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Brugger Leo
Wanderbabys. 60 Wanderungen mit dem Kinderwagen in Südtirol-Dolomiten
br.
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Brugger Leo
A spasso col bebè. 60 escursioni con il passeggino in Alto Adige-Dolomiti
br. "A spasso col bebè" è un libro rivolto a neogenitori con la voglia di esplorare assieme al loro bebè le bellezze del mondo montano alto atesino. Il libro suggerisce 60 proposte per escursioni con il passeggino. Le singole mete sono suddivise sull'intero territorio alto atesino ed il grado di difficoltà varia da facile a faticoso. In questo modo ognuno può trovare qualcosa che gli si addice, che si tratti di principiante o di esperto escursionista. Le descrizioni dei percorsi vengono accompagnate da fotografi e aree in modo da rendere le spiegazioni ancora più comprensibili. Luoghi di partenza, tempi di percorrenza, opportunità di ristoro e ulteriori informazioni si trovano all'interno di un testo chiaro e comprensibile. I gradi di difficoltà vengono indicati con il simbolo del passeggino . Inoltre sotto le voci "idea" e "da non perdere", gli autori indicano interessanti attrazioni nelle vicinanze e possibili varianti dell'escursione descritta. Assaporate anche voi il tempo prezioso trascorso assieme alla vostra famiglia nel mezzo del meraviglioso mondo alpino dell'Alto Adige.
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Marfella Marco
Io scioccobasito. Racconti e aforismi malin-comici
ill., br. «Hello, it's me! No, non sono Adele, sono ilMenestrelloh. Anzi chiamatemi Marco, così siamo più intimi. Che strano parlarvi da qui, non ci si crede, è proprio un libro! È il caso di dirlo: Sono scioccobasito. Non avrei mai immaginato di trovarmi qui, a scrivere queste righe. All'inizio ho pensato di raccontarvi una bella storia d'amore, di quelle che finiscono male. Volevo fare proprio come Adele: monetizzare il dolore. Un sogno. Poi però ho pensato che un libro del genere non sarebbe stato adatto a me, e che la sera vi sareste struccate con le lacrime invece che con l'acqua micellare. Quindi ho deciso di fare qualcosa di diverso. Ma cosa? Partiamo dal mio nome, mi sono detto. In epoca feudale il menestrello era l'artista di corte incaricato dell'intrattenimento degli abitanti del castello, ovvero signori e cortigiani. Svolgeva mansioni di musicista, cantastorie, poeta o giullare per professione. Ecco quindi che ho pensato di fare anch'io il menestrello vero e proprio e di raccontarvi delle storie, ispirandomi a tutte le cose più assurde e improbabili che vedo ogni giorno intorno a me. Racconti più aforismi dunque, perché lo sapete, sono anche un po' un poeta presso me stesso. Non aggiungo altro, ma vi auguro buona lettura. E mi raccomando, lasciate like + commento + condivisione!» (Marco )
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Nero Franco; De Luca Lorenzo
Django e gli altri. Molte storie, una vita
ril. In un ideale dialogo con Django, il suo personaggio più celebre, Franco Nero ripercorre la propria vita, densa di vicende professionali e private che raccontano gli anni d'oro del cinema e il passaggio dalla fine del Novecento all'inizio del terzo millennio.
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Fiorin Alberto
La via silente in bicicletta. 600 km all'interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
ill., br. Un percorso cicloturistico circolare in 15 tappe (per un totale di 600 km) per scoprire il Cilento e il Vallo di Diano, uno scrigno di storie, suggestioni, leggende, antichi saperi, aree archeologiche, cavità carsiche e coste mozzafiato. Il Cilento è una regione storica compresa fra la pianura del Sele a nord, il fiume Bussento a Sud, il Vallo di Diano a Est e il Mare Tirreno a Ovest, sviluppata nella provincia di Salerno. Si passa dalle coste rinomate (Capo Palinuro, Marina di Camerota, Acciaroli) a borghi e paesi arrampicati sulle rocce (Castelnuovo Cilento, Castellabate, Postiglione, Teggiano, Padula), da faggete e uliveti centenari a oasi naturalistiche, da monumenti patrimonio Unesco come la Certosa di Padula ad antichi insediamenti cristiani come il Battistero di San Giovanni in Fonte, dall'area geoarcheologica di Elea/Velia a quella di Paestum, fino alle cavità carsiche del Monte Cervati. Una guida ricca di informazioni turistiche, storiche, naturalistiche e sulle strutture dove pernottare.
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Guido Roberto
In bici sulla via dei Sassi e dei Trulli. Bari, Matera, Valle d'Itria e il mare di Puglia
ill., br. Un viaggio in bici nel cuore di pietra dell'Italia del Sud, tra la Città dei Sassi e la Murgia dei trulli, dove la roccia ha dato vita a paesaggi incantati. Sei tappe in poco più di 300 chilometri: da Bari a Brindisi, passando per Matera, si pedala nel Parco dell'Alta Murgia, in un territorio aspro, tra le tracce neolitiche dell'Uomo di Altamura e i racconti del secolo scorso che risuonano ancora nei Sassi. Querceti selvaggi, jazzi e distese di campi di frumento dominati dalle masserie fortificate sull'altopiano di Puglia... il paesaggio primitivo di Matera si alterna allo spettacolo della natura quando ci si affaccia sul canyon più grande d'Europa: la gravina di Laterza. Si attraversano poi i paesaggi fiabeschi dei trulli della Valle d'Itria toccando la Ciclovia dell'Acquedotto, fino ad arrivare alla meraviglia del fulgore di Ostuni, Città Bianca sulla dolce collina che apre le porte alla piana degli ulivi secolari e al mare cristallino dell'oasi di Torre Guaceto.
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Peterson Dan
Tutto il basket di Dan Peterson. Regole di base, tecniche e schemi per imparare con il coach
ill., br. Dai campetti delle High School americane alla Hall of Fame del Basket italiano, Dan Peterson, per tutti semplicemente "Coach", ha insegnato a generazioni di giocatori regole, schemi, segreti e, soprattutto, ha trasmesso il grande amore e la passione per il Basket. In questo libro il Coach ha riunito i suoi insegnamenti, da quelli di base alle nozioni più avanzate, in modo semplice, come nei campus che per tanto tempo ha diretto. Con schemi disegnati da lui stesso, come a bordo campo, si impara la posizione migliore per il tiro libero, per il tiro in sospensione, si scopre come prepararsi per la palla a due, si impara come fare pressing, difesa, o gli schemi d'attacco. Con illustrazioni dettagliate e super chiare il libro è un must have per ogni appassionato di basket e per i giovani che vogliono imparare a giocare. E da chi, se non dal migliore?
