri personaggi della cultura non solo europea, Annalisa Stancanelli scrive questo saggio corredato di note bibliografiche e arricchito anche con un interessante apparato di testi e testimonianze. In aggiunta per la seconda edizione una nuova Appendice che racconta la polemica sui fumetti che prese vita sulle colonne di Rinascita negli anni 1951 e 1952.‎

‎Grieco Federico‎

‎Il vento dell'Arte‎

‎brossura Il vento dell'arte di F.Grieco considerato sotto il profilo delle interne motivazioni filosofiche risulta inspiegabile, se si prescinde dalla formazione culturale dell'autore, che è un cultore di scienze fisiche e matematiche e, pertanto, orientato sul piano teoretico, verso il fisicalismo della tradizione di Newton, Galilei e Mill. L'osservazione attenta e scrupolosa della phisis si pone, nella realtà, adeguata al senso greco del divenire, nella concezione dell'attività artistico-soggettiva che ricostruisce vari temi e aspetti della realtà contingente come l'immagine della quiete marina, del silenzio della giovane che scandiscono il passare del tempo, della vita individuale nella storia.‎

‎Caroli Antonio‎

‎Teorema sulla casualità numerica in un ambiente determinato‎

‎brossura Vi siete mai chiesti se ci possa essere , in un determinato argomento, l'unione astratta fra due scienze specifiche e allo stesso tempo complesse come la Matematica e la Filosofia? In questo Teorema, si proverà ad unire la Matematica e la Filosofia per comprendere l'articolata varietà costituente l'Essere Umano. Un lungo teorema per arrivare ad escludere pensieri non veritieri che hanno caratterizzato l'Uomo per molti secoli.‎

‎Paone Saverio‎

‎Elogio alla consapevolezza della realtà‎

‎brossura Una riflessione condita da semplici metafore ed esperienze personali. Cosa vuol dire avere una coscienza? Dove è localizzata la coscienza? Cosa significa essere consapevoli? Cos'è la realtà? Qual è la sua natura? Queste ma molte altre domande si trovano in un testo che più che risposte certe vuol porre nuove domande. L'autore compie una riflessione psicologica e filosofica sul rapporto sinergico tra conoscenza-coscienza-consapevolezza in riferimento alla realtà in cui siamo inevitabilmente immersi. Un itinerario che partendo dagli aspetti soggettivi dell'essere umano ne esamina emozioni, stati d'animo, percezioni, immagini, bisogni e linguaggio fondendoli con gli aspetti oggettivi e materiali. Mente e materia creano un interscambio fattuale che è di fatto la totalità della realtà apparente in cui viviamo. Una riflessione in cui la consapevolezza è vista dall'autore come misura della coscienza, e la coscienza come faro sulla realtà. Saverio Paone ci offre una semplice chiave di lettura "multidimensionale" per interpretare una realtà che muta continuamente.‎

‎Rella M. Pia‎

‎Un po' per gioco, un po' per passione. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. "Il mio percorso di ricerca espressiva utilizza varie tecniche artistiche: Ceramica, Scultura, Pittura, Scrittura. Ogni tecnica ha una sua modalità precisa e diversa, ma in tutte riesco a creare, ricreare, la mia realtà offrendola con piacere a chi partecipa alle Mostre in cui espongo o a chi legge i miei scritti, editi e non. Così è nato Un po' per gioco, un po' per passione un Catalogo in cui le opere da me realizzate vengono presentate attraverso parole e foto, in un intreccio d'emozioni e sentimenti, gli stessi che vivono nei miei ricordi, a cui aggiungo quello di gioiosa condivisione che offro a quanti vorranno sfogliarlo ed apprezzare la genuina semplicità del mio essere." (M. P. Rella)‎

‎Esca Gennaro‎

‎Catalogo ragionato (1968-2008). Ediz. illustrata‎

‎ill., br.‎

‎Esca Gennaro‎

‎Il peso dell'aria. Omaggio ad Arthur Rimbaud. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. L'aria ha un peso, che diminuisce solo quando ci si allontana dalla Terra. L'aria quindi non si riduce ad un concetto astratto; in essa vi è il pulsare dell'uomo, le sue emozioni, i suoi sogni, le sue brutalità: nel peso dell'aria si muove la vita. Dopo l'ultima personale di Castel dell'Ovo a Napoli (dicembre 2009, gennaio 2010) Il silenzio tra due pensieri, mostra con l'adesione del Presidente della Repubblica, Esca si pone ancora di fronte al tema, sempre ricorrente nella sua pittura, della vicenda umana, nella quale scava per trovare in profondità i sentimenti reconditi, i desideri sempre nuovi e le violenze subite da chi non ha armi né forza per reagire, di chi è dominato, di chi non vuole restare nella propria gabbia per sempre e si ribella. L'omaggio ad Arthur Rimbaud, poeta maledetto morto a 37 anni, sembra solo marginale, meno forse, nella poesia che traspare dai titolidelle opere. (Tratto dall'introduzione)‎

