Professional bookseller's independent website

‎Discipline‎

Main

????? : 19,220 (385 ?)

??? ??? 1 ... 214 215 216 [217] 218 219 220 ... 243 266 289 312 335 358 381 ... 385 ??? ????

‎Patterson Kevin‎

‎Wicca for beginners‎

‎brossura Volete sapere perché la Wicca è la religione in più rapida crescita in America e sperimentare le molte cose grandiose che ha da offrire, lanciare i vostri incantesimi e manifestare la vostra realtà nel modo che desiderate praticando la Wicca? Se hai risposto SI, continua a leggere... Stai per scoprire come esattamente puoi avventurarti nel mondo della Wicca, per capire i pro e i contro della pratica e altro ancora!‎

‎Gorini Tiziano‎

‎Il filosofo impertinente‎

‎br. Il testo "Il filosofo impertinente" è una riflessione sulla filosofia da parte di un filosofo stanco della filosofia, in cui l'esodo filosofico si concretizza in una personale "filosofia minima", fatta di poche credenze necessarie per vivere. La riflessione si intreccia con argomentazioni su alcuni problemi filosofici ed epistemologici (ad esempio la teoria dell'evoluzione, su cui esprime le sue perplessità).‎

‎Borzacchiello Paolo‎

‎Basta dirlo. Le parole da scegliere e le parole da evitare per una vita felice‎

‎ril. Quanti di noi cominciano abitualmente una conversazione con espressioni come "Scusa se ti disturbo", "non ti ruberò troppo tempo"? Formule all'apparenza innocue, di cortesia, che in realtà nascondono trappole cognitive che ci impediscono di essere davvero efficaci. Lo stesso vale per certe frasi e modi di dire che ci sentiamo ripetere fin da bambini - "così fai piangere la mamma", "l'erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re" - e che inconsapevolmente agiscono come anatemi sulla nostra esistenza, influenzandola negativamente. "La nostra vita" ci spiega Paolo Borzacchiello, uno dei massimi esperti di intelligenza linguistica, "è il risultato del linguaggio che usiamo in ogni contesto, con noi stessi e con gli altri. Utilizzare un linguaggio pulito e costruttivo, e liberarti delle frasi e delle parole che inconsapevolmente ti fanno del male, ti permetterà di trasformarti, letteralmente, in una migliore versione di te stesso. E non parlo di teorie esoteriche o di vaneggiamenti in stile pensiero positivo: parlo di reti neurali, di strutture cerebrali e di architetture che concretamente faranno poi parte di te e di conseguenza della tua vita. Puoi essere più forte delle tue abitudini. Ci metterai un po' più di 21 giorni, ma alla fine vincerai tu. Il concetto è semplice: come parlerebbe la persona che vuoi diventare? Scegli le parole e usale, con la consapevolezza che le parole fanno cose". Con il suo stile semplice e diretto, Paolo Borzacchiello condivide con il lettore quanto ha imparato in anni di studi nell'ambito dell'intelligenza linguistica e delle interazioni umane: ci spiega quali espressioni ci ostacolano nell'ottenere i risultati che desideriamo e quali invece sono armi potentissime in grado di garantirci autorevolezza in ogni contesto, quali frasi agiscono come incantesimi e ci fanno stare bene e quali invece demoliscono la nostra autostima e ci impediscono di essere felici. Un manuale semplicissimo ed estremamente pratico per migliorare il nostro modo di comunicare con noi stessi e con gli altri e vivere la vita che vogliamo.‎

‎Doyle Melton Glennon‎

‎Libera. Smetti di compiacere gli altri, comincia a vivere davvero‎

‎ril. Ogni giorno noi donne combattiamo per essere buone e brave: come compagne, madri, lavoratrici e amiche. E invece di farci sentire vive, questa lotta quotidiana ci svuota, ci distrugge e ci ingabbia. Osserviamo la nostra vita e pensiamo: ma non doveva essere meglio di così? Però spesso, invece di guardarci dentro, facciamo finta di niente. Per molti anni anche Glennon Doyle ha negato a se stessa questo disagio finché ha deciso di ascoltare la voce della ragazza piena di voglia di vivere che era sempre stata, che le diceva di ignorare tutte le aspettative che il mondo caricava sulle sue spalle. Così Doyle ha smesso di essere buona e brava e si è liberata, ha smesso di compiacere gli altri e ha iniziato a vivere. "Libera" è al tempo stesso un intimo memoir e un libro motivazionale che ispira, coinvolge, intenerisce e ci sprona a vivere. Un libro che ci insegna a fidarci di noi stesse, a far pace con i nostri corpi, con le delusioni, i cuori spezzati e la nostra rabbia, per riuscire a liberare i nostri istinti più puri e sinceri e avere finalmente il coraggio di guardarci allo specchio e dire: ecco la donna che ho sempre voluto essere. Del resto, come direbbe Glennon Doyle: più saremo coraggiose, più saremo fortunate.‎

‎Iannoccari G. A. (cur.)‎

‎I 10 pilastri per un cervello efficiente. Come migliorare le abilità mentali‎

‎br. Un decalogo delle buone regole anti-aging per il cervello a tutte le età. Con un linguaggio semplice e chiaro, questo libro illustra i comportamenti più adeguati non solo per arrestare il declino cognitivo, ma anche per potenziare le prestazioni del cervello e garantire una mente agile e flessibile. Invecchiare bene si può: perché non provarci? Raggiungere e superare la soglia centenaria non è più un traguardo irraggiungibile. Mai come in questa epoca, infatti, l'essere umano ha avuto l'opportunità di vivere così a lungo: ma come godere di questa nuova longevità? Come migliorare la qualità di vita anche in età avanzata? Mentre la medicina e le tecnologie ci aiutano a mantenere una buona forma fisica, sul versante delle abilità mentali la strada da percorrere è ancora lunga: molte persone invecchiano bene fisicamente ma sono rassegnate al declino cognitivo, oppure sentono di avere abilità mentali che potrebbero potenziare ma non sanno come fare. In realtà, come si allenano i muscoli, è possibile mantenere in salute il "muscolo cervello" allenandolo con stili di vita corretti, esercizi, attività ad hoc. La formula migliore per invecchiare bene è quella di acquisire salute quando si è ancora in salute. Invecchiare bene si può: perché non provarci? Prefazione di Alessandro Antonietti.‎

‎Punset Elsa‎

‎Il libro delle piccole rivoluzioni. Il magico potere dei gesti quotidiani. Nuova ediz.‎

‎ill., br. Chi ha detto che per essere felici servano grandi cose? La vera felicità, quella sensazione sottile, quasi impalpabile, che ti fa sorridere mentre cammini per strada, è nei piccoli gesti di ogni giorno. In questo libro troverai 250 routine da seguire quotidianamente, abitudini piccole e semplici eppure capaci di rivoluzionare la tua vita. Come? Aiutandoti a prenderti cura delle emozioni che provi: a coltivare quelle positive, e a riconoscere e gestire quelle negative. Routine per coccolarti un po'; per affrontare i cambiamenti; per riconoscere e gestire la rabbia e la tristezza; per amarti di più; per ridurre stress e ansia; per risvegliare l'amore e per dare il massimo nei rapporti con gli altri... Un libro da leggere e rileggere, da compilare e colorare, a seconda delle tue esigenze del momento. Comunque sceglierai di utilizzare questo prezioso libro, una cosa è certa: le tue giornate non saranno più le stesse.‎