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Avondo Gian Vittorio; Rolando Claudio
Sentieri natura in Piemonte
ill., br. Un'inedita serie di escursioni alla scoperta della natura piemontese. Dai Roc del vallone del Sangonetto, che ci fanno vedere - e quasi toccare con mano - gli effetti delle immense forze che hanno innalzato le Alpi, alla vita in montagna dei secoli passati, raccontata dall'ecomuseo Colomba-no Romean a Salbertrand, alle piante tipiche della macchia mediterranea, come il cappero, che hanno colonizzato la Rocca di Cavour. Forse non è così risaputo che a Roccaverano e nelle oasi xerotermiche della bassa vai di Susa ci sono le orchidee, che gli uccelli migratori in rotta per l'Africa fanno tappa nell'Oasi di Crava Morozzo o che a Vermogno i Salassi e poi i Romani cercavano l'oro e rimodellavano l'ambiente, mentre in valle Botto si possono ammirare fossili di molluschi bivalvi del Pliocene, rimasti intrappolati nell'argilla quando la zona era in fondo al mare. Siamo perlopiù abituati a pensare le manifestazioni più spettacolari della natura lontane da casa e dai luoghi di più antica antropizzazione, dimenticando a volte che la natura è ovunque e che anche l'antropizzazione è in un certo senso natura. Questi 28 itinerari sono qui per ricordarcelo, con percorsi molto facili, per tutti, dove il punto di arrivo - la panoramica «vetta» - questa volta è una grande scoperta dietro casa.
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Bernard André; Stricker Ursula; Steinmüller Wolfgang
Ideokinesi. Un approccio creativo al movimento umano e all'allineamento posturale
ill., br. Con Ideokinesi, la collana Gesto Motorio di Epsylon Editrice si arricchisce di un nuovo testo fondamentale nel campo della somatica. Oltre a introdurre a una sofisticata pratica corporea, il libro fa ben comprendere al pubblico italiano la relazione tra tradizione e innovazione, tra gli insegnamenti di grandi maestri come André Bernard e le nuove ricerche sulla consapevolezza del movimento che da quegli insegnamenti prendono ispirazione. È il caso di Ursula Stricker, attenta e appassionata curatrice di questa edizione italiana di Ideokinesis. Dopo aver studiato per molti anni con André Bernard, l'autrice ha sviluppato Placement, una propria originale pratica che da anni insegna anche in Italia. Cura e amorevolezza fluiscono nel passaggio da maestro a maestro, in un continuum dove ciascuno di noi è al tempo stesso maestro e allievo.
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Casartelli Maria
Braghìt e balèt. Storia di una tennista imprenditrice
ill., br. Braghìt e balèt, in comasco ("braghette e palline" in italiano) è un libro che racconta la vita di una donna, Maria Casartelli, che ha saputo diventare imprenditrice prendendo come modello la disciplina e la mentalità del tennis, come racconta lei stessa, in queste pagine: "Il tennis è l'insieme di tante cose che trovi anche nella vita e nel lavoro: capacità tecniche, rapidità, attenzione continua, ragionamento, sapersi controllare quando si è in difficoltà, prendere tempo quando si è stanchi, modulare e cambiare rapidamente le decisioni da prendere. È uno sport dove, come nella vita, se hai cuore, volontà, determinazione, costanza, passione e naturalmente capacità tecniche i risultati arrivano. Ma sopra ogni cosa, il tennis è non mollare mai e poi mai." Poi, naturalmente, la vita ha le sue complicazioni e quindi molte altre virtù sono necessarie a diventare una brava imprenditrice, senza contare tutte le altre cose che una donna deve saper fare. Questo libro, quindi, vi racconterà i contrasti e gli scontri, le sconfitte e le vittorie di Maria Casartelli, la cui vita scorre all'insegna di un'energia inesauribile. Il ritratto di una donna che, da sempre, interpreta il suo lavoro come una partita di tennis, in cui nulla è perduto fino all'ultimo punto.
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Bertazzo Antonio; Floretta Paolo; Patassini Massimiliano
Quaderno estivo per grandi. Soffi di spirito per le tue vacanze. Ediz. illustrata
ill., br. Estate, vacanze, relax¦ Ecco un quaderno per distenderti e divertirti, prendendoti cura di te. Lasciati provocare da prompt spirituali, cimentati nello storytelling autobiografico, gioca con i classici puzzle da gomma e matita e se sei stanco di pensare, puoi rilassarti colorando. Scoprirai che queste pagine riservano delle sorprese, sfide per l'intelligenza ma anche per il cuore, in un percorso in prima persona in cui il protagonista sei tu!
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Armelli Paolo
L'arte di essere Raffaella Carrà
ril. Raffaella che canta, balla e brilla. Che lotta, ride e si commuove. Raffaella che rischia, che sbaglia. Che sceglie, sempre. Ognuno ha la sua Carrà, un motivo per cui volerle bene. È l'eredità più grande di un'artista che, credendo fermamente in sé stessa, ha dato fiducia e ha liberato tutti quanti. Questo libro è un viaggio nella sua vita e nei suoi insegnamenti, affrontato anche attraverso i ricordi di chi ha lavorato con lei e le ha voluto bene. Con un ambizioso obiettivo: prendere un po' della sua indipendenza e leggerezza, e farle nostre. Perché la grandezza di Raffaella Carrà andava ben oltre il suo immenso talento: l'opera d'arte era lei, quello che riusciva a trasmettere con il suo modo di stare al mondo. "L'arte di essere Raffaella Carrà" celebra una donna straordinaria attraverso dieci piccole «regole». Per imparare a dare valore alla propria persona, soprattutto quando gli altri non lo fanno. A mettersi in gioco e non avere rimpianti. Ad amare la propria unicità. Per vivere tutti un po' meglio. Con o senza paillettes. Con interventi di: Laila Al Habash, Giovanni Benincasa, Daniela Collu, Vanessa Incontrada, Vladimir Luxuria, Michele Masneri, Rossella Migliaccio, Raquel Peláez, Marinetta Saglio Zaccaria, Thierno «Billo» Thiam, Alessandro Zan.
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Ardito Stefano
Monte Bianco. Il gigante delle Alpi
ill., ril. I ghiacciai e le vette del Monte Bianco, le sue pareti di granito e le sue creste di neve dove s'incontrano Italia, Francia e Svizzera, formano paesaggi di straordinario fascino. La prima ascensione ai 4810 metri della cima è stata compiuta nel 1786 da Jacques Balmat e Michel-Gabriel Paccard. Da allora, uomini e donne d'avventura come Edward Whymper e Albert Frederick Mummery, Giusto Gervasutti e Walter Bonatti, Christophe Profit, Catherine Destivelle e tanti altri hanno compiuto imprese straordinarie. Il libro racconta le loro speranze, i loro trionfi, le tragedie che hanno segnato questi due secoli e mezzo. E ancora, l'evoluzione dei materiali e delle tecniche di progressione, dei rifugi e degli impianti di risalita. Il Monte Bianco, da secoli, è anche un perno della storia d'Europa. Per il Piccolo San Bernardo sono passati soldati, pellegrini e mercanti. Nel 1924, a Chamonix, sono nate le Olimpiadi invernali. Attraverso il Col de la Seigne, nel 1940, l'esercito dell'Italia fascista ha attaccato la Francia già invasa dalle armate di Hitler. Infine sono arrivati il Traforo del Monte Bianco, il boom del turismo estivo e invernale, le corse in montagna e il cambiamento climatico con il drammatico ritiro dei ghiacciai
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Fiorin Alberto
Guida alle più belle piste ciclabili in Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Nuova ediz.
