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Carraro Andrea
Sacrificio
br. Carolina, una ragazza nel tunnel della droga, e Giorgio, suo padre, editor di una piccola casa editrice romana. Un centro di recupero dal quale la figlia è uscita senza una vera guarigione. La vita che ricomincia come prima, attirata a ogni passo nei vicoli della dipendenza, verso un destino cui niente e nessuno sembra potersi opporre. Solo, impotente, smarrito, Giorgio tenta ogni strada per salvare sua figlia, e in ogni strada, dissestata, sconnessa da una crescente follia, la sua solitudine si fa più profonda, il suo smarrimento più vasto, la sua impotenza più fatale. Cerca rifugio nella fede, e una via di salvezza comincia ad affacciarsi, un'idea di fede oscura, un patto col diavolo...
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Foini Olga
Un arcangelo tra noi. La storia di Gabriele sulla terra in questo millennio
brossura "Dal momento che Gabriele si è volutamente messo a disposizione dell'umanità in questo compito che sta effettuando con me (...), ho voluto rivolgergli una serie di domande facili a cui lui ha risposto con semplicità e chiarezza disarmanti. Reputo questo piccolo libro, come tutti gli scritti che ho pubblicato in precedenza, un grande aiuto derivato dalla Misericordia di Dio, una cosa straordinaria e un grande dono per tutti, me compresa. Ho imparato, nel tempo, che la vicinanza di un angelo, non può che ricondurci a Dio, a Gesù e a Maria: e questo è il principale obiettivo per cui Lui ci ha inviato, in quest'epoca, un suo messaggero di nome Gabriele arcangelo." (L'autrice)
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Carroll Jonathan
The ghost in love. Il fantasma che si innamorò
br. Ben Gould ha appena adottato il suo cane, quando cade sulla neve, batte la testa e muore. Ma succede qualcosa di strano: l'uomo non muore davvero, così, al fantasma che è stato mandato a prendere la sua anima viene imposto di rimanergli accanto per fare chiarezza sull'accaduto. Ma è un fantasma, non una balia, e non è per niente felice della cosa: fino a quando non si innamora perdutamente della fidanzata dell'uomo. Le cose ovviamente si complicano e presto scopriranno che Ben Gould non è morto quando avrebbe dovuto, perché per la prima volta nella loro storia, gli esseri umani hanno ripreso in mano il proprio destino. È un cambiamento meraviglioso, ma è un cambiamento che può costare molto. "The ghost in love" parla di quello che succede quando scopriamo di essere diventati i padroni del nostro destino. Senza più scuse, forze esterne o divinità con cui potersela prendere. Ma parla anche di un amore impossibile, di cani parlanti, di fantasmi che si improvvisano chef e di pic-nic sotto la pioggia fatti con un te stesso a venti diverse età.
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Pym Barbara
Jane e Prudence
br. Jane, quarantenne, è un'accademica dal viso struccato e dall'abbigliamento dimesso, più adatto a un pollaio che a essere mostrato in pubblico. Casalinga incapace, non se la cava troppo bene neanche nelle sue funzioni di moglie di un ecclesiastico, preferendo agli incontri con i fedeli i romanzi o le ricerche su oscuri poeti. Prudence è al contrario un fiore di serra dedito a vezzeggiarsi. Bella, neanche trentenne, schizzinosa, vestita in modo squisito, ha un appartamento così elegante che un marito potrebbe sembrarvi fuori posto. Ha pure l'abitudine di preferire relazioni insoddisfacenti: l'ultima infatuazione è per il suo orribile capo, che neanche si accorge della sua presenza. L'amicizia tra le due donne risale a quando Jane era tornata per un paio di anni a Oxford a insegnare, e Prudence era sua allieva. Jane si sente in dovere di cercare un marito a Prudence e, nonostante numerosi episodi fallimentari, non demorde.
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Yang Jiang; Calamandrei S. (cur.)
Questo gatto
brossura
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Settimo: non rubare. Tredici storie sul tema del furto
br. Sottrarre qualcosa a qualcuno spesso va oltre alla privazione di quel bene, crea un vuoto, quasi un blackout ma anche una spinta a reagire o una consapevolezza che si possono perdere solo le cose che hanno un valore e che non si sente la mancanza di qualcosa che non ci interessa davvero. Il più comune tra i reati si svelerà come qualcosa che ci appartiene da vicino con le sue infinite declinazioni. Perché che sia un quadro famoso, un'occasione importante, le lancette di un orologio o la nostra dignità poco importa: se qualcosa ci viene sottratto dimenticare sarà più difficile di perdonare.
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Bacchiddu Andrea
Fiore di giugno
br. Gabriele è un giovane agronomo che vive e lavora alle Canarie assieme alla sua compagna Inés. È impiegato come ingegnere del territorio per una rinomata impresa di Madrid che appalta grandi opere. Nel fiore dei suoi trent'anni affronta la vita in maniera entusiastica, colmo di prospettive future. Il libro racconta, in un parallelo tra la sua vita e quella di suo fratello, gli ultimi sei mesi della sua rutilante avventura e l'incalzare degli avvenimenti che fecero seguito alla sua prematura scomparsa. Una storia come tante altre ne succedono ma unica nel suo genere, così come lo è ognuno di noi nel suo passaggio su questa terra.
