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‎Furia Paolo‎

‎Estetica e geografia‎

‎br. La qualità estetica della geografia è suggerita sin dall'etimologia della parola stessa: il disegno della terra. Dei luoghi si possono dare immagini scientifiche, come la mappa, oppure immagini artistiche: dipinti e disegni, poesie sul paesaggio, forme di land art. Spesso la rappresentazione artistica e quella cartografica sono considerate contrapposte: l'una rifletterebbe il punto di vista soggettivo dell'artista, mentre l'altra sarebbe oggettiva e indiscutibile. L'obiettivo di questo libro è invece di ripercorrere le ragioni di un'alleanza tra estetica filosofica e geografia. Seguendo una linea interpretativa che, da Alexander von Humboldt e Carl Sauer, giunge fino alle teorie non rappresentazionaliste della geografia contemporanea, passando per autori come Martin Heidegger, Joachim Ritter, Rosario Assunto e Marc Augé, la geografia emerge infine come un terreno di incontro particolarmente felice tra arte e scienza.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€20.90 Buy

‎Furia Paolo‎

‎Rifiuto, altrove, utopia. Una fenomenologia estetica del riconoscimento nell'opera di Paul Ricoeur‎

‎br. L'opera di Paul Ricoeur "Percorsi del riconoscimento" rappresenta un'efficace rilettura del suo più che cinquantennale itinerario di pensiero alla luce del concetto di riconoscimento, centrale nella filosofia politica più recente. Ricoeur ci conduce a ripensare il soggetto a partire da una meditazione sulla ricca polisemia del termine riconoscimento. Non è la stessa cosa riconoscere un diritto, una diversità, una persona amata. Né è la stessa cosa riconoscere a valle di una lotta contro il misconoscimento o riconoscere nel senso di essere riconoscente. Rifiuto, altrove, utopia ha l'ambizione di gestire questa grande varietà di significati attraverso figure filosofiche (appunto, il rifiuto, l'altrove e l'utopia) che raramente sono associate alla trattazione del riconoscimento. Anche se il libro prende le mosse dall'opera ricoeuriana, la fenomenologia estetica del riconoscimento che qui viene tratteggiata va intesa come un itinerario nuovo, al confine tra ermeneutica, antropologia culturale, storia dell'utopia.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€26.60 Buy

‎Furio Amita Antonella‎

‎Rituale Arcobaleno. Check up dei sette raggi e rimedio divino‎

‎br. Riassunto dei Sette Raggi, rituale per sviluppare qualità interiori.‎

‎Furlan Elisabetta; Furlan G. (cur.)‎

‎A colloquio con l'angelo guida‎

‎brossura‎

‎Furlan Fabio‎

‎Lo yoga, le parole e le immagini. Un manuale emozionale‎

‎ill., br. Di che cosa parliamo quando parliamo del corpo? Questo libro vuole rispondere alla domanda considerando il corpo nella sua interezza, come l'insieme complesso di tutti gli elementi e i fattori che lo compongono, quelli che formano l'apparato muscolo-scheletrico e quelli che scorrono attraverso di esso: le idee, i pensieri, le emozioni, i ricordi, le nostre percezioni e il nostro sentire. Il corpo è il luogo in cui noi entriamo in rapporto con ciò che ci circonda, e questa relazione si modifica continuamente lungo il nostro cammino esistenziale. Fabio Furlan, uno dei maestri più attivi nel nostro paese, si propone di illustrare uno Yoga universale, slegato dal "dogma" dello Yogasutra e dalle sue tante interpretazioni e scuole successive. 170 foto illustrano le 60 Asana che, raggruppate nelle categorie delle loro posture, vengono descritte nel dettaglio e restituiscono una visione completa ed essenziale dello Yoga, che potrà essere fatta propria sia da chi lo pratica da sempre, sia da chi gli si è accostato solo da poco.‎

‎Furlan Mario‎

‎Felici per sempre. Come affrontare le difficoltà della vita e vivere sereni, qualunque cosa accada‎

‎brossura‎

‎Furlanetto C. (cur.); Tondo C. (cur.)‎

‎Le voci del corpo‎

‎ill., br. Il tema del corpo umano è da sempre oggetto di riflessioni e di studi approfonditi in ogni ambito disciplinare. Il libro propone una serie di spunti per tenere aperta una riflessione sul tema, cercando di articolare insieme più punti di vista, che attraversano varie discipline: dalla filosofia all'arte, dalla letteratura alla psicoanalisi, dallo sport alla vibroacustica. Non si tratta solo di fornire informazioni sui saperi e le pratiche rivolte ai corpi o di delineare le tecniche della loro "fabbricazione", spesso condizionate dai "valori" della prestazione e della perfezione, ma anche di promuovere effetti di sorpresa e di domanda con cui scalfire e aprire le più ovvie rappresentazioni del corpo. Il volume ripropone e sviluppa gli interventi presentati nel ciclo di conferenze "Le voci del corpo", promosso dalla Società Filosofica Italiana - Sezione Friuli Venezia Giulia e dal Liceo "Leopardi-Majorana" di Pordenone.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€17.10 Buy

‎Furlanetto C. (cur.); Villalta E. (cur.)‎

‎Animali, uomini e oltre. A partire da «La bestia e il sovrano» di Jacques Derrida‎

‎brossura‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€15.20 Buy

‎Furlanetto C. (cur.); Villata E. (cur.)‎

‎Animali, uomini e oltre. A partire da «La bestia e il sovrano» di Jacques Derrida‎

‎brossura‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€17.10 Buy

‎Furlani Simone‎

‎L'immagine e la scrittura. Le logiche del vedere tra segno e riflessione‎

‎br. All'interno del dibattito filosofico attuale, i cosiddetti visual studies sono ancora alla ricerca di una rigorosa definizione del loro oggetto e del loro metodo specifico. Per questo, le analisi di autori come William J.T. Mitchell, Gottfried Boehm, Hans Belting e Nicholas Mirzoeff rischiano di smarrire il loro valore critico e di configurarsi anch'esse come ideologie dell'immagine e, per assurdo, di supportare quanto intendono decostruire. L'itinerario qui proposto vuole innanzitutto ricostruire i presupposti filosofici degli "studi visuali". In secondo luogo intende sondarne la solidità epistemologica svolgendo una riflessione sul concetto di immagine e sulle strutture teoretiche del vedere. Attraverso l'analisi di alcune immagini significative e riprendendo linee di pensiero che si snodano tra Hegel, Nietzsche, Barthes e Derrida, il presente lavoro mostra come il discorso sul figurativo rimandi a una dimensione ulteriore, quella di una 'scrittura' che eccede l'immagine e le sue logiche.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€11.40 Buy

