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Glynos Jason
Teoria critica della fantasia. Per una psicoanalisi del discorso politico
br. Può la psicoanalisi avere un ruolo nell'elaborazione della teoria politica contemporanea? Jason Glynos utilizza l'apparato concettuale lacaniano per trattare questioni sociali, politiche ed economiche, e mostra come, attraverso il riferimento alla psicoanalisi, sia possibile dare forza a idee e progetti trasformativi non utopici. Gli strumenti fondamentali del lavoro critico proposto sono i concetti di godimento e di fantasia, che l'autore individua come forze in grado di dirigere l'azione individuale e collettiva. Il godimento spiega la ragione che costringe alla ripetizione di sistemi e modelli, inclini a generare disuguaglianze o sofferenze e dei quali la fantasia è il supporto più forte, che neppure la dimostrazione scientifica può indebolire. Il lavoro di Glynos appare prossimo a quello dell'analista, che aiuta a lasciar emergere l'intreccio tra godimento e conoscenza affinché esso possa essere modificato.
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De Maio Cacciott Maria Elena
Fuoco unico. Fiamme gemelle
brossura
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Nucci Olivia
Coupon di coppia. 60 attività da regalare
brossura ?????? 60 ATTIVITA' DA FARE IN COPPIA ?????? Non sai più cosa regalare alla tua dolce metà? Stupiscilo con un regalo Divertente e Romantico. Lasciati ispirare dalle 60 Attività proposte dal libro per ravvivare l'affinità di coppia con giochi piccanti, divertenti e romantici. Tuffatevi in nuove avventure, riscoprite la semplicità dei piccoli gesti e sfidatevi con divertenti giochi di coppia! Cosa aspettate?
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Ranucci Gianluca
Discorso di filosofia metodica. Considerazioni teoretiche e pratiche
br. In un'epoca dominata da idoli e credenze a priori, in cui è andata perduta l'importanza del pensiero, è necessaria una spinta contraria a tale tendenza, che ponga nuovamente la filosofia al centro della conoscenza e alla base delle altre branche del sapere. L'intento di quest'opera è la rivalutazione del metodo filosofico, ottenuta attraverso l'illustrazione delle conclusioni teoretiche e pratiche che scaturiscono dalla sua applicazione. Prefazione di Edoardo Angione.
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Canciani Domenico
Albert Camus. L'inferno e la ragione
br.
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De Crescenzo Luciano
Il caffè sospeso. Saggezza quotidiana in piccoli sorsi
br. "Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, quello che berrebbe lui, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo..." Il caffè sospeso è un'usanza partenopea, ma anche una filosofia di vita. Questo libro raccoglie il meglio dei suoi articoli usciti su quotidiani e riviste dal 1977 al 2007 e mai pubblicati in libreria. Filosofia greca applicata alla vita quotidiana, aneddoti pieni di senso non comune, l'Italia passata sotto la lente dell'ironia: un pezzo dopo l'altro il libro compone una perfetta summa del pensiero di Luciano De Crescenzo.
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Aristotele; Donini P. (cur.)
Poetica. Testo greco a fronte
br. La "Poetica" è l'opera che fonda ogni riflessione sulla poesia e l'oggetto letterario in Europa. Le sue analisi sulla tragedia e più in generale sulla rappresentazione artistica sono tuttora pertinenti e continuano a nutrire il pensiero poetico contemporaneo. Aristotele riabilita la poesia basandosi sulla rilettura del concetto di mimesis e sul valore catartico dell'esperienza estetica, distinguendosi radicalmente da Platone, che aveva bandito tutte le forme poetiche dalla sua città ideale. A partire dal Medioevo, la "Poetica" ha via via conquistato una posizione preminente e durevole in ogni discorso sull'arte. Ancora nell'epoca romantica ogni seria riflessione critica sulla poesia era una presa di posizione che si misurava con le analisi aristoteliche. Oggi, rimane il testo di riferimento per ogni discorso sulla letteratura e l'estetica.
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Burley-Allen Madelyn
Imparare ad ascoltare. Come cogliere i segnali deboli, ottenere le informazioni desiderate, migliorare le relazioni interpersonali...
ill., br. Nel mondo attuale, per cogliere le opportunità e anticipare i cambiamenti, dobbiamo sviluppare modi per convivere con massicce quantità di dati. Nel lavoro come nello studio e nella vita privata anzitutto abbiamo bisogno di riordinare quello che ci viene detto realmente. La necessità di essere sempre informati e aggiornati, il ritmo accelerato con cui mutano atteggiamenti, comportamenti, conoscenze e con cui sono scambiate le informazioni richiedono lo sviluppo di una raffinata "capacità d'ascolto", per evitare equivoci e interpretazioni inesatte. Sviluppare le nuove capacità d'ascolto consente di capire meglio gli altri, acquisire una maggiore abilità nel trattare con le persone, evitare i conflitti, cogliere i segnali deboli. Quando ci si rende conto che passiamo dal 45 al 55% del nostro tempo ascoltando, possiamo capire perché farlo in modo efficace è così vitale. Tutti coloro che hanno successo studenti, imprenditori, dirigenti, professionisti, venditori - sono anzitutto buoni ascoltatori. Come potete indovinare cosa gli altri si attendono da voi se non siete abili nel farvelo dire? Come potete ottenere fiducia se non sapete mettere gli altri a proprio agio "ascoltandoli"?
