|
ROSARIO PINTO
STORIA DELLA PITTURA NAPOLETANA DALLA TOMBA DEL TUFFATORE A TERRAE MOTUS
LIGUORI 1997 FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO Dopo le numerose mostre e le tante pubblicazioni su aspetti singoli e particolari della pittura napoletana, era ormai avvertita l’esigenza di un quadro d’insieme, di una Storia della pittura napoletana capace di restituire una visione globale e unitaria della "scuola". L’autore analizza con rigore filologico i singoli momenti, fornendo ampie notizie e informazioni su contesti storici e personalità, fra le quali non emergono solo i maestri più importanti ma anche i cosiddetti "minori", di cui il volume testimonia il contributo decisivo. Una Storia della pittura napoletana, ricca di documentazione inedita, da leggere tutta d’un fiato, o da consultare - con l’ausilio degli indici, delle note e del repertorio bibliografico - come base insostituibile per ulteriori approfondimenti. Rosario Pinto Si occupa di storia dell’arte e di critica d’arte. Impegnato attivamente nella tutela dei beni culturali, ha curato numerosi convegni, tra i quali si segnala 1992 – Arte senza frontiere tenutosi a Villa Pignatelli a Napoli. Tra le sue pubblicazioni, i volumi Tappe dell’arte napoletana, Napoli 1994, Arte napoletana nei secoli, Napoli 1995, Storia della pittura napoletana, Napoli 1997, La pittura nel Salernitano attraverso i secoli, Napoli 1997, nonché diversi saggi di pittura napoletana e meridionale (sulla pittura aurunca, su G. da Gaeta, G. da Nola, G. Marullo, D.A. Vaccaro, A. Mozzillo, sulla pittura femminile a Napoli dal ’500 al ’700, su S. Anguisola e A. Gentileschi, sull’iconografia di S.G. Giuseppe della Croce, dei Calvari e dei Trionfi della morte). Ha presentato, inoltre, mostre ed eventi di arte contemporanea, curandone i relativi cataloghi.
|
|
G. LUONGO A CURA DI
Munera parva Studi in onore di Boris Ulianich
FRIDERICIANA EDITRICE 2 VOLUMI, COMPLESSIVE 1100 PP. ANCORA IMBALLATI, NEL CELLOPHANE EDITORIALE. Una cinquantina di studiosi stranieri e italiani ha inteso festeggiare la conclusione dell’insegnamento accademico di Boris Ulianich con contributi originali su tematiche storico-religiose in un’ampia prospettiva diacronica ed interdisciplinare. I saggi, di diversa estensione, spaziano infatti per tutto l’arco cronologico della storia del cristianesimo e abbracciano molteplici ambiti, aspetti e problemi della bimillenaria riflessione ed esperienza vissuta del popolo cristiano. Alcuni contributi riguardano la storia dell’esegesi della Bibbia e il mondo della predicazione; altri vertono sull'agiografia e sul culto dei Santi quale specchio dei rapporti storico-sociali interregionali; è presente l’interesse per figure, temi e motivi specifici di letteratura cristiana antica o per problematiche teologiche, sociali o politiche del cristianesimo, come per la storia delle istituzioni e dei movimenti religiosi. In consonanza diretta con l’interesse privilegiato degli studi di Boris Ulianich appare consistente il gruppo di studi concernenti protagonisti o tematiche della Riforma e Controriforma, quali Lutero o Sarpi, o quello sulla vita religiosa a Napoli e nel Regno nel Cinquecento. Contributi più spiccatamente filologici analizzano il fenomeno religioso nell'antichità o alcune espressioni della poesia cristiana o rintracciano problematicamente l’influsso del pensiero cristiano su grandi personalità moderne. Arricchisce il volume una sezione storico-filosofica con riflessioni sul rapporto