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Totaro Francesco
Metafisica e storia della metafisica. Vol. 38: Assoluto e relativo. L'essere e il suo accadere per noi
br. In che misura si può affermare il carattere assoluto e incondizionato della verità? Quando invece la verità è condizionata da limiti che ne scandiscono il carattere relativo e provvisorio? Il contrasto tra assoluto e relativo ha animato dibattiti incandescenti, con accuse di dogmatismo o di nichilismo. Si può comporre virtuosamente il conflitto? Impegnarsi in questa impresa significa non solo dire diversamente l'essere che è e l'essere che accade, ma anche mostrarne l'intreccio strutturale. L'incondizionato si coniuga con le molteplici figure che, in situazione di condizionamento, non si irrigidiscono in una impossibile assolutezza e non si dissolvono in un confuso relativismo, ma si dispongono a qualificarsi come prospettive di verità. L'idea del prospettivismo veritativo è in grado di dare un'articolazione dinamica e costruttiva al rapporto tra l'essere che è e l'essere che accade: può offrire inoltre ragioni convincenti per il multiculturalismo e il pluralismo delle posizioni. Il discorso si precisa poi in una proposta di etica come via di approssimazione all'essere per noi e in un'analisi conseguente delie regioni del lavoro, dell'economia, della politica, della comunicazione e dell'artificio tecno-scientifico. L'attenzione viene portata pure sul nesso tra democrazia e laicità. L'esigenza di colmare l'invocazione di senso, che scaturisce dalla vicenda storica e dall'esperienza individuale, incontra infine il messaggio religioso. Prefazione di Virgilio Melchiorre.
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Mariani A. M. (cur.)
Fragilità. Sguardi interdisciplinari
brossura Essere fragili non è una maledizione o un handicap; diventare vulnerabili sì. Evitare quest'ultima eventualità è lo scopo del volume; per questo si educa; per questo s'insegna e si scrive.
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Zagni Marco
La svastica e la runa. Cultura ed esoterismo nella SS Ahnenerbe
brossura La razza germanica è erede di una civiltà ariana primigenia che da Nord si diffuse in tutto in mondo: questa è la tesi che gli uomini della SS Ahnenerbe, struttura fondata nel 1935 da Heinrich Himmler, cercarono di dimostrare attraverso decine di spedizioni archeologiche in ogni angolo del globo, esperimenti scientifici e studi linguistici e semantici. I risultati di queste ricerche, spesso condotte oltre i limiti etici, alimentarono la parte più oscura e meno nota dell'ideologia nazista in cui i miti primordiali, come la perduta Atlantide, l'antica Thule, i segreti del Tibet, il potere delle rune, si intrecciano a filosofie mistiche e a visioni magico-esoteriche. A questo progetto di Himmler lavorarono studiosi di fama e ricercatori non ortodossi che produssero una mole impressionante di testi per la prima volta proposti al pubblico italiano in una raccolta organica e ragionata: dal documento costitutivo della SS Ahnenerbe al glossario per gli studi indo-germanici, dalle teorie della glaciazione universale agli studi sul Rigveda e al progetto della costruzione della macchina del tempo. Questo testo conduce il lettore nelle pieghe della scienza hitleriana fornendo una chiave di lettura inedita, e a volte sorprendente, del progetto di dominio nazista. Presentazione di Giorgio Galli.
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Trabattoni F. (cur.)
Storia della filosofia antica. Vol. 2: Platone e Aristotele
ril. L'opera non è rivolta solo agli specialisti, ma propone uno strumento di studio e di informazione culturale accessibile a un pubblico colto e agli studenti. Il suo intento consiste infatti nel riportare alla luce, e riproporre all'attenzione della cultura contemporanea, quel ricco giacimento di razionalità critica, di opzioni etico-politiche, di prospettive teoriche, che quel pensiero ha elaborato con una potenza argomentativa e una libertà intellettuale che hanno pochi paralleli nella storia della filosofia occidentale. Il volume ha per oggetto il periodo classico della filosofia greca (il IV sec. a.C.), dominato dalle grandi figure di Platone e Aristotele, ossia i pensatori che più di tutti hanno condizionato e influenzato gli sviluppi della filosofia occidentale. Nel libro si offrono anche un quadro della storia delle interpretazioni novecentesche e contemporanee dei due filosofi, una originale introduzione sui modi di praticare la filosofia in quell' epoca, la storia delle scuole platonica e aristotelica subito dopo la morte dei loro fondatori, e un profilo sintetico del pensiero matematico e dei suoi progressi.
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Tommaso d'Aquino (san); Galeazzi U. (cur.)
Le passioni e l'amore. Testo latino a fronte
br. Tommaso analizza nel suo capolavoro (di cui qui si riportano le pagine dedicate al nostro tema) il complesso rapporto tra passioni e amore, puntando sull'unità della vita della persona, con un indagine che è di grande interesse anche oggi in cui il disorientamento e la disumanizzazione derivano in gran parte da una scissione esiziale tra la dimensione razionale e quella corporeo-passionale. Che cose la passione? Come si sviluppa il suo dinamismo nella vita umana? Il rapporto tra ragione e passioni è destinato a essere conflittuale, oppure è possibile arrivare a un governo razionale non repressivo, che consenta all'una e alle altre di concorrere alla vita buona dell'uomo, alla sua piena realizzazione? L'ampio saggio introduttivo, le note, gli apparati e, in primo luogo, la traduzione, forniscono gli strumenti per comprendere (anche da parte dei non addetti ai lavori) la ricchezza del testo dell'Aquinate, tenendo presenti i problemi della modernità e del nostro tempo. Tra le passioni emerge l amore che fonda l'unità della vita personale, in quanto radice di tutte le affezioni del cuore, che può governarle nella tensione al bene - e in primo luogo al Bene sommo - secondo l'ordine razionale dell'amore (ardo amoris). Saggio introduttivo, traduzione, note e apparati di Umberto Galeazzi.
