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ETCHEGOYEN, A.
La Valse des Ethiques.
Paris, Fr. Bourin, 1991. in-8°, 244 pages, broche, couverture illustree.
书商的参考编号 : 2344
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ETCHEVERRY AUGUSTE, S. J.
LA MORALE EN QUESTION
ISBN : 285244285X. Téqui. 1976. In-8 Carré. Broché. Bon état. Couv. légèrement passée. Dos satisfaisant. Intérieur frais. 238 pages. L'incertitude des valeurs. La crise de la pensée morale. Les horizons de la conscience...
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Etica nicomaquea ; Politica Hardcover
Etica nicomáquea ; Política
2014. Paperback. Very Good-New. Rare book paperback
书商的参考编号 : 448583 ???????? : 8447378616 9788447378616
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EUGENIA ALOJ TOTARO
INTRODUZIONE ALL'ECOLOGIA E ALL'IGIENE AMBIENTALE
FALZEA EDITORE 1999 FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. L'attualità della questione ambientale investe sia la sfera oggettiva che soggettiva della collettività, chiamando tutti i soggetti ad un impegno di responsabilità nei riguardi dell'ambiente e della salute. Le problematiche ambientali sono tipicamente ambiti interdisciplinari e trasversali che coinvolgono il sapere scientifico sia nell'ottica educativa e comportamentale sia nell'ottica socio-economica per un cambiamento del modello di sviluppo, in funzione della sostenibilità. La comunità scientifica e la scuola, agenzie primarie di educazione ambientale, devono pertanto operare per diffondere in tale ottica nella cultura d'ambiente i principi di corresponsabilità per la salvaguardia e la tutela di beni economici primari, quali l'ambiente e la salute.
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EUGENIO MAZZARELLA
ERMENEUTICA DELL'EFFETTIVITà PROSPETTIVE ONTICHE DELL'ONTOLOGIA HEIDEGGERIANA
GUIDA 2002 208 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Il libro muove da una consapevolezza: Heidegger è il maggiore interprete del nostro tempo, il pensatore che più di tutti ha indagato il destino della terra nell'epoca della tecnica. Sulla base di questa consapevolezza, Mazzarella rilegge Heidegger alla luce dei saperi decisivi della modernità: l'etica, nelle sollecitazioni che lo sviluppo tecnico le impone, la politica, la rinnovata istanza cosmologica, la psicanalisi, l'abitare del progetto moderno come cifra dello spaesamento dell'uomo d'oggi. Nella lettura emerge intera l'attualità del pensiero di Heidegger. Un pensiero decisivo per dare risposte ai problemi della bioetica, alle istanze fondamentali dell'ecologia e al disagio che in generale caratterizza oggi la condizione umana. Con Ermeneutica dell'effettività, Mazzarella offre un contributo suggestivo e insieme rigoroso, con Heidegger, ma per certi aspetti oltre Heidegger, all'attuale dibattito filosofico. Eugenio Mazzarella insegna filosofia teoretica all'Università di Napoli Federico II. Curatore di numerose opere di Heidegger, ha pubblicato per le nostre edizioni: Nietzsche e la storia (1983); Tecnica e metafisica. Saggio su Heidegger (1981); Sacralità e vita (1998). Tra i suoi ultimi lavori, HeideKger oggi (II Mulino, 1998), Pensare e credere (Morcelliana, 1999). Il testo raccoglie l’ultimo dei primi corsi friburghesi di Heidegger, tenuto in tredici lezioni di un’ora nell’estate del 1923, prima della chiamata come ordinario a Marburgo. Il titolo ’Ontologia’ sostituì all'ultimo momento quello che Heidegger aveva in mente: ’Logica’. Il libro è infatti una logica dell’interpretazione filosofica della vita. Prima della teoria, vi è per Heidegger il fatto stesso della vita, l’apparire stesso della vita in quanto esistenza storica. La filosofia perciò non ha il compito di prendersi cura dell’umanità universale o della cultura in generale: essa è, nelle pagine di questo libro, filosofia del proprio tempo, logica e interpretazione della vita «com’è adesso». Alimentate da questa tensione verso una filosofia dell’epoca, verso un pensiero della contemporaneità, che si fa per la prima volta visibile nella riflessione di Heidegger, queste pagine del ’23 annunciano - come un incunabolo filologico e teorico - i temi fondamentali di ’Essere e tempo’. Indice Introduzione 1. Il titolo «Ontologia» Ermeneutica dell’effettività Prefazione PARTE PRIMA - Percorsi dell’interpretazione dell’esserci nel suo esser-di-volta-in-volta Capitolo primo - Ermeneutica 2. Ermeneutica nel senso tradizionale 3. Ermeneutica come autointerpretazione della effettività Capitolo secondo L’idea della effettività e il concetto di «uomo» 4. Il concetto di «uomo» nella tradizione biblica 5. Il concetto teologico e il concetto «animal-rationale» 6. Effettività come l’esserci nel suo esser-di-volta-in-volta. L’Oggi Capitolo terzo - L’odierna interpretatività dell’Oggi 7. L’interpretazione dell’Oggi nella coscienza storica 8. L’interpretazione dell’Oggi nell’odierna filosofia 9. Allegato; «Dialettica» e fenomenologia 10. Sguardo sul procedimento dell’interpretazione Capitolo quarto - analisi dell’interpretazione in quanto di volta in volta riferita al suo oggetto 11. L’interpretazione dell’esserci nella coscienza storica 12. L’interpretazione dell’esserci nella filosofia 13. Compito ulteriore dell’ermeneutica PARTE SECONDA - Il percorso fenomenologico della ermeneutica della effettività Capitolo primo - Riflessione preliminare, fenomeno e fenomenologia 14. Per la storia della «fenomenologia» 15. La fenomenologia secondo la sua possibilità in quanto Come dell’indagine Capitolo secondo - «Esserci è essere in un mondo» 16. Indicazione formale di una pre-disponibilità 17. Equivoci - a. Lo schema soggetto-oggetto - b. Il pregiudizio della libertà ai punti di vista Capitolo terzo - Costituzione della pre-disponibilità 18. Sguardo sulla quotidianità 19. Una descrizione mancata del mondo quotidiano 20. Descrizione del mondo quotidiano a partire dal commercio che vi permane Capitolo quarto - La significatività in quanto carattere di incontro del mondo 21. Analisi della significatività (prima stesura) 22. Analisi della significatività (seconda stesura) 23. L’apertura - a. La semplice presenza - b. L’apparire