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‎Segal Marilyn‎

‎Il mio bambino da 0 a 1 anno‎

‎ill., br. Un libro ricco di suggerimenti per stimolare lo sviluppo fisico ed emotivo del bambino nel primo anno di vita. Mese per mese lo sviluppo psicofisico del bambino. I giochi che favoriscono il coordinamento motorio. Le attività che incoraggiano la scoperta del mondo che lo circonda. Centinaia di suggerimenti per risolvere i problemi di ogni giorno: il pianto, il sonno, il bagnetto, l'alimentazione, i disturbi più comuni.‎

‎Crotti Evi; Magni Alberto‎

‎Grafologia‎

‎br. La scrittura, come l'impronta digitale, è personale, unica e riconoscibile. E' legata agli stati d'animo e, ancora di più, alla personalità di chi scrive. La scrittura è un modo di esprimere se stessi, le proprie attitudini. Essa, dunque, può rivelare molto di una persona. Questo libro è un semplice e completo manuale pratico di grafologia. Dà al lettore gli elementi di base della psicologia indispensabili per interpretare una scrittura; spiega con molti esempi come valutare i segni grafici; analizza tutto ciò che si esprime attraverso la firma, la più intima espressione grafica di se stessi; pone questa scienza alla portata di tutti.‎

‎Wilkoff Will‎

‎Come dire no al tuo bambino. I no affettuosi che formano il carattere‎

‎br. Insegnare al proprio figlio che "no" significa "davvero no" è un passo fondamentale nell'educazione del bambino. Ma come dirlo in modo che sia accettato e che si traduca in un fattore di crescita e non di frustrazione? Molti genitori sono costretti a ripetere "no" ai loro figli fino all'esaurimento. Perché è tanto difficile trasmettere il significato di questa parolina? Perché, dice il pediatra Will Wilkoff, con i bambini i fatti sono più eloquenti delle parole. Usando uno stile semplice e diretto, l'autore indica come elaborare un piano educativo coerente ed efficace. Spiega come superare gli ostacoli, quando il no non viene accettato, e come vincere la propria riluttanza ad assumere un comportamento fermo.‎

‎Brugnoli Maria Paola‎

‎Tecniche di mental training nello sport. Vincere la tensione, aumentare la concentrazione e la performance agonistica‎

‎br. Il mental training nello sport è l'allenamento mentale che aiuta l'atleta a migliorare la concentrazione, a ottimizzare le sue potenzialità emotive e cognitivo-comportamentali e quindi a incrementare la performance agonistica, nell'assoluto rispetto della propria integrità psicofisica. Il controllo dell'ansia e dello stato di allerta può essere ottenuto con tecniche di rilassamento e di rappresentazione mentale della circostanza agonistica e del gesto atletico molto meglio che con le terapie farmacologiche, le quali, soprattutto se continuative, hanno effetti collaterali dannosi. Il libro tratta in modo interdisciplinare il mental training sotto i suoi molteplici aspetti scientifici, medici, psicologici, riabilitativi e tecnico-pratici.‎

‎Bachelard Gaston‎

‎Psicanalisi delle acque‎

‎br. Questo libro indaga sul momento magico in cui l'immaginazione trasforma un elemento naturale, l'acqua, nella materia "libera" del sogno e della creazione artistica. Bachelard, filosofo della scienza, sente il bisogno di riordinare in una rigorosa fenomenologia tutte le immagini dell'inconscio collettivo a cui l'acqua rimanda: le ondine, Narciso, Ofelia, Caronte...‎

‎Bachelard Gaston‎

‎Psicanalisi dell'aria‎

‎br. Quale significato ha l'aria per la psiche dell'uomo? Secondo Gaston Bachelard, all'aria si associa l'immagine di un viaggio verticale, che è esperienza di ascensione, di sublimazione. E, naturalmente, questa "psicologia ascensionale" ha la sua forma negativa nell'immagine rovesciata della discesa, della caduta. Bachelard sostiene la validità di questa associazione non solo ricorrendo, come di consueto, a suggestive immagini letterarie, in particolare di Nietzsche, ma analizzando anche, con illuminanti osservazioni, i lavori di Robert Desoille sul "sogno da svegli guidato", che dichiara essergli stati preziosissimi nel suo studio sull'immaginazione aerea.‎

‎Grof Stanislav‎

‎La mente olotropica. Le esperienze che conducono ai livelli più profondi della psiche‎

‎br. Questo libro è il risultato di decenni di ricerche medico-scientifiche condotte dall'autore nei campi della psichiatria, delle filosofie orientali, delle tecniche sciamaniche, dell'uso terapeutico delle sostanze psichedeliche. La 'respirazione olotropica' è una tecnica di autoesplorazione che mobilita il potenziale di guarigione spontanea della psiche. Come nel procedimento fotografico dell'olografia ogni parte della lastra contiene l'intero fotogramma (òlos è parola greca che significa appunto 'tutto', 'tutto intero'), così, secondo la nuova cartografia della mente tracciata qui da Stanislav Grof, l'espressione 'mente olotropica' indica la coscienza del singolo che include non solo la biografia postnatale, ma anche altri due livelli: quello perinatale e quello transpersonale, per mezzo del quale la nostra coscienza può avere accesso a ogni aspetto dell'universo, alla sfera degli archetipi e al mondo del mito.‎