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Heidegger Martin; Volpi F. (cur.)
Il concetto di tempo
br. In questo breve testo Heidegger analizza il fenomeno del tempo riconducendolo alla radice dalla quale scaturisce: l'esistenza umana, nella sua finitudine e nel carattere transeunte che per definizione la costituisce.
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Mandolesi Laura; Passafiume Domenico
Psicologia e psicobiologia dell'apprendimento
ill., br.
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Hellinger Bert
Le Chiese e il loro Dio. Il cammino verso una libertà piena
br. Questo libro rappresenta un importante traguardo. Completa il lungo percorso di Bert Hellinger, sia per la profondità di pensiero sia per tutto ciò che ha realizzato nel corso degli anni. Arriva al punto. Allo stesso tempo conduce verso altri orizzonti dell'amore, verso una nuova consapevolezza, verso una libertà piena.
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Mortari Luigina
La materia vivente e il pensare sensibile. Per una filosofia ecologica dell'educazione
brossura La crisi ecologica è ormai un fenomeno ampiamente riconosciuto che si profila come problema politico, economico, sociale ed educativo. Da qui la necessità di coltivare una nuova cultura che sia nella sua essenza profondamente ecologica, a partire dalla quale l'essere umano sappia tracciare il disegno di una buona qualità della vita sulla terra. Il pensiero fenomenologico, e in particolare la filosofia di Merleau-Ponty, consente di porre le basi di un paradigma di pensiero che riformula il concetto di materia secondo una visione vitalistica. Solo recuperando le potenzialità percettive del corpo, come materia vivente, e le potenzialità di un pensiero sensibile, incarnato nella materia, si può ristabilire un rapporto fecondo e vitale con la natura. Verso una coscienza ecologica che si fa impegno politico.
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Zaffini Giorgia
Coppie in attesa. Il desiderio di diventare genitori
br. Il questo libro l'autrice fornisce una descrizione psicodinamica dei meccanismi psichici coinvolti nell'infertilità. Presentando uno spaccato reale della vita di coppia attraverso una partecipazione empatica, non solo si descrive il vissuto emozionale che le coppie sperimentano quando attendono l'arrivo di un figlio, ma si cerca di fornire loro una via d'uscita per una vita serena.
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La Ruina Richard; Nicoletta Louis
Dai messaggi al sesso
br. Non tutti sono a proprio agio nell'intraprendere una conversazione e conquistare l'interesse di una donna tramite i messaggi (Whatsapp, SMS o in chat). Questo libro offre una serie infinita di esempi da utilizzare nelle diverse situazioni: basterà copiarli o semplicemente prenderne spunto e personalizzarli per arrivare all'obiettivo con successo.
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Hellinger Bert; Beaumont Hunter; Weber Gunthard
I due volti dell'amore. Come far funzionare l'amore nei rapporti affettivi
br.
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Stirati Filippo
Breve trattato dei sette raggi. Una sintesi dell'opera del maestro tibetano
br.
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Aizenstat Stephen; Bernardini R. (cur.); Quaglino G. P. (cur.)
Vegliare il sogno. Teoria e pratica del Dream Tending
br. L'altra notte abbiamo fatto il più sorprendente dei sogni. Le immagini del sogno hanno parlato alla nostra parte più intima, ai nostri desideri più nascosti, indicandoci una direzione corretta per la nostra vita mostrandoci una parte di noi in cerca di qualcosa di più. A distanza di qualche ora, però, alla luce del giorno, il sogno che ci ha così ispirato se ne è andato per sempre... oppure no? Secondo Stephen Aizenstat, i sogni non sono fantasmi che vivono solo lo spazio di una notte, ma una realtà presente e viva, con cui entrare in contatto e da cui apprendere anche nella vita quotidiana. In "Vegliare il sogno", l'autore espone, per la prima volta e in modo sistematico, la teoria e la pratica del Dream Tending, un approccio di lavoro con il sogno elaborato in una oltre trentennale esperienza di studio e di attività psicoterapeutica. Attraverso il Dream Tending è possibile, per esempio, trasformare i personaggi degli incubi in validi mentori; portare un nuovo calore e una nuova intimità nelle proprie relazioni; superare ossessioni, compulsioni e dipendenze; entrare in contatto con le capacità di guarigione del sogno attraverso il dialogo con le immagini curative; scoprire il potenziale della propria creatività non ancora sfruttato; e, anche, vedere il mondo intorno a sé in una nuova luce.
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Tagliagambe Silvano; Malinconico Angelo
Jung e il libro rosso. Il sé e il sacrificio dell'io
br. I grandi temi del sacrificio e dell'asse Io/ Sé così come emergono da un'immersione degli autori nel Libro Rosso, l'eccezionale diario sul quale Jung coraggiosamente annotò e dipinse le immagini di un periodo particolarmente fertile e doloroso della sua "discesa agli inferi", del suo contatto con le grandiose immagini del profondo, il cui spirito gli disse: "Nessuno può o deve impedire il sacrificio. Il sacrificio non è distruzione, il sacrificio è la pietra miliare di ciò che verrà". C.G. Jung, Il Libro Rosso. Liber Novus (2009), tr. it., Boringhieri 2010, p. 230.
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Giannoni Gilda
Tecniche per l'ansia e la depressione
br.
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Jaspers Karl; Dolei G. (cur.)
