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Shillingford Ron
Combattimento a mani nude. Il manuale di addestramento dei corpi speciali
ill. Un soldato, trovandosi senza armi o munizioni, o per la necessità di agire silenziosamente, può doversi cimentare in uno scontro a mani nude, e quindi deve essere allenato alla più antica forma di combattimento conosciuta dall'uomo. Nella lotta a distanza ravvicinata, determinazione, sorpresa e rapidità di attacco, sempre preferibile all'atteggiamento difensivo, sono fondamentali per la sopravvivenza. Una sola è la regola: non ci sono regole. Bisogna essere allenati fisicamente e mentalmente, conoscere le zone vulnerabili del corpo, padroneggiare le arti marziali, la lotta, la kickboxing. Questo manuale con chiare descrizioni, corredate da fotografie e disegni, fornisce un esame dettagliato di tutte le tecniche militari e di tutti i segreti del corpo a corpo insegnati nelle scuole di addestramento dei più noti corpi speciali del mondo: l'IDF israeliano, i Berretti Verdi statunitensi, i Royal Marine Commandos britannici, le Forze Alfa sovietiche, i Rangers tailandesi. Attacchi con pugni e calci, parate, prese di soffocamento, proiezioni, combattimento a terra, difesa contro le armi da fuoco, contro attacchi portati col coltello, la baionetta o il bastone sono illustrati con precisione e danno al lettore un quadro estremamente veritiero di quali insidie comporti uno scontro senza armi.
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De Luca Lorenzo
Gli eredi di Bruce Lee
ill. Quando si parla di arti marziali, l'immaginario collettivo corre subito alla figura di Bruce Lee. Alcuni ne hanno apprezzato il lato filosofico, altri la valenza di lottatore. Bruce Lee è stato l'ispiratore di tutta una scuola di atleti-attori quali Brandon Lee, Chuck Norris, Van Damme, Steven Segal, Jackie Chan e molti altri. Con la sua opera di istruttore e di attore ha contribuito alla diffusione delle arti marziali nel mondo. De Luca presenta una carrellata di combattimenti, occidentali e orientali, che in varia misura devono il loro successo e la loro notorietà alla via aperta da Lee.
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Maltese Maurizio
Arti marziali italiane. Lotta, prese di daga, daga contro daga
ill. Maltese riscopre il "Flos duellatorum", trattato di difesa personale e d'arte della battaglia del friulano Fiore dei Liberi, e l'"Opera Nova" di Achille Marozzo e li fa rivivere attraverso la sua esperienza nel campo delle arti marziali. Ai disegni originali di questi due saggi seguono le spiegazioni e le fotografie della ricostruzione odierna in combattimento fattane da Maltese: segreti, tecniche di lotta e di combattimento con la daga, che con l'avvento delle armi da fuoco furono messi in secondo piano e scomparvero, possono essere nuovamente conosciuti da un vasto pubblico.
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Galloway Jeff
Il libro completo della maratona. Come allenarsi e tagliare il traguardo
ill. Dagli anni Ottanta ad oggi abbiamo assistito a un vero e proprio boom della maratona e negli ultimi dieci anni il numero dei partecipanti a quest'antichissima specialità si è addirittura quadruplicato. In questo libro Jeff Galloway presenta il suo programma di allenamento, basato sugli studi che questo atleta ha compiuto su di sé e sulle migliaia di persone che si allenano con lui.
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Ueshiba Morihei; Stevens J. (cur.)
L'arte della pace
ill., br. Gli insegnamenti riuniti in questo testo dimostrano che la vera Via del guerriero si basa sulla compassione, sulla saggezza, sul coraggio e sull'amore per la natura. Una raccolta di massime, tratte dalle conversazioni e dalle opere scritte di Morihei Ueshiba, fondatore della famosa arte marziale giapponese chiamata Aikido. Principi cristallini, applicabili a tutte le sfide che affrontiamo nella vita, nelle relazioni personali, nelle interazioni con altri esseri umani nella società, nel lavoro e negli affari, e nel nostro rapporto con la natura. Il vero significato del termine samurai è: 'colui che serve e osserva il potere dell'amore'.
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Zhao Da Yuan
Qin Na pratico. I segreti dell'arte delle prese e dei blocchi
ill., br. Il Qin Na utilizza tecniche per colpire e afferrare i punti vitali del corpo umani, per stringere i tendini e i vasi sanguigni e per bloccare le articolazioni. Tutte le principali arti marziali cinesi utilizzano il Qin Na, e per questo motivo si dice che esso ne rappresenta l'essenza. I movimenti e la potenza usati nel Qin Na si basano sui principi naturali che costituiscono le fondamenta di tutte le arti marziali. Se si vuole comprendere l'arte del Qin Na, bisogna prima di tutto comprenderne a fondo i principi. Questo libro spiega l'arte delle prese e dei blocchi e i suoi principi.
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Lovret Fredrick J.
La via della strategia. I segreti dei guerrieri giapponesi
br. Per migliaia di anni i guerrieri hanno studiato quali sono i modi per vincere una battaglia, ma solo con l'avvento dei samurai, nel XII secolo, la strategia è diventata una scienza esatta. Questo saggio tratta, nella prima parte, dei principi di base che costituiscono i fattori fondamentali del combattimento e del pensiero orientali, perché la "Via della Strategia" non è una serie di pensieri, ma un modo di pensare. Nella seconda parte, invece, il libro di Lovret presenta alcune strategie concrete, i metodi per praticarle e alcune applicazioni moderne. Ogni strategia dovrà essere prima studiata a livello intellettuale e poi, quando si ritiene di averla compresa, messa in pratica a livello fisico. Soltanto così le strategie non rimarranno dei semplici esercizi astratti, ma si trasformeranno in riflessi condizionati che determineranno il successo in un combattimento di qualsiasi tipo. "Pratica e comprendi", dice un famoso adagio che si sente spesso nei dojo. Al termine del testo l'Autore, maestro esperto di kenjutsu (scherma giapponese) e di aikijutsu (l'arte di dominare l'avversario utilizzando il proprio spirito), ha aggiunto anche un'utile guida alla pronuncia dei molti termini giapponesi impiegati nel libro, e un'analisi delle più famose battaglie occidentali, con le loro analogie strategiche orientali.
