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Poggi Isabella
Psicologia della comunicazione. La mente, il corpo, gli altri
brossura Nella comunicazione sai sempre distinguere apparenza e realtà? Questo libro spiega, secondo un modello unitario della mente e dell'interazione sociale, i meccanismi ora semplici ora sofisticati del comunicare in ambiti diversi - conversazione quotidiana e recitazione, dibattito politico e interazione fra maestro e orchestrali - analizzandone le forme dirette e indirette, verbali e corporee: frasi e testi, discorsi e discussioni; le differenze fra persuadere e manipolare, dire e far capire; scherzi e inganni, insulti e parodie, consigli, giustificazioni, battute acide. Spiega come scrivere l'alfabeto dello sguardo, il dizionario dei gesti o del contatto fisico, e mostra come parole, intonazioni, gesti ed espressioni del viso compongono la sinfonia del nostro comunicare quotidiano.
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Passerini Ilenia Maria
Una lettura aristotelica del «combattimento di Tancredi e Clorinda» di Claudio Monteverdi
br. Scopo della Camerata de' Bardi famoso gruppo fiorentino di musicisti filosofi e scienziati era riportare alla luce la musica dell'antica Grecia così affascinante oltre che per i primi esempi di spettacolo teatrale nella storia dell'umanità e per il commovente tentativo dell'uomo di rappresentare sé stesso con i suoi pregi e i suoi difetti e di imparare dai propri errori, anche per i valori di civiltà educazione ed etica finalizzati alla formazione del buon cittadino attribuiti alla musica. Questo è l'aspetto forse più affascinante della lontana cultura greca. Fin dal medioevo con la teoria modale, al rinascimento con le teorie neoplatoniche e al barocco con la monodia accompagnata tutta l'invenzione musicale trae spunto dalla speculazione musicale sul mondo greco. La pratica del recitar cantando e lo stile rappresentativo nascono infatti (per rimanere in un linguaggio metaforico) dall'energia propulsiva data dalla volontà di far rivivere la tragedia greca ad opera dei Bardi. Quasi cinquant'anni dopo l'attività di questo gruppo Claudio Monteverdi compositore che si dedicava principalmente all'imitazioni delle passioni dell'animo umano (teoria degli affetti )
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Castiello D'Antonio Andrea
Scegliere lo psicoterapeuta. Una guida per pazienti e terapeuti
br. Questo è un testo pratico, ma allo stesso tempo serio, basato su teorie, modelli, tecniche e metodologie, che qui trovano uno schema espositivo corretto, preciso, fruibile anche da chi non ha alcuna esperienza in materia. Si rivolge a chi sta pensando di iniziare un percorso di psicoterapia, ha chi l'ha iniziato e ha qualche perplessità, a chi lo ha terminato e qualcosa non è andato secondo le aspettative o sente di non aver risolto dei nuclei problematici di rilievo o vuole proseguire a conoscere se stesso, magari rivolgendosi a professionisti o indirizzi teorico-metodologici diversi da quelli sperimentati. Questo libro può quindi essere utile agli ex pazienti, ai pazienti attualmente al lavoro, ai pazienti futuri e potenziali. Più in generale, può essere utile sia ai tanti pazienti soddisfatti per l'esperienza terapeutica vissuta, o incuriositi all'idea di viverne una, sia ai pazienti insoddisfatti o fortemente diffidenti, scettici e "ostili" all'idea di affidarsi a uno psicoterapeuta. Ma anche agli psicoterapeuti giovani che sono nella prima fase di vita di lavoro e agli esperti professionisti.
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Franzoni Maria Cristina
La società immatura: il caso Forteto. Una comunità abusante riflette e amplia le distorsioni di una società che ha perso il senso della propria esistenza
br. Qual è la vera storia del Forteto? Cosa contiene nel suo ventre molle questa tragedia colpevolmente sottaciuta? É possibile lasciare questo progetto alla sola sua storia passata o invece occorre leggerne i semi di futuro che contiene? E se sì, quali mai potrebbero essere? Questo libro accompagna in un viaggio che dagli eventi passati interpreta il presente e conduce a un futuro di cui è necessario avere contezza e consapevolezza. "Per quanto si sia tentato di nascondere le tragedie di questa storia e di concentrare su un uomo tutte le colpe e sulle singole vittime le conseguenze, questa è una storia sociale. Le dimensioni, l'ambito, la cornice sono quelle della società intera." "Al Forteto è avvenuta una micidiale trasmutazione del senso societario entro cui l'essere umano può riconoscersi.[...]. Una manipolazione profonda che svuota l'identità affettiva e di genere: due facce della medesima medaglia".
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Bonomi C. (cur.)
Sándor Ferenczi e la psicoanalisi contemporanea
br.
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Cosenza D. (cur.); Recalcati M. (cur.); Villa A. (cur.)
Civiltà e disagio. Forme contemporanee della psicopatologia
br. A oltre sessant'anni di distanza dalla pubblicazione de "Il disagio della civiltà" da parte di Freud, la società occidentale ha subito profonde trasformazioni che si sono riflesse sulla vita degli individui, facendo emergere nuove forme del disagio psichico che hanno ampliato e reso più complesso il campo della clinica psicoanalitica. Focalizzando l'attenzione sui "nuovi sintomi", psicosi, perversioni, tossicomanie, anoressie, obesità, attacchi di panico, gli autori mettono in luce una clinica che ha sempre più a che fare con l'agire compulsivo, la disibinizione, l'uso dell'oggetto finalizzato al puro godimento, e si confrontano con un disagio frutto della spinta al godimento che rende più difficile la costituzione della singolarità.
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Menesini E. (cur.); Pinto G. (cur.); Nocentini A. (cur.)
Apprendimento e competenza sociale nella scuola. Un approccio psicologico alla valutazione e alla sperimentazione
br. Il tema della relazione tra dimensioni sociali e dimensioni cognitive dell'esperienza scolastica appare particolarmente attuale in un momento in cui la scuola italiana è animata dal dibattito sulla diversità e sulle strategie per promuovere lo sviluppo in alunni con diverse tipologie di disagio socio-evolutivo. Gli autori (ricercatori, psicologi, insegnanti) condividono l'idea che la personalizzazione dei percorsi di apprendimento non deve limitarsi ad attestare il livello e le competenze del singolo alunno, ma deve attivare percorsi positivi di potenziamento dei processi relazionali e di cooperazione su cui poggiano anche gli apprendimenti. In relazione a queste tematiche il volume approfondisce il ruolo della valutazione psicologica nel contesto scolastico, illustra i concetti e gli strumenti per la misura degli apprendimenti e della competenza sociale e descrive l'applicazione di questa metodologia ad un'esperienza di sperimentazione in atto nella comunità: la rete delle scuole "Senza Zaino".
