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‎Philologie‎

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‎GALLAND, Antoine.‎

‎Les Paroles Remarquables, les Bons Mots, et les Maximes des Orientaux. Traduction de leurs Ouvrages en Arabe, en Persan e en Turc, avec des Remarques. Suivant la copie impimée a Paris.‎

‎in-12, (138 x 80 mm), pp. (14), 344, (40) di indice degli argomenti e catalogo dell'editore. Bella legatura d'amatore in p. marocchino rosso, titolo in oro su dorso a nervi, elaborate dentelles interne, tagli marmorizzati su fondo oro (firmata Brany). Edizione pubblicata lo stesso anno della prima (Parigi, 1694), ed attribuita ad Antoine Galland (firma alla prefazione), orientalista e numismatico, celebre per aver tradotto "Le Mille e una Notte". Eccellente esemplare in ottima legatura, con ex-libris Finaly-Landau. . .‎

‎LA REVUE COMIQUE.‎

‎La Revue Comique à l'usage des gens sérieux. Histoire morale, philosophique, politique, critique, littéraire...de la semaine.‎

‎2 tomi in 1 volume in-4, pp. 368 (tome premier), pp. 188 (tome second), 38 fascicoli in totale, con le belle copertine editoriali figurate, legati in m. marocchino blu coevo, titolo in oro su dorso a nervi. Raccolta illustrata da oltre 600 vignette in silogr. di Bertall, Nadar, Béguin, Otto, Lorentz, ed altri artisti. Redatta da Lireux, Vertot, G. de Nerval, Fauchery, e altri. Collezione completa e rara di questa rivista satirica di indirizzo repubblicano. Rifiutando di sottomettersi alla legge del 27 luglio 1849, che limitava la libertà di stampa, la rivista cessa di essere stampata in dicembre. Perfetto esemplare, freschissimo. . Brivois, Illustrés du XIX siècle, p.349-350.‎

‎PADOVA -, MISCELLANEA.‎

‎Testo di 8 Orazioni in latino tenute nel Ginnasio Patavino nel XVIII secolo. Vari argomenti. scientifici, storici, filosofici, teologici, etc, da professori dell'Università di Padova.‎

‎8 opere in 1 tomo, in-8, leg. coeva in cartonato rustico. Descrizione dettagliata disponibile su diretta richiesta. Comprende: 1) Bartholomaei Lavagnoli...Oratio habita in Lyceo Patavino Kal. Decembris 1715 ... Accedit Praelectio in libros Meteorologicorum Aristotelis, 1715, pp. 72. 2) F. Nicolai Concinae...Oratio habita in gymnasio Patavino cum primum ad metaphysicam publice profitendam accederet, Venetiis, s.t., 1732, pp. (12), XLIV. 3) Oratio habita in Gymnasio Patavino a Jacobo Stellini c.r.s. cum ethicen tradere ingrederetur auspice Nicolao Trono equite urbis praefecto, et propraetore, (1739), pp. (18), LIII, (mancano i 10 fogli in fine con segnatura: (E4 ed a6). 4) Jacobi Placentini, oratio habita in gymnasio Patavino, cum primum a practica medicina ad theoreticam ex prima sede tradendam esset evectus, 1742, pp. XXXI. 5) F. Antonini Valsechii ord. praedicat. in Gymnasio patavino sacrae theologiae professoris p. oratio ad theologiam, 1758, pp. 30. 6) De pistilli versatione acroasis Jacobi Facciolati habita in gymnasio Patavino ad instauranda logica studia mense Novembri 1730, pp. XXIX, (3). 7) F. Francisci Leoni ordinis min. conventualium theologi et publici metaphysicae professoris adversus academicos, et Pyrrhonios cum veteres, tum recentiores disputatio habita in gymnasio patavino mense novembri anno 1731, pp. LXXVI, (6). 8) F. Bonaventurae Lucchi Brixiensis Ord. min. con. theologici et publici metaphysices professoris Oratio pro studiis primae philosophiae habita in Gymnasio Patavino anno MDCCXXXVII, pp XLIII, (5). Esemplare fresco (primi fogli allentati).. .‎

‎FERRARI, Giuseppe.‎

‎La Mente di G. D. Romagnosi.‎

‎in-8, pp. 123, (4), broch. edit (dorso scupato). Opera biografica su Gian Domenico Romagnosi (Salsomaggiore Terme, 1761 – Milano, 1835), che fu giurista e filosofo italiano, maestro di Carlo Cattaneo, nonché personaggio di spicco della Giurisprudenza italiana di fine '700 e inizio '800.. .‎

‎BURZIO, Filippo.‎

‎Politica Demiurgica.‎

‎in-16, pp. 203, broch. edit. Prima edizione del secondo studio storico-filosofico di Filippo Burzio sulla figura del Demiurgo, personalità in grado di moderare i comportamenti della società umana e di indirizzarne le aspirazioni. Ottimo esemplare.. .‎

‎BURZIO, Filippo.‎

‎Il Demiurgo e la Crisi Occidentale.‎

‎in-16, pp. 199, broch. edit. Sesto studio storico-filosofico di Filippo Burzio sulla figura del Demiurgo, personalità in grado di moderare i comportamenti della società umana e di indirizzarne le aspirazioni. Buon esemplare.. .‎

‎BURZIO, Filippo.‎

‎Ritratti II (Aspetti del Demiurgo).‎

‎in-16, pp. 199, (8) di pubblicita' editoriale in carta rosa, broch. edit. Prima edizione di questo settimo studio storico-filosofico in cui Burzio approfondisce la cosiddetta dottrina del Demiurgo, personalità in grado di moderare i comportamenti della società umana e di indirizzarne le aspirazioni. Ottimo esemplare, all'occhietto dedica autografa dell'A.. .‎

‎BURZIO, Filippo.‎

‎Discorso sul demiurgo: l'inverno.‎

‎in-16, pp. 186, (14) di pubblicita' editoriale in carta azzurra, broch. edit. Prima edizione di questo quarto studio storico-filosofico in cui Burzio approfondisce la cosiddetta dottrina del Demiurgo, personalità in grado di moderare i comportamenti della società umana e di indirizzarne le aspirazioni. Ottimo esemplare, a fogli chiusi.. .‎

‎GARIN, Eugenio.‎

‎Cronache di filosofia italiana (1900 - 1943).‎

‎in-8, pp. VIII, 541, broch. edit. Buon esemplare.. .‎

‎BURZIO, Filippo.‎

‎Essenza e attualità del liberalismo.‎

‎in-16, pp. XV, 228, broch. edit. Buon esemplare.. .‎

‎CALEPINUS, Ambrosius.‎

‎Dictonarium octo linguis, quanta maxima fide ac diligentia accurate emendatum...adiecta sunt Larinis dictionibus Hebrae, Graecae, Gallicae, Italicae, Germanicae, Hispanicae, atque Anglicae. Editio novissima. ‎

‎2 tomi in-folio, pp.(12), 959, 855, buona leg. posteriore m. cuoio e angoli, dorsi a nervi, titoli e fregi oro. Famoso dizionario latino compilato dal frate agostiniano e umanista Ambrogio Calpeino (Bergamo 1435-1510), la cui prima edizione è del 1502. Ristampato varie volte e, quindi, a partire dal 1634, al testo latino vennero aggiunte le versioni ebraica, greca, francese, italiana, tedesca, spagnola e inglese, divenendo un celebre e imponente monumento linguistico. Ottimo esemplare.. Brunet, I, 1473-74..‎

‎TRISSINO, Giovanni Giorgio.‎

‎Epistola del Trissino de le Lettere nuovamente aggiunte ne la Lingua Italiana. (Sege la parte seconda:) Dubbi Grammaticali.‎

‎in-folio (mm 280x186), ff. (17 su 18 mancando l'ultimo bianco, segn. A4, aa-bb4, cc5), leg. in cartonato rustico antico. Impresa tipogr. al titolo., spazi con lettera-guida per le iniziali, testo nel caratteristico stupendo corsivo dello Janiculo. Seconda edizione con qualche modifica rispetto alla prima (apparsa a Roma nel 1524) di quest'importante e curiosa opera del Trissino (Vicenza 1478 - Roma 1550) sulla riforma dell'ortografia italiana, con la proposta di adottare alcune nuove lettere mutuandole dall'alfabeto greco. La ''Epistola'' è indirizzata al Papa Clemente VII. Al recto del sesto foglio (aa2) iniziano i ''Dubbi grammaticali'', qui in edizione originale, che costituiscono la parte preponderante dell'opera. Gamba 1704: «A questa ristampa è anteposto un Proemio di T. Janiculo, in cui si scrive che l'Epistola è stata in qualche particella dall'Autore fatta più lucida e chiara; il che è verissimo. I Dubbi grammaticali aggiuntivi furono dall'autore scritti per puntellare le sue nuove opinioni contro le censure del Firenzuola, del Liburnio, del Tolomei, e di Lodov. Martelli. Il Trissino restò vinto da' suoi avversari; ma non totalmente, poiché rimasero almeno nella nostra ortografia adottate le differenze da lui suggerite dell'i e dell'u, vocali, dal j e dal v, consonanti». Opera di notevole fascino e molto rara. Esempl. molto bello, a grandi margini su carta forte.. Gamba Test di Lingua, 1704. STC 681. Adams T-951..‎

‎ARNIGIO, Bartolomeo.‎

‎Le Diece Veglie de gli Ammendati Costumi dell'Humana Vita.‎

‎in-4, pp. (8), 700, (12), pergamena coeva, titolo ms. al dorso. Titolo a stampa rossa e nera, impresa tipogr., fregi ed iniziali silografiche ornate, car. tondo. Dedica dello stampatore a Giuseppe Manzoni, ''arciprete di Cologna''. Seconda edizione (la prima Brescia 1577) di opera curiosa ed interessante, assai apprezzata dagli intellettuali del tempo, tradotta in francese da Pierre de Larrivey e pubblicata a Troyes nel 1608. ''L'autore ha diviso i suoi Discorsi in dieci Veglie tenute fra vari amici in Brescia in casa di Ortensio Domizio. Le Veglie V, VI, IX sono curiose per quanto vi è detto sul governo de' maritati, sulla condizione de' maestri e de' pedanti, sugli effetti delle passioni, dell'ira, dell'impazienza, dell'odio, della superbia, ecc. ed entrano di quando in quando in racconti di fatti, detti, ed avvenimenti curiosi'' (Gamba, Novelle ital., n. 32). L'autore (Brescia 1523-1577) fu medico, e letterato, Accademico Occulto di Brescia ed Intronato di Siena, detto il Solingo. Prima di abbandonare la medicina, fu ccusato della morte di numerosi pazienti e corse il pericolo di essere lapidato. Si rifugiò presso l'abate Ascanio Martinengo come lettore di filosofia. Compose numerose "Rime" petrarchesche e cortigianesche (Venezia, 1555), la "Il Dialogo della medicina d'amore" (Brescia, 1566), il "Discorso intorno al disprezzo della morte" (Padova, 1575), e due Canzoni per la battaglia di Lepanto (Venezia, 1572). Bell'esemplare (sul titolo nota di possesso di "mutio fabricius" dell'epoca e traccia di una a penna del 1935).     .. Gamba, Novelle ital., n. 32, note. Borromeo, Novellieri ital., I, p. 28-9. Papanti p. 22. Brunet I, 491. DBIt. IV, p. 253-4. Michel-Michel I, 74..‎

