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‎Percorsi invernali Monte Rosa. Alagna Valsesia, Rima S. Giuseppe e Carcoforo. Scala 1:25.000. Ediz. italiana, inglese e tedesca‎

‎brossura La carta escursionistica del Monte rosa con i principali percorsi invernali è stata realizzata grazie alla preziosa collaborazione del Club Alpino Italiano di Varallo Sesia, dell'Associazione CAI Est Monte Rosa, delle guide escursionistiche del territorio e delle guide alpine. La carta è stata realizzata in scala 1:25.000 con sistema di riferimento UTM/WGS84 zona 32N, con un'ampia rappresentazione del territorio: formato aperto di cm. 104 x 76, formato chiuso cm 19 x 13, a colori. Stampata su carta Stone Paper composta da polvere di pietra, estremamente durevole, idrorepellente, anti riflesso.‎

‎Giannini Giordano‎

‎Cinema e giardini. Una lettura iconologica‎

‎br. Cinema e giardini è un saggio assai difficile da classificare. Si direbbe destinato, più che agli appassionati cinefili (i quali vi potranno, comunque, trovare insoliti 'tesori') a tutti coloro che di cinema non si sono mai occupati pensando che la settima arte non abbia, in fondo, nulla di interessante da dire. Proprio a costoro Giannini lancia la sua sfida, conducendoli al cinema attraverso il percorso alternativo dell'Arte, della Letteratura e del Mito, focalizzandosi, dopo una ricca parte introduttiva, su tre pellicole corrispondenti ad altrettante epoche e concezioni del giardino distinte: Addio, fratello crudele (1971) di Giuseppe Patroni Griffi, ispirato ad un dramma elisabettiano di John Ford, Angeli e insetti (1995) di Philip Haas, tratto dal racconto Morpho Eugenia' di Antonia S. Byatt, e infine l'incantevole La maschera (1988) di Fiorella Infascelli. I suggestivi spazi esterni di Villa Della Torre (Fumane), il parco di Arbury Hall, gioiello neogotico delle Midlands Occidentali, e i meravigliosi Giardini Superiori di Villa Farnese (Caprarola) saranno solo alcune delle tappe significative di questo percorso.‎

‎Barba Bruno‎

‎1958. L'altra volta che non andammo ai Mondiali‎

‎br. A sessant'anni di distanza, il nostro paese si ritrova immerso in un incubo: vivere il campionato del Mondo di calcio da spettatore e non da protagonista. La Svezia fa, curiosamente, da filo conduttore: oggi ci ha eliminato, allora ospitò un Mondiale elettrizzante e spettacolare, che vide le gesta di Pelé, Garrincha e di un Brasile assurto finalmente alla gloria del calcio dopo la "tragedia del Maracanã" di otto anni prima. Analogie, ricordi, narrazioni del tempo passato che spingono a varie riflessioni. Com'era il Brasile, com'era il mondo, com'era l'Italia e com'era il calcio dell'epoca? Tra speranze di pace e conservatorismo politico, bossa nova brasiliana e l'immortale "Volare" di Modugno, boom economico nascente e tensioni da guerra fredda, conquiste spaziali e rock and roll, questo testo è l'occasione per focalizzare l'attenzione su "un anno decisivo" come si disse allora. Con il calcio che funge da più che un pretesto per leggere dinamiche sociali, eroi, fatti antichi e nuovi della nostra vita.‎

‎Fabbri M. (cur.)‎

‎Passione Kieslowski‎

‎br. L'autore di folgoranti documentari che raccontano gli uomini e la loro lotta con le strutture sociali ma anche il creatore di struggenti personaggi femminili, il regista dell'inquietudine morale e delle domande filosofiche, l'entomologo dei sentimenti: qual è il vero volto di Krzysztof Kieslowski? Il regista polacco, scomparso a 54 anni, ha forgiato un cinema che contiene tutti questi volti e ha influenzato tanto la scrittura quanto l'immagine dei film a venire di cineasti di tutto il mondo. Stanley Kubrick diceva del suo Decalogo che era la cosa migliore che avesse visto in tanti anni e che gli sarebbe piaciuto averlo realizzato lui stesso. In questo libro, a vent'anni dalla scomparsa, Kieslowski viene raccontato da chi gli è stato vicino, come l'attore e regista Jerzy Stuhr, la regista Agnieszka Holland, il regista Krzysztof Zanussi, ma anche da chi non l'ha conosciuto che attraverso i suoi film come Tomasz Wasilewski. Nel libro, pubblicato per la prima volta, anche il bellissimo Discorso di accettazione del Sonning Prize, prestigioso riconoscimento danese ottenuto nel 1994, e andato a protagonisti della cultura del calibro di Hannah Arendt, Karl Popper e Michael Haneke.‎

‎Giordano Mario; Amendolagine Claudio‎

‎Vincere tutto. La PVF Latte Rugiada Matera 1992-1993. La stagione dei record‎

‎br. L'idea di questo libro nasce da due giovani tifosi Mario e Claudio che al tempo in cui questa fantastica squadra di ragazze che negli anni Novanta salì sul trono della pallavolo italiana ed europea, partendo proprio dalla Città dei Sassi, erano poco più che bambini. Le dieci regine del Latte Rugiada Matera, circondate dal calore e dalla passione tipiche della gente del Sud, sovvertirono pronostici, scalfirono certezze e sgretolarono avversari. Per vincere tutto quello che c'era da vincere: Scudetto, Coppa Italia e Coppa dei Campioni. Per non perdere questo bagaglio di emozioni, questo mix di orgoglio, nostalgia e attaccamento a quell'anno magico è stato scritto questo libro che servirà a tutti per conservare il ricordo e alimentare la memoria del "Grande Slam". Il libro è un regalo per tutti i tifosi affinché quelle favole ascoltate e vissute in prima persona dagli autori non finiscano d'incantare.‎

‎Lucignano Lello‎

‎Permette? Decio Cavallo. Alla scoperta degli attori «senza nome» che hanno fatto grande Totò‎

‎br. Questo saggio sul grande Totò, in questa nuova edizione, pone l'accento su quegli attori, poco più che comparse, che anche con una sola battuta hanno lasciato una icona indelebile nel macrocosmo Totò. Che fa attualmente Peppiniello di "Miseria e Nobiltà..." e Cuncettella de "Un Turco napoletano"; sarà ancora viva?‎