Nietzsche e il cristianesimo
br. Alla vigilia della seconda guerra mondiale uno dei più grandi filosofi del Novecento. Karl Jaspers, viene cacciato dall'Università di Heidelberg. dove insegnava, poiché marito di un'ebrea. Successivamente, seppur in condizioni di libertà vigilata, egli trova il coraggiosi pronunciarsi in due pubbliche conferenze su un tema assai spinoso quale il rapporto tra Nietzsche e il cristianesimo. Jaspers, consapevole del pericolo mortale cui va incontro la civiltà tedesca assoggettata al nazismo, vede quanto l'ideologia nazista può trovare terreno fertile in Nietzsche e, in particolare, nell'interpretazione strumentale della sua teoria del Superuomo. Perciò il suo discorso si concentra preliminarmente sulla necessità di leggere Nietzsche nel contesto generale della sua opera: non si può isolare un frammento nietzschiano e attribuirgli valore assoluto. Jaspers sottolinea il punto nodale della speculazione nietzschiana. Figlio di un pastore protestante. Nietzsche non ha fede nel cristianesimo: dichiara la morte di Dio e annuncia che l'uomo europeo è ormai entrato nell'epoca del nichilismo. Jaspers non si stanca però di ammonire: tanto compiaciuta è la critica nietzschiana al cristianesimo, altrettanto preoccupato è Nietzsche circa il futuro dell'uomo europeo dopo l'avvento del nichilismo. Il Superuomo dev'essere dunque un individuo capace di rinunciare all'illusione di Dio.
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Sabbatucci Dario
Scrivere e leggere il mondo. Divinazione e cosmologia
brossura
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Lami Baldo
Fantasma d'amore. Per una psicologia poetico-quantistica del profondo e dello spettro archetipico
ril. "Nel saggio sviluppo il tema del fantasma d'amore, sia come matrice intersoggettiva originaria che ha trovato nella tela di Penelope una stupenda immagine sacra, sia come Campo unificato d'informazione e d'interconnessione globale con cui alcuni fisici hanno descritto il Vuoto quantistico, da me evidentemente associato alla matrice intersoggettiva. Integrando, limitatamente ad alcuni loro segmenti teorici, le concezioni dei tre massimi geni della psicoanalisi contemporanea, antitetici peraltro l'uno all'altro: Hillman, Lacan e Montefoschi... In questo saggio ho affrontato due temi che mi stavano a cuore e che hanno fatto da introduzione e cerniera al tema quantistico: quello della duplice natura del portale onirico, che è stato il cardine dell'antica onirologia insita nell'immagine delle due porte oniriche trasmessaci da Penelope insieme a quella della tela, e quello della telepatia, che contrariamente a ciò che si pensa non riguarda la lettura del pensiero ma qualcosa di più arcaico e forse anche di più interessante..." (Brani tratti dall'introduzione del libro)
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Siciliani Fabio
Officina del corpo. Weltanschauung di un dialogo interno
ill., br. La sfericità dell'esistenza come un gioco d'ombra fra quello che la morale sente e trasmuta e questo movimento di quinta essenza che si riflette nel tentativo. Il corpo come dimora e specchio dell'anima; un linguaggio ontico come un fenomeno, come la vita e le domande fatte di spirito e di corpo. Il seme della virtù nel riconoscimento dei limiti della volontà. Cerchiamo nella reminiscenza quell'eterno ritorno al bambino, all'eroe, e lo scopo diventa il sapore misterioso del nostro percorso.
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Emerson Ralph Waldo
Amicizia. Amore, prudenza, politica e natura
br. Amicizia è una selezione dei celebri essays del filosofo, poeta e scrittore americano. Ispiratore di Nietzsche, amico e maestro di David Thoreau, fondatore e "ispiratore" del trascendentalismo americano, Emerson esprime nei saggi riproposti in Amicizia la sua piena maturità stilistica e intellettuale. Lo stile potente e asciutto unito alla profondità e alla vastità degli argomenti affrontati, dà vita a una delle opere più dense e significative della sua eclettica produzione filosofica e letteraria. Il tema della natura e dell'ecologismo, al quale si deve il rinnovato interesse verso pensatori per definizione "inattuali" come Emerson e Thoreau, antesignani del "ritorno alla natura" e di un "attivismo per la natura" giocano un ruolo fondamentale in questi scritti. La natura solenne e madre, che conduce in trionfo chiunque le si abbandoni; l'esortazione continua alla vita, ad allontanarsi "dal chiacchiericcio" conformista e inconcludente, per abbracciare "l'inafferrabile", "divina" natura, che parla il linguaggio della bellezza. L'esaltazione delle forze morali e della spontaneità, la riproposizione dell'individuo autonomo e vitale, padrone di sé, e soprattutto la supremazia della natura e della vita, rappresentano le tematiche centrali attorno a cui Emerson costruisce la propria visione del mondo, del singolo e della società.
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Manticelli Fabrizio
La medicina popolare. Tradizione e rito tra magia e spiritualità
ill., br. La medicina popolare rappresenta un modus operandi in cui razionale e irrazionale, pensiero terapeutico e pensiero magico convivono in una forma non sempre ascrivibile solo alla superstizione. Intorno alla sua complessa struttura si sono coagulati millenni di esperienze, tradizioni e credenze nate quando magia, religione e scienza erano così vicine da sembrare un'unica realtà. Quanto noi oggi definiamo medicina popolare è soprattutto uno strumento capace di ricomporre; simbolicamente l'equilibrio uomo-natura, nel rispetto delle regole di una 'biologia mitica', il cui sapere è stato parte del patrimonio culturale collettivo per molto tempo. Questo libro offre al lettore la possibilità di farsi un'idea delle peculiarità che caratterizzano la medicina popolare, tenendo conto delle sue implicazioni sul piano antropologico e ponendo in luce aspetti contesi tra osservazione della natura, rito e magia.