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Marchesini Roberto
Il tramonto dell'uomo. La prospettiva post-umanista
br. Il libro esamina i grandi cambiamenti che le nuove tecnologie stanno approntando rispetto ai concetti di base dell'esistenza umana, ponendo in evidenza i più importanti fuochi di metamorfosi e gli slittamenti di significato inaugurati dalle prassi biomediche e dall'immaginario del virtuale. Termini come cyborg, morte cerebrale, intelligenze non umane, clone, avatar, identità mutante mettono a dura prova le tradizionali coordinate antropologiche e le cornici epistemologiche chiamate a interpretarli. Ci troviamo di fronte a una profonda rivoluzione culturale capace di affascinare taluni e atterrire altri, che richiede però un'attenta riflessione nei suoi prospetti paradigmatici e nei suoi innumerevoli risvolti. Non è possibile affrontare le grandi questioni di bioetica riferibili alla vita e alla morte, ai concetti di accanimento terapeutico ed eutanasia, agli scenari inaugurati dall'ingegneria genetica e dalle staminali senza comprendere le modifiche che la dimensione umana ha vissuto negli ultimi due decenni. La filosofia post-umanista offre delle risposte nuove rispetto agli scenari che si presentano, conoscerle vuol dire avere degli strumenti in più per affrontare le sfide del XXI secolo.
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Bonnaud Hélène
L'inconscio del bambino. Dal sintomo al desiderio del sapere
br. Il bambino rappresenta oggi un meraviglioso ideale. Quando però non soddisfa più le aspettative dei genitori, crea problemi. Le tecniche comportamentali riducono il sintomo a una disfunzione, mentre la psicoanalisi gli attribuisce una dimensione di verità e lo recepisce come una manifestazione dell'inconscio. Cos'è l'inconscio del bambino? Cosa ci dice sul posto del bambino all'interno della sua famiglia? Lo psicoanalista invita a raccontare ciò che accade senza giudicare né gli adulti né i bambini, coinvolti nella storia dei loro genitori. Raccontare questi legami ha delle conseguenze su ciò che il bambino vive, desidera, ma anche sulla sua famiglia. Liberato dai nodi che l'ostacolano, ritrova la libertà di scegliere la sua vita e di relazionarsi agli altri. Per raccontarlo Hélène Bonnaud offre una lettura vivida dei concetti della psicoanalisi, accessibile ai genitori così come alle figure professionali che si occupano di infanzia.
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Peter Ricardo
Etica per erranti. La parabola del figlio prodigo
brossura Partendo dall'analisi della parabola del figliol prodigo l'autore descrive due caratteristiche dell'animo umano: lo sbaglio e la compassione verso chi ha sbagliato. Da una parte la parabola evidenzia la condizione fragile dell'uomo, dall'altra fa ricorso alla clemenza di fronte a questa stessa condizione. La parabola è il trionfo dell'umano (inteso come compassione) sull'umano (inteso come errore). In sintesi, l'etica del limite diventa "etica per persone erranti", cioè orientamento e affermazione della propria umanità.
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Coates Austin
Numerologia
br. Le antiche civiltà dell'Egitto, del Medio Oriente, dell'India e della Cina credevano tutte che i numeri non solo rappresentassero delle quantità, ma avessero anche un loro significato. La tradizione dice che Pitagora studiò il significato dei numeri, e anche molti personaggi famosi della storia, tra cui alcuni dei più illustri personaggi del Rinascimento italiano, e pensatori come Francis Bacon, hanno coltivato la numerologia, lo studio del significato dei numeri. Ciò nonostante, non si è sviluppata una tradizione né un preciso sistema numerologico, come invece è avvenuto per l'astrologia. Ciascun numerologo ha il proprio sistema, con la sua propria interpretazione dei numeri. Austin Coates, noto orientalista e scrittore, espone in questo libro il suo sistema numerologico, sviluppato per oltre quarant'anni, basandosi esclusivamente sull'esperienza personale e sull'osservazione dei numeri in relazione alla personalità umana.
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Berti Enrico
Sumphilosophein. La vita nell'Accademia di Platone. Ediz. illustrata
ill., br. Cosa accadeva nell'Accademia di Platone? Di che si discuteva? Quali idee vi sono nate? E come vi sono nate? Quale valore ha avuto questa scuola fondata e diretta da un filosofo della grandezza di Platone e frequentata per vent'anni dal suo non meno famoso discepolo, Aristotele? Nata nel 387 a.C. come scuola di formazione degli uomini politici, l'Accademia fu in realtà la prima vera scuola di filosofia. Platone infatti riteneva che il politico debba essere anche filosofo, poiché deve conoscere che cosa è bene, giusto e utile alla città. Ma era una scuola anomala, in cui non c'erano solo un maestro che insegnava e degli allievi che apprendevano, ma una comunità di persone che cercavano insieme la verità nel campo delle scienze, della filosofia, dell'etica e della politica. A questa ricerca comune si riferisce Aristotele, che frequentò l'Accademia per vent'anni, quando nell'Etica Nicomachea scrive che quanti amano la filosofia desiderano "filosofare insieme" (sumphilosophein), cioè cercare la verità con gli amici. Il libro ricostruisce l'ambiente dell'Accademia, illustrandone il momento storico, il luogo fisico, le persone che la frequentavano, le strutture che la componevano, i dibattiti che vi si svolgevano. Ne risulta un quadro estremamente ricco, variegato e movimentato di posizioni filosofiche che restituisce lo spirito di ricerca comune, quella dialettica fatta di "domande, risposte e amichevoli confutazioni", dalla quale sprizza la conoscenza del vero.
