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Sghedoni Massimo; Zoppellaro C. (cur.)
...59° secondo. Il rally... la mia vita!
br. Un personaggio e professionista nella storia del rally, un navigatore, un Direttore Sportivo, racconta gli aneddoti più emozionanti della sua più importante esperienza di vita. Max Sghedoni, iridato navigatore, della sua passione ne ha fatto la sua professione fin da giovane. Uomo di grande intelligenza, cultura e simpatia, a volte spudorato ma tipicamente veneziano nella sua effervescenza, ha sempre affiancato piloti di "alto rango". Racconti, emozioni, ricordi tristi si alternano con le tappe di una moltitudine di gare che hanno scandito la carriera di un preciso navigatore e poi del ricercato Direttore Sportivo per importanti case automobilistiche quali Ford, Mitsubishi e Subaru. In ogni storia, avventura, momento della vita, arriva inesorabile e "beffardo", come lo definisce l'autore, un "59° secondo" a decidere le sorti: una perdita, anche una morte, una vittoria. Un secondo prima del minuto che scatta, che insegna il suo stesso intrinseco valore e, se sfugge, condiziona la vita.
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Stabile A. (cur.)
Romanisti in 100 personaggi (+1). Volti e storie di una passione infinita
ill., br. 100 (+1) personaggi romanisti mettono a nudo la propria fede attraverso racconti inediti, personali e anche divertenti: le pazzie fatte per seguire la squadra del cuore e i suoi campioni, i momenti esaltanti, le vittorie, le corse allo stadio, i gol indimenticabili, ma anche le serate buie, le sconfitte brucianti e le cadute da cui tutti si sono sempre rialzati. Perché chi tifa Roma non perde mai. L'orgoglio e il senso di appartenenza fanno da sfondo a questo libro, che racconta anche il saldo legame tra la squadra giallorossa e la città, attraverso il tifo nei quartieri, che assume sfumature diverse nella vastità del territorio della Capitale. Perché lo spirito romanista si intreccia indissolubilmente con la romanità e l'essere romano: l'ironia dissacrante, il sorriso persistente, il disincantato sarcasmo e un pizzico di fatalismo rassegnato sono parte integrante del romano e del romanista. C'è poi l'eterna rivalità con i laziali che diventa il sale dei derby, fatto di sfottò e prese in giro, sempre con lo spirito giocoso romanesco.
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Ciaspole e sentieri invernali sulle Dolomiti. Con Carta geografica ripiegata
ill., br. "Meridiani Montagne", la rivista monografica bimestrale di montagna e di cultura alpina, accompagna i lettori nell'esplorazione delle cime più importanti dell'arco alpino con passione e senza tralasciarne il percorso storico e antropologico. "Meridiani Montagne" presenta la meta affrontandone tutti gli aspetti: l'alpinismo, l'escursionismo, la storia, il cinema, la cucina, i libri... Ogni monografia è corredata da una cartina inedita con tutti i percorsi, i rifugi e le informazioni utili all'escursionista.
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Galassi Arianna
Lettere di Martha Graham
br. Martha Graham non fu soltanto la madre della Modern Dance e colei che ruppe con l'estetica ballettistica ottocentesca, proponendo un nuovo linguaggio del corpo; Martha Graham fu una pioniera del suo tempo, una donna carismatica con un vissuto straordinario, l'eroina del suo mito personale. È attraverso le cinque lettere che scrisse alla sua psicoanalista, il Dottor Frances Wickes, tra il 1951 e il 1954 e che sono contenute nella sua autobiografia Blood Memory del 1991, che possiamo cogliere il suo lato più intimista e riflessivo, utile a una maggiore comprensione della sua opera. Attraverso la scrittura, che fu un altro strumento con il quale amò comunicare, possiamo conoscere infatti alcuni aspetti del suo vissuto, come gli amori, la famiglia e l'incontro con la psicoanalisi, che influiranno significativamente sulle sue coreografie; in scena portò i suoi conflitti, il suo vissuto, se stessa. Scrisse: "In ogni donna c'è una Medea, in ogni donna c'è una Giocasta, per ogni donna c'è un momento in cui far da madre al proprio marito, ogni donna può essere una Clitennestra capace di uccidere... ogni donna sa essere insieme vergine, prostituta, tentatrice e madre".
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Civolani Gianfranco
La carica dei 110
br. «Nessuno - che io sappia - aveva mai finora classificato i primi 110 giocatori del Bologna dal '45 a oggi in ordine di merito, quindi era il caso che qualcuno azzardasse cimentarsi in un'opera di questo tipo. Anche con ritratti singoli dei centodieci ed elenco-classifica degli allenatori e dei presidenti. Ho pensato di colmare la lacuna e per questo ho scritto questo libro.»
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Nicora Massimo
Tokusatsu. I telefilm giapponesi con effetti speciali dalle origini agli anni Ottanta
br. Da Ultraman a Kamen Rider, da Spectreman a Megaloman, da I-Zenborg a Koseidon, il libro ci accompagna in un viaggio nell'età d'oro dei tokusatsu che dagli albori del genere arriva fino agli inizi degli anni Ottanta.
