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Number of results : 54,334 (1087 Page(s))

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‎FERRA-MIKURA, Vera‎

‎Wien - Gansdorf 40 km. (Illustrationen und Einbandentwurf von Rudolf Dir.)‎

‎Wien,Jungbrunnen (1954). 134,(2) S. Vlgsanzeigen mit farb. Einbdillustr. u. zahlr schw.-w. Zeichng. im Text. Farbig illustr. Ohln., gering berieben, min. bestoßen u. angestaubt, innen nur ganz vereinzelt u. ganz minimal (finger)fleckig, insges. gut erh.‎

‎Erstausgabe. Kosch IV,938‎

Bookseller reference : R0651-K

Antiquariat.de

Antiquariat Krikl
AT - Wien
[Books from Antiquariat Krikl]

€13.00 Buy

‎Ferraccioli Karen‎

‎Io non torno indietro‎

‎br. Era una sera come tante altre quando in una casa nel nord Italia, tra il vociare allegro di bambini e il calore della famiglia, viene presa una decisione cruciale: lasciare tutto e trasferirsi dall'altra parte del mondo. Cercare la serenita?, il quieto vivere e l'armonia, spesso conduce a decisioni estreme. Ma la risolutezza di una donna, che aspira al bene per se stessa e per chi ama, non teme nulla. Karen e? determinata a ricostruire il suo futuro e quello dei suoi figli in un Paese che oltre a promettere mantiene, lontana anni luce da una Italia che delude e non premia. Nulla e? impossibile se davvero lo si vuole. Una storia di riscatto, di coraggio, di fuga da un posto ormai non riconosciuto piu? come familiare. Kiaora ragazzi, benvenuti in Nuova Zelanda!‎

‎Ferracini Monica‎

‎La magica storia dei folletti biancoblù‎

‎ill., ril.‎

‎Ferracuti Angelo‎

‎Viaggi da Fermo. Un sillabario piceno‎

‎ill., br. Mentre intreccia un paziente gioco di tessere liriche e narrative, Ferracuti scopre la sua regione, le Marche, come in un domino. Il racconto si inerpica da Ascoli Piceno e Fermo fino alla costiera, tra la vastità spaesata dei Monti Sibillini e i porticcioli di provincia, si confonde nella scia di un treno locale che sferraglia e nel mare silenzioso che abbraccia il vecchio faro di Pedaso, entra nelle case e nelle vite di artisti, scrittori, attori che hanno percorso e vissuto gli stessi paesaggi, da Paolo Volponi a Tullio Pericoli, si insinua nelle pieghe più crude dell'attualità, tra morti in fabbrica e sfruttamento delle ragazze dell'Est, per poi tuffarsi nell'infanzia incontaminata, quando ancora non esisteva filtro tra l'io e il mondo. "Quelli erano tempi di paura e di natura. Lontani, bellissimi."‎

‎Ferrada Maria José‎

‎Kramp‎

‎brossura Complice una madre distratta, che non vede bene dall'occhio sinistro, a sette anni M, invece che andare a scuola, viaggia ogni giorno per le polverose strade di un Cile di provincia, accompagnando D, il padre, nel suo lavoro di commesso viaggiatore di articoli di ferramenta. M e D lavorano in squadra. La presenza della bambina, con le sue scarpe lustre, la valigetta di plastica e un talento precoce nell'intercettare le debolezze altrui, impietosisce i clienti e fa aumentare le vendite di chiodi, martelli, seghetti e viti. D non è granché come padre, ma si rivela un eccellente datore di lavoro e in questi viaggi M inizia a costruire il proprio inventario del mondo, usando gli oggetti quotidiani come mezzo per comprendere la realtà. Fino al giorno in cui i vari elementi che le girano attorno - il passato della madre, D e il suo codice d'onore, i fantasmi di E, la fiducia nell'opera del Grande Falegname e i tempi che corrono - invece che incrociarsi e proseguire ognuno per la propria strada, la centrano in pieno. Attraverso una scrittura sensibile e precisa, sempre in bilico tra nostalgia e ironia, María José Ferrada usa la sua esperienza di autrice di libri per l'infanzia per dare alla protagonista M una voce sincera e autentica, capace di raccontare un mondo crudele e disordinato dove la memoria e l'abitudine di classificare oggetti ed esperienze sembrano le uniche strategie per sopravvivere.‎