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Il grande libro dei test
ill., br. Siete lupi o agnelli? Istintivi o riflessivi? Che rapporto avete con il denaro? Davvero non siete gelosi? Un volume ricco di test appassionanti per capire a fondo la propria personalità, migliorare i rapporti con gli altri, mettere alla prova e approfondire le proprie conoscenze!
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Grout Pam
Cavalca l'energia. Liberarsi dagli schemi, aprire la mente e scoprire il mondo delle infinite possibilità
br. Ecco di cosa parla questo libro: demolire le costruzioni mentali che ci imprigionano da troppo tempo. Spostare l'attenzione dal sé limitato che vediamo nello specchio e puntarla sul meraviglioso campo delle infinite potenzialità. Cavalca l'energia parla di lasciar perdere, di abbandonare le vecchie costruzioni mentali e di arrendersi alla potente forza energetica che è la più grande, intensa, gioiosa e, ebbene sì, più strana in assoluto. Questa sacra vibrazione è la vita stessa. La vita, che - a prescindere da quanti muri erigiamo, da quanto mandiamo tutto a rotoli - è sempre lì che ci aspetta a braccia aperte.
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Lyotard J. François; Mazzini F. (cur.)
Discorso e figura
br. "Discours, figure" è considerato il testo fondamentale dell'intero percorso filosofico di Jean-Frangois Lyotard. A partire dalle posizioni di Merleau-Ponty, e in particolare dal concetto di chiasma, l'intreccio fecondo tra discorso e raffigurazione, Lyotard propone un percorso che conduce verso una decostruzione della fenomenologia a opera del desiderio radicato nell'inconscio e nell'Es. Fondamentale, per Lyotard, nella costruzione/decostruzione dei discorsi, è l'apporto delle arti contemporanee, le quali compongono lo "spazio figurale", inteso come una dinamica energetica che trasgredisce i codici abituali della lettura delle immagini, come ad esempio nei quadri di Klee, Cézanne o Pollock.
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Sibaldi Igor
La specie nuova. Tutti possono scoprirsi diversi. Solo alcuni ne hanno il coraggio
br. Di tanto in tanto si verifica, in ogni civiltà, un fenomeno evolutivo chiamato "speciazione culturale". È il formarsi di un nuovo tipo di individui, più audaci, più esigenti, più energici, che superano la propria epoca e creano prospettive eccezionali. Sono state speciazioni l'arca di Noè e la fuga di Mosè dall'Egitto, la grande migrazione verso l'America ai primi del Novecento e la nascita di una nuova classe di miliardari nella Russia post-sovietica. In ciascuno di questi casi si riconoscono le stesse dinamiche, affascinanti e drammatiche. Prima fra tutte: la rapidità. La speciazione culturale è improvvisa: può avvenire nell'arco di una o due generazioni. È una via che d'un tratto si apre, per opera di un individuo o per un processo collettivo, e con altrettanta rapidità si richiude. Chi riesce ad entrarvi cambia per sempre il proprio destino. Gli altri rimangono indietro, irrimediabilmente fermi, inchiodati alla vita di sempre. Anche oggi questo fenomeno è in corso. Si tratta di vederlo, di capirlo e di coglierne i vantaggi. Di decifrare i tratti caratteristici degli appartenenti alla "nuova specie" e di avere il coraggio di farne parte, prima che si dissolvano le condizioni favorevoli al cambiamento.
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Colangelo Lorenzo; Giannantonio Antonio; Spadaro Fiorenza
L'arte di leggere. Aspetti fisiologici, cognitivi e metodologici per diventare un lettore efficace. Con CD-ROM
br. Parlare, leggere e scrivere: nulla di più semplice. Funzioni che quotidianamente svolgiamo senza alcun problema. Le grandissime difficoltà affrontate da bambini per impadronirci del linguaggio sia scritto che parlato, sono oramai dimenticate. Possedevamo le potenzialità per acquisire tali funzioni comunicative e le abbiamo apprese. Ora sono abilità scontate e spesso utilizzate automaticamente. Possiamo renderci conto del miracolo del linguaggio, scritto e parlato, solo se ci troviamo in presenza di individui che, a seguito di lesioni cerebrali, sono diventati dislessici, disgrafici o afasici. Ciò che per noi è consueto per loro è diventato impossibile. Questo libro, rivolto a professionisti, studenti e/o appassionati, introduce nei segreti della lettura: aiuta a capirne i difetti più comuni e consiglia il modo per evitarli; sostiene nell'apprendimento delle abilità di lettura efficace e suggerisce come coltivarle. Il programma informatico, contenuto nell'abbinato CD-ROM, sarà di supporto e guida per l'apprendimento dell'Arte di leggere. Inoltre, nel CD-ROM sono incluse due tracce audio con infrasuoni, appositamente studiate per indurre uno stato di benessere e di profondo rilassamento, fondamentale per migliorare le capacità di apprendimento in generale. La presentazione è curata dal prof. Aureliano Pacciolla, docente di psicologia della personalità alla LUMSA di Roma.
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Fazioli Ernesto; Poltronieri Morena
Salento. Grotte e altri misteri
br.
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Magee Bryan
I grandi filosofi. Una introduzione alla filosofia occidentale
ill., br. Gli studi filosofici intrapresi nella scuola poco o nulla lasciano nella memoria. Questo libro illustra i vari assunti dei grandi filosofi attraverso una conversazione tra l'autore e otto grandi studiosi contemporanei, dove ci si interroga e si discute sui valori culturali e i fondamenti del pensiero di Platone, Aristotele, Agostino, Cartesio, Hume, Kant, Heidegger e Wittgenstein.
