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Confuorto Valentina
I balli di Sfessania. Storia, migrazioni e presenza teatrale di una danza moresca napoletana
brossura
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Sancisi Michele
Tutto su Mariangela. Biografia di una donna
ill., br. Maniacale, solitaria, stakanovista, idealista, mossa da un impulso di trasformazione perenne, nel lavoro come nella vita. Sullo schermo è la signora bene con la erre moscia, la prostituta, la rivoluzionaria, la sottoproletaria stressata. In teatro dà corpo alle visioni di grandi maestri, da Strehler a Ronconi, Visconti e Fo: diventa uomo, bambina, vecchia di trecento anni, centaura. Nella vita è un sex symbol, punk e diva, o una creatura androgina, icona gay. Capelli biondo platino o nero pece, taglio lungo, medio, corto, con sfumature verdi. Quando vuole uscire dai ruoli si rapa a zero. Non è una star, ma un caleidoscopio: Mariangela Melato è tutto questo e molto altro, un'attrice sempre pronta a reinventarsi, "una donna con un progetto", come l'ha definita Pupi Avati. Ma come ha fatto una bambina piena di problemi, figlia di gente modesta e senza una vera istruzione scolastica a diventare, con le sue sole forze, uno dei simboli del teatro e del cinema italiani? Come è riuscita a non scendere a compromessi e a tutelare la propria libertà? Lo raccontano gli amici, i colleghi, gli amori, i suoi stessi pensieri dai giornali dell'epoca: fili sparsi di memorie individuali e documenti inediti che l'autore intesse in un ritratto corale sospeso tra pubblico e privato, in cerca della vera Mariangela. Una parabola unica la sua, che attraversa settant'anni di storia italiana, riflettendone stagioni e gusti in una raffinata sintesi di arte e vita.
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Leucci Tiziana
Devadâsi e Bayadères: tra storia e leggenda. Le danzatrici indiane nell'immaginario teatrale occidentale (XVII-XX secolo)
br. Questa ricerca si basa, nella sua parte iniziale, sulle testimonianze dei viaggiatori europei in India tra il XIII e il XVII secolo. Dalle loro descrizioni sulle danzatrici indiane trassero spunto poeti e librettisti di opere e balletti per la creazione del personaggio della "bayadère". Sono stati selezionati brani di autori italiani, portoghesi, olandesi e francesi, non perché viaggiatori di altri paesi non fossero presenti in quegli stessi anni in India, tutt'altro: semplicemente le loro testimonianze non sono state determinanti per la costruzione del personaggio "teatrale" della danzatrice indiana la quale, nei suoi tratti principali, si costituì prevalentemente in Francia per poi diffondersi in altre capitali del teatro.
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Bertone Giorgio
The end. Il finale dei film
br. Come finisce "Via col vento"? Tutti in coro insieme con Rossella O'Hara: "After all, Tomorrow is another Day!" ("Dopotutto, domani è un altro giorno!"). E come inizia? Qui la memoria di solito ha qualche difficoltà. Mentre tutti ricordano gli incipit dei grandi romanzi (dall'Odissea ai Promessi Sposi a Moby Dick). Quanto il film s'identifica con il suo finale? Perché gli sforzi di registi e produttori si concentrano proprio sul the end? "This is the end/ Beautiful friend/ This is the end/ My only friend, the end/ Of everything that stands,/ The end...", canta Jim Morrison alla fine di "Apocalypse Now". E quante apocalissi private e collettive ritroviamo nei finali dei film? Forse i finali possono essere letti persino come forme di agnizione assoluta, epifania che svela qualcosa che ci riguarda, al di là del film e del suo significato? Allora il Finale è, per dirlo con Conrad, "The secret sharer": il nostro complice compagno di viaggio di lettori e spettatori.
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Tucci Alfredo
Taekwondo. I Poomsae basilari 1-8
brossura
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Chaplin Charlie; Cenciarelli C. (cur.)
Il grande dittatore. DVD. Con libro
brossura Nell'autunno del 1938 Charlie Chaplin sta scrivendo in gran segreto il suo primo film parlato (lo si era già sentito cantare, in "Tempi moderni", ma parlare mai) e il personaggio che andrà a interpretare è ispirato nientemeno che ad Adolf Hitler. "Il grande dittatore", storia dello scambio di persona tra un umile barbiere ebreo e uno spietato tiranno, è presentato a New York nell'ottobre del 1940, ma in due anni lo scenario politico mondiale è mutato drammaticamente: nel 1939 è scoppiata la Seconda guerra mondiale. Ci sono film che possono essere compresi senza conoscerne il contesto storico e la genesi artistica, ma non si può apprezzare la grandezza di "Il grande dittatore" se si ignora che era stato concepito un anno prima del conflitto, se non si conoscono le pressioni che Chaplin subì da parte dei governi di mezzo mondo. Ma il regista era deciso a 'dichiarare guerra' al dittatore tedesco, a tutte le dittature, attraverso il grande schermo, e realizzò uno dei più grandi capolavori pacifisti del cinema mondiale. I saggi di questo volume ripropongono, in forma aggiornata, quelli apparsi in "The Great Dictator", Le Mani/Cineteca di Bologna 2002.
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Zagarrio Vito
Francis Ford Coppola. Un sogno lungo il cinema
br. l libro analizza l'opera di Francis Ford Coppola, uno dei massimi Autori del cinema americano, tra New e New-New Hollywood. Un regista che ha avuto un enorme successo internazionale e la cui parabola appare oggi in declino, anche se dai film meno fortunati o apparentemente minori emergono testi sempre molto interessanti. Coppola ha firmato capolavori come Il padrino e i suoi sequels - che hanno molto a che fare con un "mito" italiano -, o come Apocalypse Now - che resta un turning point nel cinema americano e un imprescindibile modello di film sul Vietnam. Il volume racconta i film di questo grande regista che ha oscillato "mercurialmente" tra film "commerciali" (a volte su committenza degli Studios) e film personali (spesso con la produzione indipendente della sua Zoetrope). Affronta le sue ossessioni tematiche e stilistiche, lo mette a confronto con altri grandi registi, come Capra, Bertolucci, Syberberg, Kurosawa e Kubrick.
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Boal Augusto; Tolomelli A. (cur.)
