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Re Cesare
Sua maestà il Rosa. Itinerari svizzeri e italiani
ill., ril.
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Re Cesare
Rifugi e bivacchi delle Alpi occidentali
brossura
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Pisati Diego; Gambarini Francesca
Varese Hollywood
ill., ril.
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Re Cesare
Ciaspolare in Valle d'Aosta. Ediz. illustrata
ill.
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Bernasconi Giancarlo; Colli Mauro
I sentieri. Parco regionale Campo dei fiori. Ediz. illustrata
ill., ril.
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Colnago Carlo; Canziani Giovanni
Parco nazionale dello Stelvio. 50 itinerari per tutti
brossura
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Re Cesare
Il parco naturale di Paneveggio Pale di San Martino
brossura
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Marasca Tina; Aruta Sossio
Yo soy un pajaro. Io sono un falco
br. Raccontarsi agli altri è difficile, perché farlo, in fondo, è come dare un permesso: il permesso di scoprirsi, di incuriosire e di mostrare le reali debolezze. Raccontarsi è dare spazio, è aprire la porta alla persona concreta che si è, correndo soprattutto il rischio di non essere capiti ed essere giudicati, e in particolare, per un uomo "sotto ai riflettori", quello di deludere e tradire il personaggio televisivo che il successo e la fama hanno delineato. Ma proprio per questa ragione, Sossio Aruta ha sentito il desiderio e ha avuto il coraggio di svestirsi dai panni di "campione" per dimostrare e mostrare che, al di là di ogni rete gonfiata, c'è: un figlio, un padre, un fratello, un amante innamorato e tradito, un amico, un uomo deluso, ma ancora pieno di entusiasmo e fiducia nella vita. Attraverso la penna di Tina Marasca, emerge la storia del ragazzo nato a Castellammare di Stabia e della sua passione per il calcio, che gli ha regalato giorni di gloria e ferite; è la storia dell'uomo che, tra cadute e ricadute, nutre la sincera speranza di lasciare, con queste pagine, la traccia delle sue mille sfaccettature.
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Brunetta Gian Piero
Il colore dei sogni. Iconografia e memoria nel manifesto cinematografico italiano
brossura Dagli albori della Settima Arte all'epopea del cinema hollywoodiano, dal neorealismo al proliferare della commedia erotica degli anni Settanta, Brunetta ripercorre la storia del cinema attraverso il filtro di un genere comunicativo unico, capace di dar vita, ben prima dell'avvento dei moderni mezzi di comunicazione, a una vera e propria mitologia.
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Senatore Ignazio
Cinema mente e corpo
br. Più di 500 film in 100 anni di storia del cinema, commentati dallo psichiatra e psicoterapeuta Ignazio Senatore che costeggiano i temi cari alla psicopatologia e quelli legati alla rappresentazione della mente e del corpo, condensati in un manuale di facile consultazione, rivolto agli addetti ai lavori e a tutti gli appassionati di cinema, mai realizzato finora.
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Antonietti M. (cur.); Bertolino F. (cur.)
A tutta natura! Nuovi contesti formativi all'aria aperta per l'infanzia di oggi
ill. Il volume pone al centro della riflessione il tema del rapporto bambino-natura attraverso una duplice lettura, quella della letteratura di riferimento - italiana, internazionale e prevalentemente pedagogica - e quella che trae linfa da chi ha dato avvio in Italia a nuove esperienze di educazione per l'infanzia privilegiando il contatto e l'immersione in contesti naturali. Lo sguardo teorico (parte prima: "Punti di riferimento") e la prassi agita e pensata (parte seconda: "Esperienze in Italia") si rincorrono, s'intrecciano nel volume, alimentandosi reciprocamente; di fatto una non può esistere senza l'altra. Nella prima parte l'attenzione è rivolta verso alcuni aspetti cruciali dell'educazione all'aperto, quali il rapporto non banale tra ambiente e natura, il riferimento articolato a esperienze consolidate e innovative (Waldkindergarten e agrinido), la relazione tra attività all'aperto e creatività e la rilettura degli strumenti metodologici necessari. Uno sguardo intenzionale approfondisce e documenta poi cinque diversi contesti formativi italiani consolidati nel territorio di riferimento e rappresentativi di modi diversi di pensare, costruire e attivare concretamente esperienze educative d'incontro con la natura per l'infanzia.