con-mondano 24. La familiarità 25. L’incalcolabile ed il comparativo 26. Il carattere di incontro del mondo Appendice - Allegati e aggiunte I. 1.I.24. Ricerche per una ermeneutica della effettività II. 1.I.24. Temi III. 1.I.24. Dalla visione d’insieme IV. Ermeneutica e dialettica V. Essere uomo VI. Ontologia; natura hominis VII. Il cominciamento VIII. Esecuzione IX. Fenomenologia X. Homo iustus XI. Su Paolo XII. Significare Postfazione della curatrice tedesca Nota del traduttore Parole e frasi comuni all'essere appunto arché architettura Aristotele artefatti autentica Binswanger concetto concettuale coscienza storica cosmologica costituisce costruire cura Dasein dell'architettura dell'Assoluto dell'ente dell'essente dell'Io dell'uomo determinazione Dilthey disvelamento effettivitàegologico ente ermeneutica esistenziale essenza esserci essere-nel-mondo esso fattizia fenomenologia dello spirito filosofia finitezza fondamentale fondamento fondazione G.W.F. HEGEL greca Hegel Heidegger heideggeriana HusserlIbidem immanente insieme Kerényi Kierkegaard kinéseos l'essenza l'essere l'uomo Lettera sull'umanismo libertà logica lógos Louis Kahn Martin Heidegger materiale Mazzarella metafisica mito mondana mondo motilità natura necessità nichilismoNietzsche nomos oikologia ontica ontologia fondamentale ontologica originario pensiero physis poiesis possibilità problema progetto moderno proprio psicopatologia punto pure questione dell'essere radicale rapporto razionale realizza Saggi e discorsi sapere assoluto scienza se-Stesso Seinsfrage senso d'essere significa sione soggettività sostanza spazio specifica spirito di Hegel spirito vivente spirituale storia struttura téchne tecnica tecnologia teoria tramite trascendentale ultima istanza umano verità volontà Vorlesung Zollikon
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EUGENIO MAZZARELLA
ERMENEUTICA DELL'EFFETTIVITÀ. PROSPETTIVE ONTICHE DELL'ONTOLOGIA HEIDEGGERIANA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Il libro muove da una consapevolezza: Heidegger è il maggiore interprete del nostro tempo, il pensatore che più di tutti ha indagato il destino della terra nell'epoca della tecnica. Sulla base di questa consapevolezza, Mazzarella rilegge Heidegger alla luce dei saperi decisivi della modernità: l'etica, nelle sollecitazioni che lo sviluppo tecnico le impone, la politica, la rinnovata istanza cosmologica, la psicanalisi, l'abitare del progetto moderno come cifra dello spaesamento dell'uomo d'oggi. Nella lettura emerge intera l'attualità del pensiero di Heidegger. Un pensiero decisivo per dare risposte ai problemi della bioetica, alle istanze fondamentali dell'ecologia e al disagio che in generale caratterizza oggi la condizione umana. Con Ermeneutica dell'effettività, Mazzarella offre un contributo suggestivo e insieme rigoroso, con Heidegger, ma per certi aspetti oltre Heidegger, all'attuale dibattito filosofico. Eugenio Mazzarella insegna filosofia teoretica all'Università di Napoli Federico II. Curatore di numerose opere di Heidegger, ha pubblicato per le nostre edizioni: Nietzsche e la storia (1983); Tecnica e metafisica. Saggio su Heidegger (1981); Sacralità e vita (1998). Tra i suoi ultimi lavori, Heidegger oggi (II Mulino, 1998), Pensare e credere (Morcelliana, 1999). Il testo raccoglie l’ultimo dei primi corsi friburghesi di Heidegger, tenuto in tredici lezioni di un’ora nell'estate del 1923, prima della chiamata come ordinario a Marburgo. Il titolo ’Ontologia’ sostituì all'ultimo momento quello che Heidegger aveva in mente: ’Logica’. Il libro è infatti una logica dell’interpretazione filosofica della vita. Prima della teoria, vi è per Heidegger il fatto stesso della vita, l’apparire stesso della vita in quanto esistenza storica. La filosofia perciò non ha il compito di prendersi cura dell’umanità universale o della cultura in generale: essa è, nelle pagine di questo libro, filosofia del proprio tempo, logica e interpretazione della vita «com'è adesso». Alimentate da questa tensione verso una filosofia dell’epoca, verso un pensiero della contemporaneità, che si fa per la prima volta visibile nella riflessione di Heidegger, queste pagine del ’23 annunciano - come un incunabolo filologico e teorico - i temi fondamentali di ’Essere e tempo’. Informazioni bibliografiche Titolo: Ermeneutica dell'effettività: prospettive ontiche dell'ontologia heideggeriana Autore: Eugenio Mazzarella Editore: Napoli: Guida Editori, Marzo 2001 Collana: Volume 12 di Filosofia e sapere storico ISBN: 8871885511, 9788871885513 Lunghezza: 208 pagine; 22 cm Soggetti: Filosofia, Modernità, Etica, Morale, Novecento, Bioetica, Friburgo, Storicità, Politica, Oikologia, Tecnica, Scienza, Psicoanalisi, Architettura, Bibliografia, Saggi, Libri Vintage Fuori catalogo, Dasein, Fenomenologia, Nichilismo, Esserci, Interpretazione, Critica, Ecologia, Pensiero filosofico, Effettività, Studi, Rilettura, Confronti, Ereignis, Andenken, Interpretazioni fenomenologiche, Philosophy, Modernity, Ethics, Moral, Twentieth century, Bioethics, Freiburg, Historicity, Politics, Oikology, Technique, Science, Psychoanalysis, Architecture, Bibliography, Essays, Out of print books, Phenomenology, Nihilism, Being there, Interpretation, Criticism, Ecology, Philosophical thought, Effectiveness, Studies, Rereading, Comparisons, Phenomenological Interpretations Parole e frasi comuni archè architettura Aristotele artefatti autentica Binswanger concetto concettuale coscienza storica cosmologica Dasein Assoluto ente essente uomo determinazione Dilthey disvelamento effettività egologico ente ermeneutica esistenziale essenza esserci essere-nel-mondo fattizia fenomenologia dello spirito filosofia finitezza fondamentale fondamento fondazione G.W.F. HEGEL greca Hegel Heidegger heideggeriana Husserl immanente insieme Kerényi Kierkegaard kinéseos essenza essere Lettera umanismo libertà logica lógos Louis Kahn Martin Heidegger materiale Mazzarella metafisica mito mondana mondo motilità natura necessità nichilismo Nietzsche nomos oikologia ontica ontologia ontologica originario pensiero physis poiesis possibilità problema progetto