‎Furletti Carlangelo‎

‎Relazione come aiuto‎

‎brossura Dal concetto tradizionale di 'verità', la cui ricerca ha impegnato intere generazioni di studiosi, alle odierne pratiche conoscitive, in cui qualsiasi alterità viene esclusa per conferirci certezze di cui abbisogniamo, fino alla conclusiva costruzione di una 'grammatica della relazione". Questo saggio propone la "relazione come aiuto" come un vero e proprio invito ad accettare la diversità naturalmente insita in una cornice multietnica. Una riflessione sul valore della relazione in quanto dimensione in grado di dialettizzare le contraddizioni che la vita pone costantemente di fronte a ognuno di noi.‎

‎Furnham Adrian‎

‎50 grandi idee di psicologia‎

‎ill., br. Come affrontare lo stress? A cosa servono i sogni? Quali sono gli schemi di comportamento che abitualmente utilizziamo senza rendercene conto? Dall'apprendimento al problem solving, dalle teorie della cognizione alle psicopatologie: 50 idee chiare ed essenziali ci illustrano tutto ciò che vorremmo sapere sulla psicologia, sul nostro modo di pensare e, perché no, su come migliorare il nostro benessere mentale.‎

‎Fury‎

‎Vi racconto come sono diventato ricco‎

‎brossura Se sei felice sei ricco, puoi essere felice anche con poche cose. La vera ricchezza è dentro di te, nel tuo cuore. Non esiste un cuore che non sia ricco. Devi semplicemente vederlo; ti devi vedere ricco e improvvisamente lo sarai. È un miracolo. Non aspettare di avere qualcosa per essere felice, siilo subito, poiché hai già tutto. La tua ricchezza è qui, in ogni attimo in cui sei presente ad essa; sono i fiori, gli alberi, le montagne, il mare. Tu sei ricco e nessuno può toglierti questa ricchezza, perché non è una cosa, ma uno stato dell'essere. Quando torni a casa scrivi su un grande foglio, io sono ricco e senti cosa ti succede dentro. Mentre scriverai sii convinto; questo è il segreto. Chi ti ha creato, desidera la tua felicità; non lo dimenticare per il resto della tua vita.‎

‎Fusaro Anna‎

‎Felicità in azione: consapevolezza a piccoli passi‎

‎brossura Ricercata e temuta, la felicità! Ognuno di noi ha sperimentato quello stato di appagamento completo che zittisce il desiderio, uno stato di equilibrio e benessere difficile da mantenere. Ecco perché temuta, perché fluttuante e non duratura. Ecco perché cercata, appagante e deliziosa. I nostri primi assaggi verso questo stato di compiacente benessere sono inaspettati, frutto di eventi esterni piacevoli e inattesi, sono i primi assaggi a energie più qualificate della nostra esistenza. La casualità ci sospinge a ricercare la ripetizione di quell'esperienza che ci ha così gratificato e inizia così la necessità di riproporre consapevolmente quella sensazione di benessere che è rimasta in ogni parte delle nostre cellule, inizia così il viaggio della competenza verso la felicità. Tanto più il grado di coscienza nei confronti dell'esistenza ci subordina alla ricerca, più riusciamo a essere inclusivi e benevoli nei confronti della realtà che ci circonda, tanto più viviamo esperienze che riescono a tradurre le difficoltà della vita in azioni positive, meglio riusciamo a riproporre stati emotivi felici.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Antonio Gramsci. La passione di essere nel mondo‎

‎br. Antonio Gramsci è, più di ogni altro, autore fecondamente "inattuale", dissonante rispetto allo spirito del nostro presente. A caratterizzare il rapporto che l'odierno tempo del fanatismo dell'economia intrattiene con Gramsci è, infatti, la volontà di rimuoverne la passione rivoluzionaria, l'ideale della creazione di una "città futura" sottratta all'incubo del capitalismo e della sua mercificazione universale. Risiede soprattutto "nell'attuale inattualità" della sua figura la difficoltà di ogni prospettiva che aspiri oggi a ereditare Gramsci e ad assimilare il suo messaggio: ossia ad assumere come orientamento del pensiero e dell'azione la sua indocilità ragionata, fondata sulla filosofia della praxis dei "Quaderni". Essa trova la sua espressione più magnifica nella condotta di vita gramsciana, nel suo impegno e nella sua coerenza - pagata con la vita - nella "lotta per una nuova cultura, cioè per un nuovo umanesimo". Critica glaciale delle contraddizioni che innervano il presente e ricerca appassionata di un'ulteriorità nobilitante costituiscono la cifra del messaggio dell'intellettuale sardo: l'ha condensato lui stesso nel noto binomio del "pessimismo dell'intelligenza" e dell'"ottimismo della volontà". Ereditare Gramsci significa, di conseguenza, metabolizzare la sua coscienza infelice e non conciliata, la passione durevole della ricerca di una felicità più grande di quella disponibile.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Bentornato Gramsci‎

‎br. Egemonia e intellettuali, nazionale-popolare e cultura rivoluzionaria: questi alcuni dei concetti fondamentali della costellazione teorica elaborato da Antonio Gramsci nella sua lunga reclusione carceraria. Può essa, e n che misura, aiutare a fare luce sul caotico e contraddittorio presente di cui siamo abitatori? Che cos'ha ancora da dirci Gramsci nel tempo della globalizzazione mercatista e della vittoria del capitalismo finanziario? Questo libro prova a ripensare radicalmente Gramsci. E lo fa individuando nella sua " filosofia della prassi" la chiave indispensabile per comprendere teoricamente e per risolvere praticamente le contraddizioni che infettano la nostra epoca; quella che, con la rassicurante etichetta di " fine della storia", ha provato, dal 1989 a oggi, a mettere in congedo ogni possibile idea di futuro che non fosse la ripetizione tautologica del presente a forma di merce. Un saggio avvincente che supera tanto l'idealismo quanto il materialismo e getta nuova luce sull'opera e sul pensiero di una tra le figure intellettuali e politiche più importanti del Novecento.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Bentornato Marx! Rinascita di un pensiero rivoluzionario‎

