|
Sun Tzu
L'arte della guerra
br. Tutti i grandi testi di strategia, dall'Arte della guerra ai Trentasei stratagemmi al Libro dei cinque anelli di Miyamoto Musashi, sono da tempo usati più come strumenti per la formazione dei manager che come punti di riferimento dell'educazione degli ufficiali. Questo ovviamente, e purtroppo, non avviene per una benefica estensione dell'idea di pace ma per una trasformazione profonda dell'idea di guerra... Eppure, il messaggio dell'Arte della guerra non è quello machiavelliano del fine che giustifica i mezzi. Si tratta, piuttosto, dell'invito a guardarsi dentro, a conoscersi e a vedere, prima di tutto, l'avversario che sta dentro di noi. Introduzione Antonio Franchini.
|
|
Micieli Raúl
I 7 Raggi e i 5 Raggi occulti
br. I 7 Raggi, la Fratellanza Bianca, gli Esseri Cosmici, i Templi di Luce, l'attivazione dei 7 Raggi, la musica e i profumi dei Raggi, i 5 Raggi Occulti sono argomenti infiniti che, con la nostra mente finita, non possiamo pretendere di conoscere interamente. Un'affermazione del genere, infatti, costituirebbe un atto di enorme ignoranza, nonché di arroganza spirituale. Ancor meno questo libro ha la pretesa di affermare che questa sia l'unica verità sui Raggi e sugli Esseri di Luce. La nostra sola intenzione è di fornire agli studenti alcune delle informazioni che i Grandi Maestri hanno trasmesso per questa Nuova Era. Il Piano Spirituale nel quale vivono i Maestri Ascesi e gli Esseri Cosmici di Luce è un piano immenso ed infinito, sarebbe impossibile spiegarlo nella sua interezza ed in maniera esaustiva, pertanto, parleremo solo di quel poco che sappiamo a proposito di questi grandi Esseri e Maestri, basandoci sugli insegnamenti che loro stessi hanno impartito attraverso i loro più fedeli discepoli e che sono stati diffusi dalle grandi scuole spirituali della Nuova Era dell'Acquario, principalmente Il Ponte alla Libertà Spirituale.
|
|
Mori Luca
Cinetica della psiche. Cura di sè ed esercizi dei filosofi dal mondo antico al XVII secolo
br. Fin dalle origini della letteratura greca si incontra il pensiero ricorrente secondo cui i mortali sono completamente in balìa del caso, delle circostanze e del proprio modo di vedere (e non vedere) le cose. Esposti ai molteplici ed altalenanti effetti del fluire degli eventi - che tutti trascina verso piaceri provvisori e dolori di ogni sorta, in un'alternanza di stati che contrassegna il carattere effimero dell'esistenza - gli esseri umani finirebbero inesorabilmente per vivere come camaleonti e marionette, incessantemente colorati e strattonati da ciò che li circonda, se non disponessero di metodi e tecniche per la cura di sé e per la stabilizzazione dei moti psichici. Dando risalto alla matrice cinetica dell'etica, questo libro ripercorre la storia e le trasformazioni degli esercizi elaborati - dal mondo antico fino al XVII secolo - per porre rimedio agli innumerevoli disagi dovuti all'instabilità e alle loro cause, con obiettivi definiti di volta in volta come purificazione, salute, virtù, scioglimento dei legami che trascinano verso il basso, equilibrio e assenza di scosse, dominio di sé e continenza, ritrazione dall'esposizione alle perturbazioni, temperanza, assenza di passioni, imperturbabilità, felicità stabile, saggezza, capacità di vedere le cose come effettivamente sono.
|
|
Preziosi Bruno
Corpo e anima: eterno dialogo
br.
|
|
Erasmo da Rotterdam
Elogio della follia. Ediz. integrale
br. Se il mondo è un gran teatro, quella che siamo chiamati a recitare è una farsa implausibile e folle: comici sono il bigotto e il superstizioso, comici il retore e il poeta che parlano a sproposito, comici gli avvocati, i grammatici, i filosofi, i predicatori e i teologi perduti dietro capziose futilità e sottigliezze dialettiche; farneticanti le autorità che celano la propria piccineria dietro la dignità delle loro cariche; grotteschi i vecchi che ancora anelano alla vita, caricaturali le vecchie che non smettono di aspirare ai piaceri... L'umorismo pirandelliano era già in Erasmo. Introduzione Riccardo Donati.
|
|
Riccio Monica
L'infanzia introvabile. Dalla sauvagerie all'idiozia tra XVIII e XIX secolo
br. La prima infanzia, misteriosa e muta, costituisce nella seconda metà del Settecento oggetto privilegiato di indagine filosofica; di una filosofia che portava sull'umano uno sguardo nuovo, e ne scrutava l'origine per scoprine una definizione più autentica. La comparsa, al confine dei boschi d'Europa, di ragazzi che nei boschi erano cresciuti senza contatti umani, e che sembrava potessero nascere di nuovo, quindi offrire ex novo all'osservazione il percorso cangiante dello sviluppo infantile, prometteva la risposta a molte domande. Con la fine di un mondo e del secolo dei Lumi, il rifiuto di quella filosofia si espresse anche in campo psichiatrico, e proprio attraverso le figure dei ragazzi selvaggi, sottratti all'oblio in cui erano caduti solo per essere oggetto della diagnosi di idiozia. Le domande sull'infanzia, sul processo di crescita, inquietante perché?oscuro nel suo movimento di trasformazione invisibile ma insieme radicale, vennero rimosse. L'idiozia si connotò da subito come malattia infantile ma, pur attraendo nella sua definizione un ampissimo spettro di anomalie, non lasciava alle specificità dell'infanzia nessuno spazio. Un percorso teorico pieno di ombre, cesure, occultamenti, ma anche per questo fortemente sollecitante.