‎Ferragine Claudio‎

‎Il trenino e la barca a vela‎

‎br. Il mare mi prese. Sarà stato il profumo della salsedine ed il sapore che ti lascia addosso. Forse il canto del vento che ti soffia tra le vele. Forse la linea perfetta dell'orizzonte, quasi un filo di fumo steso sul mare.‎

‎Ferraguti Mario‎

‎Rosa spinacorta‎

‎ril. Un corpo di legno considerato divino, quello della Madonna, capace di vita e di morte, e quello di una ragazzina nel pieno dell'adolescenza che prova desideri di cui vergognarsi. Tecla è la prescelta ed è destinata a diventare niente, perché la Regina è sempre vestita e chi la sveste non esiste. Impara tutto quello che c'è da sapere: i bottoni, le cordelle, gli aculei dell'istrice; vestiti, gonne, corpetti. E i colori preziosi: il risalgallo, il sangue di drago... Ma il suo corpo un giorno reclama la vita e la condurrà via dal convento; un viaggio pieno di rivelazioni in una dimensione magica che pervade il mondo religioso, fatto di riti e superstizioni. Fino a quando nei boschi di Gualtieri troverà un folle pittore, un certo Ligabue.‎

‎Ferraioli Laura‎

‎Come petali di gelsomino‎

‎br. Emma, giovane Event Managment innamorata del proprio lavoro, viene incaricata dalla zia di organizzare una festa in onore del defunto marito. Ma a piangere il povero de cuius oltre alla povera Matilde vi sono altre due vedove che con l'ex marito e l'ultima moglie hanno condiviso una palazzina nel centro storico della capitale nonché tutte quelle gioie e quei dolori tipici di una grande famiglia allargata. Un incarico a dir poco sui generis. Organizzare il ricevimento commissionatole dalle tre vedove permetterà ad Emma di scoprire che l'amore, avendo infinite forme, non può essere raccontato con una sola voce e che anche un piccolo, impalpabile, petalo di gelsomino è abbastanza grande da racchiudere in sé tutta la bellezza e la magia di un'esistenza.‎

‎Ferrando Francesca‎

‎Belle anime porche‎

‎br. Terry, sfaccendata adolescente di periferia con il mito di Vasco, un giorno scappa di casa. Cerca e trova la vita spericolata: "in pochi mesi sono diventata ladra, barbona, puttana, puttaniera, mogliettina, lesbica, detenuta... No, non mi sento male. Anzi, sto decisamente meglio di quando sono partita". Un mondo all'eccesso, fatto di personaggi estremi e miserabili, perversi, animaleschi e divini. Un viaggio rocambolesco, in cui satira, violenza e sesso s'accostano a traumatica dolcezza. Romanzo cinematografico, fortemente pulp, tutto italiano. Una spirale sempre più vorticosa in cui confluiscono Kerouac, Bukowsky e, non ultimo, Tarantino.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€12.35 Buy

‎Ferrante Antonietta Valentina‎

‎Expecting Tommaso‎

‎br. "Nella mia piccola stanza ho conosciuto l'umanità nelle sue mille sfaccettature. Ho incontrato il lato luce e il lato ombra della gente. Ho visto uomini fragili e donne che dovevano solo scoprire di essere straordinariamente forti. Ho incontrato il dolore di chi ha perso un figlio, un genitore o un legame. Ho riconosciuto la disperazione di chi si era smarrito e voleva tornare a vivere. E ho incontrato l'amore. Tanto amore. L'amore che si manifesta come e quando meno te lo aspetti." Testo in inglese.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Cronache del mal d'amore: L'amore molesto-I giorni dell'abbandono-La figlia oscura‎