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Berth Édouard
I crimini degli intellettuali
br. L'Affaire Dreyfus, grazie all'impegno di Zola, ha cominciato a dare un peso prima sconosciuto alla figura dell'intellettuale nella vita politica. Ma chi sono questi intellettuali? Da dove vengono? Di cosa vivono? Per lo più di provenienza urbana, e strettamente imparentati con i mercanti e con i politici, anche gli intellettuali, secondo Berth, vendono una merce, una merce politica: le idee. Berth si scaglia contro tutti questi profeti della Ragione, che pretendono di vendere la "Verità una e universale", i "fanatici dell'Unità Assoluta", eredi di un certo hegelismo progressista, pagati dall'élite per imborghesire le masse proletarie e sedarne la carica eversiva. Berth, con questa critica all'intellighenzia borghese, che pretende di parlare in nome di un popolo che non conosce, si cimenta nella critica dello Stato e della sua funzione educatrice. Il suo sindacalismo rivoluzionario vuole ribaltare l'ordine borghese e trovare un equilibrio tra conservazione e rivoluzione. Berth tenta di conciliare il "populismo" di Proudhon con l'aristocrazia dello spirito di Nietzsche, al comunismo di Marx vuole includere l'individualismo stirneriano. Introduzione di Lorenzo Vitelli e con una lettera di Georges Sorel.
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Giuni Gianfranco
Tutto a rotoli. Vivere e sopravvivere alla fine di un matrimonio
br. Che lo vogliamo o no, che ci trovi d'accordo o meno, da molti anni il divorzio è entrato a far parte della nostra società e sono sempre più le coppie che arrivano alla decisione di separarsi. Quali sono e saranno le conseguenze? Cosa significherà per la vita immediata e futura? Come ci si sente dopo questa decisione che ha cambiato la vita? Anche se il vostro passato matrimoniale è stato fallimentare, Dio può dare ancora un senso alla vostra vita.
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Giuliani Daniela
PNL e dintorni per bambini e ragazzi. In viaggio con la Maestra PeNneLli
ill., br. Un altro libro sulla PNL, perché no? Dedicato però a bambini e ragazzi di tutte le età che vogliono imparare di più sul funzionamento della loro mente per vivere meglio e appieno la loro vita. Un aiuto per educatori di ogni genere e per tutti coloro vogliano cominciare a conoscere meglio il funzionamento del pensiero. Scritto sotto forma di diario da un ragazzo di dieci anni, perché sia i ragazzi più grandi, sia coloro che sono a digiuno di questi argomenti possano leggerlo e comprenderlo in autonomia. Ogni capitolo propone un argomento, fornisce suggerimenti per alcune meditazioni e termina con attività di scrittura o disegno. La PNL è come la lavatrice o l'aspirapolvere, si può farne anche a meno, ma se ce l'abbiamo la vita è più facile...
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Pennestrì Federico
Eppur si muore. Vivere di più o vivere meglio?
br. «La medicina è qualcosa di più delle conoscenze e delle tecniche che la sottendono: il medico è la persona che decide verso quale scopo orientare l'utilizzo delle proprie conoscenze e competenze tecniche, in base alle proprie convinzioni e alla propria etica. Più lo strumento che egli ha fra le mani è potente, più è grande la sua responsabilità. Invece che confonderlo, aiutiamolo a orientarsi.» Mai come oggi la vita dell'uomo è caratterizzata dalla presenza della medicina. La morte, la malattia, la vecchiaia, la fatica, la follia e la miseria sono i mali che la medicina, talvolta speranza, talvolta illusione, si è prefissata di curare, alleviare, ritardare. Duemila e cinquecento anni dopo Ippocrate e Galeno, una parte impensabile della sofferenza umana è stata spazzata via dagli incredibili successi della scienza biomedica, tanto che oggi non cerchiamo più il mito dell'immortalità nella buona condotta, negli idoli e nella superstizione, ma nelle prescrizioni, nelle provette e nei camici asettici di chi la professa. Eppure, oggigiorno l'insoddisfazione nei confronti della medicina serpeggia sia in chi la pratica, il medico, sia in chi la riceve, il paziente. Come mai accade questo? Scegliere se la medicina sia speranza o illusione dipende da cosa vogliamo fare di essa, e qui subentra la filosofia. Per la prima volta nella storia, a noi la scelta.
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Marx Karl
Miseria della filosofia. Risposta alla filosofia della miseria di Proudhon
br. «Il signor Proudhon ha la sventura di essere misconosciuto in Europa in un modo singolare. In Francia egli ha il diritto di essere un cattivo economista perché passa per un buon filosofo tedesco. In Germania ha il diritto di essere un cattivo filosofo, perché passa per uno dei migliori economisti francesi. Noi, nella nostra duplice qualità di tedeschi e di economisti, abbiamo voluto protestare contro questo duplice errore. Il lettore comprenderà come, in tale opera ingrata, siamo stati spesso costretti ad abbandonare la critica di Proudhon per fare quella della filosofia tedesca, e a permetterci alcune osservazioni sull'economia politica in generale.» Prefazione di Karl Marx. "La Miseria della filosofia" del 1847 non è soltanto uno scritto contro Proudhon ma è l'opera nella quale, «per la prima volta, benché soltanto in forma polemica» (Prefazione del '59 a Per la critica dell'economia politica), furono indicati da Marx "i punti decisivi" della concezione materialistica della storia. Prefazione i Friedrich Engels. Introduzione di Nicola Badaloni.
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Guglielminetti Enrico
Logica dell'aggiunta
br. Spesso diffidiamo dell'aggiunta, sospettandola di essere irrilevante (un di più), se non addirittura di costituire una minaccia (aggiunta come escrescenza, eccedenza, intruso). L'aggiunta non rappresenta però solo un pericolo: è anche ciò che salva (un ospite inatteso, una sorpresa, un dono). Quando la vita ci mette davanti a un muro, ci guardiamo intorno ansiosamente alla ricerca di aiuto, di un'aggiunta che emendi il mondo dal suo orrore. L'aggiunta costituisce, in questo senso, quel principio di ampliamento interno, che impedisce lo schiacciamento della realtà (in latino: realitas) sulla semplice cosa (in latino: res). Come principio di fuga - ma fuga sul posto - essa è l'????, il principio primo (analitico e sintetico a un tempo) della realtà. Dio per primo è aggiunta, cioè in-finito, ossia quel finito, capace di contenere più di se stesso. Dove c'è aggiunta, la saturazione è sconfitta, e torna a essere possibile quella distribuzione, che prima appariva bloccata per mancanza di risorse. Ma allora come giustificare quel primo significato negativo di aggiunta? Compito di una logica dell'aggiunta è spiegare come avvenga il passaggio tra le regioni opposte della disperazione e della felicità, o tra due accezioni dell'in-finito: ciò che nega vs ciò che amplia il finito.