Giochi per attori e non attori. Introduzione al Teatro dell'Oppresso. Vol. 1
br. «Tutti possono fare teatro, anche gli attori» amava ripetere Boal. Perche? il teatro non è una forma d'arte e una pratica riservata a pochi, ma un linguaggio a disposizione di ogni essere umano. In un evento di Teatro dell'Oppresso lo spettatore è dunque chiamato a partecipare alla messa in scena insieme agli attori, per provare insieme, sul palco, le trasformazioni che si vogliono attuare nella società. Giochi per attori e non attori, testo voluminoso che presentiamo al pubblico italiano in due distinti volumi, racchiude l'esperienza di Boal con il Teatro dell'Oppresso sviluppata durante cinquant'anni di attività, tanto dal punto di vista teorico-metodologico quanto da quello pratico. Questo primo volume, curato da Alessandro Tolomelli, mette a disposizione del lettore quello che Boal chiamava l'"Arsenale del Teatro dell'Oppresso", ossia l'insieme di giochi, esercizi e tecniche volti a risvegliare i sensi e a "demeccanizzare" il corpo di attori e non attori. La sua forte valenza pedagogica, sociale e politica lo rende utile non solo per gli attori, ma anche per formatori, insegnanti, animatori di comunità e attivisti, come strumento di riflessione e discussione agita con i partecipanti. Tradotto in più di venti lingue, l'edizione brasiliana da cui questa traduzione è tratta è la più completa tra quelle attualmente in circolazione in tutto il mondo.
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Guinness World Records 2022
ril. Benvenuti al Guinness World Records 2022! Con un'edizione completamente aggiornata e un nuovo fantastico design, Guinness World Records 2022 fornisce un'affascinante istantanea del mondo di oggi. Unisciti a noi per un viaggio tra i record più incredibili nel corso di dieci nuovi capitoli a tema, che contengono: I campioni dell'ambiente, tutti gli eroi che stanno lottando per rendere il pianeta un luogo migliore; Le meraviglie del mondo naturale, dalle creature più intelligenti alle piante più letali; Le icone della cultura pop, dai media franchise di maggior successo ai videogiochi; I giovani di successo, adolescenti che stanno compiendo imprese fuori dal comune; Le leggende dello sport, con i record conseguiti nell'ultimo anno e quelli che hanno segnato la storia. Novità: studia i dinosauri in realtà aumentata grazie a un'app gratuita e seguici in un viaggio intorno al mondo con le nostre Visite Virtuali alla scoperta di musei, attrazioni, parchi e gallerie d'arte... senza mai lasciare la tua camera da letto! Vogliamo incoraggiare i nostri lettori a partecipare attivamente ai record: cerca ciò che potrebbe ispirarti e fai la differenza. Non limitarti a scoprire il mondo, cambialo!
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Simone Matteo
La 100km del Passatore. Una gara fra coraggio e resilienza
br. Cosa significa correre una gara di 100km? Quali meccanismi psicologici aiutano ad allenarsi e gareggiare con coraggio e resilienza? La 100km del Passatore è una classica e famosa gara di corsa a piedi da Firenze a Faenza. Lo stesso autore ha partecipato a questa gara sperimentandosi e comprendendo cosa significa fare sport per tante ore, andando incontro a crisi da superare, mettendo in atto strategie per andare avanti e portare a termine la competizione. È un libro che racconta di atleti di livello nazionale e internazionale ma anche di atleti che hanno la passione della corsa di lunga distanza e la lettura delle interviste aiuta a vedere con occhi diversi questa pratica sportiva, una pratica da avvicinarsi con cautela, attenzione, preparazione. Sono trattati aspetti della psicologia dello sport quali lo sviluppo della consapevolezza delle proprie capacità e limiti; il grande e importante lavoro della definizione oculata degli obiettivi chiari, difficili, sfidanti ma raggiungibili; il lavoro dell'autoefficacia, il graduale fare affidamento su se stesso.
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The Uncle Crew
I grandi campioni che hanno cambiato la storia dell'NBA
br. Quel pomeriggio di pioggia in cui il professor James Naismith appese il cesto delle pesche in palestra, inventandosi un nuovo gioco, non poteva immaginare che avrebbe fondato una religione da un miliardo di seguaci. Non poteva immaginare che ci sarebbero stati tanti dèi tutti insieme quanti non se ne vedevano dall'Olimpo dell'antica Grecia: Pistol Pete, Magic, King James, The Captain, Black Jesus, Chef Curry e tutti gli altri. Proprio come le divinità greche, gli eroi che popolano l'nba hanno soprannomi che li elevano al mito, rendendoli unici e immortali. E così esistono un solo The Answer, un The Dream, un Doctor J, un Mailman, un The Worm... Per omaggiare i 75 anni di storia della NBA, abbiamo voluto raccogliere le parabole dei suoi 75 campioni più iconici. E lo abbiamo fatto partendo da una caratteristica che li accomuna tutti, oltre al talento soprannaturale: i loro soprannomi. Da William Felton Russell a Kobe Bryant, da Michael Jordan a Lebron James, i ritratti dei grandi professionisti per celebrare i 75 anni dalla nascita della NBA Tra i giocatori indimenticabili: The Answer. Allen Iverson; Black Mamba. Kobe Bryant; Air. Michael Jordan; Chef Curry. Stephen Curry; Magic. Earvin Johnson jr; Larry Legend. Larry Bird; Sir Charles. Charles Barkley; The Dream. Hakeem Olajuwon; The Chosen One - King James. Lebron James; The Tower Of Power. Kareem Abdul Jabbar; The Worm. Dennis Rodman; The Big Diesel. Shaquille O'Neal.
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Randi Elena
La grande stagione del balletto russo. Fra Ottocento e Novecento: tradizione e avanguardia
br. Il volume focalizza l'attenzione sul balletto russo tra gli ultimi decenni del XIX secolo e i primi trent'anni circa del Novecento, ossia sulla stagione straordinariamente vivace che va da Petipa e Ivanov fino ai Ballets Russes di Djagilev. L'autrice prende le mosse dall'importantissima produzione classica che vede la creazione di opere immortali come Il lago dei cigni o come La bella addormentata, ma anche dai riallestimenti russi, più o meno filologici, di capitali produzioni romantiche quali Giselle. Passando attraverso eventi di rilievo come I milioni di Arlecchino, arriva fino ai capolavori di Fokine, di Niz?inskij e degli altri grandi coreografi ingaggiati da Djagilev. Elena Randi evidenzia come, fra il balletto più regolarmente classico e le innovazioni introdotte dalla compagnia di Djagilev, si scopra un'influenza notevole soprattutto di Petipa su Fokine, Niz?inskij, Balanchine, pur con cospicue varianti. Il libro è suddiviso in tre capitoli di carattere tematico: Fra tecnica classica e ribellione al codice, Il mito dell'opera d'arte totale e Il nodo gordiano della trasmissione. Il terzo introduce la questione quanto mai spinosa del modo in cui le coreografie del passato (e specificamente quelle dell'epoca e dell'area geografica in oggetto) si siano tramandate fino a noi.