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Musella Cristiano
Musica di carne occidentale
br. Il labirinto è un luogo comune a tante arti. Quelle figurative lo rappresentano spesso con un motivo geometrico, ritmico, quasi ipnotico, a evocare le difficoltà di penetrare lo spazio circoscritto... E se la sfida non fosse semplicemente giungere al centro della mappa, ma sferzare il senso dell'orientamento per resistere anche alla sfuggente linearità della vita? L'io che si fa strada tra queste pagine sfrenatamente personali si mette alla prova, si fa prosa viva e gareggia con amori veri o presunti, morti propizie, luoghi lontani anche se a portata di mano e storie su cui continua a ricamare pur di non smettere di trovare se stesso.
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Stangalino-Schulze Sara Elisa
La consistenza dello spirito
br. "Come in un pas de deux, il sipario si alza sulle alterne voci di Micol e Andrzej, a raccontarci dalle rispettive angolazioni prospettiche le vicende di un legame amoroso pervicace e dilagante senza indulgere mai al sentimentalismo. Con eleganza danzante la parola intreccia i fili della memoria, dipana il racconto, riverbero lucente di un sensibilissimo sguardo sul mondo che risuona nel teatro dell'anima. Andrzej, il raffinato pianista che fende la cortina raziocinante della più anziana Micol, è un novello Parsifal: valgono per lui, come per il 'puro folle', gli eterni temi delle ferite da sanare, dei conti col passato, della ricerca della propria identità. Alla musica, sopra tutto, è consegnata la lancia che fende il velo della nostra cecità e schiude il nostro personale altrove." (Anna Quaranta, Fondazione Accademia Internazionale di Imola)
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Assirelli Paolo
Le vite degli altri. Cento e uno racconti
ril. Provare a immaginare qualcosa dei loro pensieri, delle emozioni e degli affetti, poi uscire dalla loro vita così come vi ero entrato, in punta di piedi, con rispetto e riconoscenza. Nel farlo, forse un po' di presunzione, ma anche l'idea che fosse un modo di esprimere gratitudine per quello che sono stati, e farceli sentire di nuovo vicini. Come unica regola, che il racconto durasse una pagina sola di un taccuino - un moleskine d'ordinanza dalla copertina nera. Per ognuno poi un brano di musica, a loro associato per le vie misteriose delle sinapsi neuronali, che quasi mai ci spiegano il perché delle loro associazioni - un po'come accade nei sogni».
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Forgione Agostino
Oltre le distanze
br. Diario di bordo di un marinaio con illustrazioni a tema ed un glossario in aiuto ai "non addetti ai lavori", rappresenta per l'autore la realizzazione di un sogno: raccontare il suo lavoro. Adamo Scotti (nome di fantasia) graduato nocchiere di bordo della Marina Militare Italiana, descrive un'esperienza di lunga navigazione vissuta sull'Unità Navale su cui è imbarcato. Nonostante le mille difficoltà, sia personali che familiari, il protagonista, descrivendo per sommi capi la vita di bordo, mette in risalto le sue capacità di andare oltre ogni ostacolo e le emozioni, forti ed uniche, che questo lavoro per niente scontato è in grado di fargli provare. La passione per la propria professione e l'importanza della famiglia sono elementi che l'autore non vive in contrapposizione trovando il giusto compromesso per farli convivere senza metterli mai in discussione. Da questo racconto si evincono: il forte senso di attaccamento alla divisa del protagonista, la sua passione per il mare, l'amore per la sua famiglia e per il suo lavoro: quest'ultimo un mondo difficile ed impegnativo ma, al tempo stesso, affascinante ed avvincente.
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Gambino Francesca
Una montagna di lettere
br. ... Di cime lei ne ha senz'altro toccate più di me. Lassù, sulla vetta, abbiamo però entrambe capito che non c'è nulla da trovare. Quello che cerchiamo è dentro di noi. Tuttavia, per alcuni, per trovarlo bisogna salire. Perciò per capire cosa lei vorrà fare e quali saranno le decisioni da prendere, credo che dovrà salire ancora una volta. Oppure lo farò io per lei.
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Hubback Catherine
La sorella minore. Vol. 2
br. Anche nel secondo volume di questa storia sarà la morte di un personaggio a rimescolare le carte e definire la sorte degli altri. La morte del vecchio Mr Watson, infatti, oltre a spezzare il cuore dei propri cari, porterà inevitabilmente a rivoluzionare il destino già incerto dei figli, in particolare quello delle quattro figlie ancora senza marito. Con la morte del padre, Emma rivive lo stesso dolore della perdita dell'amato zio e ne subisce le identiche drammatiche conseguenze. Ancora una volta tutto è destinato a cambiare e di nuovo nulla può essere certo per una fanciulla in età da marito che non è disposta a cedere al dovere e che reclama la propria indipendenza. In una società rinomata per le proprie rigide e insindacabili regole, però, potrà mai una giovane donna decidere del proprio destino con uno spirito d'indipendenza completamente sconosciuto all'universo femminile del tempo?