|
|
Dulbecco Alessia
Arcani filosofici. Pratiche e strumenti per l'autodivinazione. Con Carte
br. Nel mondo di oggi, vi è l'abitudine di pensare a carte, a pendolini e zodiaco come a specchi per allodole: strumenti usati da cialtroni al solo scopo di irretire povere vittime che, elargendo denaro, pensano di ricevere responsi miracolosi su vita, salute e amore. I casi di cronaca ci portano a credere che a lavorare coi tarocchi sia solo questa categoria (i "cialtroni", appunto), ignorando coloro che scrivono, fanno ricerca e praticano con serietà questi antichi strumenti di divinazione. Con i loro Arcani filosofici, Francesco D'Isa e Alessia Dulbecco mettono in piedi un progetto filosofico, artistico e operativo che cerca di reinterpretare il senso intimo e ancestrale dei tarocchi, offrendone un uso che non intende predire il futuro, ma vuole creare uno strumento per riflettere su di sé. Assieme a questo volume, che rappresenta una guida indispensabile per approfondire l'uso dei tarocchi intuitivi, è presente un mazzo di venticinque Arcani, reinterpretati per essere uno strumento di indagine e approfondimento utile a unire una maggiore conoscenza di sé al miglioramento del proprio stato esistenziale. Il cofanetto contiene il libro Arcani filosofici e il mazzo di tarocchi!
|
|
De Feo Pierfrancesco
In difesa del pensiero. Il Metalogicon di Giovanni di Salisbury
brossura Questa monografia sul Metalogicon di Giovanni di Salisbury vuole proporre una chiave di lettura complessiva del pensiero di Giovanni: l'intreccio tra cultura umanistica, amore per le arti liberali, gnoseologia, logica e teologia giova a mostrare tutta l'originalità dell'autore. Nutritosi al platonismo dei suoi grandi maestri di Chartres, acceso di entusiasmo per le nuove traduzioni delle opere logiche Aristotele, dotato di spirito ironico e antidogmatico a motivo della sua eclettica formazione parigina, Giovanni sa trarre una sintesi tra platonismo e aristotelismo, che trova nel probabilismo cristiano di matrice agostiniana la sua chiave di volta.
|
|
Beccaria Cesare; Gonnella P. (cur.); Marietti S. (cur.)
Dei delitti e delle pene
br.
|
|
Rossi Stefania
La mente dietro la fame. La nuova guida semplice ed efficace per vincere la fame emotiva
ril. In questo libro verremo guidati passo dopo passo a vedere diversamente il nostro approccio al cibo e alle emozioni legate alla fame emotiva. Apprenderemo gli strumenti per un cambiamento duraturo, seguendo le più efficaci indicazioni della psicologia contemporanea.
|
|
Mead George H.
Mente, sé e società
br. Si tratta di un'opera di psicologia sociale scritta da uno dei principali esponenti del Pragmatismo Americano. Il volume illustra il pensiero di Mead, secondo il quale la mente è il prodotto dell'interazione sociale (attraverso il linguaggio) tra più persone. Mead sviluppò le sue idee nel corso di Psicologia Sociale tenuto presso l'Università di Chicago dal 1900 in poi, corso che ebbe grande notorietà e influenza. Il libro è una raccolta organica di quelle lezioni, curata da un suo allievo, il filosofo Charles W. Morris. Un testo di riferimento per psicologi, filosofi, linguisti e sociologi.
|
|
David Susan
Agilità emotiva. Non restare bloccato, accogli il cambiamento e prospera nella vita e nel lavoro
br. Provare le emozioni è ben diverso dal controllarle e conoscersi è la chiave per una vita felice: l'agilità emotiva ci permette di colmare la distanza tra gestire le sfide e lasciarsi sopraffare. Non importa quanto siamo intelligenti o creativi, la chiave del successo è esplorare il nostro mondo emotivo - pensieri, sentimenti e dialogo interiore - incluse le emozioni negative. La nostra risposta a queste esperienze interiori è alla base di azioni, successi, relazioni e ha un impatto sulla felicità, la salute e quello che conta per noi. A partire da questi presupposti, Susan David delinea un vero e proprio piano per un cambiamento comportamentale effettivo, un nuovo modo di agire che ci aiuti a raggiungere il nostro potenziale, chiunque noi siamo e indipendentemente dalle sfide che affrontiamo. L'agilità emotiva permette di sapere come adattarsi, vivere in modo coerente con i propri valori e fare piccoli ma importanti passi per un percorso di crescita consapevole.
|
|
Algeri Davide; Gabri Sara; Mazzucchelli Luca
Consulenza psicologia online
br. In un mondo che cambia alla velocità della luce sotto la continua spinta innovatrice delle nuove tecnologie, la psicologia non può stare alla porta, ma deve guardare con interesse e curiosità ai cambiamenti culturali e relazionali ai quali sono sottoposti i nativi digitali. Da una parte, gli psicologi del futuro devono interrogarsi sulle nuove modalità di richiesta di aiuto da parte dei clienti, al fine di andare loro incontro e intercettare un bisogno di supporto psicologico che oggi emerge in modo differente rispetto a qualche anno fa. Dall'altra, devono ben guardarsi dal rischio di colludere con procedure di interazione non sempre ottimali per l'esercizio di una buona psicologia. I nuovi setting nei quali gli psicologi sono e saranno sempre di più chiamati a operare nascondono insidie e opportunità che è bene mettere a fuoco prima di avventurarsi in un contesto affascinante, ma atipico. Il presente volume vuole fare chiarezza proprio su questi aspetti, accompagnando il professionista alla scoperta delle più recenti linee guida e fornendo gli strumenti pratici per svolgere la professione via webcam in maniera più consapevole ed efficace possibile.
|
|
Williams Bernard
Comprendere l'umanità
br. Quali sono i tratti essenziali e specifici che fanno, di noi, degli esseri umani? In che cosa consiste l'"umanità" dell'essere umano? Per rispondere a questa domanda, Williams indaga le differenze che ci distinguono dalle macchine ma anche dagli altri animali, individua i requisiti indispensabili di una efficace teoria dell'evoluzione, analizza il rapporto cruciale tra etica ed evoluzione (che cosa un essere umano "deve" e cosa "può" fare?), ricostruisce infine alcune delle diverse connotazioni che distinguono, nella storia del pensiero, i valori tipicamente umani di giustizia e libertà.
|
|
Rossi Paolo
Speranze
br. I filosofi che vanno per la maggiore, in Italia e fuori, sono da molto tempo quelli che sdottoreggiano sulla storia universale, sul destino della civiltà, sul senso della tecnica in generale, sul globale significato del sapere scientifico, quelli che sanno come e quando sono cominciati i nostri guai e dove inevitabilmente andremo a finire. Paolo Rossi, da quando ha cominciato a scrivere, ha polemizzato (a volte aspramente) con questo tipo di filosofia. Questo suo libro sulle "speranze" è scritto in uno stile chiaro e asciutto, non è solo per i filosofi, ma per tutti coloro che non si accontentano di vivere e vogliono anche pensare. Si parla di visioni "senza speranze", e quindi di letteratura apocalittica, delle previsioni catastrofiche fallite, della fine dell'Occidente, del masochismo degli intellettuali, dell'impellente bisogno, che molti di loro manifestano, di "uscire dall'Occidente"; ma si parla anche di "smisurate speranze", di immaginari paradisi collocati in un altrove geografico, di coloro che hanno aspettazioni eccessive e coltivano il mito dell' uomo nuovo, dell'utopismo come ideologia diffusa.
|
|
Popper Karl R.
