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Nagera Humberto
I concetti fondamentali della psicoanalisi. Vol. 3: Metapsicologia, angoscia e altri argomenti
brossura
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Galati Dario
Prospettive sulle emozioni e teorie del soggetto
brossura
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Freud Sigmund; Groddeck Georg
Carteggio
br.
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Fagioli Massimo
Conoscenza dell'istinto di morte. Lezioni 2012
br. Come nasce, come viene lo stimolo della luce, la reazione della sostanza cerebrale è... il mondo non esiste... Corrispondentemente, se fa - ecco le parole, che non sono certamente linguaggio imparato! - di ciò che è ciò che non è, non sarà che farà anche di ciò che non è più ciò che è? Come? Rifacendo un corpo? No. Con la memoria dell'esperienza avuta quando aveva la sensibilità, il sentire del contatto della pelle con il liquido amniotico: quindi c'è un altro. Poi questo liquido amniotico diventa altro essere umano.
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Mancuso Vito
La forza di essere migliori
ril. Viviamo secondo un modello di sviluppo che adora gli oggetti, non la lettura, la cultura, la partecipazione sociale e politica. Consumiamo, inquiniamo, ma così devastiamo noi stessi e il nostro pianeta. Essere migliori è diventato quindi un'urgenza, e il lavoro etico e spirituale una necessità non rimandabile. Ma come far nascere, in noi, il desiderio di praticare il bene? Dove trovare una motivazione che sappia liberarci dalle catene dell'effimero/della società, una forza motrice che dia impulso al nostro costante bisogno di guarigione e al nostro infinito desiderio di bellezza? Riscoprendo le nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana Vito Mancuso ci accompagna in viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali, e offre una nuova prospettiva di senso per le nostre vite in balìa dei tumultuosi venti dell'esistenza. Perché solo colui che non cerca più di vincere e di prevalere, ma recupera il senso profondo dell'essere forte, saggio e temperante, può infine essere giusto, e fiorire in armonia con il mondo.
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Hong Euny
Il potere nel nunchi. L'arte coreana di convincere gli altri in modo efficace e amichevole
br. Esiste un modo per relazionarsi in modo sano con gli altri e trasmettere fiducia? Nunchi è un principio guida della vita coreana, considerato essenziale per la sopravvivenza, la felicità e il successo. È l'arte di entrare istantaneamente in sintonia con i pensieri e le emozioni degli altri, migliorando così le relazioni interpersonali: una sorta di intelligenza emotiva. Affinare il Nunchi può aiutare a scegliere il partner giusto nella vita o negli affari, a brillare sul lavoro, a proteggerci da coloro che ci ostacolano e a persuaderli delle nostre idee. Per farlo abbiamo già tutto a disposizione: gli occhi e le orecchie. Ricordarci di prestare attenzione agli altri, piuttosto che rimanere sempre concentrati su noi stessi, è indispensabile per avere rapporti proficui. Il metodo Nunchi ci invita a migliorare noi stessi concentrandoci sulle nostre relazioni con gli altri. In un mondo sempre più individualista, infatti, connessione e armonia sono gli alleati più preziosi che abbiamo.
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Sabra Palmisano Raffaella
Corpo. Per una filosofia politica dell'esserci
br. Dalla migrazione al bio-hacking, dalle società a lignaggi al capitalismo della sorveglianza, il corpo rivela molto della società in cui si trova. La narrazione politica della corporeità ci parla di corpi in divenire: modificati, internati, medicalizzati, vestiti, violati o mercificati. Il corpo non solo è narrato, ma dal corpo stesso scaturiscono delle narrazioni che ci dicono qualcosa riguardo la politicità del corpo dell'Uomo in quanto tellurico. Il corpo che costruisce ed è costruito politicamente, nella sua telluricità può essere compreso con il riferimento a Schmitt e Marx. L'analisi del rapporto tra telluricità e narrazioni porta infine ad affermare l'esserci come atto politico.
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Giardina Francesco
Vivere Giovanni Gentile. L'atto puro come possibilità esistenziale. Qui ed ora
br. L'attualità di Giovanni Gentile nel settore della scuola è sotto gli occhi di tutti: la nostra scuola, e soprattutto la nostra idea di scuola, deriva ancora oggi da quella di Gentile. Francesco Giardina sostiene però che l'attualità di Gentile è più vasta e più profonda: il suo attualismo può essere letto usando strumenti filosofici diversi dall'Idealismo, nel cui contesto è nato. Questo libri propone una lettura delle opere e del pensiero di Gentile soprattutto, ma non esclusivamente, dall'ottica della fenomenologia. L'esito è sorprendente: il pensiero di Gentile si dimostra attuale e valido indipendentemente dallo sfondo idealista e, soprattutto, dall'adesione al Fascismo. In estrema sintesi: Giardina propone una lettura radicalmente nuova dell'attualismo gentiliano.
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Watts Alan W.
La saggezza del dubbio. Messaggio per l'età dell'angoscia
br.