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Dal Mas Giuliano; Berti Camillo
Dolomiti dell'Agordino. Guida escursionistica. Nuova ediz.
ill., br. Con 250 foto a colori e 6 cartine schematiche, illustra 380 itinerari. I gruppi interessati sono 13: Il Sella; Pralongià - Settsass - Col di Lana; Nuvolau - Averau - Pore; Croda da Lago - Lastoni di Formín - Cernera; Pelmo; Civetta e Moiazze; San Sebastiano - Tamer e Schiara; Padón; Marmolada e Auta; Pale di San Martino con Agnèr, Pale San Lucano, Cima Pape, Focobòn, Altopiano Pale di San Martino; Cima Bocche; Alpi Feltrine; Piz de' Mezodì nei Monti del Sole.
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Kostrovickaja Vera; Pisarev Aleksej A.
La scuola russa di danza classica. Metodo Vaganova
ill., br. Fondata nel 1738, la Scuola coreografica di San Pietroburgo ha consolidato nel tempo la propria qualità didattica, sino a diventare, alla fine dell'Ottocento, la più importante scuola di danza europea. Perfezionata e aggiornata con il contributo dei più esperti maitres de ballet francesi e italiani, ha prodotto nel tempo artisti di grande valore. Tra di essi Agrippina J. Vaganova (1879-1951), che dopo la prima guerra mondiale ristrutturò la Scuola conferendole organicità e coerenza sul piano didattico e stilistico. Il testo, risultato della collaborazione tra due insigni artisti e maestri della Scuola, sviluppa il metodo della grande didatta russa, analizzando con sistematicità e precisione ogni movimento e passo previsto dal programma degli otto anni di corso. All'esame delle diverse fasi di studio, acclude la precisazione del conteggio musicale e le indicazioni per eseguire correttamente gli esercizi ed evitare gli errori tecnici più ricorrenti. Questa traduzione italiana risponde all'esigenza di una documentazione approfondita e diretta sulla scuola russa e sul metodo Vaganova, il più conosciuto e apprezzato a livello internazionale.
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Vincenzoni Luciano
Pane e cinema. Il racconto di una vita straordinaria e avventurosa consacrata al mondo del cinema
ill., br. Questo libro racchiude il racconto di una vita che per mezzo secolo si è confrontata con il cinema. L'autore aveva un sogno: farcela. Partito, come dice lui, "da sottozero", cioè da un'umiliante povertà, a colpi di coraggio, di immaginazione e di fortuna ce l'ha fatta, ed è diventato un autore apprezzato in Italia, in Europa e ad Hollywood. Da piccolo scrivano trevisano, ha scalato tutte le rampe del successo. Ha collaborato con i più grandi registi italiani e stranieri (Pietro Germi, Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Mauro Bolognini, Sergio Leone, Billy Wilder, René Clément e tanti altri), ha conosciuto e frequentato i divi e le dive che facevano sognare il mondo.
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García M. Elena; Plevin Marcia; Macagno Patrizia
Movimento creativo e danza. Metodo García-Plevin
ill., br. Attraverso l'improvvisazione, il Movimento Creativo mira a sviluppare le potenzialità espressive e creative del corpo, recuperandone l'ascolto profondo. Questo volume, primo del suo genere in Italia, approfondisce in particolare il profilo e i caratteri del metodo elaborato da Maria Elena Garda e Marcia Plevin. Le prime due sezioni ne analizzano i fondamenti teorico-pratici nonché le più importanti applicazioni didattiche. Nella terza parte, curata da Patrizia Macagno, è spiegata la valenza del metodo nella formazione dei danzatori e degli insegnanti. Soprattutto, si sottolinea la sua capacità di ridurre i condizionamenti psicologici e tecnici degli allievi, insieme liberandone sensibilità e immaginazione. Per la sua efficacia e la sua modernità, dal 2001 il Movimento Creativo è diventato una disciplina di base nei corsi di laurea dell'Accademia Nazionale di Danza.
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Mazzetti Irene
I film di Dino Risi. Ediz. illustrata
ill., br. Una rassegna dell'opera di Dino Risi, uno dei padri della commedia all'italiana. Dal realismo in salsa rosa di "Poveri ma belli" al caustico "II sorpasso" sino ai film degli anni Settanta e oltre ("In nome del popolo sovrano", "Profumo di donna", "Anima persa"), il volume si sofferma su ogni pellicola del regista (Leone d'oro alla carriera nel 2002), alla quale dedica, oltre che trama e cast e credit completi, anche un'interessante selezione delle recensioni pubblicate sui giornali dell'epoca e una scelta delle più belle foto di scena. La biografia iniziale e le appendici con i dati essenziali dei lavori televisivi e dei soggetti scritti per altri completano la trattazione.
