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Simonetti G. (cur.)
Legàmi. La complessa relazione uomo-animale
br. Le fragilità intrinseche all'essere umano e i cambiamenti avvenuti nella società del XXI secolo hanno influenzato i rapporti degli uomini con il mondo, con gli animali, con le cose. Il volume si propone di avviare un dialogo costruttivo tra discipline diverse, per meglio comprendere la complessità che caratterizza la relazione uomo-animale e il valore che questa ha assunto con il passare del tempo. L'auspicio è che, attraverso la riflessione e la conoscenza, e con l'ausilio delle scienze psicologiche, si possa continuare ad approfondire uno degli aspetti più interessanti dell'esistenza: la capacità di individui di specie diverse di entrare in relazione e instaurare legami.
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Crowley Vivianne
La cabala della Dea. Guida pratica all'Albero della Vita
br. La Cabala è una delle molte tradizioni che ci può aiutare nella nostra ricerca interiore, non è una rivelazione divina a senso unico con la pretesa di possedere una verità speciale, ma è una delle molte correnti di pensiero che hanno influenzato la spiritualità occidentale. Unico invece è il punto di vista dell'autrice che fa riemergere dalle radici stesse dell'Albero della Vita l'immagine della Dea, assieme a quella del divino maschile, in una polarità dinamica e complementare.Un'introduzione alla Cabala che tiene conto della dimensione del divino femminile, che nell'evoluzione esoterica di questo sistema di saggezza si è fatta sempre più presente e viva nell'esperienza delle sfere. Una guida contemporanea per tutti coloro che abbracciano nuove spiritualità come la New Age e lo Sciamanesimo, o nuove religioni come la Wicca e il Druidismo, ma utile in generale per chi proviene da ogni background culturale e fede. Grazie agli esercizi pratici che vengono proposti in ogni capitolo è possibile fare di questo testo un vero e proprio percorso di crescita personale.
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Ferrarotti Franco
Un greco in via Po. Passeggiate silenziose con Nicola Abbagnano
br. «E' morto da qualche anno. Da quanti? Non lo so. Non voglio saperlo. Per me è ancora qui, si aggira silenzioso fra noi. Il dialogo cominciato settant'anni fa è ancora aperto. Il silenzio dei morti è eloquente. Basta saperlo ascoltare». «Nicola Abbagnano aveva imparato per tempo a rinunciare, in parte almeno, alla vitalità in favore della serenità, all' emotività anche geniale per restare fedele all' imperativo della misura. In questo senso era un greco nell' accezione classica del termine, un greco apollineo e imperturbato, più che dionisiaco». Con questo ritratto del filosofo che fu tra i primi a diffondere in Italia la conoscenza di Heidegger, Jaspers e Sartre, Franco Ferrarotti conclude un'ideale «teatralogia dell'amicizia», inaugurata con la figura di Adriano Olivetti e proseguita con Cesare Pavese e Felice Balbo. Gli incontri all' Università di Torino in anni «che sanno ancora di guerra», il confronto tra le aspirazioni e i metodi della filosofia e della sociologia, le lunghe silenziose passeggiate fianco a fianco che solo una rara e raffinata intesa può spiegare. «E' forse venuto il tempo - scrive Ferrarotti - per una riconsiderazione serena di quel nesso fra esistenza, progetto, ricerca sociale che non ha nulla di artificioso o di occasionale, ma che al contrario si lega necessariamente all' insieme del pensiero di Abbagnano come suo sbocco necessario».
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Holbach Paul H. T. d'; Timpanaro S. (cur.)
Il buon senso
br. L'audace, dissacrante opera illuministica di un assiduo collaboratore dell'Encyclopédie, amico di Diderot. In questo libello Holbach propugna l'ateismo non come il vezzo aristocratico di menti elevate e istruite, ma come una scelta logica dettata da una visione aspramente materialista, improntata alla critica di ogni religione e di ogni metafisica.
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Steiner George
Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero
br. Con altri filosofi, Schelling attribuisce all'esistenza umana una tristezza fondamentale, inevitabile: questa malinconia è il fondo oscuro su cui si radicano la consapevolezza e la conoscenza. Ma a che cosa è dovuta questa "pesantezza dell'animo" che si accompagna alla coscienza della nostra finitezza? In questo saggio George Steiner elenca dieci possibili ragioni della nostra "malinconia creativa". Per farlo, obbliga il suo e il nostro pensiero a pensare sé stesso e i propri fondamenti con folgorante intensità. "Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero" affronta in maniera semplice i nodi chiave della filosofia: il rapporto con la realtà, il significato della morte, la radice della creatività, la possibilità dell'infinito e del trascendente - e dunque dell'esistenza di Dio.
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Katz David S.