tra filosofia, storia e teologia, nonché una Bibliografia degli scritti di Boris Ulianich. Informazioni bibliografiche VOLUME I Premessa Bibliografia di Boris Ulianich ETÀ ANTICA E MEDIEVALE MARCELLO GIGANTE, Che cosa è una raccolta di frammenti? GIOVANNI CASERTANO, Logos, dialeghesthai e ousia nel Teeteto ARMANDO SALVATORE, Due miracoli nel racconto poetico di Ovidio DONATO GAGLIARDI, Pagani e cristiani a confronto: il finalismo dell’esistenza MARISA TORTORELLI GHIDINI, Morfologie di Narciso FERDINAND HAHN, Politische, kulturelle und theologische Aspekte der ältesten Geschichte des Christentums MARCELLO DEL VERME, Il digiuno bisettimanale degli upokritai e quello degli «altri» TERESA PISCITELLI CARPINO, La Croce nei più antichi testi quartodecimani GIORGIO JOSSA, Due osservazioni sul problema di Ippolito MARIA GRAZIA MARA, Storia ed esegesi nell’interpretazione di Phil 1, 14-18 SALVATORE MONTI, Una lacuna nel commento di Asconio in Mil. p. 39, 10-15 C. SALVATORE d’ELIA, Un testimone pagano dei Christiana tempora: Ammiano Marcellino FRANCESCO PAOLO CASAVOLA, Lo spazio nell’esperienza giuridica del mondo antico ANTONIO VINCENZO NAZZARO, Ambrosiana XII. Exemplum Annae (Via. 4, 21-26) ANDREA MILANO, Sulla questione della verità in Sant’Agostino MARIALUISA ANNECCHINO, I temi dottrinali-esegetici nell’Expositio in Iob di Giuliano d’Eclano ELENA CAVALCANTI, Il «dovere della parola» nei Sermoni di Leone Magno DOMENICO AMBRASI, I rapporti tra l’Africa proconsolare e la Campania. Riflessi nel santorale napoletano MAURO PESCE, Cum diuinitas patiatur diuersas religiones esse PAOLA SANTORELLI, La Vita Radegundis di Baudonivia: tra biografia e agiografia ANTONIO GARZYA, Un caso di variante d’autore in Teodoro Studita PASQUALE MAZZARELLA, L’ascesa a Dio in S. Anselmo d’Aosta e in S. Bonaventura da Bagnoregio HELMUT FELD, Die Technik der «verdeckten Mitteilung» in den frühen Franziskanischen Quellen RAFFAELE GIGLIO, Una probabile fonte biblica per il «contrappasso» dantesco GIOVANNI VITOLO, Vescovi e diocesi nel Mezzogiorno medievale: lo stato delle ricerche VOLUME II ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA GENNARO LUONGO, Il poemetto di Bernardino Siculo su S. Gennaro LILIANA MONTI SABIA, Dalla Bucolica alla Piscatoria: per la storia della Piscatoria V di Iacopo Sannazaro SILVANA NITTI, Sacerdozio universale e ministero delle donne in Lutero STEFANO CAVALLOTTO, Sulla fede orante di Lutero, pastore d’anime ADRIANA VALERIO, Caterina Cibo e la spiritualità savonaroliana attraverso il magistero profetico di Domenica da Paradiso MICHELE CASSESE, Galeazze Florimonte e la predicazione. Un'analisi dei suoi sermonari PACIFICO MARIA BRANCHESI, Fra Paolo Sarpi commissario e visitatore della Provincia di Romagna dei Servi di Maria nel 1589 ULDERICO PARENTE, La confessione dei peccati nei Commentarii in Euangelicam Historiam di Alfonso Salmerón MICHELE MANCINO, Autorità episcopale ed esenzioni nell’Italia post-tridentina: note sui rapporti tra il Cappellano maggiore del Regno di Napoli e gli arcivescovi della Capitale GIULIANA BOCCADAMO, Un palombaro di «palombe sante» PIERROBERTO SCARAMELLA, Il matrimonio legato MICHELE MIELE, Religiosità popolare e società in un registro di ex-voto del Cinquecento ancora inedito GIOVANNI ROMEO, Note sui confessori delle monache nella Napoli moderna KARL OTMAR FRHR. VON ARETIN, Die verhandlungen des Bischofs von Wiener Neustadt, Christoph de Rojas Y Spinola, um die Vereinigung der lutherischen Konfession mit der