Professional bookseller's independent website

‎Sports‎

Main

Number of results : 34,450 (689 Page(s))

First page Previous page 1 ... 597 598 599 [600] 601 602 603 ... 615 627 639 651 663 675 687 ... 689 Next page Last page

‎Pittalis Margherita‎

‎Sport e diritto. L'attività sportiva fra performance e vita quotidiana‎

‎br.‎

‎Lanzo Enzo‎

‎La batteria jazz, strumento per... tamburi e griot. 21 assoli di batteristi jazz che hanno rivoluzionato il jazz drumming‎

‎brossura Un approccio alla batteria leggero e intenso insieme, una propensione alla didattica che porta i giovani a godere del sapere dell'autore, e anche del suo estro letterario che fonde creatività testuale e concretezza dogmatica. La continua ricerca del suono conduce l'autore ad accostarsi alla tradizione della musica improvvisata europea, in cui elementi della tradizione "nera" si fondono con quelli della sua terra. I temi trattati sono affrontati con sensibilità, in particolare il solismo batteristico nelle trascrizioni della seconda parte, così come le valutazioni sui grandi batteristi trascritti, un equilibrio fra la loro definizione storica e l'averli sentiti come parte della propria formazione musicale.‎

‎Martano Paolo‎

‎Ballo Latino. Latin Ballroom. Samba, tango, zouk... fusion. Edizione italiana e inglese. Ediz. bilingue‎

‎ill., br. Una visione d'insieme di tre modalità di ballo in coppia urbano di Brasile e Argentina (Rio de Janeiro e Buenos Aires), focalizzata più sugli aspetti musicali e sociali simili che sulle differenze, con un'impostazione storica che enfatizza l'evoluzione degli ultimi trenta anni, vissuta dall'autore in prima persona. L'inquadramento socio-musicale e il vissuto della storia recente servono da supporto alla terza parte del libro che analizza gli aspetti tecnici comuni all'improvviso nei tre stili, mettendone in evidenza i principi, la logica e l'evoluzione convergente, verso una proposta di dance-fusion di coppia non più limitata a un singolo genere musicale. Edizione bilingue Italiano-Inglese, con link a video esemplificativi.‎

‎Baffi G. (cur.)‎

‎Girosi. Un'idea di scena‎

‎ill., br. Scenografo, progettista, professionista e didatta, Giovanni Girosi è una figura cruciale nella storia recente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, titolare della prima cattedra di scenotecnica dal 1969. I suoi allestimenti hanno lasciato il segno nei maggiori teatri italiani, con scenografie profondamente innovative e 'interattive' per il teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro alla Scala di Milano, il Kammerspiele Theatre di Monaco e per rassegne prestigiose quali Benevento città spettacolo, Festival delle Ville vesuviane, premio Troisi, Estate a Napoli. Spettacoli, concerti, mostre e allestimenti museali che hanno generato negli anni un laboratorio e una scuola esemplari, tra ricerca teorica e esperienza di scena, osmosi di invenzione e pratiche militanti di respiro internazionale.‎

‎Lasagna Roberto‎

‎Da Chaplin a Loach. Scenari e prospettive della psicologia del lavoro attraverso il cinema‎

‎br. Dall'uomo massa di "Tempi moderni" (1936) all'uomo flessibile di "Paul, Mick e gli altri" (2001), passando per "La classe operaia va in paradiso" (1971) e tracciando una storia del cinema e della psicologia dell'individuo coinvolto nella società industriale, il primo saggio che analizza la condizione dell'uomo contemporaneo attraverso gli schermi del lavoro. Le nevrosi, lo stress, le fughe, le reazioni e gli spazi di liberazione attraverso una trattazione accattivante e puntuale.‎

‎Sarti Alessandro‎

‎Sergio Forconi. Uno spettacolo d'uomo‎

‎ill., br. Il volume ripercorre la carriera dell'attore toscano Sergio Forconi. Partendo dall'infanzia trascorsa a San Casciano Val di Pesa (Firenze) e quindi il primo impiego come metalmeccanico, si passa all'approdo sul palcoscenico della Casa del Popolo di Grassina e poi su quelli fiorentini, per raccontare infine l'ingresso nel magico mondo del cinema e della televisione. Tante le testimonianze di volti dello spettacolo che hanno conosciuto Sergio e hanno lavorato con lui, come Alessandro Benvenuti e Leonardo Pieraccioni.‎

‎Italia in barca‎

‎ill., br. Abbiamo diviso le coste del Paese in sei zone, da nord-est a nord-ovest terminando con le isole: Nord Adriatico, Sud Adriatico, Sud Tirreno, Nord Tirreno, Sicilia e Sardegna. Per ogni area abbiamo individuato degli itinerari via mare e via terra, per godere appieno delle bellezze storiche, paesaggistiche e naturali che offrono le nostre coste. Chiese, panorami, isole, calette: decidere di partire per una crociera con la propria barca (o a noleggio) offre la possibilità di scoprire angoli irraggiungibili altrimenti, senza dover rinunciare alle bellezze dell'entroterra. Carte e mappe degli itinerari: per oqni proposta una carta stradale evidenzia il tracciato selezionato e le tappe principali. Riprodotte per motivi di spazio in scale diverse, sono da integrare in una cartografia più dettagliata. Per le destinazioni in barca indichiamo distanza e tempi di percorrenza di massima per ogni rotta in barca a vela e a motore.‎