I tre mondi. Corpi, opinioni e oggetti del pensiero
br. Quanti sono i mondi che compongono l'universo in cui viviamo? Contro i sostenitori di una concezione monistica o dualistica, Popper propone in questo piccolo libro una visione plurale, fatta di tre sotto-universi. Il Mondo 1 comprende i corpi fisici: è il mondo delle pietre e delle stelle, delle piante e degli animali. Il Mondo 2 è quello mentale o psicologico: il mondo dei nostri sentimenti di piacere e di dolore, dei nostri pensieri e delle nostre percezioni. Ma è sul Mondo 3 che Popper sofferma più a lungo l'attenzione, quello che include i prodotti della mente umana. È il mondo delle lingue e dei racconti, delle storie e dei miti religiosi, delle teorie scientifiche e delle costruzioni matematiche, in cui trovano ugualmente posto l'"Amleto" di Shakespeare, la "Quinta" di Beethoven e la Costituzione americana, oggetti - come dimostra l'autore - altrettanto reali degli altri.
|
|
Cambiano G. (cur.); Fonnesu L. (cur.); Mori M. (cur.)
Storia della filosofia occidentale. Vol. 7: Problemi d'oggi
br. Il settimo e ultimo volume della Storia della filosofia occidentale non offre ricostruzioni storiche ma illustra lo stato dell'arte delle diverse discipline filosofiche, mettendone in evidenza le prospettive future. Il libro si conclude con un capitolo sui rapporti tra filosofia e pluralità culturali nel mondo globalizzato. Se il dibattito contemporaneo presenta una continuità con la tradizione filosofica, esso assume anche connotati propri: prevalenza della tradizione analitica, specializzazione, intreccio tra le diverse discipline.
|
|
Nicoletti Roberto; Rumiati Rino; Lotto Lorella
Psicologia. Processi cognitivi, teoria e applicazioni. Con Contenuto digitale per download e accesso on line
ill., br. Alla base dello studio della mente umana troviamo i processi cognitivi come percezione, memoria, pensiero, le emozioni e i processi di comunicazione. Questi temi sono l'ambito di indagine privilegiato della psicologia sperimentale per comprendere l'interazione dell'individuo con il proprio ambiente. Facendo ampio uso di esempi ed evidenze sperimentali, gli autori descrivono i meccanismi e le operazioni che presiedono a tale interazione, e approfondiscono le modalità e i vincoli con cui l'essere umano acquisisce, elabora, immagazzina, recupera e utilizza le informazioni. Su web e su tablet, Pandoracampus (www.pandoracampus.it) propone il testo completo del manuale insieme a risorse integrative e servizi interattivi per approfondire, verificare l'apprendimento e fare lezione.
|
|
Francescato Grazia
Lo sguardo dell'anima
brossura Il libro è il seguito, scritto 11 anni dopo, di "In viaggio con l'arcangelo". Al termine di quell'opera l'autrice era convinta che la sua fosse un'avventura spirituale personale, o condivisa da un gruppo limitato di persone. Ma nuovi incontri e nuove coincidenze, invece, le hanno fatto capire che tale esperienza era destinata a crescere e allargarsi come una marea montante negli anni a venire. I due libri raccontano, quindi, lo svolgersi di una stessa vicenda, andrebbero letti l'uno dopo l'altro, come una storia a puntate, anche se l'autrice, all'inizio di questo secondo volume, fa comunque un rapido riassunto del precedente. "Lo sguardo dell'anima" è essenzialmente un "diario di bordo", una cronaca dei fatti scritta con rigore e ironia, il racconto di un percorso fatto di passi avanti e indietro, di ristagni e di rilanci, di perdita e ritrovamento di sentieri, insomma un itinerario scandito dall'imprevedibile, e per ciò fascinoso, battito della vita. È la conferma che esiste una forza luminosa, mossa dall'amore intelligente, che guida e promuove l'evoluzione: l'arcangelo Michele.
|
|
Dahlke Rüdiger
L'infarto dell'anima. Superare burnout, boreout e depressione
br. II burnout che - come dice il termine inglese - è un consumarsi bruciando, il boreout (la mancanza di stimoli, di voglia di fare) e la depressione non sono soltanto malattie ormai diffuse, quanto piuttosto l'espressione di un profondo soffrire nel mondo moderno. L'obbligo del perfezionismo, gli ideali esorbitanti e l'accelerazione in tutti gli aspetti della nostra vita ci hanno condotto a commettere dei gravi errori evolutivi. L'incombente minaccia è globale e si spinge più in profondità di quanto finora ritenuto. Nel peggiore dei casi essa può sfociare in un infarto dell'anima: la completa estinzione del fondamento spirituale del nostro essere uomini, nel suo più pieno e autentico significato. Chiunque può esserne colpito. Ciascuno di noi potrebbe essere il prossimo. Come possiamo difenderci dall'infarto dell'anima? Che cosa possiamo fare realmente per il nostro risanamento psicospirituale?
|
|
Bespaloff Rachel; Sanò L. (cur.)