‎MONTI, Vincenzo.‎

‎Proposta di alcune Correzioni ed Aggiunte al Vocabolario della Crusca.‎

‎3 vol. in 7 tomi in-8 pp. (4), LX, 240; XVI, 286; XXX, 320; (6), 447; XVI, 303; XII, CCL, 462; (suddivisa in 2 la parte II del volume III) in bella e solida legatura del tempo mezza pelle con titoli e fregi oro ai dorsi. In perfetto stato con solo alcune fioriture della carta. (Nel 1826 venne accresciuta di un'appendice). Edizione originale di questa poderosa e importante opera filologica ''che contiene dotte illustrazioni, e dialoghi, assai saporiti, ed in cui sono inserite altre dotte scritture del Perticari, del Giordani e di altri'' (Gamba, 2624). Scopo del paziente lavoro del Monti, che tante polemiche suscitò tra i letterati del tempo, era quello di perfezionare il vocabolario della lingua italiana, rivedendo quello della Crusca, arricchendolo ed aggiungendo le voci tecniche e scientifiche; ma scopo non secondario era anche quello di promuovere la concezione unitaria delle parlate nazionali contro la fiorentinità della lingua, combattendo la vecchia tradizione trecentesca ora rinnovellata al purismo. Collaborò con il Monti Giulio Perticari, suo genero, il quale aggiunse qui, per la prima volta, due importanti lavori: ''Degli scrittori del Trecento e de' loro imitatori'' (volume I, parte I, pp. 1-198) e ''Del amor patrio di Dante e del suo libro intorno al volgare eloquio'' (che occupa tutte le 447 pp. della parte II del volume II). . Parenti, 355. Bustico,450..‎

‎MONTI, Vincenzo.‎

‎Due Errata Corrige sopra un testo classico del buon secolo della lingua.‎

‎in-8, pp. (16), 78, (2), broch. edit. Edizione originale. Le pp. preliminari contengono una lunga lettera del Monti ad Urbano Lampredi; segue il dotto e polemico studio filologico sul "Volgarizzamento delle Pistole di Ovidio", testo del XV sec. ristampato a Firenze l'anno precedente a cura dell'Abate Luigi Rigoli. L'edizione, a parere del Monti, è "tanto contaminata di errori che non dimandano critica, ma compassione". Bellissimo esemplare, fresco, a pieni margini, a fogli chiusi. . .‎

‎MARCHI, Marco Aurelio.‎

‎Dizionario Tecnico-Etimologico-Filologico. (Segue:) Supplemento al Dizionario.‎

‎3 vol. in-4, pp. XXIV, 620; 748; (6), 302; leg. coeva in m. pelle, titolo e fregi in oro al dorso, piatti in cart. edit. originale, in antiporta al primo volume ritratto dell'Autore protetto da velina; vignette in xilogr. ai frontespizi. Ponderosa opera che ha ''per iscopo di rendere la ragione delle voci Greche usate nel linguaggio scientifico e letterario'', arricchita da un'estesa bibliografia. Esemplare assai bello e fresco.. .‎

‎MARCHI, Marco Aurelio‎

‎Dizionario Tecnico-Etimologico-Filologico.‎

‎2 vol. in-4, pp. XXIV, 620; 748; leg. coeva in p. pergamena, fregi e titoli in oro su tasselli al dorso, in antiporta al primo volume ritratto dell'Autore protetto da velina; vignette in xilogr. ai frontespizi. Ponderosa opera che ha ''per iscopo di rendere la ragione delle voci Greche usate nel linguaggio scientifico e letterario'', arricchita da un'estesa bibliografia. Perfetto esemplare assai bello e fresco.. .‎

‎[MAI, Angelo - PORPHYRIUS, Philosophus]‎

‎Ad Marcellam. Invenit, interpretatione notisque declaravit Angelus MAIUS...(Con:) De PHILONIS IUDAEI et EUSEBII PAMPHILI scriptis ineditis, aliorumque libris ex armeniaca lingua convertendis‎

‎2 parti in un vol. in-8, pp. (6), VIII, 68; (2), LXXX, 28; legatura del tempo m. pelle decoraz. in oro e scritta verticale ''Angelo Mai''. Dedica di Angelo Mai al marchese Giangiacomo Trivulzio. Importante e rara edizione critica che, grazie al grande filologo A. Mai, dà alla luce per la prima volta testi di antichi autori andati perduti. La lettera di Porfirio (nato a Tiro nel 233 e morto a Roma nei primi anni del 300) ''A Marcella'', sua moglie, ''è una specie dei testamento spirituale, umanissimo..., una specie di breviario di vita morale e religiosa, fondata su concetti che hanno grande affinità col Cristianesimo: fede, verità, amore, speranza'' (Diz. Bompiani, Autori, III, pp. 210-211). Quelli raccolti nella seconda parte sono frammenti inediti di scritti del filosofo Filone Ebreo (nato ad Alessandria intorno al 20 a.C.), ampi brani della ''Cronaca'' di Eusebio Pamfilo (nato in Palestina, probabilmente a Cesarea, tra il 260 ed il 265), considerato il ''padre della storia ecclesiastica'' ed il trattatello ''De virtute eiusque partibus'' di Giorgio Gemisto Pletone (n. a Costantinopoli intorno al 1355 e m. nel Peloponneso verso il 1450), ''singolare figura di pensatore e di riformatore politico e religioso''. Angelo Mai (Bergamo 1782 - Albano 1854), padre gesuita fino al 1819, fu profondo esperto di paleografia e grande filologo e, prima alla Biblioteca Ambrosiana di Milano e dal 1820 alla Vaticana, fece eccezionali ritrovamenti e recuperi di testi e frammenti di codici di oltre 350 autori dell'antichità latina e greca e del Rinascimento italiano, che pubblicò criticamente dal 1814 al 1845. Celebre su tutte, tanto da originare la celebre canzone di Giacomo Leopardi, fu la scoperta e la pubblcazione di parti del ''De re publica'' di Cicerone. Unica edizione, rara, impressa con cura su carta forte.. De Backer-Sommervogel V, col. 327, nn. 12 e 13. DBIt., vol. 67, pp. 517-520 e Brunet III, 1311 (entrambi non registrano questi scritti)..‎

‎IAMBLICHUS.‎

‎De mysteriis Aegyptiorum, Chaldaeorum, Assysiorum.( trad. Marsilius Ficinus).‎

‎in-folio, ff. (185, mancando l'ult. b.), legatura posteriore in mezza pelle con angoli, titoli e filetti oro al dorso, tagli rossi, camicia in tela e custodia in mezza pelle con titoli oro al dorso. Dedica del traduttore e curatore Marsilio Ficino al card. Giovanni de' Medici, futuro Papa Leone X; bel car. tondo, una iniziale ornata, spazi con lettera-guida per le iniziali. Prima edizione di questa raccolta di 13 opere dei maggiori esponenti di quella corrente del Neoplatonismo influenzata dal misticismo magico. Oltre il ''De mysteriis'' di Iamblichus contiene: "Proclus: In Platonicum Alcibiadem de anima, atque daemone; De sacrificio et magia. Porphyrius: De divinis et daemonibus. Synesius: De somniis. Psellus: De daemonibus. Priscianus et Ficinus: In Theophrastum De sensu... Alcinous (i.e. Albinus): De doctrina Platonis. Speusippus: De Platonis definitionibus. Pythagoras: Aurea verba et symbola. Xenocrates: De morte. Ficinus: De voluptate". Tutti questi testi (tranne quello di Alcinous, apparso nel 1472 a Norimberga tradotto da Petrus Balbus, e quello di Pitagora, già apparso in greco) appaiono per la prima volta in questa edizione aldina che, ampliata, sarà ristampata presso Aldo nel 1516. Ficino (1433-1499), tra le più straordinarie personalità del Quattrocento, fu celebre umanista e filosofo, detto "alter Plato" per il suo famoso commento a Platone. Il giovane Marsilio iniziò a tradurre Platone nel 1462 per volere di Cosimo de Medici, raccogliendo attorno a sé nella villa di Careggi una schiera di dotti e fondando di fatto quella che sarà il preludio all'Accademia fiorentina sviluppatasi sotto Lorenzo il Magnifico. La traduzione dei dialoghi, compiuta già nel 1477, contribuì in maniera determinante alla rivalutazione, anche in chiave cristiana, del pensiero platonico, ed è considerata tra le più alte produzioni speculative dell'Umanesimo. Esemplare fresco e marginoso (qualche macchietta al foglio di titolo e all'ultima carta), con alcune chiose manoscritte. Cerniere un po' fragili ma nel complesso ottimo esemplare.. Ahmanson-Murphy 17; BMC V, 557. Harvard/Walsh 2648-2653; IGI 5096; Renouard 13.6. Laurenziana 17. BMC V, 557. Goff J-216. HC 9358. IGI 5096. Klebs 529. Caillet 5489, note. Bibl. Magica Casanatense 626..‎

‎Björn Larsson‎

‎Il porto dei sogni incrociati‎

‎La storia di un marinaio sognatore e di una donna decisa ad innamorarsi. Dal celebre autore scandinavo de La vera storia del pirata Long John Silver. Traduzione di Katia De Marco.‎

‎Binni, Walter‎

‎Carducci e altri saggi‎

‎Collana "Piccola biblioteca Einaudi" - Questo volume raccoglie i saggi critici di Binni che rappresentano concreti esempi dello svolgimento di un metodo individuato come interpretazione storico-critica di personalità poetiche e di periodi letterari.‎

‎Nietzsche, Friedrich‎

‎La nascita della tragedia‎

‎Collana "Classici della filosofia" - Opera matura di Nietzsche pubblicata nel 1872 che contiene molti elementi basilari del suo pensiero filosofico tra cui - solo accennata- la teoria del Superuomo. (libro segnato)‎

‎Nietzsche, Friedrich‎

‎Umano, troppo umano. Un libro per spiriti liberi‎

‎Introduzione di Giovanni Maria Bertin. Traduzione di Mirella Ulivieri. Edizione integrale. Un'opera dal carattere illuministico dedicata alla memoria di Voltaire.‎

‎Inama V.‎

‎Filologia classica greca e latina‎

‎Carton. ed. in-16, pp. XVI-222-(2) + 53-(11) di Cat. Ottimo.‎

‎BALSAMO - CRIVELLI GUSTAVO.‎

‎Le quattro parti de le Novelle del Bandello riprodotte sulle antiche stampe di Lucca (1554) e di Lione (1573) a cura di Gustavo Balsamo - Crivelli. Volume Primo (Quarto).‎

‎4 volumi, cm. 19,5, br. edit., pag. XVI, 412 (1 c.b.); (4) 471; (4) 495; (4) 455. Ottimi esemplari, parzialmente intonsi. Straordinario studio filologico sulle Novelle di Matteo Bandello. "Molto probabilmente William Shakespeare conobbe la traduzione francese delle novelle di Bandello, da cui trasse il soggetto per le commedie Molto rumore per nulla e La dodicesima notte. Anche la tragedia Romeo e Giulietta si ispirerebbe ad un testo di Bandello (la novella nona della Seconda parte), che aveva rielaborato un racconto del vicentino Luigi Da Porto, l'Istoria novellamente ritrovata di due nobili amanti, scritta nel 1529".‎