‎Guercio Francesca‎

‎Essere e non. Cura e sapere di sé attraverso le pratiche teatrali‎

‎br. Dedicato agli insegnanti e ai frequentanti di laboratori teatrali non professionali, "Essere e non" è un manuale adatto ad accompagnare e chiarificare anche il lavoro dei professori impegnati nella gestione di corsi interni agli istituti scolastici. Si tratta dell'elaborazione di un apparato di criteri di conduzione finalizzato al benessere di quanti, grazie agli strumenti dell'arte scenica, vengono guidati a un più profondo contatto con se stessi e all'acquisizione di consapevolezza nelle relazioni con gli altri, con la società, con la natura. Una materia composita e delicata che solleva domande e produce dilemmi esistenziali ed etici. Perciò, a tale apparato di criteri l'autrice ha attribuito il nome di antropoteatrosofia, conio nel quale il teatro è l'elemento di mezzo tra l'uomo e la sua sapienza e con il quale si prova a dar conto di un sistema in cui il "sapere di sé" equivalga a una "cura di sé" secondo i principi dell'epimèleia heautoù propri della filosofia ellenistica.‎

‎Bowman Katy‎

‎Esercizi per il recupero degli addominali. La soluzione per guarire la diastasi del retto addominale utilizzando tutto il corpo‎

‎ill., br. La diastasi del retto addominale è una separazione innaturale dei muscoli addominali e non soltanto "un centro debole". Inoltre è il sintomo di un problema che coinvolge il corpo intero. I nostri muscoli addominali hanno molte funzioni importanti - ci aiutano in tutto ciò che facciamo, dalle torsioni della spina dorsale a cantare, dall'accogliere il feto durante la gravidanza a proteggere gli organi interni. Quindi non dovrebbero separarsi nel mezzo! In "Esercizi per il recupero degli addominali" l'esperta in biomeccanica Katy Bowman fornisce una visione di insieme della diastasi del retto addominale, che comprende l'allineamento del corpo, la frequenza dei movimenti, gli effetti delle forze che quotidianamente sono esercitate sulle pareti addominali, come per esempio la pressione intra-addominale, e spiega perché fare pochi esercizi mirati spesso non garantisce il successo nel lungo termine. Per migliorare i muscoli del centro dobbiamo invece imparare un nuovo modo di muoverci. Prefazione di Christiane Northrup.‎

‎Losito Marta‎

‎#NONOSTANTE‎

‎ill., br. Esiste sempre un 'nonostante', ecco perché ho scelto questo titolo per il mio libro. Non pensate che sia una parola qualsiasi, perché non è così. Grazie ai 'nonostante' si cresce; è come dire: 'Okay, se non ce l'ho fatta, ci riprovo'. Riempite la vostra vita di 'nonostante', perché vi serviranno per andare avanti, a non mollare mai e a capire che ce l'avete fatta.‎

‎Sambaldi Chiara; Strata Andrea; Crisantemi A. (cur.)‎

‎eSports. Un universo dietro al videogioco‎

‎ill., ril. Il primo manuale completo dedicato al fenomeno degli sport elettronici.‎

‎Salardi Silvia‎

‎Lo sport come diritto umano nell'era del post-umano‎

‎br. Il presente lavoro si propone di indagare il rapporto tra 'età dei diritti' ed età della scienza e della tecnologia partendo da un osservatorio privilegiato quale l'attività sportiva. Sul piano dei diritti infatti lo sport è qualificato come diritto umano, mentre sul piano scientifico e tecnologico lo sport rappresenta un'utile palestra per testare nuovi orizzonti di potenziamento fisico, per un verso attraverso l'impiego di sostanze o presidi atti a potenziare la prestazione fisica e, per altro verso, attraverso tecniche di selezione genetica dei futuri campioni. Partendo da queste due pratiche, l'intento del volume è di cambiare i termini del dibattito attorno allo sport. Le due pratiche richiamate rappresentano, infatti, un osservatorio particolare di una serie di questioni che hanno in realtà un respiro molto più ampio: dal rapporto tra scienza, società e diritto, al ruolo deontologico dei medici nell'ambito sportivo, fino al mutamento in atto nell'ambito della medicina che non si limita più a curare soggetti malati, ma estende il suo raggio di azione al potenziamento di abilità e capacità cognitive e fisiche di esseri umani sani (c.d. potenziamento umano). Si tratta di questioni che sollevano quesiti, sotto il profilo etico-giuridico, circa la tenuta del sistema fondato sui diritti fondamentali e la qualifica dello sport come diritto umano, e sotto il profilo antropologico, circa il passaggio dall'umano al post-umano.‎

‎Carta n. 9. Basse valli di Lanzo, alto Canavese, La Mandria, val Ceronda e Casternone‎