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Rizza A. (cur.)
Atti dell'incontro di studio su Augusto del Noce (Torino, 18 gennaio 2020)
br. Augusto Del Noce ha pagato il peccato imperdonabile di aver sempre capito le cose in anticipo, non assecondando le mode correnti ma individuando le semine di tempeste future. Dal fascismo all'antifascismo, dal progressismo all'ateismo programmatico, dal relativismo all'indifferenza religiosa, dal cattocomunismo alla globalizzazione - tutti fenomeni che hanno trovato nella deriva sessantottina il loro detonatore mondiale - è stato sempre un oppositore profetico. Logico quindi che lo aspettasse la sorte di Cassandra, che le sciagure le vedeva con largo anticipo, piuttosto che quella dei tiepidi oppositori di giornata, attenti a trovare in un atteggiamento un tornaconto momentaneo. Contributi di: Dino Aquilano, Stefano Commodo, Marcello Croce, Luigi Negri, Aldo Rizza, Mauro Ronco.
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Andreoli Stefania
Mio figlio è normale? Capire gli adolescenti senza che loro debbano capire noi
br. Genitori che fanno fatica, allergici a ogni forma di ribellione filiale, preparatissimi eppure inspiegabilmente inesperti circa la normalità di come sia fatto un essere umano lungo la linea evolutiva: sono coloro che chiedono aiuto in seduta, ma anche sui social e in radio, a Stefania Andreoli, una delle più importanti terapeute dell'adolescenza, davanti alle trasformazioni dei figli, che incutono la paura di aver sbagliato tutto. E ancor più in questa epoca, quella in cui gli "adolescenti" sembrano essere scomparsi, non avendo spesso ricevuto regole da trasgredire da chi avrebbe dovuto dargliele, saltando così il tradizionale passaggio all'autonomia e alla responsabilità, ossia all'età adulta. In questo libro provocatorio e al tempo stesso tranquillizzante, l'autrice propone un'idea funzionale di adolescenza, analizzando i diversi ambiti in cui si manifesta (dalla scuola all'amore, al sesso, ai progetti per il futuro) e risponde alle domande che quotidianamente le vengono poste da padri e madri disorientati e confusi, che spesso faticano a distinguere un adolescente "fisiologico" da un figlio che invece ha bisogno di aiuto. Uno strumento prezioso per accompagnare l'evoluzione dei figli senza perdere la testa e per intervenire solo quando ce n'è davvero bisogno.
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Psiche. Rivista di cultura psicoanalitica (2020). Vol. 2
br. Psiche è una rivista della Società Psicoanalitica Italiana che, attraverso la voce di psicoanalisti e studiosi di varie discipline, vuole inserirsi nel dibattito culturale contemporaneo. La rivista è stata fondata e diretta da Nicola Perrotti nel 1948 e si è caratterizzata fin dai primi anni per l'attenzione agli aspetti psicologici della vita sociale e per questo era - ed è ancora oggi - rivolta ad una platea ampia di lettori, per i quali desidera essere uno strumento prezioso per l'analisi del tempo presente e delle sue trasformazioni. Psiche è una rivista aperta al dialogo interdisciplinare e propone una redazione mista - costituita da psicoanalisti, antropologi, filosofi, storici, letterati - che, nei due numeri annuali, offre incursioni nei diversi ambiti del sapere.
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Mazzola Federico
Mind Hacking: tecniche e armi segrete di manipolazione mentale
brossura "Lo sappiamo tutti... Siamo costantemente esposti a tentativi di persuasione o addirittura di manipolazione mentale. Ci capita al lavoro, con qualche "amico" e perfino durante il nostro tempo libero guardando la televisione. "Mind Hacking: Tecniche e armi segrete di manipolazione mentale - Come attuarle e come difendersi" sarà la guida che ti mostrerà il funzionamento della mente umana dandoti la possibilità di difenderti dai manipolatori."
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Marinoff Lou
Platone è meglio del Prozac
br. Che senso ha la vita? Perché sono qui? Perché dovrei fare la cosa giusta? E che cos'è la cosa giusta? Sono domande tutt'altro che facili. Ma alcune delle menti più brillanti della storia hanno lasciato idee e linee di condotta per il nostro benessere psicologico. Le concezioni di Platone sul bene e sul male, il consiglio di Aristotele di seguire in ogni situazione ragione e moderazione, i pensieri di Kierkegaard sulla morte, la saggezza tradizionale degli "I Ching" o la teoria dell'imperativo di Kant possono rivelarsi straordinariamente utili per affrontare problemi concreti. Questo libro riporta il pensiero dei grandi pensatori della filosofia di tutti i tempi, insegnando a vivere meglio il presente.
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Poujol Jacques
Il divorzio. Superare le ferite, costruire il futuro
br. Il divorzio destabilizza profondamente l'individuo. Svela la sua fragilità e risveglia le sue angosce più profonde: l'angoscia della morte, del rifiuto, dell'abbandono. Tuttavia, al di là della sofferenza, della disillusione e della collera, l'esperienza del divorzio riposiziona l'individuo al centro della propria vita, obbligandolo a un'elaborazione del lutto e orientandolo verso un lavoro di ricostruzione che lo porterà alla rinascita e che lo renderà più forte, più autentico, più consapevole dei propri limiti e desideri. In questo libro gli autori accompagnano le persone separate o che stanno affrontando un divorzio in un percorso di ristabilimento psicologico, affettivo e spirituale che consentirà loro di non essere annientate da questa dura prova, ma di farne un'opportunità per riprendere le redini della propria vita. Questo libro sarà altrettanto utile a tutti coloro che desiderano comprendere e aiutare più efficacemente le persone che stanno attraversando un divorzio o una separazione.