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Morisawa Jackson S.
L'arte del tiro con l'arco. Il segreto del bersaglio
ill., br. Questo libro ha lo scopo di condurre il lettore sulla Via del compimento spirituale. Si tratta del primo manuale pratico per studenti di Zen e Kyudo, ed è basato sugli allenamenti del Chozen-ji, una scuola dove le arti marziali sono integrate con formali sedute Zen. Il Kyudo praticato al Chozen-ji è la via della fusione dell'aspetto spirituale e di quello mentale con la realtà concreta e tangibile della vita di ogni giorno. Nella sua essenza il Kyudo è la "Via dell'arco", e come tale fornisce i mezzi per acquisire un grado di concentrazione necessario a creare uno stile di vita che esprima una perfetta serenità mentale. La freccia che penetra all'interno di una simile condizione non è la freccia stessa, ma una "freccia vivente" ovvero lo spirito stesso del Kyudoka.
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Wilson William S.
Il samurai solitario. Miyamoto Musashi
br. A tredici anni, Miyamoto Musashi uccise un uomo nel primo dei molti duelli che sostenne nella sua vita. A trent'anni aveva affrontato più di sessanta scontri, senza perderne nemmeno uno. Sarebbe vissuto altri trent'anni senza uccidere nessuno, bensì limitandosi a soffocare qualsiasi azione dell'avversario fino a costringerlo ad ammettere la sua superiorità. Nello stesso periodo cominciò a espandere i propri orizzonti, dedicandosi al Buddhismo Zen e alla pittura a olio di china in cerca della vera Via. Musashi fu una leggenda della sua epoca. La sua arma preferita era una spada di legno, e raramente combatté usandone una vera. Sconfisse i suoi avversari giocando d'astuzia, o ritorcendo contro di essi la loro stessa forza. Raggiunto lo sviluppo massimo delle sue abilità, iniziò a evolversi artisticamente e spiritualmente, diventando uno dei pittori e dei calligrafi più abili del Paese e al contempo intensificando la sua pratica dello Zen. Riuscì a incanalare le sue capacità marziali nella ricerca di qualcosa di più profondo, rimanendo sempre un viaggiatore solitario, rifuggendo il potere, la ricchezza e le comodità che gli sarebbero derivate da un impiego al servizio di un signore feudale, e preferendo la ricerca costante della verità, della perfezione e della vera Via. Giunse infine a comprendere che la perfezione in un'arte, fosse questa di pace o di guerra, permetteva di raggiungere una comprensione spirituale più profonda.
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Wein Horst; Dal Buono L. (cur.); Nardini M. (cur.)
Il calcio a misura dei ragazzi. Testo della Real Federacion Española de futbol. Vol. 1: Sviluppare l'intelligenza di gioco fino a 9 anni
ill., br. Pianificare un allenamento di calcio è come preparare un viaggio: bisogna disporre di una carta geografica o di un programma per individuare gli obiettivi e per non perdere tempo ed energie. Il tema centrale di questo studio del professor Horst Wein nasce dalla necessità di modificare i modelli improvvisati dell'insegnamento classico del calcio, sostituendoli con un sistema di allenamento e di competizioni che si adattino al ragazzo (e non il contrario), modelli capaci di guidare e consigliare concretamente i tecnici che operano nei Centri di Avviamento allo Sport e nelle Società Sportive. Per ogni categoria di calcio giovanile, Wein descrive dettagliatamente in 5 livelli formativi (secondo le diverse età) tutte le attività da realizzare. Grazie al suo programma stimolante ed efficace ogni ragazzo sarà capace di giocare e divertirsi praticando il calcio. Così, dopo aver applicato per qualche anno "alla lettera" il metodo naturale, globale e graduale di Horst Wein, il tecnico raggiungerà il suo obiettivo finale: rendere capaci i suoi giovani giocatori di migliori risultati.
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Dougherty Martin J.
Tecniche di corpo a corpo
ill.
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Wein Horst; Dal Buono L. (cur.); Nardini M. (cur.)
Il calcio a misura dei ragazzi. Testo della Real Federacion Española de futbol. Vol. 2: Sviluppare l'intelligenza di gioco dai 10 ai 14 anni
ill., br. Il tema centrale dello studio del prof. Horst Wein - modificare i livelli improvvisati dell'insegnamento classico del calcio, sostituendoli con un sistema di allenamento e di competizioni che si adattino al ragazzo e non viceversa - prosegue in questo volume per i giovani calciatori dai 10 ai 14 anni. Il libro si articola su ulteriori due livelli, cioè il terzo e il quarto dei cinque previsti, che permettono all'atleta di partecipare attivamente al gioco, diventando il protagonista del gioco stesso. Ampio spazio è dedicato alla formazione dei giovani portieri con tecniche di allenamento all'avanguardia. Estremamente innovativo è anche il metodo Brain Kinetic nato in Germania a opera di Horst Lutz, ma sviluppato in Italia dal dr. Franco Anglana, dal dr. Marco Maria Lizzio e da Marcello Nardini - che permette di incrementare le capacità cerebrali degli atleti al fine di creare calciatori intelligenti e completi. Si tratta di un metodo che sta rivoluzionando le tecniche di allenamento ed è già adottato dal Borussia Dortmund, dallo Schalke 04 e da altri importanti club europei.
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De Bremaeker Mark; Faige Roy
I calci nelle arti marziali. Il testo di riferimento per i praticanti di ogni stile
ill., br. In una situazione di autodifesa, un calcio ben assestato può salvarvi la vita. In una gara, può essere la chiave della vittoria. Questo libro ha un unico scopo: aiutarvi a perfezionare l'abilità nel calciare per poter utilizzare efficacemente l'arma più potente del vostro arsenale. Questa opera di consultazione presenta l'intera serie dei calci di base delle arti marziali. Corredata di foto a colori e diagrammi particolareggiati, è una lettura per tutti i praticanti desiderosi di affinare e ampliare le proprie tecniche.