‎brossura‎

‎Marinelli Gioconda‎

‎Destinazione Tina Pica‎

‎brossura Tina Pica (1888-1968), figlia d'arte, suo padre Giuseppe è il famoso don Anselmo Tartaglia, debutta a sette anni nella Compagnia di Federico Stella al teatro San Ferdinando di Napoli in un dramma di Eduardo Menichini. Nata attrice drammatica, passa per tutti i generi: sceneggiata, varietà, rivista, prosa, cinema. Capocomica e commediografa, negli anni d'oro della rivista lavora con Vincenzo Scarpetta, Agostino Salvietti, Enzo Turco e partecipa ad alcuni spettacoli di Michele Galdieri. Ha le sue grandi affermazioni con Eduardo, Titina e Peppino De Filippo in Filumena Marturano, Napoli milionaria, Palummella zompa e vola, e in gran parte del repertorio eduardiano. Esordisce nel cinema nel periodo del muto e, con l'avvento del sonoro, tra i primi film interpreta Il cappello a tre punte nel 1934 con Eduardo e Peppino e Fermo con le mani nel 1937 con Totò. Raggiunge la notorietà e il successo a tarda età conquistando il pubblico cinematografico come irresistibile caratterista dei film della commedia all'italiana degli anni Cinquanta. Disegna con tratti indimenticabili la famosa Caramella nella serie "Pane, amore e..." con Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida e Sophia Loren. In particolare, "Pane, amore e gelosia" le vale il Nastro d'argento nel 1955 per la migliore attrice non protagonista. Questo libro la ricorda attraverso le testimonianze di parenti, amici, compagni di lavoro, giornalisti e critici.‎

‎De Bernardinis Flavio‎

‎Vittorio De Sica. The art of stage and screen‎

‎ill., br.‎

‎Allegri Massimiliano‎

‎È molto semplice‎

‎br. «Dopo quasi quarant'anni di attività agonistica, dapprima come giocatore e poi come allenatore, ho deciso di riaprire gli appunti che mi hanno accompagnato in questo viaggio all'inseguimento di un pallone da calcio: sono quelle annotazioni che oggi mi danno la forza e il coraggio di mettere per iscritto la mia esperienza allo scopo di condividerla con voi. Questo libro, insomma, da una parte è la confessione di tutto quello che ho imparato nel calcio e dal mondo del calcio, ma dall'altra è l'applicazione di ciò che mi è stato insegnato e che ho interiorizzato fino a proporre una mia filosofia e un mio credo calcistico e sportivo. Ho iniziato questo lungo viaggio con l'esperienza personale, accettando di 'vivere al fronte', cioè di fare sport in prima linea, mettendoci la faccia sempre e comunque. Soltanto così sono riuscito ad arricchire la mia... banca dati, che oggi mi ritorna particolarmente utile riassunta sotto la voce dell'"esperienza". In questo libro troverete l'esposizione delle mie regole fondamentali, la loro applicazione in episodi da me realmente vissuti in tutti questi anni. Per facilitare la lettura di questo testo, che non vuole avere soltanto una finalità didattica ma anche fare il compendio della vita di un uomo, prima che di un allenatore, ho pensato di suddividere i vari temi che fanno parte della mia filosofia in 32 regole. Non sono altro che massime che servono a sviluppare diverse linee di pensiero. Sono concetti base, perché il mio insegnamento non può prescindere dalla loro applicazione. Il mio modo di vivere calcio e sport si raggiunge in 32 regole. Le mie.»‎

‎Linklater Kristin; Fabrizi A. (cur.)‎

‎La voce naturale. Immagini e pratiche per un uso efficace della voce e del linguaggio‎

‎br. Come funziona la voce? Perché a volte la voce non funziona? Questo libro propone una dettagliata serie di esercizi che combinano immagini, immaginazione e informazioni tecniche. Chi vorrà apprenderli, se vi si applicherà, arriverà a una comprensione della psicofisiologia della sua voce che darà luogo a un fondamentale ricondizionamento delle sue abituali modalità comunicative. È concepito per essere usato da attori professionisti, studenti di recitazione, insegnanti di recitazione, insegnanti di voce e di dizione, cantanti, insegnanti di canto e da tutti coloro che, per un qualche motivo, sono interessati al funzionamento organico della propria voce. Il presupposto fondamentale è che ognuno possiede una voce in grado di esprimere l'infinita varietà di emozioni, e di sfumature di pensiero di cui fa esperienza. A questo segue un altro presupposto: che le tensioni accumulate, le difese e le inibizioni spesso riducono l'efficienza della voce naturale al punto da distorcere la comunicazione. In questi esercizi, dunque, l'enfasi è posta sulla rimozione di quei blocchi che inibiscono lo strumento umano piuttosto che sullo sviluppo di un virtuosistico strumento tecnico (pur senza escludere questo aspetto).‎

‎Wood Samantha‎

‎Pilates per la riabilitazione. Recuperare dagli infortuni e ottimizzare la funzionalità‎

