Pugliano Antonio
Elementi di un Costituendo Thesaurus utile alla conoscenza alla tutela, alla conservazione dell'architettura. Il riconoscimento, la documentazione, il catalogo dei beni
ill., br.
|
|
Pugliario Giorgio e altri.
TEATRO REGIO TORINO. Stagione Lirica 1985/1986.
(Codice MU/1141) In 4° (29 cm) 173 pp. Elisabetta regina d'Inghilterra, Il cavaliere della Rosa, Ulisse, Un ballo in maschera: allestimenti, note storiche e critiche, rappresentazioni ecc. Con varie illustrazioni in nero e a colori. Brossura editoriale a colori, freschissimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Pugliaro Giorgio e altri.
TEATRO REGIO TORINO. Stagione Lirica 1987-88.
(Codice MU/0262) In 4° (29 cm) 218 pp. Presentazione degli spettacoli (vedere foto dell'indice), con molte illustrazioni. Brossura editoriale. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Pugliaro Giorgio.
I LANCIERI DI NOVARA. Storia di un reggimento di Cavalleria dal Risorgimento ad oggi.
(Codice MT/0384) In 8º 406 pp. Prima edizione illustrata con 47 foto, di cui 8 a colori e 3 cartine. Cartone editoriale, titolo oro, sovraccoperta. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Pugnetti Gino.
VERDI
(Codice CW/1233) In 4º (29 cm) 75 pp. Legatura cartone editoriale illustrato. Ottimo volume. Allegata pagina intera de L'OSSERVATORE ROMANO del 25/2/1981 dedicata a Verdi nell'ottantesimo anniversario. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Puig Nicolas Mermier Franck
Itinéraires esthétiques et scènes culturelles au Proche-Orient
IFPO 2007 in8. 2007. Broché.
Bookseller reference : 100121245
|
|
Puletti Rodolfo.
GENOVA CAVALLERIA 1683-1983.
(Codice MT/1594) In 4° (31,5x24 cm) 440 pp. Prima edizione di 1000 copie numerate, esemplare N. 61. Numerose illustrazioni a colori e in nero nel testo e fuori testo, molte tavole e carte ripiegate. Allegati alcuni fogli e stampati in tema. Tela editoriale, titolo oro, sovraccoperta. Ottimo.. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
Puletti Rodolfo.
LA BRIGATA DI CAVALLERIA "POZZUOLO DEL FRIULI" DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI (1835-2003).
(Codice CA/0334) In 4° (30,5x22 cm) 192 pp. Prima edizione, numerose illustrazioni a colori e in nero. Dedica autografa dell'autore. Tela editoriale, sovraccoperta. Ottimo stato. Non comune. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
PULLINI GIORGIO
IL ROMANZO ITALIANO DEL DOPOGUERRA (1940-1960) CON BIOGRAFIA 1940-1970/QUARTA EDIZIONE
|
|
Punter David
Storia della letteratura del terrore. Il «gotico» dal Settecento a oggi
br. La critica letteraria ha a lungo sottovalutato il genere gotico e poi la letteratura del terrore. Questo libro testimonia di una nuova sensibilità della critica colta verso questo genere, con una strumentazione teorica che contrae un debito esplicito soprattutto con la cultura psicoanalitica. Ma l'intento di Punter è anche quello di introdurre il lettore al genere e di porlo nelle condizioni migliori per coglierne gli aspetti oggi più attuali.
|
|
Purdy, Jedediah
Die Welt und wir : Politik im Anthropozän. Jedediah Purdy ; aus dem Amerikanischen von Frank Jakubzik / Sonderdruck Edition Suhrkamp Erste Auflage, deutsche Erstausgabe
Berlin : Suhrkamp 2020. 186 Seiten ; 21 cm, 270 g Top Zustand, Broschur, Softcover/Paperback, Exemplar in sehr gutem Erhaltungszustand
Bookseller reference : 49036
|
|
Purgar Kresimir; Vargiu L. (cur.)