moderno psicopatologia questione radicale rapporto razionale realizza Saggi discorsi sapere assoluto scienza se-Stesso Seinsfrage senso soggettività sostanza spazio spirito vivente spirituale storia struttura téchne tecnica tecnologia trascendentale ultima istanza umano verità volontà Vorlesung Zollikon Indice Introduzione 1. Il titolo «Ontologia» Ermeneutica dell’effettività Prefazione PARTE PRIMA - Percorsi dell’interpretazione dell’esserci nel suo esser-di-volta-in-volta Capitolo primo - Ermeneutica 2. Ermeneutica nel senso tradizionale 3. Ermeneutica come autointerpretazione della effettività Capitolo secondo L’idea della effettività e il concetto di «uomo» 4. Il concetto di «uomo» nella tradizione biblica 5. Il concetto teologico e il concetto «animal-rationale» 6. Effettività come l’esserci nel suo esser-di-volta-in-volta. L’Oggi Capitolo terzo - L’odierna interpretatività dell’Oggi 7. L’interpretazione dell’Oggi nella coscienza storica 8. L’interpretazione dell’Oggi nell'odierna filosofia 9. Allegato; «Dialettica» e fenomenologia 10. Sguardo sul procedimento dell’interpretazione Capitolo quarto - analisi dell’interpretazione in quanto di volta in volta riferita al suo oggetto 11. L’interpretazione dell’esserci nella coscienza storica 12. L’interpretazione dell’esserci nella filosofia 13. Compito ulteriore dell’ermeneutica PARTE SECONDA - Il percorso fenomenologico della ermeneutica della effettività Capitolo primo - Riflessione preliminare, fenomeno e fenomenologia 14. Per la storia della «fenomenologia» 15. La fenomenologia secondo la sua possibilità in quanto Come dell’indagine Capitolo secondo - «Esserci è essere in un mondo» 16. Indicazione formale di una pre-disponibilità 17. Equivoci a. Lo schema soggetto-oggetto b. Il pregiudizio della libertà ai punti di vista Capitolo terzo - Costituzione della pre-disponibilità 18. Sguardo sulla quotidianità 19. Una descrizione mancata del mondo quotidiano 20. Descrizione del mondo quotidiano a partire dal commercio che vi permane Capitolo quarto - La significatività in quanto carattere di incontro del mondo 21. Analisi della significatività (prima stesura) 22. Analisi della significatività (seconda stesura) 23. L’apertura a. La semplice presenza b. L’apparire con-mondano 24. La familiarità 25. L’incalcolabile ed il comparativo 26. Il carattere di incontro del mondo Appendice Allegati e aggiunte I. 1.I.24. Ricerche per una ermeneutica della effettività II. 1.I.24. Temi III. 1.I.24. Dalla visione d’insieme IV. Ermeneutica e dialettica V. Essere uomo VI. Ontologia; natura hominis VII. Il cominciamento VIII. Esecuzione IX. Fenomenologia X. Homo iustus XI. Su Paolo XII. Significare Postfazione della curatrice tedesca Nota del traduttore
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Eugenio Pennati
L'etica e il marzismo
Volume degli anni '40 del '900 in stato discreto, coperta in cartoncino semimorbido, bordo stanco, bruniture, fioritura sparsa, tagli, con barbe, e margini delle pagine un po' bruniti, pagine in buono stato, lievemente ambrate, alcune sottolineature ed evidenziazioni a matita colorata. IX volume della collana "Orientamenti". I edizione. Numero Pagine 295 USATO
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EVERTSBUSCH, St. Friedrich:
Lebensweise für Jungfrauen. 2. Aufl.
Elberfeld, Friderichs, 1875, in-8vo, VIII + 323 S., durchgehend leicht stockfleckig, ill. O.-Lwd., Rücken und Einbandeckel mit Gold- und Tiefdruck in einer klassizistischer Ornamentsmanier, Goldschnitt.
书商的参考编号 : 48105aaf
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Evola Julius
Rivolta contro il mondo moderno
brossura In quest'opera, completata tra la fine del 1931 e l'inizio del 1932, Evola risale alle cause che hanno prodotto il mondo attuale e indica i processi che hanno esercitato un'azione distruttiva su ogni valore, ideale e forma di organizzazione superiore dell'esistenza. Il libro, quindi, non si limita ad una descrizione della "crisi" del mondo moderno, ma nemmeno si esaurisce in una polemica senza centro, dato che con uno studio comparato abbracciante le civiltà più varie indica ciò che nei diversi domini dell'esistenza può rivendicare un carattere di normalità in senso superiore.
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Evola Julius; De Turris G. (cur.)
Cavalcare la tigre. Orientamenti esistenziali per un'epoca della dissoluzione
br. Julius Evola tratta in quest'opera del problema dei comportamenti che per un tipo umano differenziato si addicono in un'epoca di dissoluzione, come l'attuale. E "orientamenti esistenziali per un'epoca della dissoluzione" è il sottotitolo esplicativo che l'autore stesso dettava per la prima edizione del 1961. Il libro, però, venne pensato all'inizio degli Anni Cinquanta - per poi essere adattato allo svilupparsi della situazione contingente una decina d'anni dopo - insieme a "Gli uomini e le rovine", che uscì nel 1953. I due saggi dunque, non devono essere considerati in contrapposizione, ma viceversa come complementari. Per essi è possibile adottare la definizione che Evola diede per i suoi due libri sulla sapienza orientale, "Lo yoga della potenza" e "La dottrina del risveglio": così, "Gli uomini e le rovine" è analogamente al primo l'indicazione della "via umida", cioè della affermazione e della realizzazione in atto; "Cavalcare la tigre" illustra come il secondo la "via secca", cioè quella intellettuale, interiore, personale. Partendo da una decisa opposizione a tutto ciò che è residuale civiltà e cultura borghese, viene cercato un senso dell'esistenza di là del punto-zero dei valori, del nichilismo, del mondo dove "Dio è morto".
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Evola Julius; Del Ponte R. (cur.)
Etica aria
br.
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Ezio Riondato
Ethos. Ricerche per la determinazione del valore classico dell'etica
Autori: Ezio Riondato.
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F. INMAN, Herbert
Le Rite Emulation expliqué. Douzième édition.
2010 Edité par la Grande Provinciale Vallée du Rhône de la Grande Loge Nationale Française - Mai 2010 - In-8, broché - 158 p.