‎Leoni Federico‎

‎Henri Bergson‎

‎br. Bergson è un antico. Pensa la natura, non l'umano. Crede che il pensiero sia una cosa, disposta nell'universo, non una funzione del cervello o la prestazione di un soggetto. Poi, il pensatore più francese d'Europa è forse cinese. Osserva eventi impersonali, rileva equilibri momentanei. Pensa senza fondamento, pensa per superfici sottilissime, aliene a qualsiasi illusione di significato. Infine è il veggente che ha parlato con un secolo di anticipo del nostro mondo. La tentazione del negativo, della denuncia, della nostalgia gli è stata radicalmente estranea. Bergson pensa che tutto sia immagine, ma non pensa che sia sembianza, illusione, manipolazione. Pensa piuttosto che tutto sia immagine e cioè costellazione di doppi, moltiplicazione di eventi, disseminazione di occasioni. Pensa che tutto sia natura, materialità, concatenamento, ma non pensa che tutto sia inerte, che ci siano solo spazi inumani, meccanismi senza invenzione. Pensa che le nostre società vadano verso forme di frammentazione sempre più spinta e di coordinamento sempre più impersonale, ma non pensa che questo significhi nichilismo, annientamento etico, globalizzazione tecnocratica. Pensa piuttosto che un nuovo mondo senza soggetti apra a un nuovo tempo comune. Un tempo in cui urge mettere in campo una serie di nuovi gesti politici. Non decidere ma regolare, non rivoluzionare orizzonti ma riarticolare piani d'immanenza, non oltrepassare situazioni ma riconfigurare concatenamenti. Bergson il greco, il cinese, il contemporaneo ci attende all'orizzonte, dove noi siamo già senza esserci ancora.‎

‎Castoldi Ivana‎

‎Donne al bivio. Correggere la rotta e rimettersi in gioco quando non si hanno più vent'anni‎

‎br. Nella vita di ogni donna, scandita da tappe biologicamente e culturalmente prestabilite, le occasioni di ripensamento e di svolta si presentano a scadenze più o meno regolari, e bisogna accettare le perdite e gli svantaggi che le alternative fatalmente comportano. Tuttavia, è alla soglia della maturità che si arriva a un bivio decisivo: effettuato un consuntivo globale, dobbiamo guardare in faccia la realtà e interrogarci sulle scelte fatte in amore, lavoro, famiglia, maternità, amicizia... Nella migliore delle ipotesi le confermeremo, nonostante qualche insuccesso o delusione, oppure saremo chiamate a rivedere la pianificazione del nostro futuro, confidando nella benignità dell'istinto che ci suggerisce la deviazione. In ogni caso, scegliere consapevolmente diventa un imperativo non procrastinabile da porsi su ogni fronte, fosse anche per scegliere, alla fine, di accettare. Ivana Castoldi ci accompagna in questo percorso con la sua acuta capacità di riflettere e far riflettere. Il libro è punteggiato dalle storie di donne intraprendenti che hanno saputo usare le tre parole chiave dei bilanci della vita: consapevolezza, coraggio e cambiamento, per affrontare un indispensabile esame di realtà e trarne le dovute conseguenze. Il "premio" consiste in un meritato incremento del benessere psicologico personale e relazionale. Se non ora, quando?‎

‎Galimberti Katja‎

‎Nietzsche. Una guida‎

‎br. È molto diffusa l'idea che identifica Nietzsche come il grande demolitore della metafisica occidentale, e delle abitudini di pensiero da essa derivate. Ma questo ritratto del filosofo è, nella migliore delle ipotesi, incompleto: la sua opera di decostruzione è infatti funzionale alla liberazione di nuovi sensi e significati, che non avrebbero potuto esprimersi sotto il giogo metafisico; di qui l'esigenza di spezzarlo "filosofando con il martello". Tuttavia l'etichetta affibbiata a Nietzsche ha avuto un'ampia fortuna, e questo spiega perché la sua filosofia continui a essere accolta con un certo sospetto, amplificato dallo stile appassionato e non imparziale, spesso violento, e dalla forma frammentaria di molte delle sue opere. Nietzsche. Una guida tenta la ricostruzione organica e sistematica di un pensiero che, sparso in aforismi, è spesso stato utilizzato in maniera enfatica e oracolare oppure ridotto a un generico nichilismo senza prospettive. Analizzata l'idea di volontà e le sue espressioni nella conoscenza, nella natura, nella società, nel singolo individuo e nell'arte, Katja Galimberti affronta il perno della filosofia nietzscheana, il concetto di eterno ritorno, strettamente connesso al tema del nichilismo. In questa ricostruzione il nichilismo di Nietzsche si rivela non tanto nella parziale accezione passiva e decadente, ma soprattutto in quella attiva, condizione necessaria per inaugurare un tipo d'uomo nuovo che scavalca le definizioni della filosofia occidentale. Un saggio accurato e agile, utile a comprendere e apprezzare un pensatore che ha avuto il coraggio di "guardare in volto il negativo e raccontare agli uomini come effettivamente appare il mondo, proponendo loro di smettere di negarlo e provare ad affrontarlo e a sostenerlo".‎

‎Quadrino Silvana‎

‎Sembravano così felici. Amori e disamori nel tempo dell'incertezza‎

‎br. Le domande che ogni coppia in crisi si pone e le risposte che non si trovano mai. Cosa ti ho fatto? Non pensi alle cose belle che abbiamo realizzato insieme? Non pensi ai bambini? Perché non mi ami più? Ti amo ancora? Cos'è successo? Cosa c'è che non va? Di chi è la colpa? La convinzione, spesso irreale, che tutto andasse bene, prima: "Eravamo così felici...".  L'emergenza e la generale trasformazione che stiamo attraversando nel racconto di esperienze che ci toccano da vicino e ci fanno riflettere sul nostro modo di intendere le relazioni. Perché e come avviene che a un certo punto in una coppia l'amore sembra scomparire? Tante storie, tante situazioni di vissuto quotidiano per orientarci in questo periodo di grave incertezza in cui tutti siamo sottoposti a forti pressioni e cambiamenti che mettono in bilico i nostri rapporti, a partire da quelli più intimi. Nella vita di ogni coppia si nascondono nodi, ferite non rimarginate, rimpianti. Nel momento magico dell'innamoramento ciascuno dei due vede nell'altro la risposta perfetta al suo bisogno, ma poi la storia continua e... Una coppia è un sistema vivente soggetto a continui e inevitabili cambiamenti che modificano le esigenze e la disponibilità di ciascuno. Ecco perché, quando si affronta un momento di crisi, la vera domanda è: siamo capaci di stare insieme in un modo diverso? I racconti qui presentati sono paradigmatici delle difficoltà che compaiono nel percorso di vita di una coppia, delle domande che ognuno si fa quando tutto sembra franare. Perché non mi ami più? Ti amo ancora? Cos'è successo? Cosa c'è che non va? Di chi è la colpa? Ogni racconto è seguito da un breve viaggio "dentro la storia", alla ricerca dei punti di rottura o di ricostruzione degli equilibri, per aiutare i lettori a imparare dalle vite degli altri, e a riflettere di più sulla propria, anche in situazioni eccezionali come quella che ci siamo trovati a vivere con il Covid-19, che ha accentuato fragilità preesistenti, ma anche reso possibili cambiamenti prima ritenuti inattuabili. Come ricorda l'autrice in questa ricognizione sulla crisi di coppia in un'epoca di forte incertezza, le nostre relazioni si fondano comunque sempre sulle stesse basi: il bisogno di essere riconosciuti e amati, e il timore di non esserlo. Cosa possiamo darci reciprocamente, cosa ci lega, cosa ci allontana, cosa possiamo essere, da soli o insieme.‎