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Tagliafierro Andrea
Zero motivi per non fare gol. Come il calcio può esserti utile nella vita professionale
brossura
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Alghisi Luca
Come gli equilibristi. La mia vita con Moira
ril. Fin da quando era bambino, Luca è sempre stato ammaliato dal circo: le atmosfere oniriche, i colori sgargianti, gli animali esotici, le esibizioni che lasciano con il fiato sospeso. E poter sbirciare dalla finestra di casa il tendone arrivato in paese era sempre motivo di curiosità e gioia. È facile poi restare affascinati dalle famiglie di circensi e giostrai che, affezionatesi a Luca, lo coinvolgevano nella loro vita di tutti i giorni. Ormai adolescente, comincia a vivere con disagio la sua situazione famigliare: l'inquietudine e gli scontri diventano parte della quotidianità. È anche per questo che scrive la sua prima lettera a Moira Orfei, dichiarandole il suo desiderio di andare via di casa e di raggiungere il suo circo. Un messaggio in bottiglia che arriverà davvero nelle mani del suo mito. È da allora che il ragazzo e Moira vengono uniti dal filo del destino: Luca sale su un autobus e raggiunge Moira, la quale lo accoglie come un figlio e lo introduce alla vita circense. Luca entra così a far parte di una nuova famiglia, allegra, colorata, divertente, inusuale e pronta ad accettarlo senza volerlo cambiare. Nel circo ha fatto tutto, fino a diventare parte integrante della grande famiglia Orfei Nones, e ha accompagnato Moira fino all'ultimo giorno. Luca trasporta il lettore sotto il tendone del circo, lo fa accomodare sugli spalti e gli mostra i retroscena della vita circense: la dedizione di tutti gli artisti, l'amore per gli animali, la fatica e l'impegno dietro ogni lavoro, dal montare la grande città viaggiante al creare un nuovo numero, al prendersi cura di tutti. Perché il circo è molto più di ciò che si vede durante gli spettacoli: è condivisione, è appartenere a un'unica, grande famiglia. Con storie, aneddoti e curiosità, Luca Alghisi offre un ritratto inedito di Moira Orfei e di come sia riuscita a dargli una nuova prospettiva. Perché «circensi si nasce, come nel mio caso, oppure si diventa», diceva Moira. E Luca, grazie alla grande, unica regina del circo, lo è diventato..
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Luti Filippo
L'ordine del marzocco. Storia dei primi tifosi della Fiorentina (1926-1935). Ediz. illustrata
ill., ril.
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Dios. Maradona. Folle, geniale, leggendario
ill., ril. Un libro unico, di grande formato, da collezione su Diego Armando Maradona Pibe de oro del calcio mondiale. Con un corredo fotografico d'eccezione e le testimonianze inedite di quelli che lo hanno conosciuto e frequentato dall'infanzia fino a oggi.
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Conte Alberto; Zanni Sara
Guida al sentiero del Viandante
ill., br. Il blu del lago da una parte, il verde delle montagne dall'altra. Un'antica via di comunicazione tra Lecco e la Valtellina, da percorrere ognuno al proprio passo. Si cammina a mezzacosta e alla scoperta di borghi preziosi come Lierna o Varenna, leggende popolari e panorami rigeneranti, capaci di mettere in pace con la natura e il mondo. E se non vi basta: le indicazioni per partire a piedi da Milano lungo il Sentiero di Leonardo o proseguire sulla Via Francisca e la Via Spluga fino alle Alpi svizzere. La guida con tutte le informazioni per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del tracciato, le ospitalità e i luoghi da visitare, con gli approfondimenti sulla cultura e le tradizioni. In più i consigli per utilizzare al meglio i mezzi pubblici e costruirsi il proprio percorso: da un weekend a dodici tappe.
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De Silva Amleto
Il pugilatore. Viaggio intorno a Sonny Liston
br. Charles L. Liston, detto Sonny, viene dichiarato morto il 5 gennaio del 1971. Nessuno, ancora oggi, sa esattamente quando e come è morto. Forse un infarto, anche se era relativamente in buona salute. Nei suoi trentotto anni di vita, considerato tra i più grandi pugili di tutti tempi, ha conseguito il titolo di campione mondiale dei pesi massimi dal 1962 al 1964 e resta il primo pugile a sfidare Muhammad Ali. Sonny l'analfabeta, l'alcolista, il pregiudicato, l'ex galeotto, l'orso cattivo, il pugile della mafia. Sonny il genio che faceva invidia ai geni (scrittori, giornalisti, politici, osservatori) americani. Liston ha avuto tante vite quanti pugni in faccia. Amleto De Silva le racconta tutte. Senza risparmio, con uno sguardo che scava nella vita di chi «si lanciava sempre, comunque, come una bestia feroce, contro chiunque gli si parasse davanti sul ring. Anche in allenamento. Sempre. Comunque». Il pugilatore è anche il racconto del nostro Paese, di un'epoca e di una generazione che si è vista sbarcare in casa propria un'America priva di disincanto. Spregevole per certi versi, e forse più vera per altri.
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Anile A. (cur.)
La carica dei 600. Un secolo di storia nella più importante rivista italiana di cinema
ill., br. Nato alla vigilia della seconda guerra mondiale e passato attraverso la pandemia di Covid-19, «Bianco e Nero» è sopravvissuto a disastri epocali, crisi economiche e lotte di potere. Col tempo il periodico del Centro Sperimentale di Cinematografia ha subito cambiamenti (nell'impostazione, nella periodicità, nel formato, perfino nel titolo) anche vertiginosi ma continua ad essere la più importante rivista italiana di cinema, e fra le più longeve e autorevoli al mondo. Tagliato il traguardo del numero 600, «Bianco e Nero» si festeggia con una preziosa antologia che raccoglie i saggi migliori e gli interventi più curiosi, a firma dei critici e dei collaboratori più prestigiosi. Una vera e propria "carica dei seicento", a ricapitolare una storia lunga e avventurosa quasi quanto quella del cinema.
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Treu M. (cur.)