‎D'Angelo Claudia‎

‎Re Lear. Storia di uno spettacolo yiddish sovietico‎

‎brossura Il Re Lear di William Shakespeare andato in scena al Teatro Ebraico di Stato di Mosca (Goset) nel 1935 è un episodio fondamentale quanto poco conosciuto della cultura del Novecento. Gli attoriautori del Goset, in particolare Solomon Michoels nella magistrale interpretazione del vecchio re e Veniamin Zuskin, un Fool straordinario, guidati dal regista Sergej Radlov, realizzarono uno spettacolo da porre al vertice dell'arte scenica e attorica yiddish nella sua versione sovietica. In queste pagine si propone ai lettori di oggi la ricostruzione e l'analisi di una messinscena che ci permette di riflettere su un atto creativo e poetico talmente potente, per quanto basato su un "classico" inoffensivo, da innescare la feroce reazione del regime stalinista. L'esito della vicenda qui raccontata fu tragico, ma "rivedere" e riflettere su questa peculiare messinscena del testo shakespeariano permette di cogliere a distanza di tanti anni la straordinaria vitalità e attualità del "mistero del teatro". In appendice è presentato in traduzione italiana il testo di Solomon Michoels Il mio lavoro sul "Re Lear" di Shakespeare, testimonianza di una cultura teatrale che a un secolo di distanza sembra prefigurare un teatro poetico ancora da venire.‎

‎Milton Stephanie; Jelley Craig‎

‎Minecraft. Guida ai minigiochi PVP‎

‎ill., ril. Se ti piace essere creativo in Minecraft, ci sono infinite opzioni per i minigiochi player vs player: l'unico limite è la tua immaginazione. Questo libro ufficiale di Minecraft, Guida ai minigiochi PVP, contiene alcuni dei giochi migliori che puoi ricreare e goderti con gli amici. Ricco di informazioni riservate e suggerimenti degli esperti di Mojang, questo libro ufficiale di Minecraft è la guida definitiva per creare minigiochi PVP.‎

‎Passafaro Francesco‎

‎Il teatro migliora la vita... se non vuoi fare l'attore!‎

‎brossura "Che cos'è il teatro? Beh, cominciamo male. Se pensi che questo libro sia stato scritto per questo motivo, ti consiglio di restituirlo e passare a letture certamente più interessanti. Io l'ho scritto per un altro motivo! Ci sono migliaia di testi che tentano di rispondere a questa annosa domanda, ma spesso il teatro è analizzato e spiegato dal punto di vista degli attori, dei registi, degli addetti ai lavori. Invece il teatro è utile, anzi è fondamentale, anche per la gente che non ha alcuna intenzione di diventare un attore, per chi vuole iniziare un viaggio straordinario sulle tavole del palcoscenico o per chi apprezza quest'arte, magari come 'semplice' spettatore. Già, gli spettatori. Per essere teatro, infatti, non è necessario che ci sia un vero e proprio palcoscenico, non sono indispensabili le scenografie, i costumi, le luci: può addirittura mancare anche il testo. Per essere teatro è necessario che ci sia un attore e uno spettatore: questo è già teatro. Inizieremo, allora, un percorso descrittivo nel favoloso mondo del teatro, attraverso la pratica teatrale, gli esercizi, le tecniche che sono fondamentali per gli attori, ma che possono essere utili anche per le persone comuni, per i genitori e per i bambini, per essere pronti ad affrontare le sfide che si presentano, per conoscere meglio le proprie emozioni e, attraverso queste, vivere meglio la vita di tutti i giorni." (L'autore)‎

‎Bennato D. (cur.)‎

‎Black mirror. Distopia e antropologia digitale‎

‎br. "Black mirror", specchio nero come lo è uno schermo spento in cui lo spettatore si riflette, si vede vedere. È forse questa una delle metafore più calzanti individuate da questa raccolta di saggi che analizzano la serie di Charlie Brooker sotto molteplici punti di vista (sociologico, cinematografico). "Black mirror", seppure con lungimiranza ed esiti talvolta estremizzati, ritrae in modo cinico e drammatico una realtà non troppo distante dall'attuale. Tecnologie quali GoPro sono le antenate dei grain impiantati nel cervello dei protagonisti in più episodi, così come la ricerca disperata di popolarità in rete anticipa sistemi di controllo totalitari fondati sui social network. È la tecnologia cattiva o è la nostra coscienza digitale ad esserlo? Fino a che punto possiamo ritenerci soltanto spettatori di cosa accade al di là dello specchio nero?‎

‎Hovistocose. Parole magnetiche del cinema di fantascienza‎

‎brossura Vivi la tua odissea nello spazio magnetico, creando la tua frase fantascientifica, oltre i bastioni di Orione. Queste le tappe del tuo viaggio intergalattico: Guerre Stellari, L'Impero Colpisce ancora, Apollo 13, Blade Runner, 2001: Odissea nello spazio, E.T. - L'extraterrestre, Alien, Intertstellar, Dune, Solaris, Stalker, Terminator, Robocop, Inception, Matrix. Scegli tu da dove cominciare e dove arrivare: l'universo è infinito.‎

‎Carlotti Edoardo Giovanni‎

‎Esperienza e coscienza. Approcci alle arti performative‎

‎brossura Esperienza e coscienza sono concetti in grado di collegare approcci all'emozione estetica distanti per impostazione e cultura come quelli del pensiero indiano medioevale, della teoria psicologica vygotskijana e delle moderne neuroscienze cognitive. Le arti performative costituiscono un campo di studio ideale per cercare di individuare gli elementi che identificano l'esperienza estetica come fenomeno peculiare del comportamento umano, ove i dati della percezione sono elaborati nel contesto di uno stato della coscienza distinto da quello quotidiano. Ogni indagine di questo fenomeno, che oltrepassa il mero interesse artistico, deve necessariamente articolarsi secondo un approccio interdisciplinare, armonizzando dati empirici e fenomenologici all'interno di definite coordinate storico-culturali.‎