‎br. "Ammirazione, stupore e incredulità destò nel 1991 l'uscita dell'Amore molesto. Chi era questa scrittrice che si firmava Elena Ferrante e dichiarava di aver vissuto molto tempo a Napoli e poi in Grecia? Già in quel primo romanzo la sua voce era decisa, nitida, perfetta. Una voce che alla fitta trama coniugava l'atmosfera soffocante del romanzo poliziesco americano, il gesticolare patetico e comico dei grandi personaggi di Samuel Beckett, gli angoscianti dubbi sulla propria identità di Virginia Woolf, e la confusa e allo stesso tempo cruciale caccia ai fantasmi di Henry James. Difficile dare un'etichetta a un tale romanzo: una donna di circa quarantacinque anni che, di fronte all'improvvisa e misteriosa morte della madre, tenta di appurare come si sono svolti i fatti. Undici anni dopo, nel 2002, uscì I giorni dell'abbandono, opera meno oscura sebbene altrettanto cupa e di grande impatto; una peripezia di disamore, solitudine e disperazione senza un briciolo di sentimentalismo, senza una pagina superflua. Pubblico e critica tornarono a mostrarsi ancora più ammirati ed entusiasti. Nel 2006 fu pubblicato un terzo romanzo, La figlia oscura, incentrato sui rapporti tra una madre e le sue due figlie". (Dall'Introduzione di Edgardo Dobry)‎

‎Ferrante Elena‎

‎I giorni dell'abbandono‎

‎ril. Una donna ancora giovane, serena e appagata viene abbandonata all'improvviso dal marito e precipita in un gorgo scuro e antico. Rimasta con i due figli e il cane, profondamente segnata dal dolore e dall'umiliazione, Olga, dalla tranquilla Torino dove si è trasferita da qualche anno, è risucchiata tra i fantasmi della sua infanzia napoletana, che si impossessano del presente e la chiudono in una alienata e intermittente percezione di sé. Comincia così una caduta rovinosa.‎

‎Ferrante Elena‎

‎L'amica geniale. Vol. 1‎

‎brossura Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l'autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.‎

‎Ferrante Elena‎

‎L'amore molesto‎

‎ril. Il tempestoso rapporto tra una donna e sua madre, in una Napoli dura e spietata, si trasforma in un thriller domestico. Da questo romanzo è stato tratto il film con Mario Morone, Anna Bonaiuto e Angela Luce. "Una storia sofisticata e complessa, crudele e intelligente". (Dacia Maraini).‎

‎Ferrante Elena‎

‎L'amore molesto‎

‎ril. Un romanzo che ha rivelato il talento di Elena Ferrante, autrice schiva e lontana dai milieux letterari. La trama ruota intorno al rapporto tra Delia e la madre Amalia, un rapporto madre-figlia scavato con crudeltà e con passione. «Mia madre annegò la notte del 23 maggio, giorno del mio compleanno, nel tratto di mare di fronte alla località che chiamano Spaccavento...». Questo è l'incipit del romanzo. Che cosa è accaduto ad Amalia? Chi c'era con lei la notte in cui è morta? È stata davvero la donna ambigua e incontentabile che sua figlia si è sempre immaginata? L'indagine di Delia si snoda in una Napoli plumbea che non dà tregua, trasformando una vicenda di quotidiani strazi familiari in un thriller domestico che mozza il respiro.‎

‎Ferrante Elena‎

‎La figlia oscura. Ediz. tie-in‎

‎br. Leda è un'insegnante, divorziata da tempo, tutta dedita alle figlie e al lavoro. Ma le due ragazze partono per raggiungere il padre in Canada. Ci si aspetterebbe un dolore, un periodo di malinconia. Invece la donna, con imbarazzo, si sente come liberata e la vita le diventa più leggera. Decide di prendersi una vacanza al mare in un paesino del sud. Ma, dopo i primi giorni quieti e concentrati, l'incontro con alcuni personaggi di una famiglia poco rassicurante scatena una serie di eventi allarmanti.‎

‎Ferrante Elena‎

‎La vita bugiarda degli adulti‎

‎br. «Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell'appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto - gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole - è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione».‎