La tradizione occulta. Dal Rinascimento a oggi: Templari, Massoni, Rosacroce, teosofi, seguaci della New Age, fondamentalisti
ill., ril. A partire dal Rinascimento - ma ancora prima, da Platone - ha cominciato a circolare l'idea che esiste un sapere segreto, nascosto nei testi sacri o nella storia, e che alcuni eletti possono conoscere e utilizzare questa conoscenza, perché l'intero universo è interconnesso e soggetto a forze che questo sapere può controllare. È una scienza occulta che continua ad avere seguaci. In questo testo David S. Katz, studioso di occultismo, messianismo e fondamentalismo religioso, segue questo filone della cultura occidentale nelle sue varie manifestazioni, dalla nascita dei Rosacroce e della massoneria alle visioni di Swedenborg, dal sincretismo con la Cabala e con le religioni orientali alla parapsicologia, dall'esoterismo fino all'attuale New Age. Il filone ha protagonisti di rango, da Isaac Newton a Kipling, e molti legami (a volte insospettabili) con la storia della filosofia, della letteratura e delle arti.
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Vygotskij Lev S.
Il processo cognitivo
brossura
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Türcke Christoph
La società eccitata. Filosofia della sensazione
br. Alla fine, ecco il sensazionale. Dovrebbe essere raro, oltre che sconvolgente. Ma quell'emozione che fa sobbalzare, quel fremito che magnetizza, quell'eccitamento da clamore non costituiscono l'oltranza che, ogni tanto, viene a sovvertire il nostro pacato assetto percettivo. Sono la dismisura a cui noi, esseri umani senzienti, siamo ormai assuefatti. Se tutto il visibile e tutto l'udibile alimentano il notiziabile, e la logica stessa dell'informazione impone di impressionare per mezzo di stimoli sempre più forti, la soglia di ciò che eccita il nostro sensorio non smetterà di spostarsi in avanti. L'eccitabilità assurge dunque a decisivo imperativo sociale, motore di un'industria sia dell'immateriale sia delle merci. Da tempo il sensazionalismo, con il nuovo regime antropologico che ha configurato, è oggetto di riflessione per studiosi della società e filosofi, nonché terreno di elezione per moralisti in vena di astinenza mediatica e ascetismo emotivo. Soltanto Christoph Turcke però ha saputo ricostruirne il significato, rovesciando il punto di vista da cui finora lo si è preso in esame. Dal suo saggio illuminante apprendiamo che tra l'odierno "far sensazione", ossia destare scalpore, e la sensazione intesa quale atto del percepire - al centro del pensiero moderno - esiste una consustanzialità, e non lo scarto che immagina con sussiego il discorso filosoficamente ben temperato.
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Khan M. Masud R.
Le figure della perversione
brossura
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Goldberg Arnold
Perversione e perversioni
brossura Il volume offre una interpretazione delle perversioni a partire dalla psicologia del Sé di Kohut. In quest'ottica la perversione è definita da tre elementi: la sessualizzazione di un'attività di per sé non sessuale; una sorta di temporanea cecità di quelle parti della personalità che sono in grado di discriminare tra realtà e fantasia; determinate dinamiche familiari.
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Heller Laurence; LaPierre Aline
Guarire i traumi dell'età evolutiva. L'influenza del trauma precoce sull'autoregolazione, l'immagine di sé e la capacità di relazione
br. La capacità di essere in connessione con se stessi e con gli altri è la condizione imprescindibile per un'esistenza vitale e per un contatto profondo con le proprie emozioni. Quando tale connessione viene a mancare è sempre a causa di un blocco inconsapevole: in molti casi una difesa, a volte una vera e propria reazione di sopravvivenza, che la persona ha sviluppato in risposta a un trauma vissuto in età precoce. Il Modello Relazionale NeuroAffettivo (NARM) parte da questi punti cardine per lavorare sui traumi da shock e dell'età evolutiva e avviare un processo di guarigione che permetta di ripristinare la connessione perduta, e con essa la capacità di autoregolarsi e crescere. Il modello raccoglie l'esperienza del metodo sviluppato da Peter Levine col Somatic Experiencing (che lavora sul trauma a partire dalla fisiologia del corpo), e lo integra con vari orientamenti clinici psicodinamici, utilizzando la consapevolezza somatica per favorire la regolazione del sistema nervoso. Vengono riconosciuti cinque bisogni fondamentali dell'essere umano (connessione, sintonizzazione, fiducia, autonomia e amore-sessualità) che, quando non sono adeguatamente soddisfatti, generano cinque corrispondenti 'stili di sopravvivenza adattivi'. In quanto strategie adattive, tali stili hanno la funzione di far fronte alla sconnessione, alla disregolazione e all'isolamento vissuti dal bambino in seguito al mancato soddisfacimento dei bisogni fondamentali. Crescendo, si finisce però per identificarsi con il proprio stile di sopravvivenza, che ha permesso di gestire esperienze traumatiche ed emozioni dolorose, e per venirne limitati. Con gli strumenti del Modello Relazionale NeuroAffettivo si esplora dunque la storia personale per individuare gli schemi che in passato sono stati adattivi e che interferiscono oggi con la capacità di connessione, rimanendo però saldamente ancorati all'esperienza presente: si aiuta la persona a stabilire una connessione con le parti di sé organizzate, coerenti e funzionali, e a divenire consapevole di quelle disorganizzate e disfunzionali.