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Néry Guillaume; Le Vaillant Luc
Profondità. Vita e segreti dell'uomo degli abissi
ill., br. Ogni immersione di questo campione del mondo di apnea in assetto costante è un percorso spirituale, un viaggio interiore verso una migliore conoscenza di sé, una rinascita a sensazioni scomparse fin dalla nascita del mondo. In questo libro, Guillaume Néry ci fa immergere nel cuore del suo allenamento, della sua routine, delle sue prestazioni, delle difficoltà tecniche che deve superare. Più che uno sport, l'apnea è per lui una filosofia di vita, un mezzo di riconnettersi con se stesso e di esplorare l'oceano, questo sesto continente ancora sconosciuto. Confrontarsi con il pericolo, ma soprattutto con l'abbandono, con l'accettazione delle pressioni psicologiche e climatiche per adattarsi al fondo del mare. Un percorso fuori dal comune che ci porta alle frontiere dei limiti umani.
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Inka Fabio
Impacto training
ill., br. Rapido, efficace, divertente e diversificato: ogni allenamento dura solo 20 minuti, è differente dall'altro e bastano poche lezioni per vedere e percepire i primi miglioramenti. Zero attrezzi: è un allenamento 100% a corpo libero che puoi fare ovunque. Al parco, a casa, in una stanza d'albergo, sulla spiaggia, in ufficio. Ti basta pochissimo spazio. Non devi essere già allenato per iniziare: scegli tu il tuo ritmo in base al tuo livello di partenza, troverai 2 versioni per ogni esercizio, una più facile e una più difficile, entrambe efficaci. Perdi grasso ma non massa muscolare: fino a 1 kg di grasso corporeo in meno per ogni settimana di allenamento, mantenendo il tono muscolare. Acceleri il metabolismo e consumi grassi e calorie per le 4-8 ore successive all'allenamento. Aumenti forza ed efficienza muscolare senza gonfiare i muscoli; migliori coordinazione, equilibrio e flessibilità. Aumenti la resistenza cardiovascolare: Impacto Training è un eccellente sostituto dell'attività aerobica tradizionale. Ottieni risultati visibili e misurabili in 8 settimane con una pianificazione guidata e semplice. Rimani motivato senza stress: riconosci la tua personale spinta all'azione e impari a usarla per realizzare il tuo obiettivo provando gratificazione nel processo. Foto e video descrittivi di ogni esercizio ti aiutano a seguire al meglio il programma di allenamento. Con 33 video tutorial QR code.
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Hill Cherry; Di Marco A. (cur.)
Equitazione consapevole. Ediz. a colori
ill., br. Ogni cavallo dovrebbe ricevere una formazione basilare che lo prepari a vivere in tutta sicurezza e fiducia in compagnia degli esseri umani, e tale percorso formativo comincia con l'attenuazione delle più comuni paure equine. In questo libro, la celebre addestratrice Cherry Hill, vi spiegherà come aiutare un cavallo a superare il timore del contatto umano e dei vincoli, a sviluppare fiducia in un cavaliere a un addestratore, e a imparare il rispetto e la pazienza. Quando un cavallo non è più impaurito o sorpreso dalla gente, dalle cose e dalle procedure cui deve essere sottoposto, significa che padroneggia I'ABC ed è pronto a imparare a lavorare con calma e disponibilità con gli esseri umani. Le lezioni di Cherry Hill vi permetteranno di ottenere un cavallo che sia: rispettoso e attento; reattivo ma controllato; sicuro di sé e curioso; a suo agio con le procedure di routine; in grado di mantenere la calma durante eventi inaspettati; facile da incavezzare e ben disposto a lavorare; tranquillo mentre sta legato a un palo e accanto ad altri cavalli; paziente e mentalmente equilibrato durante la monta; libero da ansie da separazione; flessibile, stabile e bilanciato durante il movimento.
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Reinish Stefan; Hoeller Juergen; Maluschka Axel
I segreti del kyusho. L'uso dei punti di pressione nelle arti marziali e nell'autodifesa
ill., br. Anche se le conoscenze sul corpo umano sono aumentate negli ultimi anni, le descrizioni delle tecniche di colpo e pressione presenti nella maggior parte dei libri sulle arti marziali si concentrano solamente su come causare "dolore, paralisi, morte" dell'avversario. Mancano spiegazioni precise sul loro funzionamento a livello anatomico e fisiologico. La comprensione dell'effetto delle proprie azioni invece dovrebbe essere fondamentale per qualunque artista marziale responsabile. Il libro di Reinisch, Hoeller e Maluschka sul Kyusho fornisce informazioni dettagliate sui punti vulnerabili del corpo umano e sull'importanza dell'impiego dei punti di pressione nelle arti marziali. Seguendo tale approccio, il manuale offre a ogni praticante la possibilità di espandere la propria conoscenza del corpo umano e gli effetti esercitati su di esso dall'uso dei punti di pressione.
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Agostini Stefano
I segreti delle arti marziali interne
ill., br. Il noto Maestro di Arti Marziali Stefano Agostini, presenta in questo saggio un percorso tecnico, storico e metodologico nel mondo delle Arti Marziali Interne, ovvero quei sistemi tradizionali, in particolare cinesi, che basano la pratica su elementi energetici, mentali e spirituali molto lontani dal puro e semplice atletismo. Il libro, che si avvale di tre prestigiose prefazioni di famosi Maestri, illustra i "segreti" tecnici alla base della pratica interna, esamina tecnica, storia e leggenda dei principali stili interni cinesi - a cominciare dal famoso e diffusissimo Tai Chi Chuan - analizza, infine, alcuni metodi di studio usati nelle principali scuole. Illustrazioni molto particolari e rare introducono i vari capitoli e ne fanno un testo assolutamente unico nella saggistica mondiale sull'argomento, la summa di mezzo secolo di studi e ricerche in tutto il mondo, presentato però con una prosa aneddotica e piacevole. Sarà di sicuro interesse per i tantissimi studiosi di stili interni, a partire dalla grande massa dei praticanti di Tai Chi, ma anche per tutti coloro che sono attratti dalle Arti Marziali tradizionali.