‎Musiche per gli esercizi yoga‎

‎brossura Nella pratica delle discipline psico-corporee, come lo yoga, da sempre negli ashram indiani la musica (canti e suoni) è parte integrante degli esercizi e della meditazione. La musica di questo CD è stata composta da insegnanti di yoga che da molti anni coniugano la musica con le esperienze spirituali. Si tratta di una musica non invadente che vi accompagnerà nella pratica delle asana. Sono stati usati strumenti musicali e tonalità che da sempre ricordano e riportano in quel clima particolare che dovrebbe avvolgere le sessioni di voga. La musica è costituita da sottofondi naturali arricchiti con strumenti antichi come il flauto di bambù, piccoli gong, percussioni leggere e delicati strumenti a corda.‎

‎Fortini Nirodh‎

‎Musiche per la pratica del reiki. Con CD Audio‎

‎brossura Questa musica, creata appositamente per le sessioni di reiki a tutti i livelli, ricorda l'atmosfera originale in cui è stata creata questa disciplina, l'antico Giappone con i suoi giardini zen, le piccole cascate, i suoni dell'acqua, i flauti di bambù, il koto e il suono di piccoli gong che segnano ogni 3 minuti il cambio della posizione durante la pratica.‎

‎Santagostino Paola‎

‎Le domande dei bambini‎

‎br. "Perché piove?", "Perché il fuoco brucia?", "Perché si muore?", "Perché vai al lavoro?", "Perché lui è nero?" Per dare una risposta adeguata alle centinaia di domande che i bambini fanno agli adulti occorre capirne il senso, le motivazioni profonde e non sempre scontate. A volte si tratta di pura curiosità, altre volte è una richiesta non esplicita di aiuto o la ricerca di un contatto con il genitore. Le domande, poi, si modificano a seconda dell'età del piccolo: ora più astratte, ora più tecniche, sottili o decisamente provocatorie... Questo libro conduce nel terreno insidioso dei "perché" dei bambini: svela con parole semplici la "psicologia" della domanda e suggerisce con numerosi esempi la "strategia" più adatta per trovare la risposta soddisfacente.‎

‎Agamben Giorgio‎

‎Nudità‎

‎ill., br. Giorgio Agamben ha raccolto in una serie di saggi brevi i motivi più urgenti e attuali delle sue ricerche: dalla festa, messa inaspettatamente in relazione con la bulimia contemporanea, alla nudità, di cui vengono indagate le nascoste implicazioni teologiche; dal problema del corpo glorioso dei beati, che non si nutrono e non fanno all'amore, a quello dell'inoperosità come paradigma dell'azione umana. Il punto di fuga verso cui convergono tutti questi temi è la politica, intesa come una soglia in cui teoria e prassi, arcaico e contemporaneo coincidono senza residui, e in cui può muoversi soltanto una scrittura che ha bruciato tutte le sue carte di identità ed è, insieme, filosofia e letteratura, divagazione e scheda filologica, trattato di metafisica e nota di costume.‎

‎Agamben Giorgio‎

‎Il fuoco e il racconto‎

‎br. Che cos'è in gioco nella letteratura, qual è il "fuoco" che il "racconto" ha perduto e cerca a ogni costo di ritrovare? E che cos'è la pietra filosofale che gli scrittori, con altrettanto accanimento che gli alchimisti, si sforzano di produrre nella loro fornace di parole? E che cosa, in ogni atto di creazione, ostinatamente resiste alla creazione e conferisce in questo modo all'opera la sua forza e la sua grazia? E perché la parabola è il modello segreto di ogni narrazione? Come in "Profanazioni" e "Nudità", Giorgio Agamben ha raccolto qui in dieci saggi i motivi più urgenti e attuali della sua ricerca. Come sempre nei suoi scritti, l'ostinata interrogazione del "mistero" della letteratura, perseguita anche nei suoi aspetti più materiali (la trasformazione della lettura nel passaggio dal libro allo schermo), s'intreccia con una meditazione sull'altro, più oscuro, "mistero" della modernità, etico e politico, questa volta.‎

‎Morgantin Margherita‎

‎Wittgenstein. Disegni sulla certezza‎

‎ill., br. Con agilità e ironia Margherita Morgantin affronta attraverso i suoi disegni alcuni aforismi dell'ultimo Wittgenstein tratti da "Della certezza", scritti tra il 1949 e il '51. E mentre perlustra lo statuto della certezza e del senso comune, i limiti della conoscenza e l'ingombro del dubbio, l'incrocio tra convinzioni e convenzioni, l'immaginazione visiva dell'artista si muove acrobaticamente sul filo delle parole del filosofo.‎

‎Han Byung-Chul‎

‎Psicopolitica. Il neoliberismo e le nuove tecniche del potere‎

‎br. Un'infinita possibilità di connessione e di informazione ci rende veramente soggetti liberi? Partendo da questo interrogativo, Han tratteggia la nuova società del controllo psicopolitico, che non si impone con divieti e non ci obbliga al silenzio: ci invita invece di continuo a comunicare, a condividere, a esprimere opinioni e desideri, a raccontare la nostra vita. Ci seduce con un volto amichevole, mappa la nostra psiche e la quantifica attraverso i big data, ci stimola all'uso di dispositivi di automonitoraggio. Nel panottico digitale del nuovo millennio - con internet e gli smartphone - non si viene torturati, ma twittati o postati: il soggetto e la sua psiche diventano produttori di masse di dati personali che sono costantemente monetizzati e commercializzati. In questo suo saggio, Han pone l'attenzione sul cambio di paradigma che stiamo vivendo, mostrando come la libertà oggi vada incontro a una fatale dialettica che la porta a rovesciarsi in costrizione: per ridefinirla è necessario diventare eretici, rivolgersi alla libera scelta, alla non conformità.‎