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Liera Rosana
L'arcangelo Gabriel. Purificazione e rinascita. I poteri di Gabriel per scoprire il destino e l'evoluzione spirituale della tua anima . Nuova ediz.
ill., br. Un manuale chiaro ed essenziale per scoprire il destino e l'evoluzione spirituale della propria anima. L'Arcangelo Gabriel - messaggero di questa conoscenza - ci svela i misteri dell'incarnazione e della scelta del nostro destino, fino a renderci pienamente consapevoli del nostro cammino evolutivo e poter così attuare la nostra locazione spirituale. Un testo dedicato a tutti coloro che attendono con fede di essere rischiarati da un barlume di luce, affinché possa aiutarli a illuminare il percorso che la loro anima ha scelto sulla terra. "Ciò che cerchiamo è già in noi, indissolubilmente legato al nostro presente, e attende solo di poter essere rivelato".
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I Tre Iniziati
Il Kybalion. Uno studio della filosofia ermetica dell'antico Egitto e della Grecia
br. Le pagine de "Il Kybalion",definito come un completamento della Tavola Smeraldina, aprono un'affascinante prospettiva sui meccanismi della realtà oggettiva e generano in chi le medita con mente aperta nuovi livelli di consapevolezza e comprensione. Per permettere al lettore di inoltrarsi con profitto nello studio, ognuno dei sette grandi principi ermetici - Mentalismo, Corrispondenza, Vibrazione, Polarità, Ritmo, Causalità, Genere - è analizzato e messo in relazione con le verità incarnate dagli altri. Sarà così possibile comprendere quali significati avessero per gli antichi l'astrologia, l'alchimia e la psicologia mistica e in cosa consistesse la trasmutazione mentale, orientarsi nei testi occulti e, infine, riconciliare le diverse teorie e dottrine che hanno attraversato la storia dell'umanità. Magia, saperi oscuri e scienza naturale si mescolano in questo libro dagli infiniti livelli di lettura, un compagno indispensabile nella ricerca della verità nascosta.
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Mairate Graziella
Genealogia familiare. Un quaderno di memorie per scoprire le radici della propria anima
br. Il libro (che ciascun lettore costruisce da sé seguendo le indicazioni suggerite) propone un percorso individuale a ritroso nel tempo alla ricerca delle proprie origini e dei misteriosi legami che abbracciano gli appartenenti al proprio albero genealogico.
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Mastroleo Aurora; Pace Pamela
Mangio o non mangio? I disordini alimentari e i bambini
br. Il cibo è metafora dell'amore. Il disagio alimentare di un bambino, perfino di un lattante, cela sempre un messaggio: esprime un malessere, una richiesta di attenzione, talvolta anche solo un dubbio sul posto che il bambino occupa all'interno della famiglia. Ascoltare, osservare con attenzione consente al genitore di cogliere questo messaggio. Forti di una pluriennale esperienza sul campo, Pamela Pace e Aurora Mastroleo dimostrano che i disordini del comportamento alimentare - inappetenza, selettività, fino ai casi più estremi che sfociano nel rigetto o nell'ossessione del cibo - risalgono molto spesso alla prima infanzia. Affrontando il tema per fasce di età, le autrici accompagnano il lettore dalla vita intrauterina, che pone le basi di una relazione equilibrata con la nutrizione, per tutta l'età evolutiva e fino alla pubertà, il momento di passaggio in cui emergono le maggiori fragilità. L'adolescente tende a compensare la propria inadeguatezza, solitudine, frustrazione attraverso il rapporto con il cibo: il rifiuto o l'eccesso. Le storie di anoressia mostrano sempre che c'è stata, fin dall'infanzia, una tendenza a rispondere alla domanda d'amore con l'offerta di cibo e/o oggetti. Porsi in atteggiamento di ascolto e di dialogo nei confronti dei figli aiuta a riconoscere e tenere ben distinti il piano dei bisogni fisiologici, come la fame e la sete, e quello delle richieste affettive. La chiave, dunque, è la prevenzione.
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Greenberger Dennis; Padesky Christine A.
Penso, dunque mi sento meglio. Esercizi cognitivi per problemi di ansia, depressione, colpa, vergogna e rabbia. Nuova ediz.
br. Scopri i pochi, semplici ma efficaci step da eseguire per riuscire a superare lo stress emotivo e vivere una vita più felice, più serena e di successo. Questo libro ha già cambiato la vita a più di 1.000.000 di persone in tutto il mondo, grazie all'uso consapevole della terapia cognitlvo-comportamentale - oggi una delle forme più efficaci-di psicoterapia - per sconfiggere depressione, ansia, attacchi di panico, rabbia, senso di colpa e di vergogna, bassa autostima, disturbi alimentari, abuso di sostanze e problemi relazionali, Rivista e ampliata per essere aggiornata agli sviluppi più recenti della ricerca scientifica, questa seconda edizione contiene numerose importanti novità: maggiore spazio dedicato alla gestione dell'ansia; indicazioni su come darsi degli obiettivi personali e monitorare i propri progressi; scale di valutazione della felicità; esercizi inediti focalizzati su consapevolezza, accettazione e perdono, e molto altro ancora. Penso, dunque mi sento meglio ti aiuterà a: Imparare strategie pratiche per trasformare la tua vita. Seguire, passo dopo passo, i programmi per superare depressione, ansia, rabbia, senso di colpa. Impostare obiettivi personali realistici e tenere traccia dei progressi. Allenare le tue nuove abilità fino a farle diventare una seconda natura. Prefazione di Aaron T. Beck. Presentazione di Claudio Sica.
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Castelli C. (cur.)