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Anderson Bob
Stretching
ill., br. "Stretching", in edizione tascabile in italiano. Tutti gli esercizi di stretching del libro originale con programmi abbreviati. Facile da portare con sé in palestra, in viaggio o da usare in aereo.
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Blake Henry
Pensiamo con il cavallo. Tecniche di comunicazione tra l'uomo e il cavallo
ill., br. In questo stimolante e pratico libro - il seguito del precedente "Parliamo con il cavallo" - Blake condivide con i lettori i segreti della sua sorprendente abilità nel trattare i cavalli. Spiega come, una volta colti i principi di base della comunicazione con il proprio animale, si possa imparare a conoscerlo molto più a fondo. Inoltre studia gli impulsi fondamentali, fisici ed emozionali del cavallo, illustrando come le sue necessità possano nascere anche dalla sua esperienza con l'uomo - per esempio il bisogno di essere esortato, lodato e di sentirsi realizzato - e come possano essere usate per estendere e migliorare le prestazioni di qualsiasi animale. Henry Blake considera ogni cavallo un individuo che deve essere compreso come tale, e soprattutto è convinto che sia molto efficace, ai fini dell'addestramento, motivare un cavallo positivamente attraverso la ricompensa e l'incoraggiamento, piuttosto che negativamente con la punizione. Una motivazione negativa, infatti, può spingere un cavallo a estendere le proprie capacità quel tanto che basta per evitare una punizione, mentre una motivazione positiva può spingerlo a raggiungere massimi risultati con grande soddisfazione del suo fantino e di se stesso. "Pensiamo con il cavallo" abbonda di aneddoti personali, ma è anche ricco di consigli pratici sulle tecniche di addestramento, di esercitazione e sui metodi da usare per superare certi problemi che si presentano, come quando un cavallo improvvisamente si rifiuta di saltare o non riesce a correre in competizione.
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Wilder Kris; Kane Lawrence A.; McCray Erik
Dirty ground. Manuale di combattimeno di strada
ill. Se combattete in un contesto sportivo il vostro obiettivo sarà quello di vincere l'incontro in maniera rapida e decisa, con la certezza che il vostro avversario sarà in grado di rialzarsi e combattere di nuovo il giorno successivo. Anche in un combattimento reale il vostro obiettivo sarà quello di vincere lo scontro in maniera rapida e risoluta, ma questa volta con la certezza che il vostro avversario non sarà in grado di rialzarsi in piedi per aggredirvi di nuovo. Esiste poi un'indistinta zona di confine tra io sport e il combattimento: potreste, per esempio, ritrovarvi a litigare con un amico o un parente fuori controllo, con la necessità di fermarlo senza fargli troppo male. Tale necessità fa ricadere interamente su di voi la responsabilità della sua incolumità fisica. Comprendere a fondo le differenze tra questi tre diversi contesti è di vitale importanza. L'appropriato uso della forza è regolato da specifiche norme di legge e qualunque azione non le rispetti può avere gravi conseguenze. Le vostre tecniche marziali devono perciò essere modificate per adattarsi e rispondere al meglio alla situazione specifica che dovete affrontare. Gli autori analizzano numerose tecniche di pugno, calcio e blocco articolare, e presentano 12 tecniche di grappling usate nel judo e nel wrestling modificandole per essere applicate in ognuno dei tre differenti contesti.
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Minesso Barbara; Rizzoni Giovanni
Il cinema di Pedro Almodóvar. Dal postmoderno al contemporaneo
br. Dai primi lungometraggi agli "Abbracci spezzati", il volume ripercorre l'intera produzione cinematografica di Pedro Almodóvar. In quasi trent'anni di attività artistica il regista è riuscito a portare all'attenzione del pubblico internazionale il proprio personalissimo universo creativo. Tanto da imporre l"'Almodóvar's touch" come cifra stilistica ormai riconosciuta a livello globale. La storia di successo di un autore partito da condizioni di assoluta marginalità diventa tuttavia tanto più interessante quanto meno il regista spagnolo viene ingessato nelle vesti di un preteso "classico" del cinema. Molto più stimolante è guardare alla sua produzione artistica come a un magmatico flusso di visioni e di pulsioni che incrocia il grande mutamento intervenuto a cavallo fra i due secoli nel nostro mondo morale e sentimentale. Un fiume dal percorso spesso oscuro, ma misteriosamente collegato alle vicende della contemporaneità. E a tale collegamento che è interessato in primo luogo questo libro.
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Alonge Giaime
Scrivere per Hollywood. Ben Hecht e la sceneggiatura nel cinema americano classico
ill., br. Nel corso della sua multiforme carriera, Ben Hecht (1894-1964) si è misurato con l'arte della parola in ogni forma possibile nel suo tempo. È stato reporter, romanziere, commediografo, polemista, propagandista politico, ghostwriter (niente meno che di Marilyn Monroe), autore radiofonico, oltre che regista e produttore cinematografico indipendente, e conduttore televisivo. Ma se non avesse scritto anche per il cinema, difficilmente si sarebbe ricavato uno spazio negli annali della cultura americana del XX secolo. Tra le sue tante attività, Hecht è stato lo sceneggiatore dell'età dell'oro di Hollywood, affiancando i registi e i produttori più importanti, da Sternberg a Hitchcock, da Hawks a Preminger, da Selznick a Zanuck, per i quali ha firmato una cinquantina di copioni (cui vanno aggiunte almeno altrettante collaborazioni non accreditate), tra cui alcuni capolavori assoluti, quali Scarface (1932) e Notorious (1946). Usando l'opera di Hecht come caso esemplare, questo libro analizza, più in generale, i diversi aspetti del mestiere dello sceneggiatore nel quadro della Hollywood classica: la posizione all'interno dell'organizzazione produttiva, le modalità di lavoro, la concezione del cinema e del proprio ruolo, il rapporto con la politica, le forme della scrittura e il problema della possibilità di sviluppare uno stile personale, riconoscibile come tale, in un'industria che per sua natura tendeva all'omologazione.