‎Capuzzi Giuseppe‎

‎La spedizione di Garibaldi in Sicilia‎

‎brossura "Giuseppe Capuzzi appartiene alla schiera dei patrioti che consideravano la scrittura uno strumento della lotta politica". La spedizione di Garibaldi in Sicilia esprime l'urgenza di fare memoria di quanto egli sta vivendo come uno dei Mille. "Comincia a scrivere il suo resoconto con la consapevolezza di chi è testimone partecipe di un'impresa che si fa Storia, non scrive per sé, ma per un pubblico che da più parti d'Italia attende di sapere. Il suo non è il testo di un inviato di guerra, ma di un patriota di formazione romantica mosso da una sincera curiosità verso questo multiforme popolo italiano, siano i garibaldini dei Mille, provenienti da ogni dove e spesso con una solida formazione culturale, o gli analfabeti contadini siciliani". (dalla Prefazione di Sergio Onger)‎

‎Sementilli Gianluca‎

‎La regola Tolkien. Dalla crisi di civiltà al ritorno del re‎

‎brossura La nostra civiltà sta attraversando una profonda crisi che può sfociare in un epocale trapasso culturale. Cosa fare di fronte al concreto rischio della morte della nostra identità? Di fronte al progetto di annientamento delle nazioni volto a instaurare un "nuovo ordine mondiale", non si può che immedesimarsi nei protagonisti del capolavoro di Tolkien, "Il Signore degli Anelli", i quali hanno dovuto aspramente lottare per difendere la propria esistenza. Pertanto, ricercando le cause e illustrando le conseguenze della crisi civile e sociale che stiamo vivendo, nel libro si aprono nuove prospettive per dare un reale contributo alla causa della libertà e della sovranità nazionale, in modo da uscirne vittoriosi, proprio come è avvenuto nella trilogia tolkieniana.‎

‎Giugliano Michele‎

‎Il Novecento con particolare riferimento a Napoli‎

‎brossura In questo volume ho illustrato gli avvenimenti più importanti del Novecento, con qualche cenno sull'Ottocento, con particolare riferimento all'Italia, alle due guerre mondiali, e a Napoli. Per esporre i temi prescelti nella maniera più semplice possibile, e documentarli adeguatamente, ho inserito molte immagini nel volume, quasi tutte dell'Otto-Novecento e ho spesso riportato frasi degli autori, dei protagonisti e di vari testimoni degli avvenimenti narrati.‎

‎Minutaglio Stefania‎

‎Depero. Futurismo e pubblicità. Ediz. illustrata‎

‎ill. "L'arte del futuro sarà un'arte potentemente pubblicitaria". Così scriveva nei primi anni '30 Fortunato Depero, l'artista futurista che più di ogni altro contribuirà all'evoluzione della pubblicità in Italia. La sua storica collaborazione con Davide Campari ne fece un vero e proprio simbolo della nuova cultura industriale. Pittore, scultore, scenografo, costumista e grafico, Depero rimodellò il concetto di design e di advertising, puntando sull'immediatezza visiva, sull'essenzialità delle forme e sulla forza del carattere tipografico. Il suo stile grintoso, aggressivo ed esplosivo, caratterizzato da audaci combinazioni coloristiche di colori spot, lo rende ancora oggi una fonte di ispirazione per i designer contemporanei.‎

‎Tanfoglio Alessio‎

‎Danza macabra. La schiettezza della morte egualitaria. Iconografia ed immaginario‎

‎brossura Il tema della Danza Macabra è da intendersi come rappresentazione di uno o più scheletri nell'atto di descrivere passi di danza accompagnandosi a viventi. Si tratta di bambini, donne, vecchi, uomini, caratterizzati da abiti, attrezzi da lavoro o simboli che ne chiariscono l'appartenenza ad un ceto sociale. Nelle immagini di Danza Macabra la morte sembra riprendersi il ruolo che le spetta, quello di referente definitivo, ultima meta del vivente. La morte delle danze macabre s'impone come realtà vera di ogni vivente. Non propone regole da rispettare, non prevede alcun futuro paradisiaco, ma solo la cruda realtà del cadavere, dello scheletro e della sparizione. È l'amore, la passione per la vita, che ci distanziano dalla morte. Cerchiamo, nella riflessione, una modalità che possa ricondurla ad un nostro reale mondo, dimenticando che il sottrarsi alla sua venuta non può che sortire ulteriore strazio e tormento. È lei che ha il potere supremo e assoluto su tutti i viventi, e non prevede consolazione. Ha valenze plurime ed è inaccessibile e indifferente, e questo ci porta ulteriore insofferenza. "Ma come, io devo morire? Proprio io?"‎

‎Porcaro Angelo‎

‎L'attività critica e saggistica di Alberto Moravia‎

‎brossura L'attività saggistica di Moravia ha accompagnato e accompagna, fin dagli anni del suo esordio con "Gli indifferenti" (1929) con una costanza e sistematicità di interessi, la sua intensa attività di narratore, confermandola o contraddicendola di volta in volta, senza, però, per questo perdere mai la sua validità, che va cercata all'interno della poetica stessa, in modo che oggi possiamo parlare di un Moravia saggista in maniera altrettanto legittima quanto di un Moravia narratore. Il Moravia saggista ci rivela uno scrittore sempre attento ai problemi ideologici, culturali e letterari del suo tempo attraverso le varie prefazioni a volumi o i saggi, che di volta in volta egli è andato pubblicando nelle riviste culturali del tempo. I suoi interessi sono molteplici, ma la sua attenzione va principalmente ai problemi letterari, perché egli, prima di tutto, è un uomo di lettere e perciò ogni suo scritto riguarda, prima o poi, la letteratura.‎