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Boccaccini Claudio
La regia teatrale. Dalla pagina alla scena
br. Il testo suggerisce i piccoli grandi segreti e le tecniche che accompagnano il regista nel percorso che determina la messinscena teatrale. Dalla scelta del testo alla definizione del cast, dall'organizzazione delle prove alla direzione degli attori fino all'allestimento di scene, costumi e musiche e al debutto dello spettacolo. Un manuale che è anche un diario di bordo di quel seducente viaggio che è la realizzazione di uno spettacolo teatrale, per raggiungere quella dimensione di alta professionalità che si richiede oggi al regista teatrale.
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Pappacena Flavia
Teoria della danza classica. Analisi stilistica. Vol. 1
ill., br. Primo manuale italiano di analisi della danza classica, questo volume offre un approccio critico allo studio della danza esaminando i principi stilistici del balletto e la loro applicazione negli ambiti tecnico-esecutivo e didattico. Dopo una prima parte in cui vengono riassunti l'origine delle scuole storiche del balletto e l'impianto terminologico codificato dall'Académie Royale de Danse, si analizzano le categorie estetiche e i tratti stilistici distintivi della danza classica. Segue una terza parte dedicata all'analisi strutturale delle principali posizioni, pose, movimenti e ports de bras della scuola russa. L'estrema chiarezza del testo, l'originalità dell'impostazione e la varietà dell'apparato iconografico fanno di questo libro - ora proposto in un'edizione integralmente rivista e ampliata, anche con l'inserimento di molte nuove illustrazioni - un basilare testo di studio per esperti di danza, oltre che uno strumento di documentazione per tutti coloro che intendono accostarsi consapevolmente al linguaggio dell'arte tersicorea.
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Howden Martin
Robert Pattinson. La biografia non autorizzata del vampiro Edward Cullen di Twilight
ill., br. Giovane, affascinante e con un talento naturale, Robert Pattinson, con la sua interpretazione dell'elegante e misterioso Edward Cullen nella saga di Twilight, è diventato in pochi anni un attore molto amato. Ma Robert è, soprattutto, un ragazzo dinamico, passionale e determinato che ha lottato duramente per trovare la propria strada. E la sua immagine nei panni del riflessivo e inquieto vampiro che lo ha reso celebre non è poi così lontana dalla sua personalità fuori dal set. Questo volume racconta la sua infanzia e adolescenza, ripercorre la sua breve ma già intensa carriera e svela retroscena e curiosità sulla sua vita pubblica e privata, accompagnando il tutto con fotografie raccolte in un inserto interamente a colori.
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Howden Martin
Taylor Lautner. La biografia non autorizzata del licantropo Jacob Black di Twilight
ill., br. Per tutti, Taylor Lautner è il bellissimo Jacob Black. Sarete quindi sorpresi nello scoprire che la sua immagine nei panni del seducente licantropo della saga di Twilight non è poi così lontana dalla sua personalità fuori dal set. Con questo libro, conoscerete, inoltre, retroscena e curiosità sulla sua vita pubblica e privata, ad esempio che è stato un attore prodigio, un doppiatore e persino un campione di arti marziali. E che ha dovuto faticare non poco per ottenere il ruolo dell'amatissimo Jacob. L'infanzia, l'adolescenza, gli amori, la breve ma già ricca e fortunata carriera: niente di Taylor viene tralasciato in questa prima biografia a lui dedicata, arricchita da fotografie raccolte in un inserto interamente a colori.
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Jullier Laurent; Laborde Barbara
Grey's Anatomy. Dal cuore alla «care»
br. "Grey's Anatomy" cerca di porre noi tutti sulla strada di una "vita buona". Come? Incoraggiandoci a occuparci degli altri. Questo è senza dubbio il motivo per cui il Times ha classificato la sua creatrice, Shonda Rhimes, "tra i 100 uomini e donne il cui talento ed esempio morale trasformano il mondo". Sintomo dei suoi tempi, "Grey's Anatomy" si presenta dunque come un racconto improntato alla care, la cura del prossimo, antidoto al cinismo e all'indifferenza dilaganti. Ripercorrendo le vicende di medici e specializzandi del celebre ospedale di Seattle, questo volume analizza i procedimenti visuali, musicali e di sceneggiatura messi a punto, stagione dopo stagione, per catturare l'attenzione di milioni di spettatori e convincerli, altresì, dei presupposti etici di questo straordinario fenomeno mediatico.