katholischen Kirche POMPEO GIANNANTONIO, Leopardi «cristiano» GIUSEPPE CACCIATORE, Hegel e la religione nell’interpretazione di Wilhelm Dilthey ATTILIO AGNOLETTO, Da Gli Eretici d’Italia di Cesare Cantù a Lutero antisemita EMMA DEL BASSO, Problematiche révilliane ROSANNA CIAPPA, Non potestis portare modo. Storia e rivelazione nel Carteggio Loisy-Blondel GIUSEPPE CANTILLO, Storicismo e religione nel pensiero di Ernst Troeltsch PASQUALE COLELLA, Giovanni Amendola e il Partito Popolare di Luigi Sturzo (1919-1925) FULVIO TESSITORE, Sulle pagine inedite degli Studi di Leone Caetani FRANCESCO DONADIO, Critica dell’oggettivazione e interpretazione esistenziale della gnosi in H. Jonas DOMENICO JERVOLINO, Filosofia analitica e fenomenologia ermeneutica: questioni di metodo RAINER VINKE, Peter Manns (1923-1991) als katholischer Lutherforscher GABRIELLA LAVINA, «La gloria di Dio è l’uomo felice». Incontro con José Maria Pires, vescovo afrobrasiliano A PROPOSITO DI RIFORMA E RIFORME WALTER BRANDMÜLLER, Postille a Riforma e riforme MASSIMO MARCOCCHI, Storiografia, teologia e filologia SERGIO ROSTAGNO, La Riforma in Italia
|
|
ASVAGHOSA
NANDA IL BELLO (Saundarananda-Mahakavya)
POSTFAZIONE DI ALESSANDRO PASSI FONDO DI MAGAZZINO: SEGNI DEL TEMPO,TRACCE DI POLVERE AI TAGLI, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. «Ebbro di forza, bellezza, giovinezza», Nanda teneva uno specchio dinanzi al volto dell’amata Sundari, mentre lei si disegnava il trucco e giocavano insieme. Entrò nel palazzo un monaco per la questua. Nessuno lo vide, perché tutti si occupavano dei «passatempi amorosi e fatui del loro signore». Quel monaco era il Buddha, fratello di Nanda. Da quel momento, come un abile uccellatore, il Buddha comincia a tirare a sé la sua preda: costringerà il fratello alla Liberazione. Nanda è perfetto esemplare dell’uomo naturale, nella sua versione più disarmante e incantevole. Fin dall’inizio splende di «maestà graziosa» e le strofe di Asvaghosa ce lo raffigurano come un nobile animale in una foresta smaltata. Il richiamo alla Liberazione gli è affatto estraneo, tutto il suo essere recalcitra. Mentre si avvia dal fratello, «per indecisione non andava e non restava, come oca reale che nuoti sulle onde». Ormai non vede più Sundari, che gli ha chiesto di tornare prima che il trucco si asciughi, ma gli trafigge il cuore un suono: è il «tintinnio delle cavigliere» di lei. Eppure Nanda giungerà alla Liberazione. Ciò che Asvaghosa ci mostra è la storia di un mirabile irretimento nella salvezza. Le gesta del Buddha e Nanda il Bello sono le due valve di una stessa conchiglia: ma le Gesta sono l’epos di una conquista, Nanda è il romanzo del viaggio di un uomo come tutti, anche se più bello di tutti, di là dal piacere, di là dal paradiso, di là dal deserto della trasmigrazione. Per un lettore di oggi, che è un uomo naturale come Nanda, anche se forse non vive come lui in un «nido di diletto e di gioia», quest’opera è l’occasione per seguire passo per passo un insegnamento che scompone e ricompone le parti della nostra mente, e della nostra vita, come un complicato giocattolo. Asvaghosa, amabile poeta, tessitore di immagini fragranti, scrisse quest’opera «mirante alla quiete interiore» obbedendo alla «legge dell’arte», perché il miele della poesia avvolgesse la salutare amarezza della dottrina e riuscisse ad «attirare i lettori che avessero mente ad altro». Questa è la prima edizione italiana di Nanda il Bello.
|
|
RUSONG WU - HONGTU WANG - YING HUANG.