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Poggi D. (cur.)
«In scienza e coscienza». Dall'età moderna alla contemporaneità, tra epistemologia ed etica
br. "In scienza e coscienza": mai come negli ultimi due anni abbiamo sentito pronunciare queste parole, da parte del personale medico-sanitario, dei rappresentanti delle istituzioni e, più in generale, di tutti coloro che si sono trovati non tanto "di fronte", quanto piuttosto "dentro" una realtà in cui l'intrìco di variabili, che sempre caratterizza (pur inavvertitamente) il mondo della vita, è emerso in tutta la sua drammatica potenza e caoticità. Chi sceglie e agisce "in scienza e coscienza" si trova a convivere con l'incertezza, attuando una compenetrazione dell'aspetto teorico e di un'idea di ciò che "dovrebbe essere" perché "sarebbe bene/preferibile che fosse", da cui una valutazione di ciò che occorre fare nel concreto. Scienza e coscienza dominano la riflessione filosofica, in particolare, dalla modernità ai giorni nostri, nella duplice accezione, morale e cognitiva: tanto della coscienza si è provato a fare oggetto di scienza, quanto si è avvertita l'urgenza (specialmente nel Novecento) di applicare alla scienza una riflessione etica.
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Albertini Richard
Si vuol essere come balsamo per le ferite
brossura Il libro con le parole semplici del vissuto e della riflessione esperienziale dell'autore e con la forza evocativa delle immagini e della narrazione poetica sviluppa due idee cardini: l'idea della relazione educativa riparatrice come un tempo e un luogo privilegiato di consolazione e di cura capace di liberare nel ragazzo risorse e energie buone da investire in un progetto di bellezza sulla propria vita. La relazione educativa diventa riparatrice quando il ragazzo, sperimentandosi in una modalità nuova e sana di rapporto con l'educatore, sentendosi beneficiario di un'attenzione privilegiata e di un progetto educativo su misura, riesce a rigenerare e rinnovare altri contesti relazionali compromessi e a lenire o sanare le ferite che ne sono derivate. L'idea della bellezza come strumento e fine dell'azione educativa; educare con la bellezza stimolando i sensi dei ragazzi con il bello, educare alla bellezza stimolando la curiosità, il desiderio e la ricerca del bello, creare bellezza proponendo occasioni di espressione artistica, diventare bellezza: l'educatore è l'artista che deve vedere nella materia informe del giovane l'opera d'arte che ne verrà fuori e instancabilmente deve lavorare per farla emergere; questa opera d'arte si riconoscerà dai tratti distintivi della bellezza umana che sono il volto luminoso, lo sguardo limpido, il cuore riconciliato e l'attitudine al bene.
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Magia dell'acqua. Il potere degli elementi
br. La magia elementale è una parte fondamentale del cammino di ogni mago e di ogni strega. Il potere di ogni elemento è un ausilio indispensabile nel percorso di consapevolezza interiore che è il fine e la ragion d'essere della magia stessa. L'acqua è quindi legata profondamente al flusso delle nostre emozioni e alle loro maree. Interagire con l'energia di questo elemento significa mettersi in gioco sul piano emotivo, con le lacrime della gioia e quelle del dolore. Come sorgente, è la madre che dà la vita, come fiume accompagna lo scorrere di ogni cosa dal suo inizio verso la sua fine, e come mare è il punto di congiunzione con l'orizzonte infinito. Nei suoi diversi momenti sostiene la vita sulla Terra, ma è anche simbolo della purificazione e mezzo attraverso cui può guarire il corpo e l'anima. Lavorare magicamente con le acque è quindi imparare a stare nel flusso e a percepire le correnti stesse della magia che governano ogni cosa dentro e fuori di noi.
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Eversden Lona
Il libro delle rune. Con 24 Carte
ill., ril. Le 24 carte illustrate per la divinazione incorporano le informazioni essenziali per leggere le rune. - La guida illustrata a colori di 96 pagine esplora il significato delle singole rune e spiega come usarle per scoprirne il potere. Le rune sono un alfabeto magico per la protezione, la guarigione e la divinazione. Questo kit con libro e mazzo di carte contiene tutto ciò di cui hai bisogno per apprezzare questi antichi strumenti magici. Avvicinati alle rune con istinto benevolo, cuore aperto e spirito onesto, e le verità ti saranno rivelate.
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Bollas Christopher
Tre caratteri. Narcisista, borderline, maniaco-depressivo
br. Un tour de force di Christopher Bollas su tre differenti tipi di carattere: il narcisista, il borderline, il maniaco-depressivo. È importante evidenziare che l'attenzione rivolta alla specificità di questi tipi evita il pericolo di suggerire che tutti i narcisisti, i borderline e i maniaco-depressivi siano uguali. Ciascuno di loro è un individuo con qualità peculiari che lo differenziano dagli altri. Ciò che li accomuna è una particolare relazione tra la loro soggettività e il mondo del quale fanno parte. Christopher Bollas ha identificato gli assiomi condivisi da questi caratteri e sono tali assiomi a introdurci nella logica che ne guida il comportamento. È così possibile iniziare a identificarsi e a provare empatia. Il dolore mentale è all'origine di tutti i disturbi del carattere e ogni disturbo rappresenta un tentativo intelligente di risolvere un problema esistenziale. Il naturale processo di guarigione può avere inizio solo se il clinico riesce a cogliere questa intelligenza e ad aiutare l'analizzando a comprenderla.