Resilienza e creatività. Teorie e tecniche nei contesti di vulnerabilità
br. L'idea di questo libro nasce dall'esperienza di educatori e psicologi in contesti di vulnerabilità e di emergenza, dove ci si relaziona con pericoli, dolori, gioie e speranze e dove è importante stimolare un processo di ripresa attraverso attività espressivo-simboliche e creative. È infatti testimoniato che le attività espressive - ad esempio la musica, il teatro, la pittura, la narrazione - possano favorire legami sociali, autostima, benessere psicologico e senso del bello, tutti fattori che incentivano lo sviluppo della persona in senso positivo, permettendo di superare il disagio, favorire l'espressione, la comunicazione e l'integrazione sociale. Il volume vuole proporre agli operatori strumenti e competenze psicologiche e/o pedagogiche per l'intervento in età evolutiva, con particolare riguardo al costrutto della resilienza. Sono tre gli ambiti d'indirizzo dai quali il lavoro trae orientamento: in primo luogo quello che si sviluppa attorno al concetto di resilienza; un secondo indirizzo si riallaccia alla creatività come trama costitutiva di tutti i processi che portano l'individuo a superare il trauma e a farne occasione di crescita ed esperienza di sé. Un terzo riferimento si rifà alla teoria di Winnicott sull'importanza del senso di continuità nell'esistenza senza il quale soprattutto i bambini perderebbero vitalità e difese. Il volume affronta anche tematiche relative alla fascia d'età adulta ed anziana e propone ulteriori tecniche di intervento.
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Hegel Friedrich
Lezioni sulla storia della filosofia. Vol. 3/2
br. Fulcro concettuale e terminologico, le "Lezioni" di Hegel sulla storia della filosofia presentano, con linguaggio chiaro e andamento fluido, il cardine del suo sistema: l'idea, lo Spirito, come totalità organica e vivente che nel suo sviluppo processuale perviene a determinazioni sempre più ricche e definite. Più l'idea, l'Assoluto, progredisce, più la filosofia - e la storia della filosofia - perviene a concetti determinati e sviluppa il proprio sistema, contraddistinto da un'intrinseca necessità. Manoscritti, quaderni, appunti, annotazioni autografe e degli uditori, queste lezioni sono un prezioso percorso di apprendimento e una grandiosa rilettura dell'intero sapere filosofico della tradizione occidentale.
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Madonna Giovanni
Sogno, guarigione e cura. Una teoria sistemico-relazionale del sogno in chiave di ecologia della mente
brossura Questo libro rappresenta un contributo allo "sdoganamento" del sogno nell'approccio sistemico-relazionale. Gli psicoterapeuti che adottano questo approccio, nella maggior parte dei casi, trascurano i sogni dei loro pazienti, o, al massimo, vi prestano attenzione ma facendo riferimento a teorie del sogno di diversa matrice epistemologica. Lo scopo fondamentale di questo lavoro è quello di proporre una teoria sistemico-relazionale del sogno colmando una perniciosa lacuna dell'apparato teorico dell'approccio. In questa impresa Giovanni Madonna è affiancato da un gruppo di collaboratori. I primi capitoli che seguono l'introduzione hanno carattere storico e sono relativi al vasto corpo di idee nel quale una teoria sistemico-relazionale del sogno può affondare le sue radici. I successivi hanno carattere teorico-epistemologico e clinico. In questi, viene presentata una teoria, articolata in sei tesi, che propone il sogno in termini di rinarrazione autoriparativa, vengono discusse le implicazioni cliniche della teoria e vengono presentati numerosi casi che illustrano l'uso della teoria nei processi psicoterapeutici. Segue un capitolo dal carattere teorico-epistemologico e clinico in cui si discute il tema dei processi estremi di rinarrazione autoriparativa connessi con l'attesa della morte. Infine, il decimo capitolo estende l'uso della teoria presentata a un ambito di riflessione, quello delle arti figurative, che non rientra nella clinica stricto sensu.
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Tumino Carlo; De Florio Christian
Papà per scelta
brossura
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Guattari Félix
Caosmosi
brossura "Io e Félix vogliamo essere gli Stanlio e Ollio della filosofia", così scherzava Gilles Deleuze a proposito della lunga collaborazione con Félix Guattari, l'anomalo complice di avventure concettuali. "Caosmosi" è l'ultimo testo da lui pubblicato, nel 1992, l'anno della sua morte. In esso Guattari, con un procedere insolitamente piano e scorrevole, tira le fila del suo lungo discorso teorico, rilanciandolo in nuove direzioni. La domanda di fondo riguarda la produzione di soggettività, una problematica sulla quale insistono le due dimensioni chiave del suo agire: la pratica psicoterapeutica e la militanza politica. Le possibili risposte sono ricercate nell'ottica di un radicale costruttivismo macchinico, di una rinnovata esplorazione, riannodando il filo con Mille piani, del concetto di "concatenamento collettivo di enunciazione", dell'individuazione, nel "paradigma estetico" e nella "metamodellizzazione schizoanalitica", di approcci in grado di supportar pratiche di dissidenza e l'invenzione di nuovi modi di essere. Introduzione di Massimiliano Guareschi.
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Schubart Walter; Baffo G. (cur.)
