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Ferrari Federico
Iris. Una notta di scelte
brossura Un testo erotico interattivo, grazie al formato digitale, in cui il lettore decide le sorti della protagonista. Una storia a bivi, intima e piccante, dove sarete costretti a valutare diverse alternative che condurranno ad epiloghi sensibilmente differenti: potreste trovarvi invischiati in una lussuriosa esperienza di sesso sfrenato, come costretti ad affrontare un increscioso equivoco; potreste trascorrere la notte interrogandovi sugli eventi responsabili di avervi condotto ad un certo punto della vita, così come sperimentare l'allucinazione di una fantasia scaturita inspiegabilmente dal vostro inconscio. L'azione si sussegue nell'arco di poche ore, tempo comunque più che sufficiente per interagire con quattro amanti con i quali condividerete esperienze conturbanti che vi condurranno a nove finali differenti. Se la scelta effettuata non dovesse dare i risultati che vi eravate immaginati, a differenza della vita vera, potrete sempre tornare indietro e optare per il percorso alternativo.
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Ferrari Gian Arturo
Ragazzo italiano
br. La vita di Ninni, figlio del dopoguerra, attraversa le durezze da prima rivoluzione industriale della provincia lombarda, il tramonto della civiltà rurale emiliana, l'esplosione di vita della Milano riformista. E insieme Ninni impara a conoscere le insidie degli affetti, la sofferenza, persino il dolore che si cela anche nei legami più prossimi. Da ragazzino, grazie alla nonna, scopre di poter fare leva sull'immenso continente di esperienze e di emozioni che i libri gli spalancano di fronte agli occhi. Divenuto consapevole di sé e della sua faticosa autonomia, il ragazzo si scava, all'insegna della curiosità e della volontà di sapere, quello che sarà il proprio posto nel mondo. Nella storia di Ragazzo italiano si riflette la storia dell'intero Paese, l'asprezza, la povertà, l'ansia di futuro, la vicenda di una generazione figlia della guerra ma determinata a proiettare progetti e sogni oltre quella tragedia. Un'Italia dove la scuola è la molla di promozione sociale, e l'avvenire è affollato di attese e promesse. Un'Italia ancora viva nella memoria profonda del Paese, nelle peripezie familiari di tanti italiani.
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Ferrari Gigante Ornella
I racconti delle colline
brossura Continuano le storie delle piccole cose che accadono a Fragelis. Cose piccole, ma spesso divertenti ed allegre, che descrivono fatti che accadono sulle colline orientali del Friuli. A volte sono viste dalla parte degli animali, che l'autrice ama e cerca di aiutare. Una vita semplice e allegra, piena di gioia e di serenità che desidera condividere con i suoi lettori.
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Ferrari Gigante Ornella
La banda gattotti colpisce ancora
brossura Continua l'esperienza dell'A. di "Tre sono meglio di due". Ora la scrittrice si è trasferita in campagna, sulle colline del Friuli, dove oltre ai suoi straordinari gatti ne incontrerà ed adotterà altri, senza perdere mai il suo senso dell'umorismo e la sua grande tenerezza per loro. E poi ci sono gli animali selvatici... un vero regalo per una persona innamorata degli animali come lei. Troverà sulle colline anche persone interessanti che hanno, come lei e suo marito, cambiato completamente stile di vita per entrare in una dimensione più vera.
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Ferrari Gigante Ornella
Tutti vanno in paradiso
brossura Questo libro è nato per consolare un'amica che aveva perso l'amatissimo compagno. Gli amici inclusi nel racconto erano entusiasti e dichiaravano di voler andare in Paradiso proprio in questo modo, e gli esclusi si sono lamentati dicendo che volevano essere mandati in Cielo proprio alla maniera dell'autrice. Un'idea affettuosa ed allegra per parlare delle persone care, delle loro migliori qualità e dei loro desideri.
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Ferrari Guido
La mano nera
br. L'autore, partendo da una vicenda famigliare, indagando cioè sulla morte misteriosa di suo nonno Giovanni Battista, che purtroppo mai aveva visto se non su una vecchia foto, si imbatte in un periodo storico molto difficile e doloroso per il popolo italiano. Le gravi difficoltà economiche del Regno d'Italia alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo con la conseguente fortissima emigrazione verso le Americhe, il sorgere della Mano Nera (la prima mafia italoamericana a New York, Chicago ed altre importanti città), la guerra di Libia, la Prima Guerra Mondiale con i suoi tragici e devastanti effetti sociali ed economici, i disordini, le rivolte con conseguenti occupazioni di fabbriche e terre ed i primi vagiti della reazione nazionalista e fascista. Il tutto viene narrato attraverso pagine scorrevolissime, agili ed avvincenti, nota peculiare del romanziere ponentino.