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Pignatelli Saillen Licia
Tu cambi il dolore in danza. La forza della resilienza
br. È possibile guarire da un trauma, da una vita di abusi, sopravvivere al dolore? Sì, si può e questo libro ci illustra i punti di partenza indispensabili per il cambiamento, approfondendo, nel contempo, il carattere del resiliente e gli strumenti che ha a disposizione. La resilienza è frutto di un duro lavoro che ha, come risultato, non solo la rigenerazione delle stanze rotte del cuore, ma anche la trasformazione delle debolezze in punto di forza, che permetta di dare un senso al dolore subito. Questo libro è ricco di esperienze di vita, testimonianze di coloro che non sono rimasti sepolti nel loro dolore, ma hanno reagito, con tenacia e con speranza, e hanno trovato in Dio il perfetto tutore di resilienza.
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Strati Maria Cristina
Talento non talento
ill., br. Una vera e propria guida che approda all'elaborazione di un piano conoscitivo, alla portata di tutti, finalizzato a individuare e mettere in pratica i propri talenti (naturali o nascosti). Riflessioni, considerazioni, esercizi, riferimenti attinti dall'arte, dal teatro, dalla filosofia, quanto dalla letteratura o dal mito, mostrano l'utilità, forse anche l'urgenza, di sviluppare le proprie abilità o skills per diventare in primis se stessi e di conseguenza migliorare qualsiasi ambito potenzialmente prezioso di performance esistenziali. Il libro, caratterizzato da una veste grafica studiata ad hoc, vede in copertina un dipinto di Vania Elettra Tam, artista tra le più interessanti del panorama contemporaneo.
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Ferrucci Piero
La bellezza e l'anima. Come l'esperienza del bello cambia la nostra vita. Ediz. ampliata
br. In un mondo contrassegnato dall'opprimente dilagare della banalità del brutto e dal conformismo dei gusti e degli stili, la riscoperta della bellezza nella natura e nell'arte, nelle relazioni umane e nella vita di ogni giorno, può diventare un'autentica medicina dell'anima, in grado di farci rinascere, di restituirci emozioni e sentimenti, di aprire in modo più autentico alla realtà. Ferrucci mette a frutto la sua esperienza di psicoterapeuta, i risultati della ricerca scientifica più recente e le testimonianze dirette delle molte persone da lui intervistate nel corso degli anni, per accompagnare il lettore lungo un singolare percorso di educazione estetica. L'uomo contemporaneo è vittima di una dimenticanza fatale: distratto dai mille stimoli che offre la società globalizzata, ha smarrito il senso profondo della bellezza e il contatto con le proprie risorse interiori. Ha impoverito così la sua esistenza divenendo prigioniero della solitudine e del desolato grigiore della metropoli, schiavo di ritmi affannosi e di un tempo che si succede sempre uguale, preda della vacuità scintillante dei centri commerciali o automa che si aggira per i sentieri virtuali di internet. Sviluppare la capacità di percepire la bellezza - una vera e propria forma di intelligenza estetica - che induca a riscoprire la magia e la perfezione di un paesaggio, di un volto, di una danza, di una musica o di un quadro, ma anche di piccoli, sorprendenti aspetti del quotidiano, può rivelarsi fonte di rigenerazione.
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Juul Jesper
I no per amare. Comunicare in modo chiaro ed efficace per crescere figli forti e sicuri di sé
br. Perché risulta così diffìcile dire "no" ai figli, al partner, alle persone che ci stanno davvero a cuore? Jesper Juul, terapeuta familiare, autore di bestseller e convinto sostenitore di una pedagogia del futuro, lo spiega e vi incoraggia a dire "no" in buona coscienza, dando una risposta originale a interrogativi importantanti: come comportarsi con i neonati? Come con i bambini da uno a cinque anni? E con gli adolescenti? Quando un "no" è negoziabile? Anche i figli possono dire "no" ai genitori? In questo libro Juul vi insegna "l'arte di dire no" e vi dimostra come questa possa giovare non solo a voi, ma anche a tutti i vostri familiari.
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Krishnananda; Amana
Fiducia e sfiducia. Imparare dalle delusioni della vita
br. Se vediamo il significato emozionale e spirituale dei nostri momenti difficili, allora possiamo contenere il dolore. Le delusioni e le abitudini ci sfidano a scoprire una fiducia reale, altrimenti, le nostre ferite possono facilmente diventare terribili e insopportabili. Forse diamo per scontato che non sia possibile avere fiducia o, se abbiamo esperienze di apertura e di fiducia, succede poi qualcosa che ci fa chiudere. Ma la caratteristica di una fiducia genuina è non dipendere dagli altri, né da qualcosa di esterno: è una profonda esperienza interiore di connessione col nostro essere e con l'esistenza. Il nostro livello di fiducia genuina è uno specchio della nostra coscienza ed è una qualità che possiamo sviluppare.
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Deleuze Gilles
Logica del senso
br. Viene riproposto un testo classico del filosofo francese, apparso nel 1969. Lewis Carroll, gli stoici, Lévi-Strauss, Lacan, Nietzsche, Fitzgerald, Artaud... Attraverso la filosofia, la letteratura, la psicoanalisi, Gilles Deleuze compie una ricognizione acuta e gaia tra i paradossi che formano la teoria del senso e le varie celebrazioni delle nozze tra il linguaggio e l'inconscio. Non ci si sbarazza dei paradossi dicendo che sono più degni di Carroll che non della logica: bisognerebbe essere troppo "semplici" - afferma Deleuze - per credere che il pensiero sia un atto semplice, chiaro a se stesso, che non pone in gioco tutte le potenze dell'inconscio e del non senso dell'inconscio.