‎ill., br. Infortuni, patologie croniche, stati di dolore sono elementi di forte impatto sulla vita dei soggetti interessati, sia nelle attività quotidiane che nella prestazione atletico-sportiva. Il pilates costituisce il mezzo perfetto per agevolarne il processo riabilitativo e per il recupero di una condizione fisica ideale, ristabilendo una situazione ottimale di salute. Esso offre soluzioni personalizzate e adattabili a ogni situazione e a ogni stato; Pilates per la riabilitazione, dedicato all'applicazione del metodo alle problematiche della riabilitazione, propone una panoramica ampia ed esauriente delle tecniche necessarie per raggiungere l'obiettivo del benessere psicofisico e della crescita personale. Samantha Wood, sulla base di studi, ricerche sperimentali e protocolli consolidati, propone un punto di vista di grande esperienza e un ricco e dettagliato corpus di esercizi per il post-infortunio, il miglioramento della forza funzionale, la creazione di una motricità efficiente e, infine, per la gestione del dolore. Per ogni esercizio, parallelamente alla trattazione sulle attrezzature usate nel pilates, vengono fornite descrizioni, illustrazione dei comparti corporei interessati, istruzioni operative, controindicazioni, variazioni e progressioni: un complesso di informazioni che consente la creazione di programmi personalizzati e calibrati sulle esigenze di ogni singolo paziente. A fine opera è riportata una classificazione su due livelli - regione anatomica e relative patologie più comuni - con una proposta molto esauriente di esercizi mirati, collaudati e consigliati dall'autrice. Questo volume costituisce una risorsa completa, dettagliata e aggiornata, utile a tutti i professionisti del settore e ai lettori appassionati del metodo pilates, che ne vogliano approfondire le enormi potenzialità. Prefazione di Rael Isacowitz.‎

‎Orsini Umberto; Di Paolo P. (cur.)‎

‎Sold out‎

‎ill., ril. "Umberto Orsini rimette in ordine le tessere della propria storia. Nei lunedì di riposo, decide di annotare ricordi, riflessioni, emozioni vissute. Si compone così il romanzo di una vita: dalle campagne novaresi ai palcoscenici dei maggiori teatri italiani, dal 'rischio' di diventare un notaio di provincia a un viaggio in treno con Orson Welles, ai film di Luchino Visconti, alle partite a tennis con Vittorio Gassman. Orsini toglie la maschera e si racconta, lasciandoci entrare nella sua officina - i segni sui copioni da portare in scena, il dialogo con i grandi registi, da Fellini a Zeffirelli, da Patroni Griffi a Ronconi, la complicità con i colleghi - dal 'maestro' Romolo Valli a Marcello Mastroianni, da Rossella Falk e Virna Lisi a Charlotte Rampling. E ancora: la fama televisiva (i Karamazov visti da quindici milioni di spettatori a puntata, l'invenzione casuale di un programma di cucina, le copertine dei rotocalchi), la formazione di una propria compagnia. Mentre prepara un nuovo spettacolo, Orsini riavvolge il nastro di una carriera impressionante: nessun'aria di bilancio, niente nostalgia, perché - come dice - quello dell'attore è un mestiere sempre precario. Nemmeno alla centesima replica sei sicuro di qualcosa." (Paolo Di Paolo)‎

‎De Pascalis N. (cur.); Dionisi M. (cur.)‎

‎Troisi poeta Massimo‎

‎ill., br. "La storia, anche per immagini, di un poeta del cinema. Massimo Troisi era un essere umano leggero, lieve, forse stonato in un'epoca e in una società dello spettacolo dove imporre la propria presenza, essere arroganti, è il comportamento di moda. Massimo sapeva stare al mondo rendendo gradevole la vita dei suoi amici e della gente che gli era cara senza sfiorare mai gli altri con le sue angustie" Gianni Minà. "Per fare una cosa devo sentirla, tutte le mie attività devono essere motivate dall'innamoramento. A me prima di tutto interessa esprimermi: mi piace pensare una cosa e avere i mezzi per dirla. Ecco, il cinema è un ottimo mezzo". Massimo Troisi‎

‎Giacovelli Enrico‎

‎Silenzio, si gira! La straordinarissima avventura del cinema muto torinese‎

‎ill., br. Anche se oggi pochi lo sanno (e chi lo sa lo dimentica spesso), Torino è stata per almeno una decina d'anni, all'inizio del XX secolo, la capitale mondiale del cinema, prima di Hollywood, prima di Roma. Vi sono stati realizzati quasi 4000 film, alcuni fondamentali per la storia del cinema a venire; e moltissime sono le invenzioni e innovazioni determinanti che hanno influenzato il cinema italiano successivo e anche quello hollywoodiano. Il libro vuol essere al tempo stesso un saggio storico-critico serio e documentato sul cinema muto torinese, una sorta di "avventurosa storia", quasi un romanzo del cinema torinese e della Torino dei primi trent'anni del Novecento. Non vi si parla soltanto di film, ma anche di attori e attrici, di usanze dell'epoca, di "dietro le quinte", di case di produzione, di sale cinematografiche, di incidenti e bizzarrie, di amori e morti. E si cerca di farlo con un linguaggio raffinato e al tempo stesso popolare, alla portata di qualsiasi lettore.‎