‎Romano Tanio‎

‎I Savoia. La verità. La storia diffamata dei re d'Italia‎

‎brossura Per quali motivi al Referendum Repubblica-Monarchia del 1946 quasi metà dei voti, e pressoché tutto il Sud Italia, fu per i Savoia? Sulla base di quasi 200 volumi e inedite fonti, in oltre 350 pagine di facile lettura, molte delle accuse mosse ai singoli Re d'Italia vengono per la prima volta revisionate valutando i fatti per come si sono realmente verificati senza preconcetti. Poteva Vittorio Emanuele III rifiutarsi di firmare le leggi razziali o la dichiarazione di guerra? Fu il Parlamento o il Re a legittimare il primo Governo Mussolini? Quali erano i veri rapporti tra il Sovrano, il Duce e Hitler? Cosa sarebbe successo se la Famiglia Reale non si fosse mossa da Roma l'8 Settembre ed è vero che non furono dati ordini per la difesa della città? È vero che Umberto II avesse tendenze omosessuali? fu il referendum realmente manipolato? È stata davvero una protesta dello stomaco quella di Milano del 1898? Chi complottò per il regicidio di Monza? È meritato il favore con cui le Regine Margherita e Maria Josè sono state considerate dalla storiografia o hanno un proprio lato oscuro?‎

‎Martuscelli Adolfo; Martuscelli M. (cur.); Martuscelli A. (cur.); Claps V. (cur.)‎

‎Attualità del «Cuore» di De Amicis e Una stretta di mano a Pinocchio‎

‎brossura L'autore ha stabilito un legame tra due romanzi. L'uno e l'altro romanzo avanzano in una prospettiva di lettura senza limiti di tempo.‎

‎Orlandi Davide‎

‎Come guarire dai social network attraverso due romanzi‎

‎brossura Questo saggio indaga la tematica del potere e del controllo nell'epoca di internet e della digitalizzazione attraverso l'analisi comparativa di due romanzi distopici contemporanei, Qualityland di Marc-Uwe Kling e The Circle di Dave Eggers. Questo lavoro sottolinea anche le somiglianze tra la realtà e la finzione e mette in rilievo i cambiamenti di una società tecnocratica, digitale, governata da algoritmi che impongono alle persone stili di vita individuali e di massa mostrando come sotto di essi, le persone siano diventate meno libere.‎

‎Schirinzi Silvio Valerio‎

‎Scepsi e verità. La critica hegeliana al soggettivismo (1793-1802)‎

‎brossura Il pensiero hegeliano è caratterizzato dalla convinzione che l'erompere della soggettività sia il segno che contraddistingue la modernità. Il punto di partenza della riflessione filosofica moderna non è più l'oggetto, concepito come essere, uno, Dio, ma il soggetto stesso. Il pensiero pone ad oggetto di indagine non più qualcosa di estraneo a sé, ma se stesso e in questa autoriflessione si trasforma nel fondamento della realtà. Il pensiero pone ad oggetto di indagine non più qualcosa di estraneo a sé, ma se stesso e in questa autoriflessione si trasforma nel fondamento della realtà. Allo sviluppo del soggettivismo è strettamente connessa l'altra grande categoria della modernità e cioè la scissione. La filosofia moderna elevando un solo principio della realtà all'incondizionato, in questo caso la soggettività, sancisce definitivamente la scissione, l'opposizione tra il pensiero e l'essere. Analizzando gli scritti giovanili fino a Fede e Sapere, si è voluto mostrare come il pensiero hegeliano, pur essendo influenzato da Kant,  è mosso sin dall'inizio, dall'intento di superare la scissione e le filosofie della soggettività. Per Hegel la filosofia è chiamata a togliere, a superare la scissione, anzi come dirà nella differenza; quando la potenza dell'unificazione scompare dalla vita degli uomini, allora sorge il bisogno della filosofia.‎

‎Gùrnari Annunziato Antonio‎

‎Lineamenti di fenomenicismo oggettivistico‎

‎brossura Le linee essenziali di una concezione nuova circa il reale, la esperienza, la soggettività, la assiologia, il prescrittivo e la apertura del piano ontico di quel che è "più che natura".‎

‎Ciotti Emiliano‎

‎Il dossier segreto dei crimini francesi. Dove tutto ebbe inizio. Le «marocchinate». Vol. 2‎

‎brossura I "dossier della vergogna". Una sintesi di oltre 1200 pagine della relazione che la presidenza del Consiglio dei Ministri italiano trasmise, nel 1945, alla commissione alleata. Pagine in cui si raccontano le atrocità commesse dalle truppe francesi contro i soldati italiani detenuti nei campi di prigionia africani. Oltre a numerosi fascicoli sulle atrocità commesse dalle truppe francesi contro la popolazione italiana, fascicoli che raccontano di stupri, violenze, omicidi che hanno interessato Campania, Lazio, Toscana, Sicilia, Sardegna, Molise e Puglia. Nei "dossier della vergogna" vengono svelate le torture ai danni dei prigionieri, "confermando ancor di più - sottolinea a il presidente nazionale dell'Anmv, l'Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate - come i francesi si siano accaniti contro il popolo italiano tutto, militari e civili inermi, per vendicare l'attacco alla Francia del giugno del 1940".‎