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Blumenberg Hans; Heidenreich F. (cur.); Nicholls A. (cur.)
Prefigurazione. Quando il mito fa la storia
br. Per la prima volta tradotto in italiano, questo testo di Blumenberg risalente agli anni '80 - corredato qui di lettere e scritti - espone l'originale concezione del mito e la sua elaborazione in ambito politico. Una nuova comprensione del concetto di "prefigurazione" che diventa la metafora di azioni come risposte a svolte storiche, e viene caricato di nuovo significato: l'uomo si affida a modelli del passato, che possono diventare paradigmi interpretativi per conferire legittimità al potere. La prefigurazione trova in questi modelli schemi di legittimazione retorica delle azioni politiche messe in scena, ad esempio, da Napoleone Bonaparte e Adolf Hitler con figure come Alessandro il Grande, Giulio Cesare, Federico II e Federico il Grande.
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Drewermann Eugen
Cenerentola. La fiaba dei fratelli Grimm interpretata alla luce della psicologia del profondo
brossura "Cenerentola" è la storia di tutti i bambini costretti a crescere indesiderati in situazioni apparentemente ordinate. Come essi possano conservare malgrado tutto il loro desiderio d'amore o la loro speranza nella felicità è il segreto che incontreremo in questa fiaba. Una fiaba che vuole donare agli uomini il coraggio di restare fedeli alle proprie aspettative più audaci, nonostante tutte le umiliazioni, e di credere nel regno che è nascosto in ogni persona. Ed è per questo che gode di tanta popolarità e diffusione.
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Nietzsche Friedrich; Colli G. (cur.); Montinari M. (cur.)
Opere complete. Vol. 6/4: Ditirambi di Dioniso
brossura
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Nietzsche Friedrich; Calasso R. (cur.)
Ecce homo. Come si diventa ciò che si è
brossura
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Corbin Henry
Corpo spirituale e Terra celeste. Dall'Iran mazdeo all'Iran sciita
ill.
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Bruno Giordano; Bassi S. (cur.); Scapparone E. (cur.); Tirinnanzi N. (cur.)
Opere magiche
ril. Nel febbraio del 1600 Giordano Bruno venne mandato al rogo come eretico a Roma, in Campo de' Fiori. Oggi, sulla piazza, sorge un monumento che lo celebra come eroe del pensiero libero, quasi un antesignano dei fieri laici positivisti di fine Ottocento. Ma tutto questo è un equivoco. Bruno fu avversato dalla Chiesa per ragioni opposte, in quanto propugnatore di un ritorno alla sapienza egizia, iniziatica ed esoterica, che veniva allora collegata al "corpus" degli scritti ermetici: "prisca Aegyptorum sapientia". Questa dottrina segreta di Bruno si articolò soprattutto nei trattati latini (magici e mnemotecnici) vero nucleo rovente della sua opera.
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Hillman James
Un terribile amore per la guerra
br. La guerra, sostiene Hillman in questo libro, è una pulsione primaria e ambivalente della nostra specie. Una pulsione dotata di una carica libidica non inferiore a quella di altre pulsioni che la contrastano e insieme la rafforzano, quali l'amore e la solidarietà. Il presupposto è che, se di quella pulsione non si avrà una visione lucida, ogni opposizione alla guerra sarà vana.
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Heidegger Martin; Michalski M. (cur.); Gurisatti G. (cur.)
Concetti fondamentali della filosofia aristotelica
ril. L'interesse di Heidegger per Aristotele, testimoniato da questo corso universitario che il filosofo tenne nel 1924, si colloca nel periodo cruciale dell'elaborazione dell'analitica ontologico-esistenziale di Essere e tempo. In particolare, nell'analisi della Retorica aristotelica compaiono già, in nuce, alcuni 'concetti fondamentali della filosofia heideggeriana' - come "Dasein" (esserci) , "In-der-Welt-sein" (essere nel mondo) e "Befindlichkeit" (il sentirsi situato, la situatività, e anche la situazione emotiva) - destinati a lasciare un segno indelebile nella filosofia del Novecento. Ma, soprattutto, Heidegger si impegna qui - come raramente in seguito - in una brillante fenomenologia dei "pàthe", delle «passioni», e del ruolo determinante che esse svolgono nella vita e nell'esistenza dell'uomo. La messa in questione del tradizionale privilegio accordato agli atti intellettivi superiori che questo implica suggerisce l'idea che siano costitutivi dell'uomo, allo stesso titolo della ragione, anche gli elementi 'inferiori', quali la sensibilità, le affezioni e le passioni.