‎br. Marx è morto. È questa l'ossessiva litania che siamo ormai abituati a sentire. Dietro tale canto funebre si cela però, forse, l'auspicio che tale trapasso abbia luogo davvero, perché il "morto" in questione è ancora in forze e non cessa di seminare il panico tra i vivi. Chi si ostina a ripetere, in nome di Dio o del Mercato, che "Marx è morto" lo fa, allora, perché assillato dal suo spettro.- esso continua infatti a denunciare le contraddizioni di un mondo capovolto. Anche oggi che il "socialismo reale" è naufragato e che la storia ha mandato in frantumi il sogno di Marx, il fallimento delle sue profezie non intacca l'esattezza della denunce da lui formulate, e la sua critica radicale del capitalismo rappresenta ancora lo strumentario concettuale più "forte"per criticare la società esistente e le contraddizioni che la permeano. Il progetto marxista continua a essere la più seducente promessa di felicità di cui la filosofia moderna sia stata capace.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Caro Epicuro. Lettere sui grandi temi della vita e della filosofia‎

‎ril. «Caro Epicuro, è di felicità che oggi vorrei parlarti...». Esordisce così Diego Fusaro nella prima di quasi 90 lettere a Epicuro, l'interlocutore immaginario al quale si rivolge per affrontare altrettanti temi che riguardano il nostro stare al mondo: amicizia, amore, felicità, anima, dono, comunità, tempo, lavoro, dialogo, ideologia, volontà... Perché proprio Epicuro?, si chiederà chi legge. Perché rappresenta la filosofia nella piena aderenza alla vita reale e ai suoi problemi. Non c'è un'età ideale per fare filosofia. Tutti possiamo avere a un certo punto la curiosità - o la necessità - di interrogarci sulla nostra esistenza, sui sentimenti che ci animano e il mondo che ci circonda. Ecco dunque la vera sfida che l'autore ha raccolto scrivendo questo libro: avvicinare alla filosofia i lettori di qualsiasi età in modo chiaro, accessibile, non dottrinale, amichevole. Perché, scrive, «tutti noi disponiamo - talvolta, senza neppure saperlo - di una nostra "filosofia primitiva", un quadro complessivo di senso mediante il quale interpretiamo l'accadere e la nostra esistenza, il rapporto con gli altri e con il reale».‎

‎Fusaro Diego‎

‎Coraggio‎

‎br. Personale e soggettivo per sua natura, virtù virile che trova nel campo di battaglia la propria "scena originaria" il coraggio è il luogo in cui rifulge la libertà di chi sceglie di agire malgrado tutti i rischi che indurrebbero ad agire altrimenti o, semplicemente, a optare per quell'inerzia che, alleata della viltà, rappresenta uno degli opposti della fortezza. Figlio sia dell'audacia incontenibile di Achille sia di quella meditata di Odisseo, il "coraggio della verità", come lo chiamava Foucault, è anche l'essenza dell'impresa filosofica e del "dire-di-no" della critica, da Socrate a Bartleby, da Fichte a Marcuse: essere contro significa avere il coraggio dell'indocilità ragionata, della propria dissonanza rispetto all'esistente, ma anche della volontà di delineare diversamente la morfologia del reale in opposizione alle logiche conservative del potere e al comune pathos adattivo che accetta il mondo non perché sia buono o giusto in sé, ma perché, per inerzia, assume che non possa essere altro da quello che è.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Difendere chi siamo. Le ragioni dell'identità italiana‎

‎ril. Già Pasolini, in tempi non sospetti, aveva inquadrato il nuovo potere globalista come «il più violento e totalitario che ci sia mai stato: esso cambia la natura della gente, entra nel più profondo delle coscienze». E non è un caso se si era spinto a parlare, con lucida lungimiranza, di «genocidio culturale». Mascherandosi dietro un multiculturalismo di facciata, che è solo la riproposizione infinita dello stesso modello politically correct, la civiltà globale in cui viviamo non accetta infatti differenze. Esiste un unico profilo consentito: quello del consumatore sradicato, indistinguibile dagli altri, senza identità né spessore culturale. Per usare le parole di Fusaro, il globalismo si fonda su un'inclusione neutralizzante: «in nome del mercato unificato, opera affinché ogni ente si muti in merce liberamente circolante, senza frontiere politiche e geopolitiche, morali ed etiche, religiose e giuridiche». In quest'ottica distorta, ogni tradizione è sacrificata sull'altare del finto progresso turbocapitalista, che vuole «non popoli radicati nella loro storia e nella loro terra, né soggettività dall'identità forte e capaci di opporre resistenza, bensì consumatori dall'io minimo e narcisista, con identità liquide, gadgetizzate ed effimere». Acquirenti indistinti cui vendere ovunque la stessa illusione. Come possiamo opporci a quest'imperante «eterofobia»? Recuperando e difendendo il valore della nostra identità, che si definisce solo nel dialogo con le differenze dell'altro. In questo saggio acuto e provocatorio, la voce critica di Diego Fusaro ci invita dunque a riappropriarci delle nostre radici; a rieducarci - e rieducare soprattutto i più giovani, condannati a un futuro precarizzato che rischiano di accettare supinamente - al «sogno di una cosa», come diceva Marx. All'immagine di un futuro meno indecente di quello che ci vede solo come merce tra le merci.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Europa e capitalismo. Per riaprire il futuro‎