‎Ogden Thomas H.‎

‎Riscoprire la psicoanalisi. Attraverso la lettura creativa‎

‎br. Freud, Isaacs, Klein, Fairbairn, Winnicott, Bion, Loewald, Searles. In questo saggio, Thomas H. Ogden rilegge e si confronta con il pensiero di alcuni celebri autori che hanno avuto a che fare con due temi spesso affrontati dalla ricerca dello psicoanalista americano: l'esperienza del leggere creativo e il modo in cui le più grandi intuizioni psicoanalitiche sono state comunicate dagli scopritori. Ogden ci invita a ricreare con lui il percorso di conoscenza che ci presenta. Si tratta di riconoscere e mettere in gioco la capacità dell'analista di "parlare sulla base delle qualità uniche della sua personalità", dell'uso che fa della sua esperienza di individuo che vive nella realtà, del suo aver compreso e appreso "la teoria e la tecnica psicoanalitica così completamente da poter essere in grado un giorno di dimenticarle" e della sua responsabilità di inventare una psicoanalisi nuova - di riscoprire la psicoanalisi - con ciascun paziente.‎

‎Paterlini Ivan; Ribola Daniele‎

‎Dialoghi sull'arte, la terapia, la cura‎

‎br. Miti, fiabe, sogni, arte, linguaggio poetico, apertura e dialogo tra psicologia junghiana ed altri modelli teorici, ricerca clinica e lavoro psicoterapeutico: il tutto si compone dentro la trama di un'operazione in continuo movimento, in un dialogo che appare senza fine, circolare, in un lavoro che non nasce con l'intento di una pubblicazione, ma dalla passione per la ricerca, perciò fecondo perché libero, autentico, originale. Come in «un esercizio di stile», gli autori cercano nella scrittura le sintonie con quel mondo creativo e poetico che da anni studiano e ricercano come matrice del loro lavoro analitico. Puer, Senex, ferita, sacrificio, trasformazione, gioco, arte, cura, resilienza, tutti temi che si riconnettono nella misteriosa trama di un principio individuativo che, si direbbe, tiene le fila del discorso. Le conversazioni, attraversando i diversi registri presenti, che vanno dal versante clinico a quello sociale, accompagnano il lettore alla formazione di una visione complessa capace di nuove aperture e orientamenti sul fare dell'analisi, ma più in generale, sulla cura dell'umano e della vita.‎

‎Fondane Benjamin; Orlandini L. (cur.)‎

‎Alle soglie dell'India. Un viaggio filosofico. Nuova ediz.‎

‎br. La filosofia indiana spiegata da uno dei pensatori più inafferrabili e audaci del secolo scorso. Così Emil Cioran descrive il genio di Benjamin Fondane: "Non ha fatto nulla per sfuggire il disastro, che misteriosamente lo attraeva. Tutti sapevano che Benjamin Fondane era qualcuno, uno spirito avvincente, maestro nell'arte di animare le idee. Era più di un filosofo: più profondo, più sensibile, nel suo intimo era al di là della filosofia. Davvero, se ci sono persone nobili in questo mondo... beh, lui faceva parte di questa categoria di uomini che superano se stessi". Il saggio Alle soglie dell'India è pubblicato nel 1941 su un numero speciale della rivista "Cahiers du Sud", consacrata a investigare il pensiero indiano. Il libro è arricchito da una presentazione a firma del custode dell'opera di Fondane in Francia, Michel Carassou ed è tradotto dal massimo conoscitore in Italia del filosofo, Luca Orlandini. Fautore di un pensiero magmatico, appropriato alla contraddizione, Fondane insegna: "Malgrado le apparenze contrarie, è la nostra filosofia, e non quella indiana, che forse avrebbe dovuto essere scritta in sanscrito".‎

‎Marahar‎

‎Un inutile Dio. Essere, esistere, vivere. Vol. 1‎

‎br. Amate la vostra esistenza, perché è l'unica che avete. E non è unica perché non ne avrete altre da sperimentare, ma perché ogni esistenza è assolutamente la sola che amate sul vostro piano. Guardate nella vostra esistenza e cercate di sentire ogni suo nuovo, amorevole aspetto. Ascoltatela ogni volta che aspettate di vedere manifestati i vostri desideri e se ogni desiderio sarà sentito con amore, non ci saranno altro che realtà meravigliose. Ed ancora, non chiamatela "vita", ma ascoltatela ed amatela come esistenza, perché non avete solo una vita da vivere sul vostro piano, ma avete anche una nuova esistenza da sentire sul piano della non-esistenza, che è il piano del vostro Sé sopradivino ed è il piano dell'amore incondizionato.‎

‎Longoni Tatiana‎

‎Donne sciamane‎

‎brossura‎

‎Rivoli Angela‎

‎Comunicazione assertiva‎

‎brossura Quante volte è successo di sentirti frainteso dal tuo interlocutore? Avresti voluto spiegarti meglio, ma le parole ti sono uscite solo quando era troppo tardi?Puoi usare il linguaggio più ricercato del mondo, ma se la persona con la quale stai interagendo non risponde come vorresti... beh, forse è arrivato il momento di approfondire la comunicazione assertiva. In questo manuale completo scoprirai come esprimerti al meglio per raggiungere qualsiasi obiettivo: acquisirai quella sicurezza che ti permetterà di dire no e di ottenere il rispetto che meriti. A tutti piacerebbe dire la cosa giusta al momento giusto, ma pochi sanno come comunicare davvero. Ti sei mai chiesto, ad esempio, come mai il nostro corpo è dotato di due occhi, due orecchie e una sola bocca? Vedi, nella comunicazione dobbiamo osservare due volte, ascoltare due volte e parlare una volta sola. Se non ascolti e non osservi la persona con la quale stai comunicando, puoi stare tranquillo che la tua comunicazione non sarà mai efficace quanto lo desideri. Questa è una sorta di metafora e allo stesso tempo è uno dei pilastri fondamentali della comunicazione che troverai in "Comunicazione assertiva" di Angela Rivoli: un volume che ti permetterà di diventare un abile comunicatore e un leader di tutto rispetto. Ecco cosa scoprirai all'interno del libro: I 7 fondamentali dell'assertività: il segreto per integrarli nella tua routine. L'evoluzione di comunicazione e cervello: l'importanza dei neuroni specchio. Gli stili comunicativi nel dettaglio: qual è il tuo e come arrivare ad uno assertivo. Il linguaggio del corpo: ecco cosa dice il tuo interlocutore quando non parla. Come programmare la mente per comunicazione: le tecniche della PNL. L'arte dello storytelling: i trucchi per ottenere le reazioni desiderate dai tuoi interlocutori... e molto di più, come ad esempio gli esercizi da svolgere alla fine di ogni capitolo: questo ti permetterà di ottenere i risultati desiderati nel minor tempo possibile.‎

‎Zanotta Marina‎

‎A fare da soli si impara. Insegnare l'autonomia ai figli perché crescano forti e sereni‎