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De Vincenti G. (cur.)
Bernardo Bertolucci
ill., br. Viaggiare nell'opera di Bernardo Bertolucci significa incontrare un modo di pensare e di vivere il cinema, in un'osmosi di arte e vita che a Bertolucci appartiene intimamente fin dagli esordi. Il libro si sofferma su le principali opere del regista con saggi su "Prima della rivoluzione" (Veronica Pravadelli), "Il conformista" (Enrico Carocci), "Ultimo tango a Parigi" (Gabriele Anaclerio), "Novecento" (Simone Villani), "The sheltering sky" (Anaclerio) e "The dreamers" (Carocci). Completano il volume, introdotto da un saggio di Giorgio De Vincenti, un'accurata filmografia e bibliografia.
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Manzoli G. (cur.)
Joel e Ethan Coen
ill., br. Joel e Ethan Coen sono due cineasti geniali che hanno saputo rilanciare la tradizione del cinema indipendente fondendo assieme la bizzarria del B-movie, la graffiante acutezza dell'umorismo yiddish e l'epica narrazione della grandezza e del declino, estetico e morale, dell'impero americano. Scrittori e registi di intelligenza diabolica, specie nell'inventare un catalogo di personaggi assurdi e emblematici al contempo, hanno fin qui attraversato tutti i generi e i toni, alternando commedie grottesche e scatenate a teoremi politico-sociologici, nel segno di un doloroso e straniante senso del tragico.
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Quazzolo Paolo
Conoscere il teatro. Strumenti per l'analisi dello spettacolo
br. Il volume propone un viaggio attraverso il mondo del teatro, di cui vengono presi in esame sia gli aspetti artistici, sia quelli più strettamente tecnici. Lungo un percorso strutturato in più sezioni, vengono analizzati lo spazio teatrale, il testo drammatico e i generi, il concetto di interpretazione e di ricezione, le strategie in base alle quali si allestisce uno spettacolo teatrale, e il significato che assumono i diversi ruoli artistici di chi opera sul palcoscenico. Viene infine affrontato l'aspetto organizzativo, anche in rapporto alle più recenti leggi italiane che regolamentano lo spettacolo dal vivo.
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Novielli Maria Roberta
Animerama. Storia del cinema d'animazione giapponese
ill., br. Come precisa nella sua introduzione Giannalberto Bendazzi - uno dei più importanti esperti e storici del cinema d'animazione mondiale -, "l'opera di Roberta Novielli è una ventata di aria fresca", poiché segna un punto di svolta nello studio e nella comprensione dei lungometraggi e, soprattutto, dei cortometraggi nipponici che da decenni popolano la nostra esistenza. Il Giappone è l'unico grande paese del mondo a non essere mai stato colonizzato dagli europei, paese che, dopo le civiltà dell'Asia, ha assorbito e filtrato la civiltà occidentale per un secolo e mezzo, senza però omogeneizzarsi. Nella storia mondiale dell'animazione il Giappone rappresenta inoltre un caso unico, per l'entità del suo successo produttivo e distributivo e, soprattutto, per il miracoloso (e tuttora inesplicabile) cocktail artistico che ha sotteso tale enorme successo. A partire dal pre-cinema fino a oggi, il volume ripercorre quindi lo sviluppo e le vicende dell'animazione giapponese, attraverso i suoi protagonisti, le logiche produttive, ma soprattutto nelle sue intersezioni con la cultura e la società nipponica di cui ha tradotto nel tempo ogni tensione e mutamento. "Al suo interno si delinea incisivamente il come, il quando e il valore di una produzione tutt'intera, in un modo che ci permette di ricomporre la frammentarietà precedente", spiega ancora Bendazzi.
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Costa A. (cur.)
Carlo Mazzacurati
br. Una monografia completa sull'opera di Carlo Mazzacurati, da "Notte italiana" (1987) a "La sedia della felicità" (2013), compresi i documentari, da "Ritratti" (Zanzotto, Meneghello, Rigoni Stern) a "Medici con l'Africa". A un anno dalla sua scomparsa (22 gennaio 2014), un gruppo di studiosi, coordinati da Antonio Costa, racconta e interpreta i film di uno dei più amati registi di quella generazione che, sul finire degli anni ottanta, ha contribuito a una rinascita del cinema italiano. Interprete del paesaggio e dei mutamenti antropologici del Nord-Est, Mazzacurati ha saputo coniugare poetica d'autore e attenzione ai generi, fedeltà alle proprie radici venete e capacità di dialogare con i modelli del grande cinema, americano e italiano.
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Quaresima L. (cur.)
Storia del cinema italiano. Vol. 4: 1924-1933
ill., ril. Scritti di: A. Aprà, M. Argentieri, S. Berruti, G. Bertellini, M. Bertozzi, E. Biasin, C. Bisoni, F. Bono, A. Boschi, V. Buccheri, G. Bursi, C. Caranti, S. Carpiceci, S. Celli, L. Ciacci, M. Comand, L. Cuccu, M. Dall'Asta, R. De Berti, G. Di Vincenzo, F. Donà, R. Eugeni, A.Faccioli, M. Fanchi, K.Fiorini, L. Gandini, B. Grespi, P. Iaccio, L. Malavasi, G. Manzoli, G. Marchesi, L. Mazzei, R.Menarini, E. Mosconi, G. Muscio, G. Pescatore, M. Pistoia, F. Pitassio, F. Prono, L. Quaresima, R. Redi, M. Rossitti, C. G. Saba, S. Spadotto, G. Spagnoletti, P. Valentini, S. Venturini, L.Vichi.