‎br. L'odierna Unione Europea è troppo spesso presentata come la realizzazione perfetta dell'idea di un'Europa dei popoli e della libertà. Il presente saggio rovescia questo comune modo di intendere la realtà. A un'analisi attenta e ideologicamente non condizionata, infatti, l'Europa corrisponde a una "rivoluzione passiva" (Gramsci) con cui i dominanti, dopo il 1989, hanno stabilizzato il nesso di forza capitalistico e l'hanno fatto rimuovendo la forza che ancora in parte lo contrastava, lo Stato nazionale sovrano, con il primato del politico sull'economico e con diritti sociali garantiti. Trionfo di un capitalismo ormai assoluto, la creazione dell'Unione Europea ha provveduto a esautorare l'egemonia del politico: ha aperto la strada all'irresistibile ciclo delle privatizzazioni e dei tagli alla spesa pubblica, della precarizzazione forzata del lavoro e della riduzione sempre più netta dei diritti sociali, imponendo la violenza economica ai danni dei subalterni e dei popoli economicamente più deboli. Per questo, la sola via per riaprire il futuro, per difendere i popoli e il lavoro e per continuare nella lotta che fu di Marx e di Gramsci, deve oggi muovere da una critica radicale dell'Europa dell'euro e della finanza.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€13.30 Buy

‎Fusaro Diego‎

‎Europa e capitalismo. Per riaprire il futuro‎

‎br. L'odierna Unione Europea è troppo spesso presentata come la realizzazione perfetta dell'idea di un'Europa dei popoli e della libertà. Il presente saggio rovescia questo comune modo di intendere la realtà. A un'analisi attenta e ideologicamente non condizionata, infatti, l'Europa corrisponde a una "rivoluzione passiva" (Gramsci) con cui i dominanti, dopo il 1989, hanno stabilizzato il nesso di forza capitalistico e l'hanno fatto rimuovendo la forza che ancora in parte lo contrastava, lo Stato nazionale sovrano, con il primato del politico sull'economico e con diritti sociali garantiti. Trionfo di un capitalismo ormai assoluto, la creazione dell'Unione Europea ha provveduto a esautorare l'egemonia del politico: ha aperto la strada all'irresistibile ciclo delle privatizzazioni e dei tagli alla spesa pubblica, della precarizzazione forzata del lavoro e della riduzione sempre più netta dei diritti sociali, imponendo la violenza economica ai danni dei subalterni e dei popoli economicamente più deboli. Per questo, la sola via per riaprire il futuro, per difendere i popoli e il lavoro e per continuare nella lotta che fu di Marx e di Gramsci, deve oggi muovere da una critica radicale dell'Europa dell'euro e della finanza.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Filosofia e speranza. Ernst Bloch e Karl Löwith interpreti di Marx‎

‎brossura Uno dei maggiori problemi irrisolti che Karl Marx ha lasciato in eredità ai suoi interpreti riguarda la legittimità della speranza in sede pratica e teoretica, tanto nella cornice del suo pensiero quanto nel più ampio orizzonte della filosofia. L'intera opera marxiana sembra enigmaticamente in bilico tra le opposte dimensioni della scienza e della speranza. La linea interpretativa adottata da Ernst Bloch e da Karl Löwith scorge in Marx il filosofo della speranza più che della scienza, riconoscendo nella sua riflessione un'ineludibile tensione utopica rispetto alla quale la scienza sarebbe un fenomeno secondario e funzionale.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Il cervello della passione. Marx e la critica del capitale‎

‎br. Dopo Marx idealista, Fusaro con questo volume prosegue la sua opera di rilettura critica del pensiero di Karl Marx. L'analisi del "Manifesto del partito comunista", secondo l'autore, può regalare ancora preziose intuizioni sulle traiettorie determinate dallo scenario economico dei nostri giorni e dal neoliberismo sfrenato da cui è contraddistinto. Dopo quasi un secolo di peripezie, il comunismo e, con lui, il suo teorico più autorevole sono tornati all'originario statuto di "spettri", anche se in un senso del tutto differente da quello originario: dalla caduta del muro di Berlino, infatti, il comunismo è spettro non perché, come nel 1848, deve ancora compiersi, ma perché non esiste più, nella misura in cui esso ha cessato di essere come realtà politica e come struttura sociale. Per questo motivo, riscoprire il messaggio filosofico di Marx attraverso alcune delle sue opere più importanti permette di ripensare e immaginare nuove alternative al "progetto incompiuto di modernità" del quale oggi siamo parte.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€18.05 Buy

‎Fusaro Diego‎

‎Il futuro è nostro. Filosofia dell'azione‎

‎br. Il sistema economico in cui viviamo, a differenza dei regimi del passato, non pretende di essere perfetto: semplicemente nega l'esistenza di alternative. Per la prima volta il potere non manifesta le proprie qualità, ma fa vanto del proprio carattere inevitabile. Il nuovo saggio di Diego Fusaro è un colpo di frusta alla retorica della realtà come situazione immutabile, all'abitudine di prenderne atto anziché costruirne una migliore. Si impone così il principale comandamento del monoteismo del mercato: "non avrai altra società all'infuori di questa!". Il primo compito di una filosofia resistente è quindi ripensare il mondo come storia e come possibilità, creare le condizioni per cui gli uomini si riscoprano appassionati ribelli in cerca di un futuro diverso e migliore. A partire da questo pensiero in rivolta, si può combattere il fanatismo dell'economia: e, di qui, tornare a lottare in vista di una più giusta "città futura", un luogo comune di umanità in cui ciascuno sia ugualmente libero rispetto a tutti gli altri.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Karl Marx e la schiavitù salariata. Uno studio sul lato cattivo della storia‎