‎Ferrante Elena‎

‎La vita bugiarda degli adulti letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. CD Audio formato MP3‎

‎brossura Il bel viso della bambina Giovanna si è trasformato, sta diventando quello di una brutta malvagia adolescente. Ma le cose stanno proprio così? E in quale specchio bisogna guardare per ritrovarsi e salvarsi? La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell'infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s'è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia del nuovo cognome. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Vol. 2‎

‎brossura Sullo sfondo che prelude ai grandi cambiamenti degli anni Sessanta, Lila ed Elena si affacciano al mondo condividendo il desiderio di sfuggire al loro destino di ragazze cresciute nel rione napoletano. Nella competizione senza limiti che le lega e divide, la brillante e sensuale Lila sembra un passo avanti: sposata a sedici anni con il ricco proprietario di una salumeria, diventa la Jackie O del quartiere, mentre Elena, studentessa modello, fatica sui libri di scuola. Seconda parte della tetralogia "L'amica geniale".‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia del nuovo cognome. L'amica geniale. Vol. 2‎

‎brossura "Capii che ero arrivata fin là piena di superbia e mi resi conto che - in buona fede certo, con affetto - avevo fatto tutto quel viaggio soprattutto per mostrarle ciò che lei aveva perso e ciò che io avevo vinto. Lei naturalmente se ne era accorta fin dal momento in cui le ero comparsa davanti e ora stava reagendo spiegandomi di fatto che non avevo vinto niente, che al mondo non c'era alcunché da vincere, che la sua vita era piena di avventure diverse e scriteriate proprio quanto la mia, e che il tempo semplicemente scivolava via senza alcun senso, ed era bello solo vedersi ogni tanto per sentire il suono folle del cervello dell'una echeggiare dentro il suono folle del cervello dell'altra". Ecco "Storia del nuovo cognome", secondo romanzo del ciclo de "L'amica geniale". Ritroverete subito Lila ed Elena, il loro rapporto di amore e odio, l'intreccio inestricabile di dipendenza e volontà di autoaffermazione.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia della bambina perduta. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Vol. 4‎

‎brossura Capitolo conclusivo della tetralogia "L'amica geniale". Con Napoli i conti non sono mai chiusi ed Elena, scrittrice ormai affermata, torna a vivere nella città da cui era fuggita. Qui ritrova Lila, diventata imprenditrice informatica, e la loro amicizia torna quella di un tempo, linfa vitale e pungolo feroce.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia della bambina perduta. L'amica geniale. Vol. 4‎

‎br. "Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e "rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro allo scontro con i potenti fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell'altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. Intanto la storia d'Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare...‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia di chi fugge e di chi resta. L'amica geniale. Vol. 3‎

‎br. Elena e Lila, le due amiche la cui storia i lettori hanno imparato a conoscere attraverso "L'amica geniale" e "Storia del nuovo cognome", sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l'agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo, ambivalente, a volte sotterraneo a volte riemergente in esplosioni violente o in incontri che aprono prospettive inattese.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Storia di chi fugge e di chi resta. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Vol. 3‎

‎brossura Carico di speranze e tensioni, arriva il vento degli anni Settanta che ogni cosa scompagina. Elena, laureata alla Normale di Pisa, pubblica un fortunato romanzo che segna il suo ingresso nell'ambiente colto e intellettuale. Lila, lasciato il marito, si ammazza di lavoro in una fabbrica di salumi alla periferia di Napoli. Anche se lontane, le due amiche nelle loro battaglie quotidiane continuano a specchiarsi l'una nell'altra, unite da un legame forte e ambivalente. Terza parte della tetralogia "L'amica geniale".‎