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Anselmi Paola; Magnoni Simone
La teoria dell'esperienza. Una metodologia dalla parte dei bambini chiamata Musica in culla
br. Musica in Culla: un progetto nato come seme, nutrito e vegliato da tante menti e tanti cuori uniti da passione educativa e passione musicale. Un seme cresciuto negli anni, fino a diventare il grande albero che si racconta nelle pagine che seguono, un albero dalle radici forti, dai rami lunghi e diversi, intricati, pieni di sfumature e dai frutti sempre nuovi. Musica in Culla racconta il pensiero sull'educazione musicale attraverso gli occhi dei bambini e degli adulti incontrati; e attraverso gli occhi dei due autori, che trasformano continuamente il loro punto di vista. Un libro che può essere definito quasi un 'romanzo dell'educazione'; per chi pensa che educazione, musica e vita alberghino nello stesso cuore e nella stessa mente. Un libro che attinge dai testi più significativi intorno all'educazione, alla musi-coterapia, alle conoscenze neuroscientifiche, alla pedagogia, perché sapere di musica e sapere di bambini viaggino insieme nelle nostre esperienze educative. Con un augurio da parte degli autori: che la lettura di questo libro possa essere di supporto, conferma e stimolo a chi, nel complesso mondo dell'educazione, vive e lavora per un futuro migliore.
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Violante Filippo
Antropologia spirituale per la ricerca delle «pecore perdute»
brossura Un "ponte tibetano" per non o poco credenti: il mistero della morte, la ricerca del sacro, la fenomenologia dell'anima. Con quest'opera l'Autore intende proporre una nuova materia di studio composta da varie discipline, unite da temi e da interrogativi, da emozioni e da avvenimenti; diverse discipline, dunque, che solo apparentemente sembrano distanti ed estranee tra di loro, ma che in realtà hanno molti argomenti in comune... Questa "nicchia ecologica" delle Scienze Umane, che prende il nome di Antropologia Spirituale, nasce dal confluire di discipline come la Psicologia del Profondo, l'Antropologia Culturale, la Storia delle Religioni e la Mistica, e si occupa di tutte quelle manifestazioni che hanno a che fare con l'Inconscio, il Paranormale, lo Spirituale, il Mistero e l'Oltre. Una zona tra la veglia e il sonno, tra il reale e l'irreale, tra il sacro e il profano, tra la vita e la morte, tra la perdizione e la Salvezza.
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Fusaro Diego
Solo un io ci può salvare
br. Il volume presenta un'analisi storico-filosofica della Prima introduzione alla dottrina della scienza di Johann Gottlieb Fichte tesa a esplorarne estesamente i principali plessi teorici, a problematizzarne alcuni passaggi argomentativi e, non da ultimo, a prospettarne una precisa collocazione in quel percorso niente affatto lineare né esente da ridefinizioni e rimodellamenti che è il cammino filosofico fichtiano. Emerge una filosofia permanentemente concepita in vista di un obiettivo pratico e che troverebbe così la propria verità nella cosiddetta "filosofia applicata" ossia in quella che, tradizionalmente, è stata presentata come secondaria e di minore interesse rispetto alle esposizioni "scientifiche" della dottrina della scienza. Il compito del filosofo, ma poi anche, per estensione, dell'uomo comune che sappia innalzarsi all'orizzonte di senso schiuso dalla dottrina della scienza, coincide con la difficile opera della conformazione dell'esistente ai princìpi della razionalità, in altre parole: "l'io deve essere assolutamente autonomo, tutto deve essere dipendente da esso". Una lezione di libertà radicale quanto mai attuale oggi.
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Berneri Maria Luisa; Senta A. (cur.)
Viaggio attraverso Utopia. Dall'antichità al Novecento
br. "La nostra è un'epoca di compromessi, di mezze misure, di male minore. I visionari vengon derisi o disprezzati e «gli uomini pratici» governano la nostra vita. Non cerchiamo più soluzioni radicali ai mali della società, ma miglioramenti; non cerchiamo più di abolire la guerra, ma di evitarla per un periodo di qualche anno; non cerchiamo di abolire il crimine, ma ci accontentiamo di riforme penali; non tentiamo di abolire la fame, ma fondiamo organizzazioni mondiali di carità. In un'epoca in cui l'uomo è tanto attirato da ciò che è realizzabile e suscettibile di immediata realizzazione, potrebbe essere salutare esercizio rivolgerci agli uomini che han sognato Utopie, che hanno respinto tutto ciò che non corrispondeva al loro ideale di perfezione. Spesso ci sentiamo umili quando leggiamo di questi Stati e di queste città ideali, perché comprendiamo la modestia delle nostre rivendicazioni e la limitatezza della nostra fantasia". (Maria Luisa Berneri)
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Tsunetomo Yamamoto; Civardi O. (cur.)
Hagakure. Come vivere e morire da samurai
ill., ril. Il libro dei libri. Il più letto, il più citato di tutta la letteratura giapponese. Un'opera monumentale, summa di massime, precetti, aneddoti e storie esemplari per insegnare ai samurai come vivere e come morire. Yamamoto Tsunetomo, vecchio samurai in ritiro, nella pace contemplativa del suo eremo detta a un giovane discepolo tutto ciò che bisogna sapere per fare della propria esistenza una gemma perfetta. L'ideale morale che ne emerge aiuta a comprendere quel momento affascinante e complesso della storia giapponese che fu il mondo dei samurai, ma spiega anche l'irresistibile ascesa del Giappone moderno. Le strategie d'azione che valevano per i guerrieri sono altrettanto utili oggi per i manager, gli accorgimenti per raggiungere l'obiettivo funzionano sul campo di battaglia quanto nell'agone politico. Manuale di comportamento e insieme trattato di psicologia e saggio filosofico, il libro di Tsunetomo ancora dopo tre secoli conserva tutta la sua inossidabile attualità.
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Gentile Giovanni; Cavallera H. A. (cur.)
Patria, nazione, fascismo. Scritti di politica
br. Sin dall'inizio della elaborazione della sua concezione speculativa (attualismo), Giovanni Gentile (1875-1944) ha strettamente collegato il tema della politica all'interno dell'etica, con conseguente esigenza dell'impegno personale. Sotto tale profilo, il pensiero di Gentile, in una tradizione che si potrebbe far risalire a Platone, è tra i più rigorosi tentativi speculativi di ricondurre concretamente la vita civile in una concezione etica. Il testo che qui si presenta è la raccolta organica, cronologicamente organizzata, dei più significativi scritti politici del filosofo, sì da consentire al lettore di cogliere lo sviluppo del suo pensiero volto alla formazione di una condivisa coscienza nazionale. Da questo punto di vista, l'incontro con il fascismo consentì a Gentile di cercare di delineare e realizzare, pur non senza duri contrasti all'interno del regime, un superiore ideale di Stato in cui il bene e le esigenze dei singoli cittadini confluissero e si armonizzassero nella unità della nazione operante e capace di superare i particolarismi che il filosofo aveva rimproverato alla politica italiana di fine Ottocento.