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Toso Fei Alberto
Roma. The Ruyi
brossura Ancora una volta sulle tracce de Ruyi, per conoscere tutti i segreti della città eterna. Il Ruyi è giunto a Roma molti secoli fa e da allora la città porta su di sé i segni di questo passaggio: pare che nel corso dei secoli il Ruyi sia passato di mano in mano, di sotterfugio in sotterfugio da un luogo all'altro; pontefici e artisti, negromanti e prostitute, governanti e gente del popolo hanno conosciuto la storia di questo potente oggetto, occultandolo ogni volta in un nascondiglio diverso. Carlo Dolfin, il vecchio professore che a Venezia è venuto a conoscenza della faccenda, lascia ancora i suoi appunti a disposizione di chi voglia mettersi sulle tracce del magico oggetto prima che cada in mani sbagliate Sessanta racconti su sessanta luoghi di Roma, i luoghi legati alle vicende più affascinanti e originali della città. Al centro della storia universale, Roma racconta infinite storie di imperatori, papi, artisti, statue parlanti, maghi e altri ancora. Attraverso le vicende dei Borgia e le disavventure di Virgilio Mago, passando dal Colosseo, da Trastevere o da molti altri luoghi, scoprirai i segreti della città caput mundi.
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Costa A. (cur.); Lavarone G. (cur.); Polato F. (cur.)
Veneto 2000: il cinema. Identità e globalizzazione a Nordest
br. La nascita delle film commission e di rilevanti realtà produttive e distributive, l'emergere di nuovi registi, nuovi attori e centri di formazione, l'apertura dei multiplex: il sistema-cinema in Veneto ha conosciuto negli ultimi anni importanti cambiamenti, che riflettono in parte quelli nazionali. Nel frattempo, la regione è andata incontro alla crisi economica e a una crescente tensione fra rivendicazioni localistiche e spinte della mondializzazione. Il cinema ha saputo farsi interprete di queste dinamiche? E in che modo i cambiamenti hanno contribuito alla formazione di una diversa identità territoriale e culturale del cinema veneto?
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Robinson David
Chaplin. La vita e l'arte
ill., br. Un'infanzia di miseria e di solitudine, di fame e di follia, che sembra uscita dalla penna di Dickens, una celebrità fulminea raggiunta a soli 26 anni, una serie di opere memorabili, storie d'amore con donne splendide; un personaggio descritto alternativamente come vanitoso e modesto, generoso e meschino, cinico e gentile, timido ed esibizionista: la vita di Chaplin è già di per sé un mito e forse anche il più avvincente e drammatico dei suoi film.
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Pravadelli Veronica
La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano. Ediz. illustrata
ill., br. Nei primi anni Trenta l'immagine della Nuova Donna, trasgressiva e autonoma, nei secondi invece il ritorno ai valori tradizionali e all'affermazione della mascolinità: vengono studiati in particolare la commedia sofisticata e i film d'avventura. Le tendenze più innovative degli anni '40: il noir, i film sulla "malattia mentale femminile". Gli anni '50 centrati sul melodramma famigliare e sul musical e l'invenzione del Technicolor. Un libro sul grande cinema americano che tutti conoscono.
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Vitella Federico
Il montaggio nella storia del cinema. Tecniche, forme, funzioni
br. Il montaggio del film costituisce un aspetto della produzione e della rappresentazione cinematografica tanto centrale quanto tradizionalmente trascurato. Le funzioni e gli sviluppi delle forme del montaggio, dal cinema delle origini al recente avvento del digitale, vengono presentati in questo libro tenendo conto non solo delle teorizzazioni e degli interventi dei grandi maestri ma anche della manualistica sulle tecniche.
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De Bonis M. G. (cur.); Schweitzer A. (cur.); Spagnoletti G. (cur.)
Il cinema israeliano oggi
br. È dall'inizio del nuovo millennio che il cinema d'autore israeliano ha cominciato a trovare un posto fisso, oltre la figura pionieristica di Amos Gitai, nell'ambito dei maggiori festival internazionali, divenendo artefice di un importante dibattito politico-culturale sui principali problemi del paese, a partire dalla drammatica questione palestinese. Film come "Yossi e Jagger" o "Camminando sull'acqua" di Eytan Fox, "Or/Mon Tresor" di Keren Yedaya, "To Take a Wife" di Ronit e Shlomi Elkabetz, "Meduse" di Etgar Keret e Shira Geffen, "Beaufort" di Joseph Cedar, "La banda" di Eran Kolirin, "Qualcuno con cui correre" di Oded Davidoff e soprattutto "Valzer con Bashir" di Ari Folman, tanto per citare i titoli più noti, hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali e/o una discreta distribuzione in Italia e nei paesi europei. Il presente volume vuole analizzare a tutto campo il fenomeno di una cinematografia che, pur avendo a disposizione modeste risorse economiche, è stata in grado, in meno di un decennio, di dar vita a un significativo cinema d'autore dalle precise caratteristiche critico-innovative. Il tutto ritraendo le tematiche che attraversano, spesso in modo drammatico, l'odierna società d'Israele: il problema del conflitto con il mondo arabo/palestinese, i temi della violenza e della guerra, la sfera della sessualità e la condizione della donna, i rapporti tra religione e laicità dello Stato o la relazione tra società israeliana e Shoah.
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Fabbri Alberto
Mito Juventus. 7 scudetti consecutivi
br.
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Finnegan William
Giorni selvaggi. Una vita sulle onde letto da Alessio Boni. Audiolibro. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3
brossura Romanzo d'avventura, memoir, viaggio iniziatico. Scritto nell'arco di vent'anni, "Giorni selvaggi" è il diario di un'ossessione, da cui si sprigiona il terribile splendore del surf: i suoi codici tribali, lo studio dei venti, la lunga attesa dell'onda, ma anche una storia sociale e una straordinaria esplorazione del mondo e di sé. Un'autobiografia dello scrittore e giornalista William Finnegan.