书商的参考编号 : 118996
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F. W. Forster
Alle Soglie Della Maggiore Età
S.T.E.N. 1914. 16°:pp.411n. bross.origin.
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F.P.
Réflexions morales et historiques sur les maximes de la sagesse offertes aux jeunes gens. Abrégé de Blanchard par F.P.
Versailles, Beau Jne. 1864. In-8. Cartonnage d'éditeurs. Etat d'usage, Tâchée, Dos frotté, Intérieur frais. 348 pp. - 1 PHOTO DISPONIBLE.. . . . Classification Dewey : 170-Ethique
书商的参考编号 : ROD0007701
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FABRE
Précis d'obstétrique. Tome I: Accouchement normal. Tome II: Accouchement pathologique. Troisième édition. (2 volumes)
1922 A Paris, Librairie J.-B. Baillière et Fils - 1922 - 2 volumes in-8, demi-basane verte; dos à 4 nerfs avec nom de l'auteur, titre et tomaison en doré - 328 p. + 505 p. - Riche iconographie in et hors texte en N&B
书商的参考编号 : 115292
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Fabris A. (cur.)
Etiche applicate. Una guida
br. Il volume offre una presentazione dettagliata delle cosiddette "etiche applicate". Si tratta di ambiti di riflessione sviluppati negli ultimi decenni, allo scopo di approfondire e regolamentare questioni dovute all'impatto delle tecnologie sulla nostra vita. Pensiamo alla bioetica, all'etica della comunicazione, all'etica dell'economia, all'etica ambientale e a vari aspetti dell'etica pubblica. All'interno di questi macroambiti troviamo poi settori più specifici di ricerca, che discutono problemi etici riguardanti ad esempio le cure mediche o il potenziamento umano, l'attività giornalistica o l'uso delle tecnologie comunicative, l'economia globale o il mondo delle imprese, il nostro rapporto con il cibo o quello con le altre specie viventi, i temi dell'immigrazione, della disabilità, delle differenze di genere. Su questi e altri argomenti si soffermano i capitoli del libro, scritti da esperti del settore e corredati da ampia bibliografia. Il lettore troverà un'utile introduzione a temi di grande attualità e sarà in grado di orientarsi nel quadro, complesso e articolato, degli sviluppi più recenti dell'etica.
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Fabris A. (cur.)
Guida alle etiche della comunicazione
br. La guida intende offrire un orientamento preliminare sui comportamenti da assumere nei contesti comunicativi oggi di maggiore interesse. Questa nuova edizione riveduta e aggiornata è arricchita con contributi di giornalisti di grande esperienza come Sergio Zavoli, e di professionisti del settore della comunicazione. Essa propone specifici approfondimenti sull'etica del giornalismo, della televisione, di internet, dei linguaggi pubblicitari, della comunicazione pubblica, della comunicazione biomedica, della comunicazione interculturale e, da ultimo, sulla comunicazione della responsabilità sociale d'impresa. Il tutto è collocato all'interno di una più ampia indagine sulle condizioni che consentono ai principi morali messi in luce di essere veramente adottati. Il volume è pensato insomma per venire incontro a un interesse sempre più urgente, anche nel nostro Paese, per le questioni di etica della comunicazione: sia per quelle che riguardano gli operatori del settore, sia per quelle che coinvolgono i fruitori dei mass-media.
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Fabris A. (cur.)
Guida alle etiche della comunicazione
brossura La guida intende offrire un orientamento preliminare sui comportamenti etici e deontologici da assumere nei contesti comunicativi oggi di maggiore interesse. Si tratta di un'edizione completamente rinnovata rispetto alle due precedenti, che si rivolge agli operatori del settore, ma anche a tutti coloro che vogliono prendere coscienza delle questioni etiche che l'attività comunicativa comporta. Essa presenta dunque specifici approfondimenti sull'etica del giornalismo, degli audiovisivi, delle ICTs, della comunicazione pubblica e istituzionale, dei linguaggi pubblicitari, della comunicazione politica, scientifica, biomedica, e, infine, sull'etica della comunicazione interculturale. Arricchisce il volume un saggio di Sergio Zavoli relativo ai compiti del giornalista nei nuovi scenari della comunicazione.
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Fabris Adriano
Etica della comunicazione
br. Oggi più che mai la comunicazione è un tema di grande attualità. I suoi processi, infatti, incidono profondamente sulla nostra vita e la modificano in modo radicale: per rendersene conto basta accendere la televisione, aprire un giornale, collegarsi a internet. Oggi più che mai, tuttavia, l'agire comunicativo richiede di essere definito, regolato, orientato. Bisogna far emergere i criteri in base ai quali sia chi comunica sia chi fruisce della comunicazione compie determinate scelte. Il volume intende chiarire che cosa significa comunicare bene e motivare all'assunzione, in ambito comunicativo, di alcune scelte piuttosto che di altre. In altre parole, esamina come e perché comunicare, e soprattutto come e perché comunicare bene. Ne risulta un libro non solo per gli addetti ai lavori - giornalisti, comunicatori, web editor -, ma per chiunque, in vario modo, è coinvolto nei processi comunicativi e si interroga sui loro scopi, condizioni e conseguenze.
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Fabris Adriano
Etica e ambiguità. Una filosofia della coerenza
br. Fare filosofia - FilosoFare - è un agire sempre a rischio di ambiguità, come dimostra la storia del pensiero: se la filosofia nasce di volta in volta per risolvere specifiche aporie, nel farlo finisce per crearne di nuove. Un'uscita non può esserci se viene cercata con un approccio solamente teorico. Il libro mostra come l'etica, e in particolare l'etica della relazione, possa invece assumersi questo compito: comprendere e affrontare tale ambiguità costitutiva, portando l'attività filosofica a un livello nuovo nel quale possiamo finalmente interagire con essa e diventare capaci di abitarla.
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Fabris Adriano
Etica per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
br. In che modo le tecnologie dell'informazione e della comunicazione stanno cambiando la nostra vita? Come possiamo interagire correttamente con i dispositivi che utilizziamo sempre di più? Come possiamo abitare in modo sano i mondi virtuali a cui tali dispositivi danno accesso? Per rispondere a queste domande, il libro approfondisce anzitutto i concetti di fondo che ci permettono di capire le varie tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Discute poi, in prospettiva deontologica ed etica, i problemi legati all'uso dei dispositivi più diffusi: i computer, gli smartphone, i sistemi automatizzati di comunicazione. Esplora infine gli ambienti virtuali a cui le tecnologie dell'informazione e della comunicazione danno accesso, con particolare riferimento a Internet. In sintesi, offre una bussola etica per navigare nel gran mare delle tecnologie comunicative, e per non annegarvi.