‎Calzia Fabrizio‎

‎Spezia 1944. Lo scudetto dei pompieri‎

‎ill., br. 1944: l'Italia è in guerra e spezzata in due ma il campionato di calcio non si ferma. La Federazione indice ufficialmente il torneo, il girone unico è una chimera, partecipano solo le squadre delle città disgraziatamente al di qua della linea gotica. Diversi accorgimenti e stratagemmi fanno sì che i calciatori non finiscano al fronte: il Torino diventa Fiat, i suoi giocatori assunti dall'azienda "di stato"; lo Spezia diventa una squadra di pompieri, i suoi ragazzi vengono imprestati (e arruolati) al 42° Corpo dei Vigili del Fuoco della città devastata dalle bombe. Per gli atleti spezzini inizia un'odissea che avrà un finale dolceamaro: i pompieri-calciatori affrontano per le trasferte emiliane con l'auotobotte di servizio, ne riempiono la pancia di sale che barattano con ogni bendidio introvabile alla Spezia: olio, salumi, formaggi... La squadra è forte, Ottavio Barbieri è un allenatore geniale e adotta, primo in Italia, il catenaccio e il libero. Gli avversari, più forti, non ne vengono a capo: in semifinale i pompieri espugnano Bologna, nel girone finale si trovano di fronte il Venezia e il Grande Torino. Pareggiano con i lagunari e il 16 luglio compiono l'impresa: all'Arena di Milano battono 2-1 i granata e vincono lo scudetto. Poche settimane dopo la Federazione si rimangia tutto: "Non è valido", sbraitano come dei bambini. Lo scudetto viene scucito dalle maglie bianche dei pompieri-campioni. Ma questa è un'altra (brutta) storia...‎

‎Gornall Jonathan‎

‎L'arte di costruire una barca. Un padre, una figlia e il grande mare aperto‎

‎ril. Jonathan Gornall è un uomo che per lavoro usa le parole, non le mani. È nato nel Suffolk, sulla costa inglese bagnata dal Mare del Nord, fa il giornalista e ama il mare più di ogni altra cosa. Cresciuto con il mito di navigatori e avventurieri, per due volte ha tentato di attraversare l'Atlantico a remi, rischiando seriamente di non tornare a casa vivo: la stella polare della sua vita adulta, insomma, è ancora quel senso di libertà e d'avventura incontrato leggendo da bambino "Il vento tra i salici" di Kenneth Grahame. Da quando è nata sua figlia Phoebe, e la vita è cambiata di colpo, Jonathan non riesce a togliersi dalla testa un'immagine: quella di un ragazzo intento a costruire una barca, che campeggia sulla copertina di un libriccino di Rudyard Kipling. Quella figura, rimasta per anni assopita sotto la polvere di una mensola, sembra essersi ridestata per sfidarlo. E lui accetta la sfida. Come romantico e visionario dono d'amore per Phoebe, Jonathan decide di costruire, pezzo per pezzo, quella barca: una barca tradizionale, di legno a fasciami sovrapposti, solo con l'aiuto delle sue mani morbide, di un senso pratico limitato e con alle spalle «un'ignominiosa collezione di disastri sul fronte del bricolage». Inizia così un viaggio duro e dolcissimo, fatto di fatica e dedizione, di grandi slanci e difficoltà all'apparenza insormontabili, di bonacce e paure: un viaggio che conduce Jonathan non solo a conoscere come pochi "L'arte di costruire una barca", ma a mettere alla prova come mai aveva fatto prima se stesso e il proprio amore.‎

‎Quarello Serenella‎

‎Non puoi correre con i pantaloncini corti. 50 donne che hanno fatto la storia dello sport. Ediz. a colori‎

‎ill., ril. Le donne che hanno scritto la storia dello sport attraverso salti, corse, lanci, gol, medaglie, tuffi. Dall'atletica, al pattinaggio, dal nuoto al tennis, un viaggio attraverso oltre trentacinque discipline sportive, dalle prime pioniere versatili come Dod e Didrikson alle super atlete di oggi.‎