Dostoevskij e Nietzsche
br. Non si può avere una comprensione completa del dibattito culturale e spirituale nella Germania e nell'Europa degli anni Trenta del secolo scorso, se non si ha presente questo testo di Walter Schubart. Ad esso, e al precedente L'Europa e l'anima dell'Oriente, farà riferimento l'opposizione tedesca al nazismo, tanto che gli scritti di Schubart circoleranno in copie clandestine fra gli ufficiali che cominciavano a congiurare contro Hitler. E a questo saggio fa esplicito riferimento anche Ernst Jiinger in La pace e in Oltre la linea, testo cardine della riflessione novecentesca sul nichilismo. Walter Schubart, giurista ed autodidatta filosofo "russofilo", fugge nel 1933, assieme alla moglie ebrea lettone, dalla Germania nazista per riparare a Riga, dove sarà in seguito "sommerso" dalla marea totalitaria dello stalinismo, trovando la morte in un gulag sovietico nel 1942. Pubblicato nel 1939 Dostoevskij e Nietzsche contiene una lungimirante riflessione sulle forze spirituali, politiche e culturali che si contendono l'Europa. Nietzsche costituisce per Schubart il compimento dell'anima tecnica e "prometeica" dell'uomo europeo, una figura tragicamente lacerata dalla tensione fra lo "scetticismo occidentale" e la "spinta orientale alla fede", laddove Dostoevskij rappresenta il profeta di un eone giovanneo dello spirito in cui si affermerà - di contro all'individualismo liberai-occidentale - l'ideale comunitario della "divinumanità". Finora inedito nella nostra lingua, il testo è accompagnato da una significativa scelta di scritti schubartiani sul pensiero russo e corredato da un saggio introduttivo di Giancarlo Baffo, primo lavoro d'una certa ampiezza ad essere dedicato in Italia a questo grande sconosciuto del XX secolo. Premessa di Giampiero Moretti.
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Kierkegaard Søren; Garrera G. (cur.)
Diario del seduttore
br. "Il diario del seduttore", pubblicato da Kierkegaard nel 1843, mette in scena l'astuto ed elegante gioco estetico del seduttore che conquista la sua preda incantandola con le armi dello spirito. Si tratta di una figura demoniaca, che arriva a possedere la donna, rapita dalla musica ammaliante della sua arte, per poi abbandonarla in una logorante disperazione. Questa nuova edizione è introdotta da uno scritto di Remo Cantoni, tra i principali interpreti italiani del pensiero di Kierkegaard, e contiene una cronologia molto ricca di particolari sulla vita del filosofo danese. Chiude il libro un saggio di Gianni Garrera sul profilo religioso del seduttore in Kierkegaard.
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Crotti Evi; Magni Alberto
A ognuno la sua casa. Il test per capire i bambini attraverso i disegni
brossura Dall'antichità ha sempre rappresentato, anche nel mondo dei sogni, un importante punto di riferimento per chiunque. Artemidoro di Daldi, un letterato greco vissuto nel II sec d.C., ravvisava in essa varie parti del corpo: le finestre sono gli occhi, la bocca è la porta, la facciata il viso. Per la psicanalisi essa è messa in relazione simbolicamente al mondo femminile e mentre per Freud essa è correlabile all'individualità femminile, nei sui vari aspetti della psiche. Per altri studiosi, come ad esempio il francese Aubin, essa rappresenta la madre, intesa come elemento archetipico primordiale. In essa possiamo cogliere il corpo centrale che sarebbe l'io, il tetto e la soffitta sono espressione della vita mentale e della spiritualità e in questo labirinto di significati diversi, potremo cogliere alcuni aspetti emozionali del bambino che la rappresenta. Decine d'anni di raccolta, studi e ricerche, oltre diecimila disegni analizzati e una intensa passione per il mondo dell'infanzia e dell.adolescenza hanno indotto gli autori a realizzare questa opera che non vuole essere un semplice manuale di consultazione, bensì uno strumento d'approccio alla conoscenza reale del mondo del bambino e soprattutto dello stretto rapporto che s'instaura tra lui e il suo ambiente familiare. Occorre, infatti, recuperare il valore profondo e fondamentale della famiglia per favorire una crescita armonica nel mondo sociale.
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Risé Claudio
Il mestiere di padre
br. Che fare se il figlio vuole appendersi un anello al naso? E se la figlia vuole una crestina colorata di verde? Come evitare la devastazione delle serate in discoteca? Ma, soprattutto, come dosare opportunamente presenza e assenza, tenerezza e severità, senza diventare un persecutore dei figli, ma evitando anche la patetica figura del padre/fratello maggiore? Che rischi si corrono, sbagliando, e cosa si ottiene quando va bene? Questi, e molti altri aspetti dell'ancora poco conosciuto mestiere di padre, sono affrontati in questo libro attraverso un serrato, concreto ma profondo, dialogo tra l'autore e i padri e i figli che gli hanno scritto per raccontargli le loro storie, per capirle meglio. Un libro che tratteggia in tutti i suoi aspetti il mestiere del padre, tutt'oggi necessario e indispensabile in una società che, invece di sostenere e aiutare i padri, tende a emarginarli e a confonderli.