ill., br. La nuova edizione aggiornata e ampliata con dieci percorsi in più di una guida che ha fatto storia. 31 itinerari per organizzare un'escursione a due ruote lungo le piste ciclabili più suggestive del Triveneto. Itinerari per tutti, dal cicloturista solitario alla famiglia, e per tutti i tipi di pedali: gravel, mountain-bike, e-bike e anche bici da strada. Dalle meravigliose città d'arte come Treviso, Udine, Trento, Castelfranco Veneto, Trieste, Padova, Bressanone, Grado, Bassano del Grappa, Palmanova, Aquileia, alle bellezze ambientali di parchi e riserve naturali come la Val Rosandra, il parco del Sile o le Dolomiti, alle ciclovie che seguono il sinuoso corso dei fiumi Brenta, Sile, Drava, Adige, Tagliamento. Gli itinerari, alla portata di tutti i pedali, sono compresi tra i venti e i settantacinque chilometri e consentono di pedalare in tutta sicurezza su percorsi protetti e lungo i tracciati delle ferrovie dismesse o delle greenways. Ogni percorso è descritto nel dettaglio grazie a precise indicazioni e cartine appositamente realizzate.
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Hall Jake
L'arte del Drag. Ediz. a colori
ill., br. L'arte del drag è un vorticoso viaggio attraverso la forma d'arte più favolosa del mondo.Un fenomeno culturale che si è sviluppato da intersezioni di vario genere tra moda, teatro, sessualità, politica, che insieme hanno dato vita a una forma di intrattenimento che ha al giorno d'oggi milioni di spettatori. Jake Hall ci accompagna lungo la colorata e magnifica storia del drag, dagli antichi albori fino ai giorni nostri (dal teatro antico fino al RuPaul's Drag Race, per intenderci) guardando anche al possibile futuro di questo fenomeno: dal teatro kabuki a Shakespeare, dai moti di Stonewall alle fiorenti ballroom di New York, raccontando le storie di tanti pionieri LGBTQ+ e delle personalità del presente tra cui The Vixen, Crystal Rasmussen, Sweatmother e Don One.Da Paris Is Burning a Pose e da Lady Bunny a Victoria Sin, nulla rimarrà inesplorato in questo indispensabile compendio di tutto ciò che è drag.
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Meunier V. (cur.)
Molière en costumes. Ediz. illustrata
ill., ril. Il volume, riccamente illustrato, è una vera sorpresa per gli occhi del lettore, che viene accompagnato all'interno delle diverse sezioni del libro con lo scopo di celebrare il 400° anniversario della nascita del celebre autore, attore e commediografo francese: Molière! Oltre 150 costumi teatrali, così come una collezione di modelli e fotografie costituiscono l'importante apparato iconografico del volume e mettono in luce diversi temi che hanno legato Molière al costume di scena. Selezionati perché oggetti singolari ed emblematici di un regista - Dom Juan di Louis Jouvet, Dandin di Roger Planchon o Le Malade imaginaire di Jean-Marie Villégier - o di un costumista come Suzanne Lalique, Christian Bérard o Patrice Cauchetier. I costumi divengono quindi il riflesso di particolari tendenze: talvolta si tratta di ricostituzione storica, altre di moda del tempo o di trasposizione storica, ma non mancano prodotti dell'immaginazione di un designer. Le opere e i costumi provengono anzitutto dalle collezioni del Centre national du costume de scène di Moulins, dalla Comédie-Française e dal Dipartimento delle Arti dello Spettacolo della Bibliothèque National de France, ma non mancano prestiti di teatri, compagnie o istituzioni culturali, quali il Théâtre national populaire di Villeurbanne e la Maison Jean Vilar. Il libro accompagna la grande mostra intitolata "Molière en costumes" organizzata dal Centre national du costume de scène di Moulins dal 26 maggio al 6 novembre 2022.
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Spinelli Maria Grazia
Casey Stoner. L'ambizione e il talento
ill., br. Casey Stoner non era un pilota come gli altri. Tifosi e giornalisti si accorsero presto che avevano di fronte un personaggio diverso da quelli a cui si erano abituati nel corso degli anni; ingegneri e avversari non ci misero molto a rendersi conto che il suo stile di guida avrebbe presto cambiato il modo di vivere le corse. Il mondo del motociclismo aveva già avuto dei piloti che avevano stravolto le regole del gioco, ma la maniera in cui lo fece il giovane australiano colse di sorpresa tutti. Arrivava dalla lontana Australia in un ambiente in cui gareggiavano soprattutto piloti europei, con uno stile di vita e di guida molto diversi dal suo. Aveva degli obiettivi ben precisi e nessuna voglia di farsi scombussolare i piani. Tanti sacrifici e tanta voglia di lavorare sodo portarono Casey Stoner a raggiungere quegli obiettivi che si era prefissato da bambino, con il talento e l'ambizione che contraddistinguono i veri campioni. Le sue gesta lo hanno fatto entrare nel cuore di tanti appassionati: soprattutto di quelli italiani, a cui ha regalato l'impresa unica di un Mondiale con la Ducati. La sua carriera sarà pure finita presto, ma la sua eredità è destinata a rimanere nel tempo.
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Calandri Massimo
Non puoi fidarti di gente così. Storia della squadra di rugby che sfidò l'apartheid
ril. «Non ci restano che gli italiani.» «Stai scherzando, vero?» Nel 1973, il Sudafrica dell'apartheid cerca di rompere il boicottaggio e l'isolamento grazie al rugby, sport di cui è maestro, ma le nazionali di tutto il mondo rifiutano l'invito ad affrontare gli atleti di un Paese razzista. Solo l'Italia accetta, anche se molti dei giocatori convocati rinunciano. Nasce una squadra improbabile, giovane e inesperta, che ha un duplice desiderio: conoscere i campioni di questo gioco e usare lo sport come strumento di fratellanza universale. Infatti l'Italia pone un'unica condizione: incontrare anche i Leopards, la selezione "negra" sudafricana. Quel mese di rugby si rivela un'eccezionale avventura sportiva, umana e politica, che Massimo Calandri, valente giornalista di "Repubblica", ha ricostruito con un preciso lavoro di archivio e con una serie di interviste ai co-protagonisti ancora in vita. La spedizione sudafricana fa scoprire ai giocatori e al grande pubblico la bellezza mozzafiato e le disumane ingiustizie di una terra straordinaria. La squadra italiana incrocia Ian Smith, suprematista bianco e dittatore dell'allora Rhodesia, poi i leader della lotta all'apartheid, Nelson Mandela e Steve Biko, trasformando ogni partita in una lotta per i diritti umani. Nove battaglie in meno di un mese contro giganti famosi per la loro violenza in campo. Un solo, storico successo: proprio coi Leopards, e l'incontro che al fischio finale diventa una grande festa nella township di Port Elisabeth. E l'improvvisa consapevolezza che lo sport può contribuire a cambiare i destini del mondo.