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Ferrari Lidia
Tango. I segreti di un ballo. Ediz. illustrata
ill., ril. Da oltre un ventennio, il tango vive un successo internazionale senza precedenti: in ogni angolo del mondo, scuole e milongas accolgono appassionati di ogni livello che vogliono impararne o perfezionarne i passi e le figure. Ma il tango, il genuino Tango Argentino è qualcosa di molto più articolato e complesso, è il frutto di una cultura, di una sensibilità popolare e multietnica che in queste pagine l'autrice ripercorre con grande ricchezza di particolari, avvalendosi anche di un amplissimo e variegato apparato iconografico. Certo, il volume non trascura gli aspetti propriamente tecnici del ballo, e anzi tutta la prima parte dispensa utili consigli ai ballerini, con indicazioni sulla postura e la camminata, l'abbraccio, la conduzione e l'improvvisazione. Ma al di là di questo, il suo pregio essenziale è quello di spalancare dinnanzi agli occhi dei lettori una finestra su tutto l'universo culturale, storico e spirituale del tango: dalle sue umili origini nei bassifondi di Buenos Aires alla consacrazione nei cabaret più rinomati di mezza Europa all'inizio del Novecento; dalle milongas in cui ancora oggi lo si balla - laddove persino l'invito rivolto alle donne soggiace a tradizionali regole non scritte -, ai diversi stili di danza succedutisi nel tempo; dai musicisti e dalle orchestre che hanno trascinato in pista generazioni di appassionati, ai celebri maestri di ballo che con il loro insegnamento hanno contribuito a diffonderlo al di fuori dei confini argentini.
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D'Avino Mauro; Rumori Lorenzo
Venezia, si gira! Gli scorci ritrovati del cinema di ieri. Ediz. illustrata
ill., br. Per molti la più bella città del mondo, per tutti una città comunque unica, Venezia offre scorci di incomparabile bellezza, che il volume restituisce andando a ritrovare come sempre le inquadrature più significative delle decine di film lì ambientati, confrontandole con ciò che oggi si vede dagli stessi punti di osservazione e ampliandone ulteriormente la visuale. Ogni location è individuata con assoluta esattezza e riportata in più mappe che ne individuano la collocazione: potrete così riconoscere e confrontare i luoghi di allora e di oggi, perlustrando la città fin nei suoi angoli più riposti (e divertendovi anche a scoprire le bizzarre contraffazioni cui il cinema ha fatto ricorso per allestire scene presuntamente "veneziane"...). Vedrete affiorare dalle acque della Serenissima tre ex 007 come Sean Connery, Roger Moore e George Lazenby, grandi nomi internazionali come Donald Sutherland, Orson Welles, Robert De Niro, Woody Alien, Lue Besson, Steven Spielberg, Tyrone Power, Jason Statham, Julia Roberts, Harvey Keitel, Harrison Ford, Katharine Hepburn, Klaus Kinski, Tomas Milian, Sandra Bullock; e naturalmente le star del nostro cinema: Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Adriano Celentano, Renato Pozzetto e tanti altri. Divi che percorrono ponti, calli e campielli in quelle che sono ancora oggi tra le più suggestive scenografie immaginabili.
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Bantcheva Denitza; Chiesi Roberto
Il cinema noir francese. Mitologie, figure, autori
ill., br. Il cinema noir francese è un cinema di ombre. Sono i giochi ambigui del Male a dominare storie di delitti e intrighi calate negli interni borghesi più pericolosamente rassicuranti, come nelle strade dove si affrontano criminali e poliziotti. Questo libro offre alcune chiavi interpretative per decifrare i suoi caratteri essenziali e scorgerne l'originalità rispetto al cinema "nero" statunitense, pure più fortunato presso il pubblico internazionale e talvolta persino presso la stessa critica europea. La descrizione della genesi o delle conseguenze di un delitto, l'evocazione della malvagità nascosta nella natura umana, il conflitto fra l'ordine (la polizia) e il caos (il milieu della malavita), l'ambiguità dei personaggi... Tali motivi - ci spiegano gli autori - si ritrovano declinati fin dalle origini del cinema d'oltralpe e in modi del tutto peculiari, che spesso trascendono i confini tra i generi sfumando nella comicità (lo humour nero), nel dramma sentimentale, nell'impegno politico e sociale, nel pamphlet, nell'avventuroso. Risalendo alle origini letterarie del noir e seguendone via via l'evoluzione nonché le contaminazioni con altri linguaggi filmici, il volume ne analizza figure estetiche e drammaturgiche, stile visivo e fotografia, e naturalmente gli interpreti e i registi che vi hanno contribuito in modo più significativo.