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Krishnananda; Amana
Aprirsi alla vulnerabilità. Apprendere l'arte dell'amore e dell'intimità. Con CD Audio
brossura Questo libro è accompagnato da CD Audio di meditazione, gli autori invitano i lettori a intraprendere un viaggio con loro verso l'apprendimento di come vivere con fiducia, creatività e amore verso di sè e gli altri. Affronterà aspetti diversi, ma tutti indirizzati a far apprendere come gestire le situazioni difficili della vita e far acquisire un metodo che consente di aprirsi agli spazi più intimi di sé. Le meditazioni guidate, su CD, sono profondi viaggi interiori, che lavorano con il nostro subconscio per rafforzarci: ascoltarle e seguirle spesso aiuta a sviluppare quelle capacità di comprensione ed elaborazione necessarie per crescere dalle esperienze che ci troviamo a vivere. Insieme, il libro e la meditazione crea nel nostro intimo lo spazio che ci aiuta ad avere più chiarezza nelle situazioni che affrontiamo, e a fare scelte più sane. Il volume presente, è una guida per ritrovare forza, sicurezza e amor proprio, così di frequente minati da esperienze dolorose. A partire dal riconoscimento che siamo vulnerabili. La vita infatti spesso ci obbliga a vivere situazioni difficili, come un rifiuto, o la perdita di qualcuno che si ama; magari un fallimento, o la perdita del lavoro. Forse viviamo una relazione che non ci dà l'amore che speravamo, ci troviamo senza motivazioni ed entusiasmo o siamo disturbati da pensieri negativi su di noi, o sulla vita in generale.
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Freud Sigmund; Finelli R. (cur.); Vinci P. (cur.)
L'avvenire di un'illusione-Il disagio della civiltà. Ediz. integrale
ril. "Il disagio della civiltà" è un'opera di grande respiro culturale che apre la psicoanalisi alle tematiche legate alla situazione dell'uomo contemporaneo e al suo destino. Freud indaga il rapporto dell'individuo con la società da un punto di vista decisivo, volto a mettere in luce la necessaria limitazione delle possibilità di gratificazione del singolo. Il desiderio umano non può sfuggire alle imposizioni e alle restrizioni dell'ordine sociale, con conseguenze fatali sulla psiche degli individui. "L'avvenire di un'illusione" rappresenta un essenziale contributo all'approfondimento della natura della credenza religiosa. La psicoanalisi si ritiene in grado di legare la religione alla natura del desiderio umano, al suo strutturale restare inappagato. Si svela la genesi psichica delle rappresentazioni religiose in un confronto con il modo di procedere dei sogni, che mette in luce come esse nascondano, ma anche rivelino i processi più profondi dell'animo umano.
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Wallnöfer Heinrich
Sani con il training autogeno e la psicoterapia autogena. Verso l'armonia
brossura "E adesso... si rilassi!". Ma ci si rilassa davvero in questo modo? È come quando la sera si ha fretta di addormentarsi, perché l'indomani c'è molto da fare, e si finisce quasi sempre con una notte più o meno insonne. Un valido aiuto autoterapico per conoscere il Training Autogeno, in modo da sprofondare nell'esperienza di distensione. Parola d'ordine? "Lasciare accadere", avendo fiducia nella saggezza del nostro corpo e della nostra psiche.
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Lucchini Sonia
Il libro della vita. Onorate la vostra esistenza, compiendo e realizzando il viaggio che avete scelto
br. Quello che stiamo vivendo è davvero ciò che abbiamo scelto al momento della nostra incarnazione? Stiamo realizzando il progetto della nostra anima? O stiamo semplicemente sopravvivendo? Cosa ci rende prigionieri? Possiamo essere liberi? E in cosa consiste la nostra libertà? Che cos'è la fortuna? E la felicità? La morte è davvero la fine di tutto? Possiamo cambiare la nostra vita o dobbiamo subire il destino che crediamo ci sia stato assegnato? Queste e molte altre sono le domande alle quali troverete risposta nei messaggi contenuti in questo libro. Sono messaggi di luce, di amore e di speranza, che provengono da Esseri di Luce, scritti con semplicità e chiarezza e che guidano ognuno di noi a ricordare chi siamo e cosa possiamo fare per essere felici.
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Hegel Friedrich; De Negri E. (cur.)