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Boncinelli Edoardo
Io e lei
br. Occuparci della nostra nascita per noi è impossibile, il prima ci è sconosciuto. Ma di certo, da vivi, possiamo riflettere sulla nostra morte, anche se il poi ci è ignoto. Edoardo Boncinelli racconta di avere avuto consapevolezza della morte a cinque anni, mentre a Bologna nell'immediato dopoguerra, ospite di un centro profughi allestito alla meglio in una caserma, parlava con la mamma di persone che non c'erano più. Di colpo si rese conto che anche i nonni erano destinati ad andarsene, e pianse. Da allora la morte per lui è diventata un concetto acquisito, ma non angosciante. E proprio questo gli ha facilitato l'intensa meditazione che ci regala in questo libro. Da scienziato e pensatore profondamente libero e onesto qual è, Boncinelli ne indaga tutti gli aspetti e le possibili interpretazioni con una serenità di animo e una acutezza di analisi che restituiscono a questo evento la sua naturalità, privandolo delle sovrastrutture negative. Discute con argomentazioni lucide e stringenti le consolazioni della religione, dai miti delle origini al paradiso cristiano, alle credenze più diffuse. Esamina con passione e generosità divulgativa le risorse della scienza, fino a metterci a parte delle ultime ricerche della genetica e della biologia. Infine affronta l'autentico mistero dell'universo, la coscienza, nostra assoluta unicità, sintetizzando così il suo sentimento: «Verrà la morte e non chiuderò i miei occhi».
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Zambrano María
L'uomo e il divino
br. "In un altro tempo il divino è stato parte integrante della vita umana". Da qui, e dalla difficoltà per l'uomo moderno di percepire questa intimità originaria, ha inizio la riflessione di Maria Zambrano sulla storia, sull'uomo, sul divino. Con una scrittura densa e suggestiva, più vicina al linguaggio poetico che non a quello filosofico, Maria Zambrano ripercorre le varie fasi della relazione tra l'uomo e il divino, a partire dalla nascita degli dèi greci e della filosofia, analizzando la peculiarità della religione cristiana, fino ad arrivare agli esiti nichilistici della tradizione occidentale. "L'uomo e il divino", scrive Vincenzo Vitiello nel suo saggio introduttivo, "è il libro più ricco e complesso di Maria Zambrano, il più importante e significativo dal punto di vista strettamente filosofico".
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Mindell Arnold
I messaggi del corpo che sogna
br. "Psiche e soma non sono né la stessa cosa, né entità separate, quanto piuttosto le due estremità di un continuum. Per semplicità si possono leggere i fenomeni come appartenenti all'uno o all'altro di questi estremi: di qua il corpo, il mondo materiale, di là emozioni e pensieri, il mondo immateriale. Così in ogni libreria possiamo trovare scaffali stracolmi di volumi su psicanalisi e affini, e scaffali su ogni genere di tecniche corporee. Lo scaffale ancora da riempire è quello dei libri che si occupano di radicare i processi mentali, simbolici, emotivi e biologici gli uni negli altri. Con la pubblicazione di questo testo di Arnold Mindell si è finalmente risolto l'annoso e imbarazzante problema della mancanza di un valido testo introduttivo alla psicosomatica contemporanea. (...) I messaggi del corpo che sogna appartiene a una buona generazione di libri che condensa in modo semplice, ma ben strutturato, molte delle intuizioni che possono aver caratterizzato l'esperienza di chi opera in questo campo. (...) il ruolo determinante di Arnold Mindell è stato sia quello di aver saputo codificare molte di queste intuizioni, sia quello di averle sapute comunicare..." (Jader Tolja)
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Sunim Haemin
Ama ciò che è imperfetto. Come accettare se stessi in un mondo che cerca la perfezione
ill., ril. Molti di noi rispondono agli ostacoli della vita chiudendosi in se stessi e ignorando i problemi, finendo però per diventare vittime di ansia e depressione. Altri reagiscono buttandosi nel lavoro, in ufficio, a scuola o a casa, sperando che questo possa rendere più felici le persone che amano. E se invece bastasse essere se stessi? È come quando in aereo ci suggeriscono di indossare la maschera per l'ossigeno prima di pensare ad aiutare il nostro vicino: il messaggio è che dobbiamo innanzitutto essere in pace con noi stessi e solo dopo possiamo cercare di essere in pace con il mondo intorno a noi. In questo seguito a "Quando rallenti, vedi il mondo", il monaco buddhista zen Haemin Sunim rivolge la saggezza dei suoi insegnamenti alla cura di sé, sostenendo che solo accettando noi stessi - con tutte le imperfezioni che ci rendono ciò che siamo - possiamo avere relazioni piene e compassionevoli col nostro partner, la nostra famiglia, i nostri amici. Arricchito da più di trentacinque illustrazioni a colori, "Ama ciò che è imperfetto" appaga gli occhi e il cuore, e ci aiuta a imparare ad amare noi stessi, la nostra vita e tutte le persone e le cose che la riempiono.