‎br. Rendere i figli autonomi non significa rompere i legami con loro, al contrario è la base indispensabile per costruire un futuro soddisfacente per tutti, fornendo ai figli gli strumenti necessari per il loro percorso di vita e rinsaldando le basi della relazione di coppia tra i genitori. Questo semplice assunto, però, non è sempre facile da mettere in atto. Non è automatico, oggi, comprendere quale sia il giusto e proficuo distacco dai figli, e come l'atteggiamento di noi genitori debba evolvere con l'età per assecondarne lo sviluppo. I rischi sempre nuovi della nostra società, le nostre insicurezze, l'idea sempre più diffusa, ed erronea, che i genitori siano i custodi assoluti dei loro figli rendono uno dei compiti fondamentali dei genitori, quello di trasformare i figli in persone autonome, sempre più incerto. Spesso, il risultato è una diffusa ansia, per padri e madri, di anticipare ogni avversità, spianare la strada ai figli, eliminare gli ostacoli. Con risultati, sul lungo termine, problematici. In questo libro Marina Zanotta, psicoterapeuta dell'età evolutiva ed esperta di genitorialità, spiega quanto è importante che bambini (e genitori) imparino a diventare autonomi, e illustra come farlo in modo corretto, a casa e a scuola. Fornisce consigli passo passo e tabelle operative, dalla prima infanzia all'adolescenza, in modo da capire se l'evoluzione dei figli procede bene e guidarli nei cambiamenti (in particolare quello della preadolescenza) di fronte ai quali gli adulti si trovano spesso impreparati. Perché per crescere figli sereni e indipendenti servono genitori che già lo sono e tutti, partendo da questo libro, possono cominciare a impararlo.‎

‎Pellai Alberto; Tamborini Barbara‎

‎Vietato ai minori di 14 anni. Sai davvero quando è il momento giusto per dare lo smartphone ai tuoi figli?‎

‎br. A un anno e mezzo abbiamo regalato un triciclo a nostro figlio, dopo lo abbiamo fatto salire su una bicicletta, prima con le rotelle e poi senza. Col tempo, la bicicletta è diventata sempre più grande. Ora che ha tredici anni, magari il nostro ragazzo è alto un metro e ottanta, ma non per questo gli permettiamo di guidare una moto o un'auto. Con lo smartphone, il tablet o il computer dovrebbe funzionare allo stesso modo: dovremmo evitare che bambini e preadolescenti ne abbiano uno personale fino ai quattordici anni. La ragione è semplice: disporre di un dispositivo proprio che consente l'accesso alla rete non risponde ai loro bisogni e interferisce con la loro crescita. Il fatto che i nostri figli abbiano una confidenza che sembra innata con questi mezzi non significa che li sappiano usare davvero, che siano capaci di gestire la dipendenza o l'enorme esposizione che il mondo online, con i videogiochi o con i social, può dare. E questi sono solo alcuni dei molti motivi che gli esperti di psicologia dell'età evolutiva Alberto Pellai e Barbara Tamborini illustrano in questo manuale coraggioso, controcorrente e più che mai necessario. Guidati dalla loro esperienza e dalle testimonianze dei genitori che incontrano ogni anno, e sostenuti dai risultati delle più recenti ricerche scientifiche che indagano il rapporto tra minori e dispositivi, gli autori propongono un percorso di accompagnamento all'uso delle tecnologie che consentirà ai nostri figli di gestire in modo consapevole la loro futura vita online. Con molti esempi tratti dalle situazioni di tutti i giorni, gli autori ci suggeriscono alcune strategie per riempire il tempo dell'attesa, o quantomeno ritardare il più possibile il momento in cui i nostri figli avranno un dispositivo tutto per loro. Questa attesa a volte risulterà logorante per i continui litigi, in cui ci accuseranno (non solo i nostri figli) di essere "antichi". Ma è un rischio che abbiamo il dovere di correre, di fronte ai dati sempre più allarmanti che stanno venendo alla luce sull'uso precoce e senza limiti delle tecnologie. Perché il nostro ruolo di genitori è anche quello di combattere battaglie scomode, per il loro bene.‎

‎Weber Jack Adam‎

‎La cura del clima. Guarire se stessi per guarire il pianeta‎

‎ill., br. Possiamo condividere le sofferenze del nostro pianeta: ecco il vero significato della compassione che ci permette di riconoscere la profonda interconnessione tra tutti gli esseri viventi. Anziché pensare al cambiamento climatico come qualcosa da contrastare, l'autore ci invita a considerarlo come una ferita auto-inferta che dobbiamo sanare, ma che, curata con consapevolezza, può renderci un tutt'uno con il mondo e aiutarlo a guarire. L'integrità personale e collettiva crea integrità globale. Se ci focalizziamo esclusivamente sulla guarigione esterna del pianeta, rinunciamo al rito di trasformazione psicologica e spirituale offerto dalla distruzione della natura; ma se includeremo noi stessi in un modello climatico di "inter-esistenza" olistica, potremo forse realizzare un cambiamento davvero durevole.‎

‎Marnati Luisa‎

‎Le fiabole di «Quando i merli erano bianchi...»‎

‎ill., br.‎

‎Pareyson Luigi; Tomatis F. (cur.)‎

‎Prospettive di filosofia contemporanea‎

‎br. Il volume diciassettesimo delle Opere complete di Luigi Pareyson (1918-1991) comprende innanzitutto l'opera Prospettive di filosofia contemporanea, progettata dall'autore ma uscita postuma nel 1993. La presente è un'edizione critico-scientifica completamente ricontrollata sugli originali, integrata da cinquantatré saggi, articoli, conferenze e interventi rientranti nella tematica del titolo che non trovarono collocazione in altri suoi libri. Prendendo in esame filosofi contemporanei - soprattutto novecenteschi e prevalentemente italiani -, l'opera permette di seguire l'evolversi del pensiero di Pareyson in continuo dialogo con l'attualità. La Parte prima (Filosofia dell'esistenza) comprende quattro scritti dedicati a pensatori dell'esistenzialismo tedesco e francese: Jaspers, Heidegger, Marcel. La seconda (Idealismo) analizza filosofi italiani interpreti dell'idealismo platonico e tedesco: Croce, Martinetti, Solari, Aliotta, Guzzo, Caramella, Spirito, Della Volpe e Carlini. La terza (Esistenzialismo positivo e spiritualismo cristiano) riguarda il pensiero di Abbagnano, Stefanini e Sciacca. La quarta (Dibattiti odierni) concerne Soleri, Lauth e Maddalena. La Parte quinta (Appendice) si arricchisce di altri cinquantatré scritti: oltre ad alcune recensioni, a voci enciclopediche e ad articoli di giornali, si segnalano un originale contributo sull'interpretazione della natura fra scienze e filosofia, una serie di dieci conferenze radiofoniche risalenti al 1953 su tematiche contemporanee, ventidue interventi tenuti all'Accademia delle Scienze di Torino e all'Accademia Nazionale dei Lincei, la sezione d'una presentazione del 1976 dedicata a Metafisica e cristianesimo e un'Intervista inedita che ripercorre l'intero cammino pensante di Pareyson: dall'esistenzialismo, alla filosofia dell'interpretazione, all'ontologia della libertà e del male.‎