‎PINO IORIO‎

‎SEBASTIANO SATTA TRA COSCIENZA FORMALE, VOCAZIONE EPICORICA E CARENZA IDEOLOGICA‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. BUONE CONDIZIONI GENERALI, INTONSO. LIEVI SEGNI DEL TEMPO; PICCOLA CANCELLATURA A PENNA, IN UNA NOTA, A PAG. 50. Descrizione bibliografica: Titolo: Sebastiano Satta tra coscienza formale, vocazione epicorica e carenza ideologica Autore: Pino Iorio Editore: [S. l.]: Hyria, 1980 Lunghezza: 53 pagine; 24 cm Soggetti: Sardegna, Identità nazionale, Cultura sarda, Saggi, Critica letteraria, Libri rari, terra dei nuraghes, Lingua sarda, Barbagia, Poeti sardi, Filologia, Autori sardi, Bibliografia, Opere generali, Canti barbaricini Nato a Nuoro il 21 maggio 1867 da Antonio (avvocato) e da Raimonda Gungui, morto a Nuoro il 29 novembre 1914. Rimasto orfano di padre ancora bambino, frequentò le elementari e il ginnasio a Nuoro, il liceo e l’Università a Sassari. Dopo il servizio militare a Bologna, rientrò a Sassari iniziando la carriera di giornalista e collaborando a vari periodici e riviste. Amico di Attilio Deffenu, ebbe frequenti rapporti con il gruppo dei socialisti sassaresi. Diresse il giornale “L’Isola” che fondò con Gastone Chiesi. Rientrato a Nuoro intraprese la carriera forense, acquistando presto fama di valente penalista. Fin da giovanissimo iniziò a comporre versi e la sua poesia si ispira prevalentemente al suo credo politico e alla vita del popolo barbaricino. Coltivò anche le passioni per la fotografia e la pittura, in linea con la propensione per le arti figurative peculiare degli anni a cavallo fra Otto e Novecento. Sposatosi con Clorinda Pattusi, ebbe due figli: Raimonda (Biblina) morta a solo un anno e Vindice, che si cimentò con la poesia, componendo una silloge Parole a una donna bella (Cagliari, Trois, 1985). Nel 1908 fu colpito da un ictus che gli paralizzò definitivamente la parte destra del corpo. Per distrarlo, gli amici gli diedero l’opportunità di visitare alcuni dei luoghi più suggestivi della Sardegna, dove venne acclamato da una folla desiderosa di sentire i sui versi, ancora noti dai più. Il poeta nacque a Nuoro il 21 maggio 1867 dall'avvocato Antonio Satta e da Raimonda Gungui. A soli cinque anni perdette il padre e la madre dovette quindi provvedere con sacrificio (sola / e triste come l'aquila selvaggia / che nutre i figli sulla rupe) ad allevare il piccolo Sebastiano e il fratello di lui, Giuseppino, divenuto poi alto funzionario al Ministero della Giustizia. Conseguì la laurea in legge a Sassari nel 1894, lavorando fin dal 1890 come giornalista presso il quotidiano L'Isola. Nel 1908 si ammalò, lasciando l'attività forense a causa della paralisi; privo della possibilità di parlare ma intellettualmente ancora perfettamente capace, dedicò il resto della sua vita a scrivere poesie. Non è un personaggio che ha avuto molta fama a livello italiano ma per la Sardegna ha molta importanza; i nuoresi lo ricordano per la sua capacità di stare vicino alle persone più umili cogliendo problemi, vizi e virtù del popolo barbaricino di quel periodo. Durante il servizio militare a Bologna ebbe modo di avvicinarsi alla poesia di Carducci dalla quale fu molto influenzato. Satta ha raccontato la vita sarda e quella nuorese con occhi critici; infatti era avvocato, giornalista, cultore della lingua e cultura sarda e autore anche di poesie in sardo, fra le quali resta molto cara ai nuoresi Su battizu (il battesimo in lingua sarda) eseguita in canto dal Coro di Nuoro. Nel comune di Nuoro è presente una piazza monumentale costruita nel 1967 dallo scultore Costantino Nivola intitolata a Sebastiano Satta.‎

‎SALVATORE F. DI ZENZO, PIETRO PELOSI‎

‎METODOLOGIA E TECNICHE LETTERARIE‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. Una disamina sistematica e unitaria del panorama critico letterario contemporaneo. Informazioni bibliografiche Titolo: Metodologia e tecniche letterarie Collana: Volume 32 di La spirale Autori: Pietro Pelosi, Salvatore-Floro Di Zenzo Curatore: Romualdo Marrone Edizione: 2 Editore: Napoli: Guida Editori, 1976 Lunghezza: 142 pagine; 22 cm ISBN - 10: 8870422054, ISBN - 13: 9788870422054 Soggetti: Critica letteraria, Studi letterari, Saggi, Cultura, Psicoanalisi, Letteratura, Psicocritica, Sociologia, Bibliografia, Filologia, Linguistica, Metodi, Tecnica narrativa, Strutturalismo, Analisi, Racconto, Struttura, Semantica, Romanzo, Lirica moderna, Rimbaud, Esistenziale, Sociale, Avanguardia, Fenomenologia, Distopia, de Saussure, Jakobson, Lukacs, Edgar Allan Poe, Todorov, Letteratura industrializzata, Poesia, Libri Vintage fuori catalogo, Literary criticism, Literary studies, Essays, Culture, Psychoanalysis, Literature, Psychocriticism, Sociology, Bibliography, Philology, Linguistics, Methods, Narrative technique, Structuralism, Analysis, Storytelling, Structure, Semantics, Novel, Modern lyric, Rimbaud, Existential, Social, Avant-garde, Phenomenology, Dystopia, Industrialized literature, Poetry, Books out of print Parole e frasi comuni Adriano Spatola alcuni analisi archetipi artistico Barthes base borghese Bruner caso categorie chiarire classe comune concetto contenuto coscienza costituisce critica cultura culturale definire uomo diacronia distopia effetti Einaudi Escarpit esempio essenziale estetici fantascienza fenomeno Ferdinand de Saussure forma Formalismo russo formulazione Freud Frye funzione generale Gramsci gruppo individuo intellettuali Jakobson arte eroe letteraria letteratura industrializzata libido lingua linguaggio linguistico livello logico Mallarmé Marxismo Matoré mentali messaggio metodo metodologia misura mondo mouloik Northrop Frye onomasiologico ontologico opera parole poesia poetico polisemia possibile presente problema prodotto psicoanalisi psico-critica psicologia rapporto realtà Roman Jakobson romanzo Saussure saussuriana scienza scrittore segno semantica semiologia semiotica senso sessuale significante significato simboli sistema situazione sociale società Sociologia della letteratura struttura Strutturalismo Surrealismo tecniche teoria termine testo tipologia Trama umana visione vocaboli XIX secolo‎

‎SALVATORE F. DI ZENZO, PIETRO PELOSI‎

‎METODOLOGIA E TECNICHE LETTERARIE‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. Una disamina sistematica e unitaria del panorama critico letterario contemporaneo. Informazioni bibliografiche Titolo: Metodologia e tecniche letterarie Collana: Volume 32 di La spirale Autori: Pietro Pelosi, Salvatore-Floro Di Zenzo Editore: Napoli: Guida Editori, 1976 ISBN: 8870422054, 9788870422054 Lunghezza: 142 pagine; 19 cm Soggetti: Critica letteraria, Literature, Saggi letterari, Cultura, Psicoanalisi, Letteratura, Psicocritica, Sociologia, Bibliografia, Filologia, Linguistica, Metodi, Tecnica narrativa, Strutturalismo, Analisi, Racconto, Struttura, Semantica, Romanzo, Lirica moderna, Rimbaud, Esistenziale, Sociale, Avanguardia, Fenomenologia, Distopia, de Saussure, Jakobson, Lukacs, Edgar Allan Poe, Todorov, Letteratura industrializzata, Poesia, Romualdo Marrone, Libri Vintage fuori catalogo, Literary criticism, Literary studies, Essays, Culture, Psychoanalysis, Literature, Psychocriticism, Sociology, Bibliography, Philology, Linguistics, Methods, Narrative technique, Structuralism, Analysis, Storytelling, Structure, Semantics, Novel, Modern lyric, Rimbaud, Existential, Social, Avant-garde, Phenomenology, Dystopia, Industrialized literature, Poetry, Books out of print Parole e frasi comuni Adriano Spatola alcuni analisi archetipi artistico Barthes base borghese Bruner caso categorie chiarire classe comune concetto contenuto coscienza costituisce critica cultura culturale definire uomo diacronia distopia effetti Einaudi Escarpit esempio essenziale estetici fantascienza fenomeno Ferdinand de Saussure forma Formalismo russo formulazione Freud Frye funzione generale Gramsci gruppo individuo intellettuali Jakobson arte eroe letteraria letteratura industrializzata libido lingua linguaggio linguistico livello logico Mallarmé Marxismo Matoré mentali messaggio metodo metodologia misura mondo mouloik Northrop Frye onomasiologico ontologico opera parole poesia poetico polisemia possibile presente problema prodotto psicoanalisi psico-critica psicologia rapporto realtà Roman Jakobson romanzo Saussure saussuriana scienza scrittore segno semantica semiologia semiotica senso sessuale significante significato simboli sistema situazione sociale società Sociologia della letteratura struttura Strutturalismo Surrealismo tecniche teoria termine testo tipologia Trama umana visione vocaboli XIX secolo‎

‎BENVENUTO TERRACINI‎

‎I SEGNI LA STORIA. A CURA DI GIAN LUIGI BECCARIA‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. I saggi di uno dei più illustri rappresentanti dello storicismo italiano scelti a comporre questo libro (sono tratti da interventi comparsi tra il 1938 e il 1968 in riviste, Atti di convegni e miscellanee varie) ripercorrono la coerenza di un viaggio assai lungo, con addentellati che vengono da molto lontano e punte di piena e fresca attualità teorica. E implicitamente attraversata e autonomamente rielaborata la problematica linguistica di una generazione passata tra esperienze culturali decisive nella storia di mezzo secolo (l'idealismo di Croce e Vossler, la stilistica di Leo Spitzer, l'inserimento della linguistica nel campo delle discipline umanistiche ed i contatti più stretti con la filologia e la critica letteraria, Saussure, Jakobson e le prospettive dello strutturalismo). Le monografie qui raccolte rimandano a esperienze in campi diversissimi: semantica, teoria linguistica, storia della lingua, filologia, dialettologia, analisi stilistica, critica letteraria. Straordinariamente varia è la scena (italiano delle Origini e italiano d'oggi, l'Italia dialettale, il canto popolare, la lingua letteraria, e Dante, Pirandello ecc.), uno solo il personaggio; il protagonista difatti è il parlante, la sua attività linguistica come processo di creazione formale librata tra gli orizzonti collettivi della comunicazione e l'individuale tonalità espressiva, gli equilibri tra interiorità e socialità, l'ambiguità tra i poli opposti del momento soggettivo e obiettivo, tra innovazione e tradizione, la ricreazione di segni noti e storicizzati. Informazioni bibliografiche Titolo: I segni, la storia. Una raccolta di saggi a cura e con introduzione di Gian Luigi Beccaria Autore: Aron Benvenuto Terracini Introduzione e cura di: Gian Luigi Beccaria Editore: Napoli: Guida Editori, 1976 Collana: Volume 2 di Sigma. Saggi Lunghezza: 432 pagine, 22 cm ISBN: 8860425816, ISBN-13: 9788860425812 Soggetti: Linguistica, Glottologia, Critica letteraria, Italian literature, History and criticism, Storia della lingua italiana, Maria Corti, Corrado Grassi, Cesare Segre, Eleonora Vincenti, Gian Luigi Beccaria, Bice Mortara Garavelli, Storicismo, Cultura, Benedetto Croce, Filologia, Dialettologia, Semantica, Analisi stilistica, Dialetti, Cultura popolare, Canti, Canzoni, Poesia, Toscano, Volgare, San Francesco, Piemonte, Bibliografia, Studi storici, Storiografia, Analisi storica, Folklore, Riferimento, Libri Vintage, Fuori catalogo, Seminari, Atti, Convegni, Dante Alighieri, Luigi Pirandello, Conflitti, Nigra, Jakobson, Devoto, Fubini, Schiaffini, Leopardi, Tommaseo, Cocchiara, Barthes, Corti, Balli, Cassirer, Avalle, Manzoni, Contini, Savioni, Martinet, Santoli, Sapegno, Vossler, San Petronio, Trecento, Stili letterari, Studi culturali, Linguistics, Glottology, Literary criticism, History of the Italian language, Historicism, Culture, Philology, Dialectology, Semantics, Stylistic analysis, Dialects, Popular culture, Songs, Poetry, Tuscan, Vulgar, Saint Francis, Bibliography, Historical studies, Historiography, Historical analysis, Reference, Books out of print, Seminars, Acts, Conferences, Conflicts, Fourteenth century, Literary styles, Cultural studies, Italianistica Parole e frasi comuni Analisi stilistica analogo antichi Avalle Bally Benvenuto Terracini canto canzone carattere caratteristica caso Cinque Maggio complesso comune concetto concezione considerazione Costantino Nigra cultura culturale Dante dantesca dialettale dialetto dialettologia dinanzi discorso distinzione elementi esempio espressione espressiva evocativo forma interna formale formola funzione grammaticale interpretazione italiana Jakobson Karl Vossler latino Leo Spitzer lingua italiana lingua letteraria linguaggio lingue romanze linguistica livello metonimia momento Montecassino Nigra Origini parlante parole passo pensiero Piemonte piemontese Pirandello poesia popolare poeta poetica posizione possiamo presenta problema prolessi prosa raccolta realtà retorica ricordare ritmo romanze Saussure saussuriana schema secolo segno semantica semplice senso sentimento significato sincronia singoli sintagma sintattica situazione soggetto spirito Spitzer stile storia storica struttura strutturalismo strutturalistico svolgimento tecnica tendenza termini testo tonalità toscano tradizionale tradizione Usseglio valore volgare vulgari eloquentia‎