Iconologia e cultura visuale. W.J.T. Mitchell, storia e metodo dei visual studies
br. Il volume abbraccia fenomeni visivi e letterari al confine tra diversi generi di rappresentazione, media e discipline. La prima parte si occupa del ruolo che lo studioso americano W.J.T. Mitchell ha nel panorama teorico della cultura visuale odierna, mentre il suo specifico concetto dell'iconologia viene spiegato come una "sintomatologia culturale" nel costante cambiamento. Nella seconda parte, si discute su genealogia storica e aporie contemporanee dei visual studies, e del ruolo che Mitchell, Moxey, Elkins, Boehm, Belting, Sachs-Hombach e altri teorici e storici dell'arte e della cultura hanno avuto nella fama accademica mondiale dei visual studies e della Bildwissenschaft. La terza parte è dedicata a un problema fondamentale della cultura visuale che è appunto il complesso rapporto tra immagine e testo. Vengono presentate le basi del concetto di iconologia letteraria di Mitchell e infine si propone un'interpretazione originale di due scrittori italiani, Niccolò Ammaniti e Alessandro Baricco, nella chiave iconologico-culturale.
|
|
Purini Franco
Comporre l'architettura. Ediz. illustrata
ill., br. Comporre architetture significa gestire un sistema complesso di variabili funzionali, simboliche, rappresentative e produttive. Dato il suo carattere composito, non è possibile parlare di regole per la composizione. Si potrebbe parlare piuttosto di scelte, ma è meglio parlare di idee-strumento a metà tra il concettuale e l'operativo, tra teoria e pratica. Questo libro affronta tutte le questioni legate all'esercizio compositivo: dai vincoli funzionali di un edificio alle intenzioni formali di chi progetta, dalle richieste della committenza al rispetto degli ordinamenti legislativi.
|
|
Purini Franco
Esercizi di composizione. Case nella campagna romana
ill., br.
|
|
Purini Franco
Scrivere architettura. Alcune cose su cui abbiamo dovuto cambiare idea
ill., br. Scrivere architettura, ultimo testo di Franco Purini, maestro di Isola del Liri, ripercorre le vicende dell'architettura italiana a partire da una serie di ripensamenti e temi sui quali, sostiene, abbiamo dovuto cambiare idea. In questa lezione, che si è tenuta nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura a Valle Giulia, in realtà una conversazione sulla natura fenomenologica del comporre, Purini ripercorre a ritroso ma con uno sguardo in avanti, temi come la centralità dell'oggetto, l'unicità e molteplicità dell'esercizio del comporre, l'idea del nuovo, e dello sviluppo, del costruire. Ma anche quello della condizione dell'architetto costretto a sovraesporsi, o del passaggio dal generalismo allo specialismo, che non ha prodotto risultati soddisfacenti, fino al cambiamento di idee riguardanti l'oblio, che non significa cancellazione di qualcosa, ma il collocare il passato in una regione laterale ma non passiva della mente.
|
|
Purkert, Walter - Ilgauds, Hans Joachim
Georg Cantor 1845-1918
Mm 155x235 " Vita Mathematica ". Volume rilegato in tela, sopracoperta figurata a colori, 262 pp. con illustrazioni in nero nel testo redatto in lingua tedesca - deutsche Sprache. Libro in perfette condizioni, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
|
|
Pusceddu Fabrizio; Cabras Lino; Farris Silvia
La percezione dinamica dello spazio. Tre progetti di scuole
ill., ril. Nell'osservare la realtà che ci circonda la nostra percezione non si risolve in una mera registrazione passiva di dati, ma si attiva proiettando degli schemi che ci permettono di scindere gli infiniti aspetti di cui consta il mondo e di formulare delle ipotesi sulla base delle nostre aspettative. A partire dalla contemporanea visione epistemologica delle relazioni tra spazio, corpo e mente e dai più recenti studi in campo neuroscientifico, lo spazio non è solo sfondo delle azioni dei soggetti che con esso si confrontano, ma parte di un processo soggettivo di percezione-azione. Lo spazio fornisce affordances -occasioni di azione- e la sua interpretazione è sempre dipendente dalla nostra percezione in una prospettiva d'azione. La strategia progettuale comune a tutti gli interventi realizzati dagli autori è volta a strutturare uno spazio flessibile e disponibile alla sperimentazione e all'esplorazione attiva dei luoghi. Apprendere non significa solo raccogliere e memorizzare informazioni, ma acquisire la capacità di saperle selezionare, collegare, comprendere, applicare, integrare. Prefazione di Silvano Tagliagambe.