‎Zagrebelsky Gustavo‎

‎Qohelet. La domanda‎

‎br. In certi momenti vien voglia di mandarlo al diavolo, dal quale egli forse proviene; in altri, di tenercelo stretto come un compagno di viaggio che instilla dalla soglia della nostra coscienza il tormento e la suggestione del nulla Che cosa sono queste «vanità delle vanità» di cui ci parla il Qohelet? Un messaggio di disperazione o un appello alla libertà? Per millenni questo enigmatico libro della Bibbia è stato interpretato come un'eccezione, anzi una contraddizione o uno scandalo nel messianismo ebraico e cristiano, il quale insegna a non disperare, poiché la storia ha un senso che ci condurrà alla «pienezza dei tempi». Ma nel frattempo dobbiamo forse annichilirci, impazzire di disperazione e riempire le nostre giornate con la ricerca di vani, insensati e fuggitivi piaceri, per non farci annientare dalla consapevolezza della nullità delle nostre vite? Meglio allora per l'uomo non esser mai nati: è questo che dobbiamo concludere? Ma perché dovremmo condannare come illusoria l'azione rivolta a costruire, nella vita individuale e in quella collettiva, qualcosa che vano non sia? Una lettura controcorrente che cerca di vedere un poco più chiaro nella potente poesia di questo testo apocalittico.‎

‎Ruini Chiara‎

‎Psicologia positiva e psicologia clinica. Una prospettiva integrata‎

‎br. La psicologia clinica ha affrontato nel suo sviluppo questioni come la felicità, la resilienza e il funzionamento ottimale individuale. Tuttavia, l'approccio tradizionale alla salute mentale si è attenuto strettamente al modello medico di benessere e disagio psicologico, dove il benessere è considerato come l'assenza di malattia. D'altro canto, la psicologia positiva si è focalizzata sullo studio delle risorse e della positività negli individui, nei gruppi e nelle istituzioni, spesso trascurando i fattori di rischio per la salute e la psicopatologia. Questo volume si propone di integrare le tradizionali prospettive della psicologia clinica con quelle nuove emergenti dalla psicologia positiva, e propone un approccio clinico integrato in cui la definizione e la promozione della salute mentale positiva sono in linea con una concezione biopsicosociale dell'individuo. Viene così presentato un modello di psicologia clinica positiva dove il benessere, il disagio psicologico e la psicopatologia risultano reciprocamente interconnessi. Un testo utile a psicologi, psicoterapeuti, medici, operatori sanitari, pedagogisti ed educatori.‎

‎Menin Marco‎

‎Rousseau, un illuminista inquieto‎

‎br. Rousseau è il filosofo settecentesco che ha esercitato l'influenza più profonda sull'immaginario collettivo europeo: nessun altro in quel periodo è stato autore di così tante opere fondamentali su argomenti molto differenti, né ha saputo servirsi di uno stile ugualmente eclettico e appassionato. Il volume fa emergere la modernità della sua riflessione, non attraverso un'attualizzazione distorsiva, ma grazie alla sua contestualizzazione all'interno dell'irripetibile quadro storico e culturale dell'età dei Lumi. E fornisce così le coordinate per orientarsi tra gli scritti, i contesti e i problemi del più moderno pensatore settecentesco, un illuminista inquieto che continua a darci l'impressione, a tre secoli di distanza, di parlare di noi e con noi.‎

‎Aquinas. Rivista internazionale di filosofia (2021). Vol. 1: Coscienza/Inconscio‎

‎brossura Coscienza/Inconscio: contributi di Leonardo Messinese, Patrizia Manganaro, Roberta Lanfredini, Nicoletta Ghigi, Martino Feyles, Angela Ales Bello, Maria Armezzani, Giuseppe Martini, Alessandro Grispini, Luigi Aversa.‎

‎Guanzini Isabella‎

‎Filosofia della gioia. Una cura per le malinconie del presente‎

‎br. La gioia è mistero, incanto, oscillazione. È l'azzardo che ci porta ad abbracciare l'incertezza, rischiando ciò che non abbiamo. È il contrario del cinismo e della paura. L'antidoto alla stanchezza. La rivolta al potere. In tempi di crisi, dove tutto sembra farsi di pietra, perseguire la gioia non è affatto un'impresa da smidollati: ci vuole coraggio per rinunciare a far tornare i conti e accogliere invece l'enigma che ci oltrepassa. Nulla è in nostro potere, se non l'ascolto del desiderio che sgorga dal profondo, la vocazione che ci chiama a essere noi stessi germinando e dialogando con l'Altro, educando i nostri figli al dono, scommettendo sul bene comune, di cui è fatto il futuro. In queste pagine, Isabella Guanzini ci guida alla ricerca del senso chela sfrenata accelerazione e poi l'improvviso arresto del mondo hanno strappato, appannato, spento. E ci racconta che, per rinascere, per restituire ritmo ai corpi e ai cuori, non ci è richiesta alcuna forza sovrumana e nemmeno una particolare propensione. Perché, come dice Lacan, «in ciascuno di noi è tracciatala via per un eroe, ed è da uomo comune che la si percorre».‎

‎Pappalardo Massimiliano‎

‎Essere antifragili o del coraggio. Otto movimenti per sviluppare una mentalità antifragile e un cuore coraggioso‎

‎br. Per anni il tentativo di aggirare o censurare la fragilità è stato tanto utopistico quanto voler sorpassare la propria ombra correndo più forte. Fragilità e limite sono una dotazione naturale che ci permette altresì di poter costruire su quanto ci manca e non su ciò che eccede. Essere antifragili pertanto non è negare la fragilità, ma esattamente l'opposto: prenderne coscienza per mettersi in sicurezza, conoscere i punti di minor resistenza per proteggerli e valorizzarli, accogliere i contraccolpi che se interiorizzati ci fanno avanzare e generano cambiamento reale. Gli otto movimenti qui presentati rappresentano un tentativo e un metodo per facilitare e rendere possibile un cammino alla volta di un pensiero aperto con coraggio e speranza al cambiamento: afferrando il meccanismo dell'antifragilità possiamo costruire una guida, sistematica e di ampio respiro, ai processi decisionali nonpredittivi in condizioni di incertezza e nei più diversi campi. Riconoscere d'esser fragili è il primo passo dell'antifragilità poiché non c'è opportunità migliore che dentro i nostri limiti.‎

‎Papi F. (cur.)‎

‎Dizionario Marx Engels‎

‎brossura Questo dizionario, unico nel suo genere, raccoglie i termini filosofici, politici, economici, storici che nelle opere di Marx ed Engels costituiscono le strutture concettuali portanti. L'opera rintraccia circa 300 lemmi, che possono essere divisi in tre classi: i concetti che appartengono all'originale lavoro teorico di Marx ed Engels, quelli che derivano da altre esperienze culturali ma hanno un particolare valore, i lemmi del linguaggio comune che si riferiscono a temi di rilievo per i due pensatori. Il dizionario, diretto da Fulvio Papi, vuole mettere a disposizione del lettore il significato originario dei concetti, ovvero quello che è ricavabile solo direttamente dai testi di Marx ed Engels. Le varie voci sono state firmate da: Sergio Airoldi, Etienne Balibar, C.L. Behar, Luisa Bonesio, Claudio Bonvecchio, Silvana Borutti, Carla Casagrande, Giulio M. Chiodi, Ugo Fabietti, Gian Paolo Loriatti, Cesare Luporini, Pierre Macherey, Maria Carla Maggi, Lorenzo Magnani, Claude Meillassoux, Alfredo Morosetti, Filippo Pogliani, Paolo Ramat, Peter Schöttler, Mario Vegetti, Giovanna Voglino. Pubblicato nel 1983 da Zanichelli, questo dizionario è uno strumento di informazione esatta e di consultazione scientifica, utile per comprendere con chiarezza i concetti fondamentali di Marx ed Engels. Uno strumento che, attraverso la trama dei significati, consente una conoscenza diretta del pensiero di Marx ed Engels e, implicitamente, indica la profondità storica di quel pensiero.‎