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Badman Keith
Gli ultimi giorni di Marilyn Monroe
br. Tesi 1: fu un suicidio. Tesi 2: Marilyn fu uccisa per volere dei Kennedy, a causa dolle sue amicizie compromettenti e della sua inaffidabilità. Keith Badman non crede né all'una né all'altra versione. Por questo ha trascorso cinque anni a ricostruire gli ultimi giorni della diva, a vagliare centinaia di documenti, riuscendo a illuminare quelle zone d'ombra su cui fino a oggi si facevano solo ipotesi e congetture: infanzia negata, aborti, tentativi di suicidio, festini erotici, dimagrimenti improvvisi, depressione, abuso di barbiturici e alcol, frequentazioni con i boss della mafia e con i fratelli Kennedy, relazioni sentimentali e scappatelle. False voci sulla diva circolavano sicuramente anche mentre era in vita: quando una volta, nel 1962, le chiesero che cosa ne pensasse, lei si limitò a replicare: "Considerate la fonte". Tenendo a mente queste parole e attingendo ad appunti, interviste, fotografie, ritagli di giornale, fascicoli d'archivio, ricevute, fatture e testimonianze oculari una mole di documenti, molti dei quali ritenuti da tempo perduti. Keith Badman si cala nei panni dell'investigatore, con l'obiettivo di separare la verità dalla finzione, le notizie autentiche dalle sciocchezze, il mito dalla realtà. A cinquant'anni dalla scomparsa, un libro che dà risposte definitive ai molti interrogativi che ancora oggi circondano Marilyn e la sua leggenda: identifica il padre naturale: mette fine all'interminabile dibattito sul suo rapporto con i Kennedy...
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Fantini Daniele; Fumagalli Davide
Giannis Antetokounmpo. Il dio greco del basket. La biografia
br. «Con la quindicesima scelta nel draft NBA 2013, i Milwaukee Bucks scelgono... Giannis Antetokounmpo! Da Atene, Grecia. La sua ultima squadra è stata il Filathlitikos.» Quando il commissioner della NBA David Stern pronuncia queste parole, il 27 giugno 2013 al Barclays Center di Brooklyn, New York, molti sono tentati di pensare che la parabola di Giannis Antetokounmpo, un diciottenne di origini nigeriane costretto a vivere la sua infanzia da clandestino a Sepolia, quartiere popolare della periferia nordoccidentale di Atene, sia giunta a un lieto fine, a una chiusura del cerchio. Ma è solo l'inizio. Il punto di partenza, e non di arrivo, della vicenda di uno dei giocatori più dominanti che l'NBA abbia mai visto calpestare il parquet dei campi di gioco. Una storia che i giornalisti sportivi Daniele Fantini e Davide Fumagalli ripercorrono nella sua interezza, in un racconto entusiasmante e ricco di aneddoti e dettagli. Una storia che affonda le sue radici lontano da Milwaukee, la fredda città del Wisconsin dove Giannis è diventato leggenda trascinando i Bucks alla conquista di un titolo che si faceva attendere da cinquant'anni. Una storia che tocca tre continenti: che comincia in Africa, si sviluppa in Europa ed esplode nell'epopea del sogno americano. «La storia del primo greco a vincere non uno, ma due titoli di MVP della NBA. Il primo greco a trascinare una franchigia d'oltreoceano alla conquista di un anello. L'uomo che rappresenta l'incarnazione della crescita, del trionfo e del successo, contro ogni pronostico.» Prefazione di Flavio Tranquillo.
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Manzini Francesca
Stay Manza. La tragicomica avventura di vivere in un corpo
br. «Io sono quella che arriva sempre in ritardo, anche agli appuntamenti con se stessa. Sono quella che capisce dopo, appena prima che sia troppo tardi. E più la verità è lì davanti a me, più faccio fatica a vederla. Così, il momento in cui ho compreso di avere un problema è stato quando ho deciso che dovevo risolverlo. Con una notevole prova di equilibrismo intellettuale avevo stabilito che era il momento di recuperare me stessa, prendermi cura della mia vita, trovare un equilibrio e ricollocarmi nell'area del benessere. E tutto questo lo stavo facendo senza mettere a fuoco il fatto che ci fosse effettivamente un problema da affrontare. Quindi, cominciamo questa storia dal giorno in cui decido che voglio fare qualcosa per me stessa. Tipo 'Da oggi vivrò bene'.» Per tutti gli italiani, Francesca Manzini è il volto di Striscia la notizia, la comica delle celebri imitazioni di Chiara Ferragni, Maria De Filippi e Mara Venier, l'attrice e la conduttrice radiofonica. Ma in queste pagine Francesca ha deciso per la prima volta di mettersi a nudo, di condividere la sua storia, senza risparmiarsi nulla. La storia di un'adolescenza non facile e di una lunga lotta contro i disturbi alimentari che l'hanno più volte portata a non credere in se stessa e nella possibilità di un futuro. Un memoir intenso, che rivela dettagli ed episodi molto dolorosi, davanti ai quali, però, non viene mai meno lo sguardo autenticamente ironico che ha aiutato Francesca ad affrontare anche le prove più difficili.
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Corradi Marco Silvano
L'arte di giocare e vincere. Campioni dal Ponente ligure alle Olimpiadi e all'iride mondiale
ril. La provincia d'Imperia non è solo la terra con la più alta concentrazione al mondo di Premi Nobel ma anche quella dove un gran numero di sportivi ha raggiunto traguardi eccelsi e una mezza dozzina si è laureata Campione del mondo. In questo libro sono raccontate le storie di sedici sportivi imperiesi viventi, non più in attività, che si sono cimentati in ciclismo, calcio, judo, kayak, automobilismo, motociclismo, bocce, pallavolo, atletica e pallapugno. Figurano poi un migliaio fra dirigenti, allenatori e atleti, da Sacchi a Lippi, da Maradona a Vialli, da Cordero di Montezemolo ad Agostini o Papi e altri, che hanno interagito con i protagonisti del libro. Narrazioni e vicende a volte epiche, altre drammatiche o addirittura comiche.
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Dickerson James L.