‎Ferrante Elena‎

‎The story of a new name‎

‎br.‎

‎Ferrante Elena‎

‎The story of the lost child‎

‎br.‎

‎Ferrante Elena‎

‎Those who leave and those who stay‎

‎br.‎

‎Ferrante Emilio‎

‎Quando mi sei vicino‎

‎br.‎

‎Ferrante Marco‎

‎Gin tonic a occhi chiusi‎

‎br. Non c'è niente che dia più soddisfazione a Elsa Misiano di raccogliere con un pretesto tutto il personale di servizio di cui dispone: per questo un paio di volte l'anno riunisce l'intera famiglia per un festeggiamento in grande stile. Sessantacinque anni, tendenza alla pinguedine, capace amministratrice di una rendita robusta, moglie di un importante avvocato fanatico di Porsche e ideologo di barche, ha cresciuto i tre figli maschi nello spirito di una (mal)sana competizione: Gianni, primogenito e fiscalista di grido, colpevole di aver sposato una provinciale di sinistra; Paolo, deputato quarantenne in attesa del quarto figlio, perplesso portavoce di una donchisciottesca campagna contro l'energia eolica; e infine Ranieri, il prediletto della madre, giornalista conformista, furbetto, frivolo, fortunato, considerato dagli altri due - unanimi - uno stronzo. Ma quando Gianni viene chiamato in TV per chiarire i suoi rapporti con un imprenditore arrestato per corruzione, frode fiscale e associazione per delinquere, i consigli (e i preziosi contatti) dell'odiato Ranieri gli diverranno indispensabili. Per non parlare del povero Paolo, che di lì a poco si ritroverà invischiato in un'imbarazzante liaison con una ragazzotta "in odore di meretricio", a cui incautamente ha donato una collana di Bulgari.‎

‎Ferrante P. (cur.)‎

‎Come spiriti adolescenti. 25 scrittori per Kurt Cobain‎

‎br. Abbiamo messo insieme 25 tra scrittrici e scrittori (chi per davvero e chi no, chi di teatro e chi giornalista), obbligandoli ad andare a ripescare dallo scaffale in alto di chissà quale mobile, dalla mensola in fondo della memoria che si usura, un cd, un vinile, un ricordo, una cassetta. Quello che è venuto fuori, spontaneo e senza regole, è un gigantesco album che se lo ascolti prima e poi lo leggi in fila ci stanno dentro distorsioni di chitarra e di cuore, parole tanto grandi che, aperte come sono, rivelano anime. I Nirvana hanno sempre rifiutato fascismi e violenze in generale. Gli incassi di più d'un concerto sono andati a favore di cause civili, specie ad associazioni contro la violenza sulle donne. Per lo stesso motivo, tutti gli autori e me come curatore, abbiamo deciso di rinunciare a ogni compenso o diritto e di devolvere per intero quel poco che ci sarebbe spettato a un progetto che, a Torino, opera in bassa soglia per accogliere donne in condizioni di vulnerabilità (economica, familiare, sociale, abitativa...). Il progetto si chiama Drop House ed è del Gruppo Abele, onlus fondata 53 anni fa da Luigi Ciotti.‎

‎Ferrante Yuri‎

‎La scrittura sintetica‎

‎brossura "La scrittura sintetica" doveva essere il romanzo di un ragazzo autolesionista che lavorava in Nicaragua come tagliaboschi, innamorato segretamente di una ragazza, spiata davanti allo specchio, mentre vendeva i fiori a Bologna sotto la neve. Poi ho preferito farne 11 racconti brevi.‎

‎Ferrante Yuri‎

‎Volevo uscire ma il mondo è esploso‎

‎br.‎

‎Ferranti Barbara‎

‎Sophie‎

‎br. In questo romanzo la scrittrice racconta la storia di un amore malato, perverso e immorale, ma così profondo e intenso da avvincere il lettore sì da costringerlo ad arrivare alla fine del libro per scoprirne le dinamiche psicologiche ed emotive. È un'esplorazione dell'animo umano nella sua parte più oscura e segreta.‎