‎Pancioni Daniela‎

‎È il silenzio che suona. Semplici pratiche di meditazione humming‎

‎br. Questo libretto si rivolge alle persone che meditano e a coloro che sono sinceramente curiosi di scoprire ciò che di più profondo la meditazione possa offrire. Il manuale raccoglie una serie di pratiche meditative incentrate sull'essenziale vibrazione sonora... mmmm, che indicano chi siamo veramente al di là della nostra identità egoica. Le meditazioni proposte sono integrate a tracce audio e ad alcune auto-indagini da compiere nella vita quotidiana. Una via meditativa in cui il suono è un portale per accedere al silenzio che lo sottende, che a sua volta ci indica una profondità ancora maggiore: il Silenzio originario, che è Presenza.‎

‎Lucangeli Daniela‎

‎A mente accesa. Crescere e far crescere‎

‎br. Da tanti anni Daniela Lucangeli si occupa di capire come supportare bambini in difficoltà. Sono bimbi con vulnerabilità del neurosviluppo e dell'apprendimento: piccoli che soffrono, che non si sentono compresi. Il suo lavoro consiste nell'aiutare a far emergere il loro potenziale neuro-psico-comportamentale, che si tratti di contare oppure di guardare un altro soggetto negli occhi. Nel libro racconta le storie di questi bambini e risponde a quelle domande che, mentre la sospingevano a progredire nella sua ricerca, le mostravano anche inediti percorsi di vita.‎

‎Johnson Spencer‎

‎Chi ha spostato il mio formaggio? Ediz. a colori‎

‎ill., ril. Cambiare se stessi in un mondo che cambia. "Chi ha spostato il mio formaggio?", che proponiamo in questa edizione completamente illustrata a colori, è una semplice parabola che rivela una profonda verità sul cambiamento. Una storia divertente e istruttiva su quattro personaggi che vivono in un «Labirinto» e sono alla costante ricerca di un «Formaggio» che li nutra e li faccia vivere felici. Nasofino e Trottolino sono topolini; Tentenna e Ridolino, invece, sono gnomi che hanno la stessa taglia dei topolini ma un comportamento molto simile agli umani. Il «Formaggio» è la metafora di quello che vorremmo avere dalla vita: un buon lavoro, un rapporto d'amore, soldi, salute, serenità d'animo. Il «Labirinto» è il luogo in cui cerchiamo quello che desideriamo: l'azienda in cui lavoriamo, la famiglia, la comunità in cui viviamo. Nella storia i personaggi si trovano a fronteggiare dei cambiamenti inattesi. Alla fine uno di loro affronta il mutamento con successo e scrive sui muri del Labirinto che cosa ha imparato dalla sua esperienza. Leggendo le scritte dello gnomo Ridolino si potrà scoprire come gestire il cambiamento per subire meno stress e avere più successo (o comunque lo si voglia definire) nel lavoro e nella vita. Prefazione di Ken Blanchard.‎

‎Fields Millburn Joshua; Nicodemus Ryan‎

‎Ama le persone, usa le cose. Perché fare il contrario non funziona mai‎

‎br. Spesso deleghiamo agli oggetti il compito di renderci felici. Acquistiamo vestiti che non indosseremo, elettrodomestici che non accenderemo, souvenir e gadget che stiperemo in fondo a un cassetto o, alla meglio, lasceremo impolverare sulle mensole del soggiorno. Li compriamo perché luccicano di promesse: farci raggiungere uno status sociale, ingannare la noia, dimostrare qualcosa agli altri. E così accumuliamo cose che non ci servono, che siano l'ultimo modello di uno smartphone o l'edizione limitata di un paio di sneaker firmate. Eppure, mentre riempiamo la nostra vita di tutto ciò che ci viene venduto come essenziale, sentiamo di non essere felici. Una volta aperto l'ennesimo pacco consegnatoci in tempo record da qualche store online, ci scopriamo ancora più vuoti di prima. Secondo Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus, i Minimalists protagonisti di due tra i più seguiti documentari Netflix degli ultimi anni, è normale che sia così: sommersi da cose inutili, finiamo per distogliere l'attenzione da ciò che è veramente importante per noi. Grazie al racconto delle loro esperienze e a moltissimi consigli pratici, in questo libro i Minimalists ci dimostrano concretamente come è possibile vivere meglio con meno. Perché meno oggetti, meno distrazioni e meno stress significano innanzitutto più tempo ed energie da dedicare a ciò che ci appaga davvero: il rapporto con le persone che amiamo, quelle che ci stanno vicino e che magari spesso trascuriamo. Le migliori risorse per affrontare la vita sono più a portata di mano di quel che spesso pensiamo, ma per riconoscerle è prima necessario organizzare il nostro disordine materiale, emotivo, mentale o relazionale: dobbiamo entrare in quella stanza stracolma, e liberarci di ciò che è superfluo.‎

‎Murano Luca‎

‎Se io fossi (in) te‎

‎brossura‎

‎Platone‎

‎Simposio-Apologia di Socrate. Testo greco a fronte‎

‎br. Apologia di Socrate è la versione idealizzata della difesa di Socrate davanti ai giudici del «consiglio» (eliea) nel corso del processo che si risolse con la sua condanna a morte nel 399 a.C... Ricco di colpi di scena, il Simposio vede avvicendarsi diversi personaggi in casa del poeta Agatone, che festeggia con un sontuoso banchetto la sua vittoria nelle gare Lenee del 416 a.C... I dialoghi di Platone non raggiungono mai conclusioni definitive: costruiscono ipotesi che vengono dimostrate, per essere poi superate da altre ipotesi in vista di nuove acquisizioni. Un lavoro di avvicinamento a verità provvisorie, rivedibili. Introduzione Martino Menghi.‎

‎Nietzsche Friedrich‎

‎Così parlò Zarathustra. Ediz. integrale‎

‎br. Nel suo libro più decisivo e pericoloso, Friedrich Nietzsche sceglie di ripercorrere le tracce del profeta orientale... Il nuovo logos di Zarathustra ha carattere musicale; come onde sonore attraversa i corpi e li fa prima vibrare e poi, come per contagio, li fa danzare. La potenza illusionistica e insieme redentiva di questa nuova lingua passa più per il ritmo che per il significato. Il significato stesso, il valore, diventano una delle possibili modulazioni della melodia dionisiaca. Il discorso diventa l'insieme armonico di queste infinite modulazioni. È in questo senso che Nietzsche, come scriverà in una lettera del 1883 al suo amico Peter Gast, annovera lo Zarathustra fra le sinfonie. Introduzione Lorenzo Chiuchiù.‎