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Capra Frank
Il nome sopra il titolo. La vita meravigliosa di un maestro del cinema
br. Figlio di contadini siciliani, passa dalla laurea in ingegneria alla macchina da presa, ottenendo nel 1934 la consacrazione vera e propria con «Accadde una notte», primo film in assoluto a conquistare i cinque Oscar più importanti (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista e miglior attrice protagonista). In questo libro - un'autobiografia avvincente come un romanzo - Frank Capra ripercorre la propria vita, dai duri sacrifici per farsi un'istruzione al trionfo che gli garantì un privilegio fino ad allora riservato solo alle grandi star di Hollywood: fu il primo regista a poter vantare in apertura dei suoi film «il nome sopra il titolo».
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Coluccia Giorgio; Giustini Federico
Calcio di Stato. Il Mondiale in Qatar e non solo: come lo sportwashing sta cambiando la geopolitica del pallone
br. Sportwashing. Dai primi mesi del 2015 questa parola inizia a comparire sui giornali britannici e americani. Viene usata per indicare un fenomeno in espansione: sfruttare lo sport per ripulire l'immagine e la reputazione di un Paese agli occhi del mondo. A coniarla è un gruppo di attivisti per i diritti umani, in occasione degli European Games in Azerbaigian. Già da anni questa tendenza aveva preso piede anche altrove, in particolar modo nel Golfo Persico, come strategico esercizio di soft power. L'esempio più eclatante è rappresentato da Qatar 2022, il primo Mondiale invernale, organizzato dall'emirato nel raggio di settanta chilometri, tra stadi avveniristici e aride dune del deserto. Al termine di un controverso processo di assegnazione e di un decennio caratterizzato dalle migliaia di morti sul lavoro nella costruzione degli impianti, si celebrerà l'evento più atteso da una nazione che nel frattempo, a Parigi, ha dato vita alla squadra dei sogni a suon di acquisti milionari. Il PSG qatariota è la risposta al Manchester City e all'opulenza calcistica degli Emirati Arabi, un testa a testa osservato dall'Arabia Saudita di Mohammed bin Salman con l'ambizione di colmare il divario rispetto ai rivali regionali e seguendo lo stesso spartito: grandi eventi, academy in patria e acquisizioni di società sportive in Europa, come accaduto con il Newcastle. In questo scenario cangiante una cosa è certa: il calcio e tutto il mondo dello sport stanno virando verso un nuovo epicentro, tra sconfinate risorse economiche e delicati equilibri geopolitici.
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Di Genio Teodosio
Cinema di costume. Registi tra le onde
brossura Viaggio al centro della relazione tra l'acqua e il grande schermo, in simbiosi dagli anni Trenta ad oggi. Da Jean Vigo a Céline Sciamma, passando per Agnès Varda, Nanni Moretti e tanti altri.
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Nigro Antonello
Padel. I consigli del mental coach
br. Per ottenere dei risultati differenti occorre comportarsi in modo diverso. In gara, la motivazione proviene più dall'interno che dall'esterno: trovarla significa riuscire a incanalare in maniera efficace le energie di cui il corpo dispone. Questo manuale racchiude consigli pratici e mirati per ottenere performance eccellenti sul campo di gioco, imparando a sviluppare la costanza e il mindset giusti per controllare concentrazione ed emozioni. Il volume è pensato per aiutare a ridimensionare tutti i limiti della mente ea trarne gli aspetti positivi per assicurarsi il successo. Antonello Nigro ha raccolto importanti nozioni che possono essere messe in pratica fin da subito. Il manuale è impreziosito dal contributo della numero uno del ranking World Padel Tour, Gemma Triay.
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Scarlini L. (cur.)
Alfabeto Poli
ril. «Sono partito col piede sinistro fin dalla più tenera età». Allergico ai bacchettoni e ai benpensanti, armato di una comicità sovversiva, da sempre fidanzato con i libri, Paolo Poli non ha mai avuto paura di stare al mondo come gli veniva meglio: con una risata. Dalla A di Avanspettacolo alla Z di Zeffirelli, il suo Alfabeto è un decalogo dell'intemperanza, una giostra di guizzi e ricordi, il perfetto antidoto al conformismo dei giorni che stiamo vivendo. Un atipico «romanzo parlato» che ripubblichiamo per rileggerlo con la gratitudine della prima volta. «Il messaggio del mio teatro? Io il messaggio lo lascio nella segreteria telefonica». L'irriverenza è una forma d'arte, e Paolo Poli la esercitava divinamente. Frivolo all'occorrenza, superficiale per finta, sconveniente per gusto della provocazione: una «ragazza irrecuperabile» di quelle che ancora oggi profumano di scandalo e di novità. Poli è stato un attore, un istrione, un affabulatore irresistibile. Un maestro dello spettacolo italiano del Novecento, capace di esercitare sulla realtà uno sguardo fantasmagorico e anticonformista, quello di chi conosceva bene l'importanza di ridere e di far ridere, di trasformarsi e di raccontare al suo pubblico una storia diversa. Sullo sfondo di un'Italia vecchia e bigotta, agguantata nei suoi aspetti meno prevedibili, il suo genio procedeva spigliato, tra divertimento e lampi di malinconia, alla ricerca di una personalissima etica della leggerezza. Per questo oggi, a sette anni dalla morte, le sue parole continuano a suonare come un argine necessario alla deriva moralista del nostro Paese. Rileggendo mezzo secolo di interviste (cartacee, radiofoniche e televisive, molte disperse, quasi introvabili), Luca Scarlini ha costruito un sillabario poetico e brillante: un Alfabeto Poli che saltella sul filo dell'ironia. In una sarabanda di racconti spericolati e divagazioni fulminanti, tra lo sberleffo, la memoria e l'analisi culturale, Poli disegna in assenza il suo «ritratto in piedi», un testamento giocoso ma serissimo. Non c'è niente di più sincero, in fondo, di un libro scritto così: vivendo.