‎Manfroi Luisa‎

‎Bella terra del mio Agordino. Cronaca, storia racconti dell'Otto-Novecento‎

‎brossura La Marmolada, il Civetta, l'Agner, Alleghe con il suo lago, Falcade sono solo alcune delle peculiarità dell'Agordino, territorio delle Dolomiti Bellunesi conosciuto da alpinisti, escursionisti e turisti che lo frequentano. L'Agordino ha una sua storia che si inserisce in quella più generale del Veneto, della Serenissima Repubblica di Venezia e dell'Impero austro-ungarico. Vivo è ancora il ricordo della Grande Guerra, combattuta sui suoi fronti. E di avvenimenti è caratterizzato l'Agordino, da quelli più rilevanti a quelli più personali, ma non meno ragguardevoli. Piccole vicende di una comunità racchiuse in questa serie di racconti. Un affresco vivace e significativo che trae spunto da storie vissute, fatti di cronaca, situazioni e vicende concrete che coinvolgono il lettore consentendogli di percorrere le strade dell'Agordino dell'Otto - Novecento. Un itinerario in cui si ha modo di venire a contatto con tanti personaggi (dal violinista cieco alla bimba morta in montagna), con le attività del territorio (dai mulini, alle segherie, alle miniere, al lavoro nei boschi), con la sua realtà sociale (dai villaggi, alle famiglie, alle epidemie), con la situazione delle strade, quella della scuola e del turismo. Non mancano le cronache di guerra, la descrizione di tradizioni e di iniziative ricreative (come il teatro e la banda), i ricordi di fatti tragici come le alluvioni, le frane, gli incendi.‎

‎Casillo Giuseppe‎

‎L'Italia. Dagli Stati regionali allo Stato Nazione‎

‎brossura La storia ci insegna che alla base di ogni organizzazione politica c'è sempre un fondamento filosofico. Per questo si può affermare che la politica e la filosofia sono legate da un rapporto inscindibile, tanto che è impensabile rinnegare il ruolo che quest'ultima gioca nel delineare le linee guida di una comunità organizzata. Da qui nasce la struttura di questo libro che per un verso tende a rilevare nella filosofia la base fondativa delle principali forme di Stato e modelli costituzionali, e dall'altra a raccontare come tali strutture si siano trasformate nel tempo, quasi sempre attraverso stravolgimenti drammatici. Dall'indagine sulle principali strutture organizzative, esaminate secondo questa prospettiva storico- filosofica, lo studio si concentra poi sull' Italia, teatro di quasi tutte le forme statuali affermatesi nel tempo. In particolare si racconta in che modo gli Stati regionali dell'Italia siano pervenuti all'unità. Il Risorgimento viene così analizzato da una prospettiva nuova e attenta che ci mostra come, in un periodo di grandi trasformazioni ideologiche, filosofiche, economiche, sociali e culturali si sia realizzato il processo storico che ha portato l'Italia da un territorio frammentato in tanti piccoli Stati a una Nazione unitaria e indipendente.‎

‎Scarpetta Aurelio‎

‎Fucilate il brigante Chiavone! La vera storia della fine di Luigi Alonzi, generale in capo di sua maestà Francesco II‎

‎brossura "Fucilate il brigante Chiavone!" È un' opera poderosa nella quale viene rigorosamente ricostruita la vita movimentata e soprattutto la morte di Luigi Alonzi alias Chiavone, attraverso la più rigorosa ricerca archivistica sinora effettuata. Finalmente il mistero della sua improvvisa scomparsa sulla scena del Brigantaggio post unitario alla Frontiera Pontificia, durato oltre 158 anni, è svelato. I suoi giustizieri, i legittimisti Raphael Tristany, spagnolo, e Ludwig Richard Zimmermann, tedesco, furono coloro i quali pur combattendo sotto la sua stessa bandiera, quella dei Borbone, effettivamente condannarono a morte Chiavone. Il Gen. Govone da Gaeta, il Col. Lopez e il Sottoprefetto Homodei, da Sora, inutilmente gli diedero una caccia spietata, ma non raccolsero il frutto di tanti mesi di duro inseguimento nelle montagne di Sora, di Veroli e dell'Abruzzo. L'archivio è stato implacabile nel dare il responso. I testimoni oculari ora ci sono. Hanno un nome e un cognome. Nessuno potrà più dire che Luigi Alonzi Chiavone scappò in Francia! Che fu a Roma! Che si nascose presso i Frati di Scifelli di Veroli, o che fu visto errare coperto di una sola pelliccia di capra!‎

‎Piazza Laura‎

‎Bram Stoker: non solo Dracula. Analisi dei racconti‎

‎brossura Bram Stoker non è soltanto l'autore di Dracula ma ha scritto anche altri romanzi e una raccolta di racconti. In questo saggio verranno analizzate queste short stories, di cui saranno svelate le trame, per portare alla luce le caratteristiche e contraddizioni di un autore che visse la crisi di fine Ottocento e inizio Novecento.‎