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Fabris Adriano
Filosofia del peccato originale
br.
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Fabris Adriano
RelAzione. Una filosofia performativa
br. Cosa significa agire eticamente? L'azione implica sempre una relazione tra un io e un tu, tra un noi e gli altri? L'autore ci conduce nei paradossi che le tradizioni filosofiche, continentali e analitiche, hanno prodotto nell'affrontare questi interrogativi e prova a declinarli in un nuovo paradigma: una filosofia della relazione, dove relazione non è la finalità ma appare la stessa condizione di possibilità della vita etica. In questa prospettiva si riformulano alcuni dei nodi più aporetici della morale: la divisione tra essere e dover essere (nell'essere stesso è in gioco il dover essere, il rispetto dell'altro); il concetto di "io" (lungi dal contrapporsi a ciò che gli è altro ne è costituito, nella relazione) etc. Di qui la peculiarità di alcune categorie indagate dalla filosofia - iniziare, invecchiare, tempo, azione: sono performative, determinano l'agire. Queste pagine introducono a una nuova filosofia morale ma sono anche, in se stesse, esercizio di pensiero come "coinvolgimento".
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FABRIZIO LOMONACO
TOLLERANZA E LIBERTÀ DI COSCIENZA. FILOSOFIA, DIRITTO E STORIA TRA LEIDA E NAPOLI NEL SECOLO XVIII
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Al centro dell’indagine è il passaggio dall'antica virtù cristiana della tolleranza al moderno diritto di libertà di religione e di coscienza, sorretto dalla virtù civile della prudentia. Perciò, nell'analisi degli scritti di Gerard Noodt, Jean Barbeyrac e Gianfrancesco Conforti, particolare attenzione è stata dedicata al modello giusnaturalistico seicentesco di Grozio e Pufendorf, con riferimento ai temi centrali del dibattito politico-filosofico contemporaneo: il problema della verità e le relazioni con le tematiche dell’«evidenza», della «credenza» e dell’«errore»; la condanna del pirronismo storico e il confronto con le tesi di Bayle; il pluralismo religioso nello Stato; la definizione delle prerogative e dei limiti del potere sovrano in ambito religioso e la nuova nozione di «tolleranza civile»; la complessa transizione alla repubblica nella Napoli di fine Settecento e la revisione teorica del problema tolleranza alla luce delle contraddizioni di una cultura politica attardata nelle posizioni del regalismo, considerato l’unico sostegno dell’anticurialismo. Descrizione bibliografica Titolo: Tolleranza e libertà di coscienza: filosofia, diritto e storia tra Leida e Napoli nel secolo XVIII Autore: Fabrizio Lomonaco Prefazione (in inglese) di: Goavert C.J.J. van den Bergh Editore: Napoli: Liguori, 1999 Lunghezza: 247 pagine; 24 cm ISBN: 8820728281, 9788820728281 Collana: Volume 2 di Cultura storica. Domini Soggetti: Filosofia, Etica, Politica, Storia moderna, Diritto naturale, Religione, Chiesa, Giusnaturalismo, Libertà religiosa, Napoli, Gerard Noodt, Leida, Assolutismo, Coscienza, Tolleranza civile, Intolleranza, Irenismo, Sovranità, Olanda, Seicento, Settecento, Giansenismo, Regalismo, Polemiche, Grozio, Monarchia, Repubblica, Democrazia, Censura, Obbligazione, Curia Romana, Pensiero filosofico e giuridico, Trattati, Utrecht, Dissertatio, Iure gentium libera, Jean Barbeyrac, Discours, Castigatio, Gianfrancesco Conforti, Giambattista Vico, Henrik Brenkman, Dutch Republic, Locke, Bayle, Pudendorf, Le Clerc, Pays-Bas, Cultura olandese, XVIII Secolo, Virtù, Prudenza, Giuristi, Scritti, Antigrotius, Losanna, Groningen, Stato, Illuminismo, Intellettuali, Contratto sociale, Libri Vintage, Fuori Catalogo, Philosophy, Ethics, Politics, Modern History, Natural Law, Religion, Church, Natural Law, Religious Freedom, Naples, Leiden, Absolutism, Conscience, Civil Tolerance, Intolerance, Sovereignty, Holland, Seventeenth, Eighteenth Century, Jansenism, Controversy, Grotius, Monarchy, Republic, Democracy, Censorship, Bonds, Roman Curia, Philosophical and Legal Thought, Treaties, Dutch Culture, XVIIIth Century, Virtue, Prudence, Jurists, Writings, Lausanne, State, Enlightenment, Intellectuals, Social Contract, Books Out of Catalog Fabrizio Lomonaco è professore ordinario di Storia della Filosofia nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Le sue ricerche si sono concentrate sulla cultura storico-filosofica di Sei-Settecento con saggi su Grozio e Perizonio, Noodt e Barbeyrac, Gravina e Vico, Pagano e Bertòla, Herder e Kant. Ha curato e introdotto ristampe anastatiche delle Opere di Vico e Caloprese, Gravina e Spinelli, Barbeyrac, Pagano e Bertòla. Ha pubblicato monografie dedicate a Gravina (1997 e 2006) e a Tolleranza e libertà di coscienza in Olanda e a Napoli nel Settecento (1999 e 2005). Nel 2010 sono apparsi volumi su A partire da Giambattista Vico. Filosofia, diritto e letteratura nella Napoli di secondo Settecento e su New Studies on Lex Regia; del 2011 è la raccolta di saggi su Pasiones del alma y pasiones civiles; nel 2013 ha pubblicato una monografia su Tolerance. Stages in Modernity from Holland to Italy.
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FAGUET EMILE
LA DEMISSION DE LA MORALE.