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Veneruso Stefano
Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare. Ediz. illustrata
ill., ril. Il volume è un percorso nella vita artistica e privata di Massimo Troisi scritto da Stefano Veneruso (regista, sceneggiatore e produttore), suo nipote. Un libro affettuoso, un omaggio per parole e immagini - molte delle quali inedite e provenienti dall'archivio privato della famiglia - che celebra il grande Massimo Troisi in occasione del settantesimo anniversario della nascita. Stefano e Massimo: solo una quindicina di anni a separarli e un solido rapporto affettivo e professionale a legarli. Fu lo zio Massimo infatti a incoraggiare il nipote a seguire la comune passione per il cinema e quando nacque il progetto del "Postino" lo volle con sé come assistente alla regia. Con il nipote, Massimo trascorse la sua ultima sera: un giro lungo e lento dentro a Cinecittà come per prenderne congedo e poi a letto per l'ultimo "riposone" da cui non si è più svegliato. Proprio quel giorno Stefano sarebbe dovuto partire per assistere lo zio durante la sua degenza per il trapianto a Londra. Non ce n'è stato il tempo.
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Rossi Valentino
Pensa se non ci avessi provato. L'autobiografia
ill., br. Con la sua solita schiettezza, il "dottor Rossi" confessa i risvolti più gustosi di una vita intensissima. La sublime follia del passaggio alla Yamaha "alla ricerca di qualcosa che si chiama motivazione", con tanto di tormenti interiori e retroscena esilaranti. Le rivalità pepate con gli altri piloti, e poi il modo in cui nascono le gag, i pensieri prima e dopo le gare, il rapporto con gli amici, con i fan e con i giornalisti, l'amore per la notte e quello, viscerale, per la moto.
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Agus M. (cur.); Chiarelli C. (cur.)
Occhi di scena. Fotografia e teatralità
ill., br. Fotografia e teatro rappresentano due mondi distinti eppure strettamente confinanti. Essi vivono in un perenne stato di contraddizione: il teatro, che si consuma nel suo farsi e si rinnova ad ogni rappresentazione, nella fotografia sembra rinnegare la sua profonda natura transitoria; la fotografia, quando si affaccia nello spazio del teatro, tradisce la sua vocazione alla realtà, e si contamina con la finzione. Eppure, al di là di questa apparente inconciliabilità, o forse proprio grazie ad essa, il teatro e la fotografia hanno stretto, nel corso della storia, un rapporto denso, problematico ma estremamente ricco di stimoli e di applicazioni, dalla fotografia teatrale in senso stretto alle diverse forme di "messa in scena" e di "performance", che ne fanno oggi un terreno di ricerca particolarmente efficace, nonché uno dei nodi principali per lo studio della fotografia e delle sue pratiche artistiche e sociali. Questo volume raccoglie i contributi della giornata di studi svoltasi a San Miniato il 21 ottobre 2006, in occasione degli incontri sulla fotografia di spettacolo Occhi di Scena e rappresenta un primo significativo tentativo di avviare un confronto tra studiosi di diverse discipline al fine di stabilire un terreno comune di riflessione e ricerca.
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Romeo A. (cur.)
Woody Allen show. Battutario, filmografia, dichiarazioni
br.
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Migliaccio Luigi
Chi si salvaaa!
brossura La storia dell'ippodromo di Tor di Valle dalla sua ideazione, fino all'ultima corsa disputatasi il 23 gennaio del 2013. La costruzione, l'attività, i protagonisti che hanno reso l'impianto posto sulla via del Mare l'epicentro dell'attività trottistica del centro sud. Una storia fantastica, nei primi anni quasi eroica, fatta di grandi eventi sportivi, ma anche di vicende di tutti i giorni. Uomini, corse, cavalli che hanno popolato quello che era un vero e proprio microcosmo creato nel quadrante sud/ovest della Capitale. Il grande inganno dello Stadio e lo scippo perpretrato ai danni di tutto il mondo del trotto nazionale. Prefazione di Carlo Icardi.
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Targa Maurizio
Padre vostro. Genitori e campioni: rifiuti, ambizioni e dinastie
br. Non sempre paternità e successo si fondono in modo indolore: prima che ai figli, il divo appartiene al pubblico e ai media. Lo sport non fa eccezione, e la popolarità (in qualche caso tossica) del genitore condiziona inevitabilmente il rapporto. Alcuni figli reagiscono tentando l'emulazione, a volte con esiti catastrofici, a volte con buona fortuna, dando vita a mini dinastie sportive. Molti altri recidono il cordone semplicemente dedicandosi ad altro. C'è poi il campione che è stato lui stesso "programmato a vincere" da chi l'ha generato, spesso un padre di modesta estrazione che nel pianificare i successi del ragazzo ha cercato il proprio riscatto sociale o economico. Molto spesso essere figlio di un dio terreno è complicato: è il caso dei bambini nati da una donna amata, ma fuori dal vincolo matrimoniale, in tempi in cui la famiglia era un monolite, oppure concepiti in una notte di passione con una delle tante fan e rinnegati ancora prima di nascere. Una schiera di rampolli che dal genitore non ha mai ricevuto uno sguardo, un'attenzione, neppure il nome. Perché, in ogni caso, il padre è vostro.