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Ferrari Jérôme
Il principio
br. Il "principio di indeterminazione" del fisico tedesco Werner Heisenberg afferma che non è possibile conoscere simultaneamente posizione e velocità di un elettrone: se se ne determina esattamente la posizione, la velocità diventa una totale incognita, mentre quando se ne misura la velocità a diventare vaga è la sua posizione. Tale principio è alla base della fisica quantistica, che a sua volta è stata il punto di partenza per la realizzazione della bomba atomica. Servendosi di documenti d'archivio, corrispondenze, autobiografie e registrazioni dei servizi segreti britannici, Jérôme Ferrari ripercorre la vita di Heisenberg dai suoi albori come brillante studente, poi giovanissimo professore all'università di Lipsia, e ancora premio Nobel per la fisica nel 1932, fino alle sue controversie con Einstein, allo scoppio della Seconda guerra mondiale e alla sua controversa posizione nei confronti del regime nazista, che solleva nell'uomo Heisenberg una quantità di problemi morali difficilmente risolvibili. Ma il libro è tutt'altro che una storia di Heisenberg e del suo periodo: prendendo spunto dal suddetto principio, Ferrari sembra riproporlo come principio generale dell'esistenza, di cui l'indeterminazione diventa appunto la caratteristica principale.
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Ferrari Jérôme
Il sermone sulla caduta di Roma
br. Perché un mondo nasca bisogna che ne muoia un altro, solo le cose eterne sono eterne: è l'assioma che sottintende a questo romanzo travolgente in cui si accavallano per tre generazioni le vicende di un'unica famiglia originaria di un paesino della Corsica. Ognuno di noi durante la propria vita crea un mondo fatto di legami, di progetti e di sogni che si cancella con la propria morte. E così Marcel, nato poco dopo la Prima guerra mondiale, passa attraverso la malattia infantile, l'emigrazione sul continente, la Seconda guerra mondiale, il matrimonio, l'esperienza nell'Africa coloniale francese e la vecchiaia componendo un mondo che si esaurisce con lui, non diversamente da quello che accade a Matthieu, il nipote, che due generazioni dopo rivoluziona la vita del paesino corso aprendo un movimentato bar che richiama gente da tutta la regione e dove si svolgono vicende al limite del surreale in un crescendo catartico che porterà, ancora una volta, allo spegnersi del mondo da lui creato. Bisogna credere nei mondi che creiamo? Bisogna illudersi che siano eterni? O seguire l'ammonimento di Agostino, vescovo di Ippona, che risponde allo sgomento dei fedeli per la caduta di Roma a opera dei visigoti dichiarando la vanità delle cose terrene?
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Ferrari Laura
Temporale a Trafalgar Square
brossura Guardai l'orologio, segnava le dieci passate. Decisi di mettere piede nel salone est ed una sensazione strana mi invase mentre mi trovavo in quella sala solitaria ma arricchita da parecchi quadri. Mi soffermai a guardare quel capolavori nella penombra della luce che penetrava dalla finestra vicino. Sentii un tocco di dita sulla mia spalla destra e sobbalzai dallo spavento. Mi girai di scatto e vidi un uomo di alta statura, con un berretto, che mi fissava con aria severa. "Lo sa che è proibito aggirarsi per le sale del museo fuori dagli orari prestabiliti?" mi sorprese una voce dal tono duro mentre un brivido mi percorreva la schiena.
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Ferrari Lorenzo
Storie sane di una mente malata
br. "Storie sane di una mente malata" è una raccolta di racconti che descrive la quotidianità di ognuno di noi in chiave cruda. Ambientato tra periferie malfamate e bar decadenti, non dimentica però la bellezza del romanticismo e della sensibilità. Un mix tra odio ed amore, fragilità e rabbia, empatia e abbandono. Un saggio all'insegna dei piccoli piaceri della vita legati tra loro tramite un filo conduttore di pura sensibilità.
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Ferrari Loris
Damnati ad Metalla
br. Luigi Cotti, cinquantacinquenne ferroviere in pensione, viene ingaggiato all'ultimo minuto da un noto gruppo di giovani musicisti heavy metal, i Damnati ad Metalla. Il loro chitarrista ufficiale se n'è andato e la tournèe europea incombe. L'abilità dell'attempato musicista è straordinaria mentre il suo aspetto, del tutto fuori ruolo, viene celato dietro una maschera di pelle nera: nasce così The Mosk, il nuovo lead guitar dei Damnati ad Metalla. Troppa bravura nasconde un segreto? Luigi Cotti potrebbe essere Lou Cotten, chitarrista di una band americana famosa negli anni '70 e poi scioltasi in seguito alla morte per overdose proprio di Cotten?