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Makarova Natalia
La danza, la mia vita
ill., br. In questa autobiografìa, la grande Natalia Makarova rivela la propria storia di danzatrice e le sue idee sull'arte del balletto, rievocando la carriera che l'ha vista protagonista sia al Kirov, in Russia, sia - dopo la sua defezione dall'Unione Sovietica, nel 1970 - in Occidente. Scrive di quella decisione cruciale e di quanto ne conseguì: la difficoltà di esibirsi per la prima volta in Inghilterra e in America; il lavoro intrapreso per rafforzare la tecnica e andare incontro alla grande varietà di ruoli e alla fitta agenda di spettacoli con cui presto dovette confrontarsi; la sfida di ricreare (per l'American Ballet Theatre) un atto de La bayadère e di preparare le danzatrici americane a eseguirlo nello stile classico più puro. E poi racconta la sua scelta più importante: interrompere l'attività per avere un bambino. Ma, ciò che forse più conta, Natalia analizza quasi ogni ruolo da lei eseguito, in particolare in Giselle e ne Il lago dei cigni, due balletti di cui è stata l'interprete suprema. E ci spiega le sue convinzioni sulla tecnica, l'ispirazione e l'interpretazione; sul balletto sovietico; sulle compagnie con cui ha collaborato nell'Est Europa e in Occidente; sui danzatori e sui coreografi che l'hanno accompagnata. E nel ricordare tutto questo, Natalia rivela anche un tratto della personalità che la accomuna profondamente agli altri grandi artisti: da un lato, l'inflessibile senso della critica verso se stessa, dall'altro il sincero apprezzamento del genio altrui.
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Giacovelli Enrico
C'era una volta la commedia all'italiana
ill., br. La commedia all'italiana, genere portante degli anni d'oro del cinema italiano, ha concluso il proprio cammino a fine anni Ottanta, pur continuando a influenzare fino ai giorni nostri il cinema comico-satirico non soltanto italiano. Un tempo snobbata da buona parte della critica, è oggi guardata da tutti come una stagione felice e irripetibile (che però si spera sempre possa ricominciare). Questo volume è dedicato soprattutto alla commedia all'italiana propriamente detta: quella caratterizzata da registi come Monicelli, Risi, Scola, Comencini, Germi, Pietrangeli, Salce; da sceneggiatori come Age e Scarpelli, Benvenuti e De Bernardi, Maccari, Sonego; da attori come Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Stefania Sandrelli, Catherine Spaak, Monica Vitti. Tuttavia ne ricerca anche le origini, dal teatro dei secoli più lontani al cinema fascista e neorealista, e tenta di individuarne i possibili eredi. Inoltre, soffermandosi principalmente sul periodo aureo del genere, vi individua una serie di luoghi fisici e narrativi che lo hanno caratterizzato: dall'automobile alla spiaggia, dalla televisione al gioco del calcio, dalla canzonetta al funerale. Evoluzione ultima, totalmente revisionata dall'autore e aggiornata al 2015 di un volume uscito per la prima volta nel 1990, il testo è inoltre corredato di 127 schede dedicate ai principali autori e attori del genere e di centinaia di fotogrammi tratti dai film stessi.
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Martinelli Renzo
Ustica. La verità dopo 35 anni
ill., br. 27 giugno 1980. Ore 20.59'.45". Sullo schermo dei radar che seguono il traffico aereo c'è un pallino verde. È il DC9 della compagnia privata Itavia, partito da Bologna e diretto a Palermo. È quasi giunto a destinazione. Un istante dopo il pallino verde non c'è più. L'aereo precipita nei pressi del punto "Condor", tra le isole di Ponza e Ustica, e si inabissa nella Fossa del Tirreno, a 3500 metri di profondità. Nella tragedia, 81 persone spariscono nel nulla. Tra di loro, 14 bambini. Nessun segnale d'allarme da parte del pilota. I relitti e i pochi corpi recuperati testimoniano che il DC9 è esploso in volo, spezzandosi in due tronconi. Tre le ipotesi avanzate nel corso degli anni: cedimento strutturale; una bomba a bordo; un missile che per errore ha colpito l'aereo. Tre possibili spiegazioni, nessuna verità. Dopo anni di ricerche, studi ingegneristici e inquietanti testimonianze, affiora oggi una nuova, agghiacciante verità. Una verità in grado di risolvere un mistero che da oltre un trentennio aspetta una risposta. Chi volava nel cielo sopra Ustica la sera del 27 giugno 1980? Chi o cosa ha causato la morte di 81 persone? Perché questa verità era troppo scomoda per essere divulgata? A queste domande, Renzo Martinelli risponde con un film tagliente come la lama di un coltello. Un film capace di dare corpo narrativo e spettacolare a una tesi che gli stessi sceneggiatori hanno pian piano verificato attraverso un paziente lavoro di analisi documentale e di ricostruzione dei fatti.