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Vol. 2
br. Sin dalle origini, nell'antica Atene, la pratica teatrale comprendeva due aspetti complementari: la drammaturgia e la messinscena. I testi antichi sono nati per la rappresentazione, destinati ad essere imparati a memoria. Una volta trascritti, diventano parte di una lunga catena di tradizione e ricezione, formata da innumerevoli traduzioni e riscritture. Lo testimoniano i testi qui raccolti, una commedia e una tragedia, che condividono lo stesso anno di nascita (405 a.C.) e sono fonte di continua ispirazione per registi e drammaturghi contemporanei: Rane di Aristofane, nella traduzione di Maddalena Giovannelli e Martina Treu, e Baccanti di Euripide, nella riscrittura di Laura Sicignano e Alessandra Vannucci. La loro pubblicazione si propone di fornire uno strumento utile per registi ed interpreti e una guida per lettori, studiosi e spettatori interessati ad apprezzarli nella loro dimensione drammaturgica e registica.
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Treu M. (cur.)
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Vol. 3
br. Sin dalle origini, nell'antica Atene, la pratica teatrale comprendeva due aspetti complementari: la drammaturgia e la messinscena. I testi antichi sono nati per la rappresentazione, destinati ad essere imparati a memoria. Una volta trascritti, diventano parte di una lunga catena di tradizione e ricezione, formata da innumerevoli traduzioni e riscritture. Ne sono esempi i due testi qui raccolti e pubblicati per la prima volta: Nuvole di Aristofane, nella traduzione di Martina Treu, e Gli Uccelli - Un'Utopia di Giovanna Scardoni, libera trasposizione dell'omonima commedia di Aristofane. La loro pubblicazione si propone di fornire uno strumento utile per registi ed interpreti e una guida per lettori, studiosi e spettatori interessati ad apprezzarli nella loro dimensione drammaturgica e registica.
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Fontanelli Paolo
Tirrenia 1982. Un racconto della Festa
ill., br. Ma per noi, per tutti coloro che hanno vissuto in vario modo quell'evento, il 1982 si identifica con la Festa de l'Unità di Tirrenia. Una festa ricordata con entusiasmo da chi in vario modo vi ha partecipato; entusiasmo e intima soddisfazione per il risultato furono invece i sentimenti di chi vi lavorò attivamente spendendo tempo, fatica e passione. Lo scopo di questo libro è anche quello di menzionare come se fossero ancora qui, i tanti compagni che vissero intensamente quella esperienza e che oggi non ci sono più.
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Pignataro Nicola
Guardami, Rita. Vita vissuta e appena appena romanzata di un attore per forza
brossura Questo libro racconta le origini, le avventure, le sconfitte e i trionfi di un attore per forza, ovvero le storie bizzarre e divertenti, nostalgiche e commoventi di Nicola Pignataro, comico e mattatore familiare non solo al pubblico barese ma noto ai teatri dell'emigrazione di tutto il mondo. C'è da ridere e da sorridere a leggere le sue esperienze dei tempi della scuola, gli insegnamenti di vita del nonno, il vecchio Jangiuline, le bravate con i compagni, le "iniziazioni" e le "perversioni" del mondo adulto, le prime esperienze lavorative e finalmente l'approdo al teatro, fatto di pane e gavetta fino alla meritata consacrazione. Questo libro è tutto un omaggio a Bari, che con il suo dialetto condisce e anima di verve la storia. Ma è anche un omaggio a Rita, un po' il motore del racconto, conosciuta quando Nicola era ragazzo, conquistata dopo un estenuante corteggiamento e alla fine diventata sua moglie: a lei sono destinate le pagine più serie, in cui si affaccia il lato romantico di Pignataro. Infine, è un omaggio al teatro di scuola barese, che, malgrado tutto, ha saputo dare al nostro paese degli ottimi attori professionisti e di l'attore si onora "di mantenere viva la tradizione culturale".
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Isgrò Carmelo
Guida alla natura di Capo Milazzo con sentieri e punti di immersione
ril. Un viaggio lungo la costa di Capo Milazzo, seguendo un antico libro dello storico Giuseppe Piaggia che compì il periplo del promontorio più di 150 anni fa. Storia e leggende, flora e fauna terrestre, i sentieri naturalistici, gli abitanti del mare, i punti snorkeling, i punti d'immersione con le bombole, archeologia subacquea, geologia, tradizione popolare e molto altro ancora. Il tutto corredato da più di 400 fotografie a colori, 30 foto virtuali a 360° e disegni dei fondali marini. Tante piccole curiosità di biologia e sulla natura di Capo Milazzo, in un percorso lungo la costa e i principali siti naturalistici marini e terrestri del promontorio.
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Cruyff Johan
La mia rivoluzione
ill., br. Lungo tutta la sua carriera Johan Cruyff è stato sinonimo di calcio totale, profeta di una nuova religione calcistica che unisce ordine e creatività, forza fisica e cervello, tradizione e rivoluzione. Capelli lunghi modello beat generation, idee libere e temperamento ribelle, quella del Pelé bianco è una storia straordinaria che parte dalla periferia di Amsterdam e arriva dritta all'olimpo del calcio: Cruyff entra giovanissimo nell'Ajax e con la maglia della squadra olandese vincerà tre Coppe dei Campioni consecutive prima di passare al Barcellona nel 1973 per una cifra record. Grazie a lui in quella stagione i blaugrana tornano a vincere la Liga dopo quattordici anni. Tre volte Pallone d'Oro, nel 1974 guida la nazionale olandese alla finale dei mondiali contro la Germania Ovest. Dopo essersi ritirato nel 1984, porta la rivoluzione sulle panchine di Ajax e Barcellona e con la sua filosofia influenzerà generazioni di allenatori a venire. Nel 1997 ha dato vita alla Cruyff Foundation che promuove progetti sportivi per i più giovani. In «La mia rivoluzione» Cruyff si racconta con l'umorismo e l'onestà che l'hanno sempre contraddistinto e consegna alla sua autobiografia la storia di un'incredibile eredità.