Elvis e il colonnello. L'incredibile vita di Tom Parker, lo spregiudicato manager di Elvis Presley
br. Sul Colonnello Tom Parker sono fiorite mille leggende: "l'uomo che fece Elvis Presley" è uno dei personaggi più ambigui e misteriosi all'ombra della stella più luminosa dello show business moderno. Questo libro ricostruisce i mille volti del Colonnello, raccontandolo dall'inizio: prima di intraprendere la carriera di manager, Parker giunse clandestinamente negli Stati Uniti a poco più di vent'anni, cambiò nome e mantenne per tutta la vita il segreto sulle sue origini olandesi. Impresario teatrale di spettacoli circensi prima, poi promoter di musicisti, uomo dalle mille risorse, astuto, ma anche smaliziato giocatore d'azzardo abituato a reinventarsi continuamente, a metà degli anni Cinquanta incontra un giovane Elvis Presley. E da quel momento le loro vite cambiano. Padre putativo, ma anche burattinaio di Elvis, contro tutto e tutti lo accompagna a diventare il grande showman che ha fatto tremare l'America e rivoluzionato completamente il business dell'intrattenimento. In pochi mesi Parker riesce a strappare per Elvis un contratto con RCA Records, a introdurlo alla televisione, ai musical, a Hollywood. Presley è stato e sarà sempre una icona anche grazie all'abilità e alla spregiudicatezza del Colonnello, ma dietro la scalata scintillante al successo si nascondono molte altre storie. "Elvis e il colonnello" è il racconto incredibile e poco conosciuto sul controverso ma produttivo rapporto tra l'artista che portò il rock nel mondo e il suo manager, una storia che ha scatenato l'immaginazione di un genio come Baz Luhrmann che alla complicata relazione umana e professionale tra Elvis e il Colonnello ha dedicato un film con protagonista Tom Hanks nei panni di Tom Parker.
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Bartezzaghi Stefano
Sedia a sdraio. Giochi impensati per svagare la mente. Nuova ediz.
ill., br. «Prendi le ferie, parti per il mare, trovi una spiaggia, ti spogli quasi del tutto, apri una sedia a sdraio, ti ci adagi, chiudi gli occhi. Incomincia il mistero. Cosa si fa quando non si sta facendo nulla? A che gioco giochiamo, mentre il sole ci abbronza? Il tempo che si passa sulla sedia a sdraio, immobili e taciturni, può essere utilmente dedicato ad allenamenti mentali. Le bocce e lo yo-yo, il ping pong e il calcio, il gioco dell'oca e i videogames in cui si spara agli alieni. Quasi ogni gioco e ogni sport di quelli che impegnano normalmente i muscoli ha un possibile equivalente da giocare solo tra sé e sé. Basta conoscere le regole e rassegnarsi all'impossibilità di vincere senza essere simultaneamente sconfitti». Tennis da sdraio, jogging mentale, anagrammi, canzoni-rovello, limerick, yo-yo verbale, logogrifi, metagrammi, lipogrammi, gioco dell'oca da sdraio, Battaglia Mentale, Gratta e vinci, Lego con le parole, 'Le dieci cose che', genealogia enigmistica, sparare ai fosfeni... Dal più grande 'giocatore di parole' in Italia, un quaderno di giochi da portare sotto l'ombrellone o in poltrona davanti al caminetto: per allenarsi, senza muovere un dito!
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López Valle Daniel; Fortúnez Cristóbal; Falcini D. (cur.)
Quaderno di compiti delle vacanze per adulti. Vol. 3
ill., br. Più rock dei Ma?neskin, più virale dei gattini, più imitato della mozzarella. Torna il Quaderno Blackie: il primo quaderno di compiti delle vacanze per adulti. Esercizi per detossinare la mente e riforestare il cervello. Per imparare divertendosi e divertirsi imparando. Sarà l'estate dei lunghi abbracci. Leggeremo libri, mangeremo schifezze, viaggeremo dappertutto. Ascolteremo musica discutibile. Ci innamoreremo ogni sera. Sarà l'estate più bella di sempre, come ogni estate. Non vediamo l'ora di passarla con voi. 150 esercizi; 120 ore di divertimento, il perfetto compagno per la tua estate.
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Giustozzi N. (cur.); D'Alessio A. (cur.); Tulli A. (cur.)
Chi è di scena! Cento anni di spettacoli a Ostia antica (1922-2022). Ediz. illustrata
ill., br. Il volume è il catalogo della mostra omonima, allestita al Parco archeologico di Ostia antica dal 21 maggio al 23 ottobre 2022, che ripercorre, a cento anni (21 aprile e 20 maggio del 1922) dalla prima rappresentazione, la lunga storia delle degli spettacoli allestiti nel teatro romano. Alla prima rappresentazione ne seguirono molte altre, banco di prova per l'introduzione di una forma teatrale più impegnativa e organizzata, per la quale si rese necessario operare una profonda trasformazione del monumento. Dal 1927 al 1969 l'INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico, portò da Siracusa a Ostia una lunga serie di spettacoli. Negli anni successivi, e fino a oggi, la programmazione è proseguita con un'attenta selezione che ha visto coinvolti nomi celebri in ambito nazionale e internazionale di cui si dà conto anche nel catalogo. La storia di commedie, tragedie, balletti e concerti è ricostruita filologicamente, attraverso fotografie e materiali d'archivio, in molti casi inediti, tra cui vere e proprie opere d'arte: maquettes, colorati bozzetti per scene e costumi, prove grafiche di manifesti che si devono a Duilio Cambellotti e a Mario Sironi. Anche Emanuele Luzzati, Renato Mambor e Pier Luigi Pizzi hanno lavorato a spettacoli ostiensi. Da un manifesto del 1949 di Mario Sironi è tratta l'immagine di copertina, realizzata dallo studio Leonardo Sonnoli.
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Bersezio Lorenzo
A piedi sotto il cielo. Storia dell'escursionismo dalle origini ai giorni nostri
ill., br. Quando l'imperatore Adriano, di ritorno da un viaggio in Grecia, volle scalare l'Etna per ammirare l'alba, tutti considerarono quel desiderio una delle molte stravaganze di un sovrano notoriamente malinconico e capriccioso. Le montagne all'epoca si scalavano per necessità - militari, esplorative o commerciali - non certo per svago. Raggiunta la cima, la vista di mare e terra che si incontravano rappresentò per il sovrano «uno dei momenti supremi della vita». Oggi il bisogno di entrare in contatto con la natura camminando è sempre più diffuso. Dalle passeggiate domenicali in comitiva alle federazioni escursionistiche, dalla diffusione delle carte topografiche (e dei gps) al business dell'outdoor: andare in montagna è diventata una passione che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Come si è arrivati dall'eccentrico Adriano all'escursionismo di massa? Per rispondere a questa domanda occorre procedere passo passo sulle orme di medici e speziali antichi, bisogna seguire le digressioni, letterarie e non solo, di Goethe in Italia e di Robert Louis Stevenson sulle Cévennes in compagnia di un'asina. Dobbiamo avventurarci poi sui sentieri battuti dai primi trekker ottocenteschi, come Johann G. Seume - che, percorsa la strada da Lipsia a Siracusa a piedi, non dimenticò di ringraziare il suo calzolaio - e John Muir, grande pioniere dell'escursionismo nordamericano e precursore di una sensibilità ecologista moderna. Lorenzo Bersezio, escursionista di lungo corso e di lunghe tratte, alterna cronaca minuziosa e gustosi aneddoti per ricostruire la storia di come il camminare abbia mutato forma da negotium a otium, da marcia a passeggio, fino ad arrivare alla fondazione dei club e all'inaugurazione dei trail continentali, in un fenomeno mondiale che non per nulla è stato chiamato Nuovo Mattino dell'escursionismo. Un risveglio delle coscienze che porta a pensare come uscire all'aria aperta non significhi più mettersi al di fuori di una soglia, sia essa quella della civiltà o anche solo di casa propria. Significa piuttosto imparare a sentirsi ovunque a casa in quei territori su cui poggiamo e muoviamo il passo, A piedi sotto il cielo.