Fenomenologia dello spirito. Vol. 2
brossura La consapevolezza del poderoso tentativo hegeliano di pensare la vita e insieme la valutazione critica delle sue difficoltà e irrisolte contraddizioni hanno contrassegnato la penetrante "interpretazione di Hegel" di Enrico de Negri, avviata con le sue ricerche sulla nascita della dialettica e la formazione del sistema. Dalla profonda prospettiva ermeneutica nutrita da una ricca conoscenza delle fonti teologiche, filosofiche, letterarie; dall'aver saputo compiere il circolo dalla periferia al centro avvicinandosi il più possibile al cuore sia dell'intenzione speculativa sia della soggettività di Hegel, nasce la grandezza, unicità e ineguagliabilità della sua traduzione della Fenomenologia dello spirito, di cui ha saputo restituire, assieme alla potenza del pensiero, lo stile fluente, sovrabbondante, ma anche pieno di salti, della scrittura, per cui ha adoperato la bella immagine di "una selvaggia fontana di pensiero". Una traduzione che è di per sé un significativo documento della cultura filosofica italiana del Novecento e ha costituito e continuerà a costituire la via regia per avvicinarsi alla filosofia hegeliana e quindi tout court alla filosofia.
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Moody Raymond A. jr.; Perry Paul
Schegge di eternità. Un'indagine nelle esperienze di morte condivisa
ril. Raymond Moody raccoglie in questo libro le esperienze straordinarie di quanti si sono trovati al capezzale di una persona in punto di morte o, semplicemente, hanno vissuto da lontano la perdita di una persona cara. Costoro, in molti casi, hanno apparizioni o fanno sogni, che pur nella diversità, hanno alcuni elementi comuni: spesso vedono una luce calda e abbagliante, la loro dimensione dello spazio viene completamente stravolta, e sperimentano una proiezione extracorporea; condividono alcuni episodi della vita della persona appena deceduta e scorgono esseri o luoghi ultraterreni, immersi in una specie di nebbia. Tutti elementi che lo stesso autore ha appurato personalmente, in compagnia dei suoi fratelli, quando è morta la madre. Sono molte le persone che hanno avuto "esperienze di morte condivisa", eppure resta un fenomeno difficilmente definibile. Le persone che le sperimentano si trovano in condizioni molto diverse: possono essere vicine o lontane fisicamente, possono essere parenti, amici ma anche medici o infermieri che assistono colui che sta passando a un'altra vita. Moody non dà risposte certe, ma ipotizza che nel nostro cervello ci sia un modulo che ci permette di metterci in contatto con il divino, e che non sappiamo come attivare volontariamente. Forse una forma di telepatia, forse un'altra forma di comunicazione che non riusciamo ancora a dimostrare scientificamente.
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Re Roberto; Dilts Robert
I segreti della leadership. Con 2 DVD
br. "I segreti della leadership" contiene la trascrizione degli interventi effettuati durante il corso di formazione Leadership Seminar for Business People tenuto da Roberto Re e Robert Dilts, con la partecipazione di Charlie Fantechi, insieme ai due dvd (complessivamente 4 ore) con i momenti salienti del corso stesso. Offre il percorso ideale per la formazione del Manager Leader non solo perché illustra nel dettaglio le tecniche per sviluppare la leadership personale, ma anche in quanto preziosa risorsa di esercizi e spunti di riflessione per imparare a costruire e guidare un gruppo, poiché un buon manager che voglia essere un team leader deve essere innanzitutto un Teambuilder. Oggi infatti, manager e leader non possono essere più figure distinte e le aziende necessitano, più che mai, di cuore e passione quanto di ragione e metodo.
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Virtue Doreen
La carte dei messaggi magici delle fate. 44 carte
ill. Arricchisci la tua vita di momenti magici con i messaggi delle fate! Questo mazzo di carte oracolari è facile da usare e interpretare anche per chi non ha dimestichezza con la divinazione. Le fate sono "angeli della natura" molto amati che, in virtù del loro contatto ravvicinato con la Terra, sono bravissimi nel guarire le persone e nell'aiutarle ad affrontare le preoccupazioni quotidiane legate alle relazioni con gli altri, alla salute e al denaro.
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Capo Salvatore
Perché abbiamo un'anima. Una nuova spiegazione dell'interazione tra coscienza e cervello e delle percezioni extrasensaoriali
br. Cercare di capire cosa sia e come nasca uno stato di coscienza, e quale sia il suo rapporto con il cervello, è uno dei problemi che da lungo tempo assilla la riflessione filosofica. Secondo l'autore tali fenomeni si possono spiegare unicamente ammettendo che l'anima possa staccarsi dal cervello e "viaggiare" per opera dello stato fotonico che fa interagire tra loro lo stato spirituale e lo stato neurale. Proprio grazie alla "teoria dei tre stati", Capo chiarisce la comunicazione tra le diverse anime e l'influenza degli stati mentali su quelli cerebrali e viceversa.