‎Contrafatto Monica‎

‎Non sai quanto sei forte. Dall'attentato alle paralimpiadi: la mia rinascita‎

‎brossura Afghanistan, marzo 2012: Monica è primo caporal maggiore dell'esercito, 1° Reggimento Bersaglieri. Ha 31 anni e quella è la sua seconda missione all'estero. È lì che rimane vittima di un attacco: riesce a schivare la prima delle bombe che cadono dentro la base, non la seconda. Le schegge la colpiscono all'altezza della femorale, all'addome, a una mano. La gamba destra verrà amputata, un tratto dell'intestino asportato, la mano ricostruita utilizzando un osso della gamba. Ma è viva. Le terapie e la riabilitazione richiedono molti mesi: a fine estate è ancora in ospedale. Una sera, facendo zapping, si imbatte nelle gare delle Paralimpiadi di Londra. Monica non sapeva nemmeno che cosa fossero, le Paralimpiadi. Si innamora della corsa mentre assiste al trionfo di Martina Caironi, vincitrice dell'oro nei 100 metri, amputata come lei a una gamba appena sopra il ginocchio. Nasce allora il desiderio di arrivare lì, su una pista di tartan, e di servire il suo Paese in modo diverso: vincendo una medaglia. È quello che succede: a Rio de Janeiro, nel 2016, Monica non solo sbarca con gli altri atleti paralimpici, superando selezioni durissime, ma si aggiudica il terzo posto nei 100 metri, tagliando il traguardo qualche istante dopo Martina Caironi, che si classifica ancora una volta prima. In questo libro Monica ci racconta il potere dei sogni: diventare un soldato prima e un'atleta poi, con lo stesso amore per il prossimo e per il proprio Paese, e la stessa determinazione. "Non sai mai quanto sei forte finché essere forte è l'unica scelta che hai": queste le parole che Monica ha tatuate sulla pelle, per ricordare a se stessa e a tutti noi che ciascuno ha dentro di sé una forza innata che aspetta solo di essere liberata. L'importante è non arrendersi e, dopo ogni caduta, rialzarsi e correre.‎

‎Liguori Luca; Cuomo Antonio; Grossi Giuseppe‎

‎100 serie tv in pillole. Manuale per malati seriali‎

‎ill., br. Le migliori 100 serie TV degli ultimi trent'anni, da grandi classici come "Twin Peaks" a nuovi successi come "Il trono di spade", analizzate dalla redazione di Movieplayer.it. La nostra squadra ha isolato e catalogato le serie in grado di provocare maggiore dipendenza, suddividendole in base agli effetti sui malati seriali, senza dimenticare le controindicazioni.‎

‎Weddle David‎

‎Se si muovono... falli secchi! Vita di Sam Peckinpah‎

‎ill., br. Sam Peckinpah è forse il più grande genio misconosciuto dell'epoca d'oro di Hollywood: un personaggio leggendario, perennemente sul filo del rasoio, celebre per i suoi eccessi e per le liti furibonde con i produttori, in difesa dell'originalità del proprio approccio creativo. Attingendo a una mole impressionante di fonti e di testimonianze, David Weddle ne ricostruisce la vita e la carriera: dall'esperienza nei marines all'approdo al neonato e rutilante mondo della televisione, dove affina il mestiere di regista e di sceneggiatore, fino all'esplosione come nuovo maestro del western, coronata da capolavori come "Sfida nell'Alta Sierra", "Il mucchio selvaggio" e "Pat Garrett e Billy Kid". E ancora le incursioni nel noir, le controversie e le accuse di criptofascismo che accompagnarono l'uscita di "Cane di paglia", la collaborazione con grandi attori come Charlton Heston, Steve McQueen e Dustin Hoffman, l'incontro con Bob Dylan. Ne emerge il ritratto composito di un personaggio scomodo e "larger than life", ma anche di un'epoca che rimane tra le più creative e intense nella storia del cinema e della cultura americana.‎

‎Totaro Vincenzo‎

‎Un'altra vita. Il tema del doppio nel cinema muto italiano‎

‎br. Il tema del doppio, in tutte le sue forme, ha accompagnato il cinema muto italiano fino alle soglie del sonoro. Un'altra vita analizza il tema attraverso centoquarantanove film appartenenti a generi molto diversi. Fra sogni, spettri, gemelli, sosia, ritatti e scambi di identità, il doppio dà il meglio di sé: che si tratti di capolavori o film minori, il tema mette in risalto alcune caratteristiche peculiari. Si nota un rapporto continuo con la letteratura classica, barocca e romantica. Si nota altresì una certa prossimità con il divismo cinematografico, specie di matrice femminile. Tante le dive, o aspiranti tali, che hanno affrontato il tema raddoppiando sé stesse sul grande schermo. Quando il doppio compare nel cinema italiano porta con sé la promessa o la minaccia di un'altra vita; quella desiderata o perduta, quella che avrebbe potuto essere e non è stata, quella nascosta dalle convenzioni sociali, quella contesa al proprio sosia, quella che torna per vendicarne una stroncata troppo presto. Il doppio porta sempre con sé un'altra possibilità.‎

‎Valenti C. (cur.)‎

‎Scenari del terzo millennio. L'osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro. Con Contenuto digitale per accesso on line‎

‎ril. Dal 1987 a oggi il "Premio Scenario" scommette sulla creatività giovanile, la va a scoprire, la stimola e la sostiene, spinge giovani artisti al di sotto dei 35 anni a mettersi insieme, a inventare progetti, a tradurre le proprie visioni in proposte sceniche. All'indomani del trentesimo anniversario del Premio, il volume indaga la molteplicità di vocazioni e sperimentazioni che hanno alimentato la scena giovanile contemporanea, concentrandosi in particolare sul terzo millennio. Visto attraverso l'osservatorio di Scenario, lo snodo degli anni Duemila rivela tratti del tutto peculiari, che proprio gli artisti e le compagnie emerse dal premio hanno contribuito a rivelare e interpretare. Completano il volume un percorso di immagini fotografiche e una raccolta di materiali relativi ai progetti finalisti e premiati dal 2001 al 2017. In conclusione, l'elenco dei premiati nei trent'anni di vita del Premio, dal 1987 al 2017. È accessibile infine, attraverso QR Code, il video "Scenario Live", frammenti di visioni sui lavori degli artisti vincitori e segnalati nel terzo millennio di Scenario.‎

‎Cellucci Marco‎

‎Tutto si può ballare. La mia vita a tempo di musica‎

‎ill., br. "La vita, come il rumore, ha dei picchi belli e brutti, e bisogna saperli ballare tutti: io non sono mai stato fermo, neanche quando qualcuno voleva bloccarmi. Le mie gambe mi hanno portato lontano quando qualcuno tentava di sbarrarmi il passo, facendomi sentire goffo e insicuro, facendomi cadere. E tutte le volte che sono caduto, è stato un rumore a farmi rialzare... La voce di un amico. Una risata della mamma. Il suono del mio nome, pronunciato da chi mi vuole bene. Perché chi si ama crea una musica fantastica. Già penso al nostro prossimo incontro e mi sembra di sentire le vostre voci che mi chiamano: «Sei il nostro principe!». E la mia che risponde: «No, i principi e le principesse siete voi, che mi seguite e mi sostenete ogni giorno!». Da oggi, a tenerci più vicini, c'è anche questo libro, che ho pensato per voi." Età di lettura: da 10 anni.‎