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Foresti R. (cur.)
Kitesurf planet. Ediz. multilingue
ril.
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Larsen Matt
Survival. Manuale di sopravvivenza
ril. Survival, il manuale di sopravvivenza ufficiale dell'U.S. Army, è la guida completa per sopravvivere in ogni situazione. Una risorsa fondamentale per chiunque ami la vita all'aria aperta e pratichi attività outdoor. Non sai mai quando potresti trovarti in una situazione estrema: solo, lontano da qualsiasi posto civile, senza mezzi di sostentamento. Potrebbe essere in Europa o in una zona tropicale, in un bosco o in montagna, sulla neve o in mezzo al mare. In ogni caso, per uscirne ti sarà indispensabile conoscere le tecniche di sopravvivenza di base: costruirsi un riparo, medicarsi una ferita, accendere un fuoco o procurarsi l'acqua, trovare il cibo, difendersi da un animale feroce, orientarsi in una zona disabitata... L'autore, Matt Larsen, sergente di prima classe, è stato nel 75° reggimento Ranger dell'esercito americano per oltre 12 anni. È istruttore di lungo corso in tecniche di sopravvivenza e di combattimento per i Ranger, diplomato al multiservice SERE (corsi di addestramento in Sopravvivenza, Evasione, Resistenza e Fuga) e all'addestramento di Sopravvivenza nella giungla delle Filippine e di Okinawa. Ha inoltre guidato un'agenzia di security in Africa e collaborato ad addestrare i ranger locali per la lotta contro i bracconieri.
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Mininni Francesco
Calcio, che passione
br.
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Parente Nico; Cassano Fabio
Suspiria. La fiaba d'Argento
br. Considerato il film più famoso nel mondo di Dario Argento, questo volume racchiude un'analisi completa del primo capitolo della trilogia delle Madri: Suspiria. Dal girato alla musica, partendo dalla genesi del progetto stregonesco, il libro esplora l'intero processo evolutivo del primo horror argentiano, sino al (non) remake. Un omaggio a uno dei titoli più rivoluzionari della storia del cinema.
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Guzzardi Giancarlo
L'attimo di quiete tra una folata di vento e un'altra
br. Racconti di vita all'ombra della montagna. Bufere accecanti, discese rocambolesche, mani congelate, rocce impossibili, ma anche cieli immensamente blu e albe luminose. Soprattutto, l'impressionante silenzio della montagna vissuta in solitaria. "L'attimo di quiete tra una folata di vento e un'altra" è la storia del rapporto tra un uomo e la montagna, il fascino e la grande bellezza della natura, ma anche una profonda introspezione sulle motivazioni alla base dell'attività alpinistica. Dalle prime esperienze in un ambiente sconosciuto, l'autore ripercorre con ricordi e aneddoti l'evoluzione di questa passione nell'arco di trent'anni di scoperte, esplorazioni e scalate, dalle quali scaturisce soprattutto un'immagine struggente dei monti dell'Appennino centrale. La narrazione lascia sovente spazio a riflessioni su molte delle tematiche legate al mondo della montagna. Nel ripercorrere a ritroso gli eventi di questa irriducibile passione, il libro prova a dare una risposta possibile ai tanti interrogativi rivolti di frequente a chi si dedica ad attività che portano spesso a un limite estremo, di fronte all'imponderabile e al rischio.
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Paparazzo Maurizio; Scarfò Giovanni
Cine tour Calabria. Guida alla Calabria cinematografica-A cinematographic guide to Calabria. Ediz. a colori
ill., br. Il cinema realizzato in Calabria ha raggiunto il punto più alto ed esaltante della sua storia. Non si era mai verificata nel passato una "congiunzione astrale" così fortunata e tale da assistere a successi internazionali di film come Anime nere di Francesco Munzi. Né si era mai verificato che giovani registi ricevessero apprezzamenti in tutto il mondo come nel caso di Jonas Carpignano per A Ciambra e di Aldo luliano per Penalty, o premi prestigiosi come per Bismillah di Alessandro Grande o per The Millionaires di Claudio Santamaria. La Calabria è uno straordinario set a cielo aperto. Lo hanno colto registi di talento del calibro di Camerini, De Seta, Comencini, Germi, Castellani, Rossellini, Monicelli, Pasolini, Bellocchio, che hanno scelto la suggestiva luce del cielo calabrese per esprimere la loro arte. E tanti altri ancora più recentemente come Amelio, Wenders, Nuti, Frammartino, Rohrwacher, Avati, Di Robilant, Manfredonia, Carlei, Calopresti, Mollo, Boyle. "Cine tour Calabria. Guida alla Calabria cinematografica", con la sua divisione in otto itinerari cineturistici, vuole essere un invito a scoprire nuove location ma anche e soprattutto, un sentiero tracciato per tutti coloro che hanno voglia di conoscere, visitare, esplorare una terra in cui le coste lambite dalle acque dei mari Jonio e Tirreno, le altitudini delle vette del Pollino, della Sila, delle Serre e dell'Aspromonte, i castelli, le chiese, le cattedrali, i palazzi sono solo i tesori più evidenti. Molto altro, come accade per le cose più preziose, è dato di trovare a chi ha la pazienza e il tempo di cercare e immaginare. Un testo visionario, dunque, per andare oltre il guardare e incominciare a vedere, come in un film.