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James Henry
La fonte sacra
br. "'La fonte sacra' è il solo romanzo lungo in cui James si serve di una voce narrante in prima persona [...]. Leon Edel ha riassunto in due righe la trama del romanzo: 'un acuto e ipersensibile osservatore passa un fine settimana in una casa di campagna studiando ciò che ritiene essere il modo in cui due coppie si svuotano a vicenda'. La 'sacra fonte' che dà il titolo al libro è quella da cui ciascuno dei quattro, secondo il narratore, attinge vita, intelligenza e giovinezza, che passa poi all'altro, alternativamente svuotandosi e riempiendosi. Ciò che - attraverso una fitta trama di ipotesi e di smentite, di indizi e di controprove, che fanno assomigliare il romanzo a una detective-story senza delitto - il narratore si studia di comprendere è da quale donna - da quale fonte - Gilbert Long, notoriamente sciocco, ha tratto improvvisamente la sua intelligenza e bevendo a quale sorgente la quarantenne signora Brissenden ha riacquistato la giovinezza che suo marito, anagraficamente più giovane, ha invece perduto [...]. Nessuna delle risposte che di volta in volta egli crede di dover dare - Lady John, May Server, forse la stessa signora Brissenden - trova conferma [...]. La fonte sacra è, in questo senso, l'esperimento supremo dell'arte di Henry James [...]: ciò che alla fine il narratore - e con lui il lettore - contempla è un'ispirazione pura e senza oggetto, una Musa senza volto e senza nome." (dalla prefazione di Giorgio Agamben)
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Bourbon Busset Jacques de
Il pastore delle nuvole
ril.
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Jauffret Régis
Dark Paris Blues
br. Marjorie ha deciso di rompere. Non ama più Tibère o forse lo ama troppo, non lo sa più. Una cosa è certa: è terrorizzata dal suo sesso e i due non riescono più ad amarsi fisicamente. Assistiamo così alla loro ultima notte insieme, sullo sfondo della camera in Boulevard Raspail e della rive gauche, che si popola di fatti e personaggi improbabili che danno vita a un'indimenticabile commedia dell'assurdo. Un romanzo spiazzante, destabilizzante, che mette in scena il dramma di una coppia in crisi, alle prese con il lato più misterioso e impalpabile del sentimento amoroso, con la paura di perdere l'altro, con la sfiducia di fronte all'asfissia affettiva.
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Garavelli Bianca
Beatrice
brossura Beatrice, giovane della buona borghesia pavese, nel giorno della sua laurea riceve la notizia improvvisa della morte di Amalia, sorella di sua madre, che non vedeva da quando era bambina. Il trauma riapre una finestra su una processione di ricordi e dà il via a un misterioso fenomeno di visioni notturne. Da questo momento la vita di Beatrice prende una strada inattesa: lascia il fidanzato e uno tra gli uomini con cui intreccia inquiete relazioni la spinge a rompere i rapporti già difficili col padre. Così comincia un viaggio che è fuga senza fine, da un capo all'altro del mondo, fino a quando è costretta a tornare in Italia, ospite a Milano del suo nuovo amico Giovanni.
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Laferrière Dany
Sono uno scrittore giapponese
br. "Se hai trovato il titolo, il più è fatto" dice Laferrière. Certo, dopo ti resta da scrivere il libro. Ma scrivere "è un po' come coltivare piselli": si pianta il seme, poi si annaffia e si va via, in attesa che qualcosa germogli. Lo stesso vale per la letteratura. Inutile tormentarsi davanti a un foglio bianco, meglio passeggiare nel parco, indugiare su una panchina, viaggiare insieme al poeta Basho. Fluttuare, lasciandosi sedurre dagli elementi che si hanno a disposizione: nomi di donne, voci, una città che Laferrière conosce molto bene, Montréal, e un'altra che non conosce affatto, Tokyo. Già, perché qui il titolo è: "Sono uno scrittore giapponese". Una provocazione? No, solo un modo per riflettere sull'arte della scrittura - il luogo ideale in cui ricercare (o smarrire) la propria identità - e scacciare, almeno dai libri, ogni forma di nazionalismo.
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Delos Simone
Ventuno. Rebirth
brossura "'Ventuno' è una raccolta di racconti. Ci ho messo dentro pezzetti di vita, per come la intendo io. Credo che i concetti abbiano bisogno di storie, per essere capiti e condivisi. C'è un perdono che arriva appena in tempo. Una bambina che nasce da due fantasie. Un mago per finta. Che alla fine è un mago vero. C'è Modigliani, Virginia Woolf e William Yeats. Ventuno perché durante l'Aumkara il mantra Om viene intonato ventuno volte esatte (e un motivo dovrà necessariamente esserci). Ho provato a metterci l'amore, la paura, la compassione ma anche il divertimento e la follia. Queste sono storie nate in momenti diversi della mia vita, e messe insieme qui. Spero si facciano compagnia, pur nella loro diversità. E facciano compagnia anche a voi." (L'autore)
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Yan Lianke
Gli anni, i mesi, i giorni
br. I due romanzi brevi raccolti in questo libro sono vividi e affascinanti quadri di vita contadina ambientati sui Monti Balou, catena immaginaria della provincia cinese del Henan. Con intensità, Yan Lianke esplora la durezza delle esistenze dei suoi protagonisti, alla mercé di destini avversi e di una natura potente, inesorabile, a tratti feroce. Ne emergono racconti intrisi di empatia e di un senso delle cose lirico e al contempo epico: nel primo caso, un vecchio e il suo cane accecato dal sole combattono strenuamente e in totale solitudine per tenere in vita una piantina di granturco, mentre intorno a quel miracoloso stelo verde la siccità e la carestia accendono il paesaggio di ocra e di un crudele rosso fuoco. Nel secondo, una madre vedova di quattro figli disabili si incaponisce a mutare il destino delle sue creature, fino alle conseguenze estreme. Queste figure sparute e tuttavia potentissime nelle loro lotte indomabili si incidono profondamente nella mente del lettore, mentre lo sfondo della natura campeggia sul racconto - e "sopra le teste degli uomini" - imperioso, enigmatico e implacabile.