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Grecchi Luca
La filosofia prima della filosofia. Creta, XX secolo a. C. Magna Grecia, VIII secolo a. C.
br. Da secoli siamo abituati a pensare alla nascita della filosofia solo con la sua prima comparsa sul terreno, in Grecia, nel VI secolo a.C. È verosimile, invece, che il suo albero abbia radici molto più antiche, da ritrovare nella Creta minoica del XX secolo a.C. A partire da quel momento, grazie a un lungo processo che coinvolse la cultura micenea, l'epoca omerica e le prime fondazioni di poleis dell'VIII secolo a.C. in Magna Grecia e in Sicilia, la filosofia iniziò a radicarsi sino a fiorire, in forma scritta, in epoca presocratica. A differenza di quanto a lungo si è creduto, infatti, verosimilmente i palazzi della Creta minoica non furono sede di un potere imperiale dinastico, bensì dei veri e propri centri di coordinamento politico, economico e culturale: in questi aggregati urbani, per la prima volta nel mondo greco, si costituì una delle civiltà più armoniche della storia. Da questa esperienza originaria attinse continuamente il pensiero greco, sino a favorire nel tempo la nascita della polis, luogo in cui la philosophia trovò la propria prima espressione scritta a noi rimasta. «Quando nasce la filosofia? Con questo libro Luca Grecchi cerca di dare una risposta a questa domanda con un approccio innovativo dal punto di vista cronologico: cerca di individuare le origini della filosofia a partire dalle civiltà minoica e micenea, fino alla fondazione delle apoikiai greche in Italia meridionale». (Daniela Lefèvre-Novaro)
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Marcel Gabriel; Riva F. (cur.)
Sofferenza, terapia, incontro. Etica e crisi della medicina
br. La deriva funzionalistica, spersonalizzante e burocratica della medicina va di pari passo con una crisi di vocazione. Di qui un cahier de doléances che nasce osservando luoghi e modi della pratica medica: sanità standardizzata e ospedali, operatori sanitari e orari di lavoro, specialismo e anonimato. Gabriel Marcel lancia un appello al recupero dell'anima umanistica della medicina: del rapporto diretto medico/paziente; dell'ammalato che è persona più che un caso fra tanti; della terapia che è pure un incontro. Il vissuto e il racconto del malato riguardo la sua sofferenza non sono irrilevanti per la serietà scientifica della medicina.
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Terminio Nicolò
L'eredità creativa. Preghiera e testimonianza tra cristianesimo e psicoanalisi
br. «La tesi sovversiva di Terminio è che grazie alla psicoanalisi possiamo imparare a pregare in un modo nuovo. Non si tratta in questa nuova forma della preghiera di invocare un Altro magico e protettore, ma, innanzitutto, di "affidarsi al silenzio". In fondo a chi ci rivolgiamo quando preghiamo, si chiede, senza sconti, Terminio, se come psicoanalisti crediamo nell'inesistenza dell'Altro? Nella preghiera il primo passo non è quello - diversamente da quello che pensava Freud - di consolidare l'Altro della fede come prolungamento dell'imago paterna idealizzata, ma di operare il suo radicale svuotamento; "anziché riempire la mancanza dell'Altro si tratta di acconsentire che l'Altro faccia emergere la nostra mancanza". Il capovolgimento è risoluto: non si prega per essere perdonati o amati dall'onnipotenza dell'Altro, ma si prega, se si vuole pregare, per incontrare la nostra mancanza, per scorgere come questa mancanza possa trasfigurarsi in un atto di donazione verso l'Altro. E questa la sovversione profonda che sconcerta il paradigma freudiano: non si prega affinché l'Altro esaudisca le nostre richieste, ma per amare l'Altro». (Massimo Recalcati)
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Bellasio Alessandro
Disappartenenza. Letteratura e ascesi. Nuova ediz.
br. Esiste un grado zero della scrittura filosofica e saggistica in genere, perché nella società che massimizza i paradigmi non c'è più nulla da dire, e proprio in questo punto liminare si colloca Disappartenenza. Letteratura e ascesi di Alessandro Bellasio, un saggio eccellente e inopportuno, luminoso incrocio tra stile e conoscenza che, pur in epoca tecnocratica e postmoderna, dimostra che è possibile un atto stilistico a vantaggio di una verità problematica: soffrendo dell'impossibilità del dire, rappresenta il monogramma dell'indecidibile intelligenza del poter esprimere. Studioso di Heidegger e della filosofia contemporanea, Bellasio assolve alla lezione decostruttivista e la supera, dando prova di saper dominare tempo e spazio, ma anche di scavalcare l'impasse tra domanda e risposta, concedendo soluzioni minimali sulla problematicità della scrittura letteraria, risposte politicamente scorrette e brillanti.
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Turchi Athos
L'uomo visto dalla val d'Orcia
br. L'«essere umano», l'uomo e la donna, da sempre è stato il problema dei problemi. Come affrontarlo? Invece di iniziare come di tradizione dalla solita questione: che cos'è l'uomo? Dicesi uomo... ecc. ecc. Potrebbe essere più interessante iniziare al contrario, dall'osservazione di come si relazionano le persone, del perché lo fanno in quel modo e non in altro, com'è che tutte obbediscono a leggi, perché si amano e si odiano, perché seguono culture e religioni anziché seguire istinti e passioni, perché...?