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Lorenzini Franco; Dubbini Sergio
Ancona e Anconitana nel Novecento. Cronistoria della città dorica e delle sue majete rosce
br. Questa è la storia della nostra squadra de palò, l'Anconitana, una gloriosa tradizione che, tra alti e bassi, ci portiamo dietro dal 1905. Ed è anche la storia della nostra meravigliosa città, Ancona, fondata dai Greci di stirpe Dorica. Quest'antica città di mare, nei secoli, ne ha attraversate tante, ma si è sempre rialzata ed è andata avanti grazie al suo popolo, un po' scontroso, ma fiero, indomabile e tignoso.
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Pirovano Roberto; Tacchini Daniele
Il calcio giocato. Il gioco insegna attraverso le Emo-Azioni
ril. 70 giochi che permettono di scatenare tante Emo-Azioni: coraggio, pensiero, interpretazione, calma, istinto, fantasia, concentrazione. L'idea da trasmettere ai lettori è che i bambini provano tante emozioni durante l'attività, ma spesso non sanno gestirle. Purtroppo non vengono allenati a gestirle. Perché, a volte, il gioco è degli adulti, più o meno ridotti in proporzione.
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Fochesato Fabio
L'allenatore...non solo...nel pallone
brossura Questo libro vuole essere il vostro coach personale. Fornisce agli allenatori strumenti per preparare meglio, alla prestazione sportiva, se stessi e la squadra partendo dallo spogliatoio. Offre un utile supporto per la corretta gestione di ansia da prestazione e stress, per poter esprimere al massimo delle proprie potenzialità la comunicazione e la motivazione. "Se tu sei un allenatore, ogni giorno hai bisogno di strumenti utili ed efficaci per condurre un eccellente allenamento mentale oltre che fisico, tecnico e tattico. Svolgi gli esercizi, ascolta i consigli e sono certo che arriveranno i risultati."
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Croce Benedetto; Galasso G. (cur.)
I teatri di Napoli. Dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo
brossura
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Dei P. (cur.)
Le città invivibili. Bulli ed (eroi) nella filmografia di Caligari e Mainetti
br. Come sostiene Arieti, se è vero che la creatività solleva il morale dell'uomo ed elimina o diminuisce le nevrosi, la creatività straordinaria è responsabile delle grandi conquiste dell'umanità e del progresso sociale. È a partire da questo assunto che il testo esplora il mondo di Caligari e Mainetti, attraversando il "Grande nulla" e "L'attimo fuggente". Caligari ci ha lasciati poco prima di terminare l'ultimo film prodotto dall'amico e attore Valerio Mastandrea, Mainetti ci regalerà ancora opere di grande creatività, entrambi con la voglia di far lottare i loro personaggi contro il grande nulla, entrambi con quel desiderio di esplorare le polarità dell'ombra e della luce, del bullo e dell'eroe che si fondono nel momento in cui la materialità si eleva verso la spiritualità ed emergono incontrastate l'amicizia e l'amore, le uniche forze in grado di trasformare il male in bene, il bullo in eroe, entrambi con un rigore di intenti espresso in maniere diverse ma presente e tangibile. Prefazione di Nicola Borrelli.
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Montermini Morgana; Monti Enrico
10 uomini per Marilyn
br.
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Pelizzari Umberto
Allenamento specifico per l'apnea. Apnea profonda, statica e dinamica
ill., br. L'obiettivo di questo testo, dopo il precedente sulla preparazione fisica ("Allenare l'apnea a secco"), è quello di proporre un metodo di lavoro che permetta agli apneisti E ai pescatori subacquei di identificare e successivamente personalizzare un percorso di allenamento finalizzato all'ottimizzazione dei risultati. In questo volume Umberto Pelizzari fornisce preziose indicazioni su come strutturare le varie fasi di preparazione specifica nella calendarizzazione annuale dell'allenamento (sequenze, ordini, cadenze), quando alzare il carico di lavoro, in che modo e quando finalizzare il lavoro specifico a seconda della disciplina di gara. Propone inoltre innovative strategie di allenamento e nuovi esercizi specifici da combinare con quelli tradizionali, raccontando la sua esperienza e le sue metodologie di allenamento, e come queste ultime si sono evolute e adattate negli anni; e poi ancora intuizioni, idee e sperimentazioni mediche che gli hanno permesso di trovare nuove soluzioni per il superamento dei propri limiti. Il manuale rivolto agli apneisti di buon livello, ai pescatori subacquei e agli allenatori che cercano risposte nell'ambito dell'allenamento e della programmazione, ma anche a tutti i nuotatori che vogliono migliorare e allenare le proprie capacità in apnea per applicarle al proprio sport, comprendendo la rilevanza della parte apnea nel nuoto moderno, sia nelle distanze corte che in quelle più lunghe. Oltre 300 pagine con fotografie e grafici esplicativi che raccolgono il frutto di anni di esperienza di uno dei massimi apneisti a livello mondiale. Prefazioni di Enzo Maiorca e William Trubridge.
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Grouard Georges Jay
La leggenda di Kingdom hearts. Vol. 2: Universo e Decrittazione
ril. Dopo aver svelato la creazione dell'intera saga nel primo volume de La Leggenda di Kingdom Hearts, George Grouard, alias Jay, consacra questa seconda opera alla storia e all'analisi dell'universo firmato Tetsuya Nomura. Ben seicento pagine che vi inizieranno al significato dei simboli nascosti nei giochi, e che districheranno le numerose sottigliezze della complessa trama di Kingdom Hearts. Attraverso la storia della serie, ma anche la Storia della nostra umanità e dei suoi grandi pensatori, Jay va al cuore di ogni episodio, fornendo le chiavi indispensabili alla comprensione dell'opera di Nomura. Fedele allo spirito del gioco che decritta, questo non è un semplice libro, nasconde sorprese e misteri che solo voi potrete scoprire! La Leggenda di Kingdom Hearts: Volume II - Universo e Decrittazione vi farà comprendere l'opera Kingdom Hearts, i suoi fondamenti e i suoi segreti!