‎br.‎

‎Fusaro Diego‎

‎La notte del mondo. Marx, Heidegger e il tecnocapitalismo‎

‎br. Il rosso e il nero, Karl Marx e Martin Heidegger: due filosofi fondamentali per la storia del pensiero d'Occidente, accusati però entrambi di essere, in qualche modo, parte in causa nelle tragedie peggiori del Novecento, di aver contribuito ideologicamente alle colpe del nazismo e del comunismo. È inevitabile, dunque, che siano pensatori destinati a essere costantemente interpretati, reinterpretati o male interpretati. A seconda del punto di vista, infatti, la critica delle loro opere ha portato a schierarsi con l'uno e contro l'altro, o - peggio - ad assimilarne le riflessioni alle categorie del "precorrimento" o della "filiazione": Marx precursore di Heidegger, Heidegger interprete di Marx. In entrambi i casi, il rischio è di incorrere in un'intollerabile reductio ad unum, in cui si perde la specificità dei rispettivi approcci, e il profilo dell'uno viene sacrificato in favore di quello dell'altro, letto alla sua luce e attraverso categorie che non gli appartengono. Invece, se ci liberiamo da giudizi precostituiti, questi due grandi intellettuali possono dirci ancora tanto, e il loro contributo si rivela imprescindibile per leggere la realtà in cui siamo immersi. «Per mezzo della critica heideggeriana di Marx e della critica marxiana di Heidegger, è possibile non solo comprendere meglio il codice teorico di entrambi i filosofi, ma anche tentare di prendere posizione rispetto allo spirito del nostro tempo, l'epoca della tecnica planetaria e del capitalismo mondializzato.» Ecco perché Diego Fusaro, studioso e critico severo di questo presente tecnocapitalistico, ha deciso di ripartire dai loro testi, guidando il lettore all'interpretazione diretta del pensiero di Marx e Heidegger. Solo superando l'intricata selva degli approcci critici precedenti, infatti, si può ripensare il lascito di questi due fecondi sistemi di pensiero per far emergere, tramite il loro confronto, l'impensato e il non-detto di ciascuno, e per capire fino in fondo le radici della letale inversione tra Soggetto e Oggetto cui siamo di fronte: quando cala La notte del mondo, possiamo sempre interrompere la catena in cui ci ritroviamo «signoreggiati dai prodotti della nostra mano, dalle merci e dagli apparati tecnici» e ritrovare finalmente la nostra vera dimensione di uomini. Con e-book da scaricare fino al 31/12/2019.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Marx idealista. Per una lettura eretica del materialismo storico‎

‎br. Il pensiero di Marx può essere interpretato come il compimento della filosofia dell'idealismo tedesco? In questi saggi Diego Fusaro analizza l'ontologia marxiana al di là delle apparenze e dei luoghi comuni proposti dal marxismo classico, per rintracciare i punti di consonanza non immediatamente evidenti tra il pensiero del filosofo tedesco e le modalità avanzate dall'idealismo classico. Ciò che emerge è un conflitto a tratti paradossale: da una parte, la volontà manifesta di abbandonare l'idealismo hegeliano, dall'altra, l'effettivo permanere di Marx su questo terreno.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€19.00 Buy

‎Fusaro Diego‎

‎Minima mercatalia. Filosofia e capitalismo‎

‎br. La modernità è anche la storia del nesso di tensione, adattamento e contrasto tra la filosofia e l'assolutizzazione del mercato in cui si condensa lo spirito del capitalismo. Sulle orme di Hegel e di Marx, il libro delinea una fenomenologia dello spirito del capitalismo condotta sui due piani della storia della modernità e delle principali figure del pensiero che l'hanno animata. Massima alienazione dell'uomo rispetto alle proprie potenzialità ontologiche, l'odierno monoteismo del mercato è la prima società in cui regna sovrano il principio metafisico dell'illimitatezza, il "cattivo infinito" della norma dell'accumulazione smisurata del profitto a scapito della vita umana e del pianeta. In questo scenario, la filosofia resta il luogo del rischio assoluto: infatti, essa è il luogo della possibile resistenza al nichilismo della forma merce e, insieme, della sua eventuale legittimazione in stile postmoderno. Saggio introduttivo di Andrea Tagliapietra.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Odio la resilienza. Contro la mistica della sopportazione‎

‎ril. Si fa un gran parlare di resilienza. Viene descritta come la virtù dell'uomo che ha capito come va il mondo. Nulla può spezzare il resiliente, perché è capace di assorbire qualsiasi colpo e resistervi, come il metallo regge l'urto e riprende la forma originaria. Tutti i media ne parlano in questi termini, ricorre nei discorsi dei governanti, abbonda nelle narrazioni sulla collettività. Ma la resilienza è una favola, ci dice Diego Fusaro. Una fiaba della buonanotte cantilenata al fine di stordirci e farci assopire. È un incubo che minaccia il nostro futuro. L'uomo resiliente è il suddito ideale. Si accontenta di ciò che c'è perché pensa che sia tutto ciò che può esserci. Non conosce nulla di grande per cui lottare e in cui credere. Ha abbandonato gli ideali e vivacchia convincendosi che il suo compito, la sua missione, sia di accettare un destino ineluttabile. Anzi, viene portato a pensare che proprio nella passività possa dare il meglio di sé. È storia vecchia. Da sempre chi ha il potere ci chiede di subire in silenzio, di sopportare con stoica resilienza per poter agire indisturbato. Ma in questi anni ce lo chiede ancora di più: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di Mario Draghi ne è un esempio lampante, ma già nel 2013 il «dinamismo resiliente» era la parola d'ordine del World Economic Forum. Perché, certo, la resilienza è un profilo psicologico, ma anche un atteggiamento politico. I cittadini sono chiamati a fare propria la virtù dell'adattarsi senza reagire alle storture invocando il cambiamento. Non è forse il sogno inconfessabile di ogni padrone quello di governare schiavi docili e mansueti? Eppure "vivere vuol dire adoperarsi per cambiare il mondo con i propri pensieri e con le proprie azioni" scrive l'autore: una vera e propria chiamata alle armi. "Riprendiamoci le nostre passioni annichilite da questa docilità. Frangar, non flectar."‎

‎Fusaro Diego‎

‎Pensare altrimenti‎

‎br. Da sempre, sia pure in forme diverse, gli uomini si ribellano. Difficilmente le rivolte si lasciano ricondurre a un paradigma unitario, ma presentano come orizzonte comune la rivendicata antitesi rispetto a un ordine costituito o a un «comune sentire» che si pretende giusto. La cellula genetica del dissenso corrisponde a un sentire altrimenti che è, già virtualmente, un sentire contro: e che, per ciò stesso, può trapassare nelle figure concrete in cui il dissentire si cristallizza facendosi operativo. Il pensiero ribelle deve costituire oggi il gesto primario contro l'uniformazione globale delle coscienze che si sta registrando nell'orizzonte del nuovo pensiero unico e del falso pluralismo della civiltà occidentale. Diego Fusaro si propone qui di analizzare le figure del pensare altrimenti, le declinazioni storiche del dissenso e la sua fenomenologia.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Solo un io ci può salvare‎