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Kempton Beth
Fai quello che ami. Vivi di più, preoccupati di meno
br. Intrappolati nella quotidianità, insicuri di noi stessi, gravati dal peso di ciò che ci si aspetta da noi, delusi per non aver inseguito i nostri sogni. È questo che proviamo, o che abbiamo provato almeno una volta nella vita, tutti noi. Ci sentiamo in gabbia - quando siamo così fortunati da esserne consapevoli - ne vediamo le sbarre, scrutiamo il meraviglioso mondo là fuori che ci sembra irraggiungibile. Eppure dentro di noi sappiamo che non è sempre stato così, che c'è stato un tempo in cui ci sentivamo liberi: ma dove sono finite quella libertà, quell'indipendenza, quella sicurezza e quella fiducia? Sono ancora lì. E sono a portata di mano. Non bisogna fare altro che aprire il cancello e uscire dalla gabbia. Facile? Sì. Abbiamo molti strumenti a nostra disposizione, ma il più prezioso di tutti è il nostro mazzo di «chiavi della libertà». Sono le otto chiavi che l'autrice ci insegnerà, in modo pragmatico e con grande buon senso, a usare con efficacia, secondo le nostre esigenze e i nostri tempi. E funzionano. Ma evadere è solo la prima sfida. Una volta fuori non è sufficiente stare fuori, non ne vale la pena. Meglio compiere anche l'ultimo passo, spiegare le ali e spiccare il volo verso la libertà, i nostri sogni e la felicità. Perché essere liberi è una scelta e ognuno di noi può scegliere, sempre.
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Lao Tzu
Il libro della saggezza
brossura
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Spaemann Robert
Dio e il mondo. Un'autobiografia in forma di dialogo
br. In dieci capitoli che si sviluppano nella forma di un dialogo, Robert Spaemann descrive episodi, esperienze ed incontri che lo hanno durevolmente segnato. Dialoghi ed episodi formano così un libro nel quale Robert Spaemann racconta le tappe della sua vita e il proprio itinerario intellettuale. Elementi biografici e filosofici si mescolano, e il racconto - come è tipico per questi e per molti altri dialoghi con Robert Spaemann - si allarga fino a sfociare in un nuovo pensare. Ne è derivato un panorama di immagini e di pensieri dalle tappe di vita, ritratti, discussioni e posizioni, che farà gioire chi già conosce Spaemann, ma terrà pure viva l'attenzione di ogni altro lettore che ancora non lo abbia incontrato. I due interessi della ragione, un testo che in nuce ripropone il pensiero di Robert Spaemann degli ultimi anni, costituisce il punto conclusivo e l'ultimo atto di questa concisa biografia intellettuale in forma di dialogo.
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Ambedkar Bhimrao Ramij
Buddha o Marx
br. Questo saggio di Bhimrao Ramji Ambedkar, filosofo buddhista e rivoluzionario indiano, fu l'ultimo scritto di uno dei leader politici più influenti del Novecento. Ambedkar provò qui a definire le sorprendenti assonanze tra buddhismo e marxismo: la lotta contro la proprietà privata e l'accumulo di denaro; la volontà di trasformare il mondo; la battaglia in favore dei più deboli. Certamente Buddha non parlava soltanto di possedimenti terreni, mentre Marx si concentrava su chi detiene i mezzi di produzione, ma un interrogativo essenziale unisce questi due grandi pensatori della storia - dell'umanità: come sarebbe la comunità umana se fosse "libera dagli sfruttamenti, dai soprusi, dalla cupidigia? Lungo le rotte di queste inconsuete congiunzioni, il pensatore indiano approda a un'inattesa conclusione: la religione (nella forma del buddhismo) dovrà essere l'esito felice della rivoluzione marxista.
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Salzano Valerio
Cambiare musica. Le osservazioni, il contributo, le applicazioni della psicologia all'apprendimento e alla pratica musicale
brossura L'autore del testo, spinto dal bisogno di conciliare le sue due anime, la musica e la psicologia, affronta il difficile tema dell'incontro tra le due discipline, conducendo il lettore nelle sue personali esperienze lavorative con la musica e la psicologia. Distinguendo le differenze rispetto alla musicoterapia, l'autore opera un'inversione di direzione e focalizza la sua attenzione sull'impiego della psicologia come strumento di crescita della persona e quindi possibile supporto all'apprendimento e alla pratica della musica, approdando così all'innovativa idea di una "psicologia per la musica".
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Givaudan Anne
Altri amori
br. Con quest'opera libera da giudizi, pregiudizi e categorizzazioni, che non glorifica né condanna nulla e nessuno, entriamo in contatto con uomini e donne che hanno la dolorosa sensazione di avere un'anima in disaccordo con il loro corpo. Attraverso le loro storie a volte tragiche, spesso colpevolizzanti, scopriamo un'altra sfaccettatura della Vita: i limiti di quello che conosciamo si allontanano, e ci si aprono prospettive fin qui sconosciute...