Arte della guerra e arte della guarigione.
In 8°, cop. edit. con ali ill., pp. 193,(7), riccamente ill. con dis. b.n. nel t.; ottimo es.. (x503/d) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
|
|
DYCHTWALD KEN.
Psicosoma. Le vie orientali e occidentali all'autoconsapevolezza, alla salute e allo sviluppo personale.
In 8°, br. edit. con sovrac., pp. 242,(2), con num. dis. b/n nel testo; alcune sottolineature a matita, per il resto es. molto buono. (m173)
|
|
Jonas F.
Storia della sociologia
In 8 (22x14,5) Legatura in tela con sovracopertina illustrata; pp.765; Sovracopertina slabbrata, per il resto in ttoimo stato
|
|
MERE.
Colloqui sullo Yoga integrale. Risposte e aforismi 1930-1938. Traduzione di Giovanni Argiuna.
In 8°, brossura editoriale illustrata, pp. 148,(4); copia molto buona. (XD1/A) (XD1/A)
|
|
VASUGUPTA.
Gli aforismi di Siva. Con il commento di Ksemaraja (Sivasutravimarsini). Traduzione dal sanscrito, introduzione e note di Raffaele Torella.
In 8°, brossura editoriale illustrata, pp. 180,(12); ottimo esemplare. (ZC10/A) 9788887231588 (ZC10/A)
|
|
Il Tao del sesso. Ventottesima sezione del libro delle prescrizioni mediche. Traduzione e commenti di Akira Ishihara e Howard S. Levy. Disegni di Shojiro Takata.
In 8°, tutta tela editoriale con sovraccoperta illustrata, pp. 194,(2); esemplare molto buono salvo rare fioriture. (ZC7/A) (ZC7/A)
|
|
MERTON THOMAS.
Lo Zen e gli uccelli rapaci.
In 8°, tutta tela editoriale con sovraccoperta illustrata, pp. 143,(1); esemplare molto buono. (ZC7/A) (ZC7/A)
|
|
SUN TZU.
L'arte della guerra. Tattiche e strategie nell'antica Cina.
In 8°, brossura editoriale illustrata, pp. 111,(1), con alcune illustrazioni e una cartina n.t.; copia molto buona. (LB10) Prefazione e cura di Renato Padoan. LB10
|
|
CARUS PAUL.
Il vangelo di Buddha secondo antiche cronache. Traduzione di M. L. Kirby.
In 8°, brossura editoriale con decorazioni, pp. XII,220; copia molto buona. Ristampa anastatica dell'edizione del 1932. (XE2B) (XE2B)
|
|
TAWM KIM.
Les exercices secret des moines taoistes. Preface André Faubert.
In 8° gr., brossura editoriale (con uno strappetto), pp. 79,(1), con numerosi disegni b/n n.t.; copia molto buona. (ZD5/B) (ZD5/B)
|
|
DEVI INDRA.
Yoga in sei settimane.