‎Ferrara Anna B.‎

‎Frammenti di vitriol giallo ocra. Un viaggio iniziatico‎

‎br. La nascita e la morte si presentano come due porte: una d'ingresso e una d'uscita, dal palcoscenico. Le luci della ribalta si accendono e mostrano il sovrapporsi di numerosi copioni convergenti verso una trama metafisicamente preesistente. Il viaggio iniziatico comincia, conduce in nuovi luoghi e genera altre esperienze, conoscenze, che trasformano il viaggiatore attraverso il trascorrere del tempo: il divenire è il Gran Sacerdote Iniziatore. La Morte, preposta all'iniziazione e, contemporaneamente, anche alla sua negazione, vorrebbe impedire, come guardiano della soglia, il persistere dell'Essere nel mondo, ma ogni traccia dell'Ente è immortale. Introduzione di Morris L. Ghezzi.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
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‎Ferrara Antonio‎

‎Contro vento‎

‎br. La storia di Zelinda, una ragazza di sedici anni con un forte dolore interiore dovuto alla perdita improvvisa del padre, di cui si ritiene responsabile e che la costringe a vivere in un flashback di ricordi. Il senso di colpa e l'assenza di dialogo con la madre la conducono all'autolesionismo, alla prostituzione e alla droga nel disperato tentativo di cancellare il dolore. Finché qualcosa cambia e una luce illumina la sua strada buia, è il sorriso di Federico, grazie al quale scopre che è arrivato il momento di fidarsi, di affidarsi ancora a qualcuno, magari rischiando di soffrire nuovamente, ma di essere felice.‎

‎Ferrara Antonio‎

‎Mia‎

‎br. Quando viene arrestato per il femmicidio di Stella, Cesare ha 15 anni. Dalla cella in cui si trova ci restituisce i pensieri, i ricordi e le ossessioni di una storia di controllo e possesso mascherata da amore romantico. Rabbia, dolore, certezze e rimorsi, si mescolano in un diario che dà conto di tutto quello che Cesare ha costruito e poi distrutto. "Mia" nasce da un percorso di educazione sentimentale e di prevenzione del disagio attraverso laboratori di scrittura per emozioni che hanno coinvolto scuole italiane e straniere, "Ti do i miei occhi". L'autore ha chiesto a ragazze e ragazzi di pensarsi vittima di una qualsiasi forma di prevaricazione, e di descrivere lo stato d'animo di quella condizione a partire da quanto immaginato, osservato o realmente vissuto. Dai racconti emersi, filtrati dall'autore, sono nati i personaggi, la trama e il linguaggio della storia.‎

‎Ferrara Demontis Antonello‎

‎Il senso delle scelte‎

‎br. La vita spesso ci conduce di fronte a dei bivi e bisogna fare una scelta. Altre volte è il destino a decidere per noi e ci troviamo immersi in un fiume vorticoso, al quale non possiamo sottrarci, bisogna assecondare la corrente e cercare di sopravvivere. Ogni scelta ha le sue conseguenze, per se stessi, per chi sta vicino e, a volte, per tante altre persone. "Il senso delle scelte" è un racconto in chiave autobiografica che scorre lungo le pagine di un diario di vita e di guerra, inframmezzato da note storiche e preziose riflessioni, testimonianza vivida di un periodo costellato di contraddizioni e di dolorose perdite, quello del ventennio fascista dai suoi albori fino alla sua disfatta. Con pennellata lieve, l'autore dipinge la società italiana di quegli anni e la vita vissuta all'interno delle gerarchizzazioni militari durante la seconda guerra mondiale, conducendo con occhi privi di pregiudizi negli orrori della guerra e nella strumentalizzazione di massa. Il Tristo Mietitore, con la sua tunica scura e il cappuccio calato sulle occhiaie vuote, brandendo la falce, insegue il protagonista nei vari teatri di guerra, per mare e terra, finché non arriva il momento della "grande scelta".‎