Su Heidegger
br. Costa Azzurra, autunno 1932. Una filosofa di trentasette anni, priva di status accademico e di notorietà, scrive a Daniel Halévy per raccontargli il suo incontro con un libro tedesco uscito nel 1927 e destinato a segnare il pensiero del Novecento: Essere e tempo. L'autore, Martin Heidegger, all'epoca è pressoché sconosciuto in Francia. La giovane lettrice va subito al cuore di quel testo denso, quasi intraducibile, e sa spiegarlo al suo interlocutore con una limpidezza che ancora oggi lascia stupefatti. Le bastano poche pagine per toccarne i punti salienti, che "rendono palpabile la presenza del nulla", e per intuire come perfino i passi più ardui non siano frutto di pura "ingegnosità verbale", bensì rispondano al bisogno di "vincere in noi l'opacità e l'impermeabilità che si oppongono alla nostra chiaroveggenza". Legge Essere e tempo anche da musicista, come se si trattasse di una partitura di Bach: un'Arte della fuga sul tema dell'Essere.
|
|
Alvarez Anne
Il compagno vivo. Si può strappare un bambino alla pazzia?
br. I bambini che hanno subito, nella mente e nel corpo, la prepotenza della sessualità adulta, che hanno sopportato la violenza o l'indifferenza e l'abbandono, o che, al contrario, sono rimasti vittime di una loro misteriosa sensibilità a sofferenze molto meno significative, tutti questi bambini possono sperimentare un tipo di assoluta disperazione e di cinismo che rende necessario un trattamento a lungo termine e mette a durissima prova il coraggio e la resistenza dello psicoterapeuta. Questo libro di Anne Alvarez riflette trent'anni di esperienza con bambini e adolescenti autistici, psicotici e borderline, curati con i metodi della psicoterapia psicoanalitica che l'autrice ha tratto dalla propria intensa esperienza di psicoterapeuta infantile alla Tavistock Clinic. Gli odierni sviluppi della teoria e della tecnica psicoanalitica ci dicono che questi bambini possono essere curati con un certo successo. L'autrice espone e discute questi sviluppi, descrive anche alcune delle aree di convergenza e divergenza tra le teorie organiciste e psicodinamiche dell'autismo, rivolgendosi a tutti i professionisti che si occupano di bambini e di adolescenti, così come a chiunque sia interessato alla pazzia e allo sviluppo mentale.
|
|
Dilts Robert B.; Hallbom Tim; Smith Suzi; Cerovic R. (cur.); Martino R. G. (cur.)
Convinzioni. Forme di pensiero che plasmano la nostra esistenza
br. Tutti noi operiamo cambiamenti nel nostro ambiente: cambiamo i nostri modelli di interazione con gli altri, cambiamo le strategie che governano il nostro comportamento, i nostri sistemi di valori, la nostra identità, cambiamo il nostro rapporto con le cose. Robert Dilts si propone in questo libro di fornire gli strumenti concettuali e interattivi necessari per comprendere e ottenere un maggior numero di scelte all'interno dei sistemi di convinzioni che guidano il nostro comportamento. Avvalendosi della collaborazione di Tim Hallbom e Suzi Smith, due trainer PNL di grande esperienza, Dilts mostra come sia possibile identificare le convinzioni e modificarle utilizzando efficaci processi di cambiamento. Tali processi includono il reimprinting, l'integrazione del conflitto, la visualizzazione e l'identificazione, tutte tecniche valide per aiutare chi veramente vuole produrre un profondo cambiamento personale. Basato sui principi della PNL, questo manuale di agevole lettura insegna i metodi per: cambiare le convinzioni che sostengono abitudini malsane, come il fumo, il mangiare in eccesso e l'uso di droghe; cambiare i processi di pensiero che creano le fobie e le paure irragionevoli; riaddestrare il sistema immunitario per eliminare le allergie e per coadiuvare nella cura di malattie; imparare le strategie che trasformano le convinzioni malsane in duraturi costrutti di benessere.
|
|
Wangyal Tenzin (Rinpoche)
Gli yoga tibetani di corpo, parola e mente
ill., br. Tutti cerchiamo la felicità e le sue cause e desideriamo un sollievo dalla sofferenza, ma di solito la cerchiamo nei posti e nei modi sbagliati. La radice della sofferenza è la mente che si attacca al sé: da essa sorgono l'avversione e le altre afflizioni. Per porre fine a questo ciclo, Wangyal attinge a una vasta gamma di pratiche legate al corpo, alla parola e alla mente, tratte prevalentemente dal bon, la tradizione autoctona del Tibet precedente all'introduzione del buddhismo dall'India nel settimo secolo. Alcuni di questi insegnamenti erano fino a poco tempo fa strettamente segreti: un tempo, chi era intenzionato a riceverli era disposto a viaggiare per giorni a piedi e andare incontro a grandi difficoltà pur di avervi accesso. Quando sappiamo come utilizzarli, il corpo, la parola e la mente ci offrono un'opportunità costante di stabilire un legame con la nostra vera natura. Wangyal mostra le chiavi per aprire le tre porte: quale scegliere? Se il problema che disturba è di natura fisica sarà più indicata una pratica legata al corpo. Se il dolore è più legato all'energia o alla parola, sono più adatte le pratiche della parola, del suono o dell'energia. I disturbi di natura mentale rispondono bene alle pratiche che privilegiano il lavoro sulla mente. Ma corpo, parola e mente sono sempre connessi tra loro. Ciò che accade fuori di noi ha un effetto su ciò che accade dentro e viceversa.
|
|
Scruton Roger
Sulla natura umana
br. Una delle affermazioni più note di Kant è che ciò che contraddistingue gli uomini è la «capacità di rappresentarsi il proprio io». Da qui parte il filosofo inglese Roger Scruton nella sua appassionata difesa dell'unicità umana. Confrontandosi con la psicologia evoluzionista e l'utilitarismo e con filosofi materialisti quali Richard Dawkins e Daniel Dennett, Scruton ribatte che non si può ridurre gli esseri umani a semplici realtà biologiche che progrediscono attraverso l'adattamento e la lotteria dei geni: siamo qualcosa di più che animali umani proprio in virtù di quella nostra capacità di vederci come esseri riflessivi consapevoli di sé e profondamente immersi nella relazione con altri soggetti. Questo dato di fatto, che tutti avvertiamo, si manifesta attraverso le nostre emozioni, i nostri interessi, nel dialogo interpersonale. E fonda le nostre esperienze estetiche, il nostro senso morale, le nostre credenze religiose, grazie a cui diamo forma al mondo conferendogli un significato. Scruton sviluppa questa sua concezione della natura umana con un ricco percorso nella storia della cultura, da Platone e Averroè fino a Darwin e Wittgenstein, soffermandosi anche, come suo solito, su opere letterarie, pittoriche, musicali che hanno il dono di attivare e rendere riconoscibile la particolare autoconsapevolezza dell'io. Contro la visione distorta della scienza come 'nuova religione' e le antropologie oggi dominanti che tendono a comprimere l'originalità e l'ampiezza della nostra stessa esperienza, Scruton propone una visione della natura umana definita nella sua essenza più vera dal termine 'persona', storicamente nato per indicare una maschera che nasconde il volto, ma poi divenuto l'appellativo di un'identità che si riconosce nel tempo, un'entità morale responsabile di azioni e promesse, in un mondo condiviso dove interagiscono individui liberi che si ispirano a valori e rispondono l'uno dell'altro.
|
|
Capelle-Dumont Philippe; Ferretti G. (cur.)