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Ferrari Luisa
Ancora qualche giorno
br. Cris, l'antico amore adolescenziale, torna dopo vent'anni a bussare alla porta di Viola. La donna, in ospedale per un delicato intervento, ripensa alla sua infanzia felice e torna a fare i conti con le ferite del cuore. L'incontro con un Cris cresciuto e consapevole instilla il germe del dubbio, e se l'uomo vorrebbe vanamente riscrivere la loro storia, Viola arretra spaventata. Mentre ritrovano un dolore che sembra non essersi mai assopito, Viola e Cris finiscono lentamente intrappolati da desideri e nostalgie in un gioco che può diventare pericoloso. E quando tutto parrebbe risolversi col ritorno a una quotidiana normalità, un guizzo improvviso di ribellione scombina nuovamente le carte. Così, il gioco bizzarro delle attese e delle sconfitte potrà forse ricominciare.
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Ferrari Luisa
Come pioveva e altri racconti
br. Nella frettolosa rincorsa del tempo, si dimentica che la vita è fatta soprattutto di opportunità, offerte o inseguite. In questi racconti, nell'intreccio casuale degli eventi, donne e uomini si abbandonano a un impulso ingovernabile, giovani si affannano alla ricerca di un'intesa, semplici esseri umani si aggrappano a un'occasione insperata e soccombono alle emozioni primordiali, la paura e il rimpianto.
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Ferrari Marco
Grand Hotel Oceano
brossura
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Ferrari Marco
I sogni di Tristan
brossura
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Ferrari Nicola; Gelati Maria Angela
Scritture per un addio
brossura Congedarsi da chi abbiamo perduto, trovare le parole per esprimere il nostro lutto e sussurrarle nel cuore o condividerle ad alta voce, nel momento del commiato: è questa la funzione della raccolta di testi così differenti e intensissimi che abbiamo realizzato. Si tratta di brani poetici e testi autobiografici di autori famosi e sconosciuti che nella diversità delle parole hanno lo scopo di sostenere le nostre riflessioni, i tempi di silenzio e di approfondimento interiore, rispettando le credenze e le idee di ciascuno, la libertà e la dignità a cui tutti hanno diritto. Cercare di dare voce alle emozioni, ai pensieri, alle domande, ai vuoti e ai timidi progetti che ognuno di noi, immancabilmente, vive quando si ritrova a calpestare questa terra senza una parte dei propri affetti, è il più potente e gratuito segno d'amore verso chi ci ha lasciato.
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Ferrari Pavesi Ornella
Tutta un'altra storia
br. L'uomo più evoluto, da sempre, è stato in simbiosi perfetta con la Natura, ricercando in essa tracce dell'Invisibile che fanno parte di questo Tutto. In tal modo si muove l'artista Ornella Ferrari Pavesi, che è anche poetessa e pittrice, sempre pronta ad abbracciare varie espressioni legate alla cultura della Natura, ne è prova tangibile anche il romanzo "Tutta un'altra storia" che mostra un'apertura assoluta verso il paesaggio contestuale del mondo, vegetale e animale, con profonda spiritualità, descrivendolo con esattezza scientifica, specialmente per quello che riguarda la nomenclatura vegetale, ma anche con potere di azione verso coloro che lo animano e ne sono gli ospiti, tuttavia la partecipazione non è solo lirica e poetica, ma anche simbiotica, fino ad antropizzare l'esistente sia dal punto di vista del sottobosco che del verde che si innalza verso il cielo, come se quest'insieme avesse un'anima, con la quale dialogare in perfetta comunicazione, ed è qui che, secondo noi, scatta la preposizione palingenetica della stessa dell'Autrice, quale rigenerazione dello spirito e rinascita ad altra vita e in altra forma.
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Ferrario Gian Maria
Nel tempo finito
br. Non è una storia d'amore convenzionale ciò che unisce indissolubilmente Maurizio all'esoterica figura di Selvaggia. È un rapporto che si gioca tutto su una scacchiera composta di sottili emozioni, sguardi sospesi, lunghi silenzi e logoranti attese, nella continua incertezza di chi dei due dovrà compiere la prima mossa. Una partita, se vogliamo, con un unico giocatore, i cui contorni si mantengono indecifrabili sino all'ultimo, per delinearsi solamente al momento dell'epilogo, in un finale imprevisto. Sulla trama di un sogno che non si avvera, di un sentimento a lungo quasi appena accennato, inafferrabile, struggente e travolgente, si sviluppa un racconto delicato in cui si avvicendano riflessioni che spaziano dalla complessità dei rapporti umani al senso etico della vita, dalla ricerca interiore della vocazione per la quale si è realmente nati al frustrante timore di sopravvivere nella quotidianità.