‎Han Byung-Chul‎

‎L'espulsione dell'altro‎

‎br. In questo nuovo saggio, che è una sorta di summa delle sue opere precedenti, Byung-Chul Han mostra la scomparsa della figura dell'Altro nel mondo dominato dalla comunicazione digitale e dai rapporti neoliberistici di produzione. La singolarità dell'Altro disturba, infatti, l'incessante circolazione di informazioni e capitali, e la sua rimozione lascia il campo al proliferare dell'Uguale, che favorisce la massima velocità e funzionalità dei processi sociali. Ma dove è promossa solo la positività dell'Uguale, la vita s'impoverisce e sorgono nuove patologie: l'inflazione dell'io imprenditore di se stesso genera angoscia e autodistruttività, l'esperienza e la conoscenza sono sostituite dalla mera informazione, le relazioni personali cedono il posto alle connessioni telematiche. Solo l'incontro con l'Altro, destabilizzante e vivificante, può conferire a ciascuno la propria identità e generare reale esperienza. E per questo motivo che il saggio si chiude sottolineando l'urgenza della ricostruzione di una comunità umana fondata sull'ascolto e sull'apertura all'Altro.‎

‎Husserl Edmund; Costa V. (cur.)‎

‎I problemi fondamentali della fenomenologia. Lezioni sul concetto naturale di mondo‎

‎br. Il volume costituisce uno dei testi fondamentali di Husserl e dell'intera tradizione fenomenologica. In questo testo, che rappresenta una parte di un corso di lezioni tenute tra il 1910 e il 1911, il fondatore della fenomenologia tocca tutte le questioni più significative della sua filosofia, cosicché il testo assume il senso di un'introduzione generale alla fenomenologia e ai suoi problemi. Husserl vi affronta temi di grande attualità, tra cui la questione relativa al concetto naturale di mondo, la riduzione fenomenologica, la differenza con la psicologia, la costituzione di una coscienza unitaria, la funzione del ricordo nella genesi del sé, la struttura dell'empatia e del rapporto con l'altro. Attraverso queste lezioni è possibile avere dunque una visione sintetica e chiara dell'intero ambito di problemi della riflessione husserliana.‎

‎Bordoli Roberto‎

‎Dio ragione verità. Le polemiche su Descartes e su Spinoza presso l'università di Franeker (1686-1719)‎

‎br. Il volume affronta le polemiche cartesiane e spinoziane degli studenti e professori di teologia e filosofia presso l'Università di Franeker, in Frisia, rispettivamente fra il 1686 ed il 1687, e fra il 1718 ed il 1719. Unitamente vengono presentate le versioni italiane di due dispute universitarie del 1686. All'epoca, l'ateneo franekerano costituiva un ambiente privilegiato per le discussioni sulla nascita del pensiero moderno e del nuovo metodo scientifico. Molte opinioni sollevate in occasione di queste controversie si diffonderanno nell'Europa settecentesca - a cominciare dalle università tedesche come Halle - e contribuiranno alla diffusione dell'illuminismo e del dibattito teso alla riqualificazione dei principi confessionali delle religioni cristiane, e al rinnovamento degli edifici dommatici. Istanze metafisiche, esigenze scientifiche, prospettive religiose e analisi storiche si confrontano in un intricato e appassionante processo il cui risultato è la rigenerazione delle culture e dei metodi, talora proprio là dove sembrano annidarsi le più aspre resistenze opposte dalle tradizioni, e con esiti non di rado paradossali.‎

‎Agamben Giorgio‎

‎Gusto‎

‎br. Un luogo comune vuole che il gusto sia l'organo con cui conosciamo la bellezza e godiamo delle cose belle. Dietro questa pacifica facciata, il saggio di Agamben mette invece a nudo la dimensione tutt'altro che rassicurante di una frattura che divide immedicabilmente il soggetto. All'incrocio di verità e bellezza, di conoscenza e piacere, il gusto appare come il sapere che non si sa e il piacere che non si gode. E, in questa nuova prospettiva, estetica ed economia, homo aestheticus e homo aeconomicus, rivelano una segreta e inquietante complicità.‎

‎Galimberti Fabio‎

‎Il corpo e l'opera. Volontà di godimento e sublimazione‎

‎br. Di che cosa abbiamo paura? Del nostro corpo, rispondeva Lacan. E non perché il nostro corpo abbia dei bisogni fisiologici - come la fame, la sete, il sonno -, richieda continue cure per mantenersi sano o ci dia sofferenza e preoccupazione perché si ammala. Il nostro corpo ci fa paura perché è estraneo. Un corpo estraneo. Perché è animato da una esigenza in cui non ci riconosciamo, che non riusciamo a ricondurre alle buone ragioni del senso, che supera la nostra capacità di controllo, ci trascende e ci fa male. Questa esigenza è la causa della nostra angoscia. Freud l'ha chiamata pulsione, Lacan godimento. L'autore opera qui una revisione psicoanalitica di questa volontà estranea che è alla base della nostra paura. Come affrontare questa paura è l'altra questione trattata nel libro, dove si riesamina il concetto cruciale, ma finora poco elaborato nella psicoanalisi, di sublimazione, indicandolo come un possibile perno di una "nuova alleanza" con questa strana volontà che abita il nostro corpo. La sublimazione, completamente ripensata a partire dall'insegnamento di Lacan, viene proposta come un modo vivibile di dire di sì alla pulsione/godimento senza esserne sottomessi, senza pagare con la propria carne, ma con il corpo dell'opera. Presentazione di Antonio di Ciaccia.‎