Filosofia e teologia nel pensiero di Martin Heidegger
br. La relazione tra filosofia e teologia rappresenta una problematica costante del cammino di pensiero di Martin Heidegger. Non è solamente l'oggetto di una conferenza del 1927 e nemmeno una semplice tematica per una rilettura della sua opera. In seguito alla pubblicazione di diversi testi maggiori del grande filosofo, rimasti a lungo sconosciuti, e alla luce del rinnovamento delle ricerche sulle sue origini sociali e intellettuali, la questione richiedeva un nuovo esame. Philippe Capelle-Dumont evidenzia le tre topiche fondamentali di questa relazione - filosofia e teologia biblica, filosofia e ontoteologia, pensiero dell'essere e attesa del dio - e le differenti tappe della loro tematizzazione. L'autore analizza il rapporto di Heidegger con la tradizione teologica utilizzando un triplice punto di vista: il radicamento nella cultura cattolica; il debito nei confronti degli schemi fondamentali della teologia cattolica e (soprattutto) protestante e dei loro principali fondatori: san Paolo, sant'Agostino, la Scolastica medievale, Lutero, Bultmann; la provenienza che autorizza paradossalmente l'uscita mai compiuta dalla teologia cristiana. Rifiutando ogni interpretazione teologica del pensiero heideggeriano, l'autore interroga infine il tema del "ritirarsi" come motivo ermeneutico centrale e come asse portante di una rinnovata concezione dei rapporti tra la filosofia e la teologia. Un contributo eccezionale alla storia della filosofia e della teologia.
|
|
Blumenberg Hans; Schmitt Carl; Schmitz A. (cur.); Lepper M. (cur.)
L'enigma della modernità. Epistolario 1971-1978 e altri scritti
br. Carl Schmitt e Hans Blumenberg erano due opposti speculari: il primo critico acuto e radicale della modernità, il secondo teorico della sua piena legittimità e autonomia. Ma entrambi interni alle correnti più innovative e originali della cultura contemporanea. Estraneo a ogni nostalgia tradizionalista il primo, alieno da ogni ingenua retorica progressista il secondo. Furono avversari scientifici, Hans Blumenberg e Carl Schmitt: le rispettive concezioni sul fondamento e la giustificazione delle pretese conoscitive dell'epoca moderna erano radicalmente differenti e la discussione a riguardo proseguì anche in una serie di lettere che si scambiarono tra il 1971 e il 1978. Tale corrispondenza e i testi ritrovati nel lascito di Blumenberg documentano una controversia assai significativa, da cui emergono scambi di tipo scientifico e biografico. Ma furono avversari "necessari" l'uno all'altro, come due interlocutori che sanno di trovare nel confronto con l'altro la propria vera "questione". La replica di Carl Schmitt ha influito in maniera decisiva sul rifacimento della "Legittimità dell'età moderna" di Blumenberg e ha lasciato tracce evidenti sino alla successiva "Elaborazione del mito". Per questo motivo la presente opera riporta brani da entrambi i volumi, oltre a tutto lo scambio epistolare, testi inediti provenienti da opere postume di Blumenberg ed estratti da altri saggi già pubblicati.
|
|
Giametta Sossio
L'oro prezioso dell'essere. Saggi filosofici
br. L'ideale dell'eternità, durata, stabilità è raggiungibile? Col metodo di Cartesio o con quello di Spinoza? Conosciamo solo il divenire. È lecito postulare l'essere? L'uomo è parte della natura. Come fine o come mezzo? Come libero o come servo? Si può redigere un bilancio delle verità e degli errori di Nietzsche? Che cos'era lui, soprattutto, sotto il manto di filosofo moralista poeta profeta psicologo e Kulturkritiker? Se era qualcosa di ancora più grande, perché è venuto fuori stentatamente e tardi, più per forza propria che per suo chiaro possesso, dopo essersi egli perduto in vie traverse? In che rapporti sta l'uomo Nietzsche con la sua opera? Non è la sua scelta di una solitudine siderale un suicidio annunciato? Che significa l'obiezione di Schopenhauer alla divinizzazione del mondo di Hegel e a tutti gli apologeti della vita? Era Schopenhauer stesso un filosofo o un moralista e artista? Esiste il libero arbitrio e qual è il fondamento della morale? Marx ha sconvolto il mondo: che resta di lui e del marxismo? Quando tutto era stato detto contro la religione, Freud avanza nuovi argomenti dirompenti, basati sulla psicoanalisi. E studia il prezzo da pagare per vivere una vita civile, non selvaggia. Hanno ragione o torto Schopenhauer e Nietzsche di contrapporsi a Spinoza sui problemi del male, della conoscenza e dell'ideale etico? Con questa raccolta di saggi filosofici, Sossio Giametta dà a tutte queste domande risposte chiare ed esaurienti, che sono altrettante scoperte.
|
|
Mannetti Lucia
Introduzione alla psicologia economica. Decisioni e consumi
br. Qual è il contributo della psicologia alla comprensione delle condotte economiche degli individui? Questo testo introduttivo si propone di rispondere a questo interrogativo, mostrando, innanzitutto, come le concezioni dell'uomo quale 'decisore razionale" proprie dell'economia non siano affatto adeguate a spiegare la varietà e la complessità delle scelte economiche nella vita di tutti i giorni. Nella prima parte vengono illustrati i più recenti sviluppi della psicologia sociale cognitiva, il ruolo dei fattori affettivi e motivazionali, i processi di influenza sociale. Successivamente, si procede a una più ravvicinata ricognizione di alcuni fondamentali ambiti tematici.