‎Olmo Marco‎

‎Correre nel grande vuoto‎

‎br. Quello di Marco Olmo per il deserto è un amore che nasce più di vent'anni fa quando il corridore piemontese, all'epoca neppure cinquantenne, si è appena affacciato all'universo delle ultramaratone. È il 1996, infatti, quando Marco Olmo riceve la proposta di partecipare alla Marathon des Sables, nel deserto del Sahara. Marco ha già visto il deserto, ma come un turista, dal finestrino di un'auto e con l'aria condizionata accesa. Ora invece ha l'opportunità di stare là fuori, a correre come già corre fra le montagne di Robilante, il paesino dove vive. Quella Marathon des Sables è un successo, nella classifica generale si posiziona terzo, facendosi notare dal pubblico e dalla stampa internazionale, e il deserto gli entra dentro, cambiando il suo modo di correre. È da quel momento, infatti, che la sua specialità diventa la lunga distanza, da affrontare prima di tutto con una qualità che diventerà la sua cifra: la resistenza. In questo libro, Marco Olmo ripercorre oltre due decenni di gare nei deserti di tutto il mondo: da quello libico al deserto della Giordania, dalla terribile Valle della Morte in California fino alle zone desertiche dell'Islanda, passando per il deserto di sale della Bolivia, il Sinai e molti altri. Non si possono lasciare tracce nel deserto, Marco lo ha imparato in questi anni: una sola raffica di vento è sufficiente a farle scomparire dalla sabbia. Eppure ogni deserto ha lasciato in lui una traccia incancellabile, alimentando quell'amore di cui sono impregnate le pagine di questo racconto.‎

‎Bernardini Aldo‎

‎Cinema muto italiano. Protagonisti‎

‎ill., br. Da Francesca Bertini a Gabriele D'Annunzio, da Giovanni Pastrone a Lucio D'Ambra, da Segundo de Chomón a Lyda Borelli, da Amleto Novelli a Gustavo Lombardo, in 400 voci il più aggiornato dizionario del cinema muto italiano Aldo Bernardini affida a questa sua opera la 'summa' di una vita di ricerche intorno ai primi trent'anni del nostro cinema. Dopo i repertori filmografici e i volumi dedicati alla storia delle case di produzione, punti di riferimento imprescindibili per gli studiosi, con Cinema muto italiano. Protagonisti Bernardini ripercorre il territorio del muto assommando due virtù: la rigorosa accuratezza, sostenuta dall'ampiezza di prospettive che i restauri e le scoperte archivistiche di questi ultimi anni hanno reso possibile, e la piacevole, funzionale leggibilità di un'opera organizzata per voci alfabetiche. Nomi leggendari, nomi misconosciuti, nomi che incontriamo per la prima volta. In anni in cui la specializzazione professionale si andava formando, erano tutti, semplicemente, 'cineasti': ma possiamo dire che tutti i registi, gli sceneggiatori, gli attori e le attrici, gli scenografi, gli operatori, i produttori che hanno contribuito alla nascita e al primo sviluppo del muto italiano sono qui presenti, e Bernardini ne rievoca il ruolo e la figura con tratti essenziali e sapienti. Nell'insieme, il più aggiornato e affidabile who's who del cinema muto italiano e un apripista che invita ad approfondire le ricerche sui personaggi che questo volume porta oggi per la prima volta alla luce.‎

‎Pignatti Francesco‎

‎La dieta del gladiatore. Un'alimentazione sana che ha fatto la storia‎

‎br. Quante volte abbiamo sentito che «le proteine fanno i muscoli» e che «più proteine si consumano con la dieta, più muscoli si costruiranno»? Animali, ça va sans dire. In realtà, la domanda che dovremmo porci è: il consumo di prodotti animali è davvero necessario per conseguire l'obiettivo? Francesco Pignatti, bodybuilder professionista, fa chiarezza una volta per tutte sui dubbi più diffusi nel mondo agonistico - troppe fibre fanno male? I grassi «buoni» sono solo nel pesce? Rischio una carenza di ferro se non mangio più carne? - e molti altri. Sulla base dei risultati delle ultime ricerche scientifiche, propone un'alimentazione vegetale, la più nutrizionalmente completa, nonché gustosa ed energetica. Con un piano di allenamento per migliorare le prestazioni fisiche. D'altronde, se persino i gladiatori preferivano i cereali e i legumi alla carne, un motivo ci sarà, no? La guida per gli atleti e gli sportivi di ogni livello che vogliono potenziare la performance, mantenendo il benessere psicofisico con un'alimentazione naturale.‎

‎Paleari Alberto‎

‎L'altro lato del paradiso. Cinquant'anni in Valgrande‎

‎brossura Numerosi viaggi letterari ha intrapreso Alberto Paleari in oltre tre decenni dedicati alla scrittura e alla pubblicazione di libri spesso eterogenei, ogni volta sorprendenti e apprezzati da un pubblico avvolgente. La sua voce antiretorica, ironica e controcorrente, capace di creare mondi che molto dicono del loro autore, ha rivelato un percorso esistenziale del tutto originale. Al centro sempre la montagna, fedele compagna di una vita. In L'altro lato del paradiso, Paleari compie un passo ulteriore, ancora più alto e ambizioso: qui la Valgrande - l'area di natura selvaggia più vasta d'Italia, tra il Lago Maggiore e la Val d'Ossola - è lo specchio nel quale egli ritrova se stesso. Una natura rigogliosa, ostile, ferina, solitaria e mutata nel tempo, come testimoniano le infinite tracce dell'antica civiltà di boscaioli e allevatori che l'ha abitata. «La prima volta che vidi la Valgrande, sono sicuro che fu dall'alto, ancora da bambino, quando con mio padre salii il Monte Zeda da Piancavallo». Storie sconosciute, ritratti di personaggi mitici del luogo, la guerra partigiana, le vecchie guide alpine, le avventure rocambolesche di un alpinismo di ricerca: catene di associazioni che conducono il lettore in un fluire continuo, appassionante, fino all'ultima pagina. Paleari scava memorie private e collettive di un mondo a sé, offrendoci il libro della sua vita.‎

‎Gabutti Diego‎

‎Cavalieri pallidi, cavalieri neri. Gesta e opinioni di Clint Eastwood, eroe pop‎