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Desideri Fabrizio
Il passaggio estetico. Saggi kantiani
br. Un'acuta rilettura dell'estetica di Kant, che vede nella "Critica della facoltà di giudizio" la più attuale tra le sue opere. Tale attualità riguarda il modo con cui Kant affronta l'"immenso abisso" che divide l'ambito teoretico-conoscitivo della filosofia da quello etico-pratico. Come superare l'impasse? Come non rimanere paralizzati dalla fascinosa potenza di tale immagine? Come non rassegnarsi ad una scissione tra l'agire e il conoscere, tra l'essere cittadini del mondo e investigatori del cosmo? La mossa kantiana sta, per l'autore, nel convertire l'immagine dell'abisso nel problema di attraversare comunque il confine che separa i due ambiti. Alla libertà e alla contingenza del giudicare riflettente spetta l'attraversamento del confine.
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Buzzi Franco
Nichilismo
br. Uno schizzo chiaro ed esaustivo sull'evoluzione di un concetto che ingloba una storia articolata di vicende di pensiero e atteggiamenti culturali che qualificano l'Occidente. Riemergono le radici profonde del pensiero dell'Essere e della sua negazione più radicale, dai presocratici, attraverso le aspettative della soggettività moderna, i protagonisti (Nietzsche. Heidegger, Severino), fino alla contestazione di ogni fondamento da parte del pensiero debole.
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Ricoeur Paul; Iannotta D. (cur.)
La memoria, la storia, l'oblio
brossura L'opera di Paul Ricoeur si divide in tre parti: dedicate rispettivamente a una fenomenologia della memoria, a un'epistemologia della storia e a un'ermeneutica della condizione storica. Lontano da una visione totalizzante delle vicende umane riunite in una filosofia della storia, Ricoeur conduce un'ermeneutica della vita umana che, svolgendosi nel tempo, è storica e come tale intessuta di memoria e oblio.
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Schopenhauer Arthur; Coscia S. (cur.)
Diario di viaggio
brossura
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Weiser Cornell Ann
Focusing. Il potere della focalizzazione nella vita e nella pratica terapeutica
br.
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Schleiermacher Friedrich D.; D'Angelo P. (cur.)
Estetica
brossura
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De Caroli Maria Elvira; Sagone Elisabetta
Maternità e paternità. Punti di vista a confronto sulla genitorialità
br. I grandi cambiamenti che hanno caratterizzato la seconda parte del XX secolo, l'accelerazione che tutto il sistema di vita ha ricevuto dalle nuove forme di comunicazione possono essere considerati fenomeni capaci d'intervenire sul profilo personale di ciascun essere umano, sul suo sentimento identitario e sulle modalità attraverso le quali lo stesso declina i ruoli che, nell'arco dell'esistenza, si trova ad affrontare. In questo quadro di rapidi e profondi sconvolgimenti che intervengono sull'agire e sul pensare umano, anche l'idea che ciascuno ha di sé in quanto genitore (reale o rappresentato) viene sottoposta ad un processo di rimodulazione continua.
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Clarkson Michael
Paura intelligente. Come trasformare i propri punti deboli in punti di forza
br. Michael Clarkson ci insegna a trasformare la paura, compagna quotidiana della vita di molti di noi, in una formidabile alleata. Nelle situazioni pratiche di ogni giorno, invece di essere ostacoli che bloccano, le paure possono diventare stimoli che aiutano ad aver successo nelle nostre attività, trasformandosi da punti deboli in punti di forza. Con le testimonianze di alcuni personaggi di successo che rivelano i propri segreti per fare della paura un'arma vincente.
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Resta Caterina
Stato mondiale o «nomos» della terra. Carl Schmitt tra universo e pluriverso
br. A distanza ormai di quasi sessanta anni dalle pagine dedicate da Schmitt al Nomos della terra, la «grande antitesi della politica mondiale» tra pluriverso e universo, lungi dall'aver trovato soluzione, è divenuta, semmai, di ancor più scottante attualità con il sopraggiungere dell'età globale. Pur con tutti i suoi limiti intrinseci, la teoria schmittiana dei grandi spazi ha l'indubbio merito di porre l'accento sulla necessità di pensare a un pluriverso in grado di contrastare le spinte universalistiche della potenza imperiale di turno, oltre a smascherare il carattere ideologico dell'attuale "umanitarismo". Tuttavia, oltre l'antitesi schmittiana tra universo e pluriverso, se davvero si vuole fugare lo spettro di un Impero universale o quello, altrettanto minaccioso, di una guerra civile mondiale, nell'epoca della globalizzazione universo e pluriverso non sono i termini di un'alternativa, ma vanno pensati insieme. Solo una politica dell'ospitalità può ispirare il pluriverso di una confederazione di grandi spazi, i quali si riconoscono nell'universale con-vivenza che consente a ciascuno di scoprire quell'estraneo che è e quell'ospite che è chiamato a diventare.