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Spaziani Giuseppina
Il risveglio
brossura
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Di Meo Beatrice
Luigi. Il prozio di Brooklyn. Con Contenuto digitale per accesso on line
br. Mi trovo tra le mani lettere, cartoline, biglietti provenienti da Brooklyn: appartengono al prozio Luigi, emigrato giovanissimo in America, di cui ignoravo l'esistenza. Decido quindi di raccontare la sua storia, quella di una famiglia italiana costretta a cedere le proprie terre e di un figlio che matura l'idea di espatriare in America alla ricerca di un futuro migliore. Lontano dall'Italia, la vita di Luigi s'intreccia con quella degli Stati Uniti d'America, attraversando le fasi salienti delle diverse epoche dal 1905 agli inizi degli anni '50. La realtà sociale e culturale di New York gli sarà compagna nella sua esperienza e consapevolezza di vita.
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Mezzedimi Meris
Verso il futuro
br. Questo romanzo continua la narrazione, iniziata con Obice Huc, della vita di una famiglia al tempo del Covid, la quale trova, nell'avvicendarsi degli eventi quotidiani, negli affetti familiari e nel dialogo intergenerazionale motivi di ottimismo e di fiducia nel futuro. Il linguaggio fluido e l'intreccio ben costruito realizzano una narrazione vivace, gradevole e di facile comprensione, in cui tutti possono immedesimarsi, anche per rileggere con nuovi elementi la propria storia personale.
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Oz Amos
Una pace perfetta
br. Kibbutz Granot. È un inverno piovoso, interminabile. Il buio cala presto, fa freddo e solo il calore dentro le case è capace di consolare. Yoni e Rimona sono due giovani sposi malinconici: lei sogna i figli che non ha avuto, lui il deserto, la fuga. Hava e Yolek invece rimuginano su vecchi rancori e nuove delusioni. Bolognesi, un ex detenuto graziato, un tipo strano ma con delle mani d'oro, lavora a maglia e borbotta frasi incomprensibili. Poi, nell'ennesima sera di pioggia, fa la sua comparsa Azariah, un ragazzo tutto ingenuità ed entusiasmo. Da quella sera, le cose a poco a poco cambiano. Ciascuno sembra andare progressivamente verso il proprio destino. E forse smetterà di piovere. Ambientato alla vigilia della Guerra dei Sei Giorni, nel 1967, "Una pace perfetta" incastona la vita di un kibbntz nella storia d'Israele e nel presente.
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Gibran Kahlil
Le tempeste
br. Le Tempeste, racconti ancora inediti in Italia e ora per la prima volta tradotti dall'arabo, occupano un posto importante nella produzione di Gibran. Precedenti di un anno l'uscita de Il Profeta, sono fondamentali per la comprensione dell'opera principale. Rispetto al Gibran più noto non mancano però le differenze. Anzitutto qui prevale una vena pessimistica. Emblematico a questo proposito l'apologo Il demonio, dove un sacerdote, venuto in soccorso di un ferito grave scopre che questi è appunto il demonio. L'aiuto prestato al più terribile dei nemici, l'impossibilità di fare diversamente, per Gibran significa riconoscere in modo spregiudicato il Male come ineluttabile, o meglio come volto nascosto e necessario del bene. Quella della "tempesta" è un'immagine per dire gli aspetti negativi del mondo, gli sconvolgimenti della natura e della vita interiore, da cui l'uomo uscirà con la riflessione e l'illuminazione. Ma non solo. Il suo significato è anche autobiografico, e rimanda alla presenza in Gibran di due anime, quella orientale e quella occidentale, ancora in conflitto e non in armonia come accadrà ne Il Profeta. Gli interrogativi che attraversano questi racconti troveranno nella figura del Profeta risposte sicure e rassicuranti, tutte positive. Per questa ragione Le Tempeste si pongono come lettura indispensabile per seguire la genesi del pensiero di Gibran.
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Harmel Kristin
Quando all'alba saremo vicini
br. È quasi sera, l'aria è tiepida e le sfavillanti luci della Quarantottesima strada si stanno accendendo una per una. A Kate sembra quasi che stiano indicando il percorso del suo cammino. Non le manca proprio niente per essere di nuovo felice: ama il suo lavoro di musicoterapeuta e, a casa, il suo compagno Dan la sta aspettando per portarla alla grande festa che ha organizzato per festeggiare il loro fidanzamento. Ma anche se non riesce a confessarlo nemmeno a se stessa, Kate non ha ancora superato il dolore che si nasconde nel suo passato. Perché dodici anni prima l'uomo che amava più di tutti al mondo, Patrick, suo marito, se n'era andato, all'improvviso, proprio prima di confidarle un segreto che avrebbe cambiato per sempre la loro vita. Kate non è mai riuscita a scoprire di cosa si trattasse. Eppure adesso, quando tutto sembra lontano, Patrick inizia ad apparirle in sogno. È insieme a una bambina, e stanno cercando di dirle qualcosa. All'inizio Kate crede sia solo un incubo. Ma quando per caso conosce una bambina identica a quella del sogno, capisce di non potere più ignorare il passato. Perché negli occhi di quella ragazzina si nasconde una rivelazione sconvolgente, un segreto lontano, forse lo stesso che Patrick avrebbe voluto rivelarle anni prima. E che forse adesso può far guardare Kate al futuro con occhi nuovi. Occhi pieni di luce e gioia, come quelli che brillano di fronte a una nuova alba.