‎ill., br. Un viaggio nel moderno immaginario pop, non soltanto cinematografico, attraverso la carriera di Clint Eastwood, che riassume tutto il catalogo dell'intrattenimento (della politica, della musica, naturalmente anche del cinema, dello sport, dei fumetti, della letteratura fantastica, la fantascienza, il poliziesco, la spy story) che prende corpo nella seconda metà del secolo, quando si verifica una sorta di rivoluzione culturale (e formale insieme). Dopo Sergio Leone, per stare solo al cinema, Hollywood non sarà più la stessa, e così la percezione dell'eroe popolare, che muta e si trasforma in continuazione. Gli eroi, che fino a quel momento erano buoni, generosi, gentili e bene educati come gli sceriffi (e gli ex pugili irlandesi) di John Ford, da Per un pugno di dollari in avanti non hanno più niente di smanceroso o di troppo nobile. Escono di scena i personaggi interpretati per decenni da James Stewort e Gary Cooper. Entra Clint Eastwood. Gli eroi adesso sono sporchi, sarcastici e ambigui come lo straniero senza nome di Leone, oppure violenti, esaltati e nichilisti come i personaggi di Sam Peckinpah, i cui film vengono nella scia di Leone. Oltre che sporco e nichilista, il nuovo eroe popolare è anche politicamente scorretto, machista, conservatore, come l'Ispettore Callaghan, e come lo stesso Eastwood, che alla Clinton preferisce di gran lunga Trump. Più che una biografia su Eastwood è una biografia del nostro immaginario presente. Prima che un libro sul cinema, è un libro su questa rivoluzione, e sulle sarabande sociali (letterarie, politiche e antipolitiche, persino filosofiche) di cui questa rivoluzione è uno dei riflessi. Molto illustrato, le sue illustrazioni sono un percorso a spettro ampio attraverso il testo e intorno al testo. Qualche illustrazione è riferita al cinema, moltissime altre no, tutte fanno riferimento al ruolo dell'eroe nel contemporaneo e alla continua osmosi e ibridazione tra cinema, invenzione, realtà e immaginario.‎

‎Caianiello Edoardo‎

‎Manu Ginobili. Un bravo ragazzo‎

‎brossura Bahia Blanca, cinquecento chilometri a sud di Buenos Aires, 28 luglio 1977: nasce Emanuel David Ginobili Maccari, figlio di Jorge, sangre sudamericano con una leggera spolverata marchigiana. Dall'Andino all'Estudiantes, passando per Reggio Calabria e per la Virtus Bologna, fino ai San Antonio Spurs, con la maglia albiceleste tatuata sulla pelle, collezionando premi e trofei, sempre e solo a suo modo. Un tango elegante e caparbio, un tocco mancino che disegna e colora i campi della pallacanestro in una meravigliosa storia firmata dal "Narigòn" che ha rapito il cuore dei tifosi di ogni latitudine e longitudine. Leader umile e forte della generazione dorata che ha conquistato l'Olimpo nel 2004 ad Atene, ragazzo prodigio sotto il sole della Calabria, nota sublime per i palati raffinati della Bologna del basket, braccio armato di Ettore Messina alla conquista dell'Eurolega, campione sotto la guida di Gregg Popovich, con Duncan e Parker, sino alla sinfonia del titolo del 2014. Un viaggio nella carriera e nella vita di un uomo straordinariamente normale, di un marito e di un padre, di uno degli sportivi più dominanti e attenti della nostra era. Capace di imparare dalle sconfitte e di vincere ovunque e comunque senza perdere mai quell'espressione, quel suo modo di fare e di essere sempre, straordinariamente, un bravo ragazzo.‎

‎De Agostini Cesare‎

‎Nuvolari intimo. Nuova ediz.‎

‎ill., br.‎

‎CiccioGamer89‎

‎Fortnite. Trucchi e segreti. Independent and unofficial guide‎

‎ill., br. Vuoi iniziare a collezionare Vittorie Reali in Battaglia Reale di Fortnite? Ti svegli nel cuore della notte con l'incubo di una missione di Salva il Mondo? "Paracadute sulle spalle e Let's Go!" È il momento di aprire la guida firmata da CiccioGamer89 - uno dei gamer più famosi d'Italia e uno tra i migliori giocatori di Fortnite su YouTube. 144 pagine dedicate ai segreti del fenomeno videoludico del nostro tempo, con centinaia di consigli esplosivi per potenziare le tue abilità!‎

‎Russo Marialba‎

‎Cult Fiction. Ediz. illustrata‎

‎ill., ril.‎

‎Tyson Mike; Sloman Larry‎

‎L'arte della guerra. Le lezioni che ho imparato‎

‎ill., br. Quando Cus D'Amato vede per la prima volta sul ring il tredicenne Mike Tyson, sentenzia: «Ecco il futuro campione del mondo dei pesi massimi, e forse dell'universo». Il leggendario allenatore e manager di grandi campioni prende il ragazzo sotto la sua ala e lo cresce come un figlio. Nel 1986, a vent'anni, il suo pupillo diventa il più giovane campione del mondo dei pesi massimi, ma lui purtroppo non sarà lì a vederlo. Da bambino Mike era «uno sfigato cicciottello, bullizzato tutti i giorni», come dice lui stesso. È stato D'Amato a trasformarlo nel temuto e invincibile campione che il mondo conosce. Ha preso la sua rabbia e la sua paura e l'ha forgiata in un'arma spaventosa. L'uomo, che lo ha adottato a sedici anni dopo la morte della madre, l'ha strappato dalla strada e dalla miseria. I suoi insegnamenti gli hanno salvato più volte la vita sul ring e fuori dal ring, anche quando tutto sembrava perduto. Con disarmante sincerità, Tyson racconta il suo legame con l'uomo che l'ha "creato", e svela retroscena poco noti e ancor meno puliti del mondo della boxe.‎

‎Fabbiani Federica‎

‎Zapping di una femminista seriale‎

‎br. È giunto il tempo di archiviare Carrie Bradshaw e le sue scorribande newyorkesi, ancora completamente inscritte in un paradigma eternormato, per concentrare l'attenzione sulle protagoniste di alcune serie tv, che sottolineano con audacia e realismo i temi e le istanze del movimento delle donne ancora prepotentemente all'ordine del giorno. L'autrice analizza le produzioni seriali televisive che stanno rivoluzionando in senso femminista i palinsesti, offrendo alle donne ruoli non appiattiti sulla visione maschile del mondo e in grado di tracciare percorsi imprevisti al confine tra reale e immaginario.‎

‎De Santis Alessio‎

‎Difesa ippopotamo 2.0 e semi-ippopotamo. Per una difesa universale a scacchi‎

‎br. Ecco un'opera sul pericoloso e sottostimato sistema Ippopotamo, una difesa universale del nero contro tutte le aperture del bianco. Un pubblico sempre più vasto chiede sistemi di gioco chiari e semplici, per non perdersi nei meandri della teoria delle aperture. In questo volume troverete tutto quanto è necessario approfondire su questo sistema per il giocatore agonistico unitamente ad alcune parti riassuntive e di facile memorizzazione che possono essere utilizzate dal giocatore amatoriale che gioca per divertimento. Questo è più di un libro d'apertura, è anche un vero e proprio corso di mediogioco e strategia. Infatti vi verranno insegnate le strutture di pedoni, temi strategici e tattici, sistemi d'attacco avanzati e, in generale, intere concezioni di gioco per il nero. A periodi ricorrenti i grandi maestri lamentano la "morte" del gioco per eccesso di teoria. L'Ippopotamo è una delle moderne frontiere di sviluppo scacchistico, ed è adottato da giocatori di ogni livello, principianti, categorie nazionali, maestri, top players e perfino campioni del mondo.‎