‎Badaloni Ariberto‎

‎La forma dell'arte riflessa nell'arte. Donne artiste‎

‎brossura Un libro poetizzato, ambientazioni di immagini in spazi surreali, una commissione di forme e visioni, immagini che si aprono verso orizzonti mai visti in nome di un divenire tanto folle quanto creativo. Le materie: marmo, bronzo, resina, legno si trasformano in arte e i colori si stemperano nelle pagine bianche del libro, compenetrandosi in ambienti fatti di notti, luce lunare, silenzi, pensieri, parole. Il significato delle immagini resta sempre da cercare, dentro, dietro e altrove, dove in un gioco dionisiaco si moltiplicano narrazioni potenti e allegorie dense che caratterizzano lo scorrere del libro, con stupende elaborazioni manuali e computerizzate delle tavole che si susseguono creando una storia unica e particolare. Un foto-fanta-libro che descrive la vita creativa di Franca Frittelli.‎

‎Malini Dario‎

‎La Grande Guerra di Italo Svevo. La scoperta di una fonte letteraria ignota de «La coscienza di Zeno»‎

‎brossura Un progetto dell'associazione culturale ArteGrandeGuerra. Il rinvenimento, a opera di Dario Malini, di una rimarchevole fonte letteraria ignota de "La coscienza di Zeno", mai dichiarata da Italo Svevo né rilevata da alcuno studioso, innesca un profondo ripensamento sui significati del romanzo, anzitutto in merito ai profondi legami, spesso misconosciuti, che il testo intrattiene con gli eventi della Grande Guerra. Si tratta della commedia "Pace in tempo di guerra" di Alfredo Testoni, la cui prima si tenne il 26 ottobre 1918, premiata da un discreto successo di pubblico all'uscita per poi essere rapidamente dimenticata. E la circostanza che questa «gaia e lieve commedia [...] condita di lepidezze, ravvivata di macchiette» abbia rappresentato un motivo d'ispirazione significativo all'interno della rivoluzionaria narrazione del terzo romanzo di Svevo (dato stringente e indubitabile, come il lettore avrà modo di appurare), delinea un quesito di notevole pregnanza critica, la cui trattazione permette d'entrare davvero nel laboratorio creativo dello scrittore, d'accostarsi al suo pulto (in dialetto triestino, il tavolo da lavoro), e osservarne quasi in presa diretta il segreto modus operandi.‎

‎Onorato Luca‎

‎L'incontestabile verità della società‎

‎brossura‎

‎Rapetti Sergio‎

‎Qui! La luce. Ediz. bilingue‎

‎brossura Lo scopo di questo libro è di invitare tutti quanti a ragionare e ancora ragionare sulla situazione in cui ci troviamo e in cui si trova il Pianeta chiamato Terra sempre più capriccioso per colpa nostra. Nelle pagine si trovano scritti filosofici ridotti al concreto e al reale in Italiano e Inglese, rivolti verso la strada della luce con parole comprensibili a tutti senza inoltrarmi nei diversi pensieri filosofici che si sono susseguiti negli Anni; più alcune poesie e foto con l'importante significato filosofico. A te lettore scegliere la strada.‎

‎Gualario Jacopo‎

‎Governare il caos. Riflessioni sulla complessità‎

‎brossura Miscela di filosofia, storia, psicologia e quanto basta di scienza, "Governare il caos" è un saggio sulla complessità che riflette sul rapporto fra uomo e natura, partendo dalla prospettiva individuale per abbracciare un approccio più consapevole alla collettività. Si può governare il caos? La risposta, apparentemente scontata già dal principio, è l'inizio di un percorso che, in sette capitoli densi di spunti, porta il lettore alla scoperta di possibilità forse finora sconosciute, stimolando una rinnovata autoconsapevolezza ed una nuova prospettiva sulla realtà percepita. Conoscere se stessi e gli elementi che compongono l'universo che ci circonda, che nasce nella nostra mente e viene condizionato dalle nostre azioni nel tempo e nello spazio: questa è la via che percorriamo alla ricerca dell'ordine nelle nostre vite. Uno zibaldone per chi si è sentito, almeno una volta nella vita, disperso nel mare in tempesta.‎

‎Penrose Roland‎

‎Picasso. Ediz. inglese‎

‎ill.‎

‎Hoptman Laura‎

‎Yayoi Kusama. Ediz. a colori‎

‎ill., ril.‎

‎Kettenmann Andrea‎

‎Kahlo‎

‎ill., ril. I quadri sorprendenti di Frida Kahlo erano in molti modi l'espressione di un trauma. Figlia di un fotografo tedesco immigrato e di una donna messicana di origini indie, Frida (1907-1954) a 18 anni fu coinvolta in un grave incidente stradale che le causò seri problemi di salute per tutta la vita, inclusa l'impossibilità di avere figli. Questo libro riccamente illustrato della collana Basic Art offre un'introduzione accessibile e informata alla vita e all'opera di Frida Kahlo e un'analisi delle sue tele suggestive e colorate, che combinano la tradizione religiosa messicana con elementi surrealisti. Questi quadri possono essere visti come riflessi sia della sofferenza fisica dell'artista sia del suo matrimonio esplosivo con il celebre pittore Diego Rivera - una relazione tumultuosa segnata da temperamenti furiosi, numerose relazioni extraconiugali, il divorzio e un nuovo matrimonio. Molte opere esplorano anche gli ideali politici legati al comunismo che i due condividevano. La sua opera è stata riconosciuta postuma alla fine degli anni '70 e dichiarata proprietà dello stato messicano nel 1983. Oggi Frida Kahlo è considerata una delle pittrici più importanti del XX secolo, un'icona del femminismo e una pioniera dell'arte latinoamericana.‎