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Berto Francesco; Bottai Lorenzo
Che cos'è una contraddizione
br. "Non è possibile che la medesima cosa in un unico e medesimo tempo sia e non sia": così Aristotele formula il Principio di non-contraddizione, la legge più autorevole nella storia del pensiero occidentale. Oggi diversi logici e filosofi ritengono che la legge non sia universalmente valida - che sia violata, ad esempio, nei paradossi logici come il noto "paradosso del mentitore". Ma che cos'è una contraddizione e cosa vuol dire che essa può realizzarsi? Nel rispondere a queste domande, il libro propone un'introduzione al tema.
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Donà Massimo
Misterio grande. Filosofia di Giacomo Leopardi
br. Poeta e filosofo di caratura europea, apprezzatissimo da Nietzsche e posto ai vertici della cultura occidentale da Emanuele Severino, Giacomo Leopardi rappresenta una delle punte più alte mai raggiunte dal pensiero moderno proprio per aver, di quest'ultimo, saputo riconoscere i limiti e le costitutive contraddizioni. Leopardi è pensatore rigoroso e "spietato", e il suo corpus ha ancora molto da raccontare, a partire da quello "Zibaldone" che rappresenta una sfida affascinante per ogni interprete. Questo libro racconta il complesso rapporto intrattenuto da Leopardi nel corso di un'intera esistenza con il Cristianesimo e con le grandi questioni della metafisica occidentale: il confronto con Dio, la lotta tra l'essere e il nulla, il ruolo dell'arte. Un percorso che intreccia ricerca poetica e tormento spirituale, e nel quale la letteratura, pur con tutte le sue ombre, appare forse l'unica via per raccontare il mistero della natura.
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Andrés Verónica de; Andrés Florencia
Fiducia totale
br. Spesso ci diciamo: non sei capace, non sei pronto, non ce la farai. Ed è così che, invece di spronarci a migliorare, cominciamo a perdere fiducia. Il segreto per riacquistarla è trattarci con amore e imparare a costruire la nostra autostima, unica fonte di motivazione profonda e duratura per un'esistenza felice. Solo l'amore per noi stessi ci permetterà di accettare senza paure le sfide della vita, individuando quello di cui abbiamo bisogno e quello che invece non ci serve nel cammino verso la felicità. "Fiducia totale" è un libro, ma soprattutto un metodo, che si ispira agli insegnamenti dei grandi maestri dello spirito - da Lao Tse a Virgilio, da San Francesco a Madre Teresa di Calcutta a Nelson Mandela - applicandoli ai problemi e alle aspirazioni del nostro tempo. I suoi otto capitoli densi di teoria, scoperte scientifiche, casi reali ed esercizi pratici ci insegnano a superare i timori e le convinzioni che ci limitano, a rispondere con intelligenza all'invito che ogni emozione ci rivolge, a guidare l'energia dei nostri pensieri. Perché la felicità è vicina: basta imparare a entrare in contatto con quella forza che è già in noi e chiamiamo "fiducia totale".
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Campioni G. (cur.); Pica Ciamarra L. (cur.); Segala M. (cur.)
Goethe Schopenhauer Nietzsche. Saggi in memoria di Sandro Barbera
br. "La ricerca di Sandro ha attraversato più autori per svelarne l'inquietudine non esorcizzabile, finanche il caos, senza mai abbandonarvisi con indulgenza; con la fiducia nella comprensione della complessità in un ordine mobile, non rigido, non autoritario. Rigore scientifico e passione civile si univano in lui ad una ricca carica umana condita da una profonda ironia e senso dell'umorismo. Ricordo solo il pupazzetto di Nietzsche con gli occhi spiritati che mi regalò e la sua paradossale collezione kitsch di palline di vetro con dentro ogni sorta di monumenti, oggetti, animali, sui quali dei cristalli, scossi dalla mano, cadono come neve..." (Dal "Ricordo" di Giuliano Campioni).
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Ceccarelli Armando
Il papà e la mamma si separano. Come parlarne ai figli
br. Molti genitori che si sono separati, o che vorrebbero separarsi, si chiedono se lo si possa fare senza spezzare, oltre al legame di coppia, anche la vita dei figli. Temono che questa esperienza li condannerà ad una vita complicata, tortuosa, imprigionata ai lacci del tormento nevrotico. A loro è giusto dire che ci si può separare senza danneggiare la vita dei figli. Questo libro serve proprio a questo: ad accompagnare i genitori nel delicato compito di parlare della separazione ai propri figli, guidandoli nei tempi e nelle modalità della comunicazione, istruendoli a saper cogliere le loro reazioni, aiutandoli a conoscere che cosa sta accadendo nella loro vita.