‎Martelli Stefano; Porro Nicola‎

‎Nuovo manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica‎

‎br. Il "Nuovo manuale di Sociologia dello sport e dell'attività fisica" prosegue e rinnova il proposito di colmare la lacuna presente nel panorama degli studi sociologici italiani. Questo volume offre una sintesi dei principali risultati ottenuti dalla ricerca italiana ed estera nel campo, però riletti e interpretati all'interno di una impostazione teorica chiaramente riconoscibile e, quindi, suscettibile di stimolare ulteriori studi e ricerche. In tal modo il Manuale si offre come strumento per tutti coloro che intendono sviluppare la propria professionalità nel campo delle Scienze Motorie. Esso si rivolge ai portatori di una nuova cultura del movimento umano, che, diversamente dal passato, oggi cresce meno nei bar commentando i fatti sportivi del giorno, e assai più nei laboratori e nelle aule universitarie, cercando regolarità empiriche ed evidenze scientifiche. A tale professionalizzazione il volume intende contribuire, offrendosi come base, sia per operare scelte nell'organizzazione e comunicazione degli eventi sportivi, sia per attuare politiche sociali rivolte alla salute e alla wellness della popolazione.‎

‎Calabretto Roberto‎

‎L'«Histoire du soldat» di Pier Paolo Pasolini‎

‎ill., br. L'"Histoire du soldat" di Pier Paolo Pasolini, un progetto destinato a diventare un film se non fosse sopraggiunta la morte del poeta, può legittimamente essere ritenuta un momento significativo della produzione dell'intellettuale friulano. A distanza d'anni, Ninetto Davoli riprese in mano questo testo che fu trasformato in una pièce teatrale. In questo viaggio che il soldato Ninetto Diotallevi compie per l'Italia troviamo tutti i temi appartenenti alla "mutazione antropologica" che aveva subìto l'Italia alla fine degli anni sessanta e, in particolare, emerge lo scontro con la televisione, oggetto delle invettive del Pasolini corsaro. Il volume ripercorre le vicende di questo soggetto contestualizzandole all'interno della tradizione teatrale e musicale che si è servita di questo soggetto.‎

‎Chamberlain Jill‎

‎Rompere il guscio. I segreti per scrivere una sceneggiatura di successo‎

‎brossura‎

‎Dead souls‎

‎ill., br. Prefazione di Stefano Bessoni.‎

‎Ganzerli Raffaele‎

‎MTB in trincea. Vol. 3‎

‎brossura 13 itinerari con traccia GPS e proiezione in 3D nei teatri della Grande Guerra in Italia. Dalla Linea Cadorna al martoriato Altopiano della Bainsizza dove si svolsero le battaglie dell'Isonzo, dalla Fortezza Trento che difendeva il capoluogo trentino all'Altipiano dei Sette Comuni che ha fatto da sfondo all'opera letteraria di Emilio Lussu. Questo e tanto altro ancora in una raccolta per veri appassionati di storia e MTB.‎

‎Buffoni L. (cur.)‎

‎We want cinema. Sguardi di donne nel cinema italiano‎

‎br. "We want cinema" è un libro sulle donne scritto dalle donne: studiose, giornaliste, ricercatrici attraversano cinquant'anni di cinema italiano al femminile - un percorso all'insegna di una forzata marginalità ma anche di una grande energia creativa - in un approccio radicale e plurale che combina le diverse anime dei gender studies, la teoria e la storia del cinema, senza tralasciare l'analisi dei dati. Largo spazio è dedicato agli incontri: partendo da alcuni temi centrali nel lavoro delle cineaste italiane, il volume raccoglie le voci di registe, sceneggiatrici, attrici, montatrici, produttrici. Il risultato è un fitto dialogo intessuto di ricordi, cadute, conquiste. Un intreccio problematico da cui emerge una grande voglia di raccontarsi, ragionare insieme, condividere il proprio lavoro. "We want cinema" è un manuale per orientarsi in un presente che sta cambiando e guardare al futuro del cinema italiano pensato, scritto e realizzato dalle donne. Saggi, contributi e interviste di: Daniela Brogi, Laura Buffoni, Lucia Cardone, Pietro Demurtas, Ilaria A. De Pascalis, Piera Detassis, Dissenso comune, Cecilia Ermini, Chiara Lalli, Maura Misiti, Cristiana Paterno, Daniela Persico, Cristina Piccino, Patrizia Pistagnesi, Veronica Pravadelli, Ilaria Ravarino, Giulia Simi, Elena Stancanelli.‎

‎Sinigaglia Francesco‎

‎Otello nel laboratorio di Stanislavskij. Introduzione al metodo delle «azioni fisiche»‎

‎br. L'avvento del «Metodo» teorizzato ed applicato Stanislavskij, padre della regia e maestro russo, nel mondo dello spettacolo contemporaneo, nel teatro e nel cinema, ha portato una radicale l'evoluzione culturale che si estende ben oltre i confini della recitazione in senso stretto. Il «metodo» è un fenomeno assolutamente recente, risalente all'inizio del Novecento, quando Kostantin S. Stanislavskij comincia a pensare al teatro come una forma precipua di mimesi della realtà: sulle assi del palcoscenico l'attore deve interpretare la parte inseguendo la verità. Una verità così personale da essere definita sincera: una vera e propria rivoluzione culturale. Sin dall'antichità, la messinscena nella via pratica era curata direttamente da poeti e drammaturghi ma, a partire dalle intuizioni di Stanislavskij, l'idea di teatro e di pièce, di concerto ai grandi mutamenti del Novecento, sono rimesse in discussione: il metodo prima, e il sistema delle «azioni fisiche» poi, hanno segnato la cortina d'incominciamento dell'opera d'arte teatrale odierna.‎