‎Ferrara Filippo‎

‎Marinella Bragaglia‎

‎ril.‎

‎Ferrara Gerardo‎

‎L'assassino di mio fratello‎

‎brossura Galilea, inizio dell'era cristiana. "Un padre aveva due figli". Con queste parole inizia una delle più celebri parabole evangeliche, quella del Figliol prodigo. Nel racconto, tuttavia, non troviamo che poche righe dedicate al fratello maggiore. A lui è dedicato questo romanzo. L'ordinaria esistenza di Shimon è sconvolta dall'annuncio del suo fratello minore e amatissimo, David, di voler andare via di casa. Da quel momento, egli dovrà lottare costantemente contro sentimenti nuovi e sconosciuti: lussuria, invidia, gelosia, ira, violenza. Dovrà accettare di essere imperfetto, di poter sbagliare e nonostante ciò di poter amare ed essere amato. Il romanzo, pur traendo ispirazione dalla celebre parabola e da una precisa ambientazione storica e culturale (continui richiami biblici, tenuti volutamente "nascosti", e scelta dei nomi ebraici dei personaggi, il cui significato rispecchia le caratteristiche di chi li porta), ha, in realtà, l'obiettivo di plasmare e raccontare in prima persona un personaggio complesso, attuale e quanto mai umano in cui tutti i lettori possano riconoscersi.‎

‎Ferrara Gianluca‎

‎L'impero del male. I crimini nascosti da Truman a Trump‎

‎br. "Impero del male" è una definizione che fu usata da Ronald Reagan per etichettare l'ex URSS, tuttavia, dopo il secondo conflitto mondiale, gli USA sono sempre più divenuti un'economia di guerra a cui è indispensabile individuare sempre un nuovo nemico per giustificare nuovi investimenti in armamenti. Il volume riporta fatti nascosti che raccontano un'altra storia rispetto a quella veicolata dalla fabbrica del consenso costituita dai mass media. Una storia fatta di aggressioni a paesi sovrani, embarghi, bombardamenti a tappeto con armi di distruzione di massa, finanziamento e addestramento di terroristi e mercenari. Azioni commesse per gonfiare sempre più l'industria bellica e quei potentati economico finanziari che controllano la politica.‎

‎Ferrara Giovanni‎

‎La sosta‎

‎brossura‎

‎Ferrara Saul‎

‎Geometrie tradite‎

‎br.‎

‎FERRARI Renzo Cadro 1939‎

‎Renzo Ferrari‎

‎Milano: Galleria Bergamini 1977. Legatura con punto metallico stapled binding. Molto Buono Very Good. Catalogo di mostra Milano Galleria Bergamini aprile 1977. Testo di Gianfranco Bruno. Con 10 tavole in bianco e nero e 5 a colori. Cenni bio-bibliografici. 8vo. pp. 20. Molto Buono Very Good. Alone di ruggine in corrispondenza dei punti metallici Spots of rust from staples along spine. . Galleria Bergamini, unknown‎

Bookseller reference : 205068

Biblio.com

Studio Bibliografico Marini
Italy Italia Itália Italie
[Books from Studio Bibliografico Marini]

€16.50 Buy

‎Ferrari A. M. (cur.)‎

‎Il cinquantesimo lichene. Storie di montagna‎

‎br. Undici racconti inediti scritti dai più rappresentativi autori contemporanei dei Licheni, in occasione del "cinquantesimo" libro della collana.‎

‎Ferrari Cesare Luigi‎

‎Il giardino dei silenziosi‎

‎brossura Una ragazza marocchina, scampata ad uno dei tanti naufragi della speranza sulle coste italiche, manifesta strani poteri musicali. Gli amici cercano di scoprirne le cause. Si fanno strada svariate ipotesi che prima sfiorano e poi sembrano trovare un punto di congiunzione con un clamoroso episodio storicamente appurato, ma non del tutto chiarito: il suicidio dei ribelli zeloti nella fortezza di Masada. Sarà appassionante scoprire come là dove la storia non è in grado di documentare completamente i fatti, la fantasia corra veloce.‎