‎br. Il volume presenta un'analisi storico-filosofica della Prima introduzione alla dottrina della scienza di Johann Gottlieb Fichte tesa a esplorarne estesamente i principali plessi teorici, a problematizzarne alcuni passaggi argomentativi e, non da ultimo, a prospettarne una precisa collocazione in quel percorso niente affatto lineare né esente da ridefinizioni e rimodellamenti che è il cammino filosofico fichtiano. Emerge una filosofia permanentemente concepita in vista di un obiettivo pratico e che troverebbe così la propria verità nella cosiddetta "filosofia applicata" ossia in quella che, tradizionalmente, è stata presentata come secondaria e di minore interesse rispetto alle esposizioni "scientifiche" della dottrina della scienza. Il compito del filosofo, ma poi anche, per estensione, dell'uomo comune che sappia innalzarsi all'orizzonte di senso schiuso dalla dottrina della scienza, coincide con la difficile opera della conformazione dell'esistente ai princìpi della razionalità, in altre parole: "l'io deve essere assolutamente autonomo, tutto deve essere dipendente da esso". Una lezione di libertà radicale quanto mai attuale oggi.‎

‎Fusaro Diego‎

‎Vivere e pensare altrimenti. L'importanza del dissenso ai tempi della globalizzazione. DVD. Con Libro‎

‎brossura Il filosofo ci introduce alle radici del suo pensiero e alla necessità del dissentire nella società globalizzata contemporanea. Vivere e pensare altrimenti non solo è possibile, ma, al giorno d'oggi, è un dovere morale. L'unica via, contro il nuovo ordine economico transnazionale e il pensiero unico mondialista che tutto omologa e banalizza, è coltivare la filosofia del dissenso e l'arte della disobbedienza. In questo documento esclusivo, Diego Fusaro ci guida e ci incoraggia verso una trasformazione ideale dell'immagine di noi stessi e del mondo: una rivoluzione ontologica, mossa principalmente dall'amore per la conoscenza e tesa a rovesciare i rapporti di forza attuali sempre più asimmetrici. Ciò che c'è non è tutto. Il reale è la somma di ciò che è e di ciò che potrebbe essere. Il mondo non è un solido cristallo, ma una realtà sempre modificabile: il mondo è ciò che facciamo di esso.‎

‎Fusaro Diego; Bolognini Silvio‎

‎Il nichilismo dell'Unione Europea‎

‎br. Nel 1940, Martin Heidegger tenne un celebre ciclo di lezioni che, destinate a sfociare nel monumentale studio su Nietzsche, vennero pubblicate con l'evocativo titolo di "Der europäische Nihilismus", "Il nichilismo europeo". Sulla scorta di un Nietzsche riletto in chiave ontologica come Vollendung, come "compimento" tecnocapitalistico della metafisica e del suo "oblio dell'essere" (Seinsvergessenheit), Heidegger individuava nel nichilismo l'ombra segreta dell'avventura storica dell'Europa. Approfondendo i fattori di scenario e strumentali che attivano in ambito europeo le condizioni per la costruzione e istituzionalizzazione del paradigma (quali le politiche di coesione, la governance multi livellare, la catena del valore prescrittivo, il partenariato pubblico e privato, i criteri di valutazione delle progettualità, il sistema degli indicatori e delle buone prassi) è possibile individuare nel sub paradigma espresso dalla locuzione smart city una declinazione elettiva, una sorta di distillato della visione in oggetto. È conseguentemente doveroso segnalare i rischi di una adesione acritica alla retorica di tale visione che tende ad essere sempre più autoreferenziale, prefigurando la violazione di alcuni fondamentali diritti negli scenari inquietanti della città iper-tecnologizzata del prossimo futuro e producendo implicazioni negative sulla partecipazione dei cittadini alla vita politica.‎

‎Fusco A. (cur.); Tomassoni R. (cur.)‎

‎Studi di psicologia letteraria, filmica ed arte figurativa‎

‎br. Questo volume analizza essenzialmente le tematiche psicologiche, espresse attraverso i personaggi, l'ambiente e i contenuti nelle opere letterarie di alcuni autori, come Bergman, Cechov e Camus. La metodologia seguita, alla scoperta di simboli, metafore e linguaggio non verbale, con sistemi di ricerca psicologica di cui non è protagonista unica la psicoanalisi, ha una sua connotazione specifica che privilegia il confronto diretto con il testo e le motivazioni dell'autore. La chiave di lettura è volutamente polisemica, con attenzione sia alla problematica psicologica che agli aspetti psicopatologici spesso presenti, specie nella filmografia di Bergman e nel teatro di Cechov.‎

‎Fusco Femiano Dario‎

‎Thomas Ogden e le modalità d'esperienza‎

‎br. In questo libro vengono approfondite le riflessioni dell'autore statunitense su come si attribuisce significato alla percezione della realtà.‎

‎Fusco Lino‎

‎Alice nel paese delle miserie‎

‎brossura "Ciascuno di noi è Alice nel mondo del "non sense", ciascuno di noi prova a vivere la vita, tra meraviglie e miserie, cercando di darle un senso. Un significato. Una direzione. Uno scopo. Un valore. Questo libro vuole essere uno strumento di auto-aiuto. Troverai esercizi pratici, esempi concreti e storie di vita in cui ti potrai riconoscere o trovare spunti per te utili. La bambina Alice e il bambino che vive dentro ciascuno di noi ci propongono una questione fondamentale: vivi una vita orientata dai tuoi desideri nonostante tante paure oppure vivi una vita guidata dalle tue paure nonostante i tuoi forti desideri? Ovviamente ciascuno di noi non sta nel tutto o nel niente. Quando inizi a riconoscere ciò che esiste nel mondo esterno e interiore... Quando inizi ad accogliere ciò che esiste senza alcun giudizio e senza svalutarlo rispetto a ciò che avrebbe dovuto essere... Quando inizi a farti carico delle conseguenze delle tue azioni... Quando inizi a muovere le cose senza aspettare che le cose si muovano da sé... Quando inizi ad agire guidato dal desiderio nonostante la paura... allora stai vivendo una vita reale in continuo avvicinamento alla tua vita ideale..."‎