‎WALTER FRIEDRICH OTTO‎

‎IL POETA E GLI ANTICHI DÈI‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Tratte dalla meditazione matura di Walter F. Otto, queste pagine svelano il carattere eccentrico e solitario della compagine di pensiero dell'autore di Dioniso e degli Dèi della Grecia. Otto vi esplora l'orizzonte mitico-religioso della poesia nell'epoca della modernità mostrando la sua tragica essenza: il desiderio cioè e, insieme, l'incapacità di rivivere l'esperienza della grecità olimpica, di rifarsi epos eroico. Per Otto, religione olimpica è la capacità di accogliere la forza dell'origine in un ordine della forma e del rigore spirituale. Nella modernità non v'è traccia di una simile capacità, c'è evocazione romantica dell'origine o astratta sublimazione della forma: c'è scissione, tragedia. E, tuttavia, nel moderno la poesia vorrebbe ridestare gli antichi dèi, tornare a una rinnovata solidarietà tra mito e culto. Con la poesia di Hòlderlin, sottratta alla profanità, resa «pura» e «pia», il «tragico» vorrebbe porsi in attesa della sua catarsi, farsi profezia del possibile ritorno degli antichi dèi del culto. Ma invano. L'analisi di Otto coinvolge per intero lo stato di scissione del moderno, incapace di trovar scampo e rifugio fuori dal suo sterile dominio.In queste pagine - come scrive Gianni Carchia nell'Introduzione - «un'ascesi anti-tragica e antimoderna, antitragica perché anti-moderna, vuole così alla fine sottrarre per sempre al tempo le figure, nate storicamente ma spiritualmente immortali, degli dèi olimpici. Non più soltanto figure, esse diventano allora gli archetipi, i simboli di un eterno presente». Informazioni bibliografiche Titolo: Il poeta e gli antichi dèi Titolo Originale: Der Dichter und die alten Götter Autore: Walter Friedrich Otto Introduzione di: Gianni Carchia Editore: Napoli: Guida Editori, 1991 Collana: Volume 13 di Il fiore azzurro ISBN: 887835080X, 9788878350809 Lunghezza: 151 pagine; 22 cm Soggetti: Filologia, Tragedia, Poesia, Hölderlin, Heidegger, Romanticismo, Idealismo tedesco, Meditazioni, Walter Rehm, Goethe, Naturalismo, Letteratura tedesca, Greci, Classicismo, Religione classica, Letteratura greca e romana, Poetica, Paul Maas, Poetica, Dèi, Schelling, Nietzsche, Dioniso, Spirito dionisiaco, Mitologia, Libri fuori catalogo, Johann Jakob Bachofen, Karl Reinhardt, Leo Frobenius, Adolf Ellegard Jensen, Cultura, Etnologia, Dionysos. Mythos und Kultus, Mito, Culto, Grecisti tedeschi, Storici delle religioni, Philology, Tragedy, Poetry, Romanticism, German Idealism, Meditations, Naturalism, German Literature, Greeks, Classicism, Classical Religion, Greek and Roman Literature, Poetics, Poetics, Gods, Dionysus, Dionysian Spirit, Mythology, Out of print Books, Culture, Ethnology, Myth, Cult, German Grecisti, Historians of religions Parole e frasi comuni Achille Afrodite uomo antichi dèi orgiaco Apollo canto celeste cielo comunità coscienza culto cultuale cuore dèi olimpici dell'essere destino Holderlin elementi elevato Empedocle Eracle eroi eroica Eschilo Esiodo esistenza esperienza essenza eterno Ettore Euripide festa figure filosofo forma forza FRIEDRICH HÒLDERLIN Goethe grandezza grecità guarda Iliade incontro individuale Iperione istante Jacob Burckhardt elemento essere intero istante umano lotta MARTIN HEIDEGGER meraviglia mistero misura mito moderno Nietzsche nuovo Odissea Omero originaria Otto padre parole pensiero PINDARO poesia poeta poetica popolo possa potenza preellenica presente profondità Prometeo realtà regno religione greca rivela sacro santa Schelling Schiller sembra senso sentimento sfera spirito greco spirituale stirpe sublime Teogonia testimonia tragedia greca tragico trasformazione umana uomo e natura volontà Zeus‎

‎ANTONINO PENNISI‎

‎LA LINGUISTICA DEI MERCATANTI. FILOSOFIA LINGUISTICA E FILOSOFIA CIVILE DA VICO A CUOCO‎

‎FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: COPERTINA SCOLORITA, LIEVI SEGNI DEL TEMPO. MOLTO RARO. Le idee di lingua e le opinioni sul linguaggio e sui linguaggi, i rapporti tra le interpretazioni filosofiche del fatto semiotico linguistico e l'impostazione «militante» delle politiche culturali, la riflessione teorica e il fitto dibattito civile sulla natura delle lingue e dei dialetti, sono gli oggetti d'indagine di questo libro che scorre tutto un secolo di filosofia linguistica del Settecento italiano dai «metafisici» pre-vichiani ai giacobini di fine secolo. In particolare l'attenzione è posta sulle figure-chiave della cultura meridionale del tempo: Giambattista Vico, autore di un'originalissima linguistica dell'ingenium strettamente connessa ad una teoria articolata della transizione e del mutamento sociale; Antonio Genovesi, ideatore della linguistica dei mercatanti come strumento di politica culturale per le «culte e ricche nazioni», per le prime società di massa; Ferdinando Galiani e Vincenzo Cuoco, fronte linguistico e retro politico di un medesimo progetto pre-ascoliano di egemonia culturale dai tratti tipicamente italiani, unitari e localistici allo stesso tempo. Antonino Pennisi (Catania, 1954) è ricercatore di Filosofia del Linguaggio presso la Facoltà di Magistero dell'Università di Messina. Oltre a vari articoli sull'idealismo linguistico e in particolare su B. Terracini, ha pubblicato numerosi saggi su G. B. Vico, Antonio Genovesi, G. A. De Cosmi e, più in generale, sull'illuminismo linguistico-pedagogico della tradizione meridionale. Informazioni bibliografiche Titolo: La linguistica dei mercatanti: filosofia linguistica e filosofia civile da Vico a Cuoco Collana: Volume 17 di Studi vichiani Autore: Antonino Pennisi Editore: Napoli: Guida Editori, 1987 ISBN: 8870427668, 9788870427660 Lunghezza: 262 pagine; 21 cm Soggetti: Linguistica, Critica letteraria, Filosofia del linguaggio, Storia, Vincenzo Cuoco, Giambattista Vico, Cultura meridionale, Filologia, Pietro Piovani, Erudizione, Storicismo, Antonio Genovesi, Semiotica, Settecento, Giacobini, Napoli, Ingenium, Politica culturale, Ferdinando Galiani, Pedagogia, Logica, Vero, Verum, Factum, Semantica, Orfeo, Fenomenologia, Scienza, Orazioni, Retorica, Città, Campagna, Mediazione, Etica, Classi sociali, Mobilità, 1799, Rivoluzione partenopea, Dialetti, Eloquenza, Benedetto Croce, Erudizione, Dialetti, Interpretazione, Saggi storici, Filologia, Libri rari, Libri Vintage Fuori catalogo, Storiografia, Dibattito linguistico, Logica per i giovanetti, Mezzogiorno, Studi culturali, Meridionalismo, Eloquenza, Dibattiti intellettuali, Linguistics, Literary criticism, Philosophy of language, History, Southern culture, Philology, Pietro Piovani, Erudition, Historicism, Semiotics, Eighteenth century, Jacobins, Naples, Ingenium, Cultural politics, Pedagogy, Logic, True, Semantics, Orpheus, Phenomenology, Science, Orations, Rhetoric, Cities, Countryside, Mediation, Ethics, Social classes, Mobility, Neapolitan Revolution, Dialects, Eloquence, Dialects, Interpretation, Historical essays, Philology, Rare Out of print books, Historiography, Linguistic debate, Logic for youngsters, Cultural Studies, Southernism, Eloquence, Intellectual Debates‎

‎MARCELLO GIGANTE‎

‎SCRITTI SULLA POESIA GRECA E LATINA. (VOLUME 1, VOLUME 2)‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. A cinque anni dalla scomparsa, amici e allievi di Marcello Gigante hanno voluto raccogliere i suoi scritti, apparsi in varie sedi nell'arco di oltre un cinquantennio, sulla poesia greca e latina, che Gigante considerava come aspetti inscindibili di un'unica civiltà. Accanto agli affreschi sulla cultura letteraria antica dalla Magna Grecia alla Campania, quel Mezzogiorno d'italia dove Gigante aveva le sue radici alle quali è rimasto sempre profondamente legato, i volumi comprendono saggi di ampio respiro e lavori più puntuali su molti temi e autori della letteratura greca, da Omero, Esiodo, i lirici fino agli Epigrammatisti della Corona di Meleagro, e latina, da Ennio, Catullo, Virgilio, Orazio fino a Ovidio. La silloge consente di seguire l'evoluzione spirituale dell'autore, uno dei più insigni filologi classici del Novecento, che ha praticato la filologia come disciplina storica, in cui l'analisi del documento è unita a quella del monumento "a spiegare un fenomeno di un'epoca determinata". Nei due volumi si possono anche ripercorrere le tappe più significative della cultura classica negli ultimi sessanta anni: i congressi omerici a Itaca, le grandi celebrazioni per i bimillenari virgiliano e oraziano, le "Festschriften" e le "Denkschriften" per studiosi illustri. Informazioni bibliografiche Titolo: Scritti sulla poesia greca e latina, Volume 1, Volume 2 Autore: Marcello Gigante Curatori: Graziano Arrighetti, Giovanni Indelli, Giuliana Leone, Francesca Longo Auricchio Introduzione di: Luigi Lehnus Editore: Napoli: Fridericiana Editrice Universitaria, 2006 ISBN: 8883380274, 9788883380273 Lunghezza: 2 voll., 1028 pagine (591 + 437), 24 cm; ill. Peso: 2 Kg Soggetti: Letteratura greca, Letteratura latina, Romana, Poesia, Filologia, Metrica, Storia, Critica letteraria, Lirica, Inni, Lingua antica, Classica e medievale, Lingue antiche, Linguistica, Grecia, Impero Romano, Cultura classica, Poetica, Civiltà letteraria, Magna Grecia, Omero, Esiodo, Scritti, Culti, Campania, Bacco, Giambi, Elegie, Vesuvio, Ninfee, Archiloco, Catullo, Callimaco, Lesbia, Odisseo, Ulisse, Thanatos, Pompei, Ercolano, Alicarnasso, Epigramma ellenistico, Ellenismo, Papirologia, Età ellenistica, Tyrtaeus, Aristofane, Eschilo, Sofocle, Euripide, Satira, Drammaturgia, Teatro, Tragedia, Simbolismo, Dioniso, Nosside, Siracusa, Filodemo, Epigrafi, Alicarnasso, Testi orfici, Esegesi, Alcmane, Saffo, Mimnermo, Oracoli, Cultura orale, Cuma, Campi Flegrei, Sibilla, Cicerone, Cornelio, Carmi, Lucrezio, Odi, Virgilio, Bucoliche, Georgiche, Eneide, Iliade, Odissea, Poemi, Frammenti, Seneca, Orazio, Ovidio, Adorno, Horkheimer, Licofrone, Manara Valgimigli, Platone, Aristotele, Sinestesia, Lirismo, Lira, Melagno, Pfeiffer, Pugliese Carratelli, Quasimodo, Nauck, Page, Muehll, Morelli, Pruckner, Santo Mazzarino, Albin Lesky, Merkelbach, Papirologia, Kranz, Schliemann, Opere generali, Giorni, Nietzsche, Poeti latini, Epica, Accademia Pontaniana, Estetica, Eros, Uccelli, Greek Literature, Latin Literature, Poetry, Philology, Metric, History, Literary Criticism, Lyric, Hymns, Ancient Language, Classical and Medieval, Ancient Languages, Linguistics, Roman Empire, Classical Culture, Poetics, Literary Civilization, Great Greece, Homer, Hesiod, Writings, Cults, Bacchus, Vesuvius, Waterlilies, Archilochus, Catullus, Callimachus, Odysseus, Ulysses, Pompeii, Herculaneum, Halicarnassus, Hellenistic Epigram, Hellenism, Papyrology, Hellenistic Age, Tyrtaeus, Aristophanes, Aeschylus, Sophocles, Euripides, Dramaturgy, Theater, Tragedy, Symbolism, Dionysus, Nossis, Syracuse, Philodemus, Epigraphs, Halicarnassus, Orphic texts, Exegesis, Alcmane, Sappho, Phlegraean Fields, Sybil, Cornelius, Lucretius, Odes, Virgil, Iliad, Odyssey, Poems, Fragments, Horace, Lycophronus, Aristotle, Synesthesia, Lyricism, General works, Latin poets, Aesthetics, Birds‎