‎Ciriello Marco‎

‎Maradona è amico mio‎

‎ill., br. Per quello che fece in campo la sentenza è già stata emessa dal tribunale degli dèi, il solo competente: fu il più grande di tutti, capace di entrare perfino nel cuore di chi voleva e doveva odiarlo. Ben più severo il verdetto dei mortali, mai propensi a valutare con il giusto distacco le contraddizioni di un uomo che, prima di ogni altra cosa, è stato uno straordinario moltiplicatore di sogni ed esistenze, tanto che chi ha voluto raccontarne i fantasmi presto o tardi ha dovuto fare i conti con i propri. È successo anche a Marco Ciriello, che qui ripercorre la vita di Diego Armando Maradona con l'intento di restituirne l'immaginario pop e consegnarci un ritratto del Pibe de oro per quello che, in fondo, è sempre stato: un eversore più o meno consapevole, «un Lenin allegro e soprattutto cazzare che, scremando tutta la parte noiosa, arriva al sodo in un solo tocco o in una sola frase». Utilizzando il proprio eroe come uno specchio borgesiano, in un gioco di rimandi narrativi che, seguendo la lezione di Cortàzar e Tarantino, scardina ogni coordinata spaziotemporale, Ciriello rivive anche la propria storia di adolescente in attesa di varcare la linea d'ombra, in una Napoli sospesa tra il sacco degli anni Ottanta e la primavera dei Novanta, che accolse Maradona come un figlio insperato, lo venerò come un amante capriccioso e lo protesse come un padre ormai sfiorito. Ottenendo in cambio una felicità ancora sconosciuta e mai più provata.‎

‎Rizzoli Arturo‎

‎Il Paso. Renzo Pasolini, re senza corona‎

‎ill., br. Ci sono eroi consegnati alla leggenda, nella vita come nello sport, per le loro imprese ma soprattutto perché la gente li sentiva vicini. E, se le grandi imprese sono state solo sfiorate, anche per questo sono entrati nel cuore di tante persone. Uno di questi eroi è stato Renzo Pasolini. L'essere stato grande antagonista del campionissimo Giacomo Agostini e perdere la vita, assieme a Jarno Saarinen, in una delle più tragiche giornate vissute dal motociclismo in tutta la sua storia, hanno fatto il resto. Forse, anche per il triste finale, Pasolini è stato consegnato alla leggenda. Il tragico epilogo lo ha incoronato re senza corona, dopo avere perso la vita inseguendo il suo sogno di conquistare un titolo mondiale più volte meritato, ma sempre negato dalla sorte che tante volte gli aveva voltato le spalle, fino a presentare il conto più feroce, il 20 maggio 1973 al Curvone di Monza. Renzo Pasolini è conosciuto da tanti appassionati di moto, come pure da chi non ha mai visto una corsa, giovani e meno giovani, per i sui modi semplici e diretti, per l'essere stato il grande rivale del grande campione e divo Giacomo Agostini, al quale si opponeva con un stile esuberante in pista ma da anti-personaggio una volta sceso dalla moto. Però al campione riminese non è stata dedicata tutta l'attenzione che avrebbe meritato. Questo libro per far conoscere Pasolini, non si limita alle testimonianze di chi gli è stato vicino, ma, per fare capire a fondo questo grande uomo e pilota, ne ripercorre la carriera con note e risultati di tutte le sue gare. Un modo per andare alla scoperta della strada, non sempre facile, affrontata da Paso e anche per capire come erano le corse degli anni Sessanta e Settanta, in questo volume stupendamente raccontate per immagini dalle sempre bellissime foto di Walter Breveglieri, in gran parte inedite.‎

‎Sarcone Gianni A.; Waeber Marie J.‎

‎Illusioni ottiche‎

‎ill., ril. Osserva queste illusioni sbalorditive, poi creai tuoi trucchi personali per stupire gli amici! Esperimenti pratici, spiegazioni chiare e consigli preziosi per riprodurre esempi di arte ottica si fondono per creare una raccolta di illusioni stupefacenti. Dal liquido che scorre sulla pagina alle forme che scompaiono, fino alle peculiarità dei colori, svela il mistero di ogni illusione e scopri perché vedi ciò che vedi.‎

‎Barnum P.T.; Asioli A. (cur.)‎

‎Battaglie e trionfi. Quarant'anni di ricordi‎

‎ill., br. Nella prima metà dell'Ottocento, P. T. Barnum (così preferiva essere chiamato) è stato l'inventore dello «spettacolo più grande del mondo», il pioniere dell'industria dell'intrattenimento, forse anche la prima persona a intuire praticamente come un evento può essere usato nella società di massa per orientare l'opinione comune. Ha fatto questo prima con il suo Museo Americano, dove esibiva animali strani e umani «diversi», alcuni reali, alcuni solo artefatti, dopo con il suo proverbiale Circo che rimarrà in giro per il mondo per i successivi 147 anni. Esagerato, rinomato per le sue trovate pubblicitarie, fu anche un impresario enormemente famoso ed influente, un vero self-made man nato povero diventato milionario e un astuto talento d'affari capace di efficaci colpacci divertenti per chi non ne era vittima, il tutto condito da un esplicito propagandismo di rettitudine cristiana. Questa autobiografia è scritta con lo stesso immaginoso impeto con cui viveva e divenne ai suoi tempi un immediato bestseller. È un manuale su come si diventava ricchi in un paese giovane e avventuroso, un'analisi di psicologia dell'intrattenimento, oltre che il racconto di una vita perfettamente a proprio agio nei suoi tempi. Si è detto dei suoi freaks che rimitizzavano della natura ciò che la scienza andava disincantando. Di certo P. T. Barnum ha insegnato agli americani a unire il divertimento con lo stupore per lo straordinario - qualcosa di simile a ciò che accadeva in letteratura con la narrativa «gotica» -: una forma di spettacolarità che poi gli americani hanno insegnato al mondo, con Hollywood e la televisione. Iniziava così una tendenza oggi imperante, quella della meraviglia che distrugge se stessa con l'eccesso di meraviglia.‎

‎Pontremoli Alessandro‎

‎La danza 2.0. Paesaggi coreografici del nuovo millennio‎

‎br. Che caratteristiche ha la danza del nuovo millennio? Come la si interpreta? Quali processi culturali vengono veicolati dal corpo danzante? Il libro tenta di rispondere a queste domande tracciando un quadro della danza e della coreografia degli ultimi trent'anni in Italia e in Europa. Sul finire del Novecento, la rivoluzione operata dalla danza moderna viene definitivamente soppiantata da una visione meno dogmatica e più democratica nei confronti delle scelte di forma e di linguaggio. Il nuovo panorama è costituito da tre paesaggi estetici: quello 'museale', che conserva il balletto classico e il suo repertorio; quello di una 'terra di mezzo', in cui si mantiene il paradigma del moderno con forme e linguaggi riconoscibili; e infine un 'terzo paesaggio', una riserva ai margini della cultura mainstream, in cui artisti diversi, esiliati, trascurati dal sistema, sperimentano e producono danza fuori dagli schemi. Una nuova topografia che esige strumenti di indagine aggiornati, ovvero un rinnovamento analogo e storicamente convergente con quello degli artisti.‎