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Benuzzi Felice
Fuga sul Kenya
ill., br. Nel 1943 tre prigionieri di guerra italiani, Felice Benuzzi, Giovanni Balletto e Vincenzo Barsotti evasero dal campo di prigionia britannico a Nanyuki, in Kenya, al solo scopo di scalare il Monte Kenya. Si erano preparati per mesi, di nascosto, procurandosi con mille espedienti i materiali per costruire ramponi, piccozze, corde. Non avevano carte topografiche e quasi alla cieca attraversarono la foresta equatoriale per giungere ai piedi della montagna. Il triestino Benuzzi era un alpinista esperto, così come il genovese Balletto, mentre il camaiorese Barsotti era alla sua prima esperienza, tant'è che fu costretto a restare al «campo base» quando, stremati e malnutriti, dopo due settimane e varie peripezie, Felice e Giovanni tentarono infine con successo l'assalto alla vetta raggiungendo la cima della Punta Lenana (4985 metri). Dopo aver piantato il tricolore, i due si riunirono a Vincenzo e, insieme, fecero ritorno a Nanyuki dove si consegnarono alle autorità. D'altronde non sarebbe stato possibile per loro fuggire: il paese neutrale più vicino era il Mozambico che distava più di mille chilometri. Agli inglesi, comunque, toccò organizzare una spedizione per togliere la bandiera italiana da Punta Lenana, dove aveva orgogliosamente sventolato per alcuni giorni. Questa incredibile avventura venne successivamente raccontata da Benuzzi direttamente in inglese e poi scritta in italiano e pubblicata nel 1947 con il titolo di "Fuga sul Kenya". L'edizione francese uscì nel 1950 e nel 1952 finalmente apparve l'edizione inglese col titolo "No Picnic on Mount Kenya", il cui straordinario successo garantì nel tempo a questo libro la meritata fama di «classico dell'avventura».
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Muradoff Grant
Tai Chi Chuan. Disciplina del movimento per la ricerca dell'equilibrio del «Sé». Vol. 2
ill.
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Weineck Jürgen; Bellotti P. (cur.)
Biologia dello sport
ill., br. Attraverso una esposizione della struttura e delle funzioni dei principali apparati e sistemi di organi del corpo umano, il volume fornisce le basi per la comprensione dei processi biologici di adattamento all'attività fisica e all'allenamento sportivo. Fondamentali nella loro completezza ed oltremodo aggiornati anche gli interventi sui temi dell'attività fisica e sportiva in condizioni di freddo, di calore, di altitudine e dello sport subacqueo. I capitoli dedicati ai fattori di rischio di malattie degenerative cardiocircolatorie, alla termoregolazione, all'invecchiamento e all'influenza dell'inquinamento ambientale e dei radicali liberi sulla prestazione sportiva, tengono anch'essi conto, rappresentandone la chiara e compiuta esposizione, delle più recenti conoscenze e scoperte scientifiche. Di carattere più pratico ed immediato, fatto salvo il rigore, è la raccolta e l'elaborazione dei dati sui numerosi nuovi aspetti della metodologia dell'allenamento, in particolare della forza, vera artefice di ogni prestazione di carattere motorio (nello sport e fuori dello sport) e dell'attività fisica come strumento per la prevenzione di patologie dovute alla (ed aggravate dalla) carenza di movimento e fortemente debitrici del sovrappeso, della sindrome metabolica, dell'osteoporosi: uno sforzo divulgativo particolare da parte dell'autore che ha inteso esporre in modo comprensibile ed accessibile informazioni fondamentali su aspetti anatomo-fisiologici ostici.
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De Laurentiis Veronica; Strick Anne M.
Rivoglio la mia vita
br. È la storia della vita di Veronica, figlia di Dino De Laurentiis e Silvana Mangano. Sullo splendente palcoscenico i cui personaggi principali sono "la coppia reale del cinema italiano", i loro figli e i loro amici, Veronica è una bambina timida che prova senza fortuna a rompere il muro di gelo che circonda troppo spesso l'adorata madre. Il padre, brillante e capace di grandi gesti, è anche lui sfuggente. Nelle ville sull'Appia Antica, nelle feste in Costa Azzurra, nei viaggi a Hollywood o a New York, i sentimenti, gli affetti, devono essere sacrificati al dio spettacolo. L'ambiente in cui cresce, il dorato mondo del cinema, si rivela spietato con lei. Sola, è costretta ad affrontare uomini insulsi e violenti, tra i quali lo stesso marito che lei con coraggio riuscirà a far condannare. Un'autobiografia avvincente, una dura battaglia per la verità.
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Pez Catherine
Ginnastica per il viso. Come mantenere un bel viso naturale
ill., br. "L'allenamento proposto da Catherine Pez è un lavoro di base, è l'ideale per cominciare a esercitare i muscoli del viso. Come quando tiene le sue lezioni, anche attraverso il libro, lei spiega tutto in modo molto semplice e chiaro. Le illustrazioni aiutano a individuare anatomicamente i muscoli da contrarre e le foto mostrano chiaramente l'azione da svolgere per ogni esercizio. La modella fotografata è proprio lei: Catherine, con il suo bellissimo viso, tonico ed espressivo, che dimostra i risultati che si possono raggiungere con un po' di costanza; è quindi molto motivante per tutte noi!".
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De Vivo Mario
Donne da Formula Uno. Ediz. illustrata
ill., ril.
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Toro Giovanni
Storia degli effetti speciali. Dai fratelli Lumière ad «Avatar»
ill., br. Che cosa sono gli effetti speciali? Qual è la loro funzione all'interno di una pellicola cinematografica? Film come "Lo Squalo", "Ritorno al Futuro", "Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo" o "2001 Odissea nello Spazio" sarebbero esistiti senza la nascita degli effetti speciali? Un viaggio affascinante nelle fondamenta della Settima Arte per conoscere da vicino uno degli elementi narrativi più coinvolgenti e appassionanti della storia del cinema.
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Floris Antioco
Banditi a Orgosolo. Il film di Vittorio De Seta
ill., br. "Banditi a Orgosolo" è un film girato in Barbagia, nel cuore della Sardegna agli inizi degli anni Sessanta. Un lavoro lontano dai moduli produttivi tradizionali, realizzato da una troupe ridottissima e interpretato da attori non professionisti. Premiato come miglior esordio al festival di Venezia nel 1961, da subito ottiene riconoscimenti in tutto il mondo: a New York (1962) viene premiato perché è «un'opera creativa di eccezionale valore nel campo della cinematografia documentaria» e a Boston il premio per la miglior regia gli viene attribuito «per la qualità del risultato nella ricerca creativa col mezzo cinematografico». Martin Scorsese molti anni dopo l'uscita lo definirà un capolavoro indiscusso, ma ancora nel 1963 il critico di una rivista della Cuba di Castro e Che Guevara, recensendo il film scrive: «Se mi chiedessero quale regista sarebbe più utile per Cuba io direi Vittorio De Seta perché dimostra che il cinema è un'arma importante nella lotta per il futuro dell'umanità». Questo libro, progettato con lo stesso Vittorio De Seta quando era vivo, raccoglie i materiali che documentano la realizzazione di Banditi a Orgosolo - appunti, fotografie, la sceneggiatura desunta - introdotti da un saggio che analizza la pellicola e ripercorre la genesi del film e la sua ricezione.