In 8°, cartonato editoriale illustrato, con ill. b/n n.t., pp. 231, (1), ottimo esemplare. ZB4 (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine) (ZB04)
|
|
Thomspon, Stith
A Folklorist's Progress: Reflections of a Scholar's Life ; with Excerpts from the Travel Diaries of Louise Thompson, Tributes By Herman B. Wells, Marguerite Thompson Hays Dorothy Thompson Letsinger; Warren E. Roberts (intro)
Book is in excellent condition, as new in every respect. Binding is solid and square, covers have sharp corners, exterior shows no blemishes, text/interior is clean and free of marking of any kind. Dust jacket shows the slightest signs of shelf wear only, no tears, wrapped in clear protective cover. b&w photos throughout, 353 pages.
|
|
TAYYAR AKKESKIN, SAIM ALTIOK, I. CELAL ANTEL, ISMAIL HAKKI ALPAN, CEVAT TAHSIN PEKSUN, BAHTIYE MUSLUOGLU (?) et alli.
[FIRST TURKISH SKIING EXPEDITIONS] [Album of photograph: One of early Turkish skiing expeditions in Uludag Mt., Bursa].
Very Good Turkish Original 53 gelatin silver albumen photographs in a cloth photograph album. Oblong: 14x23 cm. Photos' sizes: 7x8,5 cm. No description and script. [FIRST TURKISH SKIING EXPEDITIONS] [Album of photograph: One of early Turkish skiing expeditions in Uludag Mt., Bursa]. Too many skiers seen in photographs. They are early and most important names for Turkish skiing. "In the same year in the course of Erzurum Kerim Hitli Fort set under the leadership of Albert Bilstein who came from Austria, the army engaged in skiing and the first skiers such as Arif Hikmet Koyunoglu Cemal Dursunoglu, Kemal Hasip had been brought up. A ski battalion composed of four companies was founded in Erzincan in 1917. In the same period the first ski school was set up in Susehri (Buldur Village) by Hikmet Koyunoglu. A Teacher of Galatasaray High School skiing in Uludag in 1933 boosted activity to the sport and afterwards the ski activities organised by Bursa Community Centre in Uludag in 1933-1934, Ankara Community Centre in Elmadag and Erzurum Community Centre in Palandöken had been important movements...". (Source: Skiingturkey - History).
|
|
HERBERT RIEDEL, (Rectorate of Ankara University and teacher of sports in Turkey), (Active between 1930-1945).
[FIRST TURKISH SKIING ORDINANCE] Kayak talimatnamesi.
Very Good Turkish Paperback. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). Text in Turkish; descriptive texts of plates bilingual in German and Turkish. 59, [iv], [64] p., 32 pp. plates. Riedel was one of important protagonists of the Turkish sports world, who from 1933 to 1939 was involved in building and establishing civil and military sports in Turkey. He also made important ski regions accessible and advocated the popularization of ski sports. (Source: Euphoria and Exhaustion: Modern Sport in Soviet Culture and Society). Only three copies located in OCLC: 10265503. Extremely rare. First Edition.
|
|
DESHIMARU TAISEN, MAESTRO
LA TAZZA E IL BASTONE STORIE ZEN
|
|
ANONIMO
I KING IL LIBRO DEI MUTAMENTIPREFAZIONE DI C. G. JUNG
NUM. ILL., COFANETTO
|
|
MAY LE YEN
IL PENSIERO GIAPPONESE VIAGGIO NELLO STILE DI VITA DEL SOL LEVANTE
COME NUOVO
|
|
BATTIATO FRANCO, MAGI GIANLUCA
LO STATO INTERMEDIO
ALLO STATO DI NUOVO
|
|
RIZZI SILVA ROSANNA
LA VIA DELLO YOGA, LA CONOSCENZA DI SE' NELLA LUCE DEGLI ASTRI
NUM. ILL. B/N
|
|
Vezio Melegari
Manuale degli sport olimpici
Buone condizioni con normali segni d'uso, illustrato. Screpolatura sul retro della rilegatura
|
|
ELIADE Mircea.
Tecniche dello Yoga.
In-8°, legatura in brossura editoriale, pp. 232(4).
|
|
DUCOURANT Bernard -
Il manuale dell'I-Ching.