|
|
Pussoli, Lafaiete und Olney Queiroz Assis
Manual da Microempresa ( Teoria e Practica)
Säo Paulo, EDIPRO - Edicoes Profissionais Ltda., 1991. 2.*Edigäo revista e ampliada 212 Seiten , 21 cm, kartoniert
Bookseller reference : 41753
|
|
Puy, Michel
L'EffortdesPeintres Modernes
Albert Messein, Editeur, Collection "La Phalange", Paris, 1933. In-12, broché, 158 pp. Préface. L'Effort des peintres modernes. - Les Fauves (1907). - Le dernier état de la peinture (1919). - Les Assises du cubisme - Table des matières.
Bookseller reference : 8982
|
|
Péladan
Le SalondeJoséphin Péladan(neuvième année)Salon National et Salon Julliansuivi des trois mandementsDe la Rose Croix Catholique à l'Aristie
E. Dentu, Editeur, "La Décadence Esthétique, Hiérophanie, XIX), Paris, 1890. In-12, broché sous couverture illustrée, 75 pp. Dédicace à Mistress Anne Payne - Note pour l'histoire littéraire : Le Prince de Byzance, drame wagnérien en 5 actes - Le Salon de Joséphin Péladan : Salon I. - Salon II. - Salon III. - Salon IV. - Salon ...
Bookseller reference : 7953
|
|
Péret Benjamin; Raffaeli M. (cur.)
Il disonore dei poeti seguito da Camus, rivoltoso della domenica
brossura "Ogni 'poesia' che esalti una 'libertà' volutamente indeterminata cessa immediatamente d'essere una poesia e, di conseguenza, costituisce un ostacolo alla liberazione totale dell'uomo, perché lo inganna mostrandogli una 'libertà' che dissimula nuove catene". Nella primavera del 1952 Péret, un anarchico passato per il trotskismo e per il surrealismo, oppone a un'idea di rivoluzione che si riduce alla metafisica individualista del gesto isolato, l'immagine di una sollevazione corale, dal basso di una spontaneità che si supera e si educa nella condivisione e nella verifica dei mezzi e dei fini.
|
|
PÉREZ FERRERO Miguel.
LAS MOCEDADES DE RAMÓN PÉREZ DE AYALA.
|
|
Quatremère de Quincy
Essai sur la nature, le but et les moyensDe L'Imitation dans les beaux-arts1823
AAM Editions, Bruxelles,1980. Fort in-8, broché sous couverture rempliée et illustrée en couleurs, 433 pp. - LX. L'Infâme pluralisme, par Demetri Porphyrios - Quelles conclusions doit-on tirer de la mort des arts et de l'architecture, par Léon Krier - L'homme et sa vie, par René Schneider - Essai sur la nature, le but et les moyens de ...
Bookseller reference : 7177
|
|
Quatremère de Quincy
Lettres à Mirandasur leDéplacement desMonuments de l'Artde L'Italie(1796)
Editions Macula, Paris, 1989. Petit in-8, broché sous couverture illustrée, 146 pp. La Révolution et le destin des œuvres d'art : Introduction par Edouard Pommier - Quatremère de Quincy : Lettres à Miranda - Annexe : Pétitions des artistes adressées au Directoire - Table des matières.