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Raznovich Camila
Lo rifarei!
br. Camila è piccola quando i genitori, borghesi alternativi, rompono le regole e decidono di abbandonare la vita normale per unirsi alla comunità di Osho, leader spirituale dell'amore libero e della ricerca della felicità individuale come fine supremo. Diventa così una figlia dei figli dei fiori, una bambina che cresce all'ombra degli ashram hippy, tra meditazioni, musica, danze, totale condivisione dei beni e continui spostamenti da una casa all'altra, dove ogni volta bisogna ricominciare tutto da capo. Da Milano a Poona, in India, da Londra a Berlino, Camila racconta il suo vertiginoso viaggio di ragazzina amata e protetta nel cerchio magico della vita comunitaria, poi abbandonata e costretta a contare esclusivamente su di sé quando si trova all'improvviso sola tra estranei in un college inglese in cui vengono allevati, lontano dalle loro famiglie, i giovani discepoli di Osho. Queste pagine svelano un'identità forte, dipendente, ribelle. E un'ampiezza di vedute non comune, quella di una cittadina del mondo. Attraverso la sua infanzia nomade e il melting pot di culture che l'hanno contaminata, Camila dà voce a un'esperienza singolare, diversa, non solo come testimonianza autobiografica ma come ritratto di un'intera generazione poco conosciuta. Dietro le quinte del personaggio televisivo, una storia vera, carica di fascino e di tensione emotiva.
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Ancelotti Carlo; Alciato Alessandro
Preferisco la coppa. Vita, partite e miracoli di un normale fuoriclasse
ill., br. Carlo Ancelotti, uno dei grandi protagonisti del calcio italiano, racconta la sua vita con la schiettezza e lo spirito pungente che derivano dalle sue origini contadine. «Uno su mille ce la fa», e lui è quell'uno. Centrocampista forse un po' lento, ma caparbio e con una lucida visione di gioco, ha avuto due grandi maestri, uno agli antipodi dell'altro: Liedholm e Sacchi. Da lì, la vocazione irresistibile a fare l'allenatore. Attenendosi semplicemente ai risultati, Carletto da Reggiolo ha vinto tutto. Eppure, la sua carriera sembra un percorso avventuroso, scandito da delusioni e gioie regalate dai suoi ragazzi - fra i tanti, Zizou, il più grande, «cometa discesa dal cielo», Kakà «il secondo più forte che io abbia mai allenato, di sicuro il più intelligente» o Ronaldo «se solo si fosse impegnato un po' di più...» - dal mantra del Presidente Berlusconi «Voglio vincere tutto e voglio divertire», nonché da inebrianti trionfi ma anche da clamorose sconfitte. Arrivato a sessant'anni, Carletto tira le somme di una vita e di una prima parte di carriera leggendarie, che ora, dopo la gloria da ambasciatore del calcio italiano all'estero, lo ha riportato in Italia, nella squadra che negli ultimi anni ha simboleggiato la «resistenza» allo strapotere juventino, il Napoli, per continuare a divertirsi e a divertirci. Senza smettere di alzare il suo famoso sopracciglio, e qualche altro trofeo...
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Maietti Andrea
L'ultima fuga di Coppi e Mariellina
br. Una lunga storia d'amore, di quelle che non usano più, vissuta a Costaverde, un paesino fuori dal mondo, un po' Macondo e un po' Spoon River. È povera e bella Mariellina, un fiore di campo. Un ragazzo se ne innamora, insieme a un amore sportivo: per Fausto Coppi, il campionissimo. Coppi se ne va a quarant'anni, quando Mariellina si è promessa al ragazzo per la vita. Insieme fino al male innominato, che Mariellina affronta con grinta bartaliana. Il suo compagno sente che lei se ne andrà come se n'è andato Coppi. Resta Costaverde. Come Pavese lui ha capito che "un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo". E a Costaverde si può anche sognare il ritorno di Coppi e di Mariellina.
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Pritchard Paul
La via per la montagna. Il viaggio di uno scalatore tra la vita e la morte
ill., br. "L'unica cosa che volevo fare era dormire. Ero però certo che se mi fossi lasciato andare, quella sarebbe stata l'ultima volta." Nel 1998 Paul Pritchard stava scalando in Tasmania un faraglione a forma di pinnacolo roccioso dal nome di Totem Pole quando un sasso staccatosi lo colpì dritto sulla testa. Durante le lunghe attese per i soccorsi, tra la vita e la morte, Pritchard riuscì ad andare avanti con la promessa che, data la possibilità, avrebbe "quanto meno provato a vivere". Rimasto emiplegico a causa di quell'incidente, Pritchard ha passato gli ultimi due decenni a cercare di vivere affrontando avventure apparentemente impossibili dopo un infortunio di quella portata e andando a scandagliare i recessi di una mente pressoché obnubilata dalla sua passione per le scalate. Non soddisfatto di limitarsi a sopravvivere, Pritchard trova i modi per tornare alla sua vecchia vita, attraversando il Tibet in bicicletta, espandendo la mente con estenuanti corsi di meditazione, andando a rivisitare il passato ed a comprendere quella sua attrazione per il rischio. Da ultimo, torna a scalare il Totem Pole, il luogo dove la sua vita era quasi arrivata a concludersi. La Via per la Montagna è un libro d'avventura che non ha eguali, l'esplorazione di un cervello che guarisce, un viaggio dentro a filosofia e psicologia, una prova di volontà ed un trionfo della speranza. "Da una brodaglia di dolore e paure è emersa una persona che vede chiaramente ciò che conta per davvero". (Johnny Dawes). Prefazione di Hazel Findlay.
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Ortu Gianfranco
Dal Beigua all'Aveto-From the Beigua to Aveto. Ediz. bilingue
ill., br.
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Roccati Christian
Ombre blu. 80 itinerari con le racchette da neve in Valle d'Aosta
ill., br. 80 itinerari da percorrere con le ciaspole negli angoli più suggestivi della Valle d'Aosta.
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Savasta Vincenzo; Turco Fabrizio
Filadelfia. Storia di un territorio e del suo stadio
br.