‎Fusco S. (cur.)‎

‎Insegnamenti magici della Golden Dawn. Rituali, documenti segreti, testi dottrinali. Vol. 1‎

‎br. In inglese, "Golden Dawn" significa letteralmente "Alba d'Oro": secondo i maghi e gli alchimisti è il momento in cui il sole della sapienza vera nasce a fugare le tenebre dell'ignoranza, annunciando il sorgere glorioso della nuova personalità dell'adepto. Fu con piena consapevolezza di ciò che scelsero di riunirsi sotto il nome-simbolo di "Alba d'Oro" quegli ermetisti britannici di fine Ottocento cui fu dato di vivere questa avventura intellettuale: soffiare sulle braci ancora vive della sapienza magica, sepolte sotto la cenere dei secoli, per farne divampare nuovamente il fuoco di una dottrina dimenticata. Vaste e diverse furono le loro fonti, ma grazie alla capacità di sintesi dei sapienti vittoriani, e all'entusiasmo del loro capo, Samuel Lyddell MacGregor Mathers, ciò che ne risultò fu un sistema dottrinario coerente ed efficace per la coltivazione dell'io vero, che è l'autentico obiettivo dell'autentica magia. I sapienti della Golden Dawn diedero al loro Ordine la struttura di un college universitario. Vennero istituite vere e proprie Facoltà, ciascuna con un suo Decano, per impartire i diversi insegnamenti: simbolismo, kabbalah, veggenza, magia cerimoniale, dottrine Rosa Croce. Dopo una premessa sugli ammonimenti impartiti agli adepti, questo volume riunisce le lezioni e gli insegnamenti extracurricolari sul simbolismo magico, la kabbalah, l'immaginazione e la forza di volontà, la proiezione astrale, la chiaroveggenza e il viaggio nei piani.‎

‎Fusco S. (cur.)‎

‎Insegnamenti magici della Golden Dawn. Rituali, documenti segreti, testi dottrinali. Vol. 2‎

‎br. In inglese, "Golden Dawn" significa letteralmente "Alba d'Oro": secondo i maghi e gli alchimisti è il momento in cui il sole della sapienza vera nasce a fugare le tenebre dell'ignoranza, annunciando il sorgere glorioso della nuova personalità dell'adepto. Fu con piena consapevolezza di ciò che scelsero di riunirsi sotto il nome-simbolo di "Alba d'Oro" quegli ermetisti britannici di fine Ottocento cui fu dato di vivere questa avventura intellettuale: soffiare sulle braci ancora vive della sapienza magica, sepolte sotto la cenere dei secoli, per farne divampare nuovamente il fuoco di una dottrina dimenticata. Vaste e diverse furono le loro fonti, ma grazie alla capacità di sintesi dei sapienti vittoriani, e all'entusiasmo del loro capo, Samuel Lyddell MacGregor Mathers, ciò che ne risultò fu un sistema dottrinario coerente ed efficace per la coltivazione dell'io vero, che è l'autentico obiettivo dell'autentica magia. I sapienti della Golden Dawn organizzarono un'architettura per dispensare le loro conoscenze, diedero cioè al loro Ordine la struttura di un college universitario. Vennero istituite vere e proprie Facoltà, ciascuna con un suo Decano, per impartire i diversi insegnamenti: simbolismo, kabbalah, veggenza, magia cerimoniale, dottrine Rosa Croce. Questo volume raccoglie i documenti dottrinari che facevano capo alle seconde cinque Facoltà dell'Ordine riguardanti l'uomo, Dio e l'iniziazione, l'ermetismo, l'alchimia e la teurgia, la divininazione, i tarocchi e la magia enochiana.‎

‎Fusco Sebastiano‎

‎Le vie dell'occulto‎

‎br. In questo libro l'autore ha raccolto una serie di testi e di sue ricerche svolti nel corso degli anni. La Parte Prima del testo, "Qualche passo nel buio", è una breve storia delle sapienze occulte che chiarisce complicati concetti esoterici. La Parte Seconda, "Maestri sconosciuti, i fondatori del pensiero occulto" tratta alcuni dei principali protagonisti dell'occultismo occidentale. La Parte Terza, "Simboli della Scienza sacra", approfondisce l'analisi simbolica come strumento per affrontare le tradizioni esoteriche. Completano l'opera due appendici; la prima "L'Albero della Notte" è dedicata a un rituale magico scritto dall'autore, mentre la seconda "La Voce del Fuoco: gli oracoli caldei" è la rielaborazione e l'approfondimento di un testo apparso in documenti risalenti alla confraternita della Golden Dawn.‎

‎Fusco Zuleika‎

‎interpretazioni del sogno. Mito, divinazione, psicologia dalle civiltà tradizionali a oggi‎

‎br.‎

‎Fusco Zuleika‎

‎Viaggio nelle energie del maschile‎

‎br. Un libro dedicato agli uomini che vogliono capire se stessi e alle donne che vogliono capire gli uomini. Vi sono infatti energie maschili sia negli uomini che nelle donne e questo libro si rivolge a entrambi. Gli uomini possono trarne utili spunti per conoscersi meglio, per vivere in maniera più consapevole le relazioni e soprattutto per conquistare la propria libertà. Le donne possono apprendere a sviluppare in modo più armonico il proprio maschile interiore, a comprendere meglio gli uomini e a migliorare il rapporto con loro. L'autrice accompagna il lettore in un intenso viaggio all'interno di se stesso, aiutandolo, attraverso modalità pratiche, spunti operativi e strumenti sapienziali, come l'enneagramma, a scoprire le proprie risorse e a manifestarle nella vita di tutti i giorni.‎