Bookseller reference : 8625
|
|
Quarck, Max
Die erste deutsche Arbeiterbewegung. Geschichte der Arbeiterverbrüderung 1848/49. Ein Beitrag zur Theorie und Praxis des Marxismus. [Von Max Quarck]. Mit einem Bildnis von Stephan Born. Nachdruck der Ausgabe Leipzig, Hirschfeld, 1924.
(Berlin: Guhl) (ca. 1975). 400 Seiten. Mit 4 Abbildungen im Anhang. Kl. 8° (15-17,5 cm). Orig.-Broschur. [Softcover / Paperback].
Bookseller reference : 153225
|
|
Quaresima L. (cur.)
Cinema tedesco: i film
br. Lungo l'arco della sua traiettoria, il cinema tedesco ha avuto a più riprese grandissimo rilievo, esercitando anche un ruolo di punta sul piano internazionale. Il volume ripercorre questa storia attraverso una selezione dei film che ne sono stati protagonisti: dalla stagione del "cinema d'autore" degli anni Dieci, in cui il nuovo mezzo si avvalse della collaborazione dei più noti protagonisti della scena letteraria e teatrale dell'epoca, al periodo weimariano, caratterizzato dalle invenzioni del cinema espressionista e dalla messa a punto di un complesso, raffinato sistema linguistico; dalla fase che accompagna gli anni del nazismo, in cui si fa portavoce delle parole d'ordine del regime, ma anche delle sue, ancor oggi dibattute, contraddizioni, al periodo apparentemente più provinciale dell'immediato dopoguerra, oggetto peraltro di riletture e riconsiderazioni in anni recenti; dall'exploit del Neuer Deutscher Film, che riporta il cinema tedesco a una posizione preminente nel contesto europeo, alla situazione degli ultimi decenni, orientata verso gli standard del racconto internazionale, ma non senza varchi verso modelli autoriali e sintesi tra questi due ambiti.
|
|
Quaresima L. (cur.)
Cinema tedesco: i film
br. Lungo l'arco della sua traiettoria, il cinema tedesco ha avuto a più riprese grandissimo rilievo, esercitando anche un ruolo di punta sul piano internazionale. Il volume ripercorre questa storia attraverso una selezione dei film che ne sono stati protagonisti: dalla stagione del "cinema d'autore" degli anni Dieci, in cui il nuovo mezzo si avvalse della collaborazione dei più noti protagonisti della scena letteraria e teatrale dell'epoca, al periodo weimariano, caratterizzato dalle invenzioni del cinema espressionista e dalla messa a punto di un complesso, raffinato sistema linguistico; dalla fase che accompagna gli anni del nazismo, in cui si fa portavoce delle parole d'ordine del regime, ma anche delle sue, ancor oggi dibattute, contraddizioni, al periodo apparentemente più provinciale dell'immediato dopoguerra, oggetto peraltro di riletture e riconsiderazioni in anni recenti; dall'exploit del Neuer Deutscher Film, che riporta il cinema tedesco a una posizione preminente nel contesto europeo, alla situazione degli ultimi decenni, orientata verso gli standard del racconto internazionale, ma non senza varchi verso modelli autoriali e sintesi tra questi due ambiti.
|
|
Quaresima Leonardo (a Cura Di)
Cinema e Rivoluzione La Via Tedesca 1919-1932
Mm 120x200 Brossura editoriale di pp. XXXIII-386 con 16 tavole in bianco e nero fuori testo. Opera in buonissime condizioni. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE. WORLDWIDE DELIVERY
|
|
Quasimodo Salvatore
Saggi critici per dodici poeti
|
|
Quebec International Summer Category Theory Meeting 1991 Montreal; R. A. G. Seely; Corporate Author Canadian Mathematical Societ
Category Theory 1991: Proceedings of an International Summer Category Theory Meeting Held June 23-30 1991 Conference Proceedings Vol 13
Amer Mathematical Society 1992-09. Paperback. Good. Amer Mathematical Society paperback
Bookseller reference : SONG0821860186 ISBN : 0821860186 9780821860182
|
|
Querido, Is.:
Muziek (proza-keur)