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Hulke Waltraud M.; Rossi E. (cur.)
Magnetoterapia. Principi fondamentali ed effetti terapeutici
ill.
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Hellinger Bert
L'evoluzione delle costellazioni familiari. Dagli ordini dell'amore alle costellazioni familiari spirituali
br. In questo piccolo libro Bert Hellinger riassume il percorso che ha portato al successo delle costellazioni familiari. La prima parte del testo fornisce una panoramica sugli ordini dell'amore che sono venuti alla luce grazie alle costellazioni familiari e vengono qui descritti in modo semplice e chiaro ma, allo stesso tempo, profondo e avvincente. Gli ordini dell'amore, come li definisce Hellinger, sono semplici, immediati, fondamentali, eppure difficili da svelare se non si presta attenzione alla propria armonia interiore e non ci si inchina con reverenza ad una forza più grande che circonda l'uomo. La seconda parte ripercorre il processo evolutivo delle costellazioni familiari spirituali e consente di vedere chiaramente ciò che è essenziale nel pensiero dell'autore. Un pensiero di così inarrivabile buon senso e immediata semplicità, di grande comprensione per l'umana imperfezione che diventa opportunità evolutiva ogni qual volta viene accettata e integrata nella vita quotidiana di chi ne è protagonista.
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Nardone Giorgio
Non c'è notte che non veda il giorno
br. La paura è la più primitiva tra le nostre emozioni e, quando raggiunge i suoi estremi, è la più concreta e reale di tutte le sensazioni, capace di coinvolgere mente e corpo in una sequenza reattiva così rapida da anticipare qualunque pensiero. Il fatto che questo tipo di patologia dilagante sia così pervasiva e discriminante per chi ne è afflitto non significa tuttavia che sia una condanna dalla quale è impossibile liberarsi. In questo libro, lo psicologo Giorgio Nardone spiega in modo chiaro e accessibile le conoscenze attuali sui meccanismi delle patologie da panico e, soprattutto, la terapia che si è dimostrata concretamente efficace e rapida per il loro superamento.
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Ghezzi M. L. (cur.)
Il processo e morte di Giordano Bruno. I documenti con un saggio di Luciano Parinetto
br. Questo volume riporta tutti i documenti originali che riguardano il processo inquisitorio e la morte di Giordano Bruno, barbaramente trucidato in Campo dei Fiori a Roma il 17 febbraio dell'anno 1600. Tali documenti, tradotti dal latino, erano ormai pressoché introvabili. Dalle carte del primo processo veneziano, fino a quelle del processo romano, compreso il noto Sommario venuto alla luce solo negli anni quaranta del Novecento, si può leggere in maniera diretta l'ultima difesa teorica del filosofo. Gli atti processuali mostrano la disperata difesa di un prigioniero (forse anche torturato, come qualche storico sospetta) destinato, dopo anni di estenuante prigionia, ad essere bruciato vivo, nel nome di dogmi, oggi certo obsoleti, che però, nel Cinquecento, dirigevano ancora il potere politico e quello giudiziario. Ben diverso era il pensiero di Bruno quando poteva esprimersi liberamente, privo del bavaglio impostogli dall'Inquisizione, nei suoi testi italiani e latini, non a caso pubblicati tutti fuori dall'Italia, lontano dal controllo esercitato della Chiesa Cattolica della Controriforma. Di essi dà conto sinteticamente il saggio di Luciano Parinetto che, dalla gran massa degli scritti bruniani, estrae i principali motivi di quella filosofia, per varie ragioni collegata all'oggi più di quanto non si pensi, con un occhio alle più rilevanti interpretazioni che ne sono state fornite.
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Magno E. (cur.); Ghilardi M. (cur.)
La filosofia e l'altrove. «Festschrift» per Giangiorgio Pasqualotto
br. Da oltre trent'anni le ricerche e gli scritti dì Giangiorgio Pasqualotto si concentrano sulle possibilità, i limiti e le fecondità di un pensiero filosofico aperto all'incontro con le tradizioni speculative extra-europee. In questo libro, occasione per testimoniare il carattere seminale del lavoro di Pasqualotto, studiosi e filosofi - amici, colleghi, allievi di diverse generazioni - intrecciano idealmente le loro riflessioni con la sua pratica di pensiero: non tanto o non solo per omaggiare un itinerario tra i più originali nella filosofia italiana degli ultimi decenni, quanto per esercizio di ampliamento, dibattito e confronto critico con gli scenari contemporanei della filosofia. In questo modo il lavoro del concetto trova la sua vocazione intima nel raccogliere la molteplicità delle esperienze e degli scambi interculturali e al tempo stesso mantenere aperta la possibilità di una relazione con l'inedito, l'inattuale e l'impensato.
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Ceccoli Nicoletta
Ceccoli. Oracle. Con 32 carte
ill. Un oracolo per cercare e trovare se stessi.