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Leighton James
Duncan Edwards, il più grande
ill., br. Difficile pensare a qualcuno più estraneo di Duncan Edwards al narcisismo del calcio contemporaneo. Esempio di applicazione nella vita sportiva e di sobrietà in quella privata, Edwards ha interpretato prima e meglio di altri il ruolo del calciatore moderno, abbinando una prestanza fisica non comune a doti tecniche affinate da uno spirito di abnegazione ereditato dalle sue origini proletarie. Tanto che gloria e fama mai riuscirono a scalfire il profilo riservato di un uomo che, ancora adolescente, era stato proiettato dai sobborghi di Dudley, cittadina delle Midlands, all'Old Trafford di Manchester, tempio dello United, proprio mentre il demiurgo Matt Busby forgiava quella straordinaria fucina di talenti passati alla storia con l'appellativo di Busby Babes. Di quel gruppo di predestinati che tante attese aveva alimentato, Edwards fu il perno indiscusso fino al pomeriggio del 6 febbraio 1958, quando l'aereo che riportava a casa la squadra da Belgrado si schiantò all'aeroporto di Monaco di Baviera, provocando un lutto collettivo che travalicò i confini del Regno Unito. Rigoroso nel metodo e commosso nei toni, lo scavo biografico di James Leighton viene qui proposto nella traduzione e con la prefazione di una delle voci più originali della narrativa italiana, a testimonianza di come a sessant'anni dalla scomparsa di Big Dunc, eroe di un altro mondo e di un altro calcio, il suo mito continui a rinnovarsi e a ispirare generazioni di appassionati.
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Broadbent Rick
Emil Zátopek. Una vita straordinaria in tempi non ordinari
ill., br. «Se vuoi correre, corri il miglio» ha detto Emil Zátopek. «Se vuoi provare una vita diversa, corri la maratona». Nel mondo dell'atletica ci era entrato quasi controvoglia, partecipando a una gara per le strade di Zlín organizzata dalla fabbrica di scarpe dove lavorava. Qualche tempo dopo aveva già infranto il suo primo record nazionale. Erano gli anni della guerra e dell'occupazione nazista. Ma Emil continuava a tenersi in forma, correndo nei boschi con gli scarponi da soldato, e creò un metodo di allenamento rivoluzionario. Aveva una postura goffa, sofferente. «Correva come se avesse un cappio al collo,» scrisse un cronista «lo spettacolo più spaventoso dai tempi di Frankenstein». Ai Giochi di Helsinki, però, fu il primo uomo al mondo a vincere 5000,10.000 e maratona, un'impresa mai eguagliata. Era l'erede di Paavo Nurmi e dei Finlandesi volanti. Era anche un eroe del comunismo, ma durante la Primavera di Praga firmò il manifesto delle Duemila parole di Ludvík Vaculík, e per vent'anni perse tutto: il lavoro, i gradi nell'esercito, la pensione. Per sopravvivere, scese nelle miniere di uranio di Jáchymov, «quell'avamposto dello Stige». Attingendo a una quantità di interviste originali e fonti d'epoca (la stampa ceca, gli archivi della polizia segreta), Broadbent ricostruisce la storia del più grande corridore di tutti i tempi, rivelando la tempra d'acciaio di un uomo a cui la pista e la strada avevano insegnato a resistere come nessun altro.
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Wong Kiew Kit
L'arte del Chi Kung. Sfruttare al massimo la propria energia vitale
ill.
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Waysun Liao
Ch'i. Scoprire l'energia vitale con il t'ai chi
ill., br. I saggi dell'antichità individuarono nella natura una sottile forza invisibile. Ritennero che fosse di origine cosmica e che reggesse tutte le cose del mondo. Poiché si comportava come l'aria e i fenomeni atmosferici, simboli del potere più grande a cui si potesse pensare, la chiamarono ch'i, 'aria'. I taoisti studiarono i mutamenti e i sottili equilibri del ch'i e, scoprendo i suoi influssi sulla salute, il benessere e la felicità dell'uomo, misero a punto tecniche potenti per ristabilirne l'armonia, naturalmente presente nei bambini appena nati. Questo antico sapere è giunto fino ai nostri giorni in un insieme di arti che mirano a rafforzare e riequilibrare il ch'i. Il suo influsso si riflette nell'erboristeria, nell'agopuntura e nella gastronomia cinesi, nel feng-shui e nelle tante arti marziali e non, quali ad esempio il Chi-gong, l'Aikido e il T'ai Chi, oggi diffusi in tutto il mondo. Il maestro Waysun Liao, uno dei massimi esperti di T'ai Chi, dopo aver introdotto il lettore ai principi filosofici del ch'i, insegna le tecniche di respirazione e i movimenti fondamentali per riconoscere, sviluppare e far circolare l'energia vitale nel corpo. Una serie di fotografie illustra tutte le fasi degli esercizi.
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Trentini Patrick
A volte corro piano. Con CD-Audio
br. Nessuno aveva mai pensato di scrivere un libro sui legami tra la musica e la corsa. Finché uno scrittore - che di mestiere fa il pianista ma che, per passione, è atleta da allenamento quotidiano - ha compreso quanto siano simili, complementari e meravigliosamente affini le arti e la pratica sportiva. È nato così un libro che non è soltanto un libro, perché per ognuno degli undici capitoli che compongono il testo c'è un brano musicale per pianoforte, scritto e registrato dallo stesso autore. I capitoli e i brani (contenuti nel CD allegato) condividono i titoli e le ispirazioni, perché alla fine si tratta semplicemente di narrare la stessa storia in due maniere diverse. E poi, a pensarci bene, si usa pur sempre una tastiera. "A volte corro piano" racconta la corsa ai musicisti e la musica ai runner. Ci sono le vittorie e le sconfitte più dolorose, le speranze mal riposte e i sogni ancora da realizzare, la battaglia con l'anoressia atletica, i piccoli e grandi incontri, le centinaia di ore sulla strada per preparare la "100 km del Passatore" e le centinaia di ore sui tasti bianchi e neri, due colori che mischiati danno il grigio dell'asfalto. Prefazione di Giorgio Calcaterra e Monica Carlin.