125 S. OU, ohne Einband. Kl. 8°.
|
|
Querido, Is.:
Muziek (proza-keur)
125 S. Kl. 8°. OLn. Vordeckel oben fleckig. Mit dekorativem Umschlag und Titel.
|
|
Quignard Pascal
L'odio della musica
br. Il filosofo greco Teofrasto riteneva che il senso che apre più violentemente la porta alle passioni sia la percezione acustica: solo la musica è davvero lacerante per l'animo umano. Per Pascal Quignard il terrore e la musica sono inesorabilmente legati, e in un testo composto da dieci dense e poetiche riflessioni si interroga sulle relazioni che intercorrono tra musica e sofferenza sonora. Sentire è essere toccato a distanza: chi ascolta non è un interlocutore, è una preda che si consegna alla trappola. Ulisse legato all'albero della sua nave è "assalito" dalla melodia: la musica è un amo che afferra le anime e le conduce verso l'inconoscibile primigenio, verso la morte. Ma la musica, in quanto potere, si associa a qualunque altro potere: è intrinsecamente iniqua e asimmetrica. Udito e obbedienza sono intimamente legati, e il fascismo ha saputo fare dell'altoparlante il suo strumento principale per spingere l'uomo verso la distruzione. Come sentire la musica, qualsiasi musica, senza obbedirle? Come "disincantare" l'essere umano? L'espressione "odio della musica" vuole proprio indicare fino a che punto la musica può diventare detestabile per chi l'ha amata di più. Un classico su cui ogni appassionato del mondo sonoro dovrebbe fermarsi a riflettere.
|
|
Quilliot Roland
La filosofia di Woody Allen
br. Il prestigio di cui gode Woody Alien non si spiega soltanto con il fascino irresistibile del suo humor, fondato sul senso dell'incongruità e sull'autoderisione. Gran parte del suo successo si deve alla capacità di riprendere la grande tradizione del cinema d'autore, rappresentando, con impareggiabile leggerezza, le esitazioni e le perplessità della nostra società individualista. Il suo sguardo, influenzato dalla psicanalisi e dall'esistenzialismo, vibrante in un continuo alternarsi di gravità e di ironia, illumina quanto di problematico e di angosciante c'è nell'esistenza, senza tuttavia rinunciare ad esasperare il lato comico delle contraddizioni umane. Roland Quilliot, con altrettanta leggerezza ed ironia, ha provato a ridisegnare Woody Alien percorrendo i temi più cari al regista, seguendolo attraverso le tappe principali delle sue opere ed evidenziando la sua straordinaria capacità di analizzare sentimenti, nevrosi, paure umane, e rielaborarli visivamente, con un taglio da vero e proprio filosofo. Al di là della dimensione psicologica, alcuni dei suoi film esprimono infatti importanti interrogazioni filosofiche: sulla felicità, sulla morale, sulla religione e sull'arte; come sulla sessualità, sulla morte e sul senso da attribuire alla vita. Questo ed altro fanno di lui una delle maggiori figure della cultura del XX secolo. Prefazione di Eleonora De Concilis. Postfazione di Giuseppe Russo.
|
|
R. Wisnovsky, F. Wallis, J. Fumo, C. Fraenkel (eds.);
Vehicles of Transmission, Translation, and Transformation in Medieval Textual Culture,
Turnhout, Brepols, 2012 Hardback, X+433 p., 11 b/w ill., 8 b/w tables, 156 x 234 mm. ISBN 9782503534527.