‎Agamben Giorgio‎

‎Che cos'è la filosofia?‎

‎br. Alla domanda "che cos'è la filosofia" - una questione che si pone tardi e di cui si può parlare solo fra amici - Agamben, in questo libro che è in qualche modo una summa del suo pensiero, non risponde direttamente, ma attraverso cinque saggi, ciascuno dei quali presenta una sorta di emblema: la Voce, il Dicibile, l'Esigenza, il Proemio, la Musa. In ognuno dei testi, secondo un gesto che definisce il metodo di Agamben, l'indagine archeologica e quella teorica si intrecciano strettamente: alla paziente ricostruzione del modo in cui è stato inventato il concetto di lingua, fa riscontro il tentativo di restituire il pensiero al suo luogo nella voce; a una inedita interpretazione dell'idea platonica, corrisponde una lucida situazione del rapporto fra filosofia e scienza e della crisi decisiva che entrambe stanno attraversando nel nostro tempo. E, alla fine, la scrittura filosofica - un problema sul quale Agamben non ha mai cessato di riflettere - assume la forma di un proemio a un'opera che deve restare non scritta.‎

‎Mengozzi Cipriana‎

‎Psicologia per l'operatore socio-sanitario‎

‎br. Pensato come un manuale per la formazione in psicologia degli operatori socio-sanitari (0SS), questo volume intende fornire al lettore i concetti di base della teoria psicologica e i punti di riferimento pratici per riflettere sul proprio comportamento con l'utenza. Ma non solo. L'operatore lavora all'interno di una équipe di professionisti e con loro deve interagire strettamente: un malfunzionamento del lavoro di gruppo in molti casi riduce le reali possibilità di assistenza e può provocare conseguenze negative per chi svolge la professione d'aiuto. Un altro obiettivo del libro è dunque la presentazione delle principali dinamiche di interazione interpersonale nel gruppo di lavoro.‎

‎De Leo Gaetano; Dighera Bruna; Gallizioli Emilia‎

‎La narrazione nel lavoro di gruppo. Strumenti per l'intervento psicosociale‎

‎br. L'approccio narrativo è ormai molto utilizzato e conosciuto dagli psicologi e dagli altri operatori nel settore del disagio e della devianza, con particolare riferimento, pur non esclusivo, ai comportamenti di abuso di sostanze illegali e legali. E infatti negli ultimi anni il mercato editoriale si è andato arricchendo di contributi teorici e di ricerca. Esiste però una notevole carenza di testi che riportino esperienze applicative concrete e ancorate all'operatività nei contesti di intervento reali. In particolare, nel presente testo viene privilegiato il gruppo (in particolare il piccolo gruppo) come dimensione contestuale dell'intervento.‎

‎Righetti P. Luigi‎

‎Ogni bambino merita un romanzo. Lo sviluppo del sé dall'esperienza prenatale ai primi tre anni di vita‎

‎br. Nel testo vengono raccolte alcune idee teoriche frutto di un grosso impegno di analisi della letteratura (di Psicologia evolutiva e Psicologia sperimentale) e di osservazioni dirette sui bambini. Non si pretende di analizzare le componenti psicologiche, fisiologiche, biologiche, evolutive del bambino, ma di dare un suggerimento di riflessione a chi quotidianamente si occupa di psicologia e psicoterapia dell'età evolutiva. Il bambino viene qui considerato al centro dei processi esperienziali e relazionali che vedono il suo organismo continuamente in contatto con l'ambiente e il metodo elettivo principale di analisi adottato è quello dell'osservazione.‎

‎Vio Claudio; Toso Cristina; Spagnoletti M. Stella‎

‎L'intervento psicoeducativo nei disturbi dello sviluppo‎

‎br. Il volume offre un metodo di intervento efficace e scientificamente fondato per tutte quelle situazioni che vedono protagonisti non solo il bambino con le sue problematiche, ma anche la famiglia e le altre figure con ruolo educativo (insegnanti, educatori professionali ecc.). Il testo è perciò diviso in due grandi ambiti: i primi tre capitoli intendono approfondire i contesti culturali (utilizzo dell'icf) e scientifico (modelli di psicologia dello sviluppo, metodo di lavoro condotto su caso singolo) all'interno dei quali individuare le coordinate utili alla definizione del progetto psicoeducativo; la seconda parte è dedicata ai disturbi (spettro dell'autismo, disturbi del comportamento, disabilità intellettiva, disturbi di apprendimento), affrontati secondo uno schema comune: definizione in ambito clinico del problema, modelli psicologici interpretativi del disturbo, interventi che hanno ricevuto delle evidenze rispetto la loro efficacia, variabili da prendere in considerazione nello studio con soggetto singolo, con particolare attenzione alla collaborazione tra famiglia e mondo della scuola. Lo scopo è proporre un approccio coerente tra valutazioni cliniche e intervento nei diversi contesti di vita.‎