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Judas M. M.
Katunda. Il serpente delle origini
br. M.M. Judas torna per accompagnarci in un percorso in cui la paura è maestra, la sofferenza è trasmutazione e il senso di inadeguatezza nel semplice stare al mondo è la chiave per non smettere mai di cercare. In un mondo pieno di manuali di auto-guarigione e metodi per scovare il divino che c'è in noi, il misterioso autore dell'amatissimo La via della trasmutazione alchemica, vero caso editoriale del 2019, torna con nuove pagine dolci e graffianti per accompagnarci in un viaggio alla scoperta del lato più umano e spaventoso che abita le profondità di ciascuno. Per farlo ci racconta il suo itinerario, mai lineare, in un percorso in cui la paura è maestra, la sofferenza è trasmutazione e il senso di inadeguatezza nel semplice stare al mondo è la chiave per non smettere mai di cercare. Un tragitto "contro-mano", rispetto a quello che la moderna spiritualità insegna, al fine di tornare alle origini per scoprire, con sorpresa, la visione d'insieme. In questo viaggio l'autore non è solo. A scortarlo, una spietata compagna: Katunda è colei che, immune da compassione, lo guida in quei luoghi oscuri e profondi dove la speranza non è che un miraggio lontano e la presenza di una qualsiasi forma di divinità è sconosciuta. Una discesa in quel subconscio oscuro che governa i gesti di ogni uomo. «Infine, smisi di sperare. E qualcosa accadde. Smisi di sperare e per un infinito attimo morii. In quel deserto, in piedi di fronte a lei, ero all'interno di quell'infinito attimo. È proprio vero: la speranza è l'ultima a morire. Poi tocca a te». M.M. Judas.
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Pasta Sabrina
Influenza delle aspettative sociali e familiari sulla psiche della donna
br. Il percorso qui tracciato è la scoperta di come la figura femminile è stata investita, nella storia, di ruoli e immagini spesso contrastanti, difficili da conciliare dentro un equilibrio esistenziale. Determinate sovrastrutture, funzionali all'epoca, alla società, alla politica, ma disfunzionali per la figura femminile, hanno conseguenze spesso disgreganti per l'io e foriere di problematiche psicologiche tanto complesse quanto ben cammuffate da quel che comunemente è considerato "normale" per lei. La donna diviene educatrice, suo malgrado, di un sistema che indirettamente la sfrutta. Le si chiede di essere tutto e il contrario di tutto in tempi rapidissimi e spesso in un medesimo periodo storico. Alleggerirla da queste pretese indebite significa offrire la possibilità di scegliere quale strada consenta a ognuna di realizzare la propria femminilità senza doverle imboccare tutte insieme.
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Ogden Thomas H.
Prendere vita nella stanza d'analisi
br. Con "Prendere vita nella stanza d'analisi" Thomas Ogden traccia il percorso della psicoanalisi contemporanea nella direzione di una nuova sensibilità, che corrisponde al passaggio da quella che egli chiama "psicoanalisi epistemologica" (che ha a che fare con il conoscere e il comprendere) alla "psicoanalisi ontologica" (che ha a che fare con l'essere e il divenire). Ogden descrive clinicamente come, con ogni paziente, egli reinventi la psicoanalisi e identifica un cambiamento nella concezione analitica della mente: dal pensarla come una cosa - un"apparato mentale" - al vederla come un processo vivente che si manifesta nell'atto stesso di fare esperienza. Questo libro sarà di grande interesse non soltanto per gli psicoanalisti e gli psicoterapeuti interessati all'evoluzione della teoria e della pratica analitica descritta da Ogden, ma per tutti coloro che sono affascinati dai modi in cui la mente e l'esperienza umana prendono vita.
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Fabbrichesi Rossella
Vita e potenza. Marco Aurelio, Spinoza, Nietzsche
br. Felicità, vita e potenza sono termini inscindibili nella nostra tradizione filosofica. Sentire la propria potenza che cresce determina la felicità della vita. Questo volume si occupa del tema riflettendo su alcuni grandi autori della nostra storia: Nietzsche, e prima di lui Marco Aurelio (con il maestro Epitteto) e Spinoza. Lo fa lasciandosi accompagnare nella lettura dal commento di Foucault, per quanto riguarda il pensiero stoico, e di Deleuze, per quanto concerne Spinoza. Non si tratta di un puro contributo alla storia della filosofia - benché l'accostamento fra queste tre tradizioni non sia stato molto studiato - ma di un percorso che tende a individuare in un'ispirazione profondamente etica la forza perenne della filosofia: fare filosofia non è imparare a leggere e situare nel tempo gli autori, non è logica o teoria dell'argomentazione, ma capacità di operare un equilibrato governo su di sé, assecondando la potenza "al di là del bene e del male" della vita.
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Bachelard Gaston; Alunni C. (cur.); Ienna G. (cur.)
Metafisica della matematica
br. Nel 1932, Gaston Bachelard partecipa a un convegno internazionale dedicato alla filosofia di Spinoza. Il testo di questa conferenza - rimasto per lungo tempo sconosciuto alla critica - permette di comprendere come gli strumenti e i dispositivi concettuali dell'epistemologia bachelardiana fossero già ben strutturati nei suoi primi anni di ricerca e di studio. Queste pagine rappresentano l'unica occasione in cui il filosofo francese misurò apertamente le sue teorie epistemologiche con il pensiero spinoziano: una scoperta di notevole rilevanza storiografica per tutti gli studiosi del pensiero bachelardiano.