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Bianciardi Ludovico
Corsica GR 20 16 tappe, 16 varianti e 16 percorsi ad anello
ill., br. GR20: quale potente richiamo esercita questo nome? Perché così tanti escursionisti ogni anno si cimentano sui suoi impegnativi e selvaggi sentieri? Con i suoi 11.000 metri di dislivello che attraversano tutta la dorsale montuosa dell'isola, è il trekking di lunga percorrenza più duro d'Europa: da Calenzana a Conca taglia la Corsica diagonalmente, toccando le maggiori cime dell'isola, che arrivano spesso a superare i 2000m di altitudine. Ma non è certamente solo l'impegno che richiede a muovere così tanti camminatori. Il GR20 è un percorso tra due mari, panoramicamente impareggiabile che attraversa paesaggi incredibilmente vari: non solo creste e montagne, ma intere tappe immerse in boschi secolari ricchi di splendidi corsi d'acqua e laghi dove, soprattutto nei mesi estivi, sarà difficile resistere a un bagno. Oltre alla descrizione delle 16 tappe classiche in cui è suddiviso il percorso, in questa guida è dato ampio spazio a numerose varianti per onorare anche magnifici passaggi lasciati fuori dal tracciato originale. Infine abbiamo ideato 16 itinerari ad anello da 1 a 3 giorni, allo scopo di proporre delle varianti al GR20 meno selvagge, che garantiscano maggior facilità logistica e che stimolino la massima spinta motivazionale ai camminatori meno esperti. Speriamo così di riuscire nell'intento di far vivere l'esperienza di camminare in questa splendida isola anche a chi non se la sentisse di effettuare l'intero itinerario.
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Sermonti Vittorio
Dov'è la vittoria? Cronaca delle cronache dei Mondiali di Spagna 1982
ril. La spedizione della nazionale di calcio ai mondiali di Spagna del 1982 fu accompagnata dalla soffocante attenzione dei nostri media che passarono con disinvoltura dal dileggio e dai feroci giudizi riservati alle prime, esitanti prove alla celebrazione scomposta, a tratti grottesca della vittoria finale. Uscito per la prima volta a un anno di distanza, questo libro è l'archivio meticoloso e la puntigliosa antologia dell'ingente mole di articoli con cui la stampa sportiva accompagnò e commentò - a volte persino scongiurò - quel la straordinaria avventura sportiva. Con pazienza ossessiva, Vittorio Sermonti ha raccolto pile di ritagli, ha compilato più di 7.800 schede tematiche, ha collaziona to dati e date, ha messo in relazione notizie con giudizi e giudizi con parole, riuscendo infine a far emergere la sagoma di un evento tanto più nitido ed eccezionale quanto meno toccato dagli sferzanti giudizi che allora rischiarono di oscurarlo. Con una nuova prefazione di Dino Zoff, capitano di quella indimenticabile squadra, "Dov'è la vittoria?" riesce ancora oggi a stupire per l'originalità, l'ironia e la capacità di far capire qualcosa in più dell'Italia e degli italiani, la loro (a volte) sfrontata attitudine al successo e la loro (spesso) incredibile libidine di sconfitta, o forse soltanto di lagna: e prefigura la rissosa, aggressiva, repubblica dei social che siamo da allora diventati.
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Putignano Aldo
Spagna 82
ill., br. Fu un trionfo. Nessuno avrebbe immaginato che l'Italia di Bearzot avrebbe potuto compiere un'impresa del genere e salire imbattuta sul tetto del mondo, eppure in quella squadra giocavano alcuni fra i più grandi calciatori della nostra storia: da Zoff a Scirea, da Paolo Rossi a Tardelli, e poi Bruno Conti, Cabrini, Antognoni, Graziani... Certo, dall'altra parte c'era il Brasile di Zico, la Germania di Rummenigge, e l'Argentina di un giovane fuoriclasse che avrebbe cambiato la storia del calcio, Diego Armando Maradona. E con loro un mondo intero, dal Camerun a El Salvador, con i loro sogni e i loro eroi. E invece l'Italia vinse, e fu bellissimo. Talmente bello, talmente incredibile che sembra una favola. E questa favola vi voglio raccontare.
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Bertish Chris
La mia onda
ril. Il coraggio di sognare, di crederci fino in fondo, di non mollare mai. Nato di fronte alle onde delle coste sudafricane, Chris Bertish decide fin da piccolo che l'oceano sarà la sua vita, e quando, a dieci anni, riceve la sua prima tavola, comincia a surfare. Non si fermerà più: per anni viaggerà per mezzo mondo, senza sponsor, solo con i propri mezzi, superando gli atleti professionisti più pagati e titolati, e cambiando la storia del big-wave surfing per sempre. Personaggio leggendario, nel 2010 Bertish è stato il primo surfista non americano a vincere il Mavericks Big Wave Invitational, le Olimpiadi del surf, in un'edizione con le onde più alte mai registrate nella storia di questo sport. In queste pagine Chris racconta tutto, dalla sua infanzia e adolescenza fino al resoconto della vittoria al Mavericks, con entusiasmo contagioso, con la capacità di ispirare e incoraggiare le persone a superare i propri limiti e a non fermarsi di fronte agli ostacoli che spesso la vita presenta lungo il cammino.
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Riccio Ignazio; Martone Mario
Un attore perbene. Ernesto Mahieux: sogno, talento e perseveranza
br. Il giornalista Ignazio Riccio ripercorre la storia e la carriera dell'attore napoletano Ernesto Mahieux. Un attore con alle spalle una lunga carriera teatrale e cinematografica, impostosi all'attenzione del grande pubblico nel 2002 con il pluripremiato L'imbalsamatore di Matteo Garrone. Prefazione di Mario Martone.
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Hochkofler Matilde; Magnani Luca
Anna Magnani. La biografia
ill., br. Volto irregolare, grandi occhi luminosi, capelli scarmigliati, voce roca, risata improvvisa: Anna Magnani, prima attrice italiana a conquistare l'Oscar, nel lavoro come nella vita è mossa da un profondo bisogno di libertà che la porta a cercare sempre l'indipendenza. Le sue appassionate storie d'amore, le tempestose litigate, le polemiche e le provocazioni ne fanno l'interprete-personaggio che sullo schermo si alimenta delle insicurezze e delle contraddizioni di un carattere forte, sempre sul punto di esplodere. La donna e l'attrice non sanno separarsi nelle figure femminili che incarna con tutta sé stessa: nei personaggi indimenticabili dei suoi film - la leader di "L'onorevole Angelina", l'amante di "Una voce umana", la mamma di "Bellissima", la dark lady di "Nella città l'inferno", la comparsa di "Risate di gioia", la prostituta di "Mamma Roma" - Anna ci viene incontro con le braccia aperte in una richiesta di aiuto, di complicità, d'amore.