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Lecce Serena; Bianco Federica
Mettiti nei miei panni. Programmare per promuovere l'empatia e le relazioni con la teoria della mente
ill., br. Mettersi nei panni degli altri, ovvero «pensare quello che gli altri pensano», implica un insieme complesso e organizzato di conoscenze riguardanti gli stati mentali e il loro funzionamento, una specifica abilità socio-cognitiva nota come teoria della mente. Tale capacità è fondamentale per capire gli altri, costruire buone relazioni sociali e uscire da una prospettiva egocentrica e autoriferita. Il programma qui proposto, pensato per bambini con sviluppo tipico, e non solo per coloro che presentano deficit gravi di teoria della mente, è strutturato in 6 unità di lavoro (con schede per il bambino e indicazioni per l'adulto) che affrontano attraverso storie e attività coinvolgenti, di difficoltà crescente, specifici temi: la falsa credenza di secondo ordine; la persuasione; le gaffe sociali; il sarcasmo; il doppio bluff; il fraintendimento. Fondato sulla ricerca scientifica più recente e caratterizzato da un linguaggio rigoroso ma accessibile, "Mettiti nei miei panni" è uno strumento operativo diretto a tutti gli insegnanti di scuola primaria, gli operatori e gli educatori che vogliano promuovere, nelle loro attività quotidiane, il benessere scolastico degli alunni potenziando l'empatia e le relazioni sociali attraverso lo sviluppo della teoria della mente.
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Bachelard Gaston
Il diritto di sognare
br. I saggi raccolti in questo volume, scritti da Bachelard tra il 1942 e il 1962, testimoniano il suo ininterrotto percorso di ricerca di una sintesi tra pensiero razionale e immaginazione. Da un lato, si colloca la scienza, realizzazione progressiva della ragione, dall'altro, vi sono gli ostacoli che la frenano, conferendo al progresso un carattere discontinuo. L'immaginazione costituisce appunto uno di questi ostacoli, espressione del sentimento, dell'irrazionalità, dell'istinto. Bachelard, figura emblematica dell'epistemologia francese, si presenta in questo libro non come un filosofo, ma come un pensatore che si concede il diritto di sognare. Il suo obiettivo dichiarato è di trasmettere l'intensità del mondo, restituendo la filosofia alle sue visioni primitive. A questo scopo, fa riferimento anzitutto alle sue personali passioni: la letteratura, la poesia e l'arte. Soltanto scrittori e artisti ci aiutano, secondo Bachelard, ad accedere a un mondo di primitiva bellezza.
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Schnake Adriana; Muraca E. (cur.)
I dialoghi del corpo. Un approccio olistico alla salute e alla malattia
brossura
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Albisetti Valerio
Il viaggio della vita. Come riconoscerne e valorizzarne gli aspetti positivi
br. Il viaggio di cui parlo in questo libro, afferma V. Albisetti, "non è un modo per conquistare la felicità, ma per comprendere che essa è già dentro di noi. Da sempre." Il fatto è che raramente sappiamo riconoscerla, forse perché cerchiamo una prova del nostro valore all'esterno di noi, ora nell'approvazione sociale, ora nell'affetto incondizionato delle persone che ci sono vicine. Durante il viaggio interiore proposto in queste pagine si apprenderà non a evitare le difficoltà, ma a dare loro un senso alla luce della componente spirituale dell'essere umano, ben sapendo che aspetti positivi e negativi della vita sono un veicolo per conoscere verità più profonde su se stessi.
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Berti Anna Emilia
Neuropsicologia della coscienza
ill., br. Il termine "coscienza" si riferisce a concetti diversi la cui definizione e il cui studio hanno fatto parte, nella storia del pensiero filosofico e psicologico, di ambiti disciplinari a volte lontani e in contrasto tra loro. L'influenza del dualismo cartesiano tra mente e corpo ha consolidato l'idea che il mentale appartenga a una realtà ontologica non catturabile dalle leggi del mondo fisico e ha impedito, per molto tempo, che lo studio della coscienza potesse rientrare nel dominio delle scienze naturali. In queste pagine Anna Berti si colloca nella prospettiva opposta. Dopo aver discusso la legittimità e i problemi metodologici che si incontrano nello studio dei processi coscienti, vengono presentate le sindromi neuropsicologiche che più hanno contribuito a svelare operazioni e strutture del mentale legate ai meccanismi della consapevolezza, non individuabili quando il cervello funziona normalmente: lo studio dei casi clinici permette di trarre delle inferenze sulla struttura e sugli aspetti funzionali e adattativi della coscienza. I dati clinici sono discussi e confrontati con quelli ottenuti dalle più moderne tecniche di indagine neurobiologica, come la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e la stimolazione magnetica transcranica (TMS).
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Hillman James
La forza del carattere. La vita che dura
br. Non sempre è giusto cedere al fascinoso luogo comune secondo il quale chi muore giovane è caro agli dei, perché "così come il carattere guida l'invecchiamento, l'invecchiamento guida il carattere". La senilità, quindi, non è un caso, né una dannazione, né l'abominio di una medicina moderna devota alla longevità, ma la condizione naturale e necessaria affinché si verifichino l'intensificazione e la messa a punto del nostro carattere, ossia della forma del nostro durare. Ma anche se il carattere sopravvive per immagini, invecchiare è una forma d'arte che ogni essere umano deve affrontare perché la vecchiaia si configuri come una "struttura estetica" che permetta di svolgere il ruolo archetipico di avo cui ogni anziano è chiamato.
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Ferrini Marco
Affinità karmiche e relazioni familiari
brossura
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Ferrini Marco
Dall'eros all'amore. Viaggio alle sorgenti della reale felicità
br.
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Harris Russ; Presti G. (cur.)