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Iula Emanuele
Vite non riuscite. Eredità, processo, responsabilità
br. Con le "Vite non riuscite" si dà continuità alle ricerche in tema di etica generativa. Uno dei crucci principali di questo innovativo approccio all'etica è rendere conto di quelle situazioni in cui la vita si presenta nodosa, bloccata o interrotta. Le vite non riuscite non sono dunque le vite fallite, ma le vite che si rimettono in marcia. Di fronte a un simile scenario, l'etica generativa non ragiona solo per obiettivi, né per deviazioni da questi ultimi, ma per interruzioni e ripartenze. Ne deriva il bisogno di mettere da parte quell'ampio spettro del linguaggio che esprime controllo, programmazione e sorveglianza, per far spazio all'altro, al decentramento e alla responsabilità. Il testo si compone di due parti principali. La prima contiene saggi sul rapporto con il decostruzionismo e con la filosofia processuale. La seconda apre invece un confronto tra l'approccio generativo e l'etica della responsabilità di Hans Jonas, mettendo in risalto l'arricchimento reciproco.
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Proia Francesca
Yoga. La composizione delle tecniche come strumento per ritrovare una pratica viva
br. Una storia documentata dello yoga, dagli albori a oggi. Il percorso si snoda attraverso una serie di testi fondanti, che diventano lo sfondo ideale per affrontare questioni quasi percettive, per definire la natura unica di una disciplina che è una filosofia che si lascia creare dal corpo. La seconda parte del testo affronta la questione della composizione delle tecniche come strumento per ritrovare una filologia della pratica che sia viva: d'altra parte, esercitarsi a comporre le tecniche "come se fossero lettere dell'alfabeto" era la raccomandazione dei maestri tantrici ai loro allievi. Vengono riportati tre esempi di poetica compositiva di maestre di yoga del Novecento nella cui pratica il tema della composizione è evidente per motivi differenti, e in cui è chiaro il rapporto tra composizione ed efficacia della disciplina: Genevieve Stebbins (1857-1934), assistente di François Delsarte, che ha dato vita a un sistema di ginnastica in cui le tecniche del corpo e del soffio si intrecciano attraverso connessioni concettuali; Cajzoran Ali (1903-?) rimasta quasi sconosciuta, che ha ideato una sequenza trasformativa di quarantotto posture utilizzando come guida le reazioni del suo corpo malato fin dalla nascita, e infine Noëlle Perez Christiaens (1925-2019), allieva di Iyengar, che ha riorientato le tecniche in base al concetto antropologico di aplomb come risorsa terapeutica naturale, da riscoprire e riportare nel proprio corpo attraverso il contatto con le culture tradizionali e arcaiche. La terza parte del testo, infine, pone alcuni spunti concreti per iniziare a comprendere e mettere in pratica una prassi di composizione delle tecniche yogiche coerente con l'efficacia peculiare dello yoga, che vive della possibilità di sentire in sé, ogni volta, il vuoto che precede e segue ogni forma di creazione. Vengono qui, infine, portate al lettore le peculiari esperienze yogiche, preziosissime, di due compositori: Giacinto Scelsi e Edward Salim Micheal.
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Soler Colette; Binasco M. (cur.)
Scritto sotto Covid. Che fare nell'ipnosi di massa?
br. Lavoro, scuola, rapporti sociali e familiari, progetti di vita futura. Sono molte le cose della vita che l'autorità ha imposto di sacrificare pur di evitare il contagio, facendo leva sul nostro bisogno dell'Altro: uno stato simile a quello dell'ipnosi. La verità del soggetto è stata così messa a tacere, ma permane attiva e parlante nei modi che Freud e Lacan hanno chiamato «inconscio» o «sintomo»: modi individuali e collettivi insieme. In azione di contrasto all'ipnosi collettiva, gli psicoanalisti ridanno parola e voce alla verità inconscia: sanno che il soggetto è reale poiché lo mettono quotidianamente alla prova. È possibile allora fare una diagnosi adeguata della soggettività della nostra epoca e capire dove essa ci trascina? Quale incidenza può avere l'esperienza psicoanalitica nel regno dell'ipnosi e delle fake news? Come gli psicoanalisti possono lavorare con i responsabili degli altri discorsi per rendere presente ed efficace la loro esperienza del soggetto? In questi testi di conferenza e interventi pubblici, tenuti fra il 2018 e il 2021, Colette Soler riprende la lezione del maestro Lacan offrendo un'originale e audace chiave di lettura per comprendere la soggettività della nostra epoca.
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Morsucci Anna Maria; Aloi Antonella
Tarocchi marsigliesi. Guida all'interpretazione
ill., ril. I Tarocchi Marsigliesi sono il mazzo più diffuso in Italia e Francia. Un'opera senza tempo, le cui origini sono tuttora avvolte nel mistero. Questo libro guida il lettore alla scoperta dell'iconografia, del simbolismo e di numerose tecniche di utilizzo del mazzo.
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Baschera Renzo
La Bibbia della longevità. Consigli, pratiche e messaggi per vivere serenamente la vecchiaia
brossura Tutti desiderano vivere a lungo ma ben pochi sanno invecchiare... e una volta invecchiati non riescono a organizzare la loro vecchiaia. Pertanto il dolce autunno della vita finisce per diventare una noiosa passeggiata nel giardino dei rimpianti. Questo libro nasce dall'esperienza diretta di un numeroso gruppo di anziani al fine di aprire uno spiraglio sull'arte della vecchiaia, proponendo consigli e buone pratiche. È pertanto una guida per tutti coloro che desiderano prepararsi una vecchiaia serena e felice. Con le massime sulla vecchiaia della cultura popolare e sagge considerazioni di persone che hanno varcato felicemente il secolo di vita.
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Pelachin Giorello R. (cur.)
Il pensiero presente. Omaggio a Giulio Giorello
br. "Ho avuto una doppia fortuna. La prima: dei genitori che mi hanno spinto a pensare in modo autonomo e indipendente, lasciandomi la libertà delle letture più diverse, dagli albi a fumetti ai romanzi di avventure, e poi ai classici antichi e moderni, senza aver paura di quelli considerati (all'epoca) scandalosi, dall'Asino d'oro di Apuleio a Santuario di William Faulkner, a Lolita di Vladimir Nabokov o all'Ulisse di James Joyce. La seconda fortuna: un incontro già sui banchi del liceo Berchet con Ludovico Geymonat, diventato frequentazione assidua nelle aule della Statale. Filosofo e matematico insieme, ma anche antifascista militante e comandante partigiano, Geymonat aveva fatto rivivere a Milano discipline come logica, filosofia della scienza e storia della scienza, intese non come meri agglomerati di nozioni, ma come forme in cui si era storicamente dispiegato l'uso critico della ragione. Contestare e creare: questo dovete fare 'voi giovani', ci diceva allora." (Giulio Giorello) La straordinaria avventura del pensiero di Giulio Giorello, raccontata dalle voci e dalle testimonianze di chi lo ha incontrato e ne ha condiviso le appassionate esplorazioni tra filosofia, scienza e impegno civile.