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Kant Immanuel; Pancaldi M. (cur.)
Per la pace perpetua. La pace come destinazione etica e politica della storia dell'umanità
brossura
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Brock Stephen L.
Tommaso d'Aquino e l'oggetto della metafisica
brossura Desterà forse sorpresa che l'interpretazione della metafisica di Tommaso possa ancora suscitare discussioni e dibattiti. I saggi contenuti in questo volume interrogano la metafisica tommasiana addentrandosi nel cuore della sua speculazione sino ad enuclearne l'oggetto principale: l'ente. Cosa significa studiare l'ente? Come si accede a tale studio? Quali sono i limiti, e in che modo esso lascia spazio ad altre conoscenze sapienziali come la fisica e la teologia? Il discorso sull'ente offre una prospettiva valida sulla divinità? È riuscito il tentativo tommasiano di individuare il vero cuore dell'ente nell'actus essendi?
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Anders Günther; Colombo D. (cur.)
Brevi scritti sulla fine dell'uomo. Testo tedesco a fronte
br. In questi brevi frammenti con testo originale a fronte, Günther Anders riflette con un tono a metà tra la gaiezza e il pessimismo sul futuro destino dell'uomo e dell'umanità, a partire dalla loro odierna condizione morale ed emozionale. In essi giungono a massima espressione tanto il suo profondo acume filosofico quanto la sua notevole virtù letteraria che avevano indotto Cesare Cases a parlare di Anders come dell'"unico sopravvissuto di quella generazione di ottimi fabbri tedeschi del parlar materno che va da Simmel a Bloch". Prefazione di Michele Sisto.
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Trost Giorgio
L'asilo nido. Le relazioni e le comunicazioni tra la famiglia, il bambino e l'educatrice
br.
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Crisafulli Stefano
L'arte e il grido. Percorsi filosofici tra pittura e cinema
br. Attraverso un percorso poliedrico, che si snoda facendo incontrare varie discipline (filosofia, pittura, cinema), il saggio "L'arte e il grido" si propone di indagare, con atteggiamento filosofico e intento divulgativo, le principali trasformazioni artistiche del '900 per giungere a una possibile ridefinizione della funzione dell'arte nella contemporaneità. Mettendosi sulle tracce dei filosofi che hanno maggiormente incrociato la loro ricerca con quella di alcuni pittori e utilizzando il cinema come ulteriore terreno di esemplificazione e di confronto, l'autore ha individuato nell'arte quell'urgente necessità di smascheramento delle illusioni e salvaguardia della complessità che si accompagnano da sempre anche alla ricerca filosofica più autentica. Capitolo dopo capitolo, passando senza soluzione di continuità dagli oggetti, alle immagini e, infine, al corpo, si fa strada la possibilità di uno sguardo nuovo sull'enigma del mondo ed emerge la centralità tragica di quel nucleo temporale che è ineludibile nell'essere umano.
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Sogyal (Rinpoche)
Meditazione: cos'è e come praticarla
brossura Piccolo ma prezioso, scritto da uno dei più grandi maestri Dzogchen del nostro tempo, con humor e incredibile semplicità ci toglie ogni possibile dubbio su cosa sia, a cosa serva e come si possa praticare la meditazione. Essenziale per chi non ne sa nulla, indispensabile per chi medita da anni e desidera confrontare i propri risultati con la più antica tradizione tibetana e con l'insegnamento di un grande reincarnato.
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Angeli Maria
L'altro mondo. L'ignoto popolato da esseri invisibili
br. Nel lontano passato il pensiero "magico" faceva parte integrante della vita quotidiana dell'uomo, tanto da scandire il ritmo del tempo ed i diversi momenti ed azioni della giornata. Un aspetto quasi 'religioso' di questo pensiero era rappresentato dalla recita di preghiere ed invocazioni scaramantiche, usate per contrastare le avversità, per favorire la fortuna, per guarire dai malanni o per proteggersi da fastidi o da presunti malefici. Queste antichissime pratiche di magia rurale, in uso nelle nostre campagne ancora fino a qualche decennio fa, sono oggi quasi del tutto scomparse, anche se resta intatto il senso di mistero che le avvolge ed il fascino dell'ignoto che le circonda. E tuttavia, anche nel frenetico mondo moderno, sopravvive nell'uomo l'esigenza di credere che vi sia una strada per aprire le porte dell'Ignoto, per propiziare la fortuna e liberarsi delle proprie ansie, paure ed incertezze. Le testimonianze che leggerete riguardano episodi di vita vissuta dall'autrice, legati ad esperienze di collegamento con la dimensione ultraterrena: rappresentano, quindi, un viaggio, nel mondo dell'Invisibile (l'Altro Mondo) che si rende a noi manifesto.
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