‎Crisma M. (cur.)‎

‎I bambini vittime di violenza. La consulenza tecnica psicologica‎

‎br. La consulenza tecnica nel campo dell'abuso sui minori richiede competenze e conoscenze molto specifiche, distinte dalle abilità che caratterizzano un buon terapeuta. Il testo riunisce le teorie scientifiche più aggiornate sul tema accompagnate dalla discussione delle buone pratiche e degli errori da evitare. Gli autori - psicologi e avvocati, tutti con esperienza pluriennale - hanno fatto la scelta etica di lavorare solo dalla parte delle vittime, anche se questa scelta ha spesso dei costi, in termini psicologici ed economici, non indifferenti. Lavorare dalla parte delle vittime non vuol dire però perdere di vista l'obiettività: è nell'interesse del minore che il magistrato, grazie anche al lavoro accurato di un perito o consulente tecnico, riesca ad accertare la verità, qualsiasi essa sia.‎

‎Petrarca Giacomo‎

‎La legge per la legge. Paolo, Spinoza, Rosenzweig‎

‎brossura‎

‎Esposito Costantino; Maddalena Giovanni; Ponzio Paolo; Savini M. (cur.)‎

‎Felicità e desiderio. Letture di filosofia‎

‎br.‎

‎Cera Giovanni‎

‎Il familiare e l'estraneo‎

‎br. È il destino delle cose non poter vivere se non nella familiarità che nasce, diviene e finisce. Un'analisi del "familiare" e dell'"estraneo" come forme e come situazioni della vita. Due figure centrali dell'essere e dell'esistere nelle loro correlazioni di costituzione e nelle loro variazioni di interpretazione e di senso. L'estraneo che diventa familiare, il familiare che diventa o ridiventa estraneo.‎

‎Alliney Guido‎

‎Giovanni Duns Scoto‎

‎brossura‎

‎D'Aniello G. (cur.)‎

‎Il prisma della natura umana. Giansenio interprete di Agostino‎

‎brossura Cornelio Giansenio (1585-1638), professore di teologia a Lovanio e poi vescovo di Ypres, si propone di restaurare l'autentica dottrina di Agostino d'Ippona nell'età della Controriforma. La sua opera più celebre s'intitola appunto Augustinus, in cui egli attua un ripensamento e una nuova contestualizzazione dell'opus agostiniano. Quest'opera costituisce un monumentale affresco sulla concezione della natura umana, della libertà e della grazia divina. Le riflessioni ivi contenute hanno avuto grandissima eco in tutta l'età moderna sino ai nostri giorni, in molti campi del sapere. Esse hanno anche ispirato il movimento noto come "giansenismo" che, radicalizzando le posizioni "gianseniane", avrebbe diffuso e consegnato alla posterità un'interpretazione erronea della dottrina di Agostino. L'Augustinus si articola in tre tomi: il I tomo ricostruisce la storia del pelagianesimo; il II tomo ha per oggetto la condizione di grazia del primo uomo e degli angeli (o natura integra), la natura decaduta e il concetto di natura pura; il III tomo tratta infine le diverse forme della grazia, del libero arbitrio e del suo rapporto con la grazia, della predestinazione e della dannazione. In questo volume corredato da una prefazione di Danilo Zardin e da una corposa Introduzione della curatrice - è offerta un'antologia del II tomo, allo scopo di mettere a fuoco alcuni snodi fondamentali che riguardano la condizione della natura di Adamo ante peccatum, post peccatum e sub gratia.‎

‎Teodorico di Freiberg‎

‎Durata e tempo. Sulle misure. Sulla natura e proprietà dei continui‎

‎br. Il pensiero scolastico è profondamente affascinato dal problema del tempo. La sua esistenza, la sua definizione, il suo legame con il movimento e con l'anima, la nozione di durata, la relazione tra eternità e temporalità sono tutte angolature o prospettive differenti, attraverso cui gli autori del XIII secolo si interrogano sul divenire delle sostanze e, in parallelo, su ciò che si sottrae alla mutevolezza e alla caducità. I trattati "De mensuris" e "De natura et proprietate continuorum" di Teodorico di Freiberg (1240- 1310) - di cui si presentano qui traduzione e commento - costituiscono un'opportunità privilegiata per entrare nelle pieghe di questo dibattito. Il genere del trattato "scientifico", non così diffuso alla fine del XIII secolo, permette infatti di mettere a fuoco le diverse opinioni e l'eterogeneo quadro di fonti che ne fanno da sfondo. La natura dei problemi sollevati e la raffinatezza degli argomenti addotti per risolverli non risultano mai artificiosi, ma rimandano all'esigenza più radicale di offrire risposte a istanze che, in altre epoche, non esiteremmo a definire "esistenziali".‎

‎Cosmai Mauro‎

‎Sessualità e sessuologia‎

‎br. In questo libro scorrono quarant'anni di studio e lavoro sulla sessualità nonché sulla scienza impegnata a interpretarla e curarla quando e come si deve (anche se, purtroppo, non sempre è così), vale a dire la sessuologia. Una ricerca volta non solo agli aspetti clinici ma ai condizionamenti socioambientali, al costume, ai mezzi di comunicazione di massa troppo spesso cristallizzati nei loro ineffabili e logori cliché. In altre parole un (piccolo) sguardo d'insieme sulle componenti consce e inconsce che connotano non soltanto la sessualità ma le stesse (psico)terapie sessuali. Un libro dunque non per soli addetti ai lavori ma per tutti quelli che non hanno problemi a gettare uno sguardo dentro questo affascinante ma al contempo inquietante caleidoscopio umano.‎

‎Fontana Federico‎

‎Quando il lavoro fa male. Dal disagio lavorativo alla riqualificazione professionale‎