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Mandela Nelson
Un ideale per cui sono pronto a morire
ril. Nell'ottobre del 1963, Nelson Mandela viene accusato di alto tradimento e terrorismo dalla corte di giustizia sudafricana. La sua unica colpa è quella di essersi battuto contro il disumano e terribile regime dell'apartheid che schiavizza la popolazione nera del paese. Ma nel corso del durissimo processo di Rivonia, Mandela sfida i suoi accusatori e la pena di morte con lo straordinario discorso che dà il titolo a questo libro, dichiarandosi pronto a morire pur di continuare la sua battaglia per la pace e l'uguaglianza. L'anno successivo viene condannato all'ergastolo ma la sua lotta non si interrompe: dopo ventisei anni di carcere durissimo, nel giorno della sua liberazione, davanti a una folla festante, Mandela ripeterà le stesse identiche frasi pronunciate nell'aula di tribunale. Sarà l'inizio di un nuovo viaggio che lo porterà a divenire il primo presidente democraticamente eletto della Repubblica Sudafricana. "Un ideale per cui sono pronto a morire" ci consente di rivivere la storia di quei momenti in presa diretta attraverso le parole alte e coraggiose di uno dei grandi eroi civili del nostro tempo.
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Angus Sam
Per te qualsiasi cosa
br. Stanley è ancora un ragazzino, e si sente solo. Da quando il fratello è partito per la guerra, il padre non è più lo stesso. È freddo e distante. Eppure Stanley ha trovato un modo per essere di nuovo felice: prendersi cura dei suoi cani. Lui è l'unico che sa come comunicare con loro. Quando Soldier, un cucciolo dal pelo chiaro, sembra troppo fragile per sopravvivere, Stanley gli salva la vita. Qualcosa di speciale li unisce e i due diventano inseparabili. Ma il loro legame è destinato a spezzarsi: un giorno, all'improvviso, Soldier scompare. Per Stanley è una nuova ferita difficile da ricucire. Non gli rimane che una scelta: vestire la divisa dell'esercito inglese e partire per il fronte. Partire alla ricerca del fratello e cercare di riunire la sua famiglia. Grazie alla sua rara abilità nel capire i cani, viene assegnato al servizio dei cani messaggeri. Nell'orrore delle trincee del primo conflitto mondiale, la lealtà e il coraggio di questi animali salvano vite umane. Sono loro che giorno dopo giorno insegnano a Stanley a essere forte e a sopportare la violenza della guerra. Eppure lui non riesce ad affezionarsi veramente: il ricordo di Soldier fa ancora troppo male. Fino a quando non gli viene affidato Pistol che, come lui, non si fida più di nessuno. Grazie a questo cane Stanley rivive, per la prima volta, la forza dell'amicizia che lo legava a Soldier. Una sensazione che credeva di non riuscire più a provare.
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Etxebarría Lucía
Amore, Prozac e altre curiosità
br. Madrid: tre sorelle, tre donne assai diverse. Rosa, elegante e coriacea donna in carriera, le sue insicurezze le sopisce a suon di turni estenuanti di lavoro e distaccati atteggiamenti da top manager. Ana, vulnerabile e docile casalinga, le seppellisce mettendosi ai fornelli, lustrando pavimenti già splendenti, crogiolandosi nell'atmosfera familiare. Cristina, invece, guarda dritte negli occhi le sue paure, le affronta, mantenendosi sempre dolorosamente lucida; ben più lucida delle sue sorelle, nonostante il frequente ricorso all'alcol e alle droghe.
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Sciascia Leonardo
A ciascuno il suo
brossura
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Barnes Djuna
La passione
brossura
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Sebald Winfried G.
Gli emigrati
ill., br. Quattro personaggi intrecciano negli "Emigrati" la loro vita con quella dell'autore: Henry Selwyn, brillante chirurgo e uomo di mondo, ritiratosi in tarda età nella torre di una casa della campagna inglese dove Sebald affitta in gioventù un appartamento; Paul Bereyter, promeneur walseriano e maestro elementare del futuro scrittore in una scuola di paese; il prozio Ambros Adelwarth, cameriere negli hotel di lusso di mezzo mondo e maggiordomo presso l'alta società; il pittore Max Ferber, compagno di lunghe conversazioni serali a Manchester. Quattro personaggi legati alle vicende del popolo ebraico, spaesati ed errabondi, di cui Sebald ripercorre il cammino andando in cerca di amici e testimoni, diari, documenti, ritagli di giornali, fotografie, cartoline, e intessendo come sempre parola e immagine fotografica - in un'investigazione che è anche indagine sul proprio sradicamento.