SOCIETE FRANCAISE D'IMPRIMERIE ET DE LIBRAIRIE. 1910. In-12. Broché. Etat d'usage, Tâchée, Dos frotté, Intérieur acceptable. 360 pages. Ouvrage désolidarisé en deux parties.. . . . Classification Dewey : 170-Ethique
书商的参考编号 : ROD0108254
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Falcicchio Gabriella
L'atto atomico della nonviolenza. Relazioni, stili di vita, educazione: Aldo Capitini e la tradizione nonviolenta
brossura Aldo Capitini rappresenta una figura originale nel panorama culturale italiano ed europeo. Per la sua incollocabilità e scomodità, resta sconosciuto ai più e, quando è noto, rimane più nominato che studiato. Il suo pensiero, insieme a quello degli uomini e delle donne che hanno vissuto cercando di concretizzare ideali di giustizia, equità, accoglienza, apertura amorevole a tutti gli esseri, è impegno educativo, politico, umano, che oggi, mentre il pianeta resta inascoltato dai più nel suo grido di aiuto, appare essenziale. Siamo in cammino verso una storia diversa e la nonviolenza contribuisce sia con un pensiero ricco e aperto, fertile, inventivo, e per questo gioioso e festivo; sia con tante esperienze, realizzate e in corso, con una storia appassionante, tutta da esplorare, che parla il linguaggio concreto, vicino, feriale di una azione non utopica o destinata ad anime elette, ma realizzabile da tutti, ora, qui. Lo strumento più naturale e più umano per dar vita ad un linguaggio concreto nonviolento, che sia in grado di intaccare il presente è l'educazione, che l'autrice di questo volume ha voluto fosse il cardine intorno a cui è possibile raccogliere e rilanciare i vettori del cambiamento in corso e la lente per osservarli. Perché da sempre nel mondo esiste un'anima nonviolenta che lo abita e rappresenta una "forza più potente" della violenza, perché genera invece che distruggere, dà la nascita e moltiplica, invece di dimezzare e dare la morte.
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Fanzaga Livio
Le virtù teologali. Fede, speranza, carità
brossura Le tre virtù teologali, fede, speranza e carità, sono il cuore della vita cristiana. Esse mettono l'uomo in comunione con Dio e ne fanno il testimone di Dio qui sulla terra. Mancava finora un'esposizione catechetica semplice, alla portata di tutti, su queste tre virtù. Queste pagine si propongono di accompagnare il cristiano lungo il cammino di santità attingendo ai grandi insegnamenti della tradizione spirituale. Mai come oggi un mondo smarrito ha avuto bisogno di cristiani che portino la luce, la fiducia e l'amore.
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FARENC Thierry
Quatre vertus pour un chemin d'excellence. Ethique et vie spirituelle
Téqui 2006, In-8 broché, 234 pages. Très bon état.
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Faro Giorgio
La filosofia del lavoro e i suoi sentieri
brossura I percorsi della filosofia del lavoro sono complessi, ma anche avvincenti. L'obbiettivo di questo libro è di seguire alcuni filoni ed autori in modo elastico e non esaustivo, per servire da traccia ad un corso di filosofia del lavoro, flessibile e integrabile con ulteriori contributi, sulla falsariga di quella qui proposta. Vi sono contenuti alcuni snodi dilemmatici della storia del lavoro, mantenendo sottotraccia un'indagine antropologica che contrappone un'analisi dualista, del mondo e dell'essere umano (che spesso si risolve in monismo, piatto ed elementare), ad una concezione unitaria, ma complessa e articolata, della realtà e della persona (che taluni definiscono con il termine: duale). In modo però, che sia più il lettore ad analizzare e trarne le conseguenze. Il lettore si deve preparare al fatto che inevitabilmente, dato il tema trattato, l'analisi antropologica ed etica del lavoro si incrocia con altre discipline che lo tematizzano: sociologia, economia, religione, letteratura, storia, teologia, tecnica. Si tratta di un tema interdisciplinare e vario, ma credo che - alla fine - proprio questo agevoli e arricchisca l'interesse di chi vuole addentrarsi in tale composito e articolato paesaggio.
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FARRACHI, Armand.
Les Poules preferent les cages.
in-8, 138 p, broche, couverture illustree. Bel exemplaire. [SC-4] Quand la science et l'industrie nous font croire n'importe quoi.
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FARRACHI, Armand.
Les Poules preferent les cages.
Paris, Albin Michel, 2000. in-8, 138 p, broche, couverture illustree.
书商的参考编号 : 57328
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Fassin Didier
Punire. Una passione contemporanea
br. Negli ultimi decenni le nostre società sono diventate più repressive, le leggi più severe, i giudici più rigidi, e questo senza che ci sia alcun legame diretto con la criminalità. Didier Fassin si sforza di cogliere, con un'analisi genealogica ed etnografica, la posta in gioco di questo momento punitivo. Per farlo, è necessario aggiornare quello che sappiamo sulla stessa "strana pratica, e la singolare pretesa, di rinchiudere per correggere, avanzata dai codici moderni" di cui parlava Foucault. Quella nuova tecnologia chiamata punizione. Che cosa c'è da punire? Perché abbiamo bisogno di imporre punizioni? E contro chi? Queste tre domande disegnano il campo di un dialogo critico tra la filosofia morale e le teorie del diritto. Con un'indagine sulle diverse configurazioni della punizione nella storia e nelle nazioni, Fassin mostra che non sempre il crimine è stato disciplinato da sofferenze inflitte per legge e che non necessariamente la punizione appartiene a logiche razionali, usate per legittimarla. Per di più, l'inasprimento delle pene e la disuguaglianza nella loro distribuzione rendono la società meno sicura e meno giusta. Quello di Fassin è un saggio attualissimo in tempi di trionfo del populismo, perché offre gli strumenti per una revisione delle premesse che alimentano la passione punitiva e invita a ripensare la sua collocazione nel mondo contemporaneo.
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FASSIO MARIO
VITA AZIENDALE. TECNICA, ORGANIZZAZIONE ED ETICA
19,3x12,8 cm; XV, (1), 329, (3) pp. Brossura editoriale. Piccole imperfezioni della copertina. Prefazione dell'autore. Con questo libro Fassio tenta di delineare quelli che sono i caratteri peculiari di un'azienda, sia essa grande o piccola. Tratta quindi di tecnica e organizzazione, ma anche di etica e dei lavoratori e dei sentimenti che li accompagnano. Buono stato di conservazione. Non comune.