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Ferrario Roberta
Destino
br. Una laurea, uno studio nel quale lavora come praticante, un compagno. Musica e tanti libri. La vita è semplice per Alice. Fino a quando Emanuele, imprenditore edile, chiede una consulenza. Un solo sguardo e si è già persa nel profondo di quegli occhi scuri. Come un uragano, la passione risveglia in lei emozioni e sentimenti incontenibili. Non è così per entrambi, purtroppo. E mentre le mura di un cantiere in periferia e la chiesetta di S. Eusebio fanno da cornice agli incontri clandestini, Alice dovrà lottare fino in fondo contro se stessa per rinascere a una nuova consapevolezza e accettare la realtà.
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Ferrario Tiziana
La principessa afghana e il giardino delle giovani ribelli
br. Da una storia vera, il romanzo che racconta l'impavida resistenza delle donne afghane. Dopo aver raccontato l'Afghanistan come inviata di guerra a Kabul, Tiziana Ferrario torna nel paese ai piedi dell'Hindukush con questo romanzo che dà voce a una donna afghana, tenace tessitrice di pace, la cui famiglia è stata brutalmente cacciata e costretta all'esilio. Homaira, la principessa che dà il titolo al libro, è stata la nipote dell'ultimo sovrano afghano, Re Zahir Shah, l'uomo che ha governato il paese per quarant'anni, dal 1933 al 1973, prima di essere spodestato con un colpo di stato. In un mondo sospeso tra la vita e la morte, la principessa osserva il sangue che è tornato a scorrere nella sua terra, si prende cura delle donne che bussano alla sua porta, mentre gli integralisti avanzano seminando odio e vendette. È ancora vivo in lei il ricordo di un tempo in cui l'Afghanistan era meta di viaggiatori e paradiso degli hippie, terra di cultura e tradizioni millenarie, dove le donne non venivano lapidate negli stadi. In pagine toccanti e appassionate, Tiziana Ferrario lascia entrare e uscire le storie e le voci che immortalano la quotidianità di un paese a rischio oblio. Sono le storie e le voci di chi ha scelto di seguire la propria vocazione. Giornaliste, insegnanti, medici, sminatrici, ma anche sportive, poliziotte, giudici, musiciste, disegnatrici, appassionate di costume e moda. La faccia di una generazione che non si vuole fermare, anche se la vita è diventata impossibile. Serviva la forza viva della narrazione per ripercorrere quasi un secolo di storia attraverso le protagoniste della battaglia per la libertà che è in corso in Afghanistan. Donne fiere e audaci in un mondo di uomini che le vuole sottomesse. "Dovevo raccontare le loro storie e la tua storia, perché chi ancora non si è arresa non sia abbandonata e perché nessuno possa dire: io non sapevo".
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Ferraris Dante Paolo
Edita
br. Dall'amata Croazia, in compagnia della fidata amica Edita, agli angoli meno battuti della Liguria e del Piemonte; dal mare di Minorca al cuore antico di Roma, camminando col naso all'insù per ammirarne tutti gli obelischi; dai santuari torinesi alle bellezze di Padova. L'autore rievoca qui i viaggi che maggiormente lo hanno segnato e suggestionato, dalla gioventù all'età adulta, e le vicende - note o dimenticate - legate ai luoghi toccati nel corso delle sue peregrinazioni, dettate dalla curiosità e dalla sete di conoscenza. Perché dietro ogni pietra si nasconde una storia da raccontare.
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Ferraris Dante Paolo
Il ventaglio
brossura Continua l'autobiografia dell'autore, dopo il libro "Caleidoscopio", proseguono gli episodi più significativi, della sua esistenza (in particolare i viaggi) cercando di dialogare con il lettore e di trarne degli spunti validi in generale. Il libro è anche un forte documento di contestazione, di testimonianza e monito, in cui l'Italia viene descritta meravigliosamente per le sue inconfutabili meraviglie, ma anche in maniera cruda e senza sconti, per le tante amenità che esso rivela da decenni. Insieme alla profonda conoscenza delle città e del territorio italiano con i suoi usi e tradizioni, combina il piacere della scoperta di territori e città straniere, unite ad una consapevolezza di mutazioni di costumi sociali e morale, di cui l'autore offre, nel testo, una bella e dura testimonianza.
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Ferraro Giovanni
La caduta della pecora nera
brossura Figlio di emigranti che lasciarono la propria terra con la classica valigia di cartone per andare a cercare fortuna nel ricco profondo nord, la vita di Giuppy era stata decisa fin dalla nascita. Una vita normale, regolare, forse noiosa. Ma Giuppy un giorno dice no!! Non vuole, quella vita sicura ma monotona, senza rischi e senza avventura. Sfida la famiglia e le convenzioni borghesi, rischia tutto per inseguire un sogno che realizzerà ma che troppo in fretta svanirà sfuggendogli di mano. Dopo la caduta, abbandonato da tutti, compreso dalla sua donna e dalla famiglia l'uomo si ritrova da un giorno all'altro letteralmente in mezzo ad una strada, solo e quasi senza più un soldo. Dinanzi a lui 2 scelte: omologarsi e piegarsi alle ipocrite leggi sociali o continuare a sognare contro ogni evidenza e combattere contro tutto e tutti per riprendersi il sogno svanito. Mosso da una fede incrollabile che un giorno avrà una seconda possibilità' egli non fa altro che aspettare nella solitudine e nell'immobilismo l'occasione d'oro dilapidando nel vizio i pochi soldi che gli sono rimasti. Finché un giorno busserà alla sua porta l'amore e quando tutto sembrava ormai perso...