‎ENEA BALMAS‎

‎IL MITO DI DON GIOVANNI NEL SEICENTO FRANCESE. VOL. 2: NASCITA ED EVOLUZIONE DEL MITO, DAGLI SCENARI A ROSIMOND‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVE ABRASIONE ALLA COPERTINA. Informazioni bibliografiche Titolo: Il mito di Don Giovanni nel Seicento francese: Nascita ed evoluzione del mito, dagli scenari a Rosimond. Volume 2 Autore: Enea Balmas Volume 2 di Il mito di Don Giovanni nel Seicento francese, Enea Balmas Editore: Milano: Cisalpino-Goliardica, 1983 ISBN: 8820501120, 9788820501129 Lunghezza: 207 pagine; 23 cm Soggetti: Critica letteraria, Storia, Letteratura drammatica francese, Mitologia, Studi, 1600-1715, Settecento, Moliere, Opere, Don Giovanni, Influenza spagnola, Corneille, Scarron, Biancolelli, Dorimond, Libertinaggio, Literary, Bibliografia, roué, méchant homme, Commedia, Leggenda, Don Juan, Historie, Tartuffe, Teatro, Mythe, Molière, Criticism, General, Il personaggio nelle arti della narrazione, Filologia, Francesisti, Nicola Drouin, Claude de La Rose, Don John, Burlador de Sevilla y Combidado de piedra, Tirso, Seduzione, Donne, Libertinismo, Cinismo, French drama, 17th century, Legendary character‎

‎ANNIBALE ELIA, EMILIO D'AGOSTINO‎

‎TEORIE LINGUISTICHE E GLOTTODIDATTICA‎

‎INTONSO, LIEVI SEGNI DEL TEMPO. Informazioni bibliografiche Titolo: Teorie linguistiche e glottodidattica Collana: Volume 4 di Studi linguistici e semiologici Autori: Annibale Elia, Emilio D'Agostino Editore: Bologna: Il Mulino, 1974 Lunghezza: 94 pagine; 23 cm Soggetti: Linguistica, Semiologia, Lepschy, Renzi, Varvaro, Lingua parlata, Filologia, De Mauro, Didattica, Insegnamento, Henry Sweet, Fonetica, Bloomfield, Language and languages, Study and teaching, Linguistics, Glottologia, Semantica, Teorie linguistiche, Saggi Parole e frasi comuni Ability affermazioni American analisi descrittiva apprendere approccio ASTP base Bloomfield Broad Romic C. L. Wrenn caratteristiche Chomsky colloquial comportamentismo concezione considerazioni creatività insegnamento linguistico didattica lingue linguistica differenti distinzione English epistemologico fondamentale fonema fonematiche fonetista inglese fonologia Foreign Language formale forme linguistiche frasi Fries funzionale grammatica grammaticale Henry Sweet Lado Language Teaching lavoro learning Lepschy lessicali lingua inglese letteraria parlata straniera linguaggio lingue straniere linguistica strutturale Linguistics livello living philology materiali didattici Mauro Max Muller meaning metodi metodologia Modem notazione orale Outline Oxford pattern-practice Paul Passy Philological Society phonetics possibile Practical Study pratica modelli pratico principles priorità parlato Saussure saussuriana School scientifica scienza segni semantica significanti significato sounds speech spoken language strutturale studente studiosi Study of Languages suoni sviluppo teoria teorico tradizionali trascrizione fonetica Tullio De Mauro Visible Speech written‎

‎MICHELE RAK‎

‎LA PARTE ISTORICA. STORIA DELLA FILOSOFIA E LIBERTINISMO ERUDITO‎

‎FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: VOLUME MAI SFOGLIATO; SEGNI DEL TEMPO, TRACCE DI POLVERE, MACCHIA DI UMIDO SUI TAGLI INFERIORI. Informazioni bibliografiche Titolo: La parte istorica: Storia della filosofia e libertinismo erudito. Documenti per una ricerca sulla struttura del genere "storia della filosofia" nella cultura europea dell'età libertina, con alcune lezioni storico-politiche di Giuseppe Valletta Autore: Michele Rak Collana: Volume 6 di Studi vichiani Editore: Napoli: Guida Editori, 1971 ISBN: 8870424677, 9788870424676 Lunghezza: 197 pagine; 20 cm Soggetti: Filosofia, Filologia, Critica, Storiografia, Verum factum, Giambattista Vico, Erudizione, Cultura, Intellettuali, Italia meridionale, Sud, Idee, Seicento, Settecento, libertinage érudit, Scetticismo greco, pirronismo, Epicuro, Rivelazione, Ragione, Legge di Natura, doppia verità, Pierre Bayle, Gabriel Naudè, Gassendi, Giulio Cesare Vanini, Illuminismo, Bibliografia Parole e frasi comuni analoghi Anassagora Aristotele atomi atque caso certe cittadino Commodo componenti costituiva cristiana critica cultura definiva dell'opera democritea Democrito dibattito difesa discorso Dornius Duello Epicuro europea figliuolo forma storica formale Galba generale Giuseppe Valletta gruppi Historia Philosophica Historiae Philosophicae ideologica Imperadore indicazioni intellettuali ipotesi istoria Jonsen Legato del Popolo leggi lezione libertina luogo materiali medesimo metodologico Michele Rak moderna napoletana Napoli Nerone nesso nuovo genere opera Ottone Panaetius particolare Pertinace Philosophiae Philosophorum Pisone Pitagora Platone Plutarco polemica popolo civile posizione possibile potere Prefetto del Pretorio presente Pretoriani primigenie Principe procedimento processo di conformazione quam quod ragioni realizza repertorio ricerca ricostruzione sapere sapienze schema scrittura senso sistema soldati specificamente Stanleius Stanley storia della filosofia filosofica storicizzazione struttura Successore tecnica tematica tradizionale tradizione trattazione tratto utilizzare Valletta vallettiana valutazione veterum‎

‎MONICA RICCIO‎

‎GOVERNO DEI MOLTI E RIFLESSIONE COLLETTIVA. VICO E IL RAPPORTO TRA FILOSOFIA E DEMOCRAZIA‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DIMAGAZZINO PARI AL NUOVO. RARO. I Quaderni degli "Studi Vichiani", inaugurati nel 1969 ed editi presso la casa editrice Guida di Napoli, nascono sotto la direzione di Pietro Piovani, che ne segue i primi 13 volumi, e proseguono sotto quella di Fulvio Tessitore. Essi intendono costituire l'occasione di un ideale luogo d'incontro tra metodologie diverse - filosofica, filologica, storica, erudita - applicate a comprendere il 'problema Vico' all'interno della modernità. Informazioni bibliografiche Titolo: Governo dei molti e riflessione collettiva: Vico e il rapporto tra filosofia e democrazia Autore: Monica Riccio Editore: Napoli: Alfredo Guida, Settembre 2002 Collana: Volume 36 di Studi vichiani ISBN: 8871886046, 9788871886046 Lunghezza: 80 pagine; 21 cm Soggetti: Giambattista Vico, Bibliografia, Storiografia, Filosofia, Storia, Filologia, Ermeneutica, Antropologia, Equità naturale, Pietro Piovani, Giuseppe Cacciatore, Fulvio Tessitore, Studi critici, Corso delle nazioni, Razionalismo, Ragione, Lume, Eloquenza, Vero, Volontà, Passioni, Politica, Scienza, Solone, Niccolò Machiavelli, Platone, Plutarco, Politologia, Saggi, Forme politiche, Libri Vintage Fuori catalogo, Studi culturali, Intellettuali napoletani, Governo, Scienze politiche, Ragione, Democrazia, Ulpiano, Gian Galeazzo Visconti, Aristotele, Benedetto Croce, Antonio Crafa, Jean Bodin, Hegel, Rousseau, Hobbes, Arangio Ruiz, Studi giuridici, Diritto, Socrate, Bertrando Spaventa, Mazzarino, Fausto Nicolini, Bibliography, Historiography, Philosophy, History, Philology, Hermeneutics, Anthropology, Natural equity, Critical studies, Course of nations, Rationalism, Reason, Light, Eloquence, True, Will, Passions, Politics, Science, Solon, Plato, Plutarch, Politology, Essays, Political forms, Out of print books, Cultural studies, Neapolitan intellectuals, Government, Political sciences, Reason, Democracy, Aristotle, Legal studies, Law, Socrates, Mazarin, Plato, Plutarch‎