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Frasca Giampiero
Michael Cimino. I cancelli del cielo
ill., br. Tristemente famoso per il gigantesco flop che ha distrutto La carriera di Michael Cimino e chiuso un'era di Hollywood, "I cancelli del cielo" è stato, fin dalla sua uscita, una delle opere più controverse della storia del cinema. Avrebbe dovuto essere il film del lancio definitivo del regista, dopo il grande successo de II cacciatore, e invece è stato l'inizio di una fine rovinosa. Criticato aspramente, talvolta con punte di crudele sadismo, ancora prima che fosse terminato, e rimontato in una versione ridotta nel tentativo disperato di contenere l'enorme sforzo produttivo, si è guadagnato la fama di film maledetto, malgrado si tratti, in realtà, soltanto di una pellicola profondamente incompresa, condizionata dal miraggio di perfezione di Cimino e dalla sua natura di kolossal giunto con quarant'anni di ritardo. "I cancelli del cielo" è la triste storia di un'ossessione che ha sfiorato le vette estetiche del sublime, prima di frantumarsi disastrosamente a causa della frustrante aspirazione di raggiungere l'assoluto.
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Bartolini Claudio
Il cinema giallo-thriller italiano
ill., br. Frutto di anni di ricerca, catalogazione e scrittura, questo volume costituisce la prima mappatura completa della produzione giallo-thriller italiana dal 1963 - anno di distribuzione del capostipite La ragazza che sapeva troppo di Mario Bava - al 2017. Insieme è però anche un'approfondita analisi verticale - a carattere produttivo, storiografico, stilistico e aneddotico - di ognuno degli oltre 400 titoli che compongono il catalogo del genere. Dai capisaldi firmati Dario Argento, Mario Bava, Lucio Fulci, Sergio Martino o Umberto Lenzi alle affermazioni autoriali di Michelangelo Antonioni, Elio Petri, Luigi Comencini o Tinto Brass, dalle incursioni eccentriche di Francesco Barilli, Pupi Avati, Nelo Risi o Luigi Bazzoni alle varianti di filoni come il thriller d'alta moda, il rape & revenge, il boat thriller o il torture movie; dagli anni '60 del sexy giallo ai cangianti '70 delle sperimentazioni pop, dai patinati '80 ai mercati straight-to-video dei '90, fino all'attualità di un cinema che ancora sopravvive grazie soprattutto alle produzioni indipendenti, nulla è stato tralasciato. Introducendo il lettore al genere mediante un saggio che ne ripercorre e sintetizza filoni, evoluzione e archetipi, il libro lo invita in seguito all'approfondimento con le singole schede organiche dei film, offrendo l'opportunità di una lettura orizzontale o di una consultazione sporadica, ponendosi come poderoso saggio e, allo stesso tempo, come guida alla visione di un singolo titolo. Poiché l'inventario di una simile mole di pellicole ha obbligato l'elaborazione di un rigido criterio di inclusione - che definisse il genere e i suoi confini -, in coda all'opera l'autore propone un apparato comprendente gli oltre 300 esclusi, motivando le proprie scelte in base a griglie di carattere storico o contenutistico. La presente CinEnciclopedia rappresenta, a oggi, il lavoro più completo, organico ed esaustivo su un genere che, in Italia come nel resto del mondo, si è imposto come fenomeno di culto. Prefazione di Davide Pulici.
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Barbanera Francesca; Passantino Claudio; Giunto Antonio
Allenatori in campo. Area psicopedagogica
ill., ril.
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Percorrere. A Vittorio Veneto e dintorni
brossura
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Percorrere il Cansiglio. Alla scoperta dell'altopiano
ill., br.
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Favrin Dario
Tra i monti della grande guerra. Vol. 2
brossura
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Guidorizzi Mario
Cinema francese (1930-1993)
ill.
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D'Aloia Adriano
La vertigine e il volo. L'esperienza filmica fra estetica e neuroscienze
brossura Dalla camminata in precario equilibrio di un funambolo alla passeggiata spaziale di un astronauta sospeso nello spazio siderale, questo libro offre un vertiginoso percorso nelle forme con cui il cinema contemporaneo coinvolge e sconvolge lo spettatore intensificando le sue percezioni e le sue emozioni. Per la prima volta nell'ambito degli studi sull'esperienza filmica, il paradigma della cognizione incorporata e l'ipotesi della simulazione incarnata vengono adottati per descrivere la relazione dello spettatore con i personaggi e con i mondi della finzione cinematografica, in un serrato dialogo fra teorie del cinema, estetica e neuroscienze cognitive. Acrobazia, caduta, impatto, capovolgimento, deriva sono le cinque tappe di questa esplorazione - quasi un unico movimento che scaturisce dalla capacità del film di attivare la mente e il corpo dello spettatore e che conduce quest'ultimo verso il senso più profondo e umano dell'atto di partecipare empaticamente alle azioni, alle emozioni e ai desideri del personaggio.