‎Zara Furio‎

‎L'ultima curva. Ayrton Senna. La malinconia del predestinato‎

‎ril. Ci sono piloti che vincono, altri che restano nella Storia. Ma c'è un solo pilota che nel ricordo fa ancora battere il cuore. Ayrton Senna è stato l'ultimo mito di un'era romantica e sentimentale. Era un sognatore, dei sognatori aveva l'ingenuità e la ferocia. Reggeva l'aura del predestinato, serbava la malinconia dell'eroe solitario, coltivava il fascino irresistibile di chi è di tutti senza appartenere mai a nessuno, offriva il profilo al destino che si stava compiendo. Raccontarlo oggi - scartando la banale contabilità dei trionfi - significa tornare a recitare un atto di fede nel campione, nell'uomo, nel suo sogno spezzato. Il viaggio nel mistero di Ayrton comincia da una statua in un parco di Imola, tra frammenti di vita e rimandi letterari, mentre torna a galla la cronaca e prende forma la leggenda. Raccogliendo storie laterali che hanno sfiorato il suo destino, tornando a visitare i suoi luoghi, riaccendendo le suggestioni che egli stesso ha evocato siamo qui riannodare il filo di una storia unica. Lo sguardo che vaga in una foto rubata, un pomeriggio carico di troppe nuvole, la pioggia amica che consola la fatica, la voce prestata a un amico perduto nel sonno del coma, le solitudini apparecchiate per cena, il suono nascosto della sua macchina, il bianco tra una riga e l'altra della Bibbia che teneva sempre con sé. Dettagli che - come lampi nella memoria - illuminano la leggenda di Senna e ci restituiscono l'immagine definitiva del più fascinoso eroe del Circus. Fino al tragico epilogo. Una domenica di venticinque anni fa. A Imola. Alla curva del Tamburello. L'ultima curva.‎

‎Giulietti Giacomo‎

‎Kitesurf, windsurf, surf e sup. Nuova ediz.‎

‎br. Un manuale completo dedicato agli sport di scivolamento sull'acqua, appassionanti e sempre più popolari. La storia, l'ambiente, la tecnica, la sicurezza, l'abbigliamento, le tavole, le vele, le pagaie e tutta l'attrezzatura.‎

‎Alfonsi Stefano Gaetano‎

‎Nuoto. Stili preparazione allenamento. Nuova ediz.‎

‎br. Una guida completa al mondo del nuoto: la storia, gli stili e gli allenamenti, il fondo, il nuoto sincronizzato e la pallanuoto. Un manuale utile per conoscere e apprendere uno degli sport più completi, amati e praticati a ogni età.‎

‎Alfonsi Stefano Gaetano‎

‎Scherma. Discipline, regolamento, allenamento. Nuova ediz.‎

‎br. Fioretto, spada, sciabola: le specialità, i regolamenti, le gare e i campioni della scherma, dagli albori della sua storia ad oggi. Un manuale per praticanti e appassionati, che aiuta a comprendere le strategie di attacco e di difesa, a perfezionarsi nello stile e a correggere gli errori.‎

‎Turri A. (cur.)‎

‎Fitness. Tutte le discipline‎

‎ill., br. Questo manuale completo e aggiornato, a cura di trainer esperti, illustra le basi del movimento del corpo, mostra i principi dell'allenamento e aiuta a conoscere e scegliere le discipline più importanti, da quelle ormai classiche alle ultime arrivate. Uno strumento prezioso per chi vuole restare o tornare in forma, che offre informazioni accurate sul corpo e l'attività fisica, ma anche esercizi illustrati step by step e consigli per l'alimentazione e il benessere generale.‎

‎Piasentini Davide‎

‎From Chicago. La storia di Derrick Rose‎

‎brossura Englewood, Chicago. Inverno 2001. La pioggia ha smesso da poco di cadere e dentro Murray Park, il playground del quartiere, c'è un ragazzino che gioca a basket. Da queste parti tutti lo chiamano Pooh. Il suo ball handling è davvero incantevole. La palla gli passa dietro la schiena e in mezzo alle gambe con una facilità incredibile. Il suo vero nome è Derrick Rose, ha compiuto da poco tredici anni e abita a due isolati dal parco. Non è un ragazzino qualsiasi. Derrick, probabilmente, è il più straordinario talento cestistico che la città di Chicago abbia mai conosciuto. Questa è la sua storia.‎

‎Grosso Franco‎

‎Cammini storici del Piemonte‎

‎ill., br. Una guida che propone ai lettori un atlante dei cammini storico-devozionali piemontesi. Dalle Vie Francigene (del Gran San Bernardo e del Moncenisio-Monginevro) al Cammino di Don Bosco; dal Cammino di San Carlo, che congiunge Arona a Viverone attraverso i Sacri Monti di Oropa, Varalllo e Orta, passando per i santuari di Graglia e della Brughiera; dalla Superga-Crea, che attraversa la collina torinese e il Monferrato, alla Glorieuse Rentrée dei Valdesi dalla Svizzera alla val Pellice; dal Cammino Eusebiano, che congiunge Vercelli a Crea e a Oropa, all'antica Via Francisca novarese, sui passi dei pellegrini che dal Nord Europa, attraverso il Sempione, scendevano nella pianura padana, fino alla Via Romea canavesana, storico trait-d'union tra Ivrea e Vercelli. Tutti i percorsi sono corredati da un apparato iconografico realizzato ad hoc e sono raccontati nel dettaglio, con descrizione delle tappe e approfondimenti sulle straordinarie emergenze storico-artistico-ambientali dei luoghi, e completati da una scheda tecnica con cartine, tempi e dislivelli. Un libro per camminare lento, e (ri)scoprire una regione, il Piemonte, al centro dell'Europa e della sua storia.‎