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Sacchi Arrigo
Calcio totale. La mia vita raccontata a Guido Conti
br. Lo scudetto all'esordio in serie A con il grande Milan; la partita perfetta contro il Real Madrid, trafitto cinque volte; Barcellona invasa da ottantamila milanisti; la finale vinta con lo Steaua, per la sua prima Coppa dei Campioni; l'epopea del mondiale americano del '94: questi sono alcuni gloriosi momenti della vita di Arrigo Sacchi, il "profeta di Fusignano". È proprio a partire dal piccolo paese natale a una trentina di chilometri da Ravenna che si sviluppa il racconto autobiografico di Arrigo: il padre gli regala il primo pallone e lui è il bambino più felice del mondo, gioca terzino sinistro ma capisce subito di non essere tagliato per il "calcio giocato". Sarà Alfredo Belletti, bibliotecario e maestro di vita, il primo a suggerirgli un'altra via per rimanere nell'ambiente: "Se non puoi giocare, fa' l'allenatore!". In questo libro, Sacchi ci spiega che cosa ha significato per lui "fare l'allenatore": lasciare il posto sicuro in una fabbrica di scarpe e scegliere un lavoro ricco di incognite e, all'inizio, non certo remunerativo; spaccare in due il mondo del giornalismo sportivo e del tifo con l'integralismo della sua filosofia calcistica. Lo guiderà, in ogni tappa della sua incredibile carriera un ardente e appassionato amore per il calcio, per lo sport inteso anche come etica e scuola di vita, capace di formare il destino non solo di un uomo, ma anche dei giovani di un intero Paese.
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Zöggeler Armin
Ghiaccio, acciaio, anima. La mia vita raccontata a Simone Battaggia
br. D'estate, lungo il sentiero che sale alla pista, il piccolo Armin trema ogni volta ripensando a quel sogno strano: una vipera enorme che lo guarda negli occhi, lui che corre scappando in discesa più veloce che può e, quando si gira, la vipera sempre più vicina. È solo un incubo, ma ha scoperto che d'inverno, venendo giù da lì con la slitta, non gli succede. Il nonno gli ha detto che se c'è neve perterra le vipere non ci sono. Sulla slitta quel ragazzino si sente al sicuro, ci scende tutti i giorni dal maso, tra prati e boschi, fino in paese, per andare a scuola. Impara a fare le curve, a controllare il mezzo, a distendersi sui rettilinei per andare più forte; è lì che nascono le prime gare con gli altri ragazzi, è lì che scopre di essere il più veloce. Trent'anni dopo, Armin Zöggeler con lo slittino ha gareggiato sulle piste di tutto il mondo, conquistando trofei e medaglie, divenendo uno degli atleti italiani più vincenti di sempre. Con il suo fisico perfetto, lo sguardo da duro e la fama di imbattibile, Armin è il campione che non tradisce emozioni, lo sportivo che ha fatto della dedizione al lavoro una ragione di vita. Ed è stato premiato. Ma anche lui ha esultato, ha pianto, ha avuto paura. Anche lui si è messo nei guai, ha litigato, ha pregato. Dopo aver vinto a Sochi 2014 la sesta medaglia in sei Olimpiadi consecutive, il grande slittinista si racconta in queste pagine.
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Franchi Alberto
Attività fisica adattata. La ginnastica nella disabilità
br. La letteratura inerente la disabilità è ricca di argomenti teorici ma deficitaria di temi indicanti il "come fare", ovvero spesso mancano le indicazioni operative che possano costituire una guida, seppur iniziale, per approntare protocolli motori adeguati. Il presente te-sto, partendo da un inquadramento terminologico dei concetti di ginnastica-attività fisica adattata-disabilità, illustra i principali esercizi e le metodologie applicate. Vengono poi trattati gli aspetti teorici essenziali e le indicazioni operative con le esperienze personali dell'autore delle disabilità psichiche (tra le quali psicosi-autismo, sindrome di Down, ritardo mentale, disturbi della personalità), fisiche (tra cui problematiche artrosiche, algie del rachide, osteoporosi, emiplegie, protesizzati d'anca e ginocchio, goffaggine, disturbi di lateralità e schema corporeo), e sensoriali (cecità e sordità), per finire parlando della terza età, il tutto ovviamente dal punto di vista dell'insegnante di Educazione Fisica-Scienze Motorie. Completa il lavoro una serie di allegati che costituiscono una preziosa fonte di informazioni per quanti vogliono intraprendere una specializzazione in attività fisica adattata.
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Bowman Bob
Le 10 regole d'oro per raggiungere l'eccellenza nello sport e nella vita
br. "Le 10 regole d'oro" è un libro in cui Bob Bowman, noto allenatore di Michael Phelps, ha raccolto sapere ed esperienze accumulati in anni di collaborazione con moltissimi atleti di alto livello e con quello che è considerato il più fenomenale nuotatore di tutti i tempi, accompagnandolo verso la conquista di ben 23 ori olimpici. Allenatore e motivatore di grande personalità, ha dimostrato notevolissime qualità nella valorizzazione del talento nei professionisti a lui affidati e capaci di dimostrare tenacia, passione e costanza nell'impegno, guidandoli alla vittoria. Bowman presenta dieci concetti fondamentali, potenzialmente utili a sportivi e non, per puntare i traguardi e gli obiettivi prefissati, indicando di fatto il percorso per raggiungerli: "10 regole d'oro" che presuppongono una dedizione assoluta nel seguire il proprio percorso, qualunque esso sia, una precisa visualizzazione del traguardo stabilito e voglia di formarsi e crescere ogni giorno. Prefazione di Michael Phelps.