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Borgioni Massimo
Dipendenza e controdipendenza affettiva: dalle passioni scriteriate all'indifferenza vuota
br. Tutti noi abbiamo bisogno di legami, ma ne siamo anche profondamente spaventati. In essi e nel tradimento della fiducia che vi abbiamo riposto risuonano gli echi dei nostri traumi più profondi, tuttavia solo nei legami troviamo le riparazioni a cui non possiamo smettere di credere, ma le nostre ambivalenze e le nostre angosce ci guidano, spesso e fatalmente, verso profezie che si auto avverano. Nella polarità dipendenza-autonomia si gioca la danza della relazione. Il libro affronta il tema della dipendenza affettiva, e del suo rovescio, la contro dipendenza, atteggiamenti opposti ma che hanno una radice comune e che rappresentano in fondo le due facce di uno stesso problema. La prospettiva psicologica che viene proposta permette al lettore di inquadrare l'argomento attraverso un ampio spettro descrittivo, inoltre, partendo dal contributo di diverse teorie della personalità, vengono presentate delle chiavi esplicative per far luce sulle linee di sviluppo che possono concorrere a trasformare la dipendenza, da naturale passaggio evolutivo e aspetto della modulazione relazionale, in una soluzione patologica.
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Franz Lucia; Invernizzi G. (cur.)
Ricrodi di Schopenhauer privato
ill., br. Schopenhauer amico dei bambini! Chi l'avrebbe detto? Giovanissimo, nel 1813, scrisse: "È giusto ma duro che, per aver gridato noi un paio d'anni, dobbiamo sentire gridare bambini per tutta la vita". Eppure sappiamo che nel suo ultimo anno di vita ebbe affezioni quasi paterne per Julius Frank, un bambino di otto anni, che Schopenhauer aveva salvato dall'annegamento: a lui regalò anche un proprio ritratto. Da questi ricordi di Lucia Franz, scritti cinquant'anni dopo la morte di Schopenhauer, lo stereotipo del filosofo bizzarro, scontroso, misantropo esce alquanto modificato: con la piccola Lucia e l'amatissimo cane Atma, il vecchio Arthur gioca come un nonno qualsiasi. Quando la Franz descrive Schopenhauer che lancia in alto le salsicce perché Atma le prenda al volo, non possiamo fare a meno di sorridere e di pensare che il filosofo che aveva definito la maggior parte degli uomini merce di fabbrica della natura è ricordato con affetto da uno di quei bambini divenuti adulti.
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Dissez N. (cur.); Fanelli C. (cur.)
Il sapere che viene dai folli
ill., br. Quando nel 1967, rivolgendosi a un pubblico di giovani psichiatri dell'ospedale Sainte-Anne di Parigi, Jacques Lacan dichiara che «il folle è l'uomo libero», non ci sta forse insegnando qualcosa sia sulla libertà che sulla follia? Solo il folle sperimenta, in termini di angoscia, il vero prezzo dell'aspirazione alla libertà, della speranza di liberarci da ogni legame. Ci accorgiamo, così, che la follia ci offre la possibilità di tornare a interrogare buona parte delle nostre certezze. Sino a pochi anni or sono, la follia costituiva infatti una fonte d'ispirazione per scrittori e studiosi, che consideravano la parola del cosiddetto "alienato" portatrice di un sapere particolare. I fenomeni che si producono nella follia sembrano far luce anche su molte questioni delle nostre vite. Perché allora la nostra epoca lascia così poco spazio all'insegnamento che da lì può giungere? Insieme alla letteratura e al cinema, la psicanalisi sembra oggi la sola disciplina che accetti di considerare la follia come fonte di nuovi interrogativi. È tangibile, infatti, che essa ha saputo farsi carico delle questioni che il sapere psichiatrico aveva tratto dall'osservazione di coloro che, messi al bando dalla società, si ritrovavano nei manicomi.
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Garbuio Giovanna; Carone Rodolfo; Tuzzi Francesca
Il viaggio di Maui. La vera storia dell'Ho'oponopono
ill., br. Il viaggio di Maui racconta con immagini poetiche e linguaggio semplice e immediato le meraviglie nascoste e poco conosciute della cultura hawaiana, piccoli gioielli di grande profondità e di valore universale. Meraviglie che rappresentano e racchiudono la spiegazione del funzionamento della realtà. Per i bambini è un viaggio che insegna le basi dell'Amore e del rispetto, le vie naturali per crescere. Per gli adulti e per tutti coloro che amano l'Ho'oponopono è un libro chiave per approfondire tutti quelli aspetti sconosciuti delle cultura hawaiana da cui questa antichissima e potente pratica origina, come pure per chiarire in modo semplice molti quesiti che spesso risultano poco chiari anche a chi pratica Ho'oponopono da tempo. Il viaggio di Maui è un libro educativo, rivolto a tutte le età. Con i contributi di Barbara Randall, rappresentante della cultura aborigena, ed Estrella Apolonia, donna medicina nativoamericana, con i suoi bellissimi disegni.
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Tissier Christophe
Liberarsi da ansia e panico in 6 mosse. Un programma efficace con esercizi pratici
br. Liberarsi da ansia e panico in 6 mosse propone un programma in sei fasi per affrontare, comprendere e risolvere gli attacchi d'ansia e di panico, debilitanti e invalidanti, che nei casi più gravi possono spingere a evitare situazioni di vita comune o addirittura impedire di uscire di casa, instaurando un circolo vizioso che alimenta la paura. Conoscere i sintomi, capirne l'origine, trovare rimedi d'urgenza, imparare a respirare correttamente, tenere sotto controllo lo stress, seguire un'alimentazione sana e rallentare il ritmo di vita sono tutti strumenti che, nel loro insieme, formano un "piano d'attacco" invincibile contro ansia e panico. Christophe Tissier offre utili consigli, facili esercizi e valide regole di vita per sbarazzarsi definitivamente di tutto ciò che impedisce di vivere una vita serena e felice.