‎Föger Manfred‎

‎Guida escursionistica n. 5700. Mittlerer und Unterer Vinschgau‎

‎ill.‎

‎Guida escursionistica n. 5702. Ortlergruppe und Obervinschgau‎

‎ill.‎

‎Wutscher Rudolf‎

‎Guida escursionistica n. 5738. Round Lake Garda‎

‎ill.‎

‎Malfatti Michele‎

‎Guida cicloturistica n. 6711. Lago di Garda. Ediz. a spirale‎

‎ill.‎

‎Hüsler Eugen E.; Kostner Manfred‎

‎Guida escursionistica n. 5710. Dolomiten 5. Pustertal‎

‎brossura‎

‎Flucher Bernhard‎

‎Guida escursionistica n. 5955. Von der Zugspitze zum Gardasee. Über garmisch, Innsbruck, Meran zum Gardasee‎

‎brossura‎

‎Moczynski Raphaela‎

‎Guida escursionistica n. 5732. Dolomiten 1. Grödental, Villnößtal, Seiser Alm. Con carta‎

‎ill.‎

‎Schulze Christian‎

‎Guida escursionistica n. 5743. Gardasee. Con carta‎

‎brossura‎

‎Guida escursionistica n. 5802. Südtirol. Con carta‎

‎ill.‎

‎Baumann Franziska‎

‎Guida escursionistica n. 5725. Dolomiten 2. Kastelruth, Seiser Alm, Schlern, Rosengarten. Con carta‎

‎brossura‎

‎Wille Franz‎

‎Guida escursionistica n. 5785. Sizilien und Liparische Inseln. Con carta‎

‎ill.‎

‎Will Michael‎

‎Guida escursionistica n. 5972. Rhodos. Con carta‎

‎ill.‎

‎Muniz Flávia; Venturi M. (cur.); Gallo B. (cur.)‎

‎Charlie Chaplin. Un tesoro in bianco e nero‎

‎ill. Questa è la storia di una bambina che ama la domenica: il giorno in cui il suo papà la porta al cinema. Una domenica in particolare, la bimba rimane ammaliata dalla visione del film, e soprattutto dall'originalità della storia, di uno dei lavori più belli di Chaplin per il grande schermo! Se un'immagine vale più di mille parole, ancora di più valgono le parole per descrivere la scoperta di una bambina, con le risate e la commozione che l'accompagnano, quando viene introdotta al mondo dell'arte. Un'emozione talmente grande che la cambierà per sempre. Questo libro è un tributo all'autentico genio di Charlie Chaplin (1889-1977); attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore conosciuto in tutto il mondo; ed è anche un omaggio al suo indimenticabile, immortale personaggio: Charlot il vagabondo.‎

‎Cova Anna Maria‎

‎Il metodo pilates. Nuova ediz.‎

‎ill., br. Il metodo Pilates permette di conoscere a fondo il proprio corpo e di utilizzarlo correttamente per ottenerne il massimo beneficio: migliore postura, muscolatura più tonica, articolazioni più elastiche. I risultati: un aspetto più gradevole, una maggiore economia nel movimento e un aiuto nella prevenzione degli infortuni. È una tecnica adatta a tutti: potenzia le prestazioni degli atleti, corregge i difetti posturali tipici dell'adolescenza, contrasta il rischio di irrigidimento dell'età matura, prepara le donne al parto e aiuta a ritrovare la forma dopo la gravidanza. Questo libro propone: il lavoro a corpo libero (mat work) diviso per livelli: base, intermedio, avanzato; il lavoro con piccoli attrezzi (palla, sensory ball, elastico, magic circle, step barrel); gli esercizi più adatti per le patologie più diffuse.‎

‎Maenza R. (cur.)‎

‎Il sommo Bene‎

‎brossura Nell'ottobre del 2002 si tenne alla GAM di Torino, per iniziativa di Edoardo Fadini, il convegno internazionale "Le arti del Novecento e Carmelo Bene". Intervennero in quell'occasione, a sei mesi dalla sua scomparsa, attori, fotografi, pittori, scenografi, compositori, drammaturghi, critici, docenti, scrittori, organizzatori teatrali, i cui contributi offrono i più vari punti di vista sulla storia dell'uomo e dell'artista. Questo volume, che vede le stampe dopo molti anni e vicende editoriali complesse grazie alla tenacia del curatore, raccoglie quelle testimonianze - il ricordo commosso o divertito, gli interventi critici, l'analisi delle tecniche di scena, gli appunti di ricerca, l'aneddotica brillante, i tentativi di «comporre un mosaico sempre più definito e completo del fenomeno Bene» - finendo col delineare un vero e proprio memoriale per colui che aspirava a essere immemoriale.‎

‎Dikotomiko‎

‎Lo specchio nero. I sovranismi sullo schermo dal 2001 a oggi. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. A volte ritornano. A guardar bene, forse non stanno tornando, perché non erano mai andati via. Solo che oggi vanno di gran moda: parlano, seducono, governano. Sono neofascisti, sono neonazisti, ma si fanno chiamare identitari, sovranisti, mentre rievocano un passato nero, nerissimo. E sul nero degli schermi aumentano le storie che parlano di loro: documentari, commedie, action movie, instant movie; rappresentazioni nostrane e internazionali dell'esistenza di gruppi neonazisti e neofascisti, che mescolano nuovi linguaggi e nostalgia. Dikotomiko ha selezionato narrazioni audiovisive italiane e straniere in cui il passato getta la sua ombra sul presente; un racconto della contemporaneità organizzato per schede, un montaggio di storie e visioni da cui emerge il lato più oscuro di un presente che sembra un brutto film, purtroppo già visto.‎