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Casentino, Val Tiberina 1:25.000
brossura
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Lago di Garda 1:75.000
brossura
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Ruggiero L. (cur.)
La fica di Benigni
br. Ha rivoluzionato la comicità nazionale con "l'inno alla fica" in tv e al cinema: "Ma cosa c'avete voi donne che attira così l'omo?!... Cosa c'avete in quella zona là, me lo devi dire. Giusto per sapere, che c'hai... l'autostrada Firenze mare, la galleria del Monte Bianco... Mi piace, ma mi piace proprio parecchio... poi ce l'hai in un punto così difficile... Ma chi te l'ha data, quella cosa là?... Se ce l'avessi io una cosa così... Se ce l'avessi io... Io pensavo di essere il più bello che la natura poteva fare, e mi vedo quella cosa, mi manca proprio tutto. Senza quella cosa là... Perché non me la presti?...". Poi ha vinto l'Oscar col film La vita è bella, ed è ormai diventato una specie di monumento nazionale. È il giullare, satiro, attore e regista toscano Roberto Benigni, qui raccontato a partire dai lontani esordi come "Cioni Mario di Gaspare fu Giulia", fino alla sua consacrazione di cantore della Costituzione della Repubblica Italiana e dei Dieci comandamenti.
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Conati David; Corsi Paolo; Di Noi Leonardo
Carosello teatrale veronese
ill., br. Escursione poetico saggistica sulla storia del teatro a Verona, con illustrazioni di Lorenza Simonetti e musiche originali di Marco Pasetto.
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Carta n. 7 Valli Maira, Grana e Stura 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
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Di Furia Christian
Recitare è una stronzata. Il Laboratorio Sperimentale Indipendente di Roberto Galano
br. Alla fine del cammino tra le parole e gli esercizi di questo libro, la verità è una sola: non esistono gli attori, esistono le persone. Un piccolo passo appena divide la platea dal palcoscenico. E non è la dizione o l'uso del diaframma, non è il movimento scenico o il costume; è il coraggio a spingere il piede più avanti. L'attore è solo una persona coraggiosa. Certo, c'è un bagaglio tecnico da apprendere e portarsi dietro, elemento imprescindibile, non c'è dubbio. Ma prima di tutto c'è un individuo che sale su un palco e decide di raccontare una storia, mettendo in luce la propria faccia e nella voce le proprie emozioni. Prima di tutto ci sono le emozioni. Non si insegnano, non si imparano, non si leggono sugli opuscoli. La sera della prima lezione di laboratorio, Roberto dice sempre che quello che ci rimane attaccato addosso, i pensieri, le preoccupazioni, i litigi, il lavoro, tutto rimane fuori, una volta chiusa la porta del teatro. Non è solo un confine geografico. Bisogna chiudersi dentro e cadere. Perché si viaggia per viaggiare. L'arrivo è soltanto una conseguenza.
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Meneghelli A. (cur.)
Grand Tour italiano. 61 film dei primi anni del '900. Ediz. italiana e inglese. DVD. Con libro
brossura Volete vedere la bellezza? Oltre un secolo fa, frotte di cineoperatori italiani e non attraversano l'Italia in lungo e in largo per filmare paesaggi, borghi, città, eventi, fabbriche, usi e costumi del nostro paese, a beneficio di una categoria tutta nuova, gli spettatori cinematografici di tutto il mondo. Con questa raccolta di 61 film, restaurati dalla Cineteca di Bologna e da altri prestigiosi archivi, partiamo a bordo di una macchina che viaggia nello spazio e nel tempo, toccando centinaia di luoghi, dalla Sicilia al Cervino. L'Italia come non l'abbiamo mai vista, sospesa tra Ottocento e modernità, nelle immagini antiche e rare che sono sopravvissute. Un Grand Tour, un viaggio di piacere, certo, ma che ci aiuta anche a capire meglio il paese di oggi.
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Carta escursionistica Valsesia. Scala 1:25.000. Ediz. italiana, inglese e tedesca. Vol. 4: Quadrante nord-ovest: Monte Rosa, Alagna Valsesia, Rima san Giuseppe, Carcoforo
brossura La carta escursionistica Geo4Map della Valsesia Nord-Ovest n° 4 è realizzata in scala 1:25.000 con sistema di riferimento UTM/WGS84 zona 32N, con un'ampia rappresentazione del territorio: formato aperto di cm. 104 x 76, formato chiuso cm 19 x 13, a colori. Stampata su carta Stone Paper composta da polvere di pietra, estremamente durevole, idrorepellente, anti riflesso. Realizzata in collaborazione con il CAI sezione di Varallo illustra: il Monte Rosa, Alagna Valsesia, Rima San Giuseppe e Carcoforo. Le curve di livello a 20 metri, i particolari rocciosi disegnati a mano, i colori e i simboli sono solo alcune delle caratteristiche che permettono di leggere facilmente la cartografia.
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Belli Fabio; Piccinelli Marco
Calcio e martello. Storie e uomini del calcio socialista
br. «Il Socialismo, immaginato, immaginario, reale e il gioco del calcio. Con i suoi perdenti di successo e i campioni, magari annegati nelle loro debolezze o nell'ineluttabilità della dittatura del proletariato. La povertà dei mezzi e l'innegabile splendore dei fini. Il Patto di Varsavia e le sue propaggini legate al Comecon hanno regalato alla generazione della guerra fredda emozioni violente e storie da tramandare, tra ingenuità di regime e talento infinito. L'Ungheria di Puskas, la Polonia di Lato, l'Urss di Lev Yashin, ma anche Sparwasser, Sollier e la Democracia Corinthiana, perché l'internazionalismo regnava sovrano dove meno te lo aspettavi. Fabio Belli e Marco Piccinelli in queste pagine ci raccontano emancipazioni proletarie solo sfiorate, ma che per decenni hanno fatto sognare milioni di persone, sia a est che a ovest della cortina di ferro.» (dalla prefazione di Max Collini)
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Mastroianni Marcello; Tatò F. (cur.)