‎Werner Hans‎

‎Koons. Ediz. illustrata‎

‎ill., ril. Le creazioni di Jeff Koons (nato nel 1955) sono immediatamente accessibili, e al tempo stesso si sono guadagnate l'ingresso nella storia dell'arte. Dai palloni da basket agli animaletti di fiori, le sue opere inconfondibili giocano con l'immaginario più banale e al tempo stesso sono ricche di riferimenti culturali, dal Surrealismo alla Pop Art. L'arte di Koons sa essere una festa per gli occhi, ma è anche fortemente oltraggiosa. Il suo status di mega-artista si fonda su una serie di opere irriverenti, dai coniglietti d'acciaio alla sinistra scultura raffigurante Michael Jackson, fino alle serie fotografiche sessualmente esplicite realizzate in collaborazione con la sua ex moglie, Cicciolina. Re indiscusso della cultura visiva contemporanea, Koons è celebrato tanto dal pubblico quanto da collezionisti e istituzioni. Con una rassegna delle opere storiche di Koons e testi concisi firmati da Katy Siegel, Hans Werner Holzwarth ed Eckhard Schneider, questo volume offre un ritratto veloce di un gigante dell'arte mondiale, dai primi fiori gonfiabili fino ai giorni nostri.‎

‎Néret Gilles‎

‎De Lempicka. Ediz. illustrata‎

‎ill., ril. Tamara de Lempicka (1898-1980) visse al centro del sofisticato ambiente artistico parigino degli anni Venti e Trenta del Novecento. La sua passione per le belle donne, le automobili eleganti e le metropoli moderne non ispirò solo i soggetti dei suoi dipinti, ma influenzò fortemente lo stile dell'artista. Parallelamente alla carriera artistica, Tamara de Lempicka fu la pioniera di un nuovo stile di vita, evidente nell'immagine di una donna nuova e sicura di sé e nei mutevoli aspetti del femminile e del maschile. Quello stesso senso dello stile si rifletteva nel culto della personalità futuristico, nelle forme degli oggetti di design per la casa proposti dal Bauhaus e nel dandysmo di un George Brummell. Il dipinto più celebre di Tamara de Lempicka, Autoritratto nella Bugatti verde, la ritrae nei panni di un'elegantissima dandy. Che la si reputi un'artista art-déco, post-cubista o neoclassica, Tamara de Lempicka seppe certamente rispondere al gusto di un pubblico cosmopolita (e abbiente), che vide la propria immagine riflessa nelle sue opere.‎

‎Néret Gilles‎

‎Manet. Ediz. italiana‎

‎ill., ril. Deriso in vita per lo stile e la scelta dei soggetti, Édouard Manet (1832-1883) è oggi considerato una figura cruciale nella storia dell'arte per il suo ruolo decisivo nel passaggio dal realismo all'impressionismo. Nelle sue opere, Manet combinò la tecnica pittorica con immagini straordinariamente moderne di vita contemporanea, tratte soprattutto dall'ambiente urbano parigino. Egli raffigurò i parchi, i bar e i cabaret della città, spesso con un gusto particolare per il trasgressivo e il provocatorio. La Colazione sull'erba fu rifiutato al Salon per l'accostamento di uomini completamente vestiti e una donna nuda, mentre Olympia, rielaborazione assai moderna della Venere di Urbino di Tiziano, fece scandalo per lo sguardo fisso e la posa sfrontata della prostituta ritratta. Questo libro, ricco di illustrazioni, offre un'introduzione all'opera di Manet e alla sua peculiare combinazione di realismo, impressionismo e rivisitazione di vecchi maestri, che avrebbe fornito modelli del tutto nuovi alle future generazioni di modernisti.‎

‎Feist Peter H.‎

‎Renoir. Ediz. italiana‎

‎ill., ril. Esponente guida dell'impressionismo, Pierre Auguste Renoir (1841-1919) è uno dei pilastri della storia dell'arte mondiale, e il suo fascino non smette di incantare il pubblico. Appassionata, sensuale e baciata dal sole, la sua è pittura allo stato più lieve e luminoso, un portento di innovazione coloristica e lavoro en plein air. Renoir fu un pittore assai prolifico, autore di diverse migliaia di opere. Fortemente influenzato da predecessori quali Courbet, Degas, Manet e Delacroix, insieme a colleghi del calibro di Monet esplorò un nuovo uso del colore e della pennellata, per riuscire a rendere superfici e piani grazie all'uso di tocchi di diverse tonalità. Attratto dalle scene intime e delicate, i suoi soggetti includono amanti, madri, e una certa quantità di nudi. Nel corso della sua carriera, Renoir approfondì diversi stili e tecniche, allontanandosi dalla delicatezza della pennellata impressionista a favore di una fisicità classica e solida, talvolta definita come il suo "periodo à la Ingres", che produsse opere monumentali quali Le bagnanti. Questa essenziale introduzione all'artista offre una selezione di dipinti della sua abbondante produzione per esplorarne la carica innovativa in pittura ma anche il richiamo alla tradizione nella ricerca costante di bellezza, armonia, e delle forme femminili.‎