‎Taccone Sergio‎

‎Milan 1979. L'anno della stella‎

‎br. "Liedholm i suoi uomini gol li inventò di volta in volta. Come cavandoli fuori da un cilindro magico. Il Milan 78/79 trovò sul campo la sua fisionomia tattica originale". Viaggio in una stagione memorabile nella storia del Milan, culminata con la conquista del decimo scudetto, l'unico vinto dai rossoneri con una rosa di soli giocatori italiani. Il racconto del capolavoro tattico di Liedholm, con gli ultimi tocchi di classe pura di Gianni Rivera, le grandi parate di Albertosi, i gol di Bigon e Maldera, la spinta di De Vecchi, l'estro di Novellino, il dinamismo di Antonelli, i rigori di Chiodi, l'alta affidabilità di Collovati, la sicurezza di Bet, l'esperienza di Capello e Morini, le sgroppate di Buriani e l'ottimo rendimento del piscinin Franco Baresi. L'ultimo campionato degli anni '70 vide il testa a testa tra i rossoneri e l'imbattuto Perugia di Castagner. Quel Milan presieduto da Felice Colombo, che aveva in rosa anche Boldini, Sartori, Rigamonti e Minoia, fu guidato da Nils Liedholm che sfruttò al meglio le caratteristiche dei suoi giocatori. L'epilogo stagionale - il 6 maggio 1979 - registrò l'appello al microfono di Rivera, in un San Siro stracolmo. Prefazione di Simona Coppa. Introduzione di Fabrizio Noli.‎

‎Perego Marta‎

‎Le grandi donne del cinema. Uniche, indomabili, indimenticabili: 30 star che hanno lasciato il segno‎

‎ill., br. Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Vivien Leigh, Anna Magnani... E ancora Kate Winslet, Emma Watson, Jennifer Lawrence, Valeria Golino. Che cos'hanno in comune queste donne così diverse tra loro? Un talento speciale, l'adorazione dei fan, una carriera strepitosa, storie d'amore che hanno fatto sognare. Ma anche dolori segreti e sacrifici nascosti all'occhio dei media, la forza di non scendere a compromessi, l'impegno civile o umanitario, la determinazione nel tracciare la propria strada in un ambiente dominato, di fatto, dagli uomini. Ciascuna di loro, a suo modo, ha lasciato - o sta lasciando - un segno sia per i ruoli che ha interpretato sia per le scelte nella vita privata. Rifiutandosi di essere solo icone di bellezza e stile, o muti oggetti del desiderio, hanno rivendicato il diritto di essere se stesse, anche con le loro contraddizioni e fragilità, e hanno aperto la strada a nuove idee e modelli di femminilità. Diventando punti di riferimento per generazioni di ragazze che sono cresciute ispirandosi a loro. Con lo sguardo appassionato di una vera cinefila, Marta Perego racconta le storie di trenta star indimenticabili, mettendo in luce gli snodi più significativi e i retroscena meno noti della loro carriera cinematografica, e soprattutto i momenti in cui si sono esposte e messe in gioco per affermarsi come attrici e come donne.‎

‎Arnheim Rudolf‎

‎Film come arte‎

‎ill., br. «Il film parlato si sforza oggi di combinare scene visivamente mediocri ricche di dialogo con lo stile tradizionale e completamente diverso di una ricca azione muta. Rispetto all'epoca del muto si nota un'impressionante decadenza del livello artistico, sia nei film di media qualità che nelle opere di eccezione, e una tale tendenza non può essere totalmente attribuita alla sempre crescente industrializzazione. Può apparire sorprendente che si crei oggi un tale numero di opere fondate su un principio che rappresenta, se confrontato con le pure forme disponibili, un così radicale impoverimento artistico. Ma come meravigliarci di una tale contraddizione in un'epoca come la nostra in cui, anche sotto tanti altri aspetti, si vive una vita irreale senza riuscire a raggiungere la vera natura dell'uomo e delle manifestazioni che gli competono. Se nel cinema accadesse il contrario non sarebbe forse un'incoerenza magari felice, ma ancor più sorprendente? Possiamo tuttavia consolarci pensando che le forme ibride sono assolutamente instabili. Tendono a trasformarsi, passando dalla propria irrealtà a forme più pure, anche se questo significa tornare al passato. Al di là dei nostri tentativi e dei nostri errori esistono forze interiori che, alla lunga, permettono di superare cadute e deficienze, dirigendo l'operare umano verso la purezza del buono e del vero». Con uno scritto di Guido Aristarco.‎

Number of results : 34,450 (689 Page(s))

First page Previous page 1 ... 597 598 599 [600] 601 602 603 ... 615 627 639 651 663 675 687 ... 689 Next page Last page