Mi ricordo, sì, io mi ricordo. Nuova ediz.
ill., br. Forse nessun attore si è mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante di vitalità come "Mi ricordo, sì, io mi ricordo", il film-confessione con cui, alla vigilia dell'uscita di scena, Mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente tenerezza la sua vita d'arte e la sua arte di vivere. Negli intermezzi della lavorazione in Portogallo di "Viaggio all'inizio del Mondo" (1996), fra le montagne e il mare, Marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici fili della memoria e della riflessione. Nella sua spericolata navigazione durata mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di Mastroianni, brillano le stelle-guida dell'adorato De Sica; di Visconti, spietato allenatore di palcoscenico; di Fellini, complice pigmalionico; di Ferreri, ispiratore di trasgressioni. E nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa riferimenti più alti: Cechov, imprescindibile fratello di sangue; Diderot, con l'aureo precetto che l'attore deve far piangere senza piangere; Proust, Kafka.
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Parrini Mauro
Erminio Spalla. Il pugile artista
ill., br. «Erminio Spalla non visse la boxe soltanto come mezzo di guadagno e di affermazione sportiva, ma come una promessa permanente di avventura, come un'emozionante esplorazione di sé stesso e del mondo.» La storia di Erminio Spalla (1897-1971) è quella di un italiano che seppe attraversare, con il passo travolgente della commedia e il genio multiforme dei suoi protagonisti, le tumultuose e drammatiche vicende del Ventesimo secolo: prima grande pugile (Campione Europeo dei pesi massimi negli anni Venti), poi artista e cantante lirico, infine attore di teatro, di cinema e di televisione, e nel frattempo anche testimone di due guerre mondiali e narratore entusiasta della propria vita in tre vivaci scritti autobiografici. Un uomo dalle mille carriere e dai mille talenti, la cui vita è stata davvero un romanzo. Con inserto fotografico.
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Romelli Marco; Cividini Valentino; Cappellari F. (cur.)
Il grande libro dei 4000. Vie normali e classiche
ill., br. All'origine del desiderio di scalare le montagne c'è sempre una certa sensibilità estetica: l'attrazione per la bellezza di queste strutture grandiose, per un ambiente naturale ancora intatto e potenzialmente ostile, per l'armonia del gesto sportivo. Ciascun alpinista, in fatto di montagne, ha le sue preferenze, identificate in funzione di elementi semplici (forma, colore, struttura e geologia) e complessi (situazione geografica, vicende umane). Anche la quota è un fattore rilevante nella determinazione di un obiettivo alpinistico. L'altezza di una montagna, oltre a rappresentare un dato geografico, fornisce informazioni sulle dimensioni della montagna stessa rispetto alle vicine, sulle caratteristiche del paesaggio, sull'impegno fisico che sarà necessario per l'ascensione. Nel contesto di un massiccio o di una catena montuosa, il picco più elevato possiederà probabilmente anche molti di quei primati che attraggono immediatamente lo sguardo: la parete più grande, la cresta più alta, il ghiacciaio più esteso. La natura estrema dell'ambiente d'alta quota, incantevole in una bella giornata di sole e infernale sotto la tempesta, esercita un fascino a cui è difficile sottrarsi dopo averne fatto esperienza. Nella catena alpina l'ambiente d'alta quota si manifesta in genere già verso i 3000 metri. Un numero limitato di cime raggiunge i 4000 metri, tra le quali solo alcune superano i 4500 metri e una singola, il Monte Bianco, sfiora i 5000. Paragonate alla maggior parte delle altre sommità della catena, le cime alpine di 4000 metri assumono quindi proporzioni rilevanti. Malgrado la loro altezza sia, in valore assoluto, la metà di quella dei massimi picchi himalayani, i Quattromila sono i veri e propri "Giganti delle Alpi": montagne maestose, celebri e, soprattutto, ricche di storia.
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Marguerettaz Héléne; Vagliasindi Marco
Escursioni per tutti nelle valli del Monte Bianco. Nuova ediz.
ill., br. Il tetto d'Europa. Crocevia simbolico della cultura alpina, a cavallo tra Italia, Francia e Svizzera. Un comprensorio sfaccettato, ma caratterizzato da un'omogeneità storica e ambientale che lo rende un unicum fra le montagne d'Europa. Le cime più alte del continente, ghiacciai imponenti, vette che hanno fatto la storia dell'alpinismo. Un polo del turismo internazionale, un territorio servito da infrastrutture modernissime, ma tanto ampio e articolato da nascondere angoli quasi inaccessibili, dove la natura mantiene intatta tutta la sua forza. Per esplorare il Monte Bianco. Ci vuole qualcosa di più della solita guida. Dunque, questo libro è uno strumento mai tentato che, valle per valle, consente di scoprire, a piedi o sulle racchette da neve, tutti i volti del grande gruppo montuoso: Valdigne e valle del Piccolo San Bernardo, Courmayeur, val Fernet e val Veny, le grandi escursioni del settore francese, Chamonix con i suoi straordinari ghiacciai, e infine il versante svizzero, forse il meno conosciuto e il più selvaggio, ricco di sorprese e paesaggi indimenticabili.
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