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Winnicott Donald W.; Xella C. (cur.)
Esplorazioni psicoanalitiche
brossura Questo libro raccoglie un corpo di scritti rivolti a psicoanalisti e psicoterapeuti: un testo di riferimento sul pensiero di una delle figure più rappresentative della psicoanalisi postfreudiana.
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Whitehead Alfred North
Simbolismo
brossura Matematico e fisico, e solo in seguito approdato alla filosofia, Whitehead ha ingaggiato un corpo a corpo radicale e costruttivo con l'empirismo, ha tenuto salda l'idea di realtà ma ce ne ha fatto vedere il lato non ingenuo: la realtà non è mai solo un fatto, è sempre una relazione, una rete di relazioni. Solo partendo da qui Whitehead crede che possiamo capire cosa è un'esperienza soggettiva. Vediamo un albero e ci serviamo della parola albero per indicarlo, ma un poeta potrebbe guardare gli alberi perché gli suggeriscano nuove parole.
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Ferenczi Sándor; Dupont J. (cur.); Sella Tournon S. (cur.)
Diario clinico. Gennaio-ottobre 1932
br. Sàndor Ferenczi (1873-1933), l'allievo ribelle di Freud e uno dei maggiori innovatori della pratica psicoanalitica, in questo Diario raccoglie note e osservazioni sulle sedute analitiche che accompagnano gli ultimi mesi della sua vita. La lettura del Diario fa ipotizzare che Ferenczi abbia sperimentato l'inadeguatezza delle tecniche classiche di fronte a un certo tipo di problemi. Le critiche che riceve dai suoi pazienti sono le stesse che lui rivolge a Freud, quando gli rimprovera di avere perso interesse per l'aspetto terapeutico della psicoanalisi di non amare più i suoi malati. Ma in che modo l'analista arriva a controllare le proprie debolezze e i propri limiti? Le risposte di Ferenczi sono oggetto di un rinnovato interesse.
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Anonimo cataro; Bettini G. (cur.)
Libro dei due principi
brossura Il Liber de Duobus Principiis è l'unico testo giunto in modo integrale dell'eresia catara. Questa è stata per molto tempo considerata l'espressione di una dissidenza priva di una base teologica organizzata. La scoperta del Liber de Duobus Principiis ha permesso di riconsiderare la questa affermazione, offrendo l'occasione di conoscere più a fondo i contenuti teologici e filosofici del catarismo. In particolare, il Liber de Duobus Principiis con la sua visione dualistica della realtà fa riflettere sull'angoscioso problema del Male all'interno di un settore della società italiana che intorno alla seconda metà del XIII secolo aveva smarrito l'orizzonte della speranza cristiana. La presente edizione è la prima a livello mondiale che riporta il testo critico siriaco e la traduzione a fronte in una lingua moderna. Testo critico, prima traduzione in lingua moderna, introduzione, traduzione e note di Giacomo Bettini
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Vigorelli Amedeo
Il riso e il pianto. Introduzione a Schopenhauer
brossura
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Johari Harish
Numerologia. Tantra, Ayurveda e Astrologia
ill.
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Maurin Daniel
Guarire le ferite interiori. La porta della libertà, della pace e della gioia
br. Sette semplici metodi per eliminare le ferite profonde che ci avvelenano l'esistenza e causano sempre nuovi problemi. Terapie che agiscono a livello profondo e permettono di ritrovare l'equilibrio psicologico e la gioia di vivere che scaturisce da un nuovo atteggiamento nei confronti degli eventi e delle persone. La nostra civiltà ha compiuto progressi tecnologici sbalorditivi, generando un'agiatezza senza precedenti nei paesi ricchi, ma non ha saputo porre rimedio ai problemi di stress, né ha arginato le ferite interiori, che invece si sono in proporzione moltiplicate, come dimostra il crescente consumo di farmaci psicotropi e ansiolitici. La psicanalisi e altre terapie permettono di individuare la causa delle paure o delle nevrosi, di attribuire loro un nome e di alleviarle, ma raramente raggiungono la memoria cellulare e questo a volte produce risultati parziali o ingannevoli, malgrado la durata dei trattamenti. Secondo l'autore, è dunque necessario mettere al lavoro le facoltà più profonde dell'essere umano, ancora così poco esplorate, per correggere le deformazioni e le sofferenze impresse nelle cellule dalle svariate aggressioni psicosomatiche subite nel corso dell'infanzia e della vita.