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Bologan Victor
La partita catalana
ill., br. La partita catalana, solo qualche anno fa, era appannaggio esclusivo dei più grandi giocatori del mondo, come Viktor Korchnoj e Vladimir Kramnik, che hanno spesso polverizzato i loro avversari con il Bianco. Grazie all'opera di teorici instancabili come Boris Avrukh, che ne ha trattato estesamente in 1.d4 Repertorio avanzato vol. 1, il grande pubblico si è però gradatamente avvicinato alla catalana, che oggi è molto diffusa a ogni livello. Nella partita catalana, il Bianco fianchetta l'alfiere campochiaro, mette subito al sicuro il re e aspetta il Nero al varco. Il gioco può così orientarsi verso tranquille manovre posizionali oppure verso violente schermaglie tattiche, nelle quali il Bianco gioca sempre e comunque per un vantaggio tangibile. Grazie alla sua esperienza diretta ad alto livello, Bologan non si limita a fornire spiegazioni generali (pur presenti in quantità) ma propone varianti concrete e giudizi puntuali che accompagneranno il lettore verso la comprensione della partita Catalana e lo guideranno mossa dopo mossa alla scacchiera. Nella sua ricerca sistematica del vantaggio, il Bianco adotta strategie diverse: sacrifica un pedone per ottenere gioco sull'ala di donna, cerca una struttura pedonale migliore, mira a uno sviluppo più rapido o a guadagnare più spazio. In ogni singolo caso, l'autore presta enorme attenzione all'ordine di mosse e alle risposte più efficaci contro ogni impianto.
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L'arte di Overwatch. Ediz. illustrata
ill., ril. Più di 300 pagine nel libro ufficiale di Overwatch che conterrà curiosità, immagini e retroscena riguardanti il gioco più amato di tutti i tempi, che appena uscito in commerciò conquistò più di 30 milioni di giocatori!
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Genzini Luigi
Kyudo. La via del tiro con l'arco
brossura
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Re Cesare
Dolomiti del Brenta. A piedi e in bici, tra cielo terra e acque
ill., ril.
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Merisio Luca
La via Engiadina. Un sogno lungo 140 chilometri
ill., ril.
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D'Arienzo Grazia
Renato Carpentieri. L'attore, il regista, il dramaturg
br. Contraddistinto da un duende attoriale capace di attraversamenti osmotici fra dispositivo teatrale, cinema e televisione, Renato Carpentieri ha sperimentato, nel corso della propria carriera, le diverse funzioni del processo di creazione-per-la-scena. Il saggio ne ricostruisce il percorso artistico, servendosi di materiali d'archivio e di interviste inedite. Viene fornito, in primis, un profilo biografico teso ad illustrare le tappe cruciali di un iter formativo "irregolare". Si analizza quindi il tragitto attorico di Carpentieri, attraverso la disamina di una rosa di ruoli approntati per la scena e per il grande schermo. Si dà infine conto della sua variegata e in gran parte inesplorata attività di regista, autore e dramaturg. Completano il volume una teatrografia e una filmografia aggiornate ed un'appendice fotografica.
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Ghisolfi Giorgio E. S.
Superman & Co. Codici del cinema e del fumetto
br. I novant'anni dalla nascita di Mickey Mouse e gli ottanta da quella di Superman diventano un'occasione per riflettere sulla natura crossmediale degli eroi della mitologia contemporanea. Dal medium di partenza entrambi si sono diffusi rapidamente ad altri supporti, sviluppando nuove narrazioni e creando, tra la pagina e il grande schermo, le condizioni del loro successo. Un percorso seguito da tanti altri eroi dell'immaginario, compresi quelli dell'universo Marvel creato da Stan Lee. Oggi, nell'epoca della crossmedialità, della convergenza dei media e dei cinecomics, sembra naturale che esista uno stretto legame tra fumetto e cinema, che sussistano una serie di reciproche influenze. Tuttavia il pubblico si chiede ancora quale genere sia più "nobile", quale sia nato prima, se l'uno sia figlio dell'altro, o quanto l'uno dipenda dall'altro. Gli studiosi si sono lungamente impegnati nel tentativo di definire la natura di tale relazione, senza però mai analizzarne i codici con un rigoroso metodo comparativo. Un'operazione al centro di questo libro che, grazie all'ausilio di numerose illustrazioni, si pone come rinnovato momento di discussione e di critica e introduce anche la prima teoria per una semiologia del cinema d'animazione.
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Tabucchi Maurizio
Autodelta. L'Alfa Romeo e le corse 1963-1983
ill., ril. Dal 1963 al 1983 l'Autodelta è stato il reparto corse, più o meno ufficiale, dell'Alfa Romeo. Con i colori di questa scuderia nata in provincia di Udine e cresciuta a Settimo Milanese hanno corso grandi nomi dell'automobilismo sportivo quali Ignazio Giunti, Nino Vaccarella, Andrea de Adamich o Toine Hezemans, solo per citarne alcuni. Tutti piloti che hanno gareggiato - all'ombra del geniale Carlo Chiti - al volante di indimenticabili vetture come le Giulia TZ, le Giulia GTA, le 33 nelle diverse declinazioni o le Alfetta GT da rally sino, naturalmente, alle meno fortunate monoposto di Formula 1. Questa, in estrema sintesi, è la storia dell'Autodelta, una vicenda fatta di grandi vittorie, di due titoli iridati conquistati nel Mondiale Marche, nel 1971 e nel 1977 ma anche di brucianti sconfitte e di occasioni perdute. Tutto questo rivive in un libro, pubblicato una prima volta nel 2012, e oggi rivisto nella grafica ma soprattutto arricchito con centinaia di immagini a colori e in b/n del tutto inedite, provenienti dall'archivio Franco Villani, di recente acquisito dalla Casa editrice.
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Miller D. A.
Bellissimo. Un'analisi dei «Segreti di Brokeback Mountain» e di «Chiamami col tuo nome»
br. Un'affilata lettura di due tra i film mainstream a tema gay di maggior successo degli ultimi vent'anni: bellissimi, certo, come sistematicamente rilevato da estasiate recensioni; ma, sotto la superficie magistrale delle immagini, addomesticati nel profondo da uno sguardo edulcorato e ben temperato (dalla "buona volontà progressista") sull'oggetto omosessuale. D.A. Miller ha studiato negli anni vari aspetti dell'industria culturale, evidenziando il modo in cui "la nostra percezione viene continuamente predisposta e smussata - e sviata - dalle idee ricevute", come dice Franco Moretti nella sua prefazione. Attraverso un'analisi per nulla conciliante dei Segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee e di Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, Miller mostra come questi film siano, in definitiva e nonostante l'apparente scabrosità e sincerità del tema toccato, comfort movies in cui la "differenza" omosessuale è abilmente disinnescata sotto la "finezza", il "buon gusto" e l'educato "sottovoce" dello sguardo registico. Demistificare il lavoro nascosto della repressione culturale nei meccanismi narrativi e filmici che regolano la "maschera dell'Uomo Gay" a uso del pubblico equivale, in questi saggi, a rivelare il rovescio della buona coscienza e della "discrezione" esibite da questi stessi meccanismi - lacerando la lamina fotogenica, e inautentica, della bellezza. Prefazione Franco Moretti.