Bookseller reference : 37392
|
|
R. Arnheim
Verso una psicologia dell'arte
R. Arnheim Verso una psicologia dell'arte. , Einaudi 1969, Copertina cartonata sporca con fioriture e ingiallita. Tagli sporchi di polvere e ingialliti in modo lieve. Pagine ingiallite in modo lievissimo. Collana: "Einaudi Paperbacks" 8. Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
R. B theory
Scientific explanation;: A study of the function of
Very Good. 1956 reprint.Cloth/dj.Fine/Near fine dust jacket. hardcover
Bookseller reference : 3410
|
|
R. Bianchi Bandinelli
L'Arte Etrusca
R. Bianchi Bandinelli L'Arte Etrusca. , Ed. Riuniti 1982, Brossura ed. Copertina plastificata con alette, con minuscola ammaccatura al bordo del taglio. Tagli sporchi di polvere e ingialliti. Pagine ingiallite. Collana: "Biblioteca di storia antica" n° 15. Buono (Good) . <br> <br> <br> <br> 8835900379
|
|
R. E. Wolf - R. Millen
Il Rinascimento e il Manierismo
R. E. Wolf - R. Millen Il Rinascimento e il Manierismo. , Rizzoli 1968, Copertina: in mezza pelle. Volume perfetto. Cofanetto cartonato difettoso. Collana enciclopedica "L'Arte nel Mondo". Illustrata con foto a colori e in bianco e nero di grande livello. Autori di fama. Testo di riferimento. Perfetto (Mint) . <br> <br> <br> <br>
|
|
R. Esercito Italiano.
RIVISTA MILITARE ITALIANA. Serie III - Anno XIV - 1869. Tomo III - Tomo IV.
(Codice MT/2029) Due tomi in 8° rilegati in un solo volume, 452 + 604 pp. con 31 tavole litografiche fuori testo quasi tutte ripiegate, con disegni tecnici di: Nuovo fucile svizzero a ripetizione Vetterlin - Fucile Vetterlin ad un sol colpo - Trasformazione retrocarica Carcano e Carabina da Bersaglieri - Fucile francese Chassepot - Trasformazione Snider - Trasformazione Wanzl - Fucile Wendi - Fucile ad ago Dreyse - e molti altri modelli. Piccolo ex libris nobiliare. Legatura mezza pelle coeva, filetti e titolo oro, tagli colorati. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
R. Luxemburg
Scritti sull'arte e sulla letteratura
R. Luxemburg Scritti sull'arte e sulla letteratura. , Bertani 1976, Brossura ed. Copertina plastificata con alette informative. Tagli sporchi di polvere e ingialliti. Pagine ingiallite lievemente. Collana: "Evidenze" n° 22. Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
R. Mormone
Critica e arti figurative dal positivismo alla semiologia
R. Mormone Critica e arti figurative dal positivismo alla semiologia. , Soc. Ed. Napoletana 1975, Brossura ed. Copertina plastificata ombrata, con lievi segni d'uso e d'usura ai margini, qualche pieghetta. Pagine ingiallite ai margini. Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
R. Salvini
Guida all'arte moderna
R. Salvini Guida all'arte moderna. , L'Arco firenze 1949, Legatura ed. Copertina tutta tela. Dorso con segno di strappo lungo la legatura al frontespizio. Pagine ingiallite. Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
|
|
Rabbito Andrea
Il cinema è un sogno. Le nuove immagini e i principi della modernità
ill., br. La nascita e la diffusione delle nuove immagini - fotografia, cinema, televisione-e video - hanno realizzato un'importante rivoluzione epistemologica: hanno orientato l'uomo contemporaneo ad assumere un atteggiamento fiducioso non solo nei riguardi dell'immagine ma anche nei riguardi del reale. Il sapere moderno che fece deflagrare le certezze dell'uomo in centinaia di verità relative è stato rimosso; il perfetto doppio del reale offerto dai nuovi media ha silenziosamente cancellato il dubbio verso la fedele restituzione della realtà in immagine, e, di riflesso, verso le manifestazioni del mondo esterno; è subentrato così un atteggiamento disponibile ad accogliere la supposta verità delle apparenze, offerta sia attraverso le immagini sia attraverso i fenomeni del reale. Questo atteggiamento fa sì che le potenzialità delle nuove immagini conducano lo spettatore a vivere un inganno estatico, che si realizza non solo nell'ambito della comunicazione, ma anche nell'ambito artistico. Per contrastare questa credulità, questa degradazione mentale, così definita da Joseph Conrad, diffusasi nella società contemporanea, necessiterà recuperare i principi e le tematiche del pensiero moderno nato nel Seicento. Un recupero, questo, che servirà non solo ad opporsi alle illusioni e agli inganni, ma anche per comprendere meglio la natura delle nuove immagini, le quali si dimostrano figlie delle modernità.