‎Agamben Giorgio‎

‎A che punto siamo? L'epidemia come politica. Nuova ediz.‎

‎br. In questa nuova edizione, che contiene un numero di testi quasi raddoppiato rispetto alla precedente, Agamben ha raccolto tutti i suoi interventi sull'emergenza politico-sanitaria che stiamo attraversando. Al di là di denunce e descrizioni puntuali, i testi propongono in varia forma una riflessione sulla Grande Trasformazione in corso nelle democrazie occidentali. In nome della biosicurezza e della salute, il modello delle democrazie borghesi coi loro diritti, i loro parlamenti e le loro costituzioni sta ovunque cedendo il posto a un nuovo dispotismo in cui i cittadini sembrano accettare limitazioni delle libertà senza precedenti. Di qui l'urgenza della domanda che dà il titolo alla raccolta: a che punto siamo? Fino a quando saremo disposti a vivere in uno stato di eccezione che viene continuamente prolungato e di cui non si riesce a intravedere la fine?‎

‎Gay Peter‎

‎Freud. Una vita per i nostri tempi‎

‎br. Attingendo a un'enorme riserva di documenti e a centinaia di lettere, Peter Gay esplora la mente di Freud, mette a nudo le sue passioni, ne segue la stupefacente carriera. Analizza Freud psicoanalista e politico, in cerca di appoggio alle sue controverse scoperte. Rivela la portata dell'affetto di Freud per la figlia di Anna, e la poco ortodossa analisi tra padre e figlia. Ci fornisce un racconto ponderato dettagliato, avvincente, dei suoi rapporti con i seguaci più difficili, come Jung e Ferenczi. Infine, affronta apertamente le controversie che per lungo tempo hanno investito le appassionate amicizie di Freud, la sua vita amorosa e le sue innovazioni teoriche.‎

‎Clementi Antonio‎

‎Giuda, psicologia di un suicidio‎

‎br. Sia Benedetto XVI che papa Francesco hanno affermato che "il caso Giuda è un mistero". Nonostante questo, da più parti, compresa la Città del Vaticano, si cerca di riabilitare in tutti i modi la sua figura. Anche Nerone è stato denigrato per secoli, ma ultimamente gli è stata dedicata una statua - la prima nella storia tutta per lui - nella sua città natale di Anzio. Chissà se presto vedremo a Roma una bella statua dedicata alla prestigiosa figura di Giuda! Nel frattempo ho scritto queste poche pagine, cercando di rileggere, alla luce del vangelo e della sapienza dei Santi, la psicologia di colui che ha consegnato Gesù ai giudei.‎

‎Castillo Ricardo Moreno‎

‎Breve trattato sulla stupidità umana‎

‎brossura Che cos'è la stupidità e come si manifesta? Come possiamo evitare quella degli altri e (ancor più) quella che, in percentuali variabili, alberga in ognuno di noi? Il tema dell'insipienza umana - della sua natura, del rapporto che intrattiene con la cattiveria e l'infelicità - si dipana in questo breve saggio dall'impianto gustosamente filosofico: l'autore espone le proprie considerazioni con un andamento che occhieggia ai trattati di qualche secolo fa, con grazia e buona scrittura, e con argomentazioni sostenute dalle massime dei pensatori di tutte le epoche. Universale nei concetti ma non priva di attenzione ai dilemmi del mondo contemporaneo, questa lettura ha il potere di suscitarci il dubbio (buon segno!) e incoraggiarci al più robusto degli antidoti all'idiozia: la cultura.‎

‎Elementi di psicologia dello sviluppo‎

‎br.‎

‎Clerc Olivier‎

‎Si può perdonare tutto? Gli ostacoli al perdono e come superarli‎

‎br. Possiamo perdonare tutto? È la grande domanda che tutti ci poniamo, prima o poi. Come perdonare le sofferenze vissute nell'infanzia, nella relazione di coppia, al lavoro o quando vengono commessi atti odiosi e gravi? Cosa ci frena dal chiederlo, il perdono, o dall'accoglierlo? E cosa significa davvero? Per rispondere a queste e alle tante altre domande che gli ruotano attorno, Olivier Clerc lo ridefinisce, distinguendolo dalle scuse o dalle giustificazioni, e individua quindici ostacoli che impediscono alla maggioranza di noi di progredire verso la "guarigione delle ferite del cuore". Le illuminanti riflessioni dell'autore, gli strumenti e i metodi che propone per camminare lungo la strada del perdono sono un invito convincente a lavorare su di sé, a rimettersi in questione profondamente, a superare resistenze e preconcetti che ci fanno ristagnare in una condizione di sofferenza: a crescere, insomma, e a darsi una possibilità verso una vita migliore, aperta e pacificata, senza rancori o rimorsi. Le tante testimonianze che Clerc racconta sottolineano con forza che i doni del perdono sono accessibili a tutti, anche davanti all'indicibile.‎

‎Galimberti Umberto‎

‎Il libro delle emozioni‎

‎br. La mente e il cuore. Platone invita a privilegiare la mente razionale, capace di governare le passioni del cuore. Ma noi non possiamo dimenticare che anche il cuore ha le sue ragioni. Anzi, prima che la mente giungesse a guidare la vita dell'uomo, per i nostri antenati la vita era governata dal cuore, che con le sue sensazioni arrivava a capire, come peraltro fanno gli animali, in modo rapido e senza riflettere, che cosa fosse vantaggioso e che cosa fosse pericoloso per il mantenimento della vita. Il cuore, infatti, promuove le azioni più rapidamente della ragione e senza troppo indugiare sul da farsi, perché il mondo non è ospitale e i pericoli, che sono a ogni passo, richiedono decisioni immediate. Le decisioni del cuore sono promosse da emozioni come la paura di fronte al pericolo o come il desiderio, che approda all'accoppiamento per la preservazione della specie. Tutto questo senza riflettere, perché la luce della ragione ancora non c'è. La nostra è un'epoca di spaventosa espansione della razionalità tecnica. Da un lato, questa espansione impone la rimozione delle emozioni e, dall'altro, innesca una reazione di ritirata nel proprio sentimento, assunto come unica legge di vita. A ciò si aggiunge la ricerca costante di visibilità e di notorietà, che trasforma le nostre emozioni in merci. Ma allora siamo ancora capaci di riconoscere che cosa sia un'emozione? Umberto Galimberti costruisce un cammino nelle profondità del nostro vissuto e ci insegna a ritrovare il nostro spazio intimo, cioè lo spazio che si nega al pubblico per concederlo a chi si vuol far entrare nel proprio segreto profondo che è spesso ignoto persino a noi stessi.‎

‎Surian Luca‎

‎L'autismo. Conoscerlo e affrontarlo. Nuova ediz.‎

‎br. Incontrano molte difficoltà nel comunicare e nello sviluppare nuove amicizie, sono costretti a muoversi in un mondo sociale che appare loro privo di significato e di interesse, sono spesso dotati di originalità e creatività: sono i bambini con un disturbo dello spettro autistico. Aiutarli nel loro cammino verso una maggiore indipendenza è un obiettivo che la ricerca scientifica e le istituzioni educative e sanitarie hanno reso possibile. Per contribuire a questo progresso, dobbiamo capire cos'è l'autismo, quali le possibili cause e i processi cognitivi che lo caratterizzano, senza tralasciare le tecniche e le attività educative che possono essere adottate con successo.‎

‎Bataille Georges‎

‎L'esperienza interiore‎

‎br. Che senso ha la vita? E la morte? Qual è il significato dell'esperienza religiosa e quale quello del ragionamento filosofico o della meditazione? Uno dei più grandi filosofi contemporanei ci porta a riflettere su cosa sia la nostra "esperienza interiore": l'esperienza della vita, ma anche della morte, il rapporto con la realtà, la razionalità, la filosofia, la meditazione, il misticismo, l'esistenza di un Dio e tanto altro. Un'analisi spietata del mondo dei nostri "ideali", portata avanti con irriverenza e allo stesso tempo con la profondità e originalità che hanno fatto di Bataille uno dei più studiati intellettuali di sempre. Introduzione e postfazione di Enrico Ghezzi.‎