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Walser Robert
Il brigante
br. Karl Moor, il protagonista dei "Masnadieri" di Schiller, era l'eroe preferito del piccolo Robert Walser: e proprio travestito da Karl lo ritrae, quindicenne, suo fratello. Probabilmente, dunque, non è un caso se il romanzo ritrovato fra le carte lasciate dallo scrittore (quei " microgrammi " di assai problematica decifrazione) riprende il titolo del dramma di Schiller: "Die Rauber". Più che un eroe, però, il brigante che qui si racconta è un antieroe, uno che vivacchia ai margini della buona società di Berna, corteggiando una cameriera di nome Edith, e lasciandosi corteggiare da tutta una serie di signore, che lo vorrebbero o per sé o per le proprie figlie. Quando Edith deciderà di sposarsi, il Brigante le rimprovererà dal pulpito di preferire a lui un uomo mediocre; e lei gli sparerà ferendolo leggermente. Una volta ricaduta l'ondata dei pettegolezzi, ecco il nostro Brigante che, insieme a uno scrittore di professione, si mette a raccontare la propria versione della vicenda. Ed è qui che comincia il vertiginoso gioco di rispecchiamenti fra colui che narra e colui che è narrato, fra lo stesso Robert Walser e il suo Brigante.
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Niffoi Salvatore
Il lago dei sogni
br. "La volta che Itria Panedda Nilis riprese a sognare era un pomeriggio di fine estate, con un sole che rosolava le carni e spaccava le pietre". A Melagravida i sogni se n'erano andati dopo una scossa di terremoto, "inseguiti dall'alito caldo della terra che si apriva come una melagrana". Ma quel giorno Itria Nilis - "conosciuta col nomignolo di Panedda per via delle sue carni morbide e bianche come il latte appena quagliato", e da un anno vedova inconsolabile - si era sentita come accesa da un fuoco, ed era corsa verso l'ovile del capraio Martine. Lui, quel fuoco che Itria aveva addosso, gliel'aveva spento volentieri - ma l'aveva pagata cara. E questo accadeva sulle rive del lago di Locorio - dove da allora hanno cominciato a verificarsi fatti assai strani. Il parroco ha un bel sostenere che non c'è nessun mistero, che è solo opera del Maligno: tutti lo sanno, anche se pochi hanno visto Itria Panedda "che si spoglia, canta e vola sopra le acque del lago". Così comincia questo romanzo di Salvatore Niffoi, che ancora una volta, sin dalle prime pagine, immerge il lettore in un'atmosfera magica e insieme concretissima, in cui la vita quotidiana di un paesino della Barbagia (fatta di fatica e di dolore, di miseria e di ferocia) si illumina di visioni in cui compaiono il diavolo e i morti ammazzati, ma anche madonne "con le tette grosse e dure, labbra alabastrine e capelli di seta" - e, sull'altare maggiore di un santuario abbandonato, finanche un dipinto raffigurante un grosso ragno.
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Pardini Vincenzo
Il viaggio dell'orsa
br. "Il viaggio dell'orsa" si svolge al tempo in cui gli abitanti dell'Alta Garfagnana, in cambio di pascoli, dovevano fornire, ogni anno a Natale, un orso o un porco al Duca di Ferrara, che lo chiudeva nei sotterranei del castello allo scopo di farlo crescere e ingrassare, per poi macellarlo. Incatenato, l'orso doveva scendere insieme agli uomini fino a Modena. Da qui, su un'imbarcazione, avrebbe raggiunto Ferrara. Tutto fila liscio, finché non viene catturato il cucciolo di una vecchia ed enorme orsa. L'istinto materno, più potente di quello di un essere umano, scatena la furia vendicativa della bestia provocando una guerra. Accanto al racconto che dà il titolo a questa raccolta altre novelle compongono il bestiario narrativo di Pardini: Il fratello del lupo, La picciona etrusca, Il gatto, La sfida e la pantera. In ognuna di queste storie naturali gli animali diventano eroi quasi umani, con sentimenti antichi e un'anima ancestrale, sullo sfondo dello scenario incantato di quella zona selvaggia e stregata che è la Garfagnana.
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Mehr Mariella; Ruchat A. (cur.)
Il marchio
br. Anna Kreuz, infermiera in un centro di cura in Svizzera, trascorre il proprio tempo libero nella serra, cataloga, seziona, ibrida, tratta gli esseri umani come piante e le piante come esseri umani, li mantiene in vita senza parole, con gesti meccanici. Gli anni passano tra gli esercizi e i lavaggi degli ospiti, fino al giorno in cui alle sue cure viene affidata Gertrud e tra le rughe di quel viso Anna riconosce i tratti di un angelo sterminatore del passato. Poco alla volta emerge dalla nebbia la storia, reale o immaginata, del tormentato legame tra due ragazze, una zingara e un'ebrea, chiuse entrambe in un collegio, entrambe ai margini, Anna e Franziska. I ricordi cominciano a ribollire come lava, le voci a scandire le immagini. La vicenda ci viene rivelata per illuminazioni improvvise che fanno solo intuire ciò che è accaduto, o meglio ciò che la memoria restituisce come verità. Così realtà e immaginazione, o incubo, si fondono, evocate con un linguaggio secco e frammentato, che sa del dolore del castigo. Con "Il marchio", Fandango Libri comincia la ripubblicazione delle opere narrative di una delle maggiori autrici europee del Novecento, paragonata per grandezza a Paul Celan, Nelly Sachs e Antonin Artaud. Insieme a "Labambina" e "Accusata" questo primo romanzo compone La trilogia della violenza, tre pannelli netti e crudeli per raccontare, tra sogno e realtà distorte dalla sofferenza, una storia di esclusione: l'accanita persecuzione di un'etnia nel cuore della ricca Svizzera del secondo Novecento.