|
|
Dell'Acqua Roberto; Turatto Massimo
Attenzione e percezione. I processi cognitivi tra psicologia e neuroscienze
br. Con l'esplicito intento di prescindere dallo specifico retroterra culturale del lettore, questo libro si sofferma sulla descrizione di fenomeni che forse preludono ad un vicino quanto radicale mutamento di prospettiva nel cercare di capire come e cosa percepiamo del mondo che ci circonda quando, per qualche motivo, la nostra attenzione è momentaneamente impegnata altrove. I risultati di alcuni paradigmi sperimentali dimostrano che, contrariamente alla nostra impressione di vedere tutto il mondo semplicemente aprendo gli occhi, quello che percepiamo veramente è in realtà molto poco.
|
|
Chiereghin Franco
La fenomenologia dello spirito di Hegel. Introduzione alla lettura
br. La "Fenomenologia dello spirito" ha rappresentato, sin dagli anni della pubblicazione, un peculiare problema per la cultura filosofica; tanto per la sua intrinseca complessità, che ne fa uno dei libri più ardui della storia del pensiero, quanto per il ruolo che essa occupa nell'organizzazione sistematica della filosofia hegeliana. La "Fenomenologia", infatti, nasce come l'opera meno prevista dagli schemi, abbozzi o parti di "sistema" elaborati da Hegel prima del 1805, e tale rimane fino agli ultimi anni di vita del filosofo. In essa le tensioni che innervano la speculazione hegeliana sono portate all'estremo e, al tempo stesso, mantenute in un fondamentale equilibrio. Nel tentativo di penetrarne il segreto, il volume presta particolare riguardo alla struttura logica che sorregge la "Fenomenologia", nella convinzione che sia proprio il possesso della logica a costituire un canone d'accesso privilegiato a un testo di tale difficoltà. Dopo la disamina del metodo e dell'organizzazione concettuale dell'opera - nella quale si stringono i nessi fra la "coscienza" e la necessità della "scienza" e si viene delineando il principio e l'articolazione del cammino fenomenologico -, la trattazione si sofferma sulle figure e i momenti che compongono il percorso del libro, dalla "certezza sensibile" al "sapere assoluto".
|
|
Andina Tiziana
Arthur Danto: filosofo pop
br. Prima di diventare famoso per la sua filosofia dell'arte, Arthur C. Danto era già noto per i suoi studi sulla filosofia della storia, su Nietzsche, sull'epistemologia e sulla teoria dell'azione. Questo libro ricostruisce la riflessione filosofica di Danto in tutte le sue articolazioni, mostrando come per rispondere a una delle domande filosofiche più antiche - "che cos'è un'opera d'arte?" - sia necessario mettere in moto tutta quanta la filosofia, perché la realtà, se la si vuole spiegare, la si deve spiegare tutta insieme, attraverso un solo gesto teorico che concili i piani della ricerca filosofica più sofisticata con i temi e i problemi della cultura pop. In questo senso quello che Andy Warhol è stato per l'arte, Arthur Danto è stato per la filosofia del Novecento.
|
|
Fabris A. (cur.)
Il pensiero ebraico nel Novecento
br. Se consideriamo la storia della filosofia del Novecento ci accorgiamo che i maggiori pensatori sono per lo più di origine ebraica. In molti casi, anche in conseguenza delle persecuzioni e della Shoah, questa radice ha inciso fortemente sul loro modo di fare filosofia. Questo libro prende in esame gli autori in cui un tale intreccio di filosofia ed ebraismo si sviluppa nella maniera più evidente e approfondisce alcuni nodi teorici che il pensiero ebraico ha affrontato nel Novecento.
|
|
Datteri Edoardo
Che cos'è la scienza cognitiva
br. Che cos'è la scienza cognitiva e in che cosa si distingue da altre discipline che studiano il comportamento umano e i processi di pensiero? Che forma assumono le sue teorie? Quali sono i metodi e le tecniche sperimentali attraverso cui opera? Che rapporto c'è tra mente e cervello, tra psicologia e neuroscienze? Che ruolo svolgono l'intelligenza artificiale e la robotica in questo ambito di studio? Il libro introduce il lettore alla comprensione dei fondamenti della disciplina, e fornisce coordinate teoriche per l'analisi dei principali problemi concettuali e di metodo scientifico che essa solleva.
|
|
Heidegger Martin; Barison M. (cur.)
Ernst Jünger. Testo tedesco a fronte
ril. "A questo punto si dovrebbe entrare nel merito del suo trattato 'Sul dolore' e mettere in luce l'intima connessione tra il 'lavoro' e il 'dolore'. Questa connessione rinvia ai riferimenti metafisici che le si manifestano a partire dalla posizione metafisica della sua opera II lavoratore." Così Heidegger in occasione dei sessant'anni di Jünger, in un decisivo (quanto inquietante) passaggio di "La questione dell'essere". Che riesce però in parte oscuro. Il loro confronto, infatti, è sempre rimasto vincolato a poche intensissime battute, quelle raccolte nel volumetto "Oltre la linea", in mancanza di ulteriori attestazioni dell'"Auseinandersetzung" tra i due inconciliabili "Titani". Ecco allora che Ernst Jünger, il volume che presentiamo, e che raccoglie tutti gli appunti degli anni Trenta, il "Colloquio su Jünger" (che Heidegger tenne con un ristretto gruppo di colleghi all'Università di Freiburg), un manoscritto sul concetto jungeriano di forma del 1954 e ciascuna delle glosse manoscritte appuntate dal filosofo sulle sue copie di lavoro, colma questa lacuna, mettendo a disposizione del lettore italiano l'intera mole degli scritti dedicati a Jünger in cui emerge con assoluta chiarezza il ruolo di prim'ordine giocato dall'autore delle "Tempeste d'acciaio" nelle celeberrime pagine heideggeriane consacrate alla questione della tecnica.
|
|
Platone; Toth I. (cur.); Reale G. (cur.)
Menone. Testo greco a fronte
brossura Il dialogo che è un manifesto programmatico dell'Accademia. Questa edizione di Giovanni Reale si distingue per il saggio introduttivo che evidenzia le problematiche del dialogo, per le note di commento e per il saggio introduttivo di Imre Toth, importante storico e filosofo della matematica.
|
|
Campanella Tommaso; Ponzio P. (cur.)