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Mascolo Massimiliano
Il campione antifascista vita e vittorie di Edoardo Ferruzzi, atleta viterbese
ill., ril. Edoardo Ferruzzi è stato il primo atleta cittadino a conquistare una discreta notorietà fuori dai confini dell'Alto Lazio, ottenuta grazie alle sue vittorie in diverse corse podistiche soprattutto a Roma, in anni in cui la pratica sportiva era fatta di passione e sacrificio, e le poche gratificazioni anche economiche non compensavano sicuramente l'impegno e la fatica. Con questa ricerca si è voluto ricostruire, almeno in parte, la dolorosa vicenda umana, che è andata di pari passo con la carriera sportiva, ma soprattutto si è cercato di illuminare la figura di questo atleta, autenticamente viterbese, per troppi anni rimasta sottovalutata.
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Greci Andrea
Escursioni invernali nell'Appennino tosco-romagnolo
ill.
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Perilli Denis; Cappellari F. (cur.)
Escursionismo consapevole in Dolomiti
ill., br. L'autore, naturalista e scrittore, invita a percorrere e ad ammirare "consapevolmente" le più belle montagne del mondo, quale incredibile laboratorio naturale. Propone 12 temi legati alla natura, all'ecologia e all'intervento dell'uomo, sviscerandoli con approfondita scientificità e comprensibile divulgazione. L'escursionista può così sperimentare direttamente, durante i 44 itinerari proposti, le nozioni acquisite, scoprendo, anzi ri-scoprendo, una regione, quella dolomitica, che non dev'essere solo territorio di conquista ma, soprattutto, terreno d'azione per una crescita culturale legata alla natura.
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Anile Daniele
La maschera è da uno
ril. Cos'è la scherma? Qual è la sua arte e quale la sua storia? Se sono solo queste le domande alle quali vi piacerebbe dare risposta, domande tecniche o storiche, non è questo il libro che cercavate. Potrebbe essere questo l'autore giusto, ma non questo suo primo libro. Sì, qui si parla di scherma, ma dei sentimenti, delle emozioni e dei pensieri che sono dietro alle infinite "frasi schermistiche" recitate dagli schermidori. Nelle parole cadenzate di questa raccolta, troverete l'esternazione della sana e romantica iperemotività di un ex tiratore ed oggi (già da qualche anno in realtà, ma non diciamo da quanti) maestro di scherma, con una spiccata sensibilità ai temi del sociale fanciullesco. Dunque, se sono i racconti sulla somma gaudia, sull'amore, sulla passione, sulla tristezza, sulla tenacia, insomma su tutte quelle emozioni e pensieri che si generano sopra e tutto intorno alle pedane da scherma, allora questo è decisamente il libro che cercavate.Auguro a tutti lettori un buon viaggio dentro se stessi.
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Bravi Adrian; Ghazvinizadeh Nader; Comberiati D. (cur.)
I compagni non perdono mai. Storie di pallone dalla Russia sovietica a oggi
br. Racconti di fiction e non-fiction che, alla vigilia della Coppa del Mondo 2018 che si terrà proprio in Russia, descrivono l'epica e la quotidianità del calcio di Mosca e dintorni. Dalla vera o presunta "partita della morte" che ispirò il film Fuga per la vittoria, passando per l'utopia non solo calcistica di Lobanovskij, fino agli eroi sportivi di Stalin, il volume vuole dare il senso della complessità umana e storica del calcio in Unione Sovietica e della sua trasformazione attuale.
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Mistri Pierpaolo
Ski. Dalla preistoria alla conquista delle Alpi
br.
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Russo Carmen; De Rossi C. (cur.)
Completamente io. Desideravo essere chiamata mamma
br. Secondo libro per Carmen Russo. La showgirl, ballerina, insegnante di ballo, ci descrive, in questo secondo capitolo, quando decide di affrontare il cammino che la porterà con tutte le sue forze al raggiungimento di una maternità tanto desiderata. Nel contempo ci racconta come concilia il ruolo di diva, mamma e moglie oggi, con eleganza, sensibilità e ironia.
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Villalba Roberto D.