|
|
Rabbito Andrea
Il cinema è un sogno. Le nuove immagini e i principi della modernità
ill., br. La nascita e la diffusione delle nuove immagini - fotografia, cinema, televisione-e video - hanno realizzato un'importante rivoluzione epistemologica: hanno orientato l'uomo contemporaneo ad assumere un atteggiamento fiducioso non solo nei riguardi dell'immagine ma anche nei riguardi del reale. Il sapere moderno che fece deflagrare le certezze dell'uomo in centinaia di verità relative è stato rimosso; il perfetto doppio del reale offerto dai nuovi media ha silenziosamente cancellato il dubbio verso la fedele restituzione della realtà in immagine, e, di riflesso, verso le manifestazioni del mondo esterno; è subentrato così un atteggiamento disponibile ad accogliere la supposta verità delle apparenze, offerta sia attraverso le immagini sia attraverso i fenomeni del reale. Questo atteggiamento fa sì che le potenzialità delle nuove immagini conducano lo spettatore a vivere un inganno estatico, che si realizza non solo nell'ambito della comunicazione, ma anche nell'ambito artistico. Per contrastare questa credulità, questa degradazione mentale, così definita da Joseph Conrad, diffusasi nella società contemporanea, necessiterà recuperare i principi e le tematiche del pensiero moderno nato nel Seicento. Un recupero, questo, che servirà non solo ad opporsi alle illusioni e agli inganni, ma anche per comprendere meglio la natura delle nuove immagini, le quali si dimostrano figlie delle modernità.
|
|
Rabbito Andrea
L'onda mediale. Le nuove immagini nell'epoca della società visuale
ill., br. Questo volume segna la tappa conclusiva di una tetralogia dedicata alle illusioni e agli inganni che vengono prodotti dalle nuove immagini fotografia, cinema, televisione e video - le quali recuperano, riformulano e innovano quelli resi dalle forme classiche di rappresentazione. Studiando le origini della "farsa" dell'immagine, riprendendo il termine usato da Ortega y Gasset, rivolgendo in particolare l'attenzione al Barocco, periodo fecondo di teorizzazioni e pratiche di illusioni e svelamenti, per poi confrontarsi con Mario Missiroli per un raffronto tra le teorie estetiche indagate e la pratica artistica di uno dei più importanti registi italiani del Novecento, si è giunti, in questa quarta fase, all'analisi di ciò che riescono a produrre i mass media e i new media. Così, pur riconoscendo i legami che sussistono tra le due tipologie di immagini, quelle nuove e quelle classiche, si sono messe in evidenza le differenze che le separano, e sono state analizzate le peculiarità dei nuovi mezzi di rappresentazione che, grazie al susseguirsi delle innovazioni tecnologiche, riescono a produrre la sensazione sempre più suggestiva di una presentazione della realtà e di un'onda mediale che travolge lo spettatore e lo trasporta in uno spaesante perfetto doppio del reale. E contro tale fenomeno, ancora una volta, il pensiero e l'arte della modernità risulteranno le armi più efficaci per non soggiacere e per far rimanere vigile la nostra coscienza critica.