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La strega, la luna, il solstizio. Cultura popolare e stregoneria nell'Italia medievale e moderna
brossura "Per parlare di streghe, delle feste e della cultura popolare ad esse connesse a livello di folklore e dimenticare tutto senza nostalgia e senza rimorsi, questo libro sperimenta una terza via: recuparere i costumi del passato senza lasciarsene invadere ma trattandoli alla luce della storia e della filologia, riallacciandosi volontariamente alle antiche tradizioni, riscoprendole, recuperandole, rivivendole, in omaggio alle nostre radici nel rispetto di quanti ci hanno preceduto, ma senza pretendere di poter conseguire davvero un "ritorno al passato" e nella piena coscienza che tutto cambia e che anche noi cambiamo." (dalla prefazione di Franco Cardini)
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Milani Lorenzo
L'obbedienza non è più una virtù. Documenti del processo di Don Milani
br.
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Bavagnoli Gianluca
Il grande libro illustrato delle fobie. Dai un nome alle tue paure
ill., br. Tutti abbiamo un'idea più o meno vaga di cosa sia una fobia. Conosciamo bene le più note, dall'agorafobia alla claustrofobia all'aracnofobia, ma stiamo per scoprire che quello della paura è un universo molto più vasto, ricco di sfumature e variabili infinite. Sarà in fatti sufficiente una rapida sfogliata a queste pagine per capire che esistono fobie davvero assurde e impensabili e che un numero inimmaginabile di persone ne soffre. A spasso tra le illustrazioni di Andrea Q - ironiche, irriverenti, a volte oniriche e spiazzanti - vi imbatterete in fobie di ogni natura. Le ombre e i baci; le nuvole e l'orrore di essere sepolti vivi, comune a tanti scrittori e registi - da E. A. Poe a Tommaso Landolfi, da Alfred Hitchcock a Quentin Tarantino; le uova e i clown, attraverso i quali Stephen King si è impossessato dei nostri incubi più neri; i colori accesi, spauracchio di Woody Alien, e il buio, che ossessiona da sempre Dario Argento; ma anche verdure, insetti, zombie, bottoni, polli e parenti...
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Beccaria Cesare
Dei delitti e delle pene
brossura Di straordinaria modernità, Dei delitti e delle pene - testimonianza fondamentale del secolo dei Lumi in Italia - propone una riforma del diritto penale basata su una concezione illuminata della libertà e della massima felicità per tutti, ma contiene anche un'interessante analisi storica delle diverse forme della società umana. Lo spirito rousseauiano, lucidamente utilitarista e radicale, si associa in questo trattato (scritto tra il 1763 e il 1764) a una calda sensibilità, unendo rigore logico e filantropia e aprendo nuove prospettive di pensiero e di azione ispirate dalle idee dell'Illuminismo francese. Messa all'indice nel 1766, l'opera fu invece accolta con grande entusiasmo dagli illuministi francesi e si diffuse rapidamente in tutta l'Europa colta.
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Kinslow Frank
Eufeeling. L'arte di creare pace interiore e prosperità
br. Quantum Entrainment è una tecnica di guarigione quantica. Sia che pratichi QE a livello avanzato sia che ti avvicini alla tecnica per la prima volta carico di entusiasmo, questo libro si ripromette di donarti nuove conoscenze e pratiche per rendere la tua vita più piena, appagante e divertente.
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Ippoliti Emiliano; Cellucci Carlo
Logica
brossura
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Heller Ágnes
Breve storia della mia filosofia
brossura Ágnes Heller racconta il suo cammino filosofico, intrecciando lo sviluppo delle proprie idee alle sfide storiche e politiche del suo tempo (dai Gulag ad Auschwitz, dalla rivoluzione all'emigrazione). La storia del suo pensiero è presentata in quattro tappe: gli "anni dell'apprendistato", a lezione da György Lukács, prima e dopo la rivoluzione ungherese; gli "anni del dialogo", epoca di fermento, discussione e condivisione all'interno della Scuola di Budapest; gli "anni della costruzione e dell'intervento", caratterizzati dall'impegno politico durante l'esilio australiano; infine, gli "anni della peregrinazione", fra lezioni e conferenze in giro per il mondo, dopo la morte del secondo marito Ferenc Fehér. Un'avventura intellettuale che attraversa l'intero «secolo breve» e si confronta con il vortice dei suoi più scandalosi enigmi.
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Falletta Nicholas
Il libro dei paradossi
ill., br. Sin dai tempi antichi, la storia del pensiero è percorsa da una catena sottile ma resistente di bizzarri oggetti mentali, concetti, problemi e immagini che sembrano fatti apposta per ribaltare le verità più largamente accettate: i paradossi. Sulla scorta di numerosissimi esempi (dalla tartaruga di Zenone ai disegni di Escher), questo libro presenta, discute, illustra e spiega i tre tipi fondamentali di paradossi: affermazioni che sembrano vere ma che in realtà sono contraddittorie; affermazioni che sembrano contraddittorie ma che in realtà sono vere; affermazioni corrette che portano a conclusioni contraddittorie. E al lettore non è richiesta alcuna conoscenza specifica oltre quella del linguaggio quotidiano e dell'aritmetica elementare, ma solo una certa disponibilità verso la bizzarria, la curiosità di scoprire i meccanismi più strani del pensiero e il desiderio di divertirsi in maniera intelligente.