Bu-do esoterico. La dimensione interiore delle arti marziali orientali
br. Nel pensiero dei maestri fondatori - Kano in primis - il Bu-do è per tutti, va diffuso come cultura popolare. Infatti, se si aspira ad una società migliore, il Bu-do nelle sue varie forme dovrebbe essere insegnato innanzitutto ai giovani, situandosi al di sopra d'ogni diversità culturale, generazionale, confessionale, economica. Il Bu-do moderno si propone come una Via educativa per la vita, un metodo psico-fisico articolato in tre livelli facoltativi e in tre tappe obbligatorie per ciascun livello. Ogni genuina specialità del Bu-do accredita la conoscenza, coniata dal taoismo classico, dei tre lavori tipici che configurano il do: il lavoro esterno {wai kong), il lavoro interno {nei kong) e il lavoro spirituale (shen kong), impegni personalissimi che segnano livelli di conoscenza e di essere. Livelli facoltativi, perché scelti secondo aspirazione o vocazione, ma possibili d'essere effettivamente conquistati secondo la propria capacità e destino, ovverosia secondo volontà cosciente. Le tappe obbligatorie per ciascun livello si riepilogano nel paradigma metodologico chiamato shu-ha-ri. Per chi intraprende un'arte marziale, la conoscenza "interna" proviene da altri: da quelli che sanno; in ciò non differisce dall'istruzione "esterna"; tuttavia si coltiva con uno sforzo d'interiorizzazione unicamente personale. Sforzo - o lavoro - che si realizza sintetizzando la conoscenza ricevuta dal maestro con le intuizioni apportate dal proprio sguardo interiore; sforzo che prosegue con l'autocritica di ciò che si è e finisce con la conoscenza di ciò che consapevolmente si può diventare.
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Rigoni Patrizio
Escursioni sull'altopiano di Asiago
ill., br. Questa pubblicazione, giunta alla quarta ristampa, descrive 25 itinerari che si svolgono sull'altopiano di Asiago. Si tratta di una selezione che permette di conoscere alcuni tra i luoghi più belli e più significativi di questo territorio. Ogni itinerario, oltre alle specifiche informazioni logistiche, contiene alcune annotazioni che suggeriscono possibili osservazioni su rilevanti fenomeni naturali o singolari segni della storia che si possono incontrare lungo il cammino.
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Chiej Gamacchio Roberto
Escursioni nel gruppo del Carega
brossura
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Zanetti Michele; Toniello Vladimiro
Escursioni nel parco dei monti Sibillini
ill.
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Ellena Massimo
Gianluigi Lentini. Le quattro vite di un campione
brossura
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Monteverdi Anna Maria
Il teatro di Robert Lepage
ill., br. Regista teatrale, cinematografico e d'opera, realizzatore di scenografie multimediali per concerti rock, il canadese Robert Lepage è un caso nel teatro contemporaneo. Fin dai suoi primi spettacoli, i maggiori Teatri e Festival internazionali hanno espresso consensi unanimi e riconoscimenti per il suo teatro senza frontiere, liberato dai confini della lingua e del genere e caratterizzato da una narrazione prossima a quella cinematografica. Tra le sue regie teatrali: La trilogie des dragons, Polygraphe, Les aiguilles et l'opium, Elseneur, Les sept branches de la rivière Ota e La face cachée de la Lune.
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Boschieri Matteo
Planet yo yo. Ediz. italiana e inglese
ill., br. Corso passo passo completo sullo Yo-Yo. Dagli inizi ai giochi più avanzati, fino alla costruzione di routine complete composte da una sequenza dei singoli giochi. 87 trucchi e 2 routine, spiegati in dettaglio.
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Critelli Marco
Il mago comico per bambini. Come coinvolgere e far divertire i bambini con la magia, trasformando con successo la tua passione in un fantastico lavoro. Ediz. bilingue
ill., br. Come coinvolgere e far divertire i bambini con la magia, trasformando con successo la tua passione in un fantastico lavoro! In particolare troverai: 53 routine magicomiche complete, tutte fattibili, tutte immediatamente inseribili così come stanno nel tuo spettacolo e tutte piacevoli da fare e da vedere; - 11 routine comiche che non richiedono tecniche magiche; - 5 routine originali di magia con i palloncini; - 18 tecniche magiche basilari, spiegate dettagliatamente. Molte di queste routine sfruttano tecniche classiche utilizzate come spunto e contorno di storie divertenti e coinvolgenti, complete parola per parola. Nel libro ti verrà spiegato come far divertire i bambini con la magia, trasformando con successo la tua passione in un fantastico lavoro. Se sei un semplice appassionato o un professionista, questo libro può essere il tuo biglietto d'ingresso nel mondo fantastico dei bambini. Divertimento, colori e ritmo sono la chiave del successo con un pubblico così esigente, ma che ha tanta voglia di divertirsi. Se sei un appassionato, magari principiante, questo libro ti aprirà le porte della "vera magia", trasformandoti da comune mortale a misterioso (e quanto mai comico) prestigiatore.
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