La trappola della felicità. Come smettere di tormentarsi e iniziare a vivere
br. Perché nella società occidentale del benessere sembriamo tutti stressati, depressi e insoddisfatti (e chi non lo sembra spesso in realtà lo è comunque, solo che finge il contrario)? Perché siamo prigionieri della "trappola della felicità", un circolo vizioso che ci spinge a dedicare il nostro tempo, la nostra energia, la nostra vita, a una battaglia persa in partenza: quella contro i pensieri e le emozioni negative. Che è poi una battaglia contro la realtà e contro la stessa natura dell'essere umano. Perennemente in lotta, e perennemente sconfitti, dato che il controllo che abbiamo sui nostri pensieri ed emozioni è in realtà infinitamente meno di quanto la nostra cultura voglia farci credere, è inevitabile ritrovarsi spossati, frustrati e delusi di sé e della propria esistenza. In questo libro, Russ Harris ci conduce alla scoperta della nostra personale trappola della felicità, guidandoci a prendere coscienza dei meccanismi mentali che ci tengono prigionieri facendoci ostinare a perseguire chimere impossibili - essenzialmente, avere sempre emozioni e pensieri positivi e mai negativi - e a recuperare la nostra libertà di scegliere e di agire come riteniamo meglio per noi. Ciò è possibile applicando i principi e le tecniche dell'Acceptance and Commitment Therapy, un approccio terapeutico basato sulla mindfulness, diretto a sviluppare la "flessibilità psicologica" che consente di superare i momenti critici e di vivere pienamente il presente muovendosi nella direzione tracciata dai propri valori.
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Dispenza Joe
Diventa supernatural. Come fanno le persone comuni a realizzare cose straordinarie
ill., br. Che cosa comporterebbe diventare soprannaturali: Cosa succederebbe se potessimo sintonizzarci su frequenze che vanno al di |à del nostro mondo materiale cambiare la chimica del cervello per accedere a livelli dì consapevolezza trascendentale, creare un nuovo futuro e modificare l'assetto biologico per favorire una profonda guarigione? È proprio ciò che il dr. Joe Dispenza offre in questo libro all'avanguardia: un insieme di nozioni e strumenti che permettono alle persone comuni, proprio come te, di raggiungere stati d'essere fuori dall'ordinario. Joe Dispenza, autore "Mew York Times" di Placebo effect e "Cambia l'abitudine di essere te stesso" attinge alle più recenti ricerche in ambito di neuroscienza, epigenetica e fisica quantistica per dimostrare in che modo possa avvenire questo tipo di trasformazione e ciò che potrebbe significare per la nostra vita. In particolare, approfondirai: come liberarti dal passato ricondizionando il tuo corpo a un nuovo modo di pensare; come creare la realtà nel generoso presente cambiando frequenza; la scienza segreta della ghiandola pineale e il suo ruolo nell'accesso alle dimensioni mistiche della realtà; come far passare la tua consapevolezza oltre il mondo materiale limitato e prevedibile e accedere al campo quantico delle infinite possibilità e molto altro.
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Hill Napoleon
Le chiavi del successo. 17 principi per la realizzazione personale
brossura Il libro presenta i 17 principi che sono alla base della filosofia del successo di Napoleon Hill, ideatore dell'Atteggiamento Mentale Positivo.
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Papus
Ciò che deve sapere un maestro massone
br.
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Stipo Alberto
Yoga ieri e oggi. Tra Oriente e Occidente
br.
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Picard Max; Egger J. L. (cur.)
Il rilievo delle cose. Pensieri e aforismi
br. È una silloge ragionata di pensieri e aforismi tratti dalle opere di Max Picard, in cui appare con grande fascino l'attenzione del filosofo alle cose e al loro linguaggio. Linguaggio delle cose che devono essere come "liberate" dalle infinite relazioni che ne occultano l'essenza, perché sia restituita loro la freschezza di quel messaggio autentico che prelude a un incontro vero e orienta responsabilmente l'uomo.
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Varetto Francesco; Varetto Gabriella
L'angelo solare. La scienza della meditazione e le leggi dell'anima
brossura
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Krishna Padmanabhan; Sempi E. (cur.); Girardi B. (cur.); Moschin Calvi P. (cur.)
Ricordando Jiddu Krishnamurti. Un gioiello su un vassoio d'argento
br. L'opera approfondisce gli aspetti legati alla biografia, ai contenuti dell'insegnamento e alla visione del mondo del grande filosofo indiano Jiddu Krishnamurti.
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Cargnello Danilo
Ludwig Binswanger e il problema della schizofrenia
brossura In questo libro l'autore rielabora e ordina sistematicamente le concezioni di Ludwig Binswanger su alcuni basilari problemi concernenti il modo di essere degli schizofrenici (soprattutto paranoidi), tenendo esclusivamente conto della sua opera di psichiatra e di analista che direttamente si rifà all'ontologia fondamentale di Martin Heidegger. Si tratta in definitiva di un periodo che comprende la porzione più estesa e omogenea della sua vasta opera scientifica, appunto quella che lo ha reso universalmente noto tra gli psichiatri e anche fuori dell'ambito della psichiatria. Essa si identifica con l'affermarsi e il progressivo enunciarsi del suo metodo d'indagine, ch'egli ha voluto chiamare Daseinsanalyse (analisi della presenza).
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Perotti Carla
Il giardino della guarigione. Un'esperienza di vita
br.
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