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Cendrars Blaise; Castronovo A. (cur.)
Il raggio verde
br. Dell'autore svizzero (naturalizzato francese) del capolavoro "La mano mozza", pubblicato nel 1993 in Italia nella magistrale traduzione di Giorgio Caproni, viene ora qui pubblicato il racconto inedito in Italia "Il raggio verde", apparso in Francia nel 1938 sulla rivista "Candide".
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Rossari Marco
Le cento vite di Nemesio
br. Qual è il segreto della felicità? Nemesio non l'ha ancora scoperto. Vive una vita grigia, ha un lavoro opaco e non parla con il padre da anni. Anzi, per distinguersi dal vecchio, che gli ha dato il suo stesso nome, si fa chiamare Nemo, nessuno. Al contrario il padre, un grande pittore, ha avuto una vita che definire piena è poco: ragazzo del '99, ha partecipato a due guerre mondiali, ha combattuto da partigiano, ha vissuto il futurismo e tutte le avanguardie del secolo, e ha amato tante donne, tra cui quella con cui ha concepito Nemo, quando aveva già superato i settant'anni. E ancora non molla. Allo scoccare del Duemila e di una grande mostra retrospettiva per i suoi cent'anni, il vecchio maestro ha un malore che costringe il figlio a recarsi al suo capezzale. Nemo non sa che sarà l'inizio di un viaggio fantastico: grazie a una serie di oggetti portentosi, nel corso di una settimana rocambolesca, Nemo rivivrà le cento vite di un padre sconosciuto, di un mondo lontanissimo eppure vivo, di un amore lungo tutto il Novecento. La storia di un uomo che ha visto tutto e di uno che non ha visto niente, ma anche di un secolo e di una settimana.
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Puccini Davide
La stagione del mare
br. In una cittadina industriale situata sul mare, dove l'incipiente boom economico non è ancora arrivato, nasce un'amicizia tra un ragazzino rimasto orfano, che vive con la nonna, e un pescatore di frodo. Il legame affettivo si sviluppa rapidamente, non senza contraddizioni, e contribuisce, insieme allo studio, alla formazione del protagonista, finché giunge a incontrarsi e scontrarsi con una precoce educazione sentimentale che costituisce la premessa della definitiva maturazione. Il romanzo offre attraverso i dettagli della vita quotidiana lo spaccato di un'Italia ormai scomparsa, in cui la scarsità dei mezzi veniva compensata dalla solidità dei legami sociali e dei valori morali. Ma su ogni aspetto della vicenda domina incontrastato l'amore per il mare e per le sue creature, che non conosce confini di età o di stagione.
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Kerouac Jack
Tristessa
br.
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Ciccone Anne-Riitta
I'm. Infinita come lo spazio
br. E un giorno, quando avrebbero scavato per costruire al suo posto una rampa di lancio per le navicelle spaziali che anche da lì, come da ogni cittadina del mondo, sarebbero potute partire per fare un week end sulla Luna, qualcuno con la stessa identica faccia di quell'uomo avrebbe trovato l'orologio. Lei no. Jessica figlia di sua madre, così come Aurora, non erano niente di tutto questo. Non c'erano fantasmi con il suo viso da nessuna parte, non c'erano tracce e linee rette percorse per secoli e millenni dal sangue del suo sangue, case costruite dalle mani di qualcuno che portasse il suo cognome e in cui oggi lei vivesse. Loro erano alieni di un altro pianeta e questa era cosa che tutti ci tenevano a sottolineare, sempre.
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Rubino Rosanna
Il sesto giorno
br. Milano. Ronnie ha trentacinque anni, origini nigerine e fisico da atleta. Arrivato in Italia poco più che bambino, orfano, su un barcone partito da Tripoli, incarna il prototipo del self made man. Schivo e solitario, ha costruito un impero dal nulla conquistandosi una fortuna che gli analisti stimano in due miliardi di dollari, nonché la reputazione di magnate, dedito esclusivamente ai propri affari. È il fondatore di Talentik, piattaforma Web di audio sharing, uno dei siti più visitati al mondo dopo Facebook, Google, YouTube e Yahoo. Tra sei giorni, Talentik verrà quotato in borsa e questo segnerà un momento storico pe l'imprenditoria italiana, facendo di Ronnie uno degli uomini più ricchi del pianeta. Un segreto però si nasconde dietro la sorprendente parabola del protagonista, che rischia così di vedere messe a repentaglio la propria carriera e la vita stessa. Mentre il governo annaspa, la recessione incombe e la "protesta dei porcelli" infuria nelle strade, il mistero legato al passato di Ronnie verrà alla luce grazie all'intervento di Ragazzo, un aspirante giornalista in cui l'uomo si imbatte all'inizio del libro e a cui, come per un'intuizione, deciderà di affidare la propria incredibile storia.
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Veneziani Marcello
Un'ora d'aria. Sessanta racconti minuti
ill., br. Sessanta racconti da un minuto ciascuno, uno a pagina, formano un'ora. Ma un'ora lieve e lievemente surreale, spirituale, spiritosa, sospesa nell'aria, forse inconsistente, certo priva di peso. Insomma un'ora d'aria.