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Cajelli Diego
Il Il manuale illustrato del tennis di Jannik Sinner. Piccoli grandi campioni. Ediz. a colori
ill., ril. Il giovane campione mondiale entrato nella Top 10 ATP è il protagonista assoluto di questo volume che, oltre a dispensare consigli tecnici per approcciare il campo, racconterà attraverso una lunga e divertente intervista alcuni degli aneddoti più curiosi dei suoi primi, strabilianti anni di carriera. Con i testi di Diego Cajelli, autore di Zelig, e le illustrazioni realizzate da Alessandra Patanè (CTRL-Z, Contrast), scoprirete tutto sul gioco del tennis e su questo straordinario atleta che, insieme a Racchetta e Pallina, diventerà anche un personaggio a fumetti, protagonista di divertentissime strisce. Game, set, match! Età di lettura: da 8 anni.
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Rancière Jacques
Béla Tarr. Il tempo del dopo
br. Da "Nido familiare" (1979) a "Il cavallo di Torino" (2011) - dichiarato dal regista il suo ultimo film - Béla Tarr ha forgiato un universo cinematografico innervato da un'inesausta tensione esplorativa. Dopo il fallimento dell'Ungheria socialista, analizzata attraverso lunghi primi piani e riprese febbrili, la riflessione si fa metafisica, abbraccia la dimensione umana della storia e trova nel piano sequenza la sua rappresentazione ideale. Nella prima monografia francese dedicata al cineasta ungherese Rancière indaga con una prosa immediata e vitale, dal punto di vista formale oltre che drammaturgico, le sequenze più esaustive di film come Le armonie di Werckmeister, e compone il ritratto poetico di uno dei maggiori registi contemporanei.
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Fogliato Fabrizio
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
br. Il cinema criminale è un incrocio di letteratura (Gadda, Pasolini, Albinati), storia (Piazza Fontana, i "golpi bianchi", la P2), cronaca nera ("la Banda della Magliana", il massacro del Circeo). Matura e prende forma nel conflitto tra cittadini e delinquenti che squarcia la società italiana dal Secondo dopoguerra e genera sperequazione, fame, delatori, profittatori e parassiti. Lo stato criminale di Sciascia, il sentire mafioso, la dimensione occulta del Potere imbrattano la celluloide e travolgono il Belpaese a suon di complotti, intrighi, logge massoniche, raffiche di mitra, "stragi di Stato", stupri collettivi, rapine a mano armata, pallottole vaganti e vittime innocenti: da tutto questo il cinema italiano trae linfa vitale per oltre mezzo secolo mostrando sullo schermo la psicologia di massa di un Paese che agisce come una belva... con la rabbia agli occhi. Accumulando trame, battute di sceneggiatura, stralci di romanzi o verbali della polizia, resoconti psicanalitici, dichiarazioni di giudici e commissari (veri e finzionali) Fogliato assembla un tomo definitivo e caleidoscopico sulla Storia del nostro Paese, così come si è originato da una "scena primaria" felice e insidiosa: il boom del benessere ha creato mostri che ancora imperversano.
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Maltese Maurizio
Kali. L'arte del combattimento totale filippino
ill. Il kali è una disciplina marziale nata nelle Isole Filippine in tempi remoti. La sua didattica è articolata in aree di apprendimento che prevedono il "settore armi" e il "settore a mani nude". La armi vanno maneggiate fin dalle prime lezioni, poiché la tradizione riteneva, ovviamente, l'uomo armato in vantaggio. Fra le varie armi si annovera il "doppio disi" (due bastoni lunghi circa 70 cm). Il combattimento a mani nude comprende il panatukan, o arte di boxare, il sikaran, o arte di calciare, nonché altre tecniche di braccia e di leve.
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Darman Peter
Il manuale di sopravvivenza dei corpi speciali. Come si impara a sopravvivere nelle migliori forze speciali del mondo
ill. Come fanno gli specialisti dei corpi speciali a sopravvivere sulla neve, tra i ghiacci e nel deserto? Come costruire ripari, trappole, attrezzi ed armi per la sopravvivenza? In ogni caso, tutta la conoscenza del mondo servirà a ben poco se manca la volontà di sopravvivere. Voler sopravvivere è la cosa più importante in una situazione di emergenza. È noto che la mente cede prima del corpo. È però anche vero che un individuo determinato a sopravvivere riesce ad imprimere un grande impulso mentale che gli sarà d'aiuto in una situazione di emergenza. Indipendentemente dalla gravità della situazione, si hanno sempre a portata di mano le risorse per trovare la giusta soluzione: la mente ed il fisico. Unite questi due elementi nel modo giusto e riuscirete nel vostro intento.
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Simoncini Francesca
Eleonora Duse capocomica
br. L'attività di Eleonora Duse come capocomica è stata fino a ora solo frammentariamente illuminata dalla storiografia a lei dedicata. L'attrice visse invece interamente immersa nel sistema produttivo e organizzativo del teatro del suo tempo, assumendo l'onere, direttivo ed economico, delle compagnie a lei intitolate. Un aspetto del suo modo di essere donna e di essere artista che il suo straordinario talento e il suo seduttivo fascino scenico hanno a lungo oscurato, impedendo di far emergere la sua altrettanto elevata capacità di esercitare l'ordinaria prassi del mestiere. Eppure Eleonora Duse svolse senza esitazioni le funzioni che spettavano al suo ruolo di gestione della ditta capocomicale, formando e guidando compagnie, pianificando numerose tournées estere, dirigendo gli attori nelle prove, assumendo funzioni di dramaturg, tentando audaci e dispendiose sperimentazioni e, infine, divenendo un'inflessibile e consapevole donna manager disposta, a differenza di molti imprenditori odierni, a correre personalmente il rischio di impresa.
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Bentivoglio Leonetta
Pippo Delbono. Corpi senza menzogna
br.
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Lamesta Krebel Margherita
Audrey Hepburn. Immagini di un'attrice
ill., br. Librandosi tra una decina di film, legati da un filo conduttore tematico in crescendo verso quella maturità interpretativa di prima qualità, conquistata dalla diva Audrey Hepburn, quest'opera prima non è solo un'ampia ricognizione dell'attività cinematografica dell'attrice ma anche un esame approfondito, rigoroso e personale delle peculiarità specifiche che attengono alla recitazione cinematografica. Adatto non solo a un pubblico iniziato ma anche a chi si approccia con piglio semplice e genuino all'universo cinema, il testo nasce dal cuore e punta dritto al cuore. Chiaro è l'amore per la materia viva della performance. In sintesi, il quadro di un'interprete dal fascino e dal talento singolari e ineguagliabili, tanto da esser stata proclamata, nel 1999, dall'American Film Institute, "la terza più grande attrice di sempre" dopo Bette Davis e l'omonima Katherine.
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