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Ferraro Giuseppe
Play boy. Un playboy è solo un uomo che ama le donne più degli altri uomini
br. Arriva un momento nella vita in cui per vincere bisogna mettere in gioco se stessi. Questa è la consapevolezza alla quale giunge Johnny, ultima icona della stirpe dei Playboy, dopo aver affrontato le prove davanti alle quali il destino lo ha posto. Spensieratezza, donne da favola e profondo dramma personale si rincorrono su una giostra che gira vertiginosamente, dove il protagonista ama, soffre e cresce senza mai rinunciare a quel sorriso con il quale ha deciso di andare incontro al mondo. Costi quello che costi!
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Ferrazzani Alessandro
Ta-vaniloquio
brossura
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Ferrazzini Paolo
Inferno. Andata e ritorno
ril. Sulla linea ferroviaria del San Gottardo, tra una galleria elicoidale e l'altra, si sviluppa quello che può essere definito un inferno all'incontrario. Dannati che ritrovano la retta via, in un susseguirsi di storie intrecciate, sull'asse Milano-Zurigo. Ignavi, violenti, suicidi, ipocriti, ladri, traditori, usurai trovano spazio sul treno diretto Milano-Sciaffusa E507, denominato Barbarossa. Storie di vita vissuta in giro per il mondo da personaggi all'apparenza strambi ma molto reali e contemporanei. Le stazioni di Faido, Airolo e Art-Goldau segneranno la svolta per i redenti, mentre Zurigo sarà la conferma per il solo, incallito dannato. La regia è assicurata da tre personaggi molto noti al grande pubblico, che non mancheranno di stupire il lettore per la loro genialità nel risolvere le situazioni in chiave moderna, pur provenendo da molto, molto lontano nel tempo.
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Ferrero Adelio (a cura).
STORIA DEL CINEMA. Autori e tendenze negli anni cinquanta e sessanta.
(Codice CN/1536) In 8º 222 pp. Saggi di A.Costa, G.Fink, L.Miccichè, G.Rondolino, M.Morandini e molti altri. Brossura editoriale, firma al frontespizio. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Ferrero Antonio
Classe terminale
br. "Una volta erano i ragazzi a dover giustificare le loro mancanze, adesso siamo noi a dover chiedere scusa se diamo un'insufficienza". È il mite Professor Portinati, insegnante di lettere all'istituto Tarcisio Buttafuori, a elencare le storture dell'attuale sistema scolastico italiano, figlie di oculate "riforme", partorite negli ultimi trent'anni da altrettanto sagaci ministri dell'Istruzione. "Perché nella mia lunga carriera non ho mai avuto la soddisfazione d'avere come referente un ministro che avesse anche solo per un mese insegnato in una scuola media o superiore?". Attraverso una serie di personaggi estremamente realistici, docenti, alunni e preside, Antonio Ferrero regala al lettore lo spiritoso ritratto, velato d'ironica amarezza, di un normale liceo italiano, dei suoi bistrattati 'antieroi' chiamati 'classe insegnante' e della loro eroica missione: condurre gli alunni fino alla cosiddetta "classe terminale".
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Ferrero Carlo B.
Mort 'd fam. Romans social (Ij)
ill.
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Ferrero Enrico
L'odio non si stanca
br. Una gatta che danza agile lungo un cornicione sotto un temporale e, ben sessantasei anni prima, un efferato eccidio di partigiani, perpetrato in Piemonte durante la seconda guerra mondiale. Due fatti che paiono non aver nulla in comune, ma che potrebbero esser legati dal sottile filo dell'odio. Per scoprirlo dovremo seguire le vicende dei protagonisti: Matteo, vero esteta dei numeri e della logica, Franca, una donna delusa dalla vita e dal marito, la sua amica Magda, ancora in cerca del grande amore, e il padre di lei, Gino, l'unico testimone dei tragici fatti del '44. Tra "numeri e parole" (titolo originale dell'opera) la vicenda si snoda fino a un finale dai risvolti inquietanti.