‎Jodidio Philip‎

‎Niemeyer. Ediz. italiana‎

‎ill., ril. Per tutta la vita, fino alla morte sopraggiunta all'età di 104 anni, Oscar Niemeyer (1907-2012) fu una forza inarrestabile dell'architettura. Nel corso dei suoi settanta anni di carriera, progettò circa 600 edifici, modificando il profilo di moltissime città, da Bab-Ezzouar in Algeria, al suo capolavoro natio, Brasilia. Nelle sue opere, Niemeyer prese le forme compatte del modernismo e le pervase di una grazia travolgente. Le strutture sobrie e austere lasciarono il posto a edifici increspati da linee sinuose e sensuali. Il Niterói Contemporary Art Museum, l'Edifício Copan, la Cattedrale Metropolitana di Brasilia, sono solo alcuni esempi di come l'architetto riuscì a modellare con forme prosperose la giungla di cemento. Realizzando la maggior parte degli edifici pubblici della capitale federale, la futuristica Brasilia, Niemeyer diventò parte integrante dell'immagine del Brasile che noi tutti conosciamo. Corredato da numerose illustrazioni che documentano i momenti salienti della sua prolifica carriera, questo volume presenta l'incredibile visione di Niemeyer e la sua forza trasformatrice che coinvolse edifici formali, luoghi di culto e di cultura, nonché l'immaginario collettivo del Brasile.‎

‎Metzger Rainer; Walther Ingo F.‎

‎Chagall. Ediz. italiana‎

‎ill., ril. Per Marc Chagall (1887-1985) la pittura era un complesso intreccio di sogni, racconti e tradizioni. Il suo linguaggio visivo, riconoscibile a colpo d'occhio, si è ricavato una nicchia tutta sua nei primi anni del XX secolo e viene considerato una delle prime forme di espressione dell'esperienza psichica. Le tele di Chagall si distinguono per il tratto morbido, i colori intensi, una predilezione per il blu e una serie di elementi ricorrenti, come figure di musici, galli, tetti, fiori e amanti che galleggiano nell'aria. Nonostante il loro fascino etereo, le composizioni dell'artista non di rado traboccano di complicati riferimenti intertestuali. Forme e colori si mescolano, così come le sue origini ebree e gli incontri a Parigi, i segni di fede e i gesti d'amore, i simboli di speranza e le tracce di un trauma passato. Analizzando scene di vita, amore, matrimonio e morte, questa fedele introduzione d'artista esplora le tante sfumature dell'elaborato linguaggio di Chagall. Dai paesaggi della nativa Vitebsk (oggi in Bielorussia) fino alle raffigurazioni della Torre Eiffel, pagina dopo pagina ci immergiamo nell'estetica unica di uno dei maestri moderni più facilmente identificabili e uno degli artisti ebrei più influenti di tutti i tempi.‎

‎Gibellini Cecilia‎

‎Ugo Foscolo‎

‎brossura Amato e detestato in vita e in morte, presenza discussa ma costante nel canone letterario italiano, Ugo Foscolo resta uno snodo decisivo non solo per la poesia italiana, ma per la civiltà letteraria e per il suo immaginario. Le facce della sua figura prismatica sono ben rappresentate nelle pagine, celebri e meno celebri, qui raccolte: il manipolo dei versi riconosciuti e quelli disconosciuti ma significativi, le pagine del romanzo che fece respirare aria d'Europa alle nostre lettere, le faziose ma felici pagine critiche, con cui rilesse gli autori classici e gli scrittori del suo tempo, le lettere, calde eppur studiate, con cui costruì ossessivamente il mito del genio libero e infelice. Scambiate per espressioni frammentarie di una mente sperimentalmente inquieta, le scritture di Foscolo appaiono un autoritratto in movimento, teso alla costruzione del mito di sé come genio melanconico, amante programmaticamente infelice, uomo dalle tre patrie eppure esule per vocazione prima che per necessità. I testi sono corredati da note storiche, biografiche, filologiche e stilistiche che chiariscono la lettera e lo spirito di una scrittura complessa nel lessico e nella sintassi.‎

‎Sgavicchia Siriana‎

‎Carlo Emilio Gadda‎

‎brossura Scrittore eclettico e irregolare, Carlo Emilio Gadda è uno dei maggiori narratori del Novecento italiano. Questa è la prima antologia che raccoglie un'ampia scelta di suoi testi dall'opera omnia: pagine dalle prime prove diaristiche e dagli scritti saggistici sulla letteratura, dalle meditazioni filosofiche e dal pamphlet antimussoliniano, dagli studi di narrazione breve, dai romanzi meno noti e da quelli che anche fuori dall'Italia sono riconosciuti come capolavori, La cognizione del dolore e Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Il libro intende consentire al lettore di accostarsi alle varie tipologie della scrittura di Gadda attraverso brevi ma significative testimonianze testuali e di soffermarsi sulla varietà della sua prosa, che è insieme veicolo espressivo e strumento di indagine conoscitiva. La scelta antologica, accompagnata da un'introduzione, da commenti, da annotazioni e da aggiornate informazioni bibliografiche, valorizza il talento narrativo dell'autore che, spregiudicato e ironico nei confronti della tradizione, cattura il lettore mettendo in scena sorprendenti spettacoli barocchi in cui rappresenta la ricchezza e la complessità dell'animo umano, dei fenomeni storico-culturali e dell'invenzione letteraria.‎