Apologia per Galileo
brossura Composta all'inizio del 1616, l'"Apologia per Galileo" rappresenta un generoso e commosso tentativo di rivalutazione dell'intera vicenda galileiana. Campanella auspica qui un ridimensionamento del potere della teologia e sottolinea i vantaggi che la libertà di ricerca potrebbe apportare sia alla scienza sia all'indagine biblico-teologica. L'edizione è curata da Paolo Ponzio (Università di Bari) che si occupa della filosofia del tardo Rinascimento. L'introduzione fornisce un primo approccio tematico all'opera. Negli apparati sono riportati le parole chiave del testo, una bibliografia delle opere del filosofo di Stilo e degli studi che lo riguardano, un indice dei riferimenti biblici dell'"Apologia". Testo latino a fronte.
|
|
Savege Scharff J. (cur.)
I fondamenti della terapia familiare basata sulle relazioni oggettuali
brossura
|
|
Viafora Corrado
Introduzione alla bioetica
br. Il volume fornisce gli strumenti per comprendere lo scenario entro cui si sviluppa la sensibilità bioetica e istruire il discorso bioetico in tutta l'estensione delle sue dimensioni: quelle biomediche ed ecologiche come quelle etico-normative e antropologiche. Obiettivo di fondo di questa discussione critica è la costruzione di un modello di bioetica adeguato a supportare la deliberazione etica in una società pluralistica, con esplicito riferimento a un livello etico fondamentale basato sul principio del rispetto della dignità umana e a un livello etico-applicativo mirato a concretizzare questo principio nelle situazioni nuove aperte dal progresso biomedico.
|
|
Fizzotti Eugenio
Introduzione alla psicologia della religione
brossura La letteratura psicologica internazionale è ricca di testi che, da prospettive diverse, analizzano l'atteggiamento religioso e lo interpretano con categorie multidimensionali, sfuggendo al facile rischio del riduzionismo psicologistico. La moltiplicazione degli incontri scientifici in cui gli esperti dei vari settori del sapere psicologico comunicano il frutto delle loro ricerche e verificano, in spirito di collaborazione, le possibili aperture per ulteriori approfondimenti, testimonia che l'atteggiamento religioso non è più guardato con sospetto o indifferenza, ma costituisce un oggetto di studio rigoroso e degno del massimo rispetto, grazie anche alla riscoperta della sua possibile valenza terapeutica. Il volume, dopo aver analizzato i percorsi tracciati dai principali esponenti della ricerca psicologica circa l'atteggiamento religioso, delinea l'itinerario per una piena maturità esistenziale che non esclude l'apertura al trascendente e prende in seria e critica considerazione le proposte di benessere dei Nuovi Movimenti Religiosi, in particolare della New Age.
|
|
Simonetta E. (cur.)
Esperienze traumatiche di vita in età evolutiva. EMDR come terapia
brossura Questo libro nasce con l'intenzione di presentare alcune esperienze, realizzate nel nostro paese, relative all'applicazione della metodologia terapeutica EMDR, con soggetti in età evolutiva. Le autrici, formatesi a questa nuova metodologia di origine americana che consente d'integrare diverse concezioni psicoterapeutiche, presentano le applicazioni effettuate nei loro ambiti di specializzazione: disastri collettivi, abuso sessuale, disturbi di apprendimento, lutto, disturbo postraumatico da stress, adozioni, enuresi, tic. Il testo si rivolge a principalmente a psicologi, psicoterapeuti, neuropsichiatri, ma è anche un contributo significativo rivolto a tutti coloro che si occupano di età evolutiva. Inoltre può essere un valido strumento informativo per genitori e insegnanti. L'EMDR vede la patologia come informazione immagazzinata in modo non funzionale, soprattutto quella legata alle esperienze nei primi anni di vita. Le esperienze negative e traumatiche subite in età infantile sono in genere presenti in modo diffuso, vengono sottovalutate e diventano comunque una fonte primaria di disagio. Qualsiasi esperienza in cui il bambino sperimenta oppressione, paura o dolore, insieme ad una sensazione di impotenza, può essere considerato un trauma infantile.
|
|
Novellino Michele
Seminari clinici. La cassetta degli attrezzi dell'analista transazionale
brossura Questo manuale di metodologia e tecniche copre un vuoto molto avvertito nella comunità degli analisti transazionali: quello di un testo che descriva in dettaglio la messa in opera del metodo dell'analisi transazionale. La filosofia del libro è dunque riportare per iscritto la trentennale esperienza di didattica e supervisone dell'autore. E l'obiettivo è mettere il lettore nella condizione di poter tradurre con efficacia sul piano terapeutico i principi generali del metodo clinico e della metodologia. La sistematizzazione degli argomenti nasce dai tanti seminari svolti dall'autore prima presso lo IAT dal 1976 al 1991, e successivamente presso l'Istituto Eric Berne. Questi ultimi hanno condotto numerosi allievi ad acquisire il titolo di analista transazionale e poi di analista transazionale didatta della EATA e dell'ITAA. Vengono dunque qui presentate le operazioni descritte dal fondatore dell'analisi transazionale, Eric Berne, e i diversi sviluppi della terapia ridecisionale dei Goulding, della psicoterapia integrativa di Erskine, dell'approccio psicodinamico di Novellino e Moiso. Il manuale è rivolto agli allievi delle scuole di analisi transazionale, ai loro docenti per potere avere un riferimento didattico comune, agli psicoterapeuti di altre scuole per avere una conoscenza corretta di un metodo a volte svilito ingiustamente da opere di taglio divulgativo.
|
|
Usai Maria Carmen; Traverso Laura; Viterbori Paola
Diamoci una regolata! Guida pratica per promuovere l'autoregolazione a casa e a scuola
brossura Questo libro è frutto del lavoro di indagine scientifica e di formazione sullo sviluppo delle capacità di regolazione e controllo condotto negli ultimi anni da diversi operatori dell'Università di Genova. Il testo si propone non solo come uno strumento di approfondimento ma anche come una guida alle strategie più funzionali per promuovere le abilità di regolazione e controllo in età prescolare e nei bambini con difficoltà di autoregolazione. Nel primo capitolo è trattato lo sviluppo della capacità di regolare il comportamento dall'infanzia all'età adulta, tenendo in considerazione le diverse abilità coinvolte e la capacità da parte dell'ambiente di offrire un contenimento sia di tipo affettivo, sia di tipo normativo; nei due capitoli successivi sono presentate strategie e programmi di intervento per favorire la regolazione del comportamento e della cognizione a casa e nei contesti educativi. L'ultimo capitolo è dedicato alla descrizione di un programma di potenziamento dei processi di controllo composto da diciotto attività-gioco per il periodo prescolare. Arricchiscono il libro le schede con le informazioni dettagliate per la realizzazione di questo percorso nella scuola d'infanzia e in ambienti extrascolastici, scaricabili dal sito: www.francoangeli.it/Area_multimediale.