‎LOREDANA CHINES‎

‎LA PAROLA DEGLI ANTICHI. UMANESIMO EMILIANO TRA SCUOLA E POESIA‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Fin dal secolo XIV il territorio emiliano-romagnolo, crocevia strategico tra aree geografiche diverse, aperto a molteplici suggestioni e a eteronenee fisionomie culturali, si presenta come sede privilegiata di studi letterari, in cui grandi poeti come Dante, Petrarca e Boccaccio esercitano il loro magistero. La lezione petrarchesca si rivela dalle pagine di questo volume particolarmente significativa anche per la cultura emiliana, con cui il Petrarca ebbe continui e intensi rapporti. Sul finire del Trecento, maestri di retorica e di poesia come Pietro da Moglio e Benvenuto da Imola leggono, commentano e insegnano ai loro allievi i significati nascosti dietro le favole del Bucolicum Carmen petrarchesco - in una città, Bologna, già aperta al fascino e alla cultura delle scuole poetiche in volgare - contribuendo in tal modo a conferire dignità e autorevole fondamento teorico alle voci della poesia. La scienza letteraria si avvia così verso un processo difficile e graduale di autonomia, che la vuole svincolata da ogni finalità esterna, significante per se stessa, gettando così alcune delle premesse fondamentali per comprendere la fisionomia dell'umanesimo padano, nelle sue molteplici forme. Informazioni bibliografiche Titolo: La parola degli antichi: umanesimo emiliano tra scuola e poesia Collana: Volume 23 di Ricerche: Lettere Autore: Loredana Chines Editore: Roma: Carocci, 1998 ISBN: 8843011170, 9788843011179 Lunghezza: 254 pagine; 22 cm Soggetti: Studi critici, Filologia, Trecento, Barzizza, Fabula, Letteratura, Cultura classica, Poesia latina, Callimaco, Plutarco, Critica letteraria, Latino, Neo-classicismo, Antichità, Grecia, Greco, Grammatica, Favola, Inni, Sermoni, Critical studies, Philology, Three hundred, Fabula, Literature, Classical culture, Latin poetry, Callimachus, Plutarch, Literary criticism, Latin, Neo-classicism, Antiquities, Greece, Greek, Grammar, Fable, Hymns, Sermons Indice Il poeta e l'Alma Mater: Petrarca e Bologna/ Le inquietudini del letterato e i cavilli del giurista/ I commenti al Bucolicum Carmen e il fondamento delle mitopoiesi/ Dalla lettura alla lotta: la difesa della poesia di Francesco da Fiano. / Umanesimo bolognese: caratteri e spigolature/ La lezione petrarchesca e l'ultimo Trecento/ Verso gli orizzonti del più maturo umanesimo/ Illustri maestri e nuovi metodi : Barzizza, Filelfo e il nuovo Aristotele/ I prodromi della cultura del metamorfico/ Maestri, libri, circolazione dei classici/ Un'impresa pioneristica: Iacopo dalla Croce e la prima traduzione degli Inni di Callimaco/ Ancora sull'autonomia della fabula: la fortuna di Plauto e un nuovo paradigma ermeneutico. / Antonio Urceo Codro e la scienza della fabula/ La lezione dei Sermones/ La Forlì di Codro. / Umanesimo policentrico: il caso di Piacenza/ Una realtà "periferica" dell'umanesimo emiliano/ Gli interlocutori piacentini del Petrarca/ Dalla Grammatica alla filologia/ La "diaspora" dei piacentini/ Aspetti dell'umanesimo giuridico piacentino tra XV e XVI secolo/ Il Cinquecento: il tramonto del grammatico e il nuovo umanesimo di medici e giuristi. / Enciclopedismo e commento umanistico/ Il commentatore polimathés/ La centralità di Quintiliano/ Petrarca, Beroaldo e la Naturalis historia: alcune riflessioni/ Plinio e l'esegeta piacentino Ludovico Domenichi. / Dal commento al 'furto': Tasso postillatore di Plutarco/ Dall'esegeta polimathés al poeta polimathés/ Il Plutarco di Tasso/ Un gioco polifonico di voci: Plutarco, Erasmo e Tasso. Parole e frasi comuni Acquisti doni Antenore antichi Aristotele auctores Benvenuto Beroaldo Biblioteca Billanovich Bologna bucolico Cicerone classici codici latini Codro commentaria commento Crastoni culturale dialogo egloghe emendare epistole Erasmo ermeneutica erudito esegetica felsineo Filelfo filologico filosofia Francesco Filelfo Francesco Petrarca Giorgio Valla Giovanni giuridica giurista grammatica grammaticali greco humanae litterae insegnamenti Iter Italicum Kristeller adulatore umanista Landi latino lecturam rhetoricae lettera letteraria lettere lettori di retorica lezione Lianoro libro Lorenzo Valla maestro manoscritto medievale menzionato Naturalis Historia opere Padova Perotti petrarchesca piacentino Piacenza Pietro da Moglio plautino Plauto Plinio Plutarco poesia poeta poetica postille proprio Quattrocento quod realtà Rerum retorica humanae rhetoricae et poesis riflessioni Rotuli Studio bolognese Tasso testo Tortelli traduzione umanesimo umanisti umanistica Universitaria Valla Virgilio XV secolo‎

‎VINCENZO CUOCO‎

‎SCRITTI GIORNALISTICI 1801/1815. A CURA DI DOMENICO CONTE, MAURIZIO MARTIRANO‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. VOLUMI NUOVI. L’opera raccoglie per la prima volta, in due ampi volumi, tutti gli scritti giornalistici (oltre 300) dati alle stampe da Cuoco nel corso della sua intensa attività pubblicistica (1801-1815). Il primo volume, a cura e con introduzione di Maurizio Martirano, riunisce gli articoli del periodo milanese (1801-1806), pubblicati nel «Redattore Cisalpino» e nel «Giornale Italiano»; il secondo, curato e introdotto da Domenico Conte, raccoglie quelli del periodo napoletano (1806-1815), apparsi nel «Corriere di Napoli» e nel «Monitore delle Due Sicilie». Questa pubblicazione costituisce una novità assoluta, perché raccoglie numerosi articoli mai più ripubblicati e quindi solo molto difficilmente accessibili, e offre uno strumento significativo per inquadrare in modo completo l’attività politica e culturale di uno dei protagonisti di un periodo di storia italiana fra i più complessi e convulsi. Attraverso la sua produzione giornalistica, Cuoco testimonia le speranze e i drammi di una generazione vissuta fra repubbliche giacobine, monarchie napoleoniche ed esigenze di indipendenza nazionale. Informazioni bibliografiche Titolo: Scritti giornalistici, 1801-1815, Volumi 1, 2 Celebrazione del bicentenario del 1799 / Università degli Studi di Napoli Federico II Fridericiana historia Collana: Volumi 7 di Historia scriptores Regni Autore: Vincenzo Cuoco Curatori: Domenico Conte, Maurizio Martirano Editore: Napoli: Fridericiana Editrice Universitaria, 1999 ISBN: 8883380118, 9788883380112 Lunghezza: 2 voll., 792, 588 pp.; (CLII-1380 pagine complessive); 24 cm Peso: 2,5 Kg Soggetti: Letteratura, storia e critica, Saggistica, Reportage, raccolte giornalistiche, Opere generali, Filologia, Storia moderna, Storiografia, Scritti, Giornalismo, Lingua, linguistica e scrittura, Studi letterari, Periodo milanese, Napoli, Giornale italiano, Intellettuali, Benedetto Croce, Politica, Classici, Filosofia, Ottocento, Cultura, Illuminismo, Redattore Cisalpino, Giolitti, Risorgimento, Napoleone, 1799, Rivoluzione partenopea, Francese, Repubblica, Borghesia, Borbone, Regno, Eleonora Pimentel Fonseca, Gennaro Serra, Monitore Napoletano, Corriere, Maria Carolina, Pignataro, Stato, Gaetano Rodinò, Pietro Ruggero, Montesquieu, Westfalia, Luigi XIV, Leggi, Schelling, Locke, Rousseau, Platone, Socrate, Pensiero, Riflessioni, Scienza, Prussia, Spagna, Francia, Antonio Collalto, Mondragone, Caccia reale, Miseno, Taranto, Costituzione, Matematica, Aristodemo, Monti, Apruzzi, Salento, Feudalità, Nobiltà, Aristocrazia, Plebe, Alfieri, Fontana, Sinclair, Dandolo, Chimica, Lagrange, Scienze naturali, Concordato, Chiesa, Europa, Edizioni pregiate Parole e frasi comuni abbiamo alcuni altre Anassagora Angioini antichi Archita arti articoli Atellana autore avea avvenuto barbarie belle bisogno Buonsanto cangiamento città cittadini civilizzazione colla commercio conoscere Corriere di Napoli costumi crede cuochiani Cuoco d'Italia dice dimostra Domenico Conte dovea dritto egualmente erano favola feudalità filosofia forma forza Giornale Italiano giudice gloria governo gran grandissimo Grecia guerra idee incomincia infra istesso istituzioni italiana l'autore leggi lettere libro Longobardi maggiore Magna Grecia medesima memoria mente mezzo migliori militare molisano Monitore Montesquieu napoletano nazione neutrali nome numero nuovo oggi opere Orazio osservazioni pace di Tilsit palmi parliamo passato patria Pericle piccioli Platonepochi poco politica popoli possa potuto principj provincie pubblica Puglia ragione Regno di Napoli riunire Romani Sanniti sapere sarebbe scienze Scritti vari scrittori secolo Sibari Siciliesignor simo sistema soggetto spirito stabilimenti storia storico studj tale terra tratto trova umano uomini uomo utile Ventotene Vincenzo Cuoco virtù vizj zione‎

‎GIANNI OLIVA‎

‎LA CAPANNA DI BAMBUSA. CODICI CULTURALI E LIVELLI INTERPRETATIVI PER TERRA VERGINE‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Gli studi raccolti in questo volume sono una vivisezione di Terra vergine condotta novella per novella, nella convinzione che il procedimento di analisi al microscopio aiuterà a conoscere meglio il tessuto connettivo del libro della giovinezza dannunziana. I criteri metodologici adottati sono tra i più vari e vanno da quelli rigorosamente storico-filologici, all'interpretazione secondo codici culturali paralleli, alla dimensione strutturale e semiotica, al rilievo linguistico. I singoli metodi si presentano talvolta anche dosati e miscelati, ma sempre nell'opportuno rispetto della testualità e della concretezza d'indagine, come già nel volume D'Annunzio. Per una grammatica dei sensi (1992), apparso in questa collana e realizzato dallo stesso "laboratorio" di studi dell'Università di Chieti. Frutto di un connubio di esperienze seminariali e di ricerca, i rispettivi contributi sono unificati sotto un titolo apparentemente di fantasia, ma in realtà ricavato dalla dedica di Terra vergine a Giovanni Chiarini, esploratore teatino morto in Africa e lì sepolto, appunto, "sotto una capanna di bambusa". Informazioni bibliografiche Titolo: La capanna di bambusa: codici culturali e livelli interpretativi per "Terra Vergine" Collana: Volume 16 di Athenaeum: Sezione Letteratura italiana Curatore: Gianni Oliva Autori: AA.VV. (Autori Vari) Editore: Chieti: Marino Solfanelli, 1994 ISBN: 887497602X, 9788874976027 Lunghezza: 261 pagine; 21 cm Soggetti: Studi letterari, Storia e critica della letteratura, Filologia, Gabriele D'Annunzio, Giovinezza dannunziana, Opere, Linguistica, Grammatica dei sensi, Mito, Natura, Dalfino, Archetipi, Cincinnato, Naturalismo, Lazzaro, Fra Lucerta, Novelle, Poesia, Anamnesi, Serpe, Gatta, Ritmo, Primitivismo sociale, Bestiame, Terre ignote, Ecloga fluviale, Abruzzo, Toto, Fiore fiurelle, Raccolte, Racconti, Il libro delle vergini, Pescara, Verga, Colori paesaggistici, dialetto, Castiglione a Casauria, Tocco da Casauria, Castellammare Adriatico, Francavilla al Mare, San Pantaleone, Novecento, Metafore zoomorfe, canzoni popolari in abruzzese, Bibliografia‎

‎HEYMANN STEINTHAL‎

‎LA SCIENZA DELLA LINGUA DI WILHELM VON HUMBOLDT E LA FILOSOFIA HEGELIANA. FILOLOGIA, STORIA E PSICOLOGIA.‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Nelle riflessioni di Steinthal, il più appassionato interprete ottocentesco di Humboldt, sono formulati per la prima volta intuizioni e concetti il cui risultato più rilevante consiste nell'aver indicato nella "Kultur" il nuovo soggetto quasi-trascedentale e, al contempo, il prodotto della capacità umana di dare forma alla sua esperienza. L'uomo che si contraddistingue per la capacità di plasmare il proprio mondo in forme che trae da se stesso non è più il soggetto individuale e trascendentale di Kant, ma l'essere sociale nella pienezza delle sue interazioni, la comunità in tutte le sue manifestazioni (linguaggio, mito, religione, costume, comportamenti sociali, istituzioni). Informazioni bibliografiche Titolo: La scienza della lingua di Wilhelm von Humboldt e la filosofia hegeliana: filologia, storia e psicologia Autore: Heymann Steinthal Curatore: Alberto Meschiari Editore: Napoli: Guida Editori, 1998 Collana: Volume 45 di Micromegas ISBN: 8871882296, 9788871882291 Lunghezza: 258 pagine; 22 cm Soggetti: Filosofia del linguaggio, Scienza della lingua, Ernst Cassirer, Idealismo tedesco, Spirito Oggettivo, Moritz Lazarus, Simmel, Labriola, Kant, Hegel, Philosophy of Language, Language Science, German Idealism, Objective Spirit Parole e frasi comuni attività Becker Buckle carattere Cassirer categorie Chinese language cinese compimento della lingua concetto condizioni connessione conoscenza considerazione contenuto coscienza costituisce creazione determinato diversità elementi elevato fenomeni filologia filosofia del linguaggio fondamento fonetica forma della lingua fonica formazione Georg Simmel glottologo grammatica grammatica universale grammaticali Hegel hegeliana Heyse HuDL idee individuale individui infatti interiore Kant l'universale l'uomo Lazarus leggi cinese linguaggio lingue germaniche romanze sanscrite logica manifesta materia mente natura naturale oggetto organi originaria Parentesi di Steinthal parlare parole particolare pensare pensiero preistorica principio priori prodotto produzione proposizione proprio psicologia punto di vista rapporto rappresentazione reale realtà relazione riconoscere Schasler Schleicher scienza della lingua semplice sensibile senso linguistico speculativo spirito umano storia storico suono sviluppo dello spirito universale Urkraft verità Wilhelm von Humboldt‎