‎ill., br. Ostilità, vessazioni, emarginazione e demansionamento sono pratiche ormai molto diffuse nei posti di lavoro. Conflittualità interne, cattiva organizzazione, crisi economica e precarizzazione dei contratti, le principali cause di malessere e tensione che possono sfociare in vere e proprie patologie. L'autore trae spunto da alcune storie vere che ha seguito di persona per spiegare in modo chiaro ed esaustivo il percorso psicologico di coloro che accusano disagio per soprusi subiti di vario tipo. Propone quindi un nuovo modello di intervento che prevede prevenzione, sostegno, tutela del lavoratore e cosa più importante la sua riqualificazione professionale finalizzata a un possibile ricollocamento sul mercato del lavoro. La riuscita di tali interventi può essere possibile solo con l'ausilio coordinato di operatori specializzati che riescano a soddisfare le richieste dell'utente, abbreviando i tempi di attesa e fornendo in parallelo aiuti diversificati: sostegno psicologico, consulenza legale e orientamento in vista di un'eventuale ricollocazione. Il lavoro occupa un terzo della nostra vita, occorre quindi viverlo al meglio e tornare a sorridere.‎

‎Drewermann Eugen‎

‎Biancaneve e Rosarossa. Un'interpretazione della fiaba dei fratelli Grimm sulla base della psicologia del profondo‎

‎ill., ril. La rilettura simbolica di "Biancaneve" e Rosarossa" svela la storia di una crescita interiore in un'armonia oramai dimenticata. Ne deriva un'immagine del mondo più saggia di quella di molti filosofi, la visione dell'uomo più grandiosa delle opinioni di tanti antropologi, la comprensione dell'anima che va oltre la spiegazione che ne danno gli psicologi. Vi si celano una sapienza più grande di qualsiasi scienza, intuizioni che superano qualunque analisi, immagini che, partendo dalla nostalgia delle origini, parlano dei sogni dell'umanità.‎

‎Widmann Claudio‎

‎Pinocchio siamo noi. Saggio di psicologia del narcisismo‎

‎br. Pinocchio è un'anima inquieta: scappa di casa, abbandona la scuola, frequenta personaggi ambigui, non rispetta regole né promesse, non sa valutare i pericoli né le conseguenze delle sue azioni: per sette volte rischia la morte. È il ritratto di ragazzi reali, che non riescono a completare un percorso scolastico e non sanno costruire un percorso di vita, ma attraversano di corsa luoghi ed esperienze, occupazioni e frequentazioni costantemente alle prese con un'incessante emergenza. Sono affettuosi e irriverenti, dinamici e incostanti, competenti e sprovveduti. Invidiabili fuori e invidiosi dentro, si muovono in bilico tra onnipotenza fittizia e impotenza vera. La psicologia chiama narcisismo questo stile di vita e Pinocchio mostra che, prima di essere patologia, esso è esuberanza di soggettività. Pinocchio è unico ed eccezionale quando ancora è un pezzo di legno e fino alla fine segue le inconsuete vie della singolarità: pratica la ribellione, perché ama l'indipendenza; eccede in stravaganze, perché insegue l'originalità; è incurante dell'altro, perché privilegia la considerazione di sé. Il suo narcisismo è energia individuativa e la sua storia è un progressivo raffinamento di questa energia: Pinocchio vive di narcisismo, non ne muore. Come lui ognuno è esposto al rischio di eccedenze narcisistiche e nessuno è esente da velature narcisistiche, perché il narcisismo è una forza che spinge a esplorare la propria singolarità, a esprimere la propria unicità, ad affermare la propria personalità.‎

‎Danto Arthur C.‎

‎L'abuso della bellezza‎

‎ill., br. Un secolo fa, la bellezza era considerata quasi all'unanimità lo scopo supremo dell'arte e persino sinonimo d'eccellenza artistica. Tuttavia, oggi la bellezza è vista come un crimine estetico e gli artisti sono spesso messi all'indice dai critici se le loro opere sembrano mirare al bello.‎

‎Debord Guy‎

‎Questa cattiva reputazione...‎

‎brossura‎

‎Senaldi Marco‎

‎Obversione. Media e disidentità‎

‎ill., br. Chi siamo noi che vediamo noi stessi come un altro che si allontana mentre ci avviciniamo? E che cos'è ciò che vedo? un'opera d'arte che pone domande filosofiche o un trattato di filosofia del soggetto illustrato da un artefatto? Questo mondo in cui tutto si capovolge e in cui ogni cosa è se stessa e, insieme, il suo contrario, strano inferno senza speranza di redenzione, è l'era contemporanea.‎

‎Gnerre Corrado‎

‎Le radici dell'utopia. L'incompatibilità tra utopia e giudizio cristiano‎

‎br. L'utopia è un'idea innocua? Assolutamente no. Essa ha sempre generato sangue... e non a caso. In questo libro si parla delle radici filosofiche dell'idea di utopia. Ne viene fuori un risultato che pochi conoscono: l'utopia è strutturalmente antiumana. Per due motivi. Il primo: perché si pone volutamente al di fuori dell'ordine naturale. Il secondo: perché deve necessariamente poggiare su un delirio dell'immaginazione. Da qui un'incompatibilità irrisolvibile tra l'idea di utopia e la filosofia naturale e cristiana.‎