‎Fusi Chiara‎

‎Amori snodati. Guida alle relazioni non convenzionali‎

‎ill., br. Cosa s'intende per "relazioni snodate"? Sono le relazioni possibili e praticabili oggi, nel momento in cui, come individui, ci mettiamo in ascolto dei nostri reali bisogni profondi. Quando - con consapevolezza e coraggio s'intraprende un percorso di scoperta e ricerca, si è in grado di trovare soluzioni ancora inesplorate e rispondenti alle proprie esigenze. Relazioni slegate, dunque, da qualsiasi convenzione e omologazione preconfezionata. Relazioni "fluide" nell'adattarsi con fantasia e responsabilità ai fisiologici cambiamenti della vita di coppia, famigliare e... non solo. Chiara Fusi questo percorso l'ha intrapreso in prima persona, elaborando e perfezionando le sue proposte di "crescita" individuale e relazionale attraverso le sue personali esperienze e il confronto con centinaia di persone che si sono rivolte a lei per un aiuto a riemergere, vitali ed energiche, dal proprio mare in tempesta emozionale. Prefazione di Riccardo Zerbetto.‎

‎Fusini Doddoli Myriam‎

‎Affetti e immagine. L'analisi fantasmatica come psicoterapia analitica‎

‎brossura‎

‎Fusini Nadia‎

‎Il potere o la vita‎

‎br. Un doppio ritratto, un affascinante enigma: i due ambasciatori, protagonisti di questo quadro, ci fissano con sguardo pensoso, diretto e al tempo stesso interiore. Ci affascina l'inquietante e indefinibile aria di mistero dei loro occhi seri, gravi, assorti in qualche segreto pensiero. Questo dipinto di Hans Holbein il Giovane mette in scena un'ossessione particolarmente forte nella corte scintillante di Enrico VIII, quella del potere e del comando, rivelandone il lato più oscuro. Cos'è quell'oggetto-macchia, lì in basso, che ingombra la scena? Un inciampo per lo sguardo, un pozzo di tenebra, a ricordarci la debolezza e la caducità della vita umana.‎

‎Fussi Alessandra‎

‎Per una teoria della vergogna‎

‎ill., br. È esperienza comune vergognarsi di fronte a uno sguardo critico: ci sentiamo rimpiccioliti, insignificanti, e vorremmo nasconderci o addirittura scomparire. Ma può accadere anche di vergognarsi quando le persone sbagliate ci ammirano, o quando siamo soli. Qual è allora il ruolo degli altri nella vergogna? Riflettendo sulle posizioni di diversi filosofi (da Aristotele a Sartre, da Kant a Scheler, fino ai contemporanei, a partire da John Rawls, Bernard Williams e Gabriele Taylor), il libro chiarisce il ruolo dell'intersoggettività e rivede modelli teorici e storiografici che hanno interpretato la vergogna basandosi sulla presunta superiorità della colpa come emozione morale. La teoria di cui qui si pongono le basi illumina il rapporto fra vergogna e valori rilevanti per la propria identità, e spiega come confluiscano in questa emozione sia un atteggiamento critico verso se stessi, sia l'impulso a proteggere aspetti di sé che si vogliono mantenere privati. Progressivamente si delinea la differenza fra la vergogna e altre emozioni, come la delusione di sé, l'imbarazzo, il sentirsi umiliati, ed emerge la rilevanza etica di fenomeni come l'invadenza, il tatto, l'esibizionismo, la fiducia.‎

‎Fuster Susana‎

‎Figli che tacciono, gesti che parlano. Come capire ciò che gli adolescenti dicono senza parole‎

‎ill., br. Quanto è difficile comunicare con i figli di fronte ai silenzi che costellano la loro crescita? Lo sanno bene soprattutto i genitori e gli educatori degli adolescenti, che spesso sognano un libretto d'istruzioni che li guidi ad agire nel modo giusto. Con questo libro Susana Fuster, tra le massime esperte di comunicazione non verbale, insegna ai genitori come decifrare il comportamento dei figli. Anche senza le parole, infatti, il corpo parla e non sa mentire: l'importante è saper prestare la giusta attenzione a quello che dice. Imparando a osservare e leggere i segnali non verbali è possibile migliorare la comunicazione, accrescendo empatia e comprensione reciproca. Con il supporto di fotografie, disegni e schemi riassuntivi, questo saggio, ricco di esempi basati sulla vita quotidiana, accompagna il lettore alla scoperta delle differenze tra le varie forme di linguaggio, per riconoscere cosa si nasconde dietro un'espressione del volto, una postura corporea, la scelta di un capo di abbigliamento. Sulla base della vasta esperienza sul campo dell'autrice e di rigorosi studi scientifici, "Figli che tacciono, gesti che parlano" è un punto di partenza per riuscire a gestire in maniera più consapevole i rapporti interpersonali e costruire un florido scambio comunicativo con i propri figli.‎

‎Fustilla Daniela‎

‎Scelte sbagliate‎

‎br.‎

‎Fustini Roberto‎

‎(Fenomenologia de) l'abbandono. Sette piani di separazione‎

‎brossura Che tipo di esperienza è l'abbandono? È lo sradicamento, il vuoto, la solitudine. Dolore e cieca disperazione. Incomprensione e amore. Un nuovo inizio. È cercare di più, oppure sbagliare. È vedere oltre, ma anche guardare dentro se stessi. Nulla è a senso unico. La nostra sensibilità è l'artefice del nostro destino, o perlomeno è la chiave per decodificarlo. Sette situazioni possibili, poche in un universo ben più vasto e variegato. E nonostante ciò, al loro interno una quantità esponenziale di sentimenti, di stati d'animo, di esistenze che si intrecciano. Piccoli, luminosi punti nell'infinito.‎

‎Fustinoni Fabrizio‎

‎Il laboratorio del genitore eccellente‎

‎brossura Fabrizio Fustinoni, in questo manuale, ha messo insieme metodi e insegnamenti tratti dalla psicologia del cambiamento, PNL, filosofia, metafisica, scienza della prestazione e dello sviluppo dei potenziali, realizzando un'opera unica nel suo genere che ogni genitore e insegnante dovrebbe avere sempre con sé.‎

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