‎AA.VV.‎

‎VICO NELLE CULTURE IBERICHE E LUSITANE. A CURA DI GIUSEPPE CACCIATORE, MAURIZIO MARTIRANO‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. NUOVO. I Quaderni degli "Studi Vichiani", inaugurati nel 1969 ed editi presso la casa editrice Guida di Napoli, nascono sotto la direzione di Pietro Piovani, che ne segue i primi 13 volumi, e proseguono sotto quella di Fulvio Tessitore. Essi intendono costituire l'occasione di un ideale luogo d'incontro tra metodologie diverse -- filosofica, filologica, storica, erudita -- applicate a comprendere il 'problema Vico' all'interno della modernità. Indice Giuseppe Cacciatore Introduzione: il contributo delle culture ispaniche e lusitane alla conoscenza di Vico Armando Savignano La presenza di Vico in Unamuno José Manuel Sevilla Vico e l'umanesimo storicista di Eugenio Ìmaz Josep Martìnez Bisbal, Moisés Gonzàlez Garcìa Note sulle traduzioni di Vico in spagnolo Pio Colonnello Eduardo Nicol interprete di Vico Maurizio Martirano La recezione di Vico in Spagna attraverso i «Cuadernos sabre Vico» Antonello Giugliano Borges "lettore" di Vico Antonio Braz Teixeira Presenza e assenza di Vico nella filosofia luso-brasiliana Humberto Aparecido de Oliveira Guido Nuovi contributi per gli studi vichiani in Brasile: il progetto razionalista di Vico per le scienze umane Alberto Damiani II governo degli animi. I presupposti antropologici della politica in Giambattista Vico Alejandro Gutiérrez Verum est factum: verso un'antropologia ermeneutica in Giambattista Vico Informazioni bibliografiche Titolo: Vico nelle culture iberiche e lusitane Autore: AA.VV. (Autori Vari) Curatori: Giuseppe Cacciatore, Maurizio Martirano Editore: Napoli: Alfredo Guida, Maggio 2004 Collana: Volume 39 di Studi vichiani ISBN: 8871887484, 9788871887487 Lunghezza: 214 pagine; 21 cm Soggetti: Giambattista Vico, Filosofia, Spagna, Bibliografia vichiana, Critica letteraria, Storiografia, Storia, Filologia, Pietro Piovani, Giuseppe Cacciatore, Fulvio Tessitore, Studi critici, Alain Pons, Andrea Battistini, Michelet, Ballanche, Benedetto Croce, Allier, Nicolini, Antropologia, Napoli, Unamuno, Savignano, Eugenio Imaz, Storicismo, Siviglia, Sevilla, Bisbal, Gonzales Garcia, Interpretazioni, Eduardo Nicol, Cuadernos, Borges, Brasile, Braz Teixeira, Aparecido Oliveira Guido, Razionalismo, Ermeneutica, Gutierrez, Verum est factum, Ferrari, Vero-fatto, Antropologia, Cuadernos, Opere generali, Libri Vintage Fuori catalogo, Europa, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Lingua iberica, Cultura lusitana, Fruizione, Settecento, Quaderni filosofici, Intellettuali napoletani, Philosophy, Spain, Vico bibliography, Literary criticism, Historiography, History, Philology, Critical studies, Anthropology, Naples, Unamuno, Savignano, Eugenio Imaz, Historicism, Seville, Interpretations, Brazil, Rationalism, Hermeneutics, True-fact, Anthropology, General works, Out of print books, Europe, France, Germany, Spain, Portugal, Iberian language, Lusitanian culture, Fruition, 18th century, Philosophical notebooks, Neapolitan intellectuals‎

‎MANUELA SANNA, ALESSANDRO STILE‎

‎VICO TRA L'ITALIA E LA FRANCIA‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Informazioni bibliografiche Titolo: Vico tra l'Italia e la Francia Atti del seminario di studi: "Vico tra l'Italia e la Francia negli attuali orientamenti di ricerca", tenutosi a Napoli e Vatola il 13 e 14 febbraio 1998. Curatori: Manuela Sanna, Alessandro Stile Editore: Napoli: Alfredo Guida, 2000 Collana: Volume 31 di Studi vichiani ISBN: 8871883616, 9788871883618 Lunghezza: 392 pagine; 21 cm Soggetti: Filosofia, Storia, Moderna fino al 1900 d.C., Giambattista Vico, Storiografia, Bibliografia, Filologia, Pietro Piovani, Giuseppe Cacciatore, Fulvio Tessitore, Studi critici, Alain Pons, Andrea Battistini, Michelet, Ballanche, Benedetto Croce, Allier, Nicolini, Belgioioso, Malebranche, Rousseau, Deridda, Giuseppe Ferrari, Fonti storiche, genealogia, diritto, politica, Spinoza, Zenone, Nola, Napoli, Ricerca, Illuminismo, Cultura, Intellettuali, Settecento, Scienza Nuova, Opere generali, Libri fuori catalogo, Philosophy, History, Modern until 1900 AD, Historiography, Bibliography, Philology, Critical Studies, Historical sources, Genealogy, Law, Politics, Naples, Research, Enlightenment, Culture, Intellectuals, Eighteenth century, New Science, General works, Books out of print‎

‎VITTORIO RUSSO‎

‎ESPERIENZE E/DI LETTURE DANTESCHE (TRA IL 1966 E IL 1970)‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Informazioni bibliografiche Titolo: Esperienze e/di letture dantesche tra il 1966 e il 1970 Autore: Vittorio Russo Editore: Napoli: Liguori, 1971 ISBN: 8820705915, 9788820705916 Lunghezza: 238 pagine; 21 cm Soggetti: Critica letteraria, Letteratura italiana, Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno, Purgatorio, Paradiso, Saggi, Bibliografia, Esegesi, Studi letterari, Filologia dantesca, The Divine Comedy of Dante Alighieri, Italianistica, Allegorie, Appelli, Dolce stil novo, Beatrice, Trecento, Vulgari Eloquentia, Giorgio Petrocchi, Poesia, Duecento, Guido Cavalcanti, Ecdotica, Esegetica, Esperienza poetica, Cino da Pistoia, Codice, Amor, Ars nova, Journey, Interpretation, Virgilio, Minerva, Apollo, Linguaggio, Selva oscura, Ulisse, Romanzo teologico, Guido delle Colonne, Guinizelli, Guittone, Significato Vittorio Russo (1934-1997) ha insegnato Filologia dantesca e Letteratura italiana presso l´Università di Napoli Federico II. Agli studi danteschi ha dedicato i volumi Sussidi di esegesi dantesca (Liguori 1966), Esperienze e/di letture dantesche (Liguori 1971), Il romanzo teologico, (Liguori 1984). Ha inoltre pubblicato Con le Muse in Parnaso. Tre studi su Boccaccio (Bibliopolis 1983). Una raccolta di interventi di matrice civile è uscita nel 1987 con il titolo L´altro scrittoio (Liguori). Postumi sono comparsi un volume di saggi su Pasolini, «Io, cupo d´amore...» (Salerno 1998), un profilo della poesia italiana dei primi secoli nella Storia Generale della Letteratura Italiana, per l´editore Motta, e la raccolta Saggi di filologia dantesca (Bibliopolis 2000).‎

‎ELDA MORLICCHIO‎

‎ANTROPONIMIA LONGOBARDA A SALERNO NEL IX SECOLO: I NOMI DEL CODEX DIPLOMATICUS CAVENSIS‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. RARO. Questo lavoro è dedicato ad un aspetto della civiltà dell’Italia meridionale longobarda in genere poco studiato: gli antroponimi. Il corpus prescelto è costituito dagli antroponimi attestati nei documenti raccolti nel primo volume del Codex diplomaticus Cavensis con particolare riguardo per gli antroponimi longobardi e, più in generale, germanici. L'arco di tempo considerato è compreso tra il 792 e l’899, ultimo documento del IX secolo. Il corpus degli antroponimi del CdC viene utilizzato anche per cercare di verificare se (ed eventualmente come) può rappresentare il riflesso di una stratificazione non solo linguistica, ma anche culturale, controllando la possibile persistenza di tratti conservatori. Informazioni bibliografiche Titolo: Antroponimia longobarda a Salerno nel IX secolo: i nomi del Codex diplomaticus Cavensis Autore: Elda Morlicchio Editore: Napoli: Liguori, Dicembre 1985 ISBN: 8820715058, 9788820715052 Lunghezza: 266 pagine, 22 cm Collana: Volume 17 di Romanica Neapolitana Soggetti: Linguistica, Antroponimi, Soprannomi, Semantica, Fonetica, Morfologia, Germanistica, Medioevo, Filologia germanica, Metafonia, Glottologia, Studi medievali, Nomi, Analisi, Tabelle, Gotica, Gotico, Longobardi, Lingua tedesca, Lingue germaniche, Quantità vocalica, Lessemi, Lessico, Documenti, Bibliografia, Vocali, Storia locale, Napoli, Salerno, Campania, Germanistica, Italianistica, Genealogia, Alberto Varvaro, Francesco Bruni, Studi culturali, Riferimento, Libri Vintage Fuori catalogo, Libri rari, Antroponimia, Nomi maschili e femminili, Segni, Accenti, Parole, Significato, Tradizione, Codici diplomatici, Carlo Romeo, Armando Petrucci, Maria Giovanna Arcamone, Soprannomi, Hapax, Ipocoristici misti, Elenchi, Vocali, Grafia, Vocalismo, Fonetica, Dittonghi, Assimilazione, Alfano, Ferrando, Parentele, Analisi statistica, Elenchi, Linguistics, Anthroponyms, Semantics, Phonetics, Morphology, Germanistics, Middle Ages, Germanic Philology, Metaphony, Glottology, Medieval Studies, Names, Analysis, Tables, Gothic, Gothic, Lombards, German language, Germanic languages, Vowel quantity, Lexemes, Lexicon, Documents, Bibliography, Vowels, Local history, Naples, Germanistics, Italian, Genealogy, Cultural studies, Reference, Out of print books, Rare books, Anthroponymy, Male and female names, Signs, Accents, Words, Meaning, Tradition, Diplomatic codes, Nicknames, Mixed Hypochoristics, Lists, Vowels, Spelling, Vocalism, Phonetics, Diphthongs, Assimilation, Relationships, Statistical analysis‎

‎GIOVANNA BROGI BERCOFF‎

‎IL BAROCCO LETTERARIO NEI PAESI SLAVI‎

‎DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Il volume non vuole proporre nuove interpretazioni e non pretende nemmeno di affrontare un esame comparativo delle varie manifestazioni letterarie del Barocco nelle singole aree slave. Esso raccoglie una serie di contributi di autori italiani o stranieri che intendono offrire un quadro il più possibile chiaro e obiettivo delle tematiche principali, dei generi, delle tecniche espressive e delle opere più significative della letteratura seicentesca in area slavo-ortodossa e slavo-romana. Il fine perseguito è stato quello di trovare un equilibrio nella presentazione delle peculiarità di ogni area culturale e, allo stesso tempo, degli elementi che accomunano l'epoca del Barocco non solo fra i vari popoli slavi. Dati bibliografici Titolo: Il barocco letterario nei paesi slavi Editore: Roma: Carocci/La Nuova Italia Scientifica/NIS Collana: Volume 302 di Studi superiori Data di pubblicazione: 1996 Legatura: Copertina flessibile/brossura ISBN 10: 8843004646, ISBN 13: 9788843004645 Lunghezza: 315 pagine; 22 cm Soggetti: Cultura, Letterature comparate, Correnti letterarie, Critica letteraria, Filologia, Linguistica, Letteratura russa, Slava, Autori, Epoche, Barocco, Stili letterari, Romania, Rumena, Moldavia, Bulgaria, '600, Seicento, Culture, Comparative Literature, Literary Currents, Literary Criticism, Philology, Linguistics, Russian Literature, Slavic, Authors, Epochs, Baroque, Literary Styles, Rumania, Slavistica, Slavic Studies, Studi culturali, Bibliografia, Riferimento, Saggi critici, Linguistica, Libri Vintage Fuori catalogo, Cultural Studies, Bibliography, Reference, Critical Essays, Linguistics, Books Out of Print Indice Premessa di G. Brogi Bercoff /Valori peculiari e generali del Barocco letterario nei paesi slavi. Status quaestionis e problemi aperti, di G. Brogi Bercoff La letteratura barocca di Dalmazia e Croazia, di F.S. Perillo Echi del Barocco nella cultura letteraria slovena, di S. Bonazza Il barocco in Boemia e in Moravia di A. Wildová La letteratura barocca in Slovacchia, di E. Petrû Il Barocco letterario in Polonia, di L. Marinelli Il barocco delle terre rutene: il suo ruolo nello sviluppo della cultura ucraina e bielorussa e la sua funzione mediatrice, di O. Pachlovska La cultura letteraria barocca in Russia, di G. Brogi Bercoff La letteratura serba nell'età barocca, di V. Bechynová Il Barocco e la letteratura bulgara, di K. Stantchev.‎