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Dagioni Massimo
La pallavolo. Nella struttura dei giochi sportivi e di squadra
ill., br. Il volume scritto per gli studenti universitari della Facoltà di Scienze Motorie, ma pensando a loro già come insegnanti, come allenatori di base e sempre e comunque come educatori si propone di essere fruibile a più livelli: sicuramente come base di preparazione per un corretto curriculum formativo degli studenti, ma anche come contributo e supporto per tutti quelli che abbiano a cuore, oltre alla produzione culturale, anche la trasmissione di valori, principi e messaggi formativi ed educativi. L'idea centrale è quella di fornire una cornice teorica entro cui sia possibile collocare la pallavolo a partire dai suoi elementi motori costitutivi. Nei primi capitoli si è cercato di fare emergere le caratteristiche specifiche della pallavolo a partire da concetti, termini e definizioni generali; si sono tracciati i confini entro cui collocarla a partire dai modelli di prestazione fisico-organici, coordinativi e metodologici relativi alle varie discipline sportive, applicandoli con logica e rigore e non per semplice analogia. Infine, entro questo quadro, si articolano e trovano forma compiuta i contenuti tecnici e tattici per una reale comprensione delle dinamiche del gioco, con particolare attenzione alle sue forme di base e specifiche dell'attività giovanile: un percorso dalle discipline sportive ai giochi sportivi di squadra e da questi alla pallavolo.
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Parisi Annamaria Giulia
Sport e diritti della persona
br. Lo sport, sorto come gioco, da tempo si atteggia a istituzione, si configura dunque come diritto, anzi, nella prospettiva costituzionale, come diritto fondamentale della persona. Negli ordinamenti di "civil law", il fenomeno sportivo - specialmente nelle attività di tipo professionistico o gestionale rinviene il principale riferimento nella disciplina del danno e della responsabilità. Nel "common law", invece, l'attenzione prevalente è rivolta alla prevenzione dei reati. Lo straordinario sviluppo del mercato comunitario, europeo e globale - investe anche il diritto dello sport, ampliandone i contini normativi e giurisprudenziali.
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Gran Paradiso
ill. In 3 introduzioni ambiente, storia e cultura del primo parco nazionale d'Italia, istituito nel 1922 a protezione di oltre 70.000 ettari di valli e ghiacciai dominati dal massiccio del Gran Paradiso, unico 4000 tutto italiano. Dai centri di fondovalle agli alpeggi: lungo 14 itinerari e per antichi sentieri alla scoperta dell'area protetta e, oltre i suoi confini, del Canavese e della Bassa Valle d'Aosta con il parco del Mont Avic. Completano il volume carte, piante, disegni, fotografie e tutti gli indirizzi utili al viaggio.
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La via Francigena da Lucca a Roma
ill., br. Dichiarata nel 1994 Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa, la Via Francigena ripercorre nel tratto italiano l'antico cammino dei pellegrini provenienti d'Oltralpe per raggiungere Roma. Nel tratto italiano - dalle Alpi occidentali attraverso il Po, la sua pianura e l'Appennino fino a Roma - si presenta come uno stimolante fil rouge di attrattive paesaggistiche, storiche e artistiche, ricco di incontri con tradizioni e personaggi locali. Nella Guida: 17 itinerari di visita automobilistici, oltre 150 foto a colori, 25 tra carte e mappe e una sezione con tutti i suggerimenti per organizzare il viaggio. Nella Guida alle informazioni pratiche: 8 itinerari a piedi con dettagliata cartografia, 117 notizie utili, 141 alberghi e B&B, 100 strutture ricettive per pellegrini, 100 ristoranti, 75 feste e manifestazioni.
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Galeazzi Davide
Colle San Bartolo e dintorni. Trekking, natura e curiosità tra Gabicce Gradara e Pesaro
brossura Colle San Bartolo e dintorni.
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Soldati Mario
Ah! Il mundial!
br. Ai Mondiali del 1982 Mario Soldati andò quasi per caso. Fu una idea di Alberto Cavallari, allora direttore del Corriere della Sera. "Mi aveva detto che dovevo - cosa per me nuovissima - scrivere un articolo al giorno per tutta la durata del mio servizio". Soldati si ritrovò così a 75 anni nella veste inedita di corrispondente sportivo. Fu un mese indimenticabile, per lui e per i lettori del quotidiano. Partì quasi in sordina, non sembrava un tipo da emozionarsi. Il primo incontro è con Bearzot, gli parve onesto, serio, un severo funzionario di stile mitteleuropeo, un personaggio di Joseph Roth, scrisse. Ma Soldati fa presto a scoprirsi tifoso. Sin dalla prima partita, "non avrei mai creduto di soffrire così per la nostra nazionale", dice dopo lo 0 a 0 di Italia-Polonia. Il giorno prima è andato a trovare i giocatori polacchi nel loro ritiro, li ha visti tesi, preoccupati, si è commosso al punto quasi da augurarsi una loro vittoria. Ma una volta in campo tutto cambia, ogni ondeggiamento svanisce: Soldati segue con ardore le guizzanti manovre degli azzurri, smania perché un soffio di fortuna aiuti il pallone a entrare in porta, urla di rabbia. Da commentatore distaccato diventa un esperto, si indispettisce per il comportamento di Paolo Rossi che vuole tener palla, è pronto a dare lui la formazione.
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Firenze E. (cur.)
Mina Mezzadri il segreto di un altrove. La regia di una donna libera
ill., br.
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Galeazzi Gian Piero
L'inviato non nasce per caso
ill., ril. "L'inviato non nasce per caso" è il principio ispiratore che ha animato tutta la carriera giornalistica di Gian Piero Galeazzi e che dà il titolo a questo libro. È il suo personale grido di battaglia che lo ha accompagnato nella lunga carriera iniziata negli anni '70 al Giornale Radio, al seguito dei grandi maestri come Sandro Ciotti, Enrico Amori e Guglielmo Moretti, e proseguita in Tv nel Tg1 di Emilio Rossi e nella redazione sportiva di Tito Stagno, al fianco di Beppe Viola. Sempre con l'obiettivo di portare a casa il "pezzo" ad ogni costo per raccontare il grande sport italiano e internazionale dai Mondiali di calcio ai più importanti incontri di tennis degli Internazionali di Roma e della Coppa Davis, dal grande calcio italiano alle appassionanti imprese del canottaggio azzurro che hanno entusiasmato gli italiani e che la sua voce ha reso indimenticabili. È un racconto autobiografico che mostra, attraverso le luci dell'anima, le stagioni più intense della sua vita, un viaggio appassionante che porta un giovane cronista a diventare un inviato di razza sempre pronto ad esaltare i rimati dello sport mondiale.
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