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Bolt Carol
Il libro delle risposte
ril. Come usare "Il libro delle risposte": Tieni il libro chiuso fra le mani; concentrati su una domanda precisa; appoggia il palmo di una mano sulla copertina e accarezza il bordo delle pagine, dal fondo all'inizio; quando «senti» che è il momento giusto, apri il libro: quella che troverai è la tua risposta.
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Durante Massimo
Potere computazionale. L'impatto delle ICT su diritto, società, sapere
br. Deleghiamo decisioni e compiti ad agenti artificiali, meccanismi d'apprendimento automatico, procedure algoritmiche, in breve, a sistemi computazionali. Tutto ciò non vuole portarci sulla Luna, rimpiazzare gli esseri umani con legioni di androidi, creare scenari fantascientifici à la Matrix o programmare la Macchina di "Person of interest". Si tratta di una rivoluzione del quotidiano: tanto più profonda, inosservata e diffusa quanto più investe la trama delle nostre abitudini e forme di vita. Come tutte le grandi rivoluzioni si radica nelle pratiche correnti. È a tale livello che i suoi effetti devono essere studiati e valutati secondo una precisa linea d'indagine: il potere computazionale, che l'alimenta, si esercita adattando il mondo e la sua rappresentazione al modo di funzionamento delle tecnologie digitali dell'informazione e della comunicazione. Così facendo, aspira a governare la società con la produzione di specifiche e nuove forme del sapere.
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Sloterdijk Peter
Il quinto «vangelo» di Nietzsche. Del miglioramento della buona novella
br. Come molte delle opere di Sloterdijk, "Il quinto 'Vangelo' di Nietzsche" ha fatto discutere per la sua tesi centrale, forte e quanto mai attuale. È il saggio in cui il filosofo fa i conti con Nietzsche, misurando la potenza della rivoluzione innescata da "Così parlò Zarathustra" nella filosofia e nella cultura europea. Lo "Zarathustra" è per noi il "quinto Vangelo". Il suo linguaggio marca in modo definitivo il passaggio a una nuova umanità. L'opera di Nietzsche fa deflagrare l'ultima sfera delle certezze dell'uomo moderno, proiettandolo in una nuova dimensione. In questo libro di rara bellezza, Sloterdijk mette al centro due domande abissali. La rivoluzione di Nietzsche riesce davvero a liberare l'uomo, a proiettarlo in una dimensione di apertura alla vita? E ancora, con pungente semplicità: Nietzsche è stato un uomo felice? Nelle risposte, l'emozionante confronto tra due personalità di statura enorme, ma diversa. Quella sempre politica di Sloterdijk e quella di Nietzsche, calata nell'individualità del genio. Postfazione di Gianluca Bonaiuti.
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Albisetti Valerio
L'arte di essere se stessi. Vivere in autenticità. Ediz. ampliata
br. È una riedizione ampliata, aggiornata e integrata del libro Essere se stessi. Un impegno per la vita con considerazioni ed esperienze che l'autore ha maturato negli ultimi anni. Essere se stessi significa sentirsi solidi, radicati, centrati nella zona più profonda e più intima della nostra persona. Fa parte del cammino di crescita, è come un mettersi in viaggio, il viaggio della vita. Occorre superare la paura, elaborare i lutti, alimentare la fiducia e ammettere le proprie debolezze. Soprattutto accettare se stessi, coltivare l'autonomia e la responsabilità personale e acquisire una buona autostima. E di fronte all'amore, costruire una relazione fatta di lealtà e di rispetto vicendevole.
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Spinoza Baruch; Devizzi A. (cur.)
La libertà di pensiero
br. Spinoza venne contraddittoriamente giudicato: per alcuni fu un ateo, negatore di Dio, per altri un mistico tutto pervaso d'amore per la divinità; per altri un asceta, quasi un "santo" laico vissuto in una vita di rinuncia. In realtà la sua figura è, accanto a quella di Socrate, una delle più equilibrate che l'umanità abbia espresso: spirito sereno, visse una vita ritirata, ma non solitaria, in quanto si tenne attivamente a contatto con le nuove correnti di pensiero; se praticò una vita semplice, e frugale, rifuggì, però, da ogni inutile ascetismo, giudicando che meglio si onora la divinità, più se ne partecipa quanto piú grande è la gioia; e questo suo sentire si concretava in un sincero "amor vitae", ch'era un profondo amore dell'uomo, del proprio prossimo, verso il quale mostrò sempre una profonda comprensione e simpatia, spoglio d'ogni sentimento d'odio anche per coloro che l'avevano fatto bandire. Una cosa sola odiò, il fanatismo, e particolarmente il fanatismo che si riveste di sentimenti religiosi, e che, in nome di una religione il cui precetto fondamentale è l'amore, muove gli uomini all'odio e li spinge a guerre fratricide.
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Peterlini S. (cur.)
Yoga vasistha. Il supremo insegnamento
br. Tra le scritture tramandate dall'immortale tradizione dell'India, ce n'è una che svetta su tutte le altre per la sua profondità e per la sua audacia: lo Yoga Vasistha. Questo testo, infatti, afferma che è possibile, anzi certo, che la liberazione spirituale venga conseguita da chi è qualificato, semplicemente immergendosi nel suo studio. La sintesi qui presentata è frutto di un lungo lavoro di ricerca e di adattamento degli antichi versi al linguaggio dei nostri giorni.
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