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Francis Neil
Il pensiero positivo. Come creare un mondo pieno di possibilità
br. La tipica filosofia del pensiero positivo che ha trovato diffusione nella società occidentale sostiene che è possibile raggiungere qualsiasi cosa semplicemente formulando pensieri positivi. In realtà, se questa pratica per qualcuno risulta efficace e porta al successo, in generale la maggior parte delle persone non ne trae i benefici promessi. L'obiettivo del presente libro è ripensare il vero significato del pensiero positivo del Ventunesimo secolo e dimostrare che dietro a tale filosofia c'è molto più di quello che crediamo. Lo scopo di queste pagine è illustrare in che modo un diverso tipo di pensiero positivo può aprire la strada alle nuove possibilità. Sta poi al singolo individuo decidere quali possibilità sono realizzabili e realistiche e se quindi vale la pena perseguirle oppure no. Il pensiero positivo analizza i vari modi in cui possiamo creare nuove possibilità, così da prendere le decisioni giuste e condurre un'esistenza più equilibrata, più significativa e più appagante.
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Antonelli Paolo
Le dipendenze affettive. Quando amare fa male
br. L'amore, nelle sue manifestazioni più sane e costruttive, rappresenta un profondo e innato bisogno umano, e implica un'importante motivazione e un attaccamento sicuro e funzionale verso gli altri. Viceversa, quando l'amore si trasforma in abitudine a soffrire, fino a diventare quella che viene definita una vera e propria "dipendenza affettiva", si pone come un dolore capace di portare gravi problematiche psicologiche, fisiche e relazionali. In questa condizione, sempre più diffusa nel mondo contemporaneo, la relazione di coppia viene vissuta come un prerequisito indispensabile per la propria esistenza e ciò rappresenta l'antitesi dell'amore verso sé stessi. In questo volume l'autore fornisce una disamina quanto più approfondita, completa e dettagliata della dipendenza affettiva, basata su un'analisi esaustiva della letteratura scientifica attualmente esistente. L'obiettivo è quello di fornire al lettore un'idea chiara di cosa sia la dipendenza affettiva, di come venga concettualizzata e di come si possa manifestare; oltre che delle sue cause e delle strategie e tecniche di intervento per affrontarla e superarla.
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Paganini Claudia
Valori per un'etica dei media. Un approccio ricostruttivo
br. Negli ultimi anni fare riferimento all'applicazione di un'etica dei media è un luogo comune che raramente viene messo in discussione. Quali siano però i criteri e le basi normative che giustificano e regolano una tale etica, è una domanda che difficilmente trova una risposta univoca e condivisa. Sullo sfondo variegato e complesso del recente dibattito il presente studio ricostruisce un nucleo centrale di valori messi in rilievo dalla prassi concreta: trasparenza, correttezza, rispetto, responsabilità e competenza. Il punto di partenza della ricerca ricostruttiva è l'analisi di alcuni tra i principali codici internazionali di autoregolamentazione formulati per i diversi agenti mediatici. Il consenso minimale sui valori comuni, che vi può essere identificato, è d'aiuto per giungere a una risposta eticamente fondata e corretta.
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Jiwa Bernadette
I segreti dei grandi narratori. Sette strategie per diventare la versione più influente e ispirazionale di se stessi
ril. In questo libro, l'autrice condivide sette strategie per diventare grandi narratori e spiega come svilupparle per creare un rapporto di fiducia con chi legge o ascolta. Essere in grado di trasformare i fatti in storie, di raccontare e coinvolgere è oggi, più che mai, necessario per le aziende, gli imprenditori, i manager, i liberi professionisti. Sono le storie, infatti, a permettere di chiudere un affare e di creare universi narrativi in cui i valori del brand e quelli dei consumatori si incontrano. Perché non si può più comprare l'attenzione, si può solo cercare di costruire una fiducia che duri nel tempo. Ma, nonostante si sia spesso portati a crederlo, l'abilità narrativa non è affatto una dote innata: si tratta piuttosto di una competenza che ognuno di noi può apprendere e perfezionare. Grazie a questo libro, il lettore scoprirà come essere più presente e in sintonia con il mondo che lo circonda; come trovare la meraviglia nel quotidiano e sfruttare la forza del particolare; come parlare a cuore aperto e concretizzare il cambiamento che desidera - che sia infondere speranza nei membri del suo team, creare un rapporto di fiducia con i clienti o consolidare una relazione.
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Holiday Ryan
Il coraggio chiama. La fortuna aiuta gli audaci
ril. Un potente inno alla forza, alle promesse e alle sfide che il coraggio porta con sé. Dall'autore best seller del New York Times, il primo di una serie di libri che analizzano le virtù senza tempo degli stoici. Il coraggio è la virtù dalla quale dipendono tutte le altre. Sebbene il mondo moderno possa apparire spaventoso, sappiamo bene che ogni generazione ha affrontato sfide complesse, e gli stoici erano convinti che la paura - per quanto naturale - non dovesse avere la meglio su di noi. E infatti, tutte le grandi storie - che ci arrivino dalla filosofia, dalla poesia, dai romanzi o dai film - riguardano persone in grado di reagire con coraggio alle contingenze. Coraggio non significa soltanto scendere in battaglia o entrare in un palazzo in fiamme, ma anche sfidare le convenzioni sociali, resistere alla tirannia, perseverare nonostante la stanchezza e scommettere tutto anche quando partiamo sfavoriti. In un momento storico in cui sembra che molti - dai politici agli accademici, dagli imprenditori agli artisti - non siano in grado o non vogliano esporsi a favore di ciò che è giusto e neppure per dire semplicemente la verità, "Il coraggio chiama" è più attuale che mai.