‎Ferrari Cesare Luigi‎

‎Libro delle risposte‎

‎brossura Nel suo "Libro delle domande" Pablo Neruda ha scritto settantaquattro brevi poesie composte unicamente da enigmatici quesiti. Qual era l'intento dell'autore? Calarci nella dimensione fluttuante di artistici imperscrutabili rompicapo da scorrere solo per gustare la musicalità espressa da ogni breve poema, oppure le domande hanno un significato altro? Erano rivolte solo a se stesso o sono quesiti posti anche a chi legge? Neruda cercava veramente delle risposte? E ancora: ciascuno di noi può avere delle risposte? Che tipo di risposte? La considerazione di Cesare Ferrari sulla suggestiva narrazione di Neruda è la seguente: chi si sofferma a riflettere su ogni singola domanda è inevitabilmente spinto a cercare una sua risposta, perché il fascino di ciò che è "misterioso" stimola il desiderio di "svelare". Nel "Libro delle risposte" l'autore replica a 60 domande di Neruda con altrettante fiabe lillipuziane. Un connubio di prosa e poesia con un pizzico di arcano per rimanere in equilibrio sul filo stravagante tracciato dai quesiti del poeta. L'intento è di accompagnare il lettore in un altrove favolistico rispondente alle capacità cognitive degli adulti.‎

‎Ferrari Davide‎

‎Il codice Berlusconi‎

‎br.‎

‎Ferrari Emanuele Azio‎

‎Artemio. Un romanzo per tessere‎

‎br. Tutti abbiamo delle storie, ma spesso non sappiamo quali, e dove. Perché le storie si nascondono, prima di tutto ai loro autori. Questa è una storia che non sapevo, che ha messo il naso fuori una notte, nel parcheggio di un ristorante, mentre eravamo lì a parlare e parlarci, i miei amici e io. Parlando, facevo un certo movimento, che da noi in dialetto si chiama "prillare", tipico di uno che ha la smania di andare, ma gli tocca stare fermo e allora muove le gambe, come a salire e scendere le scale. Prillare alla fine è camminare stando fermi. Quel gesto lì era poi Artemio. Raccontavo agli amici di questa persona che avevo conosciuto quando mi avevano mandato a fare l'Obiettore di Coscienza in Croce Rossa. Questo il seme della storia, la sua apparizione. Poi succede che senza un motivo la tua vita cambia e ti ritrovi nel deserto. Così succede e non vedi l'ora che arrivi la primavera. E quando arriva capisci che nel deserto c'è un sacco di vita. Allora, come qualcuno che ti accompagna per camminare più leggero, Artemio mi è tornato a visitare. Ma di lui, di quello vero, era ed è rimasto ben poco. Non è però il vero Artemio a essere cambiato. Sono io.‎

‎Ferrari Erminio‎

‎Scomparso‎

‎brossura Un giovane uomo è scomparso sulle montagne di confine dell'alto Lago Maggiore. Lo cercano un uomo, il Francese, con il quale abitava; e la figlia di quest'ultimo, Marta. Un giovane uomo è scomparso sulle montagne di confine dell'alto Lago Maggiore. Aveva qualche precedente penale e sembra che abbia fatto passare la frontiera ad alcune donne dell'est da avviare al lavoro nei night delle località svizzere di confine. Sulla montagna della sua scomparsa si ricordano drammi e si consumano vendette postume. Lo cercano un uomo, il Francese, con il quale abitava; e la figlia di quest'ultimo, Marta, tornata dalla Francia, dopo la morte del compagno, un ex terrorista latitante, ucciso in uno scontro con la polizia inviata ad arrestarlo. Con loro, un professore, stanco della violenza della Storia; e Sandro, amico dello scomparso e suo compagno di montagna e di caccia, nonostante la perdita di una gamba in uno degli atti di terrorismo che più hanno segnato la storia d'Italia. Le tracce dello scomparso porteranno in un luogo inatteso, come inattese precipitano certe vite.‎

‎Ferrari Erminio‎

‎Valzer per un amico‎

‎brossura La montagna, la musica, le letture e gli affetti sono il foglio e al tempo stesso il disegno di questi cinque racconti. La montagna - che si tratti della Valgrande delle cime alpine - non è dunque mero sfondo di ciò che vi si narra, ma è partecipe di fatiche, progetti, drammi e speranze. Mentre le amicizie e gli affetti sono guide e compagni nella ricerca del senso di ciò che la Storia e la natura si spartiscono nell'imprendibile estensione di un tempo che supera quello breve di una vita, sia essa quella individuale o di una collettività.‎

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