Milano, Hobby & Work, 1998, 16mo brossura con copertina illustrata a colori, pp. 169 (Collana ABC).
|
|
Giannini Eleonora
Militari e Militaresse. Profili. Terza edizione illustrata da Quinto Cenni
In-16°, pp. 91, (5), brossura editoriale. Numerose vignette in b.n. n.t. di Quinto Cenni. Piccoli restauri e gorette alla brossura. Bell'esemplare. Terza edizione. La Giannini, che esprime il suo rimpianto per non essere nata uomo e non aver potuto intraprendere la carriera militare, scrisse anche altri volumi dedicati all'esercito, alla sua vita e alla sua disciplina. Il Cenni (Imola, 1845-Carnate, 1917) fu il maggior pittore italiano di bozzetti militari a cavallo tra Ottocento e Novecento, nonché fondatore e direttore de "L'Illustrazione Italiana" nel decennio 1887-1897. Manca allo Sticca. Italiano
|
|
Robecchi Giovanni
I galloni d'argento
In-8°, pp. 100, brossura editoriale color arancio con titolo in nero e in argento. Restauri alla brossura. Discreto stato. Prima e unica edizione di questa dissertazione sulla vita, l'etica e la disciplina militare. Il Robecchi era capitano nel 26° Reggimento e ufficiale d'ordinanza onorario. Lo Sticca lo confonde col patriota e uomo politico Giuseppe Robecchi, esattamente suo contemporaneo, e scrive: "Nella categoria de' libri pei soldati, sebbene manchi ancora l'opera ideale - che s'avrà difficilmente, per la disparità d'istruzione dell'elemento reclutato, oscillante fra l'analfabetismo e la laurea accademica - non mancano i buoni: Il soldato cittadino (1881), I galloni d'argento (1882) di Giuseppe Robecchi, avvocato e patriota lombardo, uno degli organizzatori delle 5 giornate, nel 1849 combattente a Roma, nel 1859-1860 con Garibaldi aiutante del Medici, poi deputato e senatore..". Sticca, p. 311. Italiano
|
|
Brianese Giorgio
L'arco e il destino. Interpretazione di Michelstaedter
br.
|
|
Dietzgen Josef; Sensini P. (cur.)
L'essenza del lavoro mentale umano e altri scritti
br.
|
|
Ruggiu Luigi
Logica metafisica politica. Hegel a Jena
br. Il periodo di Jena, che si conclude con la Fenomenologia dello spirito, deve essere assunto non come preparazione al successivo sistema, ma come forma autonoma di pensiero. La filosofia delinea un'apertura di possibilità per molti versi sconosciuta al sistema maturo. Di qui la pregnanza speculativa degli scritti spesso frammentari del periodo. È a partire dal nesso con la storia vivente e con la politica che si impone ad Hegel la necessità del rapporto con la logica e la metafisica. La soluzione della crisi che coinvolge la società e lo stato passa necessariamente attraverso la costruzione di una nuova logica. La crisi della politica è innanzitutto una crisi della forma della logica e della metafisica, cioè della forma moderna della razionalità. La ricerca intende chiarire il significato speculativo di questo nesso. Il punto di arrivo di questo percorso si compie attraverso un processo di oltrepassamento dell'ontologia, della metafisica e della logica tradizionali, che sfocia nella trasformazione della filosofia in filosofia dello spirito. Lo spirito riassume nella forma più elevata e complessa la socialità della ragione, che sì oggettiva sempre e necessariamente in linguaggio, lavoro e famiglia. Altrettanti modi della interazione storica.