‎GIAMBATTISTA VICO‎

‎DE UNIVERSI JURIS UNO PRINCIPIO, ET FINE UNO. (rist.anast. Napoli, 1720). Con postille autografe, ms. XIII B 62‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: SOVRACCOPERTA LEGGERMENTE SCOLORITA; PER IL RESTO PERFETTO. L'iniziativa si inscrive nel progetto di edizione critica delle Opere di Vico, promosso dalla Fondazione "P. Piovani per gli Studi Vichiani" con le anastatiche della Scienza Nuova 1730 (esemplare postillato XIII H 59) e delle "Origines" del Gravina (2004). In particolare, la scelta dell'anastatica ha inteso rispondere alla necessità - sollecitata dagli studi vichiani di Pietro Piovani della fine degli anni Sessanta del Novecento - di avviare un inventario di tutta l'opera vichiana (a stampa e in manoscritto). Informazioni bibliografiche Titolo: De universi juris uno principio, et fine uno: Napoli, 1720, con postille autografe, ms. XIII B 62 Collana: Volume 4 di Collectio viciana: serie testi; Fondazione Pietro Piovani per gli studi vichiani Autore: Giambattista Vico Curatore: Fabrizio Lomonaco Presentazione di: Fulvio Tessitore Edizione: ristampa anastatica; Ripr. facs. dell'ed.: Neapoli : Felix Musca, 1720 Editore: Napoli: Liguori, 2007 ISBN: 8820738732, 9788820738730 Lunghezza: 268 pagine; 24 cm; rilegato; 12 c. di tav. Lingua: Italiano, Latino Soggetti: Filosofia, Diritto, Dell'unico principio e fine del dritto universale, Stati, Popolo, Giustizia, Cicerone, Senato, Giurisprudenza, Usucapioni, Principi universali, Natura, Repubblica romana, Pomponio, Augusto, Ateniesi, Greci, Civile, Aristocrazia, Giureconsulti, Patrizi, Grozio, Perizonio, Noodt, Barbeyrac, Gravina, Vico, Pagano, Bertòla, Herder, Kant, filosofia del diritto, Scienza nuova, De constantia iurisprudentis, Cartesio, Descartes, Storiografia, Filologia, Etica, Provvidenza storica, Fausto Nicolini, Herder, Benedetto Croce, Ristampe anastatiche, Edizioni pregiate Parole e frasi comuni dritto arcano Aristocrazia Ateniesi Augusto autorità Cicerone città leggi comune corpo custodia dritto Divina Provvidenza dominio dritto antico civile delle genti naturale dritto ottimo pretorio privato Editto Epicuro equità equo Eroi eroica eslege eterno Fedecommessi filosofia genti maggiori minori giudizio Giureconsulti Giurisprudenza giusta giustizia Greci guerre guisa imperio lege agere Legge delle XII libertà natura nazioni nesso ordine Ordine equestre osservammo Padri Patrizii perciocchè plebe plebei Pomponio popolo potestà principio promulgata Quiriti ragione reame regio Giurisprudenza romana Repubblica sapienza scienza Senato Senatoconsulti Servio Tullio sommo stabilito Tribuni tutela umana uomini uomo Usucapioni utilità vero violenza virtù XII Tavole‎

‎EDOARDO SCARFOGLIO‎

‎IL LIBRO DI DON CHISCIOTTE. A CURA DI CARLO A. MADRIGNANI‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Dopo molti anni di assenza ritorna finalmente Il libro di Don Chisciotte nella sua prima redazione, edita da Sommaruga nel 1885, con le dovute attenzioni filologiche. Il testo è accompagnato da note illustrative, da un indispensabile indice dei nomi, da una nota sulle varie edizioni, e infine da un'appendice di articoli dimenticati più che mai scarfoglieschi e "donchisciotteschi". Il libro di Don Chisciotte rimane l´esempio più attraente e complesso di quello che è stato il nuovo giornalismo italiano degli anni ´80 del secolo scorso. Nelle sue pagine si sono sedimentate, allo stato di perenne ebollizione, le forme e le formule tipiche del senso comune e della cultura media del lettore e di quegli anni cruciali. Simpatie e idiosincrasie, furori polemici e argomentazioni, insofferenze e ricerche sul piano della discussione letteraria rivivono negli articoli qui raccolti in uno stato di freschezza, vivacità e violenza verbali che mantengono ancora un sapore di attualità e di attrazione grazie alla felicissima vena inventiva del giovane Scarfoglio, lanciato in un'impresa di riforma letteraria, la cui forza è tutta affidata alla strategia di una scrittura incandescente, divertita "cattiva". Ogni giudizio è una sfida alle regole della buona creanza giornalistica, calato com'è in una prosa che dimostra come si possa "giocare" con la produzione letteraria in nome di un divertito sadismo fatto di oltranzismo al limite della contumelia. Informazioni bibliografiche Titolo: Il libro di Don Chisciotte Collana: Volume 5 di Otto-Novecento ritrovato: collana di testi letterari italiani dell'Otto/Novecento Autore: Edoardo Scarfoglio Curatore: Carlo A. Madrignani Note di: Antonio Resta Editore: Napoli: Liguori, 1990 ISBN: 8820717735, 9788820717735 Lunghezza: 374 pagine; 21 cm Soggetti: Cultura, Critica letteraria, Repubblica letteraria, Cavallotti, Parlagreco, Fanfaluche, Colombi, Satira, Carducci, Verga, Capuana, Matilde Serao, Hugo, Epica, Ironia, Linguistica, Filologia, Letteratura spagnola, Cervantes, Miguel de, Siglo Oro Parole e frasi comuni Alcibiade amico Angelo Sommaruga Balzac barbarie bella Bizantina Capuana Carducci carducciana Carlo Dossi cavallottesco comedia comincia criteri critica d'Annunzio d'arte d'Italia dell'arte democrazia deputato Cavallotti Domenica letteraria dottor Verità dramma drammatica Dumas ecco Emilio Zola endecasillabi epica fantasia Felice Cavallotti Felice Romani femmine francese Gabriele Gabriele d'Annunzio gente Giacosa giornale Giosuè Carducci Goethe gran Grecia italianalegge Leone Fortis letteraria letteratura letto leva libro lirica Lodi mando Manzoni materia medesimo mente mezzo Michetti moderna novelle nuovo Paolo Ferrari peccato Pezzenti piena pocopoesia poeta poetica popolo prosa pubblico racconto rappresentazione Renier romanticismo romanzo romanzo sperimentale Sacher-Masoch saputo scritto scrittore scrivere sentimento signor signorina Serao Sommaruga sonetti sperimentale spiritospropositi stampa storia storica strano teatro tedesco Tirteo umana vecchio vedere versi Victor Hugo Vittorio Imbriani volume‎

‎AULO GRECO‎

‎L'ISTITUZIONE DEL TEATRO COMICO NEL RINASCIMENTO‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: ANCORA IMBALLATO. Informazioni bibliografiche Titolo: L'istituzione del teatro comico nel Rinascimento Collana: Volume 23 di Collana di testi e di critica Autore: Aulo Greco Editore: Napoli: Liguori, 1976 ISBN: 8820703246, 9788820703240 Lunghezza: 311 pagine, 23 cm; 600 gr. Soggetti: Teatro, Storia, Italia, Critica, Linguistica, Filologia, Letteratura, Commedia dell'Arte, Cinquecento, Mecenatismo, Firenze, Medici, Corti, Comici, Giullari, Spettacoli teatrali, Ruzante, Bramante, Scene, Scenografie, Giovanni Andrea dell'Anguillara, Giuliano da Sangallo, Cultura, drammaturgia, Alessandro Piccolomini, Alvise Cornaro, Mandragola, Plauto, Palazzo Vecchio, Papa, Pedante, Personaggi, Peruzzi, Erofilo, Classici, Vitruvio, Recitazione, Leone, Rappresentazioni, Farsa cavaiola, Vincenzo Braca, Federico Doglio, Umanesimo, Venezia, Pulcinella, Maschere, Andrea Calmo, Padova, Roma, Napoli, Sforza Oddi, Zanni, Pietro Aretino, Ludovico Ariosto, Ferrara, Este, archetipo farsesco, Giordano Bruno, Vasari, Brunelleschi, Magnifico, Mimo, Melodramma, Bardi, Giorgio Valla, Niccolò Machiavelli, Commedia, Drammaturgia, Cultura classica, Theater, Renaissance‎

‎GABRIELLA ALFIERI‎

‎LA LINGUA «SCONCIATA». ESPRESSIONISMO ED ESPRESSIVISMO IN VITTORIO IMBRIANI‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Informazioni bibliografiche Titolo del Libro: La lingua «Sconciata». Espressionismo ed espressivismo in Vittorio Imbriani Autore: Gabriella Alfieri Editore: Napoli: Liguori Collana: Biblioteca. Proposte Data di Pubblicazione: 1990 Pagine: 300; 22 cm ISBN-10: 8820718685, ISBN-13: 9788820718688 Soggetti: Critica letteraria, Linguistica, Filologia, Lingua e letteratura italiana, Studi generali, Imbriani, Manzoni, Ottocento, '800, Lessico, Tecnicismi, Cultismi, Neoformazioni, Latinismi, Idiomaticità, Semantica, Linguistica, Ghiribizzi, Forma comica, Lingua etnografata, Italiano macheronico, Stile, Verismo, Sconciatura, Eudossia conseguita, Francesco de Sanctis, Risorgimento, Tommaseo, Pomigliano, Conti pomiglianesi, Dialetto, letteratura popolare, Giovan Battista Basile, Napoli, Parodia, Romanzo ironico, Dialetti, Lingua, Carlo Maria Tallarigo, Crestomazia, Mastr'Impicca, La novella del vivicomburio, Merope IV, Dio ne scampi dagli Orsenigo‎

‎LUPO DE SPECHIO‎

‎SUMMA DEI RE DI NAPOLI E SICILIA E DEI RE D'ARAGONA. A CURA DI ANNA MARIA PERRONE CAPANO COMPAGNA‎

‎RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA. Informazioni bibliografiche Titolo: Summa dei re di Napoli e di Sicilia e dei re d'Aragona Collana: Volume 26 di Romanica neapolitana Autore: Lupo De Spechio Curatore: Anna Maria Perrone Capano Compagna Editore: Napoli: Liguori, 1990 Lunghezza: 355 pagine; 22 cm ISBN: 8820720124, 9788820720124 Soggetti: Critica, Linguistica, Filologia Romanza, Regno di Napoli, Storia, Genealogia e araldica, XIX 66, Biblioteca Nazioonale, Codici, Manoscritti, Adriano de Gulielmo, Frederick North, Sotheby, Lupo, Roma, S. Juan de la Penya, Fonti, Documenti, Storiografia, Histories, Cronache, Italia, Spagna, Niccolò, Epistole, Ospizio di Sant'Anna, Latino, Raccolta Phillips, Federico II, Bordeaux, Carlo Magno, Papato, Aragona, Sicilia, Lingua, Fonetica, Bibliografia, Vocalismo, Metafonesi napoletana, Morfologia, Sintassi, Analisi‎

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