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Zappa Susy
Fari di Bretagna. Storie di uomini e di mare
ill., br. Dopo "Sein, una virgola sull'acqua. Ritratto di un'isola bretone leggendaria", la saga continua seguendo il filo conduttore dei fari di Bretagna. Una lettura del lato "oscuro" dei fari, che per lungo tempo sono stati punti di riferimento vitali per le navi in balia dell'immensa furia del mare. Le pagine svelano il racconto affascinante delle origini dei fari più belli di Francia, alcuni dai nomi mitici; un itinerario che si snoda tra paesaggi magnifici e austeri che mutano a seconda della luce e delle maree. La voce del faro si mescola ai presagi della tempesta e narra i terribili eventi e i piacevoli ricordi che riemergono durante le violente mareggiate. Si svelano le sensazioni più intime del guardiano del faro, che si stemperano in un'atmosfera di drammatici scenari; si riporta a galla la storia, racconti in via di estinzione avvolti da un'aura di romanticismo. Il faro: un luogo di pietra che richiama energia; un punto d'incontro per esplorare e meditare, testimone perenne dell'illustre mare.
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Pistorio Vincenzo A.
La notte di San Lorenzo
br. Antonio e Beatrice sono sposati da quasi venti anni, hanno due gemelli bravi e intelligenti, la loro coppia è affiatatissima e la loro vita scorre serena. Giulia e Tommaso, pur impegnati spesso all'estero, sono due giovani molto innamorati e felici e sembra possano avere veramente tutto dalla loro vita e dal loro matrimonio. Ma una tempesta sconvolgerà le loro vite mettendoli di fronte ciascuno al proprio dolore e alle proprie responsabilità, verso gli altri e soprattutto verso se stessi.
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Stancanelli Elena
La femmina nuda
br. Anna è una donna intelligente, bella, con un lavoro interessante, ma di colpo tutto questo non serve più. Dopo cinque anni la sua storia d'amore con Davide affonda in una palude di tradimenti, bugie, ricatti. E la sua vita va in pezzi. Si trasforma in un'isterica, non dorme, non mangia, fuma e si ubriaca ogni sera per riuscire ad addormentarsi. Compulsivamente inizia a frugare nel telefonino di lui nelle chat, sui social. Non sa cosa sta cercando, non sa perché lo sta cercando. Per un anno rimarrà prigioniera di quello che lei stessa chiama il regno dell'idiozia, senza riuscire a dirlo a nessuno. Questo racconto è la sua confessione, sotto torma di lettera, a Valentina, la sua più cara amica, che l'ha vista distruggersi sera dopo sera. Anna dice tutto, senza pudore. I dettagli umilianti e ridicoli, l'ossessione, la morbosità. Anna somiglia a tutti noi, che combattiamo questa guerra paradossale che chiamiamo amore. Ogni tanto vinciamo, più spesso perdiamo. L'unica cosa su cui possiamo sempre contare, l'unica capace di indicarci i nostri confini, i nostri bisogni, è il corpo. E sarà al corpo che Anna si aggrapperà per sconfiggere il dolore.
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Guenassia Jean-Michel
Il valzer degli alberi e del cielo. L'ultimo amore di Van Gogh
br. Nella torrida estate del 1890, a Auvers-sur-Oise, un uomo si presenta a casa del dottor Gachet: dall'aspetto, Marguerite, figlia del medico, lo scambia per uno dei tanti braccianti agricoli che lavorano nella zona. L'uomo è Vincent van Gogh, e per Marguerite, che ama dipingere ma si dibatte tra l'insoddisfazione di non riuscire a creare nulla di apprezzabile e una condizione di figlia predestinata a un matrimonio borghese, egli assume, giorno dopo giorno, le fattezze del maestro, del genio, dell'amore. Guardandolo dipingere, la giovane vede ora i paesaggi in cui è cresciuta - le case dai tetti di paglia, le acque del fiume, i fiori, gli alberi, il cielo - con nuovi occhi: la potenza della vera arte si dispiega davanti a lei, mentre la relazione con Vincent si fa sempre più stretta, più pericolosa e infine fatale. Quando assistiamo insieme a Marguerite alla nascita dei capolavori di van Gogh, Guenassia fa rivivere l'epoca d'oro degli impressionisti e getta una nuova luce sulla tragica fine dell'artista e sui misteri che circondano alcune delle sue opere.
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Daudet Alphonse; Bianchi M. (cur.)
Sapho
ill., br.
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London Jack
Il richiamo della foresta letto da Marco Baliani. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura Venduto ai cercatori d'oro che lo mettono al traino delle slitte, Buck impara presto a sopravvivere alle fredde notti e alla legge primitiva e violenta degli uomini. Sullo sfondo dei ghiacciai del Klondike, Buck si lancia in imprese memorabili e, tra fatiche impervie e nuovi legami, si risveglia irrefrenabile in lui un istinto atavico che lo spinge verso la foresta, lo spazio aperto e selvaggio. Una traduzione cristallina, quella di Gianni Celati, che restituisce la fluidità del racconto panoramico e il largo respiro visionario di Jack London.
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Pennelli Mario
Canti di terra e di mare
br. Un 'cialtrone', così si definisce Mario Pennelli, racconta una Puglia fatta di colori e calore, tra canti, storie e scene popolari, tra calici di vino e frutti di mare. Una Puglia vista come una bella donna da amare, ammirare e scoprire in tutte le sue sfaccettature, in tutti i suoi meravigliosi scorci. Una terra ed un mare difficili da eguagliare così come la maniera in cui vengono bizzarramente narrati.
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