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Tresoldi Roberto
Riti di iniziazione. Misteri, società segrete e magia dall'antichità a oggi
br. Contatto con una dimensione "altra" dell'esistenza o ingresso e accettazione di un individuo in un gruppo, i riti di iniziazione sono un fenomeno le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Pratiche segrete, sacrificio e rinuncia per acquisire un livello superiore di conoscenza sono loro tratti comuni, come la compartecipazione di esseri soprannaturali. Frutto di oltre trent'anni di ricerche, questo volume esamina ritualità religiosa e ritualità magica, illustra i riti iniziatici presso i popoli antichi, i nativi americani e alcune popolazioni indigene, tratta la dimensione esoterica del cristianesimo ed espone i fondamenti dell'insegnamento gnostico. Attraversando la storia e il tempo, considera la vita degli Esseni, la Regola dei Templari, la tradizione ermetica, la ritualità massonica e giunge a esaminare la ritualità iniziatica di oggi.
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Douglas Scotti Ippolita
Un anno magico. Riti e pozioni per ogni stagione
ill., br. Un libro per celebrare la Natura e le sue stagioni, riscoprendo tradizioni e riti antichi e poetici del tempo in cui la conoscenza delle erbe spontanee, l'intima connessione con la Terra, il focolaio e la protezione della famiglia erano il cardine della vita. Conoscere e ripetere questi riti ci aiuterà a vivere in armonia con noi stessi, col prossimo e con la Terra.
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Falco Giuseppe
Comunicare bene, vivere meglio. Trappole e segreti della comunicazione interpersonale. Nuova ediz.
br. Le nostre vite sono fatte di relazioni con gli altri: in famiglia, al lavoro, al bar, in palestra. È quindi essenziale comunicare bene con chi ci sta attorno per capire e farsi capire. Ma come migliorare la qualità dei nostri rapporti con gli altri? Quali sono le trappole e i segreti della comunicazione nella vita di ogni giorno? Esistono delle ricette per instaurare dei buoni rapporti umani? Giuseppe Falco risponde a questi interrogativi e fornisce degli strumenti semplici e immediatamente applicabili nella vita quotidiana per migliorare la qualità delle relazioni.
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Stewart Ian; Joines Vann
L'analisi transazionale. Guida alla psicologia dei rapporti umani
br. L'Analisi Transazionale (A.T.) è un orientamento del più recente pensiero psicologico e al tempo stesso uno strumento terapeutico per lo sviluppo e la correzione dei disturbi della personalità. L'A.T. ci consente di accedere al significato nascosto dei codici che influenzano i diversi stati dell'lo (Genitore - Adulto - Bambino) e di comprendere quindi le dinamiche che guidano le relazioni tra noi e gli altri. Questo manuale espone i criteri dell'A.T. in forma accessibile a tutti con l'aiuto di grafici, schemi esplicativi, test ed esercitazioni pratiche, fornendo una sperimentata guida utile al singolo, alla coppia, alla famiglia, a chi opera nel mondo del lavoro.
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Kant Immanuel; Celada Ballanti R. (cur.)
Il male radicale
br. Il male è l'enigma su cui ogni uomo è chiamato a interrogarsi e che esprime il fondo tragico dell'esistenza al di là delle consolanti risposte delle religioni rivelate. C'è nell'uomo, che Kant paragona a un legno storto, una innata e insopprimibile inclinazione alla malvagità che lo spinge ad allontanarsi dalla legge morale profondamente radicata nel suo cuore. La dottrina biblica del peccato originale, il "Tutti abbiamo peccato in Adamo" della Lettera ai Romani di Paolo di Tarso, vengono reinterpretati da Kant in chiave filosofica come espressione del limite, della fragilità, della finitezza dell'uomo. Nella filosofia della religione di Kant riecheggia l'inconsolabile lamento di Giobbe di fronte alla sofferenza del giusto: e proprio nella cifra di Giobbe si inscrive il senso più autentico della ricerca kantiana sul religioso e sul sacro.
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Freud Sigmund; Musatti C. L. (cur.)
Opere. Vol. 9: L' Io e l'Es e altri scritti (1917-1923)
br. In Al di là del principio di piacere, l'operetta più discussa di Freud per l'audacia delle sue tesi speculative, la dialettica delle pulsioni umane risulta governata da un dualismo drammatico: agli sforzi costruttivi e unificanti dell'Eros, che rappresenta nel mondo del vivente le pulsioni di vita, si oppone fin dalle origini, silenziosa ma inesorabile, l'attività distruttiva delle pulsioni di morte. Alla luce di questa ipotesi severa sono esaminati, in Psicologia delle masse e analisi dell'Io, i comportamenti tipicamente regressivi e irrazionali della psiche collettiva, e, in L'Io e l'Es, i reciproci condizionamenti e i conflitti profondissimi fra le tre istanze in cui si articola la struttura della personalità psichica: l'Es, l'Io e il Super-io. Sempre, infatti, anche quando i risultati del suo concreto operare nel mondo e fra gli altri uomini appaiono grandiosi per precisione ed efficacia, l'Io di ciascun individuo è per Freud minacciato e nevrotizzato dalla necessità di dare soddisfazione sia alle cieche istigazioni passionali del suo Es, sia a quei superiori e irrevocabili principi e ideali etici di cui si fa portatore il suo Super-io; ma i comandi e i divieti del Super-io si esprimono spesso nell'Io sotto forma di inconsci sensi di colpa, inducendo quindi bisogni feroci di punizione e di morte. Fanno corona a queste tre opere fondamentali, in cui il pensiero metapsicologico freudiano trova la sua definitiva sistemazione dottrinale, una trentina di altri scritti, alcuni molto importanti sotto il profilo clinico e teorico.
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Frankl Viktor E.; Fizzotti E. (cur.)
La sofferenza di una vita senza senso. Psicoterapia per l'uomo di oggi
br. Lo psichiatra viennese Viktor Emil Frankl è considerato il fondatore della terza grande scuola di psicoterapia conosciuta come Logoterapia e Analisi Esistenziale, ideata come intervento per aiutare l'individuo a ritrovare il senso della propria esistenza. C'è sempre un significato della vita da realizzare ed è in potere dell'uomo ricercarlo e attuarlo: "Nel contesto della logoterapia, il significato non rappresenta qualcosa di astratto, ma qualcosa di assolutamente concreto: il concreto significato di una situazione, con cui un altrettanto concreta persona viene a confrontarsi". Prendendo posizione e distanza dalle scuole classiche di psicoterapia (quelle di Freud e Jung), Frankl ci ha insegnato che la felicità intesa come appagamento, non come semplice e puro piacere, deriva da un atteggiamento di apertura nei confronti della vita, dalle risposte che diamo alle richieste dell'esistenza. La tensione verso il logos (il senso) comporta una soddisfazione che va oltre il principio del piacere freudiano e talvolta può essere in contrasto con esso.
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Colli Giorgio
Filosofia dell'espressione
brossura
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Heidegger Martin; Volpi F. (cur.)
Lettera sull'«Umanismo»
br. In questa lettera, scritta all'indomani della catastrofe mondiale per rispondere a un interrogativo dell'amico francese Jean Beaufret, Heidegger medita sulla situazione odierna dell'umanità e sull'impoverimento delle sue risorse simboliche e culturali, erose dalla colonizzazione tecnologica del pianeta. L'uomo contemporaneo è come un viandante che per lungo tempo ha marciato su un lago ghiacciato, ma che ora, con il disgelo, avverte che la banchisa si smuove sotto i suoi piedi e va frantumandosi in mille lastroni. Appena fu conosciuto, questo testo provocò discussioni molto intense. Oggi si legge come avvio ai testi fondamentali sulla tecnica e sul presente che contrassegnano l'ultima fase dell'opera di Heidegger.
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Zoli Serena
Vivere senza depressione
br. La stragrande maggioranza di chi è depresso non sa di esserlo. A soffrire di questo disturbo, in Italia, sono circa tre milioni di persone: una donna su 4 e un uomo su 10 incorrono almeno una volta nella vita in un episodio di malinconia. In realtà la depressione è una malattia che può e deve essere diagnosticata come tale, e che è altamente curabile con un'adeguata terapia. Questo libro delinea i contorni e le origini del "male oscuro" (sintomi, predisposizione, risvolti psicologici), analizza i diversi tipi di disturbi a esso legati (ansia, insonnia, attacchi di panico, stress), spiega i pro e i contro delle possibili terapie (antidepressivi, litio, elettroshok). Ma vuole anche offrire un aiuto concreto a chi soffre, dimostrando che si può uscirne.
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Parovel Giulia
Le qualità espressive. Fenomenologia sperimentale e percezione visiva
ill., br. Oltre alla forma, al movimento e al colore degli oggetti, le cosiddette qualità 'primarie' e 'secondarie', percepiamo anche qualità più sottili di natura sovrasensoriale o psicologico-emozionale, di carattere paradossale: l'arancione di un tulipano è 'gioioso', una voce 'ruvida', e un semplice quadratino sullo schermo può saltellare animato come un essere vivente. Questo saggio è una sintesi delle principali teorie e esperimenti realizzati in psicologia della percezione sulle 'qualità espressive', dette anche 'qualità terziarie' o 'qualità fisiognomiche'. Per quanto eterogenee, le ricerche descritte condividono l'obiettivo di esplorare sperimentalmente i parametri percettivi degli oggetti espressivi.
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D'Alessandro Luca
Un giorno alla volta. Verso te stesso
ill., br. Per quanto tutto possa sembrarti confuso e apparentemente fuori controllo, la soluzione è sempre una: sederti in te stesso. Solo quando ritrovi il tuo spazio, ogni cosa torna al suo posto. Non perdere più tempo a discutere, a lamentarti o a serbare rancore prima di aver riconosciuto il luogo dal quale tutto parte, dal quale ha origine ciò che ti muove, dal quale chi sei realmente chiede di manifestarsi. Un libro sviluppato in un percorso fatto di 365 spunti, provocazioni, racconti, poesie, risate e libertà. Con un linguaggio semplice e intenso, vengono toccati i più importanti temi dei nostri tempi: senso di colpa, aspettative, rabbia, bugie, paura, repressione, risentimento, ma anche pace, amor proprio e libertà. Tutto con l'intento di ritornare a sedersi nel posto più sicuro e accogliente di sempre: te stesso.
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Benci Viviana A.
Analisi transazionale e gestione dei conflitti. Dallo scontro all'incontro: modelli e strumenti
br. Le relazioni umane si fanno sempre più complesse e la caduta delle vecchie regole di vita sociale chiede che si dotino gli individui di nuovi strumenti comunicativi e relazionali che consentano agli individui di non smarrirsi in tale complessità e di gestire i conflitti in modo costruttivo. Il primo passo per la gestione dei conflitti è uscire dalla convinzione che essi siano qualcosa di negativo, che non dovrebbero accadere, per aprirsi, invece, all'idea che il conflitto costituisce una componente ineliminabile di ogni interazione umana e può - se ben gestito - svolgere un ruolo fondamentale per la crescita degli individui e la trasformazione delle relazioni. La positività di una relazione non si misura, infatti, dalla frequenza dei conflitti, ma dalla capacità delle persone coinvolte di gestirli e di risolverli in modo costruttivo e fiducioso. Il libro si ispira a tal fine all'Analisi Transazionale, una delle più note e diffuse correnti della psicologia contemporanea, proponendo spunti e tecniche che consentono, attraverso lo sviluppo della consapevolezza e della capacità comunicativa, di sostare nella diversità esprimendo autenticamente i propri bisogni e vissuti ed esercitando un punto di vista non egocentrico dove la polarità 'io-tu' diviene attraverso il superamento dei propri automatismi relazionali - l'integrazione del 'noi'.
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Girard. Oltre il sacrificio. Conversazione con Girard
br. Il cristianesimo è il primo e insuperato illuminismo. Il sacrificio viene smontato, abbattuto con l'ultimo della serie, quello che tutti li compendia e li assomma, quello della Croce. Non c'è alcuna compiacenza dolorista: Cristo muore perché deve morire come migliaia e migliaia di altre volte sono morti altri come lui, vittime innocenti del sacrificio, di quel meccanismo che evita che la violenza si diffonda a tal punto da precipitare il reale tutto nell'informe e nell'indifferenziato. Cristo ha preso la parola per la vittima, ha svelato il non detto della sua morte. Non un inconscio umbratile e chiaroscurale, ma la chiara affermazione del discorso della vittima: sono innocente. Il contrario del vittimismo. È riuscito il cristianesimo a garantire, nel tempo storico che ha inaugurato, questo illuminismo? Lo ha davvero reso efficace in questi duemila anni a tal punto da far arretrare la violenza sacrificale fin quasi a predisporre le condizioni per l'affermarsi in terra del Regno di Dio e a garantire la riproduzione sociale al di fuori degli schemi sacrali del capro espiatorio? No, non è riuscito. In queste conversazioni Girard ci dice anche questo...
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