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Vernant Jean-Pierre
Le origini del pensiero greco
br. "Non era forse un po' troppo azzardato pretendere di delineare in pochi capitoli le origini del pensiero greco, ossia di abbozzare il quadro delle mutazioni intellettuali che si producono tra il Dodicesimo secolo prima della nostra era, quando crollano i reami micenei, e il Quinto secolo, il momento in cui si colloca il fiorire di una città come Atene? Settecento anni da sorvolare, la massima parte dei quali, dal Dodicesimo all'Ottavo secolo, rappresentata dal periodo battezzato dagli storici dell'antichità come "secoli oscuri" giacchè, scomparsa in quell'epoca la pratica della scrittura, non disponiamo per conoscerla di nessuna fonte grafica, di nessun testo. Su un'estensione temporale di questo genere non era dunque possibile procedere come uno storico o un archeologo che mobilitano per la loro indagine tutte le risorse della loro disciplina. Nella forma di un semplice saggio, la cui ambizione non era chiudere il dibattito con una ricerca esaustiva ma rilanciarlo orientando la riflessione su una nuova strada, ho così tentato di ridisegnare le grandi linee di un'evoluzione che, dalla monarchia micenea alla città democratica, ha segnato il declino del mito e l'avvento dei saperi razionali. Di questa rivoluzione intellettuale ho proposto un'interpretazione globale che mi sembrava, nella sua coerenza, conforme ai principali dati di fatto di cui disponiamo. Qual è, mi sono dunque chiesto, l'origine del pensiero razionale in Occidente?" (Jean-Pierre Vernant)
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Tonelli A. (cur.)
Eleusis e Orfismo. I misteri e la tradizione iniziatica greca. Testo greco a fronte
br. A Eleusi, il centro iniziatico maggiore di tutta la grecità, nel mese di Boedromione (il nostro settembre-ottobre) affluivano tutti coloro che avessero i requisiti necessari per ricevere l'iniziazione, ovvero avere "mani pure", non macchiate da delitto, e parlare la lingua greca. Sicuramente furono iniziati ai livelli più alti Sofocle, Eschilo, Pindaro, Platone. La suprema iniziazione, a cui si poteva accedere dopo avere fatto trascorrere un lungo periodo dalla partecipazione al rituale collettivo dei Grandi Misteri, dischiudeva all'esperienza diretta dell'"unità di tutte le cose" e della morte-rinascita, simboleggiata dalla spiga, che il mistero condivideva con Dioniso, il dio che muore e rinasce, come l'Osiride degli Egiziani. L'Orfismo introduce nella grecità una via ascetica e purificatoria, fondata sulla credenza nella reincarnazione, e nella necessità di un tragitto di progressiva liberazione dalla prigione della materia per ricongiungersi con la propria essenza divina. Le testimonianze consentono di ricostruirne le complesse e suggestive cosmoteogonie, e i miti fondamentali, tra cui la discesa agli Inferi di Orfeo alla ricerca della sposa Euridice e lo specchio di Dioniso, che rivela il mondo visibile come lampeggiamento transimmanente dello sguardo del dio su uno specchio.
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Aristotele; Zanatta M. (cur.)
Metafisica. Testo greco a fronte
br. La Metafisica è forse il più celebre trattato di filosofia, pietra miliare nella storia del pensiero occidentale, testo fondante della speculazione filosofica. È d'altro canto noto che "metafisica" non è termine aristotelico, ma indica, con espressione ambivalente, "le opere che vengono dopo quelle della fisica", e anche quella parte della dottrina che attiene alle realtà "ultrasensibili", al di là della realtà diveniente. In questo testo Aristotele avvia la creazione di una scienza dell'"ente in quanto ente", sviluppandola attraverso l'analisi delle cause e dei princìpi primi, della sostanza, della potenza e dell'atto e dei motori immobili, temi che attraversano l'intero corso della speculazione occidentale. La presente edizione offre un'ampia introduzione, nella quale si ripercorrono le linee fondamentali dell'esegesi novecentesca della metafisica e si delineano i capisaldi dottrinali dell'opera. Presenta inoltre una puntuale traduzione, un vasto commento storicofilologico e un utile indice dei termini e dei concetti.
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Brizendine Louann
Il cervello delle donne
br. Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere? La risposta della scienza alle provocazioni e agli stereotipi sulle differenze di carattere e comportamento di maschi e femmine è che un cervello unisex non esiste. Come spiega la neuropsichiatra americana Louann Brizendine la "materia grigia" di uomini e donne è diversa fin dal momento della nascita e la peculiarità biologica delle donne - il ciclo mestruale, la gravidanza, il parto, l'allattamento, la cura dei figli - influisce sullo sviluppo cognitivo, sociale e comportamentale del cervello. Le prime differenze cerebrali si manifestano già dall'ottava settimana di sviluppo fetale, in particolar modo a causa dell'avvio di quella attività ormonale che condizionerà per il resto della vita i sistemi neurali di maschi e femmine. Mentre gli uomini potenzieranno in particolare i centri cerebrali legati al sesso e all'aggressività, le donne tenderanno a sviluppare doti uniche e straordinarie: una maggiore agilità verbale, la capacità di stabilire profondi legami di amicizia, la facoltà quasi medianica di decifrare emozioni e stati d'animo dalle espressioni facciali e dal tono della voce, e la maestria nel placare i conflitti.
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Benjamin Walter; Schiavoni G. (cur.)
L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica e altri saggi sui media
ill., br. Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento il progresso scientifico e tecnologico modificò radicalmente la vita quotidiana dei popoli occidentali. L'arte, naturalmente, non poteva non essere coinvolta in simile cambiamento. Il critico berlinese Walter Benjamin fu tra i primi e più acuti indagatori di tale fenomeno. Nei suoi saggi il filosofo intravede e teorizza la nuova funzione e la nuova natura dell'opera d'arte, che da capolavoro dal valore puramente estetico avvolto da un'aura quasi magica, grazie ai nuovi media tecnologici, capaci di diffonderla indefinitamente su scala planetaria, assume un ruolo politico e sociale, come già stava emergendo nella fotografia, nei film di Ejzenstejn e Chaplin e come si preparava a fare la radio. Nell'introduzione Giulio Schiavoni, autore della limpida traduzione, guida il lettore nel percorso critico e ideologico dell'autore.
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