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Ferrero Enrico
L'ultimo giorno di allegria
br. La vita è bella all'alba degli anni Ottanta, per due giovani biellesi, Sergio e Stefano, forti di una lunga e sincera amicizia, che neppure l'avvento inatteso di una donna affascinante, Piera, riesce a scalfire. Altre due ragazze, Agnese e Ingrid, entrano presto nelle loro esistenze, ricche di umorismo e spensieratezza, ma anche di un raffinato senso estetico e di un profonda vena riflessiva. Le relazioni s'intrecciano, a volte si complicano; nei giochi e nella gioia si cela spesso un sottile e inconfessato velo di tristezza, perché in cuor loro tutti temono che possa giungere, prima o poi, "l'ultimo giorno di allegria".
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Ferrero Ernesto
Disegnare il vento. L'ultimo viaggio del capitano Salgari
ril. "Il padre degli eroi", Emilio Salgari, è lo scrittore che ha infiammato generazioni di italiani creando centinaia di personaggi avventurosi sospinti dalla forza travolgente d'una eterna giovinezza. Ma il vero eroe è lui, il giornalista veronese appassionato di ciclismo e di scherma, pessimo scolaro e lettore onnivoro, che insegue tormentosi sogni di rivincita scrivendo romanzi d'appendice. Nominato cavaliere dalla Regina Margherita perché sa "istruire dilettando", vive con la moglie, quattro figli e una pittoresca corte di animali in un caseggiato popolare ai piedi della collina torinese, sfiancato dai ritmi di un lavoro forsennato. Chi è davvero l'uomo che tiene ad essere chiamato capitano, sostenendo d'aver navigato tutti i mari del mondo? Da dove prende il favoloso repertorio di piante e animali con cui ricrea l'essenza stessa dell'esotismo? Perché i suoi personaggi sono agitati da una ossessiva sete di vendetta? A cent'anni dalla sua morte il romanzo di Ernesto Ferrero va oltre la biografia accostando documenti autentici e d'invenzione, e orchestrando le voci di un coro di testimoni: la moglie Ida, l'ex attrice da lui chiamata Aida, minacciata dalla follia; i figli, i vicini di casa, i pochi amici, i compagni di una bohème più sognata che praticata, esploratori, medici, giornalisti, pittori; ma soprattutto un'intrepida ragazza, Angiolina, che vorrebbe farsi insegnare da lui i segreti della scrittura e lo accompagna nell'ultimo viaggio con una tenera pietà tutta femminile.
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Ferrero Ernesto
Elisa
brossura In questo monologo Ernesto Ferrero coglie Elisa nell'imminenza della sua caduta, in una notte della primavera 1814. La granduchessa rievoca la sua giovinezza solitaria, la ricerca di un'identità, i complessi rapporti con la famiglia e con i numerosi favoriti, la passione per il teatro, i trionfi e i dolori. Ne esce l'autoritratto di una delle poche donne capaci di improntare di sé un'epoca. Nelle sue confessioni si possono cogliere le esaltazioni di un momento storico di rara intensità.
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Ferrero Ernesto
Storia di Quirina, di una talpa e di un orto di montagna
ill., br. Quirina è un'anziana signora che vive in orgogliosa solitudine in un piccolo paese delle Alpi, dove accudisce un orto-giardino che è tutta la sua gioia, uno spazio armonioso che vuole opporsi all'insensato disordine del mondo. Finché una mattina di maggio fa una scoperta che la sconvolge: il prato è sconciato da serie di monticelli di terra che rivelano la presenza di una talpa. Comincia una guerra senza quartiere, in cui vecchi rimedi e credenze popolari si alternano con le nuove tecnologie, in un crescendo che troverà una conclusione inaspettata. L'intrusa scatena interrogativi e inquietudini, evoca memorie che sembravano perdute. Quirina arriva a scoprire con sorpresa che del "bravo minatore" hanno parlato in toni ammirati anche Shakespeare e Primo Levi... Abbandonando i territori prediletti del romanzo storico, Ernesto Ferrero ha scritto una favola lieve e profonda. La accompagnano i disegni di un'inedita Paola Mastrocola, che agli animali ha dedicato tante indimenticabili storie.
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Ferrero Giovanni
Gli «Zoccoletti». Ricordi di casa Ferrero 1851-2001
brossura Chicco, Giovanni Ferrero, laureato in ingegneria elettrotecnica, una vita da Direttore all'Ansaldo di Genova, racconta la storia delle sue famiglie di origine da metà '800. "Di campagna, patriarcale, piemontese da parte di padre; cosmopolita e imprenditrice da parte di madre. "Potevo esser nato in qualsiasi parte d'Italia, eppure c'è un'identità nel trascorrere di ricordi che tanti lettori, in essi, possono trovare una piccola parte delle loro radici". Ricordi di tradizioni perdute, della prima guerra mondiale, della vita durante la seconda vista con gli occhi di un bambino. Ricordi che si allacciano alla vita cosmopolita degli italiani in Egitto dopo l'apertura del Canale di Suez.
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Ferrero-Waldner, Benita
Kurs setzen in einer veränderten Welt.