‎Dalseno Luca‎

‎Programmazione e diario annuale di allenamento funzionale‎

‎ill., br. Diario di allenamento strutturato su 50 settimane di lavoro, con 4 allenamenti a settimana, per un totale di ben 200 allenamenti tutti diversi tra loro e descritti nei particolari. Il complesso degli esercizi è costituito da un mix di joint mobility, powerlifting, weightlifting, functional training, calisthenics base, con attività in cui è previsto l'impiego di bilancieri, bodyweight, kettlebell, palle mediche, sbarre, clave, suspension training e altri strumenti ancora. I workouts sono stati sviluppati sulla base delle più diffuse metodologie dell'allenamento finalizzate ad aumentare la forza massimale, la potenza, la resistenza aerobica, la resistenza alla forza e alla potenza: ogni seduta è illustrata con foto e nome degli esercizi da eseguire, con indicazioni sulle serie, le ripetizioni, l'intensità di lavoro espressa in percentuale e sui tempi di recupero posti al centro del focus operativo come le specialità trattate richiedono. Gli obiettivi prevedono una focalizzazione sugli aspetti prestativi e sul miglioramento estetico: seguendo infatti con rigore la programmazione sarà possibile aumentare la massa magra, oltre che beneficiare del piacevole "effetto collaterale" che verrà dalla diminuzione della massa grassa. Fondamentale la proposta dei test, con prove di valutazione descritte nei minimi dettagli, che hanno la funzione di definire il livello iniziale del singolo atleta e di valutarne i progressi durante l'evoluzione dei cicli trimestrali. Un ready to use testato in prima persona e su atleti, professionisti e non, di vari settori, dai praticanti di arti marziali come Brasilian jiu jitsu, muay thay, ai giocatori di rugby, ai pallavolisti, ai pattinatori, fino ai calciatori professionisti, categoria in cui i singoli atleti sono sempre più alla ricerca di metodologie di costruzione e mantenimento di una struttura fisica che garantisca i massimi livelli di efficienza.‎

‎Courcier Nicolas; Kanafi Mehdi El‎

‎La leggenda di Final Fantasy VII. Creazione, universo, decrittazione‎

‎ril. Per celebrare uno dei giochi di ruolo più memorabili nella storia dei video game, abbiamo deciso di dedicargli un libro-tributo: un'opera appassionata che è anche una lucida analisi dei giochi legati al leggendario RPG. Per la prima volta, verrà dettagliatamente esposta in ordine cronologico l'intera trama: dalle origini del Pianeta fino al risveglio di Genesis nel finale segreto di Dirge of Cerberus. Una volta assimilata la storia, avrete l'opportunità di sbirciare dietro le quinte della creazione della Compilation. Scoprirete i protagonisti di scelte sorprendenti - che hanno sconvolto l'elaborazione di questi titoli, e lo sviluppo nel suo insieme - oltre a numerosi aneddoti legati alla Compilation. Seguirà, quindi, una decrittazione completa di ciascun titolo, utile a ulteriori riflessioni.‎

‎Numeri & matematica. Gli enigmi del Bletchley Park‎

‎ill., br. Durante la Seconda guerra mondiale, Bletchley Park fu il più importante centro di crittoanalisi del Regno Unito, e fu qui che Alan Turing svelò i codici della macchina cifratrice tedesca "Enigma", contribuendo a decidere le sorti del conflitto. Sulla scia dei grandi codebreakers del passato, oggi il Bletchley Park Trust propone una nuova, straordinaria collana di volumi con i quali potrete mettere alla prova le vostre abilità logiche e deduttive. Accettate la sfida, e scoprite se in tempo di guerra sareste stati arruolati tra gli analisti e i decifratori di Bletchley Park!‎

‎Totò metà-fisico‎

‎br.‎

‎Sanna Emanuela‎

‎Dolomiti insieme. Escursioni per tutti tra boschi e vette attorno a Cortina D'Ampezzo. Ediz. ampliata‎

‎ill., br. Una guida da leggere, non solo da consultare. Con più di cento itinerari diversi tra boschi e vette delle Dolomiti Ampezzane. A quanti di voi è capitato di trovarsi nella "comoda mulattiera che in venti minuti unisce i due rifugi" e di scoprire ansimando che si tratta in realtà di una salita mozzafiato con oltre 500 metri di dislivello? E a quanti di rinunciare a camminare pensando di non avere l'età, il fisico o la compagnia giusta? Le montagne più belle del mondo sono invece accessibili a tutti: bambini, persone anziane, gente di città che forse non ha mai camminato in montagna. Passeggiate semplici e brevi, ma anche percorsi più lunghi e impegnativi, tutti "testati" su tempi e difficoltà "umane". La riedizione rivista e aggiornata con dieci nuovi itinerari che allargano le proposte comprendendo la Val Badia, la Val Pusteria, il Comelico e il monte Civetta e nuove mappe e foto a colori.‎

‎Lobefaro Lucia‎

‎Pilates. La nuova frontiera della bellezza e del benessere. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. "In 10 sedute sentirete la differenza, in 20 sedute vedrete la differenza, in 30 sedute avrete un corpo completamente nuovo". Questo scriveva J. Pilates riguardo al suo metodo e al mondo che aveva creato. Questo piccolo manuale vuole portarvi all'interno del meraviglioso mondo del Pilates con tanti esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi attraverso immagini e dettagliate descrizioni. Inserendo questi esercizi nella vostra routine giornaliera raggiungerete un benessere psico-fisico mai provato prima.‎

‎Benzio Armando; Patriarca Ettore; Pellanda Gabriele‎

‎Itinerari imperdibili in mountain bike. Lombardia e Svizzera‎

‎ill., br. Le montagne che sovrastano i grandi bacini lacustri del Nordovest, dal lago Maggiore a quelli di Como e Lugano. Le meraviglie delle Alpi di confine tra Italia e Svizzera, dal Sempione alla media e alta Valtellina. Le Prealpi lombarde, dal lago d'Iseo alla vai Seriana, fino alle alte sponde del Garda bresciano e veronese. Ma anche imperdibili itinerari che salgono a costeggiare straordinari ghiacciai svizzeri, come l'Aletsch e il Gornergrat, nel cuore bianco dell'Europa, al cospetto di alcune fra le cime più celebrate del mondo. Per ogni itinerario: descrizione dei percorsi, profili altimetrici, cartine, tempi di percorrenza, approfondimenti storici e culturali sui territori attraversati. Itinerari per tutti, illustrati da un apparato iconografico realizzato ad hoc. In mountain bike in Lombardia e Svizzera: strade e sentieri d'alta quota, su cui s'è fatta, nei secoli, la storia della civiltà alpina.‎

‎Greci Andrea‎

‎Escursionismo consapevole in Valle d'Aosta‎

‎ill.‎

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