‎Benvenuto Sergio‎

‎Soggetto e masse. La psicologia delle folle di Freud‎

‎br. Qual è il senso profondo dell'intervento di Freud sui temi sociali del suo tempo? Come bisognerebbe leggere, oggi, un testo di un secolo fa come "Psicologia delle masse e analisi dell'Io", soprattutto in relazione al fascismo che allora non si era ancora affermato, ma di cui si profetizza l'avvento? Dopo aver risposto a queste domande, il saggio di Benvenuto - attraverso una rilettura di Bion, Lacan, Fachinelli, Laclau e altri - allarga il focus dalle "masse" di Freud a una teoria generale dei processi politico-sociali grazie alla psicoanalisi, strumento prezioso per capire le vicende politiche e sociali contemporanee: il populismo, il sovranismo, la parabola di Trump, i conflitti etnici in corso, "la democrazia del narcisismo".‎

‎Filoni Marco‎

‎L'azione politica del filosofo. La vita e il pensiero di Alexandre Kojève‎

‎br. Alexandre Kojève è una delle figure più seducenti e intriganti del Novecento. Proveniente dalla borghesia commerciale russa (era nipote del pittore Vasilij Kandinskij), fu - a seconda dei punti di vista - un funzionario sin troppo zelante o un agente segreto infiltrato nell'alta burocrazia. Dopo la seconda guerra mondiale entrò infatti nell'amministrazione francese: diventò così «il filosofo della domenica» - unico giorno in cui poteva dedicarsi alla filosofia - trascorrendo gli ultimi vent'anni della sua vita negli ambienti della diplomazia mondiale e dell'alta finanza. Ma prima della guerra Kojève era stato una figura cruciale del milieu filosofico. Aveva portato Hegel in Francia, influenzando gran parte della futura élite intellettuale. Fra il 1933 e il 1939, lui, che era immigrato a diciott'anni dalla Russia, tenne all'École Pratique des Hautes Études il celebre seminario sulla Fenomenologia dello spirito : fra gli studenti vi erano Lacan, Bataille, Merleau-Ponty, Queneau, Caillois, Hyppolite, Aron, Marjolin, Breton. Il meglio della cultura francese del dopoguerra si lasciò sedurre da questo esule russo e dalla sua immagine del sistema hegeliano: una lettura sconcertante, fondata sui concetti di «desiderio» e «riconoscimento», di «lavoro», di «morte», e sulla dialettica incandescente delle due figure del «Signore» e del «Servo». Marco Filoni ci restituisce tutte queste anime di Kojève: gli ambienti culturali di provenienza, gli studi, le passioni filosofiche, le scelte teoriche fondamentali, la rete intellettuale entro cui presero forma i suoi scritti. Attraverso un uso sapiente di materiali d'archivio, testi inediti, carteggi, testimonianze scritte e orali, Filoni crea un riferimento irrinunciabile per gli studi kojèviani, capace di tratteggiare, nell'intreccio inestricabile tra la dimensione umana e quella teorico-politica, una delle figure intellettuali più influenti del Novecento: «quest'uomo enigmatico» in cui tutto - nelle parole di Allan Bloom - «era fatto per incantare».‎

‎Stallard Paul‎

‎Think good, feel good. Allenati a pensare diversamente per sentirti meglio‎

‎brossura "Think good, feel good" è una risorsa entusiasmante e pratica che ha aperto la strada al modo in cui i professionisti della salute mentale si sono avvicinati alla terapia cognitivo comportamentale (CBT) con bambini e giovani. Questa nuova edizione continua il lavoro iniziato dallo psicologo clinico Paul Stallard, e fornisce una gamma di materiali flessibili e molto attraenti che possono essere usati per strutturare e facilitare il lavoro con i giovani. Oltre a coprire gli elementi fondamentali utilizzati nei programmi CBT, incorpora idee dalla terza ondata di terapie CBT della Mindfulness, della Compassion Focused Therapy e della Acceptance and Commitment Therapy. Include anche una serie pratica di esercizi e fogli di lavoro che introducono concetti e tecniche specifiche.‎

‎Gray John‎

‎Marte e Venere si corteggiano‎

‎br. Un libro dedicato a chi è ancora in cerca della propria metà, compresi i separati e i divorziati che temono di aver perduto la loro occasione. Consigli, strategie e esempi per trasformare un primo appuntamento riuscito in un grande amore felice e duraturo. "Oggi pretendiamo di più dai nostri rapporti; milioni di uomini e donne in tutto il mondo sono alla ricerca dell'anima gemella per vivere in eterno all'insegna dell'amore, della felicità e del romanticismo. Non ci basta più trovare qualcuno disposto a sposarci, vogliamo un partner che ci ami sempre più a mano a mano che ci conosce: vogliamo vivere per sempre felici e contenti. E per questo che occorre aggiornare le strategie relative all'incontro.".‎

‎Ferraris Maurizio; Flores D'Arcais Paolo‎

‎Controversia sull'essere. Un carteggio filosofico su scienza, etica, politica, religione, nella prospettiva della documanità e del materialismo esistenziale‎

‎br. In filosofia il dialogo dovrebbe costituire una modalità privilegiata di indagine razionale, costringe i due interlocutori a fare i conti con obiezioni e critiche cui si è altrimenti tentati di sfuggire. Dia-logos, argomento contro argomento: nessuna diplomazia, il confronto razionale è semmai controversia, scontro, polemica (polemos, cioè guerra!). Questo fra Paolo Flores d'Arcais e Maurizio Ferraris è durato dieci anni, e affronta tutti i temi cruciali della filosofia, dal ruolo della scienza alla possibilità di fondare un'etica, dal rischio del nichilismo al rapporto tra ideologie e scienze umane, dalla "esplosione" della biologia darwiniana alla rivoluzione del web. Un confronto serrato, fatto di dieci lettere/saggi, che costringe il lettore a sottoporre a critica convinzioni consolidate, e diventare partecipe della controversia.‎

‎Fadini U. (cur.)‎

‎Per non farla finita con la filosofia‎

‎br. Se c'è qualcosa che questo testo ribadisce con piena convinzione è che non si debba farla finita con la filosofia, soprattutto in una contingenza come quella attuale che indica un cambiamento radicale d'epoca (digitale, tecnologica, pandemica) e che chiama a un rinnovato confronto con il palesarsi dell'imprevedibile, in qualsiasi sua forma. È proprio rispetto ad un tale imprevedibile che gli autori del volume intendono mettere ancora più a valore uno degli aspetti dell'impresa filosofica, quello di segno più direttamente "pratico", che esige nuove, differenti concettualizzazioni all'altezza delle complicazioni del presente, di ciò che sollecita la sensibilità e l'intelligenza proprie del lavoro filosofico. Autori: Silvano Cacciari, Roberto Ciccarelli, Ubaldo Fadini, Stefano Righetti, e lo pseudonimo Utente Sconosciuto.‎

????? : 19,220 (385 ?)

??? ??? 1 ... 214 215 216 [217] 218 219 220 ... 243 266 289 312 335 358 381 ... 385 ??? ????