Wien, Holzhausen, 2002. Gr. 8°. 310 S. OPp. Illustr. OUmschl.
Bookseller reference : 12742CB
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Ferretti Barbara
Ecce omo
brossura Per chi come Martino è vocato alla sconfitta, incontrare Dennis sarà l'occasione per capire che, nella guerra per i diritti civili, la battaglia più importante è quella con se stessi. Martino è vittima di scherno e derisione da parte della frangia più bellicosa della sua classe. L'unico modo per debellare il fenomeno del bullismo, per Dennis, il suo insegnante, è lavorare sulla coscienza individuale dei ragazzi, restituendo loro il coraggio di immolarsi per le proprie passioni: la forza interiore temprata sulle virtù mette sempre al tappeto la prepotenza. Martino riconosce nella sofferenza l'unico imprinting che la sua vita gli abbia fornito, destinato come si rivelerà, a boicottare ogni legame che tenti di affrancarlo dalla solitudine. Dopo una lite furibonda con la madre, che lo osteggia richiamandolo all'ordine di una vita socialmente onorabile, le legge il brano del Vangelo secondo Giovanni, in cui Ponzio Pilato lascia che flagellino Gesù, senza muovere un dito. Sarà proprio il funerale della madre il luogo in cui riuscirà a trovare il coraggio di parlare con Dennis e capire che il dolore, quando non è distruzione, è uno stato di grazia.
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Ferretti Debora; Staffa Giuseppe
Love me Tinder
br.
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Ferretti Giovanna
Giovanna Ginevra Maria. Attraverso un nastro di parole
br. Trovarsi in un luogo nuovo, ampio e luminoso, mai frequentato ma conosciuto ed amico. E guardare sorridendo a tutto quanto è stato compagno lungo il cammino, evocato dalle parole seminate lungo la strada. C'è di tutto, dal canto dei ruscelli al calore del sole, alle speranze, agli amori e ai dolori, alle esperienze di viaggio, a quanto vissuto interiormente o in colloquio con persone amiche. E c'è anche la consapevolezza di quanto una impostazione di partenza abbia orientato le scelte. Il risultato di tutto questo, cioè la Giovanna attuale, è qui, aperto alla condivisione. Naturalmente, con chi lo vorrà. Prefazione di Emilia Barbato.
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Ferretti Lando
Esempi e idee per l'italiano nuovo
Ferretti Lando Esempi e idee per l'italiano nuovo. , Libreria del Littorio 1930, Legatura: a colla. Copertina: cartonata, con gore, ingiallita, sporca lievemente. Dorso: nervato, scolorito. Taglio: con fioriture, ingiallito, irregolare in modo lieve, sporco, in cartoncino millerighe. Sguardi: ingialliti. Frontespizio: ingiallito. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Margini delle pagine: con macchie, ingialliti Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
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Ferretti Niram
La luce del regno
br. Mattia Almiti, professore di storia dell'arte, si trova, passati i cinquant'anni, a fare un bilancio esistenziale. Mentre sta scrivendo un libro che ha come tema la crisi del concetto di bellezza nel panorama dell'arte contemporanea, ripercorre alcuni eventi fondamentali della propria vita: il rapporto problematico con la madre, la perdita del fratello maggiore in un incidente, la separazione dalla moglie, e soprattutto la morte per droga di Yannis, il giovane studente di storia dell'arte con il quale aveva una relazione. Quella di Mattia è una cognizione del dolore che, oltre a metterlo in contatto con la parte più profonda di se stesso, lo porterà, durante le sue peregrinazioni tra Parigi e Londra, a incrociare una serie di personaggi le cui storie, intrecciandosi con la sua, andranno a comporre un arazzo opalescente, in precaria oscillazione tra tenebra e splendore. "La luce del Regno" è un viaggio al crepuscolo che, con una scrittura raffinatissima, evoca le grandi narrazioni antiche di morte e resurrezione, ma con tutto il disincanto e lo stridore della modernità. Al termine di questo itinerario iniziatico costellato di schegge e frammenti sparsi, Mattia scoprirà, in un rapporto di interrogazione con la sua appartenenza al popolo ebraico, che nonostante i disastri della Storia e delle storie personali, la possibilità della redenzione continua a permanere come una luce in lontananza.
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Ferretti Remo
Codice 9
br. Codice 9, molte vite e molte maschere a prendere il posto della vita reale in cerca del passato rimasto confuso nelle pieghe del tempo. Non potrebbe esistere il presente senza passato e futuro senza presente. Tra queste parole e capitoli, una parte di me sconosciuta e mai raccontata.