|
|
Rabbito Andrea
L'onda mediale. Le nuove immagini nell'epoca della società visuale
ill., br. Questo volume segna la tappa conclusiva di una tetralogia dedicata alle illusioni e agli inganni che vengono prodotti dalle nuove immagini fotografia, cinema, televisione e video - le quali recuperano, riformulano e innovano quelli resi dalle forme classiche di rappresentazione. Studiando le origini della "farsa" dell'immagine, riprendendo il termine usato da Ortega y Gasset, rivolgendo in particolare l'attenzione al Barocco, periodo fecondo di teorizzazioni e pratiche di illusioni e svelamenti, per poi confrontarsi con Mario Missiroli per un raffronto tra le teorie estetiche indagate e la pratica artistica di uno dei più importanti registi italiani del Novecento, si è giunti, in questa quarta fase, all'analisi di ciò che riescono a produrre i mass media e i new media. Così, pur riconoscendo i legami che sussistono tra le due tipologie di immagini, quelle nuove e quelle classiche, si sono messe in evidenza le differenze che le separano, e sono state analizzate le peculiarità dei nuovi mezzi di rappresentazione che, grazie al susseguirsi delle innovazioni tecnologiche, riescono a produrre la sensazione sempre più suggestiva di una presentazione della realtà e di un'onda mediale che travolge lo spettatore e lo trasporta in uno spaesante perfetto doppio del reale. E contro tale fenomeno, ancora una volta, il pensiero e l'arte della modernità risulteranno le armi più efficaci per non soggiacere e per far rimanere vigile la nostra coscienza critica.
|
|
Rabineau Isabelle
Le molte vite di Christian Dior
ill., br. Christian Dior non ha bisogno di presentazioni. Dal febbraio 1947, quando con il New Look ha imposto al mondo uno stile e un'eleganza mai tramontati, è sempre vissuto sotto i riflettori delle sfilate e dei media. Il ritratto che ne traccia Isabelle Rabineau in questa biografia esemplare ci rivela però molti aspetti sconosciuti della sua personalità. Attraverso interviste alle persone a lui più vicine - i membri della sua famiglia e della Maison, innanzitutto -, i diari inediti di personaggi a lui legati, come Cocteau, i materiali degli archivi, il lavoro compiuto per il teatro e il cinema, le case in cui è vissuto - da quelle di famiglia all'hòtel particulier di Parigi e alla casa di campagna nel Var -, emerge un Dior dalle molte vite, tutte ugualmente intense: imprenditore visionario, grande amante della pittura, dell'architettura, della fotografia, dei giardini e dei fiori, amico dei più grandi artisti del suo tempo. Forse proprio in questa ricchezza di interessi e di passioni è nascosto il segreto di una creatività che nell'arco di appena dieci anni (prima della sua morte prematura avvenuta nel 1957) ha trasformato la moda in un'arte.
|
|
Rabinowitz, Nancy Sorkin & Amy Richlin (Eds. )
FEMINIST THEORY AND THE CLASSICS
Thinking Gender; 9.1 X 6.0 X 0.9 inches; 328 pages
|
|
Rabl, Kurt
Ausgewählte Gegenwartsfragen zum Problem der Verwirklichung des Selbstbestimmungsrechts der Völker : 2. Fachtagg, veranst. vom 16.-18. März 1964 ; Vorträge u. Aussprachen. Hrsg. im Auftr. d. Albertus Magnus Kollegs, Königstein (Taunus) ; d. Evang. Akad. in Hessen u. Nassau in Arnoldshain (Taunus) in Verb. mit d. Forschungsstelle f. Nationalitäten- u. Sprachenfragen, Kiel v. Kurt Rabl / Studien und Gespräche über Selbstbestimmung und Selbstbestimmungsrecht ; Bd. 2
München : Lerche 1965. 272 S. : Mit 2 Kt. Faks. ; gr. 8 Softcover/Paperback, Exemplar in gutem Erhaltungszustand
Bookseller reference : 34178
|
|