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Ferrante Christian; Mattiaccia Domenico
L'allenamento strutturato nel gioco del calcio e negli sport di squadra
br. L'allenamento strutturato è un manuale rivolto a tutti i tecnici sportivi, siano essi allenatori o preparatori atletici. Affronta per la prima volta un nuovo modo di considerare lo sport, e il calcio in particolare, come basato sulle capacità cognitive dell'atleta inserite nei principi di gioco dell'allenatore. Vengono approfonditi argomenti complessi (neuroscienze, capacità motorie, aspetti psichici) in forma semplice e chiara, fornendone una nuova visione applicabile a tutti gli atleti. Gli autori hanno tracciato una strada (appresa dalla loro esperienza in terra iberica, dalla ricerca universitaria e da anni di professionismo sportivo) che inizia dall'apprendimento motorio situazionale, per passare dalla pianificazione, fino a una ricca e completa serie di esempi (32 proposte di rondos, giochi di possesso posizionali, partite psicocinetiche e circuiti integrati), per mettere in pratica esercitazioni ad open skills in grado di far pensare l'individuo eseguendo la scelta di gioco più efficace.
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Sustersic Anna; Cappellari F. (cur.)
L'anima perduta delle montagne. Ovvero di un viaggio reale in un mondo fantastico
ill., br. Questo viaggio fantastico nasce dal successo di un progetto reale che, fra il 29 luglio e il 3 agosto 2018, ha visto le Alpi Ledrensi protagoniste di Alpiedi Writers Edition. Alpiedi è il nome del trekking a lunga percorrenza che abbraccia, in un anello di quasi 102 Km, l'intero territorio delle Alpi Ledrensi. Inaugurato nell'agosto 2016, l'itinerario rappresenta la concretizzazione di una delle 10 azioni della Rete di Riserve Alpi Ledrensi, nate durante il percorso di progettazione partecipata finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento. Il volume è diviso in tre parti: la prima parte racconta la montagna con un linguaggio totalmente nuovo, dove la fantasia incontra la realtà, nella seconda alcuni scrittori e alpinisti raccontano per emozioni e sensazioni il trekking, la terza descrive passo passo le sei tappe necessarie a chiudere l'anello.
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Perilli Denis; Ciri Roberto
Escursioni ad anello nelle Dolomiti orientali
ill.
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Cassanelli Fabrizio; Castiglia Guido
Alfabeto teatrale. Per una pedagogia della sensibilità
br. Un alfabeto di parole chiave per promuovere attraverso il laboratorio teatrale una pedagogia della sensibilità e per riconoscere che quel gioco che chiamiamo teatro potrebbe essere forse l'ultima forma di comunicazione in grado di opporre l'azione al torpore, e la riflessione all'esibizione, offrendo la possibilità alle persone di rendere concreta la realizzazione della loro immaginazione. La formazione al teatro attraverso il laboratorio si definisce come spazio privilegiato di allenamento alla sensibilità, attraverso la mediazione di un lessico che spinge alla riflessione sui sentimenti e sulla sincerità con cui la persona si rappresenta sulla scena. Lo scopo del libro è divulgare l'idea che nel fare teatro i corpi e le menti delle persone si fondono interamente coinvolgendo la dimensione della sensibilità corporea.
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Lee Bruce; Little J. (cur.)
Pensieri illuminanti. La saggezza di Bruce Lee per la vita quotidiana
br. Questo libro contiene il segreto dell'incredibile successo di Bruce Lee come attore, praticante di arti marziali, e fonte di ispirazione per tutto il mondo. Sono qui raccolti centinaia di aforismi su decine di argomenti diversi, dalla spiritualità alla liberazione personale, dalla vita familiare alla recitazione. Massime sulle quali Lee ha improntato la sua stessa esistenza e carriera, ottenendo sempre il massimo e riuscendo a vivere in maniera felice in ogni situazione.
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Bong Joon-Ho
Parasite
br. Uno sguardo dietro le quinte che svela il lavoro di uno dei più importanti e premiati registi contemporanei. Prima di iniziare a girare, Bong Joon-ho disegna personalmente lo storyboard del film che diventa il riferimento che lo guida durante le riprese. In questo libro le illustrazioni del regista si fondono con la sceneggiatura, il risultato è una lettura meravigliosa e avvincente, uno sguardo nuovo sul sorprendente capolavoro Parasite.
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Simonetti Daniela
Impunità di gregge. Sesso, bugie e omertà nel mondo dello sport
br. La prima inchiesta in Italia su abusi sessuali e omertà nel mondo dello sport. Un libro che squarcia un velo di ipocrisia su fatti avvenuti e accertati a tutti i livelli. "Impunità di gregge porta alla luce fatti ed eventi totalmente sconosciuti al grande pubblico del mondo più mafioso e omertoso che esista in Italia, molto più di quelli della politica, della finanza e della Chiesa: lo sport" (dalla prefazione di Marco Travaglio). "C'è un discorso di responsabilità e di credibilità e si può pensare di istituire un numero verde per segnalare certi episodi insieme all'impegno del Coni nel costituirsi parte civile nei procedimenti penali relativi a questo ambito" (Giovanni Malagò, presidente del Coni, 8 novembre 2017). Dal 2017 sono stati celebrati oltre quaranta processi a carico di tesserati per abusi sessuali all'interno del mondo sportivo. Il Coni non si è mai costituito parte civile. Non è stato istituito alcun numero verde. La violenza sessuale, gli abusi, le molestie sono una realtà dello sport in Italia come all'estero; non di tutto lo sport ma di una parte importante. Nessuna federazione di casa nostra prevede però l'obbligo di radiazione per chi commette abusi e violenze. Come dimostra Daniela Simonetti in questa inchiesta, le regole sembrano fatte apposta per tollerare e coprire le violenze sui tesserati da parte di altri tesserati - dal bullismo alla pedofilia alle molestie sessuali -, che pure sono diffusissime. E documentate. I numeri ufficiali (limitati agli illeciti sportivi o penali che riescono a bucare il muro dell'omertà) parlano di ottantasei casi censiti dalla Procura generale del Coni dal 2014 al 2019 e di oltre venti processi all'anno avviati dalla magistratura ordinaria (che si concludono regolarmente con pene detentive dai tre ai sei anni) a carico di tecnici tesserati. I quali però continuano il "lavoro" di prima come se nulla fosse accaduto, essendo esentati dall'obbligo di presentare il certificato penale. Attorno ai cattivi maestri ci sono dunque anche pessimi adulti che banalizzano le azioni criminali, spacciandole come normali, e lasciano sole le vittime, che spesso non denunciano per paura di non essere credute e per vergogna. Che questo libro serva a rompere il muro di omertà e dare coraggio alle federazioni sportive di guardare dentro sé stesse e denunciare ogni forma di violenza in difesa dei giovani e dello sport.