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Fausto Capelli
Per salvare la democrazia in Italia. Cultura dell'etica e della legalità in un mondo dominato della politica e dall'economia
L'Italia è un Paese che, essendo da troppo tempo gestito male, non è riuscito a valorizzare le potenzialità, le ricchezze e le eccellenze che possiede. Alla base di questa cattiva gestione c'è il malfunzionamento del sistema democratico che non ha permesso di creare sviluppo tutelando, nel contempo, l'interesse della generalità dei cittadini. Da qui il titolo di questo libro: «Per salvare la democrazia in Italia». In un Paese come l'Italia, se la democrazia funzionasse in modo corretto si potrebbero ottenere progresso civile, sviluppo economico e benessere sociale esteso alla generalità dei cittadini. Per sapere come far funzionare il sistema democratico italiano in modo adeguato, è stato necessario indagare i motivi che ne hanno ostacolato e impedito il funzionamento, da quando l'Italia è divenuta una vera e compiuta democrazia, al termine del secondo conflitto mondiale. Questi motivi sono accuratamente analizzati e spiegati nelle prime quattro parti del libro, nelle quali si passa dall'esame degli aspetti teorici alla messa a confronto della realtà italiana con gli esempi concreti offerti da altre democrazie e dall'ordinamento dell'Unione europea. I riscontri storici forniti nel libro confermano l'esattezza delle denunce in esso contenute. Le denunce riguardano tutti gli attori protagonisti del sistema democratico applicato in Italia, a partire dalla classe politica e dalle classi dirigenti (burocrazia, nonché organizzazioni sindacali, imprenditoriali e professionali). La quinta ed ultima parte del libro contiene invece i progetti di riforma di natura istituzionale da apportare e i cambiamenti socio-politico-culturali che vengono proposti per migliorare il funzionamento del sistema democratico, liberandolo dagli atavici difetti dai quali l'Italia è sempre stata afflitta, causati dall'assenza di etica e dal mancato rispetto della legalità. Autori: Fausto Capelli.
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FAZIL KARAHAN et alli.
Modern çagda ahlak. Sempozyum. 7-8 Mayis 2010.
New Turkish Paperback. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). In Turkish. 613 p., b/w ills. Modern çagda ahlak. Sempozyum. 7-8 Mayis 2010.
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Feder Enrico G. G., professore di Filosofia nella Universit? di Gottinga
Ricerche analitiche del cuore umano Traduzione dal tedesco
Prefazione del traduttore (S.M.) - Introduzione - celebre trattato sulle passioni umane 4 22x14 cm., in brossura originale con cornice e titoli a stampa, pp. XV (1), 237; 241; XXXI Prefazione (1), 398; XLVIII Prefazione, 493 non refilate, su carta forte bianca, prima edizione italiana, buone condizioni. RARO
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Felber Christian
L'economia del bene comune. Un modello economico che ha futuro
br. I periodi di crisi sono eventi drammatici e infelici, ma proprio in queste circostanze spesso si generano idee e concetti nuovi. "L'economia del bene comune" descrive un modello economico alternativo, concreto e applicabile. Il progetto vuole essere una forma di economia di mercato nella quale le motivazioni e gli obiettivi delle aziende private sono sovvertiti: dall'orientamento al puro profitto e alla competizione, alla ricerca del bene comune e della cooperazione. Con un quadro di riferimento meno disumanizzante e più sostenibile, che si impernia sui valori che contribuiscono a rendere appaganti le relazioni interpersonali: fiducia, responsabilità, supporto reciproco e collaborazione. Il libro descrive tutti questi concetti, ed è proprio l'ideatore e il massimo esponente del movimento che ne parla diffusamente dal punto di vista delle idee e anche della pratica. "L'economia del bene comune" di Felber si orienta a imprese e iniziative individuali proprio come l'economia di mercato. Le imprese che la praticano, però, non sono in concorrenza tra di loro, ma collaborano per perseguire l'obiettivo del maggior bene comune e rispettano un codice etico condiviso: un approccio fondamentale nuovo. Dopo la lettura di questo libro non si potrà più dire che nell'economia non ci sono alternative al capitalismo aggressivo e sfrenato e ai rigori metodici e inapplicabili del socialismo reale.
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Felber Christian
Si può fare! Per una nuova economia globale fondata sul commercio etico
ill., br. Il commercio è la linfa vitale dell'economia globale, ma pochi lo considerano un bene comune. Anzi, le nostre opinioni a riguardo si sono polarizzate su due estremi: da una parte il libero mercato, che trasforma il commercio in un fine in sé, e dall'altra il protezionismo, che lo considera una forza da contenere. Ma c'è un'altra via, che non mette al centro i profitti ma gli interessi delle persone e che l'economista austriaco Christian Felber, fondatore del movimento internazionale dell'Economia del Bene Comune, illustra come un paradigma alternativo: quello del commercio etico. Dopo aver ripercorso le tappe fondamentali della "religione" del libero commercio che domina da Adam Smith in poi, Felber espone il suo modello in cui il commercio viene messo al servizio dei valori fondamentali della collettività democratica, senza tralasciare le questioni chiave del nostro tempo: i diritti umani, il cambiamento climatico e il crescente divario tra paesi poveri e ricchi. Propone, quindi, l'idea di una zona di commercio etico: gli Stati che rispettano, appunto, i diritti umani, i diritti dei lavoratori e tutti gli altri accordi dell'ONU, potrebbero commerciare più liberamente tra loro, neutralizzando il dumping in ogni ambito e proteggendosi da quanti lo praticano. L'ingresso alla zona di commercio etico, inoltre, potrebbe dipendere dai risultati di un bilancio del bene comune che deve essere universale (deve cioè tenere conto di tutti i valori fondamentali), quantificabile, confrontabile, pubblico, comprensibile per la collettività e facilmente vincolabile a conseguenze legali. Un saggio provocatorio, in cui Felber ci dimostra che una nuova economia globale fondata sul commercio etico è davvero possibile.