|
|
Programma benessere emotivo anziani. Attività e giochi per conoscere, esprimere e gestire le emozioni
ill., br. Negli ultimi anni, i cambiamenti sociodemografici e culturali hanno suscitato una nuova attenzione e un nuovo sguardo nei confronti delle persone anziane. Si vuole invecchiare bene e a lungo. Oltre a richieste di tipo medico e di integrazione sociale, emergono con forza aspettative e bisogni psicologici e spirituali. La vecchiaia conduce infatti le persone a doversi confrontare con una serie di cambiamenti negli affetti, nelle relazioni, nei ruoli e nella fisicità, per i quali è necessario rinegoziare nuovi significati e trovare equilibri inediti per salvaguardare la continuità del Sé e della storia personale. Per affrontare questa sfida risulta particolarmente preziosa la possibilità di fermarsi ad ascoltare i propri sentimenti ed emozioni. "Programma benessere emotivo anziani" presenta un percorso di gruppo completo, strutturato e chiaro, con precise indicazioni per l'operatore e corredato di schede, che consente alla persona anziana di: esplorare in modo ludico e divertente il proprio mondo emotivo; riconoscere le emozioni, rendendole pensabili, dicibili e condivisibili; ripercorrere la propria storia, ascoltare e accogliere il vissuto altrui; ri-sperimentare stati di leggerezza, benessere e vitalità. Le attività proposte sono utilizzabile da varie figure professionali, in contesti differenti (RSA, CpA, centro diurno) e, con i dovuti accorgimenti, anche con persone affette da decadimento cognitivo.
|
|
Foucault Michel; Bertani M. (cur.); Rovatti P. A. (cur.)
Follia e psichiatria. Detti e scritti 1957-1984
br. Da "La psicologia dal 1850 al 1950" a "Archeologia di una passione", questa selezione di testi, interviste e conferenze di Michel Foucault, un maestro del pensiero del Novecento, restituisce al lettore italiano uno dei grandi assi della sua riflessione: l'interrogazione sull'enigma della follia e sui meccanismi di definizione del potere psichiatrico. In oltre trent'anni di ricerche appassionate e di lavoro febbrile, al centro delle preoccupazioni teoriche e politiche di Foucault è stata l'indagine su quell"'Homo psychologicus" che altre epoche e altre culture non avevano mai conosciuto e in cui noi oggi riconosciamo la nostra verità.
|
|
Bion Wilfred R.; Baruzzi A. (cur.)
Memoria del futuro. L'alba dell'oblio
ril. "Memoria del futuro", la trilogia definita dall'autore stesso una "narrazione fantastica della psicoanalisi", è un testo in cui Bion espone, anche attraverso la tecnica della scrittura, le sue teorie sulla struttura e sul funzionamento della mente, sulla psicoanalisi e sulle emozioni. In "L'alba dell'oblio" nuovi inaspettati personaggi irrompono sulla scena accanto a quelli già conosciuti nel "Sogno" e in "Presentare il passato" e Bion fa dialogare aspetti della personalità tenuti tradizionalmente separati da una cesura invalicabile: "Psiche e Soma", il corpo e la mente. È urgente che la specie umana cresca in saggezza e non solo in intelligenza. La conquista della saggezza è insidiata dalla potenza dell'oblio, che già nasconde il presente, e dalla rapida usura del linguaggio, di cui vengono dati memorabili esempi illustrati con l'ironia ribelle che percorre tutto il testo. Bion, però, mantiene la fiducia nella possibilità di superare le barriere che attualmente agiscono come schermi oscuranti e dunque di giungere a un'integrazione che significhi saggezza e non solo intelligenza.
|
|
Carnaghi Andrea; Arcuri Luciano
Parole e categorie. La cognizione sociale nei contesti intergruppo
br. Nel libro vengono analizzati i processi cognitivi e le strutture che l'essere umano utilizza nell'analisi e nell'organizzazione delle informazioni presenti nell'ambiente sociale. Attraverso una rassegna aggiornata della letteratura, si affrontano i temi della discriminazione, del pregiudizio, dei processi di stereotipizzazione, con una particolare attenzione agli aspetti linguistici che accompagnano tali processi.
|
|
De Monticelli Roberta
La questione civile
br. Ci sono momenti in cui un uomo pensa che la sua vita non abbia valore. Ce ne sono altri in cui si pensa che non abbia più valore la vita di nessuno. Per molti di noi questo è un momento come il secondo. È questo, vivere oggi in Italia. È questa erosione di speranza, di coraggio e di slancio creativo a ridurre in cenere i nostri giorni. E forse a ridurre anche la crescita del PIL. Con il tono appassionato di un'orazione civile, Roberta De Monticelli mette a fuoco con esattezza il cuore della tragedia che stiamo vivendo, e mostra come dal buon uso della nostra indignazione possa risultare una rifondazione, un progetto per una nuova civiltà.
|
|
Gianfreda Fausto
Il Graal. Di Simone Weil
br. La simbolica del Graal, con al centro la vicenda del puro Parzival/Parceval, dà immagine ai motivi fondamentali dell'ultima riflessione della Weil sulle condizioni dell'assimilazione a Dio attraverso la contemplazione del Logos Alogos. Nella leggenda del Graal, Oriente e Occidente comunicano nella salvezza nel segno della Croce del Cristo. È convinzione profonda della Weil che tale comunicazione debba realizzarsi in pienezza proprio nella nostra epoca, attraverso l'educazione alla forma più intensa di attenzione: quella di Dio che si comunica al creato nel sacrificio.
|
|
Girmenia Enrico
Il complesso di Abramo. Psicologia della guerra moderna e dello scontro di civiltà
brossura Uno psicanalista di formazione esistenzialista si misura con i problemi che nascono dalle guerre attuali e dal conflitto di civiltà. La psicanalisi, le cui idee sono state fortemente influenzate dal primo conflitto mondiale della Storia, sembra essersi successivamente disinteressata delle nefaste influenze che le guerre esercitano sull'animo degli uomini. Questo libro intende riproporre all'attenzione del grande pubblico la vasta problematica degli effetti della guerra sul singolo individuo e sulla società in generale.
|
|
|