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Afremow Jim
Mente da campione. Come i grandi atleti pensano, si allenano e vincono
br. Anche tra gli atleti più forti al mondo alcuni sono in grado di spiccare sugli altri e di ottenere la loro miglior prestazione nei momenti decisivi e più difficili della competizione. Questi atleti sono la dimostrazione che le sole abilità atletiche non necessariamente conducono a una performance superiore sul campo: ciò che più conta è la preparazione mentale. Come ha affermato Paavo Nurmi, vincitore di nove medaglie d'oro olimpiche: "La mente è tutto. I muscoli sono solo un pezzo di gomma. Tutto ciò che sono, lo devo alla mia mente". "Mente da campione", scritto dallo psicologo dello sport Jim Afremow, rappresenta l'elemento mancante che stavi cercando, sia che tu sia uno sportivo amatoriale, un atleta alle prime armi o un aspirante olimpionico. Arricchito dalle testimonianze di esperti del settore, tra cui le riflessioni di alcuni vincitori di una medaglia olimpica, "Mente da campione" propone le medesime tecniche che Afremow applica con atleti olimpici, con i vincitori del Heisman Trophy e con gli atleti professionisti. Egli mostra come "entrare nella zona", come vincere in team e come rimanere umile. Spiega inoltre come progredire nel proprio sport e mantenere l'eccellenza sul lungo periodo, come utilizzare delle routine pre-gara per far esplodere il pieno potenziale e molto altro. "Mente da campione" offre dei consigli facilmente applicabili in modo chiaro e conciso, proponendo un percorso per sviluppare la fiducia, la concentrazione e la preparazione mentale.
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Di Marzio Gianluca
Grand hotel calciomercato. Tutti i segreti del mercato più pazzo del mondo
br. Soldi, promesse rispettate e patti non mantenuti, trasferimenti che diventano affari di Stato e coinvolgono banche nazionali e presidenti del Consiglio ma anche calciatori che dicono «no» perché consigliati da... Dio! Trattative concluse a Ibiza davanti a un cocktail fresco e sopra un dondolo oppure quelle definite proprio all'ultimo secondo, addirittura oltre il gong finale: una su tutte, forse la più importante del nostro calcio, Maradona al Napoli. Anche Leo Messi a un passo dal Chelsea di Mourinho è un segreto, analizzato nel dettaglio e raccontato fino in fondo, una storia d'amore andata in fumo proprio sul più bello. Sliding doors, incontri top secret, aerei persi, alberghi di lusso e strategie che si avvicinano molto a partite di poker. Il filo che lega tra loro i tantissimi retroscena di questa realtà parallela è leggero e divertente, proprio come le innumerevoli scaramanzie di chi vive il mercato in prima linea, sborsando milioni su milioni pur di prendere un calciatore: i presidenti. C'è chi, prima della firma, esige una perizia grafologica e c'è chi non si siede nemmeno al tavolo a trattare se all'interno della data di nascita compare il numero 17. I meccanismi del mestiere sono tecnici e complicati ma qui capirete cos'è il calciomercato in modo semplice, ironico e popolare, anche grazie al racconto delle peculiarità più bizzarre delle operazioni che hanno fatto sognare milioni di appassionati: Ronaldo, il Fenomeno, all'Inter, l'altro Ronaldo, Cristiano, alla Juventus, il Milan di Berlusconi e Galliani, i colpi nerazzurri di Massimo Moratti, la Roma di Franco Sensi, le avventure del Parma per Asprilla e della Lazio anni '90 per Stankovic. E ancora, la Fiorentina del direttore Nassi e le favole di Pisa, Ascoli e Sampdoria che dimostrano come il calciomercato sia una fiera piena zeppa di sogni in grado di trasformare la piccola realtà di provincia in oro che luccica, vedi il Verona di Bagnoli campione d'Italia. Una delle più belle storie di questo pazzo mondo del calciomercato.
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Watt Fiona; Arrowsmith Vicky; Baggott Stella
Atlete e danzatrici. Vesto le bamboline. Con adesivi. Ediz. illustrata
ill., br. Una raccolta con oltre 550 adesivi di tenute sportive, vestiti e accessori per abbigliare le bamboline sui temi della danza e dello sport. Età di lettura: da 4 anni.
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Moccia Federico; Palazzo Irreale
3MSC. Emozioni e sogno. Tre metri sopra il cielo. Lo spettacolo. Ediz. illustrata
ill., br. "Tre metri sopra il cielo" è diventato un musical. Step e Babi ballano, cantano, raccontano la loro storia d'amore. In questo libro sono assemblati molti materiali diversi che confluiscono tutti intorno alla nuova anima di gesti, parole e musica che Palazzo Irreale ha costruito partendo dal romanzo bestseller di Federico Moccia. Ecco allora il copione e i testi delle canzoni. Il diario di lavorazione degli autori, attori e tecnici che raccontano la costruzione dello spettacolo ma anche il rapporto con il romanzo. Compaiono inoltre alcuni brani dei temi che Palazzo Irreale ha commissionato ad alcune scuole perché i più giovani provassero a spiegare il senso di "essere tre metri sopra il cielo". Il volume è impreziosito da più di cento foto che testimoniano le diverse fasi dello spettacolo, dalle audizioni alle prove.
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De Toffoli Dario
100 poker. Tutte le varianti per giocare e vincere
ill., ril. Il Texas Hold'em domina ancora la scena pokeristica mondiale, ma negli ultimi anni si stanno affermando e diffondendo molte varianti che appassionano professionisti e amatori con diverse combinazioni di carte, regole e punteggi. In questo libro l'autore, uno dei massimi esperti in materia, illustra i tantissimi modi in cui si può giocare a poker: ci sono l'Omaha, il Razz, il poker cinese, il draw, ma c'è anche una vera chicca, la Hi-Lo Sunday Poker londinese. Un manuale ricco di strategie e suggerimenti per divertirsi e vincere.
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