|
|
Taddio Luca
Fenomenologia eretica. Saggio sull'esperienza immediata della cosa
br. Dal genio maligno di Cartesio alle grandiose parabole letterarie di Borges, la realtà diventa sogno e il sogno diventa realtà: così, scrive Nietzsche, "il mondo vero finì per diventare favola". Portando alla luce la vera realtà/la scienza sembra averci allontanato dalle cose. Possiamo per questo dubitare di ciò che percepiamo? Questo libro intende - ancora una volta - tornare alle cose stesse attraverso il recupero dell'esperienza immediata, vagabondando tra esperimenti di psicologia della percezione e considerazioni filosofiche. L'analisi critica del dualismo apparenza-realtà e una rilettura della Psicologia della Gestalt conducono a un'idea di fenomenologia non ortodossa e poco incline alla ricerca di essenze. Emerge al suo posto una fenomenologia "eretica" in grado di tagliare trasversalmente l'analisi sperimentale verso un fenomeno colto iurta propria principia. Fenomenologia eretica segna il punto di incontro tra filosofi eterogenei come Merleau-Ponty e Wittgenstein attraverso un modo di intendere la filosofia come chiarificazione concettuale ed estetica al contempo - dove il logos e la percezione non sono autosufficienti, ma rinviano sistematicamente l'uno all'altro e colgono la verità delle cose in un dato sistema di riferimento. Prefazione di Giorgio Derossi, Postdazione di Marcello Losito.
|
|
Valagussa Francesco
Ethos e redenzione. Libertà, politica e storia in Kant e in Hegel
br.
|
|
Perissinotto L. (cur.)
Un filosofo senza trampoli. Saggi sulla filosofia di Ludwig Wittgenstein
br. "Raccolgo in questo volume i lavori di diversi studiosi che hanno partecipato ai seminari di ricerca sulla filosofia di Wittgenstein da me organizzati negli ultimi anni presso il Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze dell'Università di Ca' Foscari di Venezia." (L. Perissinotto)
|
|
Sacchi D. (cur.)
Passione e ragione tra etica ed estetica
brossura
|
|
Franzese Sergio
Darwinismo e pragmatismo. E altri studi su William James
brossura
|
|
Giacobbi Secondo
Peter e Wendy. Psicoterapia psicoanalitica del paziente giovane adulto
br. La post-modernità ha generato una nuova figura sociale, quella del "giovane adulto", un adulto tra i venti e i trenta anni la cui condizione socio-familiare e psicologica ha propri caratteri di specificità. L'autore si propone di cogliere tali caratteri e di descrivere il nuovo "oggetto clinico" rappresentato appunto dal paziente giovane adulto. Quali strumenti teorici e metodologici sono più indicati per il lavoro clinico con questa tipologia nuova di pazienti? L'autore si impegna a rispondere alla domanda con una propria proposta clinico-teorica e clinico-pratica suffragata da un'ampia casistica di trattamenti.
|
|
Chiasmi International. Ediz. italiana, francese e inglese. Vol. 11: Pensare senza dualismi oggi
brossura
|
|
Donà Massimo
Il tempo della verità
br. "'Tempo' e 'verità': un binomio concettuale intorno a cui la filosofia ha cominciato a riflettere sin dalle sue più lontane origini. Ma, qual è il rapporto che tiene insieme queste due dimensioni? Si tenga innanzitutto presente che con questo lavoro - da considerarsi quale ulteriore e necessario sviluppo di un itinerario costantemente volto ad articolare i tratti della struttura aporética del fondamento -, ci si propone di far vedere come la classica inimicizia tra 'tempo' e 'verità' necessiti di un serio, nonché radicale, ripensamento. Se non altro perché, come vorremmo esser riusciti a dimostrare, esperire la struttura aporetica del 'vero' significa imparare a decifrarne i segni nella destinazione originariamente 'temporale' dell'esperienza. E non, come troppo spesso si è creduto, liberarsi dal volto fuorviante della temporalità; ma neppure lasciarsi alle spalle il carattere stabile del vero, a favore di una concezione sostanzialmente anarchica ed "eventuale" del medesimo.