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Felice Ciro Papparo
UMBRATILE DIMORA VERSO UN'ETICA DELLA RAPPRESENTAZIONE
Moretti & Vitali 2002. LIEVI SEGNI DEL TEMPO Quale spazio può essere oggi allestito dall’etica? Quali sono le condizioni per ricostituire un luogo dove il soggetto possa dimorare al di fuori di ogni pretesa di fondazione ontologica? La filosofia viene convocata con la psicoanalisi per un ripensamento delle categorie fondative, a partire dall’assunto che la centralità del linguaggio non è segno individuante il genere umano e non lo esaurisce nella sua “fisionomia” di animal rationale, limitato in un’etica puramente valoriale oppure affondato nella solitudine di un’etica tragica. Al vettore del linguistico inteso come ciò che marca la discontinuità con “il resto dell’accadere universale” (Freud) non si tratta però di contrapporre 1′”altro dal linguistico”, come risulta, per certi versi, da alcune delle posizioni filosofiche discusse in questo libro. Occorre piuttosto riprendere a percorrere, sulla scorta del lavoro teorico di Sergio Finzi e di Virginia Finzi Ghisi, “la via lunga e discensionale delle forme”, attraverso cui il soggetto si costituisce coestensivamente al resto dell’accadere universale. Da quest’angolazione, il linguaggio non ha più la funzione di differenziare “l’uomo dall’animale” ma di esplicitare “i legami che intercorrono tra i due” (V. Finzi Ghisi), e diventa punto di arrivo “di un processo silenzioso di metamorfosi della luce e del colore” (S. Finzi). Attraverso questa via lunga e discensionale si dischiude, in virtù del fondamentale e inaugurale passo costitutivo di ogni soggettività che è l’invenzione del luogo della fobia, l’etica della verità del soggetto. Per la preminenza che in tale luogo ha la dimensione rappresentativa, quest’etica si configura come un’etica della rappresentazione. Riconosciuto ed elaborato con le sue “prime invenzioni” (teorie sessuali infantili e romanzo familiare) il proprio fondo psicotico (“l’espandersi disordinato del godimento paterno da cui si nasce”), il soggetto articola il proprio esserci in continuità con quel mondo delle forme da cui discende e ritrova, per questa via, il proprio posto nella grande politela della natura.
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FELIX WOJCIECH BEDNARSKI O.P.
L'expérience dans l'éthique eudémoniste. La nécessité des prémisses empiriques en morale.
Roma, Herder, Studia universitatis S. Thomae in urbe, 1979. In-8 (240x165mm) broché, 111 p. Quelques marques au crayon de papier (très facilement effaçables). Très bon état.
书商的参考编号 : 18880
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FELL / BOSSUYT
Citoten aujourd'hui : l'instruction civique pour tous.
Hachette. 1985. In-12. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur bon état. 287p.. . . . Classification Dewey : 170-Ethique
书商的参考编号 : ROD0034315
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Fellegara A. M. (cur.)
Governo, controllo e informazione societaria nei gruppi aziendali
br. L'osservazione dei numerosi casi di dissesti aziendali che hanno prodotto, in anni recenti, effetti devastanti sui redditi e sui risparmi di molte famiglie, pone un quesito fondamentale: possono questi eventi essere studiati come casi eccezionali, isolati e circoscritti, conseguenza di azioni delittuose e fraudolente, attuate aggirando e contravvenendo a regole intrinsecamente corrette o, al contrario, cono comportamenti largamente diffusi e consolidati tra le imprese, consentiti e talora incentivati dalla mancanza di regole o dalla presenza di norme insufficienti o troppo lasse? Cosa non ha funzionato? Non sono adeguate e appropriate le regole stabilite o l'elemento di debolezza risiede nella loro difficile applicazione e nell'insufficienza dei controlli? Tutti i casi di dissesto hanno coinvolto società che fanno parte di gruppi aziendali. Ciò pone inevitabilmente un secondo ordine di interrogativi: esistono rapporti di causalità tra i caratteri propri delle aziende strutturate a gruppo e l'inadeguatezza o l'inefficacia del sistema di regole che ne governa le relazioni con gli investitori? Gli strumenti d'informazione, comunicazione e controllo tipici di queste aziende risentono negativamente dello "strabismo" normativo che ancora disconosce il gruppo e riconosce invece le società giuridicamente autonome?
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FENELON - Introduction par M. l'Abbé E. Barbe.
Oeuvres philosophiques de Fénélon. Nouvelle édition. Traité de l'existence de Dieu. Lettres syr divers sujets de métaphysique et de religion. Réputation du système de Malebranche. Sur la nature et la grâce (la partie philosophique).
1848 A Paris, Jacques Lecoffre et Cie, Libraires - 1848 - In-12 (environ 18 x 12 cm), demi basane brune - 456 pp.
书商的参考编号 : 119177
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FENNER, Dagmar:
Einführung in die Angewandte Ethik.
Francke Verlag, 2010, gr. in-8vo, VIII + 446 S., Original-Broschüre.
书商的参考编号 : 122938aaf
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Ferlito Sergio
Il volto beffardo del diritto. Ragione economica e giustizia
br. Una rappresentazione diffusa dipinge il giurista come un tecnico delle norme. Questo libro ribalta quest'immagine. Il diritto non abita nelle aule dei tribunali, ma nelle strade del mondo; governa ogni giorno la vita reale delle persone ovunque esse siano. Quale direzione ha imboccato il diritto alle soglie del terzo millennio e nel transito epocale che stiamo attraversando? Se molte cose intorno a noi non stanno andando nella giusta direzione - collasso ambientale, crisi economica, tracollo dei sistemi d'istruzione - il diritto ha la sua parte non piccola di responsabilità. È questo il volto beffardo del diritto odierno, un diritto che nell'ultimo trentennio è stato interamente forgiato dalla ragione economica. Collocandosi sulle frontiere del diritto, il volume intreccia temi di carattere ecologico, economico, giuridico e culturale; avanza una pesante critica delle riforme che hanno plasmato la struttura e i percorsi formativi universitari e mette in dubbio la sostenibilità di un modello di sviluppo economico che si nutre di regole giuridiche non meno che di operazioni di mercato sorrette da una ragione economica che necessita di essere interamente ripensata.
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FERNAND-LAURENT Jean
Morale et tyrannies.
Les Editions ouvrières.. 1967. In-12. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur bon état. 126p.. . . . Classification Dewey : 170-Ethique
书商的参考编号 : ROD0031210
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Fernando Savater
Etica per un figlio
Buono stato, coperta illustrata in cartoncino patinato semimorbido, su I.a di coperta Théo, 2004, foto di Patrick Zachmann-Magnum Photos-Contrasto, Progetto grafico: ,) Orecchio Acerbo, pochi segni d'uso, cerniera stretta, tagli e pagine ottimamente conservati. CDXIX volume della collana Economica Laterza. VI edizione. Numero Pagine 124 USATO
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FERNANDO SAVATER
ETICA PER UN FIGLIO
BUONO STAO
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FERNANDO VITTORINO JOANNES
PSICANALISI E FEDE CRISTIANA
MONDADORI IDOC 1971 249 PP. CONTRIBUTI DI ANDRé GODIN THOMAS C. ODEN MAURICE BELLET MICHEL MACCOBY LEO THOMAS PHILIPPE JULIEN ALBERT CHAPELLE. SEGNI DEL TEMPO, UN SEGNO DI LETTURA AL DORSO MA NEL COMPLESSO BUONE SE NON OTTIME CONDIZIONI.
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