‎Medici Anna Maria; Pallotti Arrigo; Zamponi Mario‎

‎L'Africa contemporanea‎

‎brossura Dall'inizio dell'Ottocento le molteplici trasformazioni politiche, economiche e sociali dell'Africa hanno ridefinito il rapporto tra il continente e il resto del mondo. Il volume, aggiornato rispetto agli studi più recenti e arricchito da un accurato corredo cartografico, analizza le fasi principali della storia dell'Africa con attenzione particolare ai cambiamenti politici e istituzionali che si registrarono nel XIX secolo, all'imposizione della dominazione coloniale e alla nascita degli Stati indipendenti. Vengono inoltre presi in esame l'articolazione, la crisi e la ridefinizione dei modelli di costruzione dello Stato-nazione e di promozione dello sviluppo economico nelle fasi successive alle indipendenze, così da mettere in luce le radici storiche di fenomeni quali i conflitti armati e la povertà, nonché le prospettive dei processi di democratizzazione in atto nel continente.‎

‎Mazzocut-Mis Maddalena‎

‎La forma della passione. Linguaggi narrativi e gestuali del Settecento francese‎

‎brossura La riflessione filosofica è nel Settecento la causa di cambiamenti radicali nell'arte tutta, capaci di stimolare la nascita di nuovi generi letterari e pittorici, di produrre quella riforma del teatro che porta al riconoscimento pieno del ruolo dell'attore e della sua artisticità. Lo scrittore, l'attore, il pittore sono artisti accorti e solleciti solo se capaci di cogliere le sfumature gestuali attraverso l'osservazione dell'uomo e dei suoi atteggiamenti. L'artista, come il filosofo, deve uscire dal suo studio e guardare la natura in tutte le sue sfaccettature, esaminare e memorizzare gli uomini e i loro volti, la loro fisionomia e più di tutto le loro azioni. Il Settecento rivendica la potenzialità del gesto, un linguaggio delle passioni che non è arbitrario, sebbene non possa essere del tutto codificato. L'espressione gestuale, nell'ambito della scrittura, dell'arte attoriale e di quella pittorica, è valore espressivo mai inferiore alla parola.‎

‎Ferraro Giuseppe‎

‎Il prefetto e i briganti. La Calabria e l'unificazione italiana (1861-1865)‎

‎brossura Il crollo del Regno delle Due Sicilie e l'unificazione italiana segnarono per le province meridionali un periodo di diffusa instabilità. Vecchie e nuove problematiche si fusero rendendo l'amministrazione di gran parte di questo territorio difficile per i primi governi italiani. La classe dirigente liberale cercò di rimediare alla diffusa instabilità e conflittualità inviando nel Mezzogiorno prefetti, funzionari, militari di origine settentrionale per rafforzare in tal modo l'unificazione appena raggiunta. In questo contesto, nell'aprile 1861 venne nominato prefetto della provincia di Cosenza (Calabria Citra) il valtellinese Enrico Guicciardi. Proprio la vicenda appassionante di Guicciardi e l'utilizzo, tra le altre, di fonti storiche inedite, custodite in archivi pubblici e privati, permettono all'autore di raccontare i primi anni dell'unificazione italiana in Calabria, con particolare attenzione al brigantaggio, alla questione della terra, alla conflittualità tra potere politico e militare sul territorio, in uno dei momenti più critici della storia d'Italia.‎

‎Manfredi Marco‎

‎Emozioni, cultura popolare e transnazionalismo. Le origini della cultura anarchica in Italia (1890-1914)‎

‎brossura Il volume esplora i canali attraverso cui prese forma la cultura degli anarchici italiani fra la fine del XIX secolo e l'età giolittiana. Una «comunità immaginata» che rappresentò il maggior fattore coesivo del movimento libertario, ponendosi come un esempio efficace dell'importanza dell'immaginario nello svolgere una funzione suppletiva rispetto alle lacune dell'organizzazione di un'esperienza ostile a ogni disciplinamento burocratico. Grazie a un lavoro di ricerca su materiale documentario variegato, il libro testimonia quanto diversi leader libertari si cimentarono in modo sistematico con i linguaggi del teatro, della poesia e della canzone, in un quadro di significative commistioni con la cultura popolare, ma allo stesso tempo anche con motivi mutuati dalle avanguardie di fine secolo, sensibili al ruolo politico e sociale delle arti. A favorire questo insieme di contaminazioni concorsero le esperienze tipicamente anarchiche dell'esilio e dell'emigrazione che agevolarono la circolazione di influenze culturali e il contatto con nuovi stili comunicativi. Prevalenza di linguaggi emozionali, identificazione con la cultura popolare, vocazione al transnazionalismo furono pertanto elementi cruciali nella formazione dell'immaginario culturale sovversivo che si andò strutturando in Italia fra Otto e Novecento.‎

‎Della Peruta Franco‎

‎L'Ottocento‎

‎brossura‎

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