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Ferri Marco
La tartaruga di stoffa
br. Gli anni pesano ma si possono alleggerire, pensava Ugo. Lui come educatore fa ridere, come contestatore anche, ma tanto nessuno ci fa caso. Qui siamo nel mezzo della Grande Restaurazione, che potrebbe collassare da un momento all'altro. Ovviamente a nessuno importa un fico secco. E poi l'esperienza, l'inesperienza: sono parole prive di senso. Che idea ci si può fare di un mondo che cambia ogni momento rimanendo lo stesso? Lui ci prova, con la nipotina Camilla, gli amici, le istituzioni che usano le anti-lingue, le illusioni del multiverso e il gruppo di lettura. Ma le parole fanno una grande difficoltà perfino a declinarsi al femminile, e questo lo infastidisce. Soprattutto per Camilla. Bisogna amarle, le parole, diceva Queneau, altrimenti si passa il tempo a guardare i seriali, come fa lui con la moglie, consolandosi con l'ironia. Ma il destino di solito è beffardo con chi si pone troppe domande, i residui dei suoi minima moralia svaniscono. Ugo ha gli occhi divertiti e malinconici di un jazzista blues.
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Ferri Michele
Cacciacuore
br. Una storia d'amore attraverso la metafora classica della caccia, affidata al talento immaginifico di Michele Ferri, per dire quanto conta guardarsi dentro e confidare sulla possibilità di un amore unico, vero, inevitabile.
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Ferri Sabrina; Frenquelli Daniele
Anche noi possiamo fare
br. Questa è la storia di un grande amore e del coraggio di un padre e di una madre che si ritrovano a dover fare i conti con una patologia dal nome quasi impronunciabile: la tetraparesi spastica. Questa, però, è anche e soprattutto la storia di Max che è più forte di ogni tempesta, che sa ridere, andare a cavallo, nuotare, fare kung fu, suonare la batteria, sognare e amare. E poi ci sono Martina che ha la sindrome di Down, Leo con la sua emiparesi, Ernesto, Andrea, Crys e gli altri. "Anche noi possiamo fare" è un viaggio indimenticabile tra la disabilità e la cosiddetta normalità, un insegnamento di vita per tutti, un romanzo tratto in parte dalla storia vera di un ragazzo e della sua straordinaria famiglia.
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Ferri Stefano
Il bambino che torna da lontano
br. Una madre e un figlio. Un passato di amore e odio. Di solitudine e irriconoscenza. Una donna misteriosa, con un tragico ricordo cui nessuno vuole credere. Lo spettro di un sosia, morto da decenni, che s'aggira col proprio carico d'orrore. Una storia di dolore. Vendetta. Perdono. E redenzione.
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Ferri Stefano
The child back from afar
br.
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Ferrieri Sandro
La ragazza d'Irlanda
br. Radici che la vita strappa, radici a cui la vita riporta. Il nostro tempo, le partenze e i ritorni e nel mezzo la vita, imprevedibile, che spariglia le carte di programmi professionali e personali ben pianificati. "La ragazza d'Irlanda", Catherine, costruisce un ponte ideale tra la sua terra d'origine, l'Irlanda appunto, e Venezia che la accoglie e diventa il teatro della sua vita.
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Ferrigno Robert
The Wake-Up
New York New York U.S.A.: Pantheon Books 2004. 1st edition with complete number line beginning with 1. Fine in fine dust jacket not price clipped with protective mylar cover. An art related mystery featuring Frank Thorpe. He is on the trail of a legit business man who is scamming the art world. GUMSHOE NOMINEEE. . 1st Edition. Hard Cover. Fine/Fine. Book. Pantheon Books Hardcover
Bookseller reference : 014777 ISBN : 0375422498 9780375422492
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Ferrini Franco
Mistral. L'invenzione dell'amore
br. Castello di Lacoste, Provenza, 1200 d.C. Una nuova moda sembra diffondersi tra dame e cavalieri: si parla di "Amore-Passione", di "Donna-Angelo", "Amore Eterno" e filtri d'amore - come dire eresia, magia nera, paganesimo. Jaquinot, che è davvero un simpatico animale - ex crociato, zotico e analfabeta, pertanto immune dalle mollezze e lusinghe della Provenza - non si tira certo indietro di fronte a una ricompensa in denaro, quando viene incaricato dal Vaticano di indagare su cosa sia veramente questa nuova invenzione: l'Amore-Passione alla provenzale, che sembra essere opera del Demonio. Agendo sotto mentite spoglie - non senza collezionare una gaffe dietro l'altra - si mette a indagare tra antri oscuri, pozioni miracolose, intrighi, partite di caccia, giostre, monaci infidi, passaggi segreti, mariti gelosi, ancelle fedeli, leggiadre fanciulle, banchetti, balli, duelli, battaglie, e su tutto il Mistral, il vento impetuoso della Provenza che, al pari dell'Amore, giunge all'improvviso e per il quale non esistono difese, né riparo. Un racconto boccaccesco, con il quale Franco Ferrini ci narra, con ironia, l'invenzione dell'Amore.
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