|
|
Scolari Raffaele
Filosofia del mastodontico. Figure contemporanee del sublime e della grande dimensione
ill., br. Il sublime, la dismisura, il colossale, il gigantesco, lo sconfinato sono figure del grande, di ciò che nell'esperienza, quantomeno inizialmente, è semplicemente grande. Il grande è sia percepito sia prodotto, ma la storia del pensiero insegna che ogni percezione è già una produzione. E proprio perché ogni produzione cambia ed evolve nel tempo, il saggio si propone di mettere a fuoco le figure contemporanee del grande, le loro mutazioni e differenze rispetto a quelle di epoche passate (lontane e vicine). Un'attenzione particolare è dedicata a una figura del grande contemporaneo, la quale incombe all'orizzonte e occupa da tempo le nostre menti: la catastrofe ambientale di dimensioni planetarie, che molti scienziati danno ormai per quasi certa e che sempre più modella i panorami politici, economici, tecnico-scientifici e culturali dei nostri giorni.
|
|
Cavicchioli Roberta
Breve storia di un'ingratitudine. Victor Cousin nell'album di famiglia della scuola repubblicana
brossura
|
|
Di Liberti Giuseppe
Il sistema delle arti. Storia e ipotesi
brossura
|
|
Morani Roberto
Essere, fondamento, abisso. Heidegger e la questione del nulla
brossura Se la questione del nulla ha assunto oggi una posizione centrale nel dibattito filosofico contemporaneo, lo si deve al pensiero di Heidegger che ha conferito al problema della negatività una portata ontologica fondamentale. Da Essere e tempo (1927) a Che cos'è la metafisica? (1929), dai Beiträge zur Philosophie (1936-1938) al Principio di ragione (1957), il filosofo tedesco compie un percorso di rinnovamento della tradizione ontologica occidentale che conosce discontinuità e accelerazioni, slanci e indugi. Rispetto all'enfasi posta dalla storia della metafisica sulle determinazioni ontiche del pieno e del positivo, da cui è derivato il deprezzamento del nulla e la sua riduzione a mancanza assoluta, Heidegger valorizza le dimensioni del vuoto e dell'assenza, facendo del nulla il perno di una rifondazione complessiva della problematica dell'essere e del fondamento. La Nichtsfrage mostra così la sua stretta connessione con la Seinsfrage, costituendone il risvolto più enigmatico e inquietante.
|
|
Li Vigni A. (cur.); Cuccio V. (cur.)
Della natura umana
brossura
|
|
Spolaore Giuseppe
Logos in fabula. Un'indagine filosofica sui personaggi letterari
brossura
|
|
Zanet Lodovica Maria
Decifrare l'esperienza. Atti e vissuti in fenomenologia
brossura "Che cos'è l'esperienza? Rifuggendo dalle erudite definizioni di lessici e dizionari proporrei questa risposta: "Esperienza è tutto ciò che determina l'individualità e l'originalità del nostro vivere". C'è una radicale differenza tra l'"esperire" e l'"esperienza": esperisco qualche cosa quando la sperimento e la vivo; faccio esperienza di qualche cosa quando me ne lascio motivare e ne prendo possesso traducendola in matrice per azioni future". Raccogliendo l'invito tutto fenomenologico a descrivere prima di definire, il saggio propone una decifrazione dell'esperienza vissuta rileggendo Husserl, Reinach, Stein, Geiger e proponendo alcuni testi inediti o recentemente pubblicati. Ma fa anche riferimento al "portato intuitivo", dando dell'esperienza una lettura "antropologica" interessata a valutare la portata e le conseguenze degli interrogativi posti e a riflettere sulla loro potenziale importanza per ciascuno di noi, oggi.
|
|
Il divenire del sogno. Quaderni di psicologia. Analisi transazionale e scienze umane. Vol. 51
brossura
|
|
Tirloni Valentina
L'enigma del colore
brossura
|
|
Vander Fabio
Essere non-essere. La scienza della logica e i suoi critici
brossura
|
|
Procesi L. (cur.)
Babelonline print. Vol. 6: Incontro con la filosofia africana
brossura
|
|
Di Monte M. (cur.); Rotili M. (cur.)
Sensibilia. Vol. 2: Vincoli-contraints
brossura
|
|
|