‎Di Forti Filippo‎

‎Immaginario della Coppola storta. Approccio psicoanalitico alla mafia‎

‎br. La mafia è oscenità del potere, rifiuto del cambiamento e ha un viscerale rapporto con il territorio. Negazione del padre, sacralizzazione dell'immagine materna, mammasantissima, si struttura in una famiglia governata da un matriarcato perverso nella coesione tra fratelli per cui è nota anche come "fratellanza". Ribelle, conformista, fustigatore di costumi e, a un tempo, spacciatore di droga violento, feroce killer. Per il mafioso non ci sono spazi per i sentimenti, sostiene che per vivere ci vuole fegato. Le radici della mafia discoprono un immaginario della coppola storta, che rinasce sempre di nuovo da Maranzano a Matteo Messina Denaro.‎

‎Rizza Paolo‎

‎Julius Evola. Antimoderno e ultramoderno‎

‎br. Tracciando il proprio percorso culturale ed esistenziale ne "Il cammino del Cinabro", Julius Evola ricordava che il suo "incontro con pensatori come Nietzsche, Michelstaedter e Weininger, valse ad alimentare una tendenza di base, anche se, a tutta prima, informe confuse e in parte distorte, quindi con una mescolanza del positivo col negativo." Tale indicazione fornisce inoppugnabili riprove del fatto che il rapporto istituito dal pensiero del filosofo "trans idealista" con le dimensioni plurime della modernità, si rivela gravido di implicazioni ben più complesse di quanto non traspaia da giudizi e interpretazioni che tendono a isolare i presupposti della sua riflessione politica dal retroterra metafisico e intellettuale del tradizionalismo "neo-pagano". In conformità a questa fondamentale premessa, le pagine seguenti tentano di lumeggiare come l'opera evoliana sia caratterizzata da una paradossale e ardua coesistenza tra l'accettazione delle occultate radici esoteriche del mondo moderno e il ripudio delle sue conseguenti proiezioni storico-politiche.‎

‎Sessa Giovanni‎

‎Itinerari nel pensiero di tradizione. L'origine e il sempre possibile‎

‎br. "L'intento fondamentale che muove le pagine di questo libro è ambizioso, si tratta del tentativo di suggerire delle risposte forti, sia sotto il profilo teorico che politico, a quanti, per scelta intellettuale e/o retaggio spirituale ed esistenziale, si pongano in posizione critica rispetto allo stato attuale delle cose e al naufragio della modernità. Nei cinque saggi che compongono la raccolta, l'autore si confronta con il pensiero di Heinrich, Heidegger, Colli, Evola e Berto Ricci. Intellettuali diversi tra loro, ma accomunati, in particolare i primi quattro, dall'aver esperito la tradizione in termini dinamici attraverso la concezione sferica della temporalità. In questa prospettiva la tradizione, in quanto origine, non è semplicemente posta alle nostre spalle. Essa non è l'inizio, il passato, ma qualcosa che continua a vigere, ad essere presente, testimoniata nella storia. I diversi plessi teorici del testo sono attraversati da un ripensamento attivo delle tesi di Julius Evola, vero deus ex machina che, con la sua filosofia, anima dall'interno i cinque scritti e dà loro, oltre che organicità, soluzione teorica".‎

‎Iannone L. (cur.)‎

‎Ernst Jünger‎

‎br. Questo libro è una novità nel panorama editoriale italiano. Innanzitutto perché vi collaborano ben trenta autori tra esperti, docenti e ricercatori universitari impegnati in varie discipline (Germanistica, Filosofia, Storia delle dottrine politiche, Diritto, Psicologia, Economia, eccetera). E poi perché, in genere, i lavori collettanei si concentrano su un unico argomento, oppure, diventano - al contrario - un insieme confuso di saggi che non vanno oltre la cifra agiografica o celebrativa mentre, nel caso specifico, l'intento è quello di offrire una prospettiva analitica sull'intera opera di Ernst Jünger. Infatti, in ogni singolo capitolo gli autori si confrontano su uno o due temi ma lo fanno con sensibilità culturali, punti di vista e approcci professionali divergenti, in modo che il lettore possa avere la possibilità di accostarsi ad uno dei più grandi pensatori del Novecento avendo davanti uno spettro completo di valutazioni.‎

‎Recalcati Massimo; Raimo C. (cur.)‎

‎Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana‎

‎br. La crisi dei partiti, la sfiducia verso le istituzioni e l'ascesa dei nuovi populismi; una precarietà sempre più opprimente; il malessere diffuso che dà luogo ad apatia o a violenza incontrollata; le dimissioni di un pontefice e l'attardarsi al potere di una classe dirigente incapace di crearsi degli eredi: questi sono i fenomeni che si intrecciano nell'Italia degli ultimi anni, creando una situazione di instabilità profonda, difficile da interpretare e quindi da risolvere. In questo libro-intervista, uno dei più stimati psicoanalisti italiani di oggi propone una lettura della nostra vita politica e più in generale collettiva attraverso le categorie su cui basa da sempre il suo lavoro di ricerca e la sua pratica clinica: il desiderio e la Legge, il rapporto con l'Altro, il narcisismo, la dinamica del conflitto, la relazione fra padri e figli. È un percorso che ci porta - superando le facili interpretazioni di giornalisti, politologi, sociologi- a capire non solo cosa accade davvero nella mente degli italiani (e di chi dovrebbe governarli), ma anche da dove possono ripartire un dibattito e un'attività pubblica psicologicamente sani, liberi da logoranti perversioni e fatti di responsabilità, testimonianza, coraggio.‎

‎De Turris G. (cur.)‎

‎Julius Evola oltre il muro del tempo‎

‎br.‎

‎Maneo Rino‎

‎Architettura elementare delle Case Astrologiche. Le matrici dei quattro elementi nella interpretazione dei Campi astrologici‎

‎ill., ril. L'Astrologia è una compagna di viaggio che incuriosisce anche chi la ritiene una materia senza alcun fondamento. Rispetto a quanto la letteratura tematica ha divulgato fino ad oggi, questo libro offre una versione architettonica completamente nuova delle Case astrologiche, partendo dai Principi primi celesti dei quattro Elementi, per giungere ad individuare le finalità ultime terrene che Essi infondono nelle dodici stanze (Case) del quotidiano. L'opera, scientifica e divulgativa a un tempo, è espressamente calibrata per spiegare le implicazioni "funzionali" vigenti nelle singole Case, capirne "i perché", dedurne i significati costitutivi e consentire anche al lettore alle prime armi di individuare, di volta in volta, quale Segno possieda la delega specifica ad operare dietro le quinte negli ambiti teatrali di ciascuna Casa. L'obiettivo è rendere razionalmente chiare le dinamiche con le quali gli Elementi provvedono (mediante i Segni di loro appartenenza) alle finalità strumentali specifiche dei singoli Campi astrologici, per poter comprendere in quali Case tenderanno a manifestarsi concretamente le vocazioni dei Segni zodiacali.‎

‎Grisolaghi Jacopo‎

‎50 sfumature di Griso. Confessioni di un sessuologo toscano‎

‎brossura‎

‎Cyrulnik Boris‎

‎La vergogna‎

‎br. Esiste un lato oscuro del dolore: la vergogna di raccontarlo. Un malessere che logora chi è già logorato, che costringe al silenzio e impedisce la narrazione di ciò che ci ha ferito. Boris Cyrulnik ha dedicato la sua intera carriera a studiare gli effetti degli eventi traumatici e dolorosi, ed è giunto a elaborare il concetto di resilienza (termine preso in prestito dalla fisica che si riferisce alla proprietà di un materiale di resistere agli urti) per descrivere la capacità di superare episodi tragici basandosi sulle proprie forze e imparando a condividere le proprie esperienze. In "La vergogna" Cyrulnik analizza questo veleno dell'anima, aiutando a comprendere come dominare e non subire il proprio destino, e come mutare il sentimento che si prova per se stessi, elevandolo dalla vergogna alla fierezza.‎

‎Schmid Wilhelm‎

‎Serenità. L'arte di saper invecchiare‎

‎br. "Da molto tempo l'arte di vivere è il tema di cui mi occupo, non perché la possieda, ma perché ne ho bisogno". Nessuno può insegnarci come vivere né come invecchiare con serenità. E questo di certo non è l'intento del libro che avete tra le mani. Piuttosto, Schmid suggerisce "dieci passi per raggiungere la serenità, che possono emergere dalle nostre osservazioni, dalle nostre esperienze e da ciò a cui siamo sopravvissuti". Se l'ars vivendi implica la consapevolezza della propria mortalità, accettarla porta ad abbracciare la vita nella pienezza delle sue stagioni. Primavera, estate, autunno, inverno. Infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia. Come un moderno Montaigne, con la leggerezza dei grandi pensatori, l'autore ragiona sul concetto principe della filosofia occidentale: la serenità. Da Epicuro in poi i filosofi si sono interrogati sul principio dell'atarassia, stella polare che orienta l'uomo nel suo cammino. Oggi questo cammino è diventato una corsa senza meta, dominata dalla brama di un successo irraggiungibile, di un futuro che non è mai presente. La vecchiaia è una minaccia, non il coronamento di un'esistenza piena. Dobbiamo riappropriarci della serenità per riconquistare la joie de vivre e, per farlo, un primo passo è pensare le diverse fasi della vita come tappe di un viaggio di cui la vecchiaia è il capitolo finale, cui affidarsi "con la maggiore tranquillità possibile". Vivere non è morire, ma affinare l'arte di saper invecchiare.‎

‎Calloni Williams Selene‎

‎Discorso alla luna‎

‎br. Un vero cambiamento di coscienza è una trasformazione delle condizioni fisiche dell'esistenza. Una profezia scritta nei Purana, antichi testi indù, parla dell'avvento di una nuova era, una nuova umanità, guidata da Kalki, discendente della dinastia della luna. Il momento è questo che stiamo vivendo. Alcuni si stanno già differenziando. Anche un mito siberiano di duemila e cinquecento anni fa descrive l'avvento dell'uomo dopo l'uomo e indica il luogo dove tutto avrebbe avuto inizio. Un luogo estremo, animato da aquile, lupi, orsi, leopardi delle nevi. Unicamente gli umani più mistici e coraggiosi vi si avventurano. Ad attenderli pochi individui, incastonati in una steppa sconfinata, interrotta a tratti solo da qualche lago ghiacciato. Costoro possiedono la chiave della grande trasmutazione e la donano, perché il momento è adesso. Questa non è la storia di un romanzo fantasy, ma il racconto romanzato di eventi che stanno accadendo realmente. Al di là delle cronache dei giornali, oltre ciò che viene divulgato, scopri cos'altro sta succedendo nel mondo, nel silenzio dei luoghi più mistici del pianeta, che sono altresì spazi interiori, sotto lo sguardo testimone di centinaia di aquile. E preparati. Una ragazza a cui hanno ucciso i genitori, il marito e la figlia, combatte con inarrendevole forza nelle profondità della propria psiche e nelle viscere della terra, affinché il cambiamento sia irreversibile. Un prete corrotto la ostacola